Avevo già visto questo video e a quanto mi pare di capire, credo che nel mio caso non ci sia poi tanto da fare. Mi troverei a dover fare una APE di una struttura che di fatto non esiste più. Purtroppo nessuno ha fatto alcuna APE nella situazione Ante demolizione.
Buongiorno, avrei bisogno di due chiarimenti, 1. dovrei realizzare un intervento di demolizione e ricostruzione di un rudere (categoria catastale F2) composto da due piani fuori terra ai sensi del sisma-bonus 110%, il fabbricato in mappa risulta avere una superficie di circa 120 mq (circa 60 mq a piano) riscontrabile anche da foto aeree, alla data odierna, dato che una porzione del fabbricato è crollato e rimosso, è presente in luogo un residuo di circa 50 mq (circa 25 mq a piano); i quesiti che vorrei porvi sono i seguenti: • Il fabbricato, una volta abbattuto, può essere delocalizzato (su particelle limitrofe ad una distanza di circa 30 mt dall’attuale sedime) per migliorare l’allaccio alle utenze ed alla viabilità, oppure deve coincidere con l’attuale ubicazione? • In fase di ricostruzione posso rifabbricare la superficie desumibile dalla mappa (in questo caso i mq 120 di cui sopra) oppure i mq che ad oggi sono rimasti in piedi? • Qualora fosse possibile, potrei ricostruire l’intera superficie su un unico piano invece di realizzare due piani, oppure devo ricostruirli su due piani come lo stato attuale? Fiducioso in un Vostro riscontro, porgo Cordiali Saluti
Buonasera sono Damiano MARZULLO Geometra, per poter rientrare nel Sisma bonus o Superbonus il fabbricato anche sé fosse un rudere deve sempre essere accatastato come abitazione? . Grazie per l'attenzione.
@@damiano450 riterrei di sì, tra l'altro la Circolare 24/E apposita fornisce riferimenti utili: www.studiotecnicopagliai.it/provvedimento-attuativo-fiscale-superbonus-110-08-agosto-2020/
No... deve essere abitazione solo nel cSo si voglia usufruire anche della parte relativa al Cappotto ed impianti... nel caso di solo sismabonus rientrano tutte le unità catastali
Interessante. Ho iniziato opere di ristrutturazione di un fabbricato con demolizione e ricostruzione nonché ampliamento previsto dal piano casa. Mi avevano detto che non rientrava nel super bonus 110 in quanto considerata nuova costruzione. Adesso apprendo che non è così e che posso accedere al superbonus. Tra l'altro il ragionamento del d.l. semplificazione e quindi del piano casa, calza con lo spirito della legge sul sisma bonus. Grazie.
BRAVOOOOOOOO !!!!!! Spiegato benissimo ma ne trovassi uno che ne sappia e che me lo faccia !!!!!!cmq messo like ed iscritto ........ GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEE
Buongiorno Carlo vorrei un tuo commento sulla circolare dell'agenzia delle entrate n. 24 del 8 agosto, quando relativamente alle unità immobiliari unifamiliari inserite nel contesto di edifici plurifamiliari specifica che, per essere considerate indipendenti devono avere uno o più accessi indipendenti dall'esterno collegati alla strada pubblica senza interessare parti comuni. Perché hanno aggiunto questa limitazioni che riguarda il collegamento con la strada pubblica? La Legge quando ha previsto il caso dell'accesso indipendente dall'esterno si era limitata indicando l'esterno dell'edificio ma non aveva specificato se per esterno si intendesse la strada pubblica piuttosto che il piazzale o il vialetto condominiale. Questa specifica taglia fuori la stragrande maggioranza di villette a schiera o plurifamiliari, che pur essendo indipendenti non hanno accesso diretto alla pubblica via. Che senso ha???
Ciao Carlo, grande video. Ho un edificio composto da 2 u.i. accatastate separatamente (2 unità immobiliari A/2). All'ultimo piano (nel triangolo composto da solaio di copertura + tetto a falde) c'è una ulteriore u.i accastata come deposito (C/2). Ho intenzione di effettuare SuperBonus (eco+sisma) sull'intero immobile , prevedendo altresì, una demolizione del tetto (quindi demolendo l'u.i.deposito C/2), ampliandone l'altezza delle falde e facendo cambio di destinazione d'uso del deposito in abitativo. L'incremento volumetrico lo faccio avendo a disposizione sia volumetria concessa dal PRG (volumetria sul lotto che non avevo mai usato) e anche il Piano Casa campania. Posso far rientrare l'intervento di demolizione e ricostruzione con ampliamento della soffitta (C/2) in abitazione (A/2) con SismaBonus 110%?
Ciao Carlo nel caso di demolizione e ricostruzione di tre edifici in centro storico (zona A) adiacenti, ho sfruttato il piano casa 2009 per ristruttarli ed ora inizierò i lavori: unità imm 1: 125mq e 825mc, passa a 122mq e 850mc (aumento di volume dovuto a copertura pergolato esistente) unità imm 2: 50mq e 600mc, passa a 87mq e 695mc (aumento di volume dovuto a nuovo porticato) unità imm 3: 125mq e 625mc, passa a 125mq e 590mc (ho una diminuzione di volume, e questa diminuzione la trasferisco all'unità 1 e 2) Nel complesso da 297mq e 2050mc passo a 334mq e 2135mc posso accedere alle detrazioni 110% ? (probabilmente sarà da escludere dalle detrazioni 110% il nuovo porticato dell'unità 2) grazie mille
Ciao Carlo, rileggendo il testo dell'art.3 lett. d) del DPR 380-2001, non riscontro mai il riferimento a "zone/aree a vincolo paesaggistico", bensì a "immobili sottoposti a tutela", e pertanto da questa mia lettura sembrerebbe che il riferimento sia esclusivamente da ascrivere agli immobili vincolati / schedati dai PO comunali o a quelli edificati nelle zone omogenee A. Ritieni che questa mia interpretazione possa essere minimamente condivisibile, o totalmente da escludere? Sono anch'io Toscano, ed essendo il territorio in larga parte soggetto a vincolo paesaggistico, una diversa chiave di lettura dell'articolo normativo potrebbe allargare notevolmente la fetta degli interventi potenzialmente realizzabili usufruendo del sismabonus al 110%. Un caro Saluto e complimenti per la tua "mission"!
Io l’ho fatta breve, ma immobile sottoposto a vincolo vale per tutti, compreso le aree a cielo aperto. Ci sono carriole di giurisprudenza in merito, posto che tale dicitura non è affatto nuova.
Buongiorno Ing. Pagliai, nel ringraziarLa per le preziose info vengo subito al concreto. La casa ha importanti problemi statici causa un improvvida doppia sopraelevazione, per cui è necessaria la demolizione/ricostruzione. La casa al momento è “unifamiliare” pur avendo una cubatura di circa 1300 m3, l'Ape è G. Ritengo utile far asseverare lo stato della casa in ogni cosa, dalla tipologia di infissi a quella del sistema di riscaldamento, dell'ACS, ecc. Il terreno di proprietà consente un sedime diverso dall'attuale conservando una cubatura similare ma formata da due costruzioni del tutto indipendenti o se necessario per convenienze fiscali parzialmente collegate formando fisicamente un tutt'uno. La costruzione delle due abitazioni in legno complete all'origine sarebbero “chiavi in mano” quindi complete fino al fv, batteria d'accumulo e colonnine di ricarica. Antisismiche con Ape A++. Alcune domande: Sismabonus ed ecobonus sono pienamente attivabili per metodo e contributi economici ovvero con quali limiti? Ogni abitazione ne godrebbe i benefici visto che avrebbero proprietari diversi quindi con raddoppio delle cifre? Un opzione diversa è rappresentata dalla fornitura della casa al “grezzo avanzato”, tutte le lavorazioni/forniture ancora necessarie all'ultimazione verrebbero fatturate da terzi rispetto ai costruttori delle abitazioni, per l'ecobonus penso non ci siano problemi, invece i “bonus” secondari, faccio l'esempio del bonus facciate (coloritura) oppure i mobili, possono venir attivati nelle rispettive regole economiche costituendo alla fine un unico intervento primario? Nel ringraziarLa nuovamente porgo distinti saluti. Mauro B.
Troppo complesso rispondere a questa richiesta di parere tecnico, anche in questo caso è consigliata una valutazione di prefattibilita svolta da un Tecnico incaricato. La situazione la vedo in forse perché vorreste fare due organismi edilizi troppo diversi e incomparabili tra loro
Salve, video interessantissimo. Non mi è chiaro, invece, se potrei usufruire del superECObonus 110 (e non superSISMAbonus) demolendo e ricostruendo, e quindi portare in detrazione anche le parti strutturali di ricostruzione e rifacimento bagni/impianto elettrico, che non interessano l'efficientamento energetico. Purtroppo l'intervento ricade in in zona 4 sismica. Grazie
Ho un grosso dubbio... Nel momento in cui demolisco e ricostruisco, i costi della ricostruzione me li pago io...ma gli incentivi per l'isolamento e per il rinforzo sismico li metto a budget la costruzione? Il discorso è chiaro se devo intervenire sull esistente e faccio il cappotto ma con la ricostruzione come faccio?
Domanda 2: in ambito nazionale il testo unico cambia con le modifiche che hai indicato. In ambito locale e regionale le varie normative dove spesso hanno fatto un copia ed incolla ad esempio dell'articolo 3 comma 1 lettera di, dovranno recepire e modificare le proprie leggi con queste modifiche? Finché non ci saranno questi aggiornamenti anche localmente, quale dovrebbe essere la norma prevalente? Immagino anche i comuni dovranno adeguare le proprie procedure etc... Che ne pensi?
Massimiliano Rizzi questo è il vero problema: i recepimento regionali e poi gli adeguamenti dei PRG. Ne ho parlato anche negli altri due video sul decreto Semplificazioni che troverai nel canale
Buongiorno,e un grazie anticipato x la risposta che spero mi dia ,che mi farà togliere un bel po' di mal di testa. ho comprato 2 abitazioni confinanti da unire catastalmente entro un anno(scritto su rogito)ho chiesto a 2 o 3 tecnici per il superbonus (sisma ed eco)demolizione totale di pertinenze e interno abitazioni (solai ,scavo x rinforzo murature ,tetto da rifare, ed ecobonus ) alcuni tecnici sono della politica di fare prima la fusione catastale e poi fare la pratica x tutto il resto demolizione e ricostruzione eco ecc (con esborso di denaro mio x pratiche e apertura portale su muro portante)e altro tecnico che mi consiglia di fare unica pratica denominata fusione e ristrutturazione e successivamente attribuire i costi in base alle opere così in pratica non dovrei pagare la prima fase di fusione anche perché la casa viene trasformata internamente. Cosa mi consiglia di fare? Grazie ancora
@@carlopagliai si devo fondere tutto in una casa unica, è previsto nell'atto di acquisto delle soluzioni,utilizzare 2 massimali sarebbe penso non onesto perché è previsto anche per un discorso tasse prima casa e x un discorso scala unica e non 2 scale poco funzionali come ora,cmq con un massimale ha detto il tecnico che ci stiamo,la mia domanda importante x me che ti rivolgo è se è un problema la pratica fusione e ristrutturazione x il discorso sisma bonus e eco bonus?
Grazie per l'impegno profuso allo studio dii questa normativa "farraginosa". Ma come quando vediamo una enciclopedia, sembra che c'è tutto, se non cerchiamo niente di particolare, ma se cerchiamo qualcosa, quella cosa non c'è. In tema di demolizione e ricostruzione, bisognerà dimostrare l'inadeguatezza strutturale e / o energetica dell'edificio, oppure si può demolire e ricostruire, senza passare dalla verifica anzi detta di insufficienza energetica e/o strutturale? Inoltre, la norma parla di rinforzo sismico ma poi fa confusione con sicurezza statica. (adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all'esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica. comma 1-i dell'art. 16bis, dpr 917/86). La norma di base è quantomai nebulosa, ma gli ultimi 4 documenti di spiegazione che hanno fatto, hanno introdotto nuvole più nere oltre agli innumerevoli errori grossolani che spero vedremo corretti.
Aldo Buonsanti non dici male, e qui conta la preparazione del tecnico. Se ti rincuora, in caso di demolizione e ricostruzione è facile dimostrare un miglioramento sismico rispetto alla situazione di partenza, idem per energetica
Buongiorno, ma se si effettua un intervento di recupero sottotetto con contestuale aumento di volumetria si può usufruire dell'ecobonus 110 nel momento in cui si interviene anche sull'edificio nel complesso? O tutto ciò che riguarda l'aumento di volume rimane escluso? Grazie
aurora sogna rispettando le nuove condizioni introdotte al Decreto Semplificazioni si possono fare limitati incrementi volumetrici, ecco un articolo esplicativo www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Buongiorno l ampliamento e possibile farlo anche al box auto?oppure e possibile aumentare in altezza il sottotetto e quindi renderlo agibile rientrando ovviamente nell ecobonus 110 per cento? Grazie
Fabio Scala il cosiddetto Sismabonus non ha gli stessi limiti della tipologia immobiliare per il Ecobonus: www.studiotecnicopagliai.it/decreto-rilancio-legge-34-2020-superbonus-110-approvato/
Siccome sono in fase di ristrutturazione straordinaria ed ordinaria della mia abitazione,avevo sentito che l ampliamento si collegasse al bonus casa.oppure ho capito male? Grazie in anticipo e complinenti per i video molto precisi ed esaustivi. Chiedo scusa se mi sono incartato con tutte queste leggi
Ancora complimenti Ing. Carlo per i suoi preziosi consigli! adesso che sono usciti i decreti attuativi le rifaccio la domanda di qualche giorno fa. Ho un rudere cat. f2 senza inp. di riscaldamento da demolire e ricostruire, prossimamente acquisterò un'altro rudere cat. f2 adiacente al mio, la mia intenzione è di accorpare i due ruderi per costruire un'unica villetta unifamiliare usufruendo del super sismabonus 110. La mia domanda è: usufruirò del super bonus 110 per ogni fabbricato? Grazie anticipatamente
Gentile Carlo, un fabbricato unifamiliare, in zona sismica 2, con ordinanza di abbattimento per rischio sismico, viene abbattuto e ricostruito con un riduzione di più di due classi di rischio, con un aumento di volumetria consentito dal piano casa delle Regione Campania. Il proprietario potrà accedere al sismabonus 110% con la cessione del credito o lo sconto in fattura? Grazie e complimenti per il lavoro che svolge. A.
@@carlopagliaiGrazie per le risposte. Cerco di chiarire. Il certificato di conformità urbanistica è relativa al fabbricato da demolire, pertanto lo stesso risulta conforme. Il decreto semplificazioni definisce "Ristrutturazione" anche l'abbattimento e ricostruzione e il dubbio che ho riguarda proprio questo: Quali sono le certificazioni da produrre che attestino, come nel caso in oggetto, che l'intervento venga identificato quale ristrutturazione e non nuova costruzione? Grazie
Buon giorno Carlo, un quesito. Alla luce di tutti gli aggiornamenti normativi in ambito 110% la ristrutturazione edilizia di una unifamiliare in zona non vincolata, senza demolizione e ricostruzione, ma con ampliamento, può beneficiare del 110% per interventi eco e sisma?
Buongiorno, unendomi a coloro che le hanno fatto i complimenti per la disponibilità nel condividere il suo sapere, le volevo chiedere se una volta verificato di poter accedere al superecobonus 110 e ci si trova in zona sismica 4 (provincia di Lecce) si può optare per la demolizione e ricostruzione?
Se mi domandi di applicare il Sismabonus 110 in zona 4, ti devo rispondere che viene esclusa la possibilità. Se invece ti interessa il ramo Ecobonus, la zona sismica 4 non ha importanza. Quello che conta è rivolgersi ad un professionista qualificato e specializzato, potrei indicarne qualcuno...
Quello che mi interessa sapere è posso ristrutturare l'immobile attraverso la demolizione e ricostruzione (eventualmente anche parziale con solo abbattimento di 3 soffitti) ricadendo nella ristrutturazione edilizia con accesso al bonus 110. Se mi può indicare un bravo professionista gliene sarei grato.
Innanzitutto complimenti. Preparatissimo e chiarissimo, rare caratteristiche da trovare insieme in un tecnico. Volevo chiedere un chiarimento: Ma quindi se acquistassi un vecchio casolare, in brutte condizioni, potrei demolirlo, ricostruirlo e migliorarlo, a parità di volume o addirittura aumentandolo se ci sono le condizioni, senza sostanzialmente spendere un euro?
Buon giorno Ing. Carlo e complimenti per la Sua chiarezza; quindi, se ho ben capito, nel mio caso: Ampliamento (legato a necessità L. 13/89, inferiore al 35% e già autorizzato, con progetto, demolizione di parte di mura perimetrali, per inglobare nuova ala) in zona senza vincoli; posso unire la ristrutturazione, agli altri interventi che intendo effettuare grazie al 110%? Grazie in attesa di Sua risposta.
@@carlopagliai Grazie; certo che, con quanto devo fare, un anno e mezzo, non è molto; spero in una proroga, a tre anni, di cui ho sentito parlare. Buona giornata😊
Buonasera Carlo, complimenti per il video. La mia perplessità è: cosa si intende per stessa caratteristica tipologica, riguardante un intervento di demolizione e ricostruzione in zona A. Grazie anticipatamente.
Grazie per le delucidazioni una domanda sul vincolo paesaggistico mi è stato detto che l'aumento di volumetria è permesso se lo richiede le tecniche di costruzione antisismiche giusto? E ho un altro dubbio per il sisma bonus Esempio ho l'unità abitatativa categoria a/4 poi una rimessa c/2 ed un fienile c/6 tutte staccate dall'unità abitativa e con numeri civico proprio per locale ma nella stessa corte come verrebbe suddiviso il sismabonus?
Ma quindi un rudere ( inteso come edificio nel quale sono rimaste su solo due muri) , ante 1942 nel quale non è presente(mai esistito) nessun impianto può essere demolito e ricostruito? Nel caso in cui potesse rientrare nella demolizione e ricostruzione, quali lavori verrebbero finanziari al 110? Grazie anticipatamente per la tu risposta
Va sempre visto caso per caso la situazione di collabenza/rudere. In questo articolo ci sono spunti utili: www.studiotecnicopagliai.it/bonus-110-ruderi-edifici-crollati-e-unita-collabenti/
Buongiorno. Molto interessante il suo video, meriterebbe ulteriori approfondimenti. Sa dirmi qualcosa riguardo invece un fabbricato inagibile con vincolo storico architettonico in terreno agricolo? Essendo stato costruito pietra su pietra, è possibile una demolizione e ricostruzione con questo vincolo o l'unico modo per renderlo agibile e più sicuro rimane quello di ingabbiarne le pareti interne ed esterne con rete elettrosaldata e fare un cordolo alla base del tetto? Rientrerebbero anche questi interventi nell'ecobonus per il miglioramento antisismico?
Buongiorno Carlo, da professionista ho cercato molte informazioni senza particolari risultati. Ho recentemente progettato un'abitazione realizzata come nuova costruzione con bonus volumetrico da riqualificazione Piano Casa (quindi ho riqualificato un vecchio fabbricato dal punto di vista energetico e sfruttato il premio volumetrico per realizzare una nuova abitazione). Non siamo in zona vincolata. Vi è la possibilità di rientrare in qualche misura ai benefici del 110 con alcuni lavori tutt'ora in corso sulla nuova volumetria? Si potrebbe almeno sfruttare il comma 5 del Decreto Rilancio che sembra ammettere le nuove costruzioni al bonus fotovoltaico? Al min 01:50 dici chiaramente che gli interventi qualificati come "nuove costruzioni" sono escluse dal bonus. Ma siccome ti reputo uno dei migliori professionisti in ambito legislativo, mi piacerebbe avere una tua lettura dell'articolo 119 comma 5, in particolare quando vengono citate le lettere d), e) ed f) del TU. Per capire se l'applicazione dello stesso sia assoggettata o meno agli interventi trainanti (che però escluderebbero implicitamente le nuove costruzioni) Grazie per il contributo che dai anche agli altri professionisti con il tuo canale.
Marco Sandri si hai fatto una buona precisazione: il comma 5 è un intervento principalmente “trainato” da quelli trainanti ed ecco perché si tende ad inserirlo tra quelli rientranti in ristrutturazione edilizia. Nel tuo caso ha diritto ad applicare il comma 5
E nelle aree del Codice Beni culturali di cui agli artt. 136, lettere c) e d) & 142, che quell'art. 3 del TUE (modificato dalla L. 120/2020) cita come eccezione, io ho dedotto che sugli edifici in esse ricadenti si possano fare ristrutturazioni con diverse sagoma, volumi, ecc (ovviamente previa richiesta di Autorizzazione paesaggistica), no?
Grazie per la guida, molto utile. Sarebbe possibile realizzare demolizione e ricostruzione su una unità immobiliare funzionalmente indipendente ma di fatto facente parte di un edificio plurifamiliare o la demolizione dovrebbe interessare necessariamente l'intero edificio?
@@carlopagliai Aspetto il sopralluogo di un ingegnere strutturista per verificarne la fattibilità tecnica. In caso di esito positivo vorrei capire se questo è previsto dalle normative o meno, non vorrei realizzare l'intervento e poi essere tagliato fuori dall'agevolazione.
Buongiorno, ottimo video e gradirei approfitto della sua gentilezza per chiedere un parere sul mio edificio interamente da me posseduto composto da 2 unità e garage separatamente accatastato, che demolirei e ricostruirei con sismica e isolamenti. La cir. 24 mi esclude dalle parti comuni, quindi non potrei usufruire del 110 in alcun modo ? in quale tipologia di immobili ? quali plafond potrei avere ? grazie se mi puo' rispondere
Buongiorno complimenti per l’ottima analisi, avrei una domanda da porgli: Per la demolizione e ricostruzione di un’abitazione singola, è ancora necessario che il progettista dell’intervento strutturale asseveri la classe di rischio prima e post intervento, o è sufficiente che a fine lavori venga asseverato che il nuovo edificio ricostruito sia conforme alle norme sismiche vigenti, visto che ora non è più obbligatorio il passaggio di una o più classi sismiche?
Fabio Spenazzato ai fini del solo bonus 110 devo dirle che non importa il raggiungimento o superamento di classi prestazionali antisismiche. Inoltre esiste la possibilità di fruire del Superbonus con ricostruzione totale anche con altra modalità: www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
@@carlopagliai grazie per la risposta, ho letto attentamente il suo blog che trovo molto completo, la mia domandda era un'altra però, provo a speigarmi meglio: usufruendo del sismabonus pre110 era obbligatorio fare asseverare la classe di rischio pre e post intervento per fare in modo che l'intervento passare dal 50 al 75 o 80% di detrazione. L'asseverazione pre intervento doveva obbligatoriamente essere redatta prima dell'inizio dei lavori. Ora che il sismabonus 110 non prevede un passaggio di una classe di rischio sismico ma è sufficiente che si rispetti le normative sismiche, l'asseverazione pre e post intervento del tecnico è ancora necessaria? O è sufficiente che il tecnico asseveri che si sono rispettate le norme sismiche attualmente vigenti? L'esempio nel mio caso, ho già demolito un'abitazione anni 50 già accatastata con tutto a norma e con impianto di riscaldamento presente, già fatto APE pre intervento, ma ho il dubbio se riesco ad accedere a sismabonus 110 o mi devo accontentare di bonus ristrutturazione. La ringrazio
Fabio Spenazzato ecco ora ho compreso meglio la domanda: hai centrato il bersaglio e anch’io mi trovo critico al provvedimento, perché ha tolto il premialitá in base ai risultati ottenuti. Grande cacchiata
@@carlopagliai più che critica, non riesco a capire se l'asseverazione della classe di rischio sismico pre intervento è ancora obbligatoria, se dovessi arrivarci con il ragionamento mi verrebbe di dire di NO perchè appunto è stata tolta la premialità della classe sismica, ma se leggo attentamente la nuova guida dell'agenzia dell'entrate a pagina 2 scrive: "Trattandosi di una normativa di particolare favore, in aggiunta agli adempimenti ordinariamente previsti per le predette detrazioni 5, ai fini dell’esercizio dell’opzione, per lo sconto o cessione, il contribuente deve acquisire anche:" nella postilla 5 in fondo alla pagina è citato: "5 Per l’elenco degli adempimenti ordinariamente previsti per le detrazioni vigenti si rimanda alle norme e alle circolari emanate in materia e alle guide presenti nel sito dell’Agenzia delle entrate denominate: ”Ristrutturazioni edilizie: agevolazioni fiscali”, Sisma bonus: le detrazioni per gli interventi antisismici”, “Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico”, “Bonus Facciate”." se leggo quindi la guida sismabonus precedente come adempimento richiede espressamente asseverazione pre e post intervento. Da qui nasce il mio dubbio..
Gentile Ing ringraziandola anticipatamente per la chiarezza in questo mondo di interpretazioni ... Se ho casa che mi rientra per poco in vincolo paesaggistico lineare, (quindi non rientrerei nella ristrutturazione se non rispetto sagoma, sedime e morfologia) demolendo e ricostruendo rispettando le stesse caratteristiche della precedente posso farlo con semplice scia ?
Differenza in zona A tra risanamento conservativo e demolizione e costruzione (nel caso rimane in piedi la facciata e due muri perimetrali confinanti con i vicini da cucire). Il mio tecnico ha optato per il risanamento che lo porta nell'asseverare a optare per bonus al 50% e non al 110 con demolizione e ricostruzione (sismabonus). Che ne pensa?
Ciao Carlo, complimenti per i tuoi video e contenuti. In merito alla questione delle zone sottoposte a vincolo paesaggistico e dei piani di rigenerazione mi sorge una riflessione: nel momento in cui l'intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento volumetrico ricade in zona vincolata paesaggisticamente, ma reso possibile grazie a leggi di rigenerazione quali il piano casa, nulla osta all'applicabilità del "110". Senti di condividere questa affermazione?. Grazie ancora per i tuoi video.
Salve Carlo, sei sempre il migliore! Una domanda per favore perché ho trovato molti pareri contrastanti relativi al piano casa. Una singola unità abitativa facente parte di un condominio di 4 piani ( 19 unità abitative) TUTTI ABITABILI A2 senza sottotetto ( piano rialzato, 1°, 2° e 3° ) con una volumetria totale di circa 4500-5000 mc, può chiudere un balcone accedendo al piano casa ?
Complimenti, anche per il bel monolocale di tua figlia, ma se in una palazzina unifamiliare di due piani in zona A in Puglia deve essere installato un home lift per l'abbattimento di barriere architettoniche e deve essere ampliato il torrino sul terrazzo per farcelo arrivare, si è in ristrutturazione edilizia? L'immobile andrà incontro ad interventi di effecientamento energetico (cappotto ed isolamento del terrazzo, sostituzione della caldaia a metano con pompa di calore, serramenti, ecc) e di miglioramento sismico (abitazione costruita prima del 1960 in pietra e tufi).
Pasquale Fatigato le rammento che le modifiche di sagoma giustificate per abbattimento di barriere architettoniche non configurano ristrutturazione edilizia
Buongiorno , Ottimo video complimenti ! Un informazione , possiedo una casetta di 50 metri quadrati di un piano solo posizionata al centro di un lotto di terreno di 1000 metri quadrati ancora in piedi ma dichiarata collabente , priva di utenze elettriche , Gas e Acqua in zona non vincolata , Pensavo di approfittare di questa legge eseguendo demolizione e fedele ricostruzione mantenendo le dimensioni esatte originali del fabbricato sullo stesso sedime , pero preferirei affidare questo lavoro ad una azienda di case prefabbricate in modo tale di avere un solo interlocutore e ricevere il lavoro chiavi in mano , che tu sappia rientrano anche i fabbricati collabenti ? si può utilizzare il sistema delle case prefabbricate ( secondo Me a livello sismico e termico dovrebbero essere più favoriti questi sistemi di costruzione rispetto al sistema tradizionale di cemento armato , ferro e mattoni per ottenere l' Ecobonus 110 % ) . Grazie in anticipo della risposta ! Marco Stefano Pagnoni
Buona sera. Dovendo procedere a compilare il modulo ENEA per ecobonus ho un problema con la compilazione del quadro, in quanto l’APE di origine (allegata all'atto di compravendita) è stata compilata usando i dati del “generatore fittizio”. Se c’è qualcuno che ha già compilato questo passaggio -caso, potrebbe darmi un consiglio su come procedere? preciso che il vecchio fabbricato era dotato di impianto di riscaldamento, ma non erano presenti le vecchie caldaie a gas in quanto smontate e dismesse. Alcuni dicono che "senza caldaia" non si ha diritto all'ecobonus. E' corretto? Grazie
Ciao, grazie per il video molto interessante. Se ho capito bene, se il Piano Casa é accettato con ampliamento del 20% al piano superiore, possiamo chiedere l’Eco Bonus 110% per gli impianti? Fotovoltaico, riscaldamento, insolazione a cappotto, porte finestre esterne e tutto quello che riguarda la riqualificazione energetica. Per uno stabile costruito negli anni 70 classe energetica F.
Ciao Carlo grazie innanzitutto per i tuoi preziosi consigli. Volevo chiederti ma attualmente, tenuto conto dei decreti attuativi appena firmati, la demolizione e ricostruzione con aumento di volume rientra nel bonus 110? Grazie.
Buongiorno Carlo, complimenti per la chiarezza per i non addetti ai lavori come me. Avrei una domanda di carattere generale. Nel caso di demolizione-ricostruzione di un rudere è necessario portare a termine i lavori di ricostruzione della struttura per accedere al bonus? Oppure è possibile ricostruire e fermarsi alla struttura portante senza ultimare il tutto ed avere l'accesso al bonus? Posto il fatto che logicamente si va a migliorare la situazione sismica (passare da un rudere ad una struttura nuova) però non ho trovato questo dettaglio nei vari articoli che ho letto. Grazie mille in anticipo!
giuseppe pepe va portata a termine perché altrimenti potrete detrarre soltanto le spese compiute entro il 31/12/2021. E poi che convenienza c’è a fare un’opera incompiuta col 110?
3 года назад
Ciao ing. e grazie. Un edificio con ordine di sgombero (per terremoto del 90) in zona B del PRG, può usufruire del sisma ed ecobonus prevedendo però il trasferimento di cubatura in un altro terreno agricolo dello stesso comune ? La distanza è di circa 500 metri. Grazie.
Mmmh più no che si, temo. C’è stato un interpello che ha trattato caso simile, ma erano praticamente adiacenti tra loro, inoltre passi dalla città in zona agricola.
3 года назад
@@carlopagliai grazie. Si tratterebbe di spostarsi da una piccolissima contrada ad un terreno agricolo. Ho trovato questo caso* . Se puoi dai un'occhiata? *biblus.acca.it/sismabonus-e-cessione-di-cubatura/
@ parlavo di questo www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2522858/Risposta+all%27interpello+n.+194+del+2020.pdf/b3924816-7a64-4229-7bf5-fddf547cae63
Complimenti chiarissimo! Le chiedo se è possibile restare nell'ambito della ristrutturazione edilizia con tutte le detrazioni eco+sisma anche quando l'unità viene demolita e ricostruita con un volume inferiore?
Buongiorno ingegnere,la ringrazio per la risposta. Bisogna tenere presente anche l'interpello n.210/2019 dell'agenzia delle entrate. Credo sia ancora attuale?
Buongiorno e buona domenica Ma il volume necessario per l'adeguamento sismico, di efficientemente energetico e di accessibilità è da aggiungere al vecchio volume ? Si parlava di 1.000 metri cubi .... diventano 1.100 con l'extraspessore ad esempio dei muri della struttura precedente ? Ed inoltre nel caso l'immobile non possa essere spostato per ragioni di distanze legittimamente preesistenti, questo volume si può sviluppare in altezza ? Grazie per le risposte che mi vorrà dare
Per le extravolumetrie suddette, mi trovo d'accordo con quanto dice. Sulle distanze legali ci farò prossimamente alcuni video, approfitto per indicarle l'elenco dei miei articoli: www.studiotecnicopagliai.it/?s=distanze+legali
Buongiorno Carlo, sono un nuovo iscritto e spero tu possa rispondere a questo quesito: in un contesto di demolizione e ricostruzione in cui rientra il Superbonus ( Ecobonus + Sismabonus) quali sono le spese di cui usufruisco del 110%? In sostanza mi chiedo se ad esempio la demolizione del fabbricato, e La ricostruzione delle parti non strutturali possono essere detratte al 110% oppure rientrano nel bonus ristrutturazione 50%, oppure altra ipotesi....grazie
Salve, ho letto i vari commenti ma non sono riuscito a trovare la risposta alla domanda seguente: in caso di demolizione e ricostruzione con relativo incremento volumetrico consentito per "motivati interventi di rigenerazione urbana previsti dalla legislazione vigente o strumenti urbanistici comunali (P.R.G.) " l'accesso al superbonus 110% è limitato alla parte esistente (vale a dire quella precedente alla demolizione) o alla totalità dell'edificio ricostruito quindi anche per la parte che è frutto dell'ampliamento ? Grazie.
Ciao Carlo. Le linee guida del superbonus (antecedenti al decreto semplificazioni) dicono esplicitamente che è escluso l'ampliamento di volumetria (pag. 13 e 32) ai sensi del dpr 380 06/06/2001, il quale è stato successivamente modificato (includendo gli ampliamenti volumetrici previsti ad esempio dalle leggi regionali) dal decreto semplificazioni. Quindi ad oggi SEMBRA possibile demolire e ricostruire con ampliamento volumetrico (piano casa), tuttavia le linee guida non sono state aggiornate e continuano ad escludere l'ampliamento. Che tu sappia sono mai usciti chiarimenti ufficiali? Usciranno mai? Grazie
alexanderfener dovranno uscire e prendere atto del cambiamento: www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Buongiorno Ing. In caso di demolizione e ricostruzione di un’abitazione singola, Il tetto massimo di rimborso corrisponde al tetto massimo per ogni singolo intervento? Mi spiego meglio per interventi di tipo eco bonus avrò restituiti 50.000 € e per interventi di tipo ecco sisma 96.000 € e per 30.000 € per lavori all’impianto di riscaldamento/ raffrescamento (pompa di calore)? Grazie per una sua risposta
Enzo G. Importante è tenere distinte le reciproche opere: non si può avere due volte lo stesso beneficio fiscale per la stessa opera (fatevi fare un consuntivo con le opere e relativi importi separati)
Buongiorno Ingegnere, ho un immobile anni 70 zona B con un vecchio impianto a kerosene. Non essendo l’impianto documentabile, su APE risulta “simulato in quanto assente”. L’ immobile risulta decadente con alcune parti crollate. Può questo immobile rientrare nel SuperBonus110%. Premetto comunque Zona sismica 4. Grazie.
Buongiorno Ingegnere, grazie per tutti i video che fa sull’argomento, compreso questo molto esaustivo... Ho comunque un quesito che forse non ho compreso. Ammettiamo che accedo al sismabonus, demolendo e ricostruendo,, nuova sagoma, aumento di cubatura e nuovo sedime, in zona non vincolata; posso usufruire anche dell’ecobonus? Quindi tutti quei interventi come caldaia, pannelli ecc, con detrazione al 110? O rientrano come detrazioni “normali” quindi 50/60%. Inoltre sarebbe possibile usufruire anche della detrazione al 50 per la ristrutturazione? Grazie
Salve ho trattato l’argomento in questo video che troverà utile: ruclips.net/video/00PrE0JzLlc/видео.html Aggiungo che il bonus casa 50% andrebbe a diminuire il massimale del Sismabonus, quindi meglio evitarlo
Buongiorno ingegnere, secondo lei è possibile beneficiare dell'ecobonus 110% nel caso in cui si interviene su un fabbricato unifamiliare dove si prevede anche la demolizione e ricostruzione solo di una parte del fabbricato con la stessa volumetria e sagoma della demolita ma con recupero abitativo di un vano sottotetto (coinvolto nella demolizione) facente parte dell'unica abitazione ed originariamente non abitabile ma riscaldato perché adibito a stenditoio? Ovviamente le agevolazioni fiscali si vogliono estendere anche al sottotetto che viene recuperato col piano casa regione campania. Grazie anticipatamente.
Buongiorno, Ing. Pagliai e buongiorno a tutti, mi sapreste dire se un edificio soggetto a risanamento conservativo da piano regolatore, con l'entrata in vigore del D.L. semplificazioni potrebbe rientrare nel discorso demolizione e ricostruzione rispettando i vincoli di volume sagoma e sedime come allo stato attuale? Grazie e buona giornata.
Buonasera Carlo e grazie per le preziose info. Ci stiamo accingendo ad acquistare una villetta a schiera che usufruisce del sismabonus in quanto è stato demolito un vecchio fabbricato ed è iniziata la costruzione di 4 villette a schiera in zona non soggetta a vincoli. I lavori sono iniziati ad aprile 2020 e la consegna avverrà ad ottobre 2021. La domanda è: il vincolo temporale di luglio 2020 che sancisce l'ottenibilità del sismabonus 110% cosa fa riferimento? inizio lavori, fine lavori.... Giusto per capire se rientriamo nel sismabonus ordinario o possiamo usufruire del 110%. Grazie a presto Mauro
La norma parla di “spese sostenute nel periodo” eccetera, per cui ritengo abbiate la sola difficoltà di indicare (e dimostrare) la distinzione delle opere compiute ante e post data spartiacque
Ciao Carlo, grazie per i tuoi video. Domanda:se avessi un rustico in stato di abbandono e decandenza in montagna, potrei in teoria demolite e ricostruire con il 110? Grazie mille
Buongiorno ingegnere con il nuovo decreto semplificazione em consentito nel caso di demolizione e ricostruzione aumento di volumetria? Ma solo con il piano casa o anche qualora ho cubatura a disposizione? Le spiego ho consumato 3000 mc su 4000, se faccio demolizione e ricostruzione posso usufruire del bonus e fare altri 1000 mc, visto che disponibili sulla particella?
Donato Pica ritengo per ora e salvo ulteriori modifiche normative, che l’unica ipotesi di rigenerazione urbana ammessa sia quella del Piano Casa. Per ora... ma spero di non dovermi ricredere
Ciao Carlo domanda che viene spontanea zona con vincolo paesaggistico sulla demolizione e ricostruzione io se invece della muratura portante costruisco in bio edilizia con struttura in legno mantenendo stassa volumetria sagome sedime e tipologia architettonica e prospetti, rientra al 110? E nel cebtro storico se il comune non ammette la demolizione ma solo risanamento conservativo e ammesso al 110? Grazie
Nel primo caso la vedo dura perché il cambio di prospetto avviene anche con modifica dei materiali. In centro storico puoi fare il bonus nei limiti ammessi dal Comune
Buongiorno Ingegnere. Ho un progetto, (approvato nel 2018) , di demolizione e ricostruzione con aumento della volumetria ,di alcune strutture che fungevano da pertinenze dell’abitazione principale. Le strutture sono già state demolite, e si trovano in una zona che nn è sottoposta a vincoli. Posso usufruire delle agevolazioni 110%?
mmmh, anche qui vedo delle perplessità, ma non escluso del tutto: la norma parla di costruzioni esistenti. Il nodo da sciogliere è questo, forse il provvedimento attuativo fiscale darà una risposta.
Buon pomeriggio Ingegnere, il decreto semplificazioni estende alle ristrutturazioni edilizie anche gli interventi di demo-ricostruzione con aumenti volumetrici (ove gli strumenti urbanistici lo consentano). Questi aumenti possono essere sempre detratti al 110? il tetto massimo detraibile è sempre subordinato alle unità immobiliari della preesistenza?
Buongiorno . Una villa con box auto esterno alla casa, accatastati con particelle diverse. In caso di demolizione e ricostruzione della casa e del box auto avrei un massimale sismabonus di 96 + 96 ?
Gent.mo Ing. Carlo, le scrivo per sapere se possibile usufruire del bonus 110 per edifici dichiarati non più funzionali alla conduzione del fondo oppure è consigliabile fare un cambio d'uso preventivo o contestuale alla pratica di ristrutturazione?
ai fini del 110 non vedo particolari problemi, ovviamente le costruzioni devono essere comunque abitativo (di tipo rurale). Tuttavia immagine che anche nella vostra regione la normativa chieda la deruralizzazione....ecco un post in aiuto: www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-e-cambio-duso-in-residenziale-consigli/
Buonasera, prendo spunto dal suo utile video per porle un quesito. Sono titolare di una concessione demolizione e ricostruzione, il fabbricato non è stato completato e ora è allo stato grezzo. Il comune mi ha indicato che posso completare l'edificio con una cila di manutenzione straordinaria. In questo caso potrei usufruire del 110% per gli interventi previsti dal bonus?. Come dimostro il passaggio di due categorie di efficenza energetica visto che il vecchio edificio è ormai demolito e l'ape a suo tempo non era prevista? Grazie
Buongiorno vorrei capire se, nel caso di una ristrutturazione con sanatoria con progetto già approvato, possiamo accedere al superbonus. Nello specifico vorrei capire se devo concludere i lavori di ristrutturazione (pavimenti e infissi) prima di accedere al superbonus o posso integrarli nel superbonus. Nella fase attuale è gia stata avviata la demolizione di alcuni tramezzi e del pavimento come da progetto approvato. Siamo in zona b. Grazie. Cordiali saluti. Sabina Boero
Salve e complimenti ing. per la professionalità. Le pongo un quesito: Nella demolizione e ricostruzione con lo stesso volume, gli interventi rientranti nel bonus 110% dovrebbero essere quelli di riqualificazione energetica come cappotto sulle nuove pareti e solaio di copertura, impianto di riscaldamento e raffrescamento, infissi, ecc. Si possono realizzare con il bonus 110% direttamente muri con accoppiato isolante esterno (mattoni con isolante già incollato) o interno nei vuoti (mattoni forati riempiti di polistirene) o un solaio del tipo polistirolo armato per ristrutturazioni dove si vuole alleggerire il peso? Grazie mille.
@@carlopagliai Si certo ma la legge aggiungendo questo punto se non sbaglio dice che si può demolire e ricostruire con il bonus casa del 50% perchè rientrante nella ristrutturazione e poi realizzare opere di riqualificazione energetica (infissi, cappotto, imp. riscaldamento) su questa nuova parte. La domanda era, se si possono realizzare direttamente pareti isolanti invece del cappotto successivo o se non è prevista questa operazione. Grazie ancora.
Buongiorno Ingegnere, La ringrazio per il video esaustivo sul tema. Avrei una domanda specifica inerente alla mia situazione: sono proprietaria di un rudere su due livelli (classe energetica G) in fase di ristrutturazione. Poichè la copertura verteva in condizioni pessime e non aveva alcuna coibentazione, abbiamo eseguito dei lavori di demolizione e ricostruzione del tetto con inserimento di isolante termico, seguendo i requisiti tecnici del decreto requisiti MiSE per quanto concerne la scelta del materiale. Usufruendo del superbonus 110% per quanto concerne l'efficientamento energetico dell'immobile poichè prevediamo di migliorare di almeno 2 classi energetiche, mi chiedo quindi se anche le spese per la demolizione e ricostruzione del tetto (mantenendo volumetria, sagoma, planimetria ecc) possano rientrare nel superbonus 110%. In caso affermativo, il massimale di spesa per la demolizione e ricostruzione a cui devo far riferimento è 96.000 EUR? La ringrazio molto.
@@carlopagliai La ringrazio per il riscontro. Le opere sono ancora in fase di svolgimento. Nel frattempo ci stiamo attrezzando per eseguire tutta la procedura burocratica per completare il computometrico secondo i prezzari regionali, asseverazione a SAL e visto conformità.
complimenti per il video.. ho una domanda: ho letto che fra i documenti da presentare per la pratica ecobonus 110 bisogna autocertificare se si ha già usufruito dei bonus fiscali negli ultimi 10 anni.. la mia domanda è la seguente...... fa riferimento ai bonus ricevuto sull'immobile che si andranno ad eseguire i lavori?? oppure fa riferimento alla persona? nel senso se ho fatto dei lavori su una casa in passato ed ho ricevuto dei bonus fiscali negli ultimi 10 anni, devo dichiarli ugualmente? anche se non centra nulla con la casa sulla quale andrò ad eseguire dei lavori. grazie per la risposta. Saluti
Buon giorno le volevo chiedere se una casa a terra di 100 metri quadri disposta su due piani può essere convertita in casa di pari metratura o inferiore sullo stesso livello non è in zona storica dato che in casa andrebbero a vivere due disabili? C'è molto terreno libero intorno alla casa
Salve Ing e complimenti Volendo sfruttare il sisma bonus 110, con demolizione e ricostruzione il tetto credo sia di 96k euro. È sempre valido il principio in base al quale la spesa di maggiore importanza assorbe tutte le altre? Ad esempio per fare lo scheletro in ca spendo 50k euro. Le restanti spese non strutturali es:muri, intonaco ecc rientrano nel bonus fino al massimale di 96k?
Buongiorno, E' possibile usufruire dell'ecobonus e sismabonus, demolendo un edificio sito in un lotto urbano distinto dal piano regolatore come zona B, e ricostruirlo in un altro lotto , non adiacente distante circa 100 metri, ma sempre zona urbana.
In linea di massima si: per il Sismabonus ho pure trovato un interpello pubblico, mentre il ramo Ecobonus deve rispettare la nuova lettera d comma 1 art 3 DPR 380/01 (occhio alla vostra normativa regionale e alla disciplina comunale)
Buongiorno ing. Carlo. Ho presentato a luglio 2019 un progetto di demolizione (edificio di 2 unità immobiliari) e ricostruzione con ampliamento volumetrico del 35% (Piano Casa), prevedendo di realizzare n. 5 nuove unità immobiliari. Secondo lei tale intervento è detraibile? eventualmente in che misura? Ovviamente i lavori non sono iniziati ed il titolo abilitativo non si è ancora concretizzato. Grazie
Salve, in presenza di un edificio fatiscente (anni 50)da demolire e ricostruzione posto in un'area vincolata paesaggisticamente (fascia dei 300 m - Sardegna), mi conferma l'impossibilità di prevedere diversa sagoma e sedime?
Grazie per la spiegazione! Quindi, per chiarire, se demolisco e ricostruisco con diversa sagoma e diverso sedime, con aumento volumetrico nei limiti del Piano Casa (Regione Lazio), tutto ciò può essere ora considerato un intervento di ristrutturazione edilizia, quindi con possibilità di accedere al bonus 110%? Grazie!
Fabio Iacoella a quanto pare così sembrerebbe. Le lascio un articolo utile al caso: www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Buongiorno e grazie per l’utilissimo video. Mi resta un dubbio inerente il decreto semplificazione. L’art. 10 comma 2 parla di “immobili sottoposti a tutela “ecc. Quindi se io ho una casa in zona vincolata secondo l’art. 136 lett. d del T.U. 42/2004 che tutela le bellezze panoramiche e non il singolo immobile, posso demolire e ricostruire con ampliamento nei termini di ristrutturazione edilizia definita dal decreto 76? Grazie in anticipo
ofr Ofr forse con questo articolo i dubbi si chiariscono www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Carlo Pagliai grazie avevo già letto quell’articola ma il dubbio tra zone vincolate, di cui parli nell’articolo, piuttosto che immobili vincolati, di cui si parla nel decreto semplificazione all’art. 10 comma 2, resta. È una differenza significativa ai fini pratici. Cosa ne pensi?
Buongiorno grazie video molto interessante. Avrei una domanda: in caso di acquisto di una casa ristrutturata direttamente da un impresa costruttrice, posso beneficiare lo stesso del super ecobonus 110%? In caso di quali bonus potrei beneficiare? Grazie per la risposta
Enrico Bargnesi i bonus di cui beneficiare sono spiegati in questo video: ruclips.net/video/ckSWKReW85w/видео.html Se l’impresa è anche committente dei lavori temo siate esclusi
Grazie per il video. Una domanda da sottoporre in merito alla questione relativa allo demolizione e ricostruzione con pari volumetria. Per pari volumetria si intende non superiore all’esistente ma anche con la possibilità di fare meno volumetria dell’esistente e accedere così al 110%? Cosa ne pensi?
Buona sera volevo chiedere in zona A centro storico si posso demolire mura interne e ricostruendo spostarli per fare più stanze o cambiare dimensione delle stanze
Buonasera ingegnere,volevo farle i complimenti per la sua competenza. Volevo sapere se un disoccupato che quindi non fa la dichiarazione dei redditi ma e proprietario di un'immobile,può usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito in caso di lavori condominiali. Grazie e complimenti di nuovo.
Buongiorno Ingegnere, complimenti per il video, vorrei porLe un quesito: abitazione da ristrutturare con ampliamento piano casa, posso attingere al superbonus o detrazione casa anche per l'ampliamento? grazie
Buongiorno Ing., ho un immobile adibito a deposito cat. catastale C/2, vorrei demolirlo e ricostruirlo con cambio destinazione d'uso in abitazione. Il deposito è climatizzato, rientro nell' eco-sisma bonus 110%? Grazie e complimenti.
Il sismabonus potrebbe essere fattibile verificando le relative condizioni, a partire dal rapporto di pertinenza o meno con altri fabbricati. L'ecobonus invece è escluso in quanto in partenza non è una abitazione
Buongiorno! Anche io avrei una domanda: stabile pericolante, accatastato come cantina+fienile e legnaia (ca. 170-190 cubi), lo dobbiamo demolire e ricostruire ampliandolo, finora non abbiamo minimamente contato sugli incentivi, in quanto ci hanno detto che viene vista come nuova costruzione. Dovrà essere effettuato un cambio destinazione d'uso (da fienile ad abitazione), deduco che neppure in questo caso del bonus 100% possiamo aspettarci di prendere qualcosa, è corretto? (zona B1, previsione di costruire una casa passiva con tutti i criteri casaclima)
Buongiorno Ing., visto che ha risposto a tutti i quesiti immagino che il mio sia passato inosservato, le ripropongo il commento/quesito di una settimana fa: Buongiorno Ing. mi complimento per la sua competenza, vorrei porle i seguenti questi: 1) Nel caso di ampliamento ai sensi del piano casa sito in zona non vincolata (demolizione parziale e ampliamento) autorizzato nel 2019 con struttura in c.a. in fase di collaudo statico ma ancora da ultimarsi in tutte le sue parti, è possibile considerare l'intervento come ristrutturazione edilizia e quindi portare anche gli interventi di completamento (esempio cappotto impianto di riscaldamento e pompa di calore ) in detrazione al 110%, o questi devono essere inquadrati come nuova costruzione e quindi non possono usufruire di alcuna agevolazione? 2) Per quanto inerente l'applicazione del decreto rilancio, vige il criterio del pagamento (eseguito dal primo luglio in poi ), oppure si deve considerare il deposito della relazione termica quale data di inizio lavori, presentata successivamente alla pubblicazione del decreto in gazzetta ufficiale? 3) Nel caso di lavori che prevedono una porzione di edificio in ampliamento ai sensi del piano casa, congiunto al recupero di superficie accessoria porticata( L.r.24/01 Liguria recupero sottotetti), e ad una porzione di edificio che viene ristrutturata (rifacimento copertura con coibentazione realizzazione cappotto e sostituzione impianti e infissi) come ci si deve comportare ai fini della qualificazione degli interventi ai fini delle detrazioni fiscali ad oggi vigenti? Grazie P.s. spero che il mio "commento/quesito" sia passato inosservato e non giudicato inappropriato La ringrazio . Cordiali Saluti
Sono tre quesiti complessi che dovremmo trattare in separata sede con regolare consulto a distanza, se gradisce può contattarmi dalla pagina dove è presente il tariffario: www.studiotecnicopagliai.it/chi-sono/#tariffe
Buongiorno ing. Pagliai, ho questo quesito: devo fare demolizione e ricostruzione in zona vincolata con ampliamento e quindi devo usare sismabonus 85%, ma posso poi applicare l'ecobonus al 110% su tutto quello che riguarda coibentazione, impianti, fotovoltaico, ecc...? Grazie
Buon pomeriggio ingegnere. Le chiedo se è possibile i intestare una parte di abitazione ora considerata, allo stesso numero di catasto, come deposito e ora collabente , ad altra persona ( tramite vendita ) e ricostruire usufruendo del superbonus per questo nuovo elemento in zona vincolata A e sismica. Ritengo di non poter usufruire dell'ecobonus essendoci una stufa ma non il camino. Grazie
Ruderi e Unità Collabenti ===> ruclips.net/video/_PHB9d_n0uk/видео.html
Avevo già visto questo video e a quanto mi pare di capire, credo che nel mio caso non ci sia poi tanto da fare. Mi troverei a dover fare una APE di una struttura che di fatto non esiste più. Purtroppo nessuno ha fatto alcuna APE nella situazione Ante demolizione.
Paul Marie Bennici eh Gia
@@carlopagliai lei è stato davvero gentile. Complimenti per il suo canale al quale mi sono iscritto piacevolmente.
Bravo architetto grazie suo contributo gratuito per chi non può permettere architetto
Carlo, ascoltarti è oltre che estremamente interessante anche piacevole e divertente (i Lego di tua figlia poi .....). Complimenti
Arch. Roberto Rodriguez ciao Roberto era tanto che non ti vedevo apparire. Tutto ok?
Buongiorno, avrei bisogno di due chiarimenti,
1. dovrei realizzare un intervento di demolizione e ricostruzione di un rudere (categoria catastale F2) composto da due piani fuori terra ai sensi del sisma-bonus 110%, il fabbricato in mappa risulta avere una superficie di circa 120 mq (circa 60 mq a piano) riscontrabile anche da foto aeree, alla data odierna, dato che una porzione del fabbricato è crollato e rimosso, è presente in luogo un residuo di circa 50 mq (circa 25 mq a piano); i quesiti che vorrei porvi sono i seguenti:
• Il fabbricato, una volta abbattuto, può essere delocalizzato (su particelle limitrofe ad una distanza di circa 30 mt dall’attuale sedime) per migliorare l’allaccio alle utenze ed alla viabilità, oppure deve coincidere con l’attuale ubicazione?
• In fase di ricostruzione posso rifabbricare la superficie desumibile dalla mappa (in questo caso i mq 120 di cui sopra) oppure i mq che ad oggi sono rimasti in piedi?
• Qualora fosse possibile, potrei ricostruire l’intera superficie su un unico piano invece di realizzare due piani, oppure devo ricostruirli su due piani come lo stato attuale?
Fiducioso in un Vostro riscontro, porgo Cordiali Saluti
►Approfondimento sul mio blog:
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Buonasera sono Damiano MARZULLO Geometra, per poter rientrare nel Sisma bonus o Superbonus il fabbricato anche sé fosse un rudere deve sempre essere accatastato come abitazione? . Grazie per l'attenzione.
@@damiano450 riterrei di sì, tra l'altro la Circolare 24/E apposita fornisce riferimenti utili:
www.studiotecnicopagliai.it/provvedimento-attuativo-fiscale-superbonus-110-08-agosto-2020/
No... deve essere abitazione solo nel cSo si voglia usufruire anche della parte relativa al
Cappotto ed impianti... nel caso di solo sismabonus rientrano tutte le unità catastali
Interessante. Ho iniziato opere di ristrutturazione di un fabbricato con demolizione e ricostruzione nonché ampliamento previsto dal piano casa. Mi avevano detto che non rientrava nel super bonus 110 in quanto considerata nuova costruzione. Adesso apprendo che non è così e che posso accedere al superbonus. Tra l'altro il ragionamento del d.l. semplificazione e quindi del piano casa, calza con lo spirito della legge sul sisma bonus. Grazie.
Bene, ogni tanto la Semplificazione aiuta, non trova?
Carlo Pagliai sei formidabile.
Nicandro Capocci gentilissimo
completo chiaro esauriente utilissimo... grazie mille❣
bravissimo❣
Pietro La Russa grazie
Complimenti per la sua esposizione chiara ma molto simpatica!
Francesco 80 mi fa piacere grazie
@@carlopagliai ancora grazie a lei
BRAVOOOOOOOO !!!!!! Spiegato benissimo ma ne trovassi uno che ne sappia e che me lo faccia !!!!!!cmq messo like ed iscritto ........ GRAZIEEEEEEEEEEEEEEEEE
😃
Grazie Carlo...sempre interessati ed utili i tuoi video
Maila Lupi grazie 👍
Buongiorno Carlo vorrei un tuo commento sulla circolare dell'agenzia delle entrate n. 24 del 8 agosto, quando relativamente alle unità immobiliari unifamiliari inserite nel contesto di edifici plurifamiliari specifica che, per essere considerate indipendenti devono avere uno o più accessi indipendenti dall'esterno collegati alla strada pubblica senza interessare parti comuni. Perché hanno aggiunto questa limitazioni che riguarda il collegamento con la strada pubblica? La Legge quando ha previsto il caso dell'accesso indipendente dall'esterno si era limitata indicando l'esterno dell'edificio ma non aveva specificato se per esterno si intendesse la strada pubblica piuttosto che il piazzale o il vialetto condominiale. Questa specifica taglia fuori la stragrande maggioranza di villette a schiera o plurifamiliari, che pur essendo indipendenti non hanno accesso diretto alla pubblica via. Che senso ha???
Grazie del chiarimento intelligente e comprensibile.
grazie
Esposizione molto chiara. Grazie mille
grazie
Ciao Carlo, grande video. Ho un edificio composto da 2 u.i. accatastate separatamente (2 unità immobiliari A/2). All'ultimo piano (nel triangolo composto da solaio di copertura + tetto a falde) c'è una ulteriore u.i accastata come deposito (C/2). Ho intenzione di effettuare SuperBonus (eco+sisma) sull'intero immobile , prevedendo altresì, una demolizione del tetto (quindi demolendo l'u.i.deposito C/2), ampliandone l'altezza delle falde e facendo cambio di destinazione d'uso del deposito in abitativo. L'incremento volumetrico lo faccio avendo a disposizione sia volumetria concessa dal PRG (volumetria sul lotto che non avevo mai usato) e anche il Piano Casa campania. Posso far rientrare l'intervento di demolizione e ricostruzione con ampliamento della soffitta (C/2) in abitazione (A/2) con SismaBonus 110%?
Ciao Carlo
nel caso di demolizione e ricostruzione di tre edifici in centro storico (zona A) adiacenti, ho sfruttato il piano casa 2009 per ristruttarli ed ora inizierò i lavori:
unità imm 1: 125mq e 825mc, passa a 122mq e 850mc (aumento di volume dovuto a copertura pergolato esistente)
unità imm 2: 50mq e 600mc, passa a 87mq e 695mc (aumento di volume dovuto a nuovo porticato)
unità imm 3: 125mq e 625mc, passa a 125mq e 590mc (ho una diminuzione di volume, e questa diminuzione la trasferisco all'unità 1 e 2)
Nel complesso da 297mq e 2050mc passo a 334mq e 2135mc
posso accedere alle detrazioni 110% ? (probabilmente sarà da escludere dalle detrazioni 110% il nuovo porticato dell'unità 2)
grazie mille
Mirko Lorenzon qui bisogna fare un consulto online a modo, proceda pure da qui:
www.studiotecnicopagliai.it/chi-sono/
Complimenti è stato molto esplicito.
grazie Roberto
Ciao Carlo, rileggendo il testo dell'art.3 lett. d) del DPR 380-2001, non riscontro mai il riferimento a "zone/aree a vincolo paesaggistico", bensì a "immobili sottoposti a tutela", e pertanto da questa mia lettura sembrerebbe che il riferimento sia esclusivamente da ascrivere agli immobili vincolati / schedati dai PO comunali o a quelli edificati nelle zone omogenee A. Ritieni che questa mia interpretazione possa essere minimamente condivisibile, o totalmente da escludere? Sono anch'io Toscano, ed essendo il territorio in larga parte soggetto a vincolo paesaggistico, una diversa chiave di lettura dell'articolo normativo potrebbe allargare notevolmente la fetta degli interventi potenzialmente realizzabili usufruendo del sismabonus al 110%. Un caro Saluto e complimenti per la tua "mission"!
Io l’ho fatta breve, ma immobile sottoposto a vincolo vale per tutti, compreso le aree a cielo aperto. Ci sono carriole di giurisprudenza in merito, posto che tale dicitura non è affatto nuova.
Buongiorno Ing. Pagliai, nel ringraziarLa per le preziose info vengo subito al concreto. La casa ha importanti problemi statici causa un improvvida doppia sopraelevazione, per cui è necessaria la demolizione/ricostruzione. La casa al momento è “unifamiliare” pur avendo una cubatura di circa 1300 m3, l'Ape è G. Ritengo utile far asseverare lo stato della casa in ogni cosa, dalla tipologia di infissi a quella del sistema di riscaldamento, dell'ACS, ecc. Il terreno di proprietà consente un sedime diverso dall'attuale conservando una cubatura similare ma formata da due costruzioni del tutto indipendenti o se necessario per convenienze fiscali parzialmente collegate formando fisicamente un tutt'uno. La costruzione delle due abitazioni in legno complete all'origine sarebbero “chiavi in mano” quindi complete fino al fv, batteria d'accumulo e colonnine di ricarica. Antisismiche con Ape A++. Alcune domande: Sismabonus ed ecobonus sono pienamente attivabili per metodo e contributi economici ovvero con quali limiti? Ogni abitazione ne godrebbe i benefici visto che avrebbero proprietari diversi quindi con raddoppio delle cifre? Un opzione diversa è rappresentata dalla fornitura della casa al “grezzo avanzato”, tutte le lavorazioni/forniture ancora necessarie all'ultimazione verrebbero fatturate da terzi rispetto ai costruttori delle abitazioni, per l'ecobonus penso non ci siano problemi, invece i “bonus” secondari, faccio l'esempio del bonus facciate (coloritura) oppure i mobili, possono venir attivati nelle rispettive regole economiche costituendo alla fine un unico intervento primario?
Nel ringraziarLa nuovamente porgo distinti saluti.
Mauro B.
Troppo complesso rispondere a questa richiesta di parere tecnico, anche in questo caso è consigliata una valutazione di prefattibilita svolta da un Tecnico incaricato. La situazione la vedo in forse perché vorreste fare due organismi edilizi troppo diversi e incomparabili tra loro
Salve, video interessantissimo. Non mi è chiaro, invece, se potrei usufruire del superECObonus 110 (e non superSISMAbonus) demolendo e ricostruendo, e quindi portare in detrazione anche le parti strutturali di ricostruzione e rifacimento bagni/impianto elettrico, che non interessano l'efficientamento energetico. Purtroppo l'intervento ricade in in zona 4 sismica. Grazie
Ho un grosso dubbio... Nel momento in cui demolisco e ricostruisco, i costi della ricostruzione me li pago io...ma gli incentivi per l'isolamento e per il rinforzo sismico li metto a budget la costruzione? Il discorso è chiaro se devo intervenire sull esistente e faccio il cappotto ma con la ricostruzione come faccio?
Domanda 2: in ambito nazionale il testo unico cambia con le modifiche che hai indicato. In ambito locale e regionale le varie normative dove spesso hanno fatto un copia ed incolla ad esempio dell'articolo 3 comma 1 lettera di, dovranno recepire e modificare le proprie leggi con queste modifiche? Finché non ci saranno questi aggiornamenti anche localmente, quale dovrebbe essere la norma prevalente? Immagino anche i comuni dovranno adeguare le proprie procedure etc... Che ne pensi?
Massimiliano Rizzi questo è il vero problema: i recepimento regionali e poi gli adeguamenti dei PRG. Ne ho parlato anche negli altri due video sul decreto Semplificazioni che troverai nel canale
Buongiorno,e un grazie anticipato x la risposta che spero mi dia ,che mi farà togliere un bel po' di mal di testa. ho comprato 2 abitazioni confinanti da unire catastalmente entro un anno(scritto su rogito)ho chiesto a 2 o 3 tecnici per il superbonus (sisma ed eco)demolizione totale di pertinenze e interno abitazioni (solai ,scavo x rinforzo murature ,tetto da rifare, ed ecobonus ) alcuni tecnici sono della politica di fare prima la fusione catastale e poi fare la pratica x tutto il resto demolizione e ricostruzione eco ecc (con esborso di denaro mio x pratiche e apertura portale su muro portante)e altro tecnico che mi consiglia di fare unica pratica denominata fusione e ristrutturazione e successivamente attribuire i costi in base alle opere così in pratica non dovrei pagare la prima fase di fusione anche perché la casa viene trasformata internamente. Cosa mi consiglia di fare? Grazie ancora
Perché fare la fusione per vedersi ridurre il massimale conseguente?
E poi non si deve parlare di fusione solo catastale, ma anche urbanistica.
@@carlopagliai si devo fondere tutto in una casa unica, è previsto nell'atto di acquisto delle soluzioni,utilizzare 2 massimali sarebbe penso non onesto perché è previsto anche per un discorso tasse prima casa e x un discorso scala unica e non 2 scale poco funzionali come ora,cmq con un massimale ha detto il tecnico che ci stiamo,la mia domanda importante x me che ti rivolgo è se è un problema la pratica fusione e ristrutturazione x il discorso sisma bonus e eco bonus?
@@lanfrancoantolini4329 non è un problema, diciamo che “bruci” un massimale su una delle due unità di partenza. Ma è una valutazione che spetta a te
@@carlopagliai grazie mille per le celeri ed esaustive risposte
👋🏻
La ringrazio x la risposta
de nada
Molto chiaro! Grazie
Grazie Vincenzo
Grazie per l'impegno profuso allo studio dii questa normativa "farraginosa". Ma come quando vediamo una enciclopedia, sembra che c'è tutto, se non cerchiamo niente di particolare, ma se cerchiamo qualcosa, quella cosa non c'è. In tema di demolizione e ricostruzione, bisognerà dimostrare l'inadeguatezza strutturale e / o energetica dell'edificio, oppure si può demolire e ricostruire, senza passare dalla verifica anzi detta di insufficienza energetica e/o strutturale? Inoltre, la norma parla di rinforzo sismico ma poi fa confusione con sicurezza statica. (adozione di misure antisismiche con particolare riguardo all'esecuzione di opere per la messa in sicurezza statica. comma 1-i dell'art. 16bis, dpr 917/86). La norma di base è quantomai nebulosa, ma gli ultimi 4 documenti di spiegazione che hanno fatto, hanno introdotto nuvole più nere oltre agli innumerevoli errori grossolani che spero vedremo corretti.
Aldo Buonsanti non dici male, e qui conta la preparazione del tecnico. Se ti rincuora, in caso di demolizione e ricostruzione è facile dimostrare un miglioramento sismico rispetto alla situazione di partenza, idem per energetica
Buongiorno, ma se si effettua un intervento di recupero sottotetto con contestuale aumento di volumetria si può usufruire dell'ecobonus 110 nel momento in cui si interviene anche sull'edificio nel complesso? O tutto ciò che riguarda l'aumento di volume rimane escluso? Grazie
aurora sogna rispettando le nuove condizioni introdotte al Decreto Semplificazioni si possono fare limitati incrementi volumetrici, ecco un articolo esplicativo
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Buongiorno l ampliamento e possibile farlo anche al box auto?oppure e possibile aumentare in altezza il sottotetto e quindi renderlo agibile rientrando ovviamente nell ecobonus 110 per cento? Grazie
Fabio Scala il cosiddetto Sismabonus non ha gli stessi limiti della tipologia immobiliare per il Ecobonus:
www.studiotecnicopagliai.it/decreto-rilancio-legge-34-2020-superbonus-110-approvato/
Siccome sono in fase di ristrutturazione straordinaria ed ordinaria della mia abitazione,avevo sentito che l ampliamento si collegasse al bonus casa.oppure ho capito male? Grazie in anticipo e complinenti per i video molto precisi ed esaustivi. Chiedo scusa se mi sono incartato con tutte queste leggi
Fabio Scala esiste la possibilità ed é quella del video
Grande Carlo!
Simone Lorenzoni viva le Lego
Scusi se gli faccio questa domanda io ho fatto il sisma bonus mi anno demolito la casa e ancora sono fuori non me l'anno più costruita cosa posso fare
Ancora complimenti Ing. Carlo per i suoi preziosi consigli! adesso che sono usciti i decreti attuativi le rifaccio la domanda di qualche giorno fa. Ho un rudere cat. f2 senza inp. di riscaldamento da demolire e ricostruire, prossimamente acquisterò un'altro rudere cat. f2 adiacente al mio, la mia intenzione è di accorpare i due ruderi per costruire un'unica villetta unifamiliare usufruendo del super sismabonus 110. La mia domanda è: usufruirò del super bonus 110 per ogni fabbricato? Grazie anticipatamente
ruclips.net/video/_PHB9d_n0uk/видео.html
Gentile Carlo,
un fabbricato unifamiliare, in zona sismica 2, con ordinanza di abbattimento per rischio sismico, viene abbattuto e ricostruito con un riduzione di più di due classi di rischio, con un aumento di volumetria consentito dal piano casa delle Regione Campania.
Il proprietario potrà accedere al sismabonus 110% con la cessione del credito o lo sconto in fattura?
Grazie e complimenti per il lavoro che svolge.
A.
Non credo perché l’ordinanza di abbattimento mi fa pensare ad un abuso edilizio
@@carlopagliai assolutamente no. Ho la certificazione di conformità urbanistica
@@alfredk4780 se l’opera è già compiuta non siete a tempo a depositare la relativa asseverazione ante opera al Genio Civile
@@carlopagliaiGrazie per le risposte. Cerco di chiarire. Il certificato di conformità urbanistica è relativa al fabbricato da demolire, pertanto lo stesso risulta conforme.
Il decreto semplificazioni definisce "Ristrutturazione" anche l'abbattimento e ricostruzione e il dubbio che ho riguarda proprio questo: Quali sono le certificazioni da produrre che attestino, come nel caso in oggetto, che l'intervento venga identificato quale ristrutturazione e non nuova costruzione?
Grazie
@@alfredk4780 domanda: sei un Tecnico o un privato? Sennò mi trovo in difficoltà ad indicare procedure e metodi
Buon giorno Carlo, un quesito. Alla luce di tutti gli aggiornamenti normativi in ambito 110% la ristrutturazione edilizia di una unifamiliare in zona non vincolata, senza demolizione e ricostruzione, ma con ampliamento, può beneficiare del 110% per interventi eco e sisma?
Buongiorno, unendomi a coloro che le hanno fatto i complimenti per la disponibilità nel condividere il suo sapere, le volevo chiedere se una volta verificato di poter accedere al superecobonus 110 e ci si trova in zona sismica 4 (provincia di Lecce) si può optare per la demolizione e ricostruzione?
Se mi domandi di applicare il Sismabonus 110 in zona 4, ti devo rispondere che viene esclusa la possibilità. Se invece ti interessa il ramo Ecobonus, la zona sismica 4 non ha importanza.
Quello che conta è rivolgersi ad un professionista qualificato e specializzato, potrei indicarne qualcuno...
Quello che mi interessa sapere è posso ristrutturare l'immobile attraverso la demolizione e ricostruzione (eventualmente anche parziale con solo abbattimento di 3 soffitti) ricadendo nella ristrutturazione edilizia con accesso al bonus 110. Se mi può indicare un bravo professionista gliene sarei grato.
@@carlopagliai buonasera, me lo consiglierebbe un buon professionista nella zona di Lecce che sappia districarsi nelle normative ecobonus 110? Grazie
Interessante e molto chiaro. Vorrei un parere della comunity su un paio di quesiti: posso farli?
certo che può farlo
Innanzitutto complimenti. Preparatissimo e chiarissimo, rare caratteristiche da trovare insieme in un tecnico.
Volevo chiedere un chiarimento:
Ma quindi se acquistassi un vecchio casolare, in brutte condizioni, potrei demolirlo, ricostruirlo e migliorarlo, a parità di volume o addirittura aumentandolo se ci sono le condizioni, senza sostanzialmente spendere un euro?
dovrebbe verificare se rientra nella possibilità del Sismabonus, con l'altra tipologia non ci rientra.
Buon giorno Ing. Carlo e complimenti per la Sua chiarezza; quindi, se ho ben capito, nel mio caso: Ampliamento (legato a necessità L. 13/89, inferiore al 35% e già autorizzato, con progetto, demolizione di parte di mura perimetrali, per inglobare nuova ala) in zona senza vincoli; posso unire la ristrutturazione, agli altri interventi che intendo effettuare grazie al 110%? Grazie in attesa di Sua risposta.
Giuseppe Mancosu in linea di massima è presto per dirlo, fino a quando non verrà convertito in legge il Decreto e finché le regioni non lo recepiranno
@@carlopagliai Grazie; certo che, con quanto devo fare, un anno e mezzo, non è molto; spero in una proroga, a tre anni, di cui ho sentito parlare. Buona giornata😊
Buonasera Carlo, complimenti per il video. La mia perplessità è: cosa si intende per stessa caratteristica tipologica, riguardante un intervento di demolizione e ricostruzione in zona A. Grazie anticipatamente.
Questo video penso proprio risponde al dubbio:
ruclips.net/video/XhnEatSr37M/видео.html
Grazie per le delucidazioni una domanda sul vincolo paesaggistico mi è stato detto che l'aumento di volumetria è permesso se lo richiede le tecniche di costruzione antisismiche giusto? E ho un altro dubbio per il sisma bonus
Esempio ho l'unità abitatativa categoria a/4 poi una rimessa c/2 ed un fienile c/6 tutte staccate dall'unità abitativa e con numeri civico proprio per locale ma nella stessa corte come verrebbe suddiviso il sismabonus?
Ma quindi un rudere ( inteso come edificio nel quale sono rimaste su solo due muri) , ante 1942 nel quale non è presente(mai esistito) nessun impianto può essere demolito e ricostruito?
Nel caso in cui potesse rientrare nella demolizione e ricostruzione, quali lavori verrebbero finanziari al 110?
Grazie anticipatamente per la tu risposta
Va sempre visto caso per caso la situazione di collabenza/rudere.
In questo articolo ci sono spunti utili: www.studiotecnicopagliai.it/bonus-110-ruderi-edifici-crollati-e-unita-collabenti/
Buongiorno. Molto interessante il suo video, meriterebbe ulteriori approfondimenti. Sa dirmi qualcosa riguardo invece un fabbricato inagibile con vincolo storico architettonico in terreno agricolo? Essendo stato costruito pietra su pietra, è possibile una demolizione e ricostruzione con questo vincolo o l'unico modo per renderlo agibile e più sicuro rimane quello di ingabbiarne le pareti interne ed esterne con rete elettrosaldata e fare un cordolo alla base del tetto? Rientrerebbero anche questi interventi nell'ecobonus per il miglioramento antisismico?
Mario Barbagallo se gli è consentito, punti a demolire e ricostruire: la sicurezza strutturale non ha prezzo...
Buongiorno Carlo,
da professionista ho cercato molte informazioni senza particolari risultati. Ho recentemente progettato un'abitazione realizzata come nuova costruzione con bonus volumetrico da riqualificazione Piano Casa (quindi ho riqualificato un vecchio fabbricato dal punto di vista energetico e sfruttato il premio volumetrico per realizzare una nuova abitazione). Non siamo in zona vincolata. Vi è la possibilità di rientrare in qualche misura ai benefici del 110 con alcuni lavori tutt'ora in corso sulla nuova volumetria? Si potrebbe almeno sfruttare il comma 5 del Decreto Rilancio che sembra ammettere le nuove costruzioni al bonus fotovoltaico? Al min 01:50 dici chiaramente che gli interventi qualificati come "nuove costruzioni" sono escluse dal bonus. Ma siccome ti reputo uno dei migliori professionisti in ambito legislativo, mi piacerebbe avere una tua lettura dell'articolo 119 comma 5, in particolare quando vengono citate le lettere d), e) ed f) del TU. Per capire se l'applicazione dello stesso sia assoggettata o meno agli interventi trainanti (che però escluderebbero implicitamente le nuove costruzioni) Grazie per il contributo che dai anche agli altri professionisti con il tuo canale.
Marco Sandri si hai fatto una buona precisazione: il comma 5 è un intervento principalmente “trainato” da quelli trainanti ed ecco perché si tende ad inserirlo tra quelli rientranti in ristrutturazione edilizia.
Nel tuo caso ha diritto ad applicare il comma 5
E nelle aree del Codice Beni culturali di cui agli artt. 136, lettere c) e d) & 142, che quell'art. 3 del TUE (modificato dalla L. 120/2020) cita come eccezione, io ho dedotto che sugli edifici in esse ricadenti si possano fare ristrutturazioni con diverse sagoma, volumi, ecc (ovviamente previa richiesta di Autorizzazione paesaggistica), no?
Hanno cambiato il TUE due volte dopo questo video 😡
Grazie per la guida, molto utile. Sarebbe possibile realizzare demolizione e ricostruzione su una unità immobiliare funzionalmente indipendente ma di fatto facente parte di un edificio plurifamiliare o la demolizione dovrebbe interessare necessariamente l'intero edificio?
Skull 'n' Bones beh, riesci a demolire integralmente la tua unità tipo villetta a schiera con struttura indipendente? Altrimenti la vedo difficile
@@carlopagliai Aspetto il sopralluogo di un ingegnere strutturista per verificarne la fattibilità tecnica. In caso di esito positivo vorrei capire se questo è previsto dalle normative o meno, non vorrei realizzare l'intervento e poi essere tagliato fuori dall'agevolazione.
Skull 'n' Bones la prudenza non guasta
Buongiorno, ottimo video e gradirei approfitto della sua gentilezza per chiedere un parere sul mio edificio interamente da me posseduto composto da 2 unità e garage separatamente accatastato, che demolirei e ricostruirei con sismica e isolamenti. La cir. 24 mi esclude dalle parti comuni, quindi non potrei usufruire del 110 in alcun modo ? in quale tipologia di immobili ? quali plafond potrei avere ? grazie se mi puo' rispondere
Buongiorno complimenti per l’ottima analisi, avrei una domanda da porgli:
Per la demolizione e ricostruzione di un’abitazione singola, è ancora necessario che il progettista dell’intervento strutturale asseveri la classe di rischio prima e post intervento, o è sufficiente che a fine lavori venga asseverato che il nuovo edificio ricostruito sia conforme alle norme sismiche vigenti, visto che ora non è più obbligatorio il passaggio di una o più classi sismiche?
Fabio Spenazzato ai fini del solo bonus 110 devo dirle che non importa il raggiungimento o superamento di classi prestazionali antisismiche.
Inoltre esiste la possibilità di fruire del Superbonus con ricostruzione totale anche con altra modalità:
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
@@carlopagliai grazie per la risposta, ho letto attentamente il suo blog che trovo molto completo, la mia domandda era un'altra però, provo a speigarmi meglio:
usufruendo del sismabonus pre110 era obbligatorio fare asseverare la classe di rischio pre e post intervento per fare in modo che l'intervento passare dal 50 al 75 o 80% di detrazione. L'asseverazione pre intervento doveva obbligatoriamente essere redatta prima dell'inizio dei lavori.
Ora che il sismabonus 110 non prevede un passaggio di una classe di rischio sismico ma è sufficiente che si rispetti le normative sismiche, l'asseverazione pre e post intervento del tecnico è ancora necessaria? O è sufficiente che il tecnico asseveri che si sono rispettate le norme sismiche attualmente vigenti? L'esempio nel mio caso, ho già demolito un'abitazione anni 50 già accatastata con tutto a norma e con impianto di riscaldamento presente, già fatto APE pre intervento, ma ho il dubbio se riesco ad accedere a sismabonus 110 o mi devo accontentare di bonus ristrutturazione. La ringrazio
Fabio Spenazzato ecco ora ho compreso meglio la domanda: hai centrato il bersaglio e anch’io mi trovo critico al provvedimento, perché ha tolto il premialitá in base ai risultati ottenuti.
Grande cacchiata
@@carlopagliai più che critica, non riesco a capire se l'asseverazione della classe di rischio sismico pre intervento è ancora obbligatoria, se dovessi arrivarci con il ragionamento mi verrebbe di dire di NO perchè appunto è stata tolta la premialità della classe sismica, ma se leggo attentamente la nuova guida dell'agenzia dell'entrate a pagina 2 scrive:
"Trattandosi di una normativa di particolare favore, in aggiunta agli adempimenti ordinariamente
previsti per le predette detrazioni 5, ai fini dell’esercizio dell’opzione, per lo sconto o cessione, il
contribuente deve acquisire anche:"
nella postilla 5 in fondo alla pagina è citato:
"5 Per l’elenco degli adempimenti ordinariamente previsti per le detrazioni vigenti si rimanda alle norme e alle circolari emanate in materia
e alle guide presenti nel sito dell’Agenzia delle entrate denominate: ”Ristrutturazioni edilizie: agevolazioni fiscali”, Sisma bonus: le
detrazioni per gli interventi antisismici”, “Le agevolazioni fiscali per il risparmio energetico”, “Bonus Facciate”."
se leggo quindi la guida sismabonus precedente come adempimento richiede espressamente asseverazione pre e post intervento. Da qui nasce il mio dubbio..
Fabio Spenazzato nel dubbio si applica la visione più restrittiva, cioè si fa produrre L’asseverazione
Gentile Ing ringraziandola anticipatamente per la chiarezza in questo mondo di interpretazioni ...
Se ho casa che mi rientra per poco in vincolo paesaggistico lineare, (quindi non rientrerei nella ristrutturazione se non rispetto sagoma, sedime e morfologia) demolendo e ricostruendo rispettando le stesse caratteristiche della precedente posso farlo con semplice scia ?
Fabio Pochesci a quanto pare sembra di sì.
Differenza in zona A tra risanamento conservativo e demolizione e costruzione (nel caso rimane in piedi la facciata e due muri perimetrali confinanti con i vicini da cucire). Il mio tecnico ha optato per il risanamento che lo porta nell'asseverare a optare per bonus al 50% e non al 110 con demolizione e ricostruzione (sismabonus).
Che ne pensa?
Ciao Carlo, complimenti per i tuoi video e contenuti.
In merito alla questione delle zone sottoposte a vincolo paesaggistico e dei piani di rigenerazione mi sorge una riflessione: nel momento in cui l'intervento di ristrutturazione edilizia con ampliamento volumetrico ricade in zona vincolata paesaggisticamente, ma reso possibile grazie a leggi di rigenerazione quali il piano casa, nulla osta all'applicabilità del "110". Senti di condividere questa affermazione?.
Grazie ancora per i tuoi video.
Francesco temo di no. La definizione innovata dal Decreto Semplificazioni è molto rigida
Salve Carlo, sei sempre il migliore!
Una domanda per favore perché ho trovato molti pareri contrastanti relativi al piano casa.
Una singola unità abitativa facente parte di un condominio di 4 piani ( 19 unità abitative) TUTTI ABITABILI A2 senza sottotetto ( piano rialzato, 1°, 2° e 3° ) con una volumetria totale di circa 4500-5000 mc, può chiudere un balcone accedendo al piano casa ?
Complimenti, anche per il bel monolocale di tua figlia, ma se in una palazzina unifamiliare di due piani in zona A in Puglia deve essere installato un home lift per l'abbattimento di barriere architettoniche e deve essere ampliato il torrino sul terrazzo per farcelo arrivare, si è in ristrutturazione edilizia? L'immobile andrà incontro ad interventi di effecientamento energetico (cappotto ed isolamento del terrazzo, sostituzione della caldaia a metano con pompa di calore, serramenti, ecc) e di miglioramento sismico (abitazione costruita prima del 1960 in pietra e tufi).
Pasquale Fatigato le rammento che le modifiche di sagoma giustificate per abbattimento di barriere architettoniche non configurano ristrutturazione edilizia
Buongiorno , Ottimo video complimenti !
Un informazione , possiedo una casetta di 50 metri quadrati di un piano solo posizionata al centro di un lotto di terreno di 1000 metri quadrati ancora in piedi ma dichiarata collabente , priva di utenze elettriche , Gas e Acqua in zona non vincolata , Pensavo di approfittare di questa legge eseguendo demolizione e fedele ricostruzione mantenendo le dimensioni esatte originali del fabbricato sullo stesso sedime , pero preferirei affidare questo lavoro ad una azienda di case prefabbricate in modo tale di avere un solo interlocutore e ricevere il lavoro chiavi in mano , che tu sappia rientrano anche i fabbricati collabenti ? si può utilizzare il sistema delle case prefabbricate ( secondo Me a livello sismico e termico dovrebbero essere più favoriti questi sistemi di costruzione rispetto al sistema tradizionale di cemento armato , ferro e mattoni per ottenere l' Ecobonus 110 % ) .
Grazie in anticipo della risposta !
Marco Stefano Pagnoni
Buona sera. Dovendo procedere a compilare il modulo ENEA per ecobonus ho un problema con la compilazione del quadro, in quanto l’APE di origine (allegata all'atto di compravendita) è stata compilata usando i dati del “generatore fittizio”. Se c’è qualcuno che ha già compilato questo passaggio -caso, potrebbe darmi un consiglio su come procedere? preciso che il vecchio fabbricato era dotato di impianto di riscaldamento, ma non erano presenti le vecchie caldaie a gas in quanto smontate e dismesse. Alcuni dicono che "senza caldaia" non si ha diritto all'ecobonus. E' corretto? Grazie
Ciao, grazie per il video molto interessante. Se ho capito bene, se il Piano Casa é accettato con ampliamento del 20% al piano superiore, possiamo chiedere l’Eco Bonus 110% per gli impianti? Fotovoltaico, riscaldamento, insolazione a cappotto, porte finestre esterne e tutto quello che riguarda la riqualificazione energetica. Per uno stabile costruito negli anni 70 classe energetica F.
Io aspetterei che sia aggiornata la legge regionale urbanistica, non mi ci avventurerei adesso da questa strada
Infatti, prima di Marzo o Aprile 2021 non si muoverà niente. Mancano gli accordi tra Banca o Posta vs Ministero 😒
Ciao Carlo grazie innanzitutto per i tuoi preziosi consigli. Volevo chiederti ma attualmente, tenuto conto dei decreti attuativi appena firmati, la demolizione e ricostruzione con aumento di volume rientra nel bonus 110? Grazie.
l'ho spiegato nel video, come mai lo domandi?
Buongiorno Carlo, complimenti per la chiarezza per i non addetti ai lavori come me. Avrei una domanda di carattere generale. Nel caso di demolizione-ricostruzione di un rudere è necessario portare a termine i lavori di ricostruzione della struttura per accedere al bonus? Oppure è possibile ricostruire e fermarsi alla struttura portante senza ultimare il tutto ed avere l'accesso al bonus? Posto il fatto che logicamente si va a migliorare la situazione sismica (passare da un rudere ad una struttura nuova) però non ho trovato questo dettaglio nei vari articoli che ho letto.
Grazie mille in anticipo!
giuseppe pepe va portata a termine perché altrimenti potrete detrarre soltanto le spese compiute entro il 31/12/2021.
E poi che convenienza c’è a fare un’opera incompiuta col 110?
Ciao ing. e grazie. Un edificio con ordine di sgombero (per terremoto del 90) in zona B del PRG, può usufruire del sisma ed ecobonus prevedendo però il trasferimento di cubatura in un altro terreno agricolo dello stesso comune ? La distanza è di circa 500 metri. Grazie.
Mmmh più no che si, temo. C’è stato un interpello che ha trattato caso simile, ma erano praticamente adiacenti tra loro, inoltre passi dalla città in zona agricola.
@@carlopagliai grazie. Si tratterebbe di spostarsi da una piccolissima contrada ad un terreno agricolo. Ho trovato questo caso* . Se puoi dai un'occhiata? *biblus.acca.it/sismabonus-e-cessione-di-cubatura/
@ parlavo di questo www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/2522858/Risposta+all%27interpello+n.+194+del+2020.pdf/b3924816-7a64-4229-7bf5-fddf547cae63
Effettivamente... :/
Complimenti chiarissimo! Le chiedo se è possibile restare nell'ambito della ristrutturazione edilizia con tutte le detrazioni eco+sisma anche quando l'unità viene demolita e ricostruita con un volume inferiore?
Adelaide Simeone non direi del tutto: infatti rimane in piedi l’articolo 10 del DPR 380/01
Buongiorno ingegnere,la ringrazio per la risposta. Bisogna tenere presente anche l'interpello n.210/2019 dell'agenzia delle entrate. Credo sia ancora attuale?
Adelaide Simeone diciamo un utile riferimento da cui iniziare a ragionare
Buongiorno e buona domenica
Ma il volume necessario per l'adeguamento sismico, di efficientemente energetico e di accessibilità è da aggiungere al vecchio volume ?
Si parlava di 1.000 metri cubi .... diventano 1.100 con l'extraspessore ad esempio dei muri della struttura precedente ?
Ed inoltre nel caso l'immobile non possa essere spostato per ragioni di distanze legittimamente preesistenti, questo volume si può sviluppare in altezza ?
Grazie per le risposte che mi vorrà dare
Per le extravolumetrie suddette, mi trovo d'accordo con quanto dice.
Sulle distanze legali ci farò prossimamente alcuni video, approfitto per indicarle l'elenco dei miei articoli:
www.studiotecnicopagliai.it/?s=distanze+legali
Buongiorno Carlo, sono un nuovo iscritto e spero tu possa rispondere a questo quesito: in un contesto di demolizione e ricostruzione in cui rientra il Superbonus ( Ecobonus + Sismabonus) quali sono le spese di cui usufruisco del 110%? In sostanza mi chiedo se ad esempio la demolizione del fabbricato, e La ricostruzione delle parti non strutturali possono essere detratte al 110% oppure rientrano nel bonus ristrutturazione 50%, oppure altra ipotesi....grazie
Salve, ho letto i vari commenti ma non sono riuscito a trovare la risposta alla domanda seguente: in caso di demolizione e ricostruzione con relativo incremento volumetrico consentito per "motivati interventi di rigenerazione urbana previsti dalla legislazione vigente o strumenti urbanistici comunali (P.R.G.)
" l'accesso al superbonus 110% è limitato alla parte esistente (vale a dire quella precedente alla demolizione) o alla totalità dell'edificio ricostruito quindi anche per la parte che è frutto dell'ampliamento ? Grazie.
Forse questo mio video più recente risponde alla domanda
ruclips.net/video/Pzh3yiDSYZE/видео.html
Ciao Carlo.
Le linee guida del superbonus (antecedenti al decreto semplificazioni) dicono esplicitamente che è escluso l'ampliamento di volumetria (pag. 13 e 32) ai sensi del dpr 380 06/06/2001, il quale è stato successivamente modificato (includendo gli ampliamenti volumetrici previsti ad esempio dalle leggi regionali) dal decreto semplificazioni. Quindi ad oggi SEMBRA possibile demolire e ricostruire con ampliamento volumetrico (piano casa), tuttavia le linee guida non sono state aggiornate e continuano ad escludere l'ampliamento. Che tu sappia sono mai usciti chiarimenti ufficiali? Usciranno mai? Grazie
alexanderfener dovranno uscire e prendere atto del cambiamento:
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Buongiorno Ing.
In caso di demolizione e ricostruzione di un’abitazione singola, Il tetto massimo di rimborso corrisponde al tetto massimo per ogni singolo intervento? Mi spiego meglio per interventi di tipo eco bonus avrò restituiti 50.000 € e per interventi di tipo ecco sisma 96.000 € e per 30.000 € per lavori all’impianto di riscaldamento/ raffrescamento (pompa di calore)?
Grazie per una sua risposta
Enzo G. Importante è tenere distinte le reciproche opere: non si può avere due volte lo stesso beneficio fiscale per la stessa opera (fatevi fare un consuntivo con le opere e relativi importi separati)
Potrei avere un'idea sui costi di demolizione e smaltimento macerie di una villa di mq150x3 livelli?
Buongiorno Ingegnere, ho un immobile anni 70 zona B con un vecchio impianto a kerosene. Non essendo l’impianto documentabile, su APE risulta “simulato in quanto assente”. L’ immobile risulta decadente con alcune parti crollate. Può questo immobile rientrare nel SuperBonus110%. Premetto comunque Zona sismica 4. Grazie.
Buongiorno Ingegnere, grazie per tutti i video che fa sull’argomento, compreso questo molto esaustivo... Ho comunque un quesito che forse non ho compreso. Ammettiamo che accedo al sismabonus, demolendo e ricostruendo,, nuova sagoma, aumento di cubatura e nuovo sedime, in zona non vincolata; posso usufruire anche dell’ecobonus? Quindi tutti quei interventi come caldaia, pannelli ecc, con detrazione al 110? O rientrano come detrazioni “normali” quindi 50/60%. Inoltre sarebbe possibile usufruire anche della detrazione al 50 per la ristrutturazione? Grazie
Salve ho trattato l’argomento in questo video che troverà utile: ruclips.net/video/00PrE0JzLlc/видео.html
Aggiungo che il bonus casa 50% andrebbe a diminuire il massimale del Sismabonus, quindi meglio evitarlo
Buongiorno ingegnere, secondo lei è possibile beneficiare dell'ecobonus 110% nel caso in cui si interviene su un fabbricato unifamiliare dove si prevede anche la demolizione e ricostruzione solo di una parte del fabbricato con la stessa volumetria e sagoma della demolita ma con recupero abitativo di un vano sottotetto (coinvolto nella demolizione) facente parte dell'unica abitazione ed originariamente non abitabile ma riscaldato perché adibito a stenditoio? Ovviamente le agevolazioni fiscali si vogliono estendere anche al sottotetto che viene recuperato col piano casa regione campania. Grazie anticipatamente.
carmine spiniello in linea generale potrei dire di sì con riserva: per esprimermi dovrei fare una regolare consulenza specifica sull’immobile.
Buongiorno, Ing. Pagliai e buongiorno a tutti, mi sapreste dire se un edificio soggetto a risanamento conservativo da piano regolatore, con l'entrata in vigore del D.L. semplificazioni potrebbe rientrare nel discorso demolizione e ricostruzione rispettando i vincoli di volume sagoma e sedime come allo stato attuale? Grazie e buona giornata.
pietro belcanto non credo
Buonasera Carlo e grazie per le preziose info. Ci stiamo accingendo ad acquistare una villetta a schiera che usufruisce del sismabonus in quanto è stato demolito un vecchio fabbricato ed è iniziata la costruzione di 4 villette a schiera in zona non soggetta a vincoli. I lavori sono iniziati ad aprile 2020 e la consegna avverrà ad ottobre 2021. La domanda è: il vincolo temporale di luglio 2020 che sancisce l'ottenibilità del sismabonus 110% cosa fa riferimento? inizio lavori, fine lavori.... Giusto per capire se rientriamo nel sismabonus ordinario o possiamo usufruire del 110%. Grazie a presto Mauro
La norma parla di “spese sostenute nel periodo” eccetera, per cui ritengo abbiate la sola difficoltà di indicare (e dimostrare) la distinzione delle opere compiute ante e post data spartiacque
Ciao Carlo, grazie per i tuoi video. Domanda:se avessi un rustico in stato di abbandono e decandenza in montagna, potrei in teoria demolite e ricostruire con il 110?
Grazie mille
Certo
in linea di massima ritengo di no, ma anche la Circolare 24/E/2020
Buongiorno ingegnere con il nuovo decreto semplificazione em consentito nel caso di demolizione e ricostruzione aumento di volumetria? Ma solo con il piano casa o anche qualora ho cubatura a disposizione?
Le spiego ho consumato 3000 mc su 4000, se faccio demolizione e ricostruzione posso usufruire del bonus e fare altri 1000 mc, visto che disponibili sulla particella?
Donato Pica ritengo per ora e salvo ulteriori modifiche normative, che l’unica ipotesi di rigenerazione urbana ammessa sia quella del Piano Casa. Per ora... ma spero di non dovermi ricredere
Grazie per la risposta tempestiva
de nada
Ciao Carlo domanda che viene spontanea zona con vincolo paesaggistico sulla demolizione e ricostruzione io se invece della muratura portante costruisco in bio edilizia con struttura in legno mantenendo stassa volumetria sagome sedime e tipologia architettonica e prospetti, rientra al 110? E nel cebtro storico se il comune non ammette la demolizione ma solo risanamento conservativo e ammesso al 110? Grazie
Nel primo caso la vedo dura perché il cambio di prospetto avviene anche con modifica dei materiali. In centro storico puoi fare il bonus nei limiti ammessi dal Comune
Buongiorno Ingegnere. Ho un progetto, (approvato nel 2018) , di demolizione e ricostruzione con aumento della volumetria ,di alcune strutture che fungevano da pertinenze dell’abitazione principale. Le strutture sono già state demolite, e si trovano in una zona che nn è sottoposta a vincoli. Posso usufruire delle agevolazioni 110%?
mmmh, anche qui vedo delle perplessità, ma non escluso del tutto: la norma parla di costruzioni esistenti. Il nodo da sciogliere è questo, forse il provvedimento attuativo fiscale darà una risposta.
Buon pomeriggio Ingegnere, il decreto semplificazioni estende alle ristrutturazioni edilizie anche gli interventi di demo-ricostruzione con aumenti volumetrici (ove gli strumenti urbanistici lo consentano). Questi aumenti possono essere sempre detratti al 110? il tetto massimo detraibile è sempre subordinato alle unità immobiliari della preesistenza?
gabriele squartecchia non c’è un meccanismo automatico, occorre vedere ogni caso se vi rientra
Buongiorno . Una villa con box auto esterno alla casa, accatastati con particelle diverse. In caso di demolizione e ricostruzione della casa e del box auto avrei un massimale sismabonus di 96 + 96 ?
Dubito, ma se gradisce approfondimenti consiglio questo mio video sui massimali:
ruclips.net/video/--tkdIua3Kk/видео.html
Gent.mo Ing. Carlo, le scrivo per sapere se possibile usufruire del bonus 110 per edifici dichiarati non più funzionali alla conduzione del fondo oppure è consigliabile fare un cambio d'uso preventivo o contestuale alla pratica di ristrutturazione?
ai fini del 110 non vedo particolari problemi, ovviamente le costruzioni devono essere comunque abitativo (di tipo rurale).
Tuttavia immagine che anche nella vostra regione la normativa chieda la deruralizzazione....ecco un post in aiuto:
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-e-cambio-duso-in-residenziale-consigli/
Buonasera, prendo spunto dal suo utile video per porle un quesito. Sono titolare di una concessione demolizione e ricostruzione, il fabbricato non è stato completato e ora è allo stato grezzo. Il comune mi ha indicato che posso completare l'edificio con una cila di manutenzione straordinaria. In questo caso potrei usufruire del 110% per gli interventi previsti dal bonus?. Come dimostro il passaggio di due categorie di efficenza energetica visto che il vecchio edificio è ormai demolito e l'ape a suo tempo non era prevista? Grazie
Clelelle _ in effetti si trova in difficoltà, come potete dimostrare la precedente consistenza anche dal punto di vista termotecnico
Buongiorno vorrei capire se, nel caso di una ristrutturazione con sanatoria con progetto già approvato, possiamo accedere al superbonus. Nello specifico vorrei capire se devo concludere i lavori di ristrutturazione (pavimenti e infissi) prima di accedere al superbonus o posso integrarli nel superbonus. Nella fase attuale è gia stata avviata la demolizione di alcuni tramezzi e del pavimento come da progetto approvato. Siamo in zona b. Grazie. Cordiali saluti. Sabina Boero
Sabina Boero non ho mica capito che la questione di sanatoria
Salve e complimenti ing. per la professionalità. Le pongo un quesito:
Nella demolizione e ricostruzione con lo stesso volume, gli interventi rientranti nel bonus 110% dovrebbero essere quelli di riqualificazione energetica come cappotto sulle nuove pareti e solaio di copertura, impianto di riscaldamento e raffrescamento, infissi, ecc. Si possono realizzare con il bonus 110% direttamente muri con accoppiato isolante esterno (mattoni con isolante già incollato) o interno nei vuoti (mattoni forati riempiti di polistirene) o un solaio del tipo polistirolo armato per ristrutturazioni dove si vuole alleggerire il peso? Grazie mille.
Nicola VC vanno fatte tecniche di intervento che rispettano i parametri e coefficienti di trasmittanza/isolamento termico previsto dalle norme
@@carlopagliai Si certo ma la legge aggiungendo questo punto se non sbaglio dice che si può demolire e ricostruire con il bonus casa del 50% perchè rientrante nella ristrutturazione e poi realizzare opere di riqualificazione energetica (infissi, cappotto, imp. riscaldamento) su questa nuova parte. La domanda era, se si possono realizzare direttamente pareti isolanti invece del cappotto successivo o se non è prevista questa operazione. Grazie ancora.
Nicola VC la legge sul risparmio energetico e sulle modalità di isolamento va rispettata a prescindere di tutto, anche in edilizia libera
Buongiorno Ingegnere, La ringrazio per il video esaustivo sul tema. Avrei una domanda specifica inerente alla mia situazione: sono proprietaria di un rudere su due livelli (classe energetica G) in fase di ristrutturazione. Poichè la copertura verteva in condizioni pessime e non aveva alcuna coibentazione, abbiamo eseguito dei lavori di demolizione e ricostruzione del tetto con inserimento di isolante termico, seguendo i requisiti tecnici del decreto requisiti MiSE per quanto concerne la scelta del materiale. Usufruendo del superbonus 110% per quanto concerne l'efficientamento energetico dell'immobile poichè prevediamo di migliorare di almeno 2 classi energetiche, mi chiedo quindi se anche le spese per la demolizione e ricostruzione del tetto (mantenendo volumetria, sagoma, planimetria ecc) possano rientrare nel superbonus 110%. In caso affermativo, il massimale di spesa per la demolizione e ricostruzione a cui devo far riferimento è 96.000 EUR? La ringrazio molto.
Risposta affermativa. Tuttavia mi domando come potete fare se le opere le avete già compiute, a svolgere le relative procedure del 110
@@carlopagliai La ringrazio per il riscontro. Le opere sono ancora in fase di svolgimento. Nel frattempo ci stiamo attrezzando per eseguire tutta la procedura burocratica per completare il computometrico secondo i prezzari regionali, asseverazione a SAL e visto conformità.
Salve signor Pagliari . L'ecobonus e il sisma bonus si possono applicare ad un rudere ante 67 con destinazione d'uso magazzino ? Gabriele
gabriele cardillo la vedo dura sinceramente
gabriele cardillo ruclips.net/video/_PHB9d_n0uk/видео.html
complimenti per il video.. ho una domanda:
ho letto che fra i documenti da presentare per la pratica ecobonus 110
bisogna autocertificare se si ha già usufruito dei bonus fiscali negli ultimi 10 anni..
la mia domanda è la seguente......
fa riferimento ai bonus ricevuto sull'immobile che si andranno ad eseguire i lavori??
oppure fa riferimento alla persona? nel senso se ho fatto dei lavori su una casa in passato ed ho ricevuto dei bonus fiscali
negli ultimi 10 anni, devo dichiarli ugualmente? anche se non centra nulla con la casa sulla quale andrò ad eseguire dei lavori. grazie per la risposta. Saluti
Suggerisco la lettura della guida fiscale aggiornata, li ci sono molti casi dettagliati come questo
Buon giorno le volevo chiedere se una casa a terra di 100 metri quadri disposta su due piani può essere convertita in casa di pari metratura o inferiore sullo stesso livello non è in zona storica dato che in casa andrebbero a vivere due disabili? C'è molto terreno libero intorno alla casa
Salve Ing e complimenti
Volendo sfruttare il sisma bonus 110, con demolizione e ricostruzione il tetto credo sia di 96k euro. È sempre valido il principio in base al quale la spesa di maggiore importanza assorbe tutte le altre?
Ad esempio per fare lo scheletro in ca spendo 50k euro. Le restanti spese non strutturali es:muri, intonaco ecc rientrano nel bonus fino al massimale di 96k?
GIANNI R si è un principio fondamentale
Buongiorno,
E' possibile usufruire dell'ecobonus e sismabonus, demolendo un edificio sito in un lotto urbano distinto dal piano regolatore come zona B, e ricostruirlo in un altro lotto , non adiacente distante circa 100 metri, ma sempre zona urbana.
In linea di massima si: per il Sismabonus ho pure trovato un interpello pubblico, mentre il ramo Ecobonus deve rispettare la nuova lettera d comma 1 art 3 DPR 380/01 (occhio alla vostra normativa regionale e alla disciplina comunale)
Buongiorno ing. Carlo. Ho presentato a luglio 2019 un progetto di demolizione (edificio di 2 unità immobiliari) e ricostruzione con ampliamento volumetrico del 35% (Piano Casa), prevedendo di realizzare n. 5 nuove unità immobiliari. Secondo lei tale intervento è detraibile? eventualmente in che misura? Ovviamente i lavori non sono iniziati ed il titolo abilitativo non si è ancora concretizzato. Grazie
Ing. Vito d'Avanzo forse una risposta potrebbe arrivare da questo post:
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-frazionamento-immobiliare/
Salve, in presenza di un edificio fatiscente (anni 50)da demolire e ricostruzione posto in un'area vincolata paesaggisticamente (fascia dei 300 m - Sardegna), mi conferma l'impossibilità di prevedere diversa sagoma e sedime?
La nuova versione dell’art 3 comma 1 lettera d del Testo Unico per edilizia purtroppo pone molti limiti, che si ripercuotono sul SuperBonus.
Grazie per la spiegazione! Quindi, per chiarire, se demolisco e ricostruisco con diversa sagoma e diverso sedime, con aumento volumetrico nei limiti del Piano Casa (Regione Lazio), tutto ciò può essere ora considerato un intervento di ristrutturazione edilizia, quindi con possibilità di accedere al bonus 110%? Grazie!
Fabio Iacoella a quanto pare così sembrerebbe.
Le lascio un articolo utile al caso:
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Buongiorno e grazie per l’utilissimo video. Mi resta un dubbio inerente il decreto semplificazione. L’art. 10 comma 2 parla di “immobili sottoposti a tutela “ecc. Quindi se io ho una casa in zona vincolata secondo l’art. 136 lett. d del T.U. 42/2004 che tutela le bellezze panoramiche e non il singolo immobile, posso demolire e ricostruire con ampliamento nei termini di ristrutturazione edilizia definita dal decreto 76? Grazie in anticipo
ofr Ofr forse con questo articolo i dubbi si chiariscono
www.studiotecnicopagliai.it/superbonus-110-due-modi-per-demolire-e-ricostruire-ledificio-anche-col-piano-casa/
Carlo Pagliai grazie avevo già letto quell’articola ma il dubbio tra zone vincolate, di cui parli nell’articolo, piuttosto che immobili vincolati, di cui si parla nel decreto semplificazione all’art. 10 comma 2, resta. È una differenza significativa ai fini pratici. Cosa ne pensi?
ofr Ofr che non c’è differenza
Buongiorno grazie video molto interessante. Avrei una domanda: in caso di acquisto di una casa ristrutturata direttamente da un impresa costruttrice, posso beneficiare lo stesso del super ecobonus 110%? In caso di quali bonus potrei beneficiare? Grazie per la risposta
Enrico Bargnesi i bonus di cui beneficiare sono spiegati in questo video:
ruclips.net/video/ckSWKReW85w/видео.html
Se l’impresa è anche committente dei lavori temo siate esclusi
Grazie per il video. Una domanda da sottoporre in merito alla questione relativa allo demolizione e ricostruzione con pari volumetria. Per pari volumetria si intende non superiore all’esistente ma anche con la possibilità di fare meno volumetria dell’esistente e accedere così al 110%? Cosa ne pensi?
maurizio lucy la consistente variazione volumetrica in aumento e diminuzione oltre una certa consistenza si esce dalla ristrutturazione edilizia
Carlo Pagliai grazie
Buona sera volevo chiedere in zona A centro storico si posso demolire mura interne e ricostruendo spostarli per fare più stanze o cambiare dimensione delle stanze
Efisio Dessì dipende da tante cose, per esempio un vincolo della Soprintendenza.
Deve incaricare un Tecnico per fargli fare le verifiche
Buonasera ingegnere,volevo farle i complimenti per la sua competenza. Volevo sapere se un disoccupato che quindi non fa la dichiarazione dei redditi ma e proprietario di un'immobile,può usufruire dello sconto in fattura o della cessione del credito in caso di lavori condominiali. Grazie e complimenti di nuovo.
In linea di massima, oltre ai requisiti richiesti dalla legge, l'incapienza fiscale si risolve appunto con la cessione del credito a banche e imprese.
Buongiorno Ingegnere, complimenti per il video, vorrei porLe un quesito: abitazione da ristrutturare con ampliamento piano casa, posso attingere al superbonus o detrazione casa anche per l'ampliamento? grazie
Va visto caso per caso, alla luce della nuova normativa del TUE gli incrementi volumetrici potrebbero essere ammessi in base a certe condizioni
Buongiorno Ing., ho un immobile adibito a deposito cat. catastale C/2, vorrei demolirlo e ricostruirlo con cambio destinazione d'uso in abitazione. Il deposito è climatizzato, rientro nell' eco-sisma bonus 110%? Grazie e complimenti.
Il sismabonus potrebbe essere fattibile verificando le relative condizioni, a partire dal rapporto di pertinenza o meno con altri fabbricati. L'ecobonus invece è escluso in quanto in partenza non è una abitazione
Buongiorno! Anche io avrei una domanda: stabile pericolante, accatastato come cantina+fienile e legnaia (ca. 170-190 cubi), lo dobbiamo demolire e ricostruire ampliandolo, finora non abbiamo minimamente contato sugli incentivi, in quanto ci hanno detto che viene vista come nuova costruzione. Dovrà essere effettuato un cambio destinazione d'uso (da fienile ad abitazione), deduco che neppure in questo caso del bonus 100% possiamo aspettarci di prendere qualcosa, è corretto? (zona B1, previsione di costruire una casa passiva con tutti i criteri casaclima)
temo anch'io che non vi rientrate.
Buongiorno Ing., visto che ha risposto a tutti i quesiti immagino che il mio sia passato inosservato, le ripropongo il commento/quesito di una settimana fa:
Buongiorno Ing. mi complimento per la sua competenza, vorrei porle i seguenti questi:
1) Nel caso di ampliamento ai sensi del piano casa sito in zona non vincolata (demolizione parziale e ampliamento) autorizzato nel 2019 con struttura in c.a. in fase di collaudo statico ma ancora da ultimarsi in tutte le sue parti, è possibile considerare l'intervento come ristrutturazione edilizia e quindi portare anche gli interventi di completamento (esempio cappotto impianto di riscaldamento e pompa di calore ) in detrazione al 110%, o questi devono essere inquadrati come nuova costruzione e quindi non possono usufruire di alcuna agevolazione?
2) Per quanto inerente l'applicazione del decreto rilancio, vige il criterio del pagamento (eseguito dal primo luglio in poi ), oppure si deve considerare il deposito della relazione termica quale data di inizio lavori, presentata successivamente alla pubblicazione del decreto in gazzetta ufficiale?
3) Nel caso di lavori che prevedono una porzione di edificio in ampliamento ai sensi del piano casa, congiunto al recupero di superficie accessoria porticata( L.r.24/01 Liguria recupero sottotetti), e ad una porzione di edificio che viene ristrutturata (rifacimento copertura con coibentazione realizzazione cappotto e sostituzione impianti e infissi) come ci si deve comportare ai fini della qualificazione degli interventi ai fini delle detrazioni fiscali ad oggi vigenti?
Grazie
P.s. spero che il mio "commento/quesito" sia passato inosservato e non giudicato inappropriato
La ringrazio .
Cordiali Saluti
Sono tre quesiti complessi che dovremmo trattare in separata sede con regolare consulto a distanza, se gradisce può contattarmi dalla pagina dove è presente il tariffario:
www.studiotecnicopagliai.it/chi-sono/#tariffe
Buongiorno ing. Pagliai, ho questo quesito: devo fare demolizione e ricostruzione in zona vincolata con ampliamento e quindi devo usare sismabonus 85%, ma posso poi applicare l'ecobonus al 110% su tutto quello che riguarda coibentazione, impianti, fotovoltaico, ecc...? Grazie
In zona vincolata con l’aumento di volume uscite dalla categoria di ristrutturazione, e quindi come nuova costruzione non avete diritto a nessun bonus
Buon pomeriggio ingegnere. Le chiedo se è possibile i intestare una parte di abitazione ora considerata, allo stesso numero di catasto, come deposito e ora collabente , ad altra persona ( tramite vendita ) e ricostruire usufruendo del superbonus per questo nuovo elemento in zona vincolata A e sismica. Ritengo di non poter usufruire dell'ecobonus essendoci una stufa ma non il camino. Grazie
poesia cantico del cuore non saprei