Io ho iniziato con un atari st 1040 con dentro Cubase che funzionava solo con il midi, quindi per il sound design erano tutte macchine hardware korg M1, Roland Jp8000, TR909, Akay 900
Utilizzo Fl Studio da ormai 10 anni, è stato un rapporto di amore-odio, ci conosciamo così bene che ormai entrambi capiamo quando stiamo per litigare, e siamo arrivati a quel punto della storia in cui ci si vede solo come amici. CONTRO: 1) PDC (plugin delay compensation) che non funziona, o meglio, inizia a funzionare con l'ultima versione, ma ancora non ci siamo (discorso che riguarda plugin molto pesanti e routing tipo sidechain) 2) Instabile, ha bisogno dei suoi tempi, se tocchi qualcosa mentre carica un plug-in di terze parti può essere la fine (cosa che con le nuove versioni è migliorata di molto, ma non affidabile come un Cubase); 3) Poco ottimizzato, a parità di progetto in daw diverse, è quello che usa più CPU; 4) vst fx proprietari (eq, comp, reverb ecc.) di bassa qualità; 4) Estrema libertà di workflow (con estrema possibilità di progetti confusionari); 5) Editor Video che fa schifo, è stato un cristo musicare un cortometraggio. PRO: 1) Una volta imparato, hai il workflow di composizione più veloce in assoluto, se hai una idea, clicchi sul frutto, ti si apre in due secondi e inizi. Non ho mai visto nessun'altro, nè su Ableton, nè Cubase, nè Protools, andare così veloce come vado io, non perchè sono io, ma per come è impostato FL Studio, perchè è un campionatore ed editor immenso e di facile utilizzo, con strumenti di campionamento mancanti nelle altre DAW; 2) Parco vst-i invidiabile, synth davvero belli 3) Estrema libertà di workflow (con estrema personalizzazione del tuo progetto) 4) Timeline su più pagine, puoi comporre in un "foglio" provvisorio per poi copiare in quello principale; 5) se acquisti da un certo pacchetto in su, hai gli upgrade GRATIS A VITA. Ora, avendo iniziato da 2 anni ad interessarmi al mix, avendo conosciuto tutte le mancanze di questa DAW, mi ritrovo a dover fare una scelta, affidarmi ad un programma più professionale ma che mi dia la velocità di workflow in composizione, non magari quanto fl studio, ma che almeno sia predisposto a questo lato del lavoro. Sto imparando Ableton Live, ma solo perchè ho esigenze dal vivo con la band, nei miei pensieri ci sono Studio One e Reaper.
Io ho iniziato usando Audacity nel 2009,per poi passare a Cubase con cui sono arrivato fino all'ottavo aggiornamento che ho usato fino a 2 annetti fa ed ora Reaper e con Quest'ultimo sono rinato!! Reaper mi ha cambiato il modo di vedere le DAW!! :D
Ciao Francesco e tutti vorrei rispondere alle tre domande:1: per divertirmi utilizzo logic con i suoi loop Groove e posso suonare immediatamente nonappena lo apro ed iniziare a divertirmi.2: Il programma con cui lavoro attualmente è reaper, sono passato da sonar 8.5 a reaper ed ho iniziato nel 1988 con atari e pro 24, successivamente cubase, notator, creator, poi cakewalk pro audio 6 poi il 9 e poi con reaper con il quale attualmente mi trovo benissimo sia per comporre che per mixare.Per quanto riguarda il doppio buffer io ti dirò che con SSL ALPHA LINK riesco tranquillamente a suonare con latenza di buffer a 64 quindi 1.7 o 2 MS, ed anche con progetti grandi riesco a far cantare cantanti e coristi in diretta con i plugins senza problemi di ritardi flanging o altro.Poi anche io utilizzo moltissimo il freeze di reaper molto affidabile e con il fatto che puoi fare il multi freeze e quindi tornare alla catena originale in qualsiasi momento io preferisco sempre frizzare le tracce i synth anche per non avere problemi di note of o di controller del midi durante le fermate le ripartenze per ricantare ecc.Volevo anche aggiungere che comunque con la feature di reaper che ti permette di cambiare il buffer della traccia permettendone o no il media buffer il problema non dovrebbe manifestarsi per nessuno.Io ho avuto qualche problema con le versioni 5.3 ed altre ma ultimamente reaper è davvero migliorato e riesce a compensare tantissimo anche in esecuzione anche con un buffer di 512 su sessioni molto grandi o 1024 quando utilizzi limiter tipo A.O.M con un over di 10.Chiaramente io utilizzo una scheda PCIE e poi madi su asio diretto ma ho visto che anche sul mio portatile zenbook i7 riesco tranquillamente a fare dei mix o ad ascoltare o a suonacchiare qualcosa anche con la volgarissima scheda interna realteck.Grazie a tutti e continua così.
Io ho inziato con un vecchio Roland MC500...poi il MKII...di li Atari con Creator e poi Notator... Logic Audio 5.5.1 su PC e definitivamente con MAC e Logic X su Hig Sierra.... se posso permettermi....per sperimentare programmi e/o sistemi aggiornati faccio un disco immagine con Carbon Copy Cloner, aggiorno e poi faccio il boot da HD esterno per le prove. Anche se conservo un iMac con logic 9...sempre pronto e funzionante. Credo che il doppio buffer per chi compone possa essere fondamentale....ma occorre capire veramente bene come funziona.... Ciao e grazie sempre per i Vostri spunti. Elio
Ho usato 30 anni ( sob 30! ;( ) Cubase, da Altari 1040 a Falcon per il primo cubase Audio fino al 5.0 su pc poi son passato a studio One. Per master e video Pro tools. Ora per colpa tua anche Reaper :) StudioOne adesso importa anche AAF quindi per lavori di re-touch o re-work audio di video è molto simile a Pro Tools e sta feat adesso è una gran figata. Il perchè ho mollato cubase è la limitazione dei 6 insert pre + 2 post che in studioOne sono illimitati e i plugin ARA di studioOne son belli, soprattutto i 2 tool per bus. La cosa buona è anche il remote, su ipad uso i VCA per quando mi alzo troppo ed è come avere un terzo o quarto monitor che è comodissimo, muovo pure i plugin, nativi ARA addirittura nei particolari, per gli altri sono assegnabili. Il remote di pro tools invece è na sola, eacon si connette a singhiozzo l'ho piantato li. Ci sono 2 o 3 feat di reaper che mi piacerebbe avere anche su i miei 2 systems, che non ho ma li uso in rewire quando mi serve. Ho mollato MAC 10 anni fa, circa dopo il "Tita", il Titanium, perchè oltre ad essere costoso faceva andar giù le balle ad ogni aggiornamento perdevi Hardware non più supportato che poi avevi pure strapagato. Logic l'ho avuto addirittura su pc prima che mollasse windows ma non mi ci sono mai trovato bene, ho un socio che usa solo quello ed ogni volta è un delirio per gli export stems ( che studio One Esporta come si deve) mentre Logic incasina a livelli pazzeschi.
Per l'ultima domanda... In realtà non è proprio un "doppio Buffer" quello su studio One, mi sembra più una impostazione dinamica autonoma del buffer di latenza. Es. Io metto su 4024 la scheda, in StudioOne metto 256. A seconda di quanto il SW necessita si adegua di latenza. Una cosa però di difettuccio c'è. Gli Elysia non vanno, devi avere tutto fisso a 1024 max, o meglio 512 per non kiodarlo. Però Gli Elysia mi servono più in mastering o final mix prima di esportare per protools e masterizzare li. In fase compositiva va con quasi tutto. Anche i free plug lavorano molto bene. Mi trovo però meglio come gestione Bus su protools che su studioOne, a volte è un pò macchinoso soprattutto se lavori di comp in side chain. Cambi plug devi "ricablare" mentre in pro tools il bus è quello o non te lo sposta cambiando plug o al massimo è n'attimo aprire la tendina e andare a riprenderlo, mente in studio One devo tornare sulla traccia di sorgente, riassegnare l'uscita side tornare poi alla tua traccia in lavorazione e fare i settaggi ... a volte ho 128 tracce... lo sbattone fa prendere il calendario e far l'appello dei santi... ^_^ Per il resto resta il miglior programma con cui creare. Ti dirò, anche per le gestioni loop, già a tempo ecc pure protools le fa e non ho visto ste grandi differenze. Come suono tra cubase e protools le sentivo, tra studioOne e protools non le sento. Anche da reaper ho fatto delle prove, importato tutti gli stem e iniziato un master nessuna differenza di suono. Cubase, in 2 parole, " colora" Reaper, S.O e PT sono molto neutri
ah giusto non ci avevo pensato poi dipende sempre dal buffer minimo del plugin... Grazie per il report super interessante! Insomma mi hai fatto un po' scappare la voglia di provare StudioOne....
Ciao un po’ in ritardo sul commentare questo video😊, ma volevo dire anche la mia sulle mie produzioni...oggi i software che utilizzo sono FL Studio, Reason, Studio One e Protools. Quindi non sono un reaperiano😊😊😊,ma guardo sempre tutti i video. FL Studio e Reason li utilizzo come un ampliamento di libreria di suoni non tanto come sequencer, in rewire con Studio One, per poi passare tutto su Protools e fare il missaggio delle tracce.Protools ancora non riesco a sostituirlo per recording audio e mixing, per la produzione midi invece Studio One e velocissimo, puoi avere buffer differenti sia in produzione che in registrazione è pazzesco puoi caricare tantissimi Vsti, con una latenza bassissima. Reaper mi incuriosisce, chissà se un giorno potrò fargli un pensierino😊
Per buttare giù delle idee negli ultimi anni mi sono affidato ad Ableton ma recentemente sto usando Reaper anche per queste cose, oltre che per l'editing, ma immagino che per certi ambiti musicali (dance,hiphop,elettronica in genere) Ableton sia ancora uno strumento molto intuitivo per la composizione, grazie anche alla Push. La funzione di Studio One 4 mi sembra interessante ma dovrei provarla per capire quanto possa realmente impattare sul mio utilizzo. Dopo anni di Cubase e poi di DP ed Ableton, ed ora full Reaper, non so come mi potrei trovare con qualcosa che parte come concezione da Cubase. Un aspetto di cui non avete parlato nella scelta della DAW è l'aspetto grafico, che non è così scontato: da una parte c'è una componente psicologica, dall'altra la chiarezza della visualizzazione. Reaper da questo punto di vista ha una scelta a metà strada tra "l'hardcore" e la personalizzazione libera ma mi chiedo se la versione 6 farà un salto sotto questo aspetto: difficile dire se in avanti o no.
Cristian Conti oltre che l’aspetto grafico (per’altro importantissimo se lavori molte ore al giorno davanti un software) purtroppo la chiacchierata ha lasciato fuori inevitabilmente informazioni... Fosse per noi faremmo podcast ogni volta di tre ore ahahahahahah!
Massimo Battistiol certo, ci sta, non era certo una critica ma un modo per continuare il discorso. Ricordo di aver provato Reaper nella versione 1 e 2, e non avevo approfondito perché l'interfaccia mi sembrava poco curata. Poi con la 4 e di lì a poco la 5, è stato un continuo scoprire.
Dopo aver testato varie alternative , per poter uscire anche parzialmente dal monto Apple , devo dire che la stabilità senza sbattimenti e i vari upgrade di Logic Pro X, mi hanno tenuto saldo su di esso. Sono presenti registrazioni in multi take sulla stessa traccia, hanno aggiunto la possibilità con drag and drop convertendo automaticamente file audio in apple loop, in modo da poterli avere a tempo in automatico con prew in sessione (stile Ableton). I file convertiti in Apple Loop, sono presenti nella cartella/file del progetto, quindi non sparsi in giro per l'HD. Per quanto riguarda la possibilità di creare gruppi e sotto gruppi come citavi nel podcast riferendoti a Reaper è presente, può creare confusione ma da anche molta versatilità. Non riscontro limiter nascosti o pre-attivi come su Ableton o altri programmi. A mio avviso il Freez non rende per forza necessario in tempi brevi il doppio buffer. Inoltre non riscontro con SIerra problemi riguardanti driver o core audio (possiedo RME in abbinata a UAD 2 PCie in Mac Pro). Non posso dare giudizi personali su compatibilità con Final Cut perchè non uso lavorare con i video, demandando ad altri. Non è il mio lavoro, quindi non ho sicuramente l'esperienza di chi ci smanetta tutto il giorno, ma questo è quello che ho testato negli anni e riporto umilmente la mia esperienza. Buon lavoro e buon divertimento a tutti!
Ciao Massimo, non ho mai utilizzato molto Garage, ma ho dato un'occhiata. E' presente un flag nelle preferenze, come in Ableton. Non essendo un programma Pro è stato messo per dare una marcia in più credo. Esiste comunque la possibilità di toglierlo.
Ciao ragazzi. Ableton è l'unico programma che utilizzo, non ho molta esperienza e non mi sento ancora pronto ad addentrarmi in un'altra DAW considerando anche che ci sono ancora tante funzioni/strumenti/effetti di Ableton che non so utilizzare. Frà perché ritieni che l'editing di Ableton sia incasinato? Qual è la differenza tra Ableton e Reaper? Mi è sembrato di capire che Reaper a differenza di Ableton non ha strumenti, ed effettivamente nei tuoi video ho sempre visto che ti occupi della parte di mixing/mastering. Quindi per te una buona combinazione potrebbe essere produrre in Ableton per poi esportare e aggiustare in Reaper? Grazie e un saluto.
Io ho iniziato a lavorare con l’audio solo 4 anni fa perché a suo tempo avevo iniziato una scuola di animazione 3d e avevamo un corso di audio e sonorizzazione. Usavamo Audition e Pro Tools. Poi io nel frattempo mi sono messo a registrare musica per i cazzi miei e siccome con Pro Tools mi trovavo male, con Audition non potevo lavorare con il midi e non volevo spendere diversi biglietti da cento, sono alla fine arrivato su Reaper. Mi ricordo che una settimana dopo che l’ho installato è uscita la 5. Uso Reaper per tutto! Dal cazzeggio, all’editing, al mixaggio, alla post-produzione audio. La cosa del doppio buffer di Studio One non mi fa né caldo né freddo onestamente ma ammetto di averlo provato una qualche volta e non è male. Tra l’altro ora che ho finito alcuni progetti su Reaper a cui lavoravo da parecchio tempo, mi sono messo a sperimentare con altre DAW giusto per non rimanere chiuso nel mio mondo.
Conversazioni molto interessanti!👍 Ma avrei una domanda in tutta questa analisi di DAW ignorate assolutamente Adobe Audition! E mi chiedo perche! Un programma che deriva da Cool Editi uno dei piu famosi programmi di audio editing . Fra l’atro Audition consente di gestire in maniera organizzata e completa anche i video per il doppiaggio! Mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione! Grazie.
lo usiamo in radio per montaggi rapidissimi, ma lo trovo un software che non regge il confronto con la concorrenza. E' come tutti i programmi adobe rimasto un po' schiavo del suo passato (vedi cooledit) Comodo per alcuni lavori specifici, come editing super veloci e batch conversion. Per tutto il resto... oramai anche i miei colleghi i nradio mi hanno seguito e sono passati a reaper molto volentieri
Ho cominciato nel lontano 1994 con Cakewalk 3 (e Soundblaster) e gli sono sempre rimasto fedele fino all'attuale Sonar X3 (anche se adesso non ho capito bene la situazione con fallimento e acquisizione da parte di Bandlab che ha ritirato fuori il nome Cakewalk). Uso Sonar per divertirmi e per lavorare ma mi aiuto con anche con Ableton. Proprio la situazione non chiara di Sonar-Cakewalk mi ha spinto a cercare qualcosa di diverso e penso di passare a Reaper. Una cosa che ho sempre pensato è che la migliore DAW è quella che tua sai usare meglio e che fa ciò di cui tu hai bisogno (Francesco tu che ne pensi?). Come dici anche tu nel podcast ormai le varie DAW suonano tutte bene, quindi la scelta deve essere fatta in base ad altri parametri. Del doppio buffer non so cosa sia e non penso che passerò a Studio One solo per questo. Ciao.
ah assolutamente, dove c'è piu' comfort c'è piu' liberta' creativa. La scelta della daw se non ci si deve interfacciare con altri è completamente personale e dettata solo dalla comodità!
Tutto molto interessante. Un dubbio e': ma una volta che ogni singolo appassionato di musica di questa terra sara' in grado di mettere fuori un album, chi se la ascolta poi tutta questa roba? Il lavoro di scrematura (opinabile) che facevano prima i produttori, case discografiche etc., e' semplicemente delegato oggi e in futuro ai motori di raccomandazione delle piattaforme?
Bel viaggio nel mondo delle DAW, fra'. Ammetto di aver iniziato ad usare Cubase vedendo altre persone usarlo, ahah, ed è vero, a volte è un po' inutilmente complicato, ma in generale mi piace usarlo per comporre (musica orchestrale). Tuttavia, siciramente in futuro sperimenterò altre daw... magari cambierò radicalmente idea, chessò, passo a mac e inizio a usare pro tools XD
Francesco secondo x Linux con i vari aggiornamenti faranno un wine integrato per i vst2 vst3, justin frankel è avanti per queste cose, se hanno fatto il bridge per 32 e 64 bit, arriverà anche il wine...👏👏🙌🙌
@@canalenumero1912 se non s aglio ardour ha una funzione integrata per usare vst Windows con wine, e penso che sia riproducibile su qualsiasi daw, ma non so come
bitwig ha di buono il supporto linux, cosa che sta iniziando a fare anche reaper, quindi possono puntare su quel punto di forza di essere veramente full piattaforma, con tutte le limitazioni di linux :)
Per lavoro uso da sempre logic..dopo un anno che guardo reaperiani oggi 20 agosto 2018 mi sono scaricato reaper..aperto...sono confuso...meglio che parto dai primi video da te pubblicati 😁😁😁
il primissimo che avevo provato era garageband. cercando alternative per windows avevo scoperto Reaper e Sonar (che non riuscivo a far funzionare per poi capire dopo anni che servivano gli ASIO 😂) poi ho scoperto Fruity Loops. Attualmente so usare anche Ableton e sto provando Bitwig che lo sto trovando interessante (sto cercando la DAW che fa piu per me provando di tutto) 25:00 - facendo test con dei VST pesanti, Bitwig regge meglio di ableton
Per me esiste solo FL studio, tutto in FL studio è facile per me, dall'inizio alla fine di qualsiasi progetto, anche la performance mode, FL fa funzionare le due piattaforme MPC Beats ed essential come plugin VST, al suo interno, sto cercando di imparare a usarlo come faceva Avicii, che con FL ha fatto lavori da quasi 2 miliardi di visualizzazioni, per me FL a vita, nessun'altra daw provata in precedenza mi ha dato lo stesso feeling immediato.
Audacity first, poi ho sbattuto la capoccia su fl studio, che mi ha portato ad odiarlo, troppo arcade per me, e poco ordinato... scoperto reaper, reaper a vita!
vabè anche la spesa è lievemente diversa... secondo me comunque con schede audio come apollo o antelope o rme grazie al loro mixer integrato per il low latency non ce n'è piu' bisogno.
il mercato musicale moderno sta andando nella direzione opposta, cioè tutto portabile, niente hardware costoso.. tutto software. Con i budget che si stringono è naturale che quella strada del dsp per qualsiasi operazione audio sia stata abbandonata
Io ho iniziato con un atari st 1040 con dentro Cubase che funzionava solo con il midi, quindi per il sound design erano tutte macchine hardware korg M1, Roland Jp8000, TR909, Akay 900
Utilizzo Fl Studio da ormai 10 anni, è stato un rapporto di amore-odio, ci conosciamo così bene che ormai entrambi capiamo quando stiamo per litigare, e siamo arrivati a quel punto della storia in cui ci si vede solo come amici.
CONTRO: 1) PDC (plugin delay compensation) che non funziona, o meglio, inizia a funzionare con l'ultima versione, ma ancora non ci siamo (discorso che riguarda plugin molto pesanti e routing tipo sidechain) 2) Instabile, ha bisogno dei suoi tempi, se tocchi qualcosa mentre carica un plug-in di terze parti può essere la fine (cosa che con le nuove versioni è migliorata di molto, ma non affidabile come un Cubase); 3) Poco ottimizzato, a parità di progetto in daw diverse, è quello che usa più CPU; 4) vst fx proprietari (eq, comp, reverb ecc.) di bassa qualità; 4) Estrema libertà di workflow (con estrema possibilità di progetti confusionari); 5) Editor Video che fa schifo, è stato un cristo musicare un cortometraggio.
PRO: 1) Una volta imparato, hai il workflow di composizione più veloce in assoluto, se hai una idea, clicchi sul frutto, ti si apre in due secondi e inizi. Non ho mai visto nessun'altro, nè su Ableton, nè Cubase, nè Protools, andare così veloce come vado io, non perchè sono io, ma per come è impostato FL Studio, perchè è un campionatore ed editor immenso e di facile utilizzo, con strumenti di campionamento mancanti nelle altre DAW; 2) Parco vst-i invidiabile, synth davvero belli 3) Estrema libertà di workflow (con estrema personalizzazione del tuo progetto) 4) Timeline su più pagine, puoi comporre in un "foglio" provvisorio per poi copiare in quello principale; 5) se acquisti da un certo pacchetto in su, hai gli upgrade GRATIS A VITA.
Ora, avendo iniziato da 2 anni ad interessarmi al mix, avendo conosciuto tutte le mancanze di questa DAW, mi ritrovo a dover fare una scelta, affidarmi ad un programma più professionale ma che mi dia la velocità di workflow in composizione, non magari quanto fl studio, ma che almeno sia predisposto a questo lato del lavoro. Sto imparando Ableton Live, ma solo perchè ho esigenze dal vivo con la band, nei miei pensieri ci sono Studio One e Reaper.
Ah ah.. anch'io Magic Music Maker e SB 64 Gold... correva l'anno 1999 se non ricordo male..
Io ho iniziato usando Audacity nel 2009,per poi passare a Cubase con cui sono arrivato fino all'ottavo aggiornamento che ho usato fino a 2 annetti fa ed ora Reaper e con Quest'ultimo sono rinato!! Reaper mi ha cambiato il modo di vedere le DAW!! :D
Ciao Francesco e tutti vorrei rispondere alle tre domande:1: per divertirmi utilizzo logic con i suoi loop Groove e posso suonare immediatamente nonappena lo apro ed iniziare a divertirmi.2: Il programma con cui lavoro attualmente è reaper, sono passato da sonar 8.5 a reaper ed ho iniziato nel 1988 con atari e pro 24, successivamente cubase, notator, creator, poi cakewalk pro audio 6 poi il 9 e poi con reaper con il quale attualmente mi trovo benissimo sia per comporre che per mixare.Per quanto riguarda il doppio buffer io ti dirò che con SSL ALPHA LINK riesco tranquillamente a suonare con latenza di buffer a 64 quindi 1.7 o 2 MS, ed anche con progetti grandi riesco a far cantare cantanti e coristi in diretta con i plugins senza problemi di ritardi flanging o altro.Poi anche io utilizzo moltissimo il freeze di reaper molto affidabile e con il fatto che puoi fare il multi freeze e quindi tornare alla catena originale in qualsiasi momento io preferisco sempre frizzare le tracce i synth anche per non avere problemi di note of o di controller del midi durante le fermate le ripartenze per ricantare ecc.Volevo anche aggiungere che comunque con la feature di reaper che ti permette di cambiare il buffer della traccia permettendone o no il media buffer il problema non dovrebbe manifestarsi per nessuno.Io ho avuto qualche problema con le versioni 5.3 ed altre ma ultimamente reaper è davvero migliorato e riesce a compensare tantissimo anche in esecuzione anche con un buffer di 512 su sessioni molto grandi o 1024 quando utilizzi limiter tipo A.O.M con un over di 10.Chiaramente io utilizzo una scheda PCIE e poi madi su asio diretto ma ho visto che anche sul mio portatile zenbook i7 riesco tranquillamente a fare dei mix o ad ascoltare o a suonacchiare qualcosa anche con la volgarissima scheda interna realteck.Grazie a tutti e continua così.
Io ho inziato con un vecchio Roland MC500...poi il MKII...di li Atari con Creator e poi Notator... Logic Audio 5.5.1 su PC e definitivamente con MAC e Logic X su Hig Sierra.... se posso permettermi....per sperimentare programmi e/o sistemi aggiornati faccio un disco immagine con Carbon Copy Cloner, aggiorno e poi faccio il boot da HD esterno per le prove. Anche se conservo un iMac con logic 9...sempre pronto e funzionante.
Credo che il doppio buffer per chi compone possa essere fondamentale....ma occorre capire veramente bene come funziona....
Ciao e grazie sempre per i Vostri spunti. Elio
Ho usato 30 anni ( sob 30! ;( ) Cubase, da Altari 1040 a Falcon per il primo cubase Audio fino al 5.0 su pc poi son passato a studio One. Per master e video Pro tools. Ora per colpa tua anche Reaper :) StudioOne adesso importa anche AAF quindi per lavori di re-touch o re-work audio di video è molto simile a Pro Tools e sta feat adesso è una gran figata. Il perchè ho mollato cubase è la limitazione dei 6 insert pre + 2 post che in studioOne sono illimitati e i plugin ARA di studioOne son belli, soprattutto i 2 tool per bus. La cosa buona è anche il remote, su ipad uso i VCA per quando mi alzo troppo ed è come avere un terzo o quarto monitor che è comodissimo, muovo pure i plugin, nativi ARA addirittura nei particolari, per gli altri sono assegnabili. Il remote di pro tools invece è na sola, eacon si connette a singhiozzo l'ho piantato li. Ci sono 2 o 3 feat di reaper che mi piacerebbe avere anche su i miei 2 systems, che non ho ma li uso in rewire quando mi serve. Ho mollato MAC 10 anni fa, circa dopo il "Tita", il Titanium, perchè oltre ad essere costoso faceva andar giù le balle ad ogni aggiornamento perdevi Hardware non più supportato che poi avevi pure strapagato. Logic l'ho avuto addirittura su pc prima che mollasse windows ma non mi ci sono mai trovato bene, ho un socio che usa solo quello ed ogni volta è un delirio per gli export stems ( che studio One Esporta come si deve) mentre Logic incasina a livelli pazzeschi.
ARA sta arrivando anche su reaper! Nella prossima release mi pare, ora è solo in beta
Quel logo lo ricordo bene!
Per l'ultima domanda... In realtà non è proprio un "doppio Buffer" quello su studio One, mi sembra più una impostazione dinamica autonoma del buffer di latenza. Es. Io metto su 4024 la scheda, in StudioOne metto 256. A seconda di quanto il SW necessita si adegua di latenza. Una cosa però di difettuccio c'è. Gli Elysia non vanno, devi avere tutto fisso a 1024 max, o meglio 512 per non kiodarlo. Però Gli Elysia mi servono più in mastering o final mix prima di esportare per protools e masterizzare li. In fase compositiva va con quasi tutto. Anche i free plug lavorano molto bene. Mi trovo però meglio come gestione Bus su protools che su studioOne, a volte è un pò macchinoso soprattutto se lavori di comp in side chain. Cambi plug devi "ricablare" mentre in pro tools il bus è quello o non te lo sposta cambiando plug o al massimo è n'attimo aprire la tendina e andare a riprenderlo, mente in studio One devo tornare sulla traccia di sorgente, riassegnare l'uscita side tornare poi alla tua traccia in lavorazione e fare i settaggi ... a volte ho 128 tracce... lo sbattone fa prendere il calendario e far l'appello dei santi... ^_^ Per il resto resta il miglior programma con cui creare. Ti dirò, anche per le gestioni loop, già a tempo ecc pure protools le fa e non ho visto ste grandi differenze. Come suono tra cubase e protools le sentivo, tra studioOne e protools non le sento. Anche da reaper ho fatto delle prove, importato tutti gli stem e iniziato un master nessuna differenza di suono. Cubase, in 2 parole, " colora" Reaper, S.O e PT sono molto neutri
ah giusto non ci avevo pensato poi dipende sempre dal buffer minimo del plugin...
Grazie per il report super interessante! Insomma mi hai fatto un po' scappare la voglia di provare StudioOne....
Ciao un po’ in ritardo sul commentare questo video😊, ma volevo dire anche la mia sulle mie produzioni...oggi i software che utilizzo sono FL Studio, Reason, Studio One e Protools. Quindi non sono un reaperiano😊😊😊,ma guardo sempre tutti i video.
FL Studio e Reason li utilizzo come un ampliamento di libreria di suoni non tanto come sequencer, in rewire con Studio One, per poi passare tutto su Protools e fare il missaggio delle tracce.Protools ancora non riesco a sostituirlo per recording audio e mixing, per la produzione midi invece Studio One e velocissimo, puoi avere buffer differenti sia in produzione che in registrazione è pazzesco puoi caricare tantissimi Vsti, con una latenza bassissima. Reaper mi incuriosisce, chissà se un giorno potrò fargli un pensierino😊
Per buttare giù delle idee negli ultimi anni mi sono affidato ad Ableton ma recentemente sto usando Reaper anche per queste cose, oltre che per l'editing, ma immagino che per certi ambiti musicali (dance,hiphop,elettronica in genere) Ableton sia ancora uno strumento molto intuitivo per la composizione, grazie anche alla Push.
La funzione di Studio One 4 mi sembra interessante ma dovrei provarla per capire quanto possa realmente impattare sul mio utilizzo. Dopo anni di Cubase e poi di DP ed Ableton, ed ora full Reaper, non so come mi potrei trovare con qualcosa che parte come concezione da Cubase.
Un aspetto di cui non avete parlato nella scelta della DAW è l'aspetto grafico, che non è così scontato: da una parte c'è una componente psicologica, dall'altra la chiarezza della visualizzazione. Reaper da questo punto di vista ha una scelta a metà strada tra "l'hardcore" e la personalizzazione libera ma mi chiedo se la versione 6 farà un salto sotto questo aspetto: difficile dire se in avanti o no.
Cristian Conti oltre che l’aspetto grafico (per’altro importantissimo se lavori molte ore al giorno davanti un software) purtroppo la chiacchierata ha lasciato fuori inevitabilmente informazioni... Fosse per noi faremmo podcast ogni volta di tre ore ahahahahahah!
Massimo Battistiol certo, ci sta, non era certo una critica ma un modo per continuare il discorso. Ricordo di aver provato Reaper nella versione 1 e 2, e non avevo approfondito perché l'interfaccia mi sembrava poco curata. Poi con la 4 e di lì a poco la 5, è stato un continuo scoprire.
Dopo aver testato varie alternative , per poter uscire anche parzialmente dal monto Apple , devo dire che la stabilità senza sbattimenti e i vari upgrade di Logic Pro X, mi hanno tenuto saldo su di esso.
Sono presenti registrazioni in multi take sulla stessa traccia, hanno aggiunto la possibilità con drag and drop convertendo automaticamente file audio in apple loop, in modo da poterli avere a tempo in automatico con prew in sessione (stile Ableton).
I file convertiti in Apple Loop, sono presenti nella cartella/file del progetto, quindi non sparsi in giro per l'HD.
Per quanto riguarda la possibilità di creare gruppi e sotto gruppi come citavi nel podcast riferendoti a Reaper è presente, può creare confusione ma da anche molta versatilità.
Non riscontro limiter nascosti o pre-attivi come su Ableton o altri programmi.
A mio avviso il Freez non rende per forza necessario in tempi brevi il doppio buffer.
Inoltre non riscontro con SIerra problemi riguardanti driver o core audio (possiedo RME in abbinata a UAD 2 PCie in Mac Pro).
Non posso dare giudizi personali su compatibilità con Final Cut perchè non uso lavorare con i video, demandando ad altri.
Non è il mio lavoro, quindi non ho sicuramente l'esperienza di chi ci smanetta tutto il giorno, ma questo è quello che ho testato negli anni e riporto umilmente la mia esperienza.
Buon lavoro e buon divertimento a tutti!
Emiliano S, cosa intendi per limiter attivati o pre nascosti come in ableton???
Intendo che, almeno un tempo, Ableton aveva il limiter abilitato per default nelle preferenze.
Ovviamente se uno lo sa lo disattiva.
Ah ok, capito...sai io lo aperto una decina di volte...ma non lo sapevo...
Logic no, però sembra che GarageBand faccia una propria “normalizzata” Quando esporti... la sto testando in questi giorni
Ciao Massimo,
non ho mai utilizzato molto Garage, ma ho dato un'occhiata.
E' presente un flag nelle preferenze, come in Ableton.
Non essendo un programma Pro è stato messo per dare una marcia in più credo.
Esiste comunque la possibilità di toglierlo.
Ciao ragazzi.
Ableton è l'unico programma che utilizzo, non ho molta esperienza e non mi sento ancora pronto ad addentrarmi in un'altra DAW considerando anche che ci sono ancora tante funzioni/strumenti/effetti di Ableton che non so utilizzare.
Frà perché ritieni che l'editing di Ableton sia incasinato? Qual è la differenza tra Ableton e Reaper?
Mi è sembrato di capire che Reaper a differenza di Ableton non ha strumenti, ed effettivamente nei tuoi video ho sempre visto che ti occupi della parte di mixing/mastering.
Quindi per te una buona combinazione potrebbe essere produrre in Ableton per poi esportare e aggiustare in Reaper?
Grazie e un saluto.
Io ho iniziato a lavorare con l’audio solo 4 anni fa perché a suo tempo avevo iniziato una scuola di animazione 3d e avevamo un corso di audio e sonorizzazione. Usavamo Audition e Pro Tools. Poi io nel frattempo mi sono messo a registrare musica per i cazzi miei e siccome con Pro Tools mi trovavo male, con Audition non potevo lavorare con il midi e non volevo spendere diversi biglietti da cento, sono alla fine arrivato su Reaper. Mi ricordo che una settimana dopo che l’ho installato è uscita la 5.
Uso Reaper per tutto! Dal cazzeggio, all’editing, al mixaggio, alla post-produzione audio.
La cosa del doppio buffer di Studio One non mi fa né caldo né freddo onestamente ma ammetto di averlo provato una qualche volta e non è male.
Tra l’altro ora che ho finito alcuni progetti su Reaper a cui lavoravo da parecchio tempo, mi sono messo a sperimentare con altre DAW giusto per non rimanere chiuso nel mio mondo.
DaveKeehl cosa stai provicchiando?! Curioso!
Massimo Battistiol sto dando di nuovo un’opportunità a Pro Tools e mi sto sforzando di imparare a usare bene Logic!
Conversazioni molto interessanti!👍
Ma avrei una domanda in tutta questa analisi di DAW ignorate assolutamente Adobe Audition! E mi chiedo perche! Un programma che deriva da Cool Editi uno dei piu famosi programmi di audio editing .
Fra l’atro Audition consente di gestire in maniera organizzata e completa anche i video per il doppiaggio!
Mi farebbe piacere conoscere la vostra opinione!
Grazie.
lo usiamo in radio per montaggi rapidissimi, ma lo trovo un software che non regge il confronto con la concorrenza.
E' come tutti i programmi adobe rimasto un po' schiavo del suo passato (vedi cooledit)
Comodo per alcuni lavori specifici, come editing super veloci e batch conversion.
Per tutto il resto... oramai anche i miei colleghi i nradio mi hanno seguito e sono passati a reaper molto volentieri
Ho cominciato nel lontano 1994 con Cakewalk 3 (e Soundblaster) e gli sono sempre rimasto fedele fino all'attuale Sonar X3 (anche se adesso non ho capito bene la situazione con fallimento e acquisizione da parte di Bandlab che ha ritirato fuori il nome Cakewalk). Uso Sonar per divertirmi e per lavorare ma mi aiuto con anche con Ableton. Proprio la situazione non chiara di Sonar-Cakewalk mi ha spinto a cercare qualcosa di diverso e penso di passare a Reaper. Una cosa che ho sempre pensato è che la migliore DAW è quella che tua sai usare meglio e che fa ciò di cui tu hai bisogno (Francesco tu che ne pensi?). Come dici anche tu nel podcast ormai le varie DAW suonano tutte bene, quindi la scelta deve essere fatta in base ad altri parametri. Del doppio buffer non so cosa sia e non penso che passerò a Studio One solo per questo. Ciao.
ah assolutamente, dove c'è piu' comfort c'è piu' liberta' creativa.
La scelta della daw se non ci si deve interfacciare con altri è completamente personale e dettata solo dalla comodità!
Tutto molto interessante. Un dubbio e': ma una volta che ogni singolo appassionato di musica di questa terra sara' in grado di mettere fuori un album, chi se la ascolta poi tutta questa roba? Il lavoro di scrematura (opinabile) che facevano prima i produttori, case discografiche etc., e' semplicemente delegato oggi e in futuro ai motori di raccomandazione delle piattaforme?
Bel viaggio nel mondo delle DAW, fra'.
Ammetto di aver iniziato ad usare Cubase vedendo altre persone usarlo, ahah, ed è vero, a volte è un po' inutilmente complicato, ma in generale mi piace usarlo per comporre (musica orchestrale).
Tuttavia, siciramente in futuro sperimenterò altre daw... magari cambierò radicalmente idea, chessò, passo a mac e inizio a usare pro tools XD
Francesco secondo x Linux con i vari aggiornamenti faranno un wine integrato per i vst2 vst3, justin frankel è avanti per queste cose, se hanno fatto il bridge per 32 e 64 bit, arriverà anche il wine...👏👏🙌🙌
Alla fine lo hanno fatto?
@@canalenumero1912 se non s aglio ardour ha una funzione integrata per usare vst Windows con wine, e penso che sia riproducibile su qualsiasi daw, ma non so come
bitwig ha di buono il supporto linux, cosa che sta iniziando a fare anche reaper, quindi possono puntare su quel punto di forza di essere veramente full piattaforma, con tutte le limitazioni di linux :)
Per lavoro uso da sempre logic..dopo un anno che guardo reaperiani oggi 20 agosto 2018 mi sono scaricato reaper..aperto...sono confuso...meglio che parto dai primi video da te pubblicati 😁😁😁
Bel podcast, bravi! In risposta alle 3 domande: per comporre e divertirmi, Reaper. Per poi fare seriamente sempre Reaper. Studio One... Mai provato 😜👍
Vengo da anni di Pt
Per la creatività uso ableton ... in rewire su reaper.
Reaper è diventata la mia daw n1!!!
Ma aprire Pt session in reaper?
Qualcuno mi illumini!
www.aatranslator.com.au
è ancora il modo piu' efficace... circa... non il massimo ma meglio di niente
il primissimo che avevo provato era garageband. cercando alternative per windows avevo scoperto Reaper e Sonar (che non riuscivo a far funzionare per poi capire dopo anni che servivano gli ASIO 😂) poi ho scoperto Fruity Loops. Attualmente so usare anche Ableton e sto provando Bitwig che lo sto trovando interessante (sto cercando la DAW che fa piu per me provando di tutto)
25:00 - facendo test con dei VST pesanti, Bitwig regge meglio di ableton
Per me esiste solo FL studio, tutto in FL studio è facile per me, dall'inizio alla fine di qualsiasi progetto, anche la performance mode, FL fa funzionare le due piattaforme MPC Beats ed essential come plugin VST, al suo interno, sto cercando di imparare a usarlo come faceva Avicii, che con FL ha fatto lavori da quasi 2 miliardi di visualizzazioni, per me FL a vita, nessun'altra daw provata in precedenza mi ha dato lo stesso feeling immediato.
boh uso cubase perchè registra in flac, però si incarta a caso anche dopo 7 anni di aggiornamento.
Tentatissimo dal passare a reaper.
anche reaper registra in Flac :) Vieni al lato oscuro!
Audacity first, poi ho sbattuto la capoccia su fl studio, che mi ha portato ad odiarlo, troppo arcade per me, e poco ordinato... scoperto reaper, reaper a vita!
domanda solita.... low latency mode per reaper?
abbassa il buffer della scheda audio e usa dei driver decenti, ho visto reaper girare a 64 di buffer su rme!
certo certo. lo faccio sempre. ma uso una scheda con dsp e il low latency mode in PT. e la differenza purtroppo è abissale...
vabè anche la spesa è lievemente diversa...
secondo me comunque con schede audio come apollo o antelope o rme grazie al loro mixer integrato per il low latency non ce n'è piu' bisogno.
vero, era solo per capire come mai secondo voi non è mai stato implementato...
il mercato musicale moderno sta andando nella direzione opposta, cioè tutto portabile, niente hardware costoso.. tutto software. Con i budget che si stringono è naturale che quella strada del dsp per qualsiasi operazione audio sia stata abbandonata
Mamma quanti crash digital performer(9) su windows! Penso il peggiore che abbia mai provato
A dire il vero Cubase è facilissimo da imparare....
Con tutte le puttanate che fa Apple lui li compra e strapaga lo stesso pur con un MacOs che oramai è un giocattolo😛