Charles Darwin - di Piergiorgio Odifreddi [A8DS]
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- Опубликовано: 15 сен 2024
- Di Piergiorgio Odifreddi
Tutti "Alle Otto Della Sera" • Alle Otto Della Sera
Le tappe della vita e del pensiero di Darwin, della teoria evoluzionistica dalla sua gestazione alle ripercussioni del suo pensiero sulla cultura moderna
![Chi ha ucciso Fermat? Cronaca di una morte annunciata - di P. Odifreddi [A8DS]](http://i.ytimg.com/vi/cjdJLNE6nFg/mqdefault.jpg)
Finalmente qualcuno che parla di Wallace!
Magnifico! Non mi stancherei mai di ascoltare la storia di Darwin! Sto leggendo i suoi libri, ma posso ascoltare questa registrazione mentre faccio le mie cose! Bellissima anche la sigla finale ( si sentono poche note ) Turn turn turn! dei Byrds.
Albert Einstein affermò che gli scienziati che credono a Darwin e affini sono rimasti fermi alla scienza del 1880 circa.. affermazione incontestabile. Ad oggi, come ammettono persino vari scienziati evoluzionisti, sempre più studiosi abbandonano l'evoluzionismo e in particolare il neodarwinismo, consapevoli che è una teoria clamorosamente negata dalle discipline scientifiche. Quando Richard Lewontin, uno dei più importanti evoluzionisti della storia, relazionò la sua teoria a delle "favole immaginarie prive di verifica" (scritto nero su bianco) sapeva quello che scriveva, così come lo stesso H. Gee, uno dei più conosciuti divulgatori evoluzionisti di oggi, sa cosa scrive quando afferma che qualsivoglia linea evolutiva paleontologica possiede "la validità scientifica delle favole della buona notte ". Purtroppo si continua chiamare scienza delle favole totalmente ridicolizzate dalla genetica, dalla paleontologia, dalla fisica, dalla biologia generale ecc. Una teoria imbarazzante quella di Darwin, come ammetteva lui stesso ("teoria ipoteticamente angosciante"...lettera ad A. Gray) e che sicuramente viene rifiutata da chi sottolinea il metodo induttivo (altra ammissione del 1872 mi pare). Ovviamente la cosìdetta microevoluzione, che è un adattamento più o meno spinto di una forma vivente, è sotto gli occhi di tutti...mentre la macroevoluzione (cioè evoluzione dei rettili dagli anfibi, dell'uomo dalla scimmia, degli anfibi dai pesci ecc...) è ridicolizzata da tempo. PS...NE L'ORIGINE DELL'UOMO Darwin esplicitamente affermava che la donna è meno evoluta dell'uomo, che la donna rappresenta un ormai tramontato grado di civiltà e di capacità mentale....
@@cristian6335 Non ho mai letto teorie che confutassero la teoria di Darwin, a parte certi fanatici che sotto sotto sono creazionisti mascherati.
Grazie! Menomale che esistono persone che caricano queste cose! Grazie anvora
Splendida questa trasmissione radiofonica, poi come tutte le cose intelligenti, dopo un po', è sparita nel nulla.. Grazie per la condivisione 😎
Dove è andata in onda?
@@Spazzavento alle otto della sera su radio rai 2..... e' durata 10 anni e non e' proprio sparita nel nulla.. tutti i podcast si trovano su rai sound!
I sapiens hanno orrore di se stessi
Di estremo interesse, grazie anche alla chiara e sintetica esposizione di un uomo raro, che parla sempre con una proprietà speciale-di linguaggio di idee e d immagini- geniale come di consueto.
Grande| mi ha fatto venire la voglia di leggere le opere di Darwin.
Piergiorgio Odiffeddi sei fenomenale.
Favolosa trasmissione
come al solito, grazie per il taglio delle musichette!
grazie professor Odifreddi, come sempre lei è chiarissimo. Insuperabile presentazione.
Darwin letto da Odifreddi. Piergiorgio Odifreddi è un matematico, logico, saggista e accademico italiano. Oltre che di matematica, nelle sue pubblicazioni si occupa di divulgazione scientifica, storia della scienza, filosofia, politica, religione, esegesi, filologia e saggistica varia. (da Wikipedia)
il PROF ODIFREDDI ha titoli e cultura scientifica matematica per divulgare la scienza MA pecca di eccessivo fanatismo antireligioso e ateo che forse potrebbe giustificare il pensiero scientifico , ma forse non si rende conto che la religione fa parte dell'evoluzione del pensiero umano SOCIALE , sia che esista o non esita un DIO.
@@SuperGianfrank stai fuori fidate
@@alessandrocolagrossi9571 forse volevi dire fuori fede ....
Si ma divulga male. Malissimo
@@SuperGianfrank hai poche idee ma ben confuse, il fatto che tu sia un religioso per poi scrivere "...che esiste o no un dio" è rilevante, la religione non ha mai contribuito a nessuna evoluzione, anzi, quindi esprimerti sulla persona del prof Oddifredi è una blasfemia da parte tua
Molto interessante e approfondito.
GRAZIE
Esaustivo. Scorrevole. Dettagliato. Solo lei poteva
Porco. Deus. Canis. Carlona
Il prof. Odifreddi è in gamba. Tuttavia questo ciclo spettava di diritto ad uno dei massimi esperti MONDIALI in materia. Vale a dire Telmo Pievani. Detto questo... Vado ad ascoltare
Ora peró spetta di diritto a te dirci se Odifreddi è stato all altezza o no?
@@matteosemeraro3935 Non spetta magari a me, ma chiamato rispondo. Non mi è piaciuto. Non è stato in grado di far capire come questo genio abbia creato un paradigma incredibilmente valido ancora oggi dopo 170 anni. Solo con l'osservazione, lo Studio e una mostruosa genialità.
Anche secondo me Telmo Pievani sarebbe stato più idoneo, non foss'altro per il fatto che è un evoluzionista.
@@Dario_Salvi purtroppo ho sentito tutto. Odifreddi ha profanato darwin con il suo oltranzismo da tuttologo. Pievani è stato l'uomo che mi ha fatto capire l'evoluzione. Odifreddi non la capisce, e non co sarebbe nulle di male se non pretendesse di insegnarla. O di parlarlarne. Tremendo.
@@aldoacerbi1236 va beh, visti i tempi, c'era il rischio che a condurre questa esposizione ci fosse stata una Barbara D'Urso o un Mario Giordano, quindi da questo punto di vista prendo quello che c'è di buono
Potreste mettere in descrizione il timing con i capitoli?
E' buffo perché da un lato viviamo in un'epoca che "inglesizza" (e pure male) qualsiasi parola, ma i nomi di scienziati o filosofi stranieri restano italianizzati. Ad esempio Carl Linnaeus (svedese) diventa Carlo Linneo, ancora oggi. Quando andavo a scuola pensavo fossero tutti italiani: Renè Descartes (francese) diventa Renato Cartesio, Nicolaus Copernicus (tedesco) diventa Niccolò Copernico, Johannes Kepler (tedesco) diventa Giovanni Keplero etc. Credo sia una nostra (abbastanza idiota) caratteristica. Per quale motivo al mondo "Descartes" deve diventare "Cartesio"??? Forse è una cattiva abitudine che viene dal periodo del regime fascista che italianizzava tutti i nomi? Non lo so... Probabile. P.S.: Darwin è una delle poche eccezioni: non è diventato "Carlo Darvino" 😅
In passato il latino era la lingua internazionale. Carolus Linnæus, Renatus Cartesius, Nicolaus Copernicus erano i nomi con i quali queste persone firmavano le loro opere.
😅😅kppppp
💕
La divulgazione e lo stile del buon Odifreddi sono un po' di grana grossa, ma comunque meritori. Grazie !!
Di grana grossa? Veramente non si capisce cosa vuoi trasmettere...
Un'altra cosa che il professore mi ha chiarito è stato il fatto dell'anello mancante, pensavo che fosse una specie di passaggio tra due specie, invece è la specie da cui esse discendono e da cui si sono evolute in maniera diversa.
Si ma tale concetto è già superato.
@@robertocalliero297 sono curioso di sapere qual è la nuova teoria.
@@alfredodelgiudice4403 l'anello mancante ha senso se lei identifica l'evoluzione come il passaggio fra un'animale all'altro...
Ora si tende a vedere l'evoluzione come una ramificazione: da un singolo animale si originano tante varianti casuali, alcune progrediscono sviluppando le varianti e dando origine a nuove specie, ma le più si estinguono...
Ecco perché quando sul pianeta apparve homo sapiens sapiens, dovette condividere e sottrarre il territorio a una miriade di specie umane fra cui i Neanderthal e addirittura erectus, che ancora proliferava in alcune zone dell'Asia....
@@alfredodelgiudice4403 in tale contesto, l'idea di un anello mancante perde di significato, in quanto si parla di derive evolutive...
Darwin queste cose non poteva saperle poiché la gran massa della documentazione fossile è emersa dopo la sua morte...
Ciò non toglie che con la sola osservazione sia arrivato a una conclusione incredibile!
Dev'essere stato veramente un grande, il vecchio Charles...certo, decisamente singolare, ma veramente un grande
Però le Categorie parlano di logica, ne di fisica ne di grammatica (chiedo scusa il mio telefono si rifiuta di mettere l'accento acuto sulla e)
Ottimo, interessante, ben costruito, chiaro, ... tutto bene; ma la pronuncia "Darvign", italianizzata e piemontese, e non "Daruin", scusate, ma mi provoca un rigetto. Mentre invece ...
In ogni caso una bella produzione
Sono Piemontese, e posso dirti che per noi questo accento è duro da tacere... Mi accorgo, registrandomi, che crediamo di dire una parola correttamente e invece dalla registrazione ci accorgiamo della cadenza piemontese che spesso storpia la parola
@@robertocalliero297 ciao Roberto. Forse sono stato un po' troppo colorito nella mia critica. Da ragazzo sono cresciuto ad Arona, in Piemonte, dove però si parla un dialetto molto "milanese". Il cardine della mia critica voleva essere il nome del protagonista, italianizzato, e anche piemontizzato! Hahahah. Viva il Piemonte! (Avanti Savoia meglio di no ...)
@@AndreaCalaon73 no, tranquillo! Era per dire che anche noi ci meravigliamo della nostra cadenza quando ci registramo...
Ma come è possibile mettere l'adattamento come ultimo passo compiuto da Darwin? E mettere la selezione al secondo posto? (3:20:00) Se un organismo è stato "selezionato" dalla natura al posto di un altro, si dà già per scontato che esso fosse più adattato all'ambiente...
La vera scoperta di Darwin è tutt'altra, e cioè la casualità della variazione, che è poi ciò che distingue la sua teoria da quella di Lamarck, il quale ovviamente già utilizzava il concetto di adattamento e concepiva la variazione come orientata dall'uso e non dal puro caso.
Purtroppo Odifreddi pretende di capire qualunque argomento leggendo qua e là due o tre libri. Dovrebbe avere un minimo di senso autocritico in più.
Albert Einstein affermò che gli scienziati che credono a Darwin e affini sono rimasti fermi alla scienza del 1880 circa.. affermazione incontestabile. Ad oggi, come ammettono persino vari scienziati evoluzionisti, sempre più studiosi abbandonano l'evoluzionismo e in particolare il neodarwinismo, consapevoli che è una teoria clamorosamente negata dalle discipline scientifiche. Quando Richard Lewontin, uno dei più importanti evoluzionisti della storia, relazionò la sua teoria a delle "favole immaginarie prive di verifica" (scritto nero su bianco) sapeva quello che scriveva, così come lo stesso H. Gee, uno dei più conosciuti divulgatori evoluzionisti di oggi, sa cosa scrive quando afferma che qualsivoglia linea evolutiva paleontologica possiede "la validità scientifica delle favole della buona notte ". Purtroppo si continua chiamare scienza delle favole totalmente ridicolizzate dalla genetica, dalla paleontologia, dalla fisica, dalla biologia generale ecc. Una teoria imbarazzante quella di Darwin, come ammetteva lui stesso ("teoria ipoteticamente angosciante"...lettera ad A. Gray) e che sicuramente viene rifiutata da chi sottolinea il metodo induttivo (altra ammissione del 1872 mi pare). Ovviamente la cosìdetta microevoluzione, che è un adattamento più o meno spinto di una forma vivente, è sotto gli occhi di tutti...mentre la macroevoluzione (cioè evoluzione dei rettili dagli anfibi, dell'uomo dalla scimmia, degli anfibi dai pesci ecc...) è ridicolizzata da tempo.
@@cristian6335 ---Guarda, già il fatto che metti insieme Charles Darwin e il neodarwinismo novecentesco fa capire il livello del commento. Ti faccio presente che quando Darwin elaborò la sua teoria nella prima metà dell’800, a stento si sapeva dell’esistenza della cellula come componente degli organismi viventi. Per non dire che la fisica del tempo - ignara dell’equazione di Einstein - attribuiva al sole un’età di pochi milioni di anni, del tutto insufficiente per il meccanismo darwiniano. Figurati se in quelle condizioni uno scienziato avrebbe mai potuto costruire una teoria biologica compiuta e coerente. Quindi criticare i limiti dell’opera di Darwin è come sparare sulla crocerossa. Piuttosto bisogna solo levarsi il cappello di fronte alla genialità di quell’uomo che intuì il fondamentale meccanismo della biologia in un tempo in cui la biologia a stento esisteva.
Per il resto, pensala, pensatela come vi pare, ognuno è libero di sragionare in libertà. Ti invito solo a non propalare la panzana secondo cui la genetica e la paleontologia smentirebbero l’evoluzionismo e “in neodarwinismo in particolare che sempre più studiosi abbandonano”. …Comico.
In ogni caso fa nomi e cognomi e metti la bibliografia invece di buttare là due nomi alla rinfusa per giustificare le sciocchezze che sostieni.
@@cristian6335piangi quanto vuoi. Ma l'evoluzione resta lì e pure Darwin. Ancora fondamentalmente corretta.
comprendo le scelte di darwin
grazie
2020.3.13 V ... mi sa 2 volte
Perché usate questi stacchi così VOILENTI?
Si parla di conoscenza ed è veramente gradevole, poi vengono fuori queste CAZZATE di urla, musica dissonante e violenta. A cosa serve questa sequela di "stacchi"? Mah!
Era una trasmissione della radio di qualche anno fa (alle otto della sera) dove alla voce narrante venivano alternati dei brani musicali.
il 1809 non era ancora età vittoriana
Wow!! Mi hai cambiato la giornata
Qualche cappellata lasciamogliela fare anche al prof.
Odifreddi parla a sproposito con una facilità disarante.
Credo che sia una persona con un ego spropositato e lo spazio a lui concesso sia oltremodo eccessivo.
Sì ma non spieghi perché.
ma in che punti esattamente parla a sproposito? lei invece è un divulgatore di polemiche immagino
darwin
Un matematico teorico diventato, per acclamazione del pubblico, naturalista. In un turbinio di inesattezze e banalità si arriva a parlare, senza colpo ferire, di "classificazione delle speci". Sig.
@@ernestocalvani8922 Il plurale di specie è specie. Sbagliarlo è come parlare di "andrea manzoni". Il ruolo di Linneo nella storia della scienza è monumentale ed ha avuto profonde ricadute in altri ambiti, quali filosofia. Ridurlo a inventore di nome e cognome delle "speci" denota a mio avviso una profonda ignoranza ... Io non mi farei spiegare la storia della matematica da un naturalista, ma ancor di meno le scienze naturali da un matematico , soprattutto se "tuttologo " ...
@@Luigi-he9oc Sai, capita (lo so che in italia è raro, ma capita) che qualcuno abbia una cultura ad ampio raggio... E' il caso di Odifreddi, il quale ha una cultura enorme, che è altra cosa dalla tuttologia. Il fatto che di mestiere faccia il matematico, non significa che non conosca altre (si fa per dire "altre", perché la conoscenza scientifica è una, e la matematica ne è il denominatore comune) branche del sapere scientifico. Questo tuo tentativo di screditare Odifreddi per aver sbagliato un plurale è quantomeno ridicolo. Quanto a Linneo, il parallelo con nome e cognome è semplicemente un efficace metodo divulgativo (la trasmissione è appunto tale: divulgativa per il grande pubblico. Non è certo per gli addetti ai lavori) per far capire concetti difficili al grande pubblico. Saluti.
Ma nun rompe er cazzo 🤣
Albert Einstein affermò che gli scienziati che credono a Darwin e affini sono rimasti fermi alla scienza del 1880 circa.. affermazione incontestabile. Ad oggi, come ammettono persino vari scienziati evoluzionisti, sempre più studiosi abbandonano l'evoluzionismo e in particolare il neodarwinismo, consapevoli che è una teoria clamorosamente negata dalle discipline scientifiche. Quando Richard Lewontin, uno dei più importanti evoluzionisti della storia, relazionò la sua teoria a delle "favole immaginarie prive di verifica" (scritto nero su bianco) sapeva quello che scriveva, così come lo stesso H. Gee, uno dei più conosciuti divulgatori evoluzionisti di oggi, sa cosa scrive quando afferma che qualsivoglia linea evolutiva paleontologica possiede "la validità scientifica delle favole della buona notte ". Purtroppo si continua chiamare scienza delle favole totalmente ridicolizzate dalla genetica, dalla paleontologia, dalla fisica, dalla biologia generale ecc. Una teoria imbarazzante quella di Darwin, come ammetteva lui stesso ("teoria ipoteticamente angosciante"...lettera ad A. Gray) e che sicuramente viene rifiutata da chi sottolinea il metodo induttivo (altra ammissione del 1872 mi pare). Ovviamente la cosìdetta microevoluzione, che è un adattamento più o meno spinto di una forma vivente, è sotto gli occhi di tutti...mentre la macroevoluzione (cioè evoluzione dei rettili dagli anfibi, dell'uomo dalla scimmia, degli anfibi dai pesci ecc...) è ridicolizzata da tempo. PS...NE L'ORIGINE DELL'UOMO Darwin esplicitamente affermava che la donna è meno evoluta dell'uomo, che la donna rappresenta un ormai tramontato grado di civiltà e di capacità mentale....
Cioè su 6 ore di trasmissione, dopo aver fatto lo sciovinista parlando di "un turbinio di inesattezze e banalità", a chi ti domanda di chiarire rispondi sottolineando un errore sul plurale di specie?
Sei un poverino....
Oddifreddi oltre ad essere un matematico è da anni un grande divulgatore, che prima di fare trasmissioni del genera studia e si prepara perchè è un professionista. Se trovi banale la storia di Darwin evidentemente sarà perchè la conosci benissimo... dunque proponi tu alla rai di fare una trasmissione di divulgazine e se tene daranno la possibilità potrai costruire anzichè denigrare e ti accorgerai della differenza.
Comunque che l'evoluzione possa essere una realtà evidente, credo che passerà moltissimo tempo. è teoria è lo anche per Odofreddi lo dichiara anche lui che è teoria. credere nell'evoluzione vale tanto quanto credere al creato. la verità è diversa. passerà ancora molto tempo
Nel linguaggio scientifico il termine teoria ha un significato diverso da quello che usiamo colloquialmente, indica una spiegazione. Non si occupa cioè di stabilire SE una cosa è successa, ma come e perché.
@@sandroorlandoni2614 ho notato che quando si parla di evoluzione si parla di qualcosa già esistente che poi si evolve nel corso dei millenni o milioni di anni ma lo scarafaggio è uguale da 8 milioni sempre uguale Mark Block di Barbero si chiedeva come facevano le nonne la marmellata (che viene conservata per anni) così anche in latte pastorizato da (Pasteur) . Sicché le credenze di casi fortuiti che hanno portato tutte le specie di esseri viventi sulla terra compreso gli uomini che non sono altro che una specie di scimmia più evoluta., e come vedere nella natura un mulo che si riproduce.
@@mati32204
L'evoluzione non è una legge che obbliga gli organismi a cambiare per forza. L'evoluzione è un gioco di compromessi in cui c'è una sorta di dialettica tra organismo ed ambiente; vale a dire che quando un organismo raggiunge delle caratteristiche che funzionano bene in un certo ambiente, allora tenderà a stabilizzarsi ed essere meno suscettibile ad ulteriori cambiamenti.
Non capisco la questione dalla marmellata e del latte, cosa dovrebbe succedere?
@@sandroorlandoni2614 la marmellata e il latte trovandosi in un ambiente sterilizzato non procuduce altra vita. poi come scrivi sopra caratteristiche che funzionano bene in un certo ambiente.sembra facile ma credo che sia impossibile poi ognuno di noi può e ha la libertà di credere .ma io credo che la vita viene dalla vita non credo al bingbang . ne nell'evoluzione .anche conoscere. i pareri o le conoscenze di emeriti prof. che la pensano differentemente non nuoce, poi da Odiffreddi. ci sono tantissime cose che si possono apprendere e l'ascolto ben volentieri
@@mati32204 lei è leggermente narcisista.
Che cosa c'entri un matematico con Darwin qualcuno me lo deve ancora spiegare.
Avevi avuto modo di capire poi?
Mamma mia quanto sei Pesante 😭💀😢😈🖤✂️🌚😠👹🦴🦷0
Ahahah odifreddi...!!!
Che e tutta sbagliata la sua teoria
Detto da uno che non è in grado neanche di capire la differenza tra "e" ed "è". Meno male che ci siete voi """""svegli"""".
Non scordate che è una teoria e questa è proprio demenziale per questo ha preso piede
E' una teoria, e allora?
Capito niente proprio
Ok ruzzo putrido.