Veramente complimenti per il video e per la passione che ci mettete, sarebbe secondo me necessario insegnare nelle scuole tecniche di elettronica con questo metodo oltre che a quello teorico.
Bravissimo. Quanto ho amato le valvole da piccolo. Il TV lo guardavo da dietro, con tutti i filamenti che diventavano incadescenti. Annusavo l'aria calda che saliva. Mi hai riportato indietro di 50 anni :-*
Penso che se non avessi fumato, non avrei capito nulla. Ho capito tutto ed ho guardato lo schermo col sorriso consapevole di chi ci stava dentro. Ahah, grazie per questa condivisione di informazioni, al giorno d'oggi è veramente tanta roba. Lo capite sì che, in mezzo a tutta la merda che c'è in giro, siete un tesoro inestimabile? Grazie e Bella!!!! Winny
complimenti , bella spiegazione. Sto costruendo una radio a valvole come quando avevo 15 anni..( ora 51) .... MI HAI FATTO TORNARE INDIETRO AI TEMPI DELLA SCUOLA.........
Sono andato a vedere i video postati degli alimentatori. Complimenti veramente per l'ottima realizzazione nonché per la spiegazione didattica. 👍👍👍 Aspetto con interesse i prossimi video. Rik
Ciao Stefano! Anche se le valvole le conosco bene é comunque un piacere vedere questo video perché spieghi molto bene ed un "ripasso" é comunque piacevole. Valvole più moderne per soluzioni circuitali più economiche hanno il catodo separato dal filamento il quale é dentro il catodo e serve a riscaldarlo. Serve ad esempio per poter mettere tutti i filamenti in serie ( valvole tipo PL, PC, PCL, PY, ) Diventerebbe la P iniziale indica 300 mA di filamento. Quella dell'ossido sui filamenti dei doppi diodi non la sapevo, grazie! Bella ragazzi !
@@Kaoslaleggenda posso contattarvi in privato? Vorrei, senza avere la presunzione di insegnare nulla a nessuno svelarvi un trucchetto che tanti non conoscono, potrebbe essere lo spunto per un vostro video. Il mio numero, se volete contattarmi via Whatsapp é 333 8211101. Bella ragazzi !!!
Grande valvola per grande esempio, è interessante vedere la semplicità e funzionalità del principio termoionico, certamente non si sarebbe potuto gestire il consumo globale come quello attuale nell'impiego dell'elettronica, e credo che valga la stessa cosa per la trasmissione elettromagnetica.
I consumi in apparecchi elettronici alimentati a batteria o apparecchi comuni che vanno installati in abitazioni sono studiati per consumare poco, mentre in apparecchi trasmittenti (ancora oggi per potenze elevatissime di ricorre alle valvole) il consumo non è un problema l'importante è che svolgano la loro funzione, nel caso di questa valvola, essa fornisce un massimo di 250W in radiofrequenza e consuma una cinquantina di Watt per il filamento
Una cosa simile si puo' fare anche con un transistor. Anche la base , se è sollecitata da una carica negativa diminuisce fino ad interrompere il passaggio di corrente tra collettore ed emettitore.
Con un transistor ad effetto di campo (FET) con un normale transistor basya che non passi corrente nella base scendendo sotto i 0,6V per il silicio e 0,15 per il germanio (però questi ultimi continuano a far passare un filo di corrente lo stesso per una fuga tra collettore e base adirittura nei primi a punta di contatto tale fuga era così importante che molte volte veniva ommesso il circuito di polarizzazione sulla base che era collegata solo al condensatore di accoppiamento segnale)
dovrebbe chiamarsi "elettroscopio"... lo fai anche con un JFET di microfono electret (quelli comuni, magari uno vecchio e grosso ha un JFET dentro maneggiabile), basta una resistenza ed un LED, se regoli la resistenza decentemente (io ho messo il LED bianco in parallelo col JFET e il resto in serie, 18K e batt. 9V) vedi anche questo effetto carica positiva egativa
Cosi lo avevo fatto da piccolo (circa 1970) ho rotto tanto le scatole a mio padre che mi ha comprato un fet 2N....che non ricordo in successione un BC107 in darlington con un 2N1711 che accendeva una lampadina ad incandescenza (oggi giorno va specificato) poi ho messo un relè al posto della lampadina e mi faceva suonare un campanello
@@Kaoslaleggenda vabeh, io intendevo semplicemente per dimostrare il principio, certo il LED bianco nel 1970 è un po' difficile :D il buono del JFET di microfono è che ha una resistenza integrata che lo polarizza a media corrente in stato di "quiete", esattamente come la valvola nel video, (vedi tipo 2SK596) avevo provato a farlo col BF245 ma sembrava che restasse ad "off" o il piano su cui lo mettevo era già carico o boh
Vedo che sei preparato in elettronica complimenti! I fet hanno il gate che fa capo ad una giunzione e quindi esiste sempre una piccola corrente di fuga verso il surce come nel BF245 anche il mio circuito aveva questo problema, mentre il 2SK596 che dici è un fet speciale penso che abbia la giunzione di gate spostata verso il drain in modo da avere un flusso di corrente di fuga dal surce verso il gate e mettono la resistenza integrata tra gate e surce in modo da avere una sorta di polarizzazione automatica a partitore ed una retroazione (quando scende la tensione sul gate sale quella di drain e quindi diminuisce la corrente di fuga e scende la tensione di gate un po come la polarizzazione dei transistor con una semplice resistenza tra collettore e base) la resistenza integrata dovrebbe avere un valore elevatissimo e quindi il sistema è ad altissima impedenza infatti la capacità elettrodo elettrete nel microfono è elevatissima
Dovreste fare un piccolo amplificatore audio con un trimmer per l'overdrive della valvola , per far sentire la differenza con gli amplificatori normali a trasistor
Correggimi se sbaglio, in sintesi la valvola serve per stabilizzare la corrente elettrica in un circuito, per evitare sbalzi di corrente che possono danneggiare il prodotto. Giusto?
Per essere precisi tutti le chiamano termoioniche ma di ioni non ce ne sono! L'effetto é termoelettronico cioè l'emissione di elettroni per effetto termico (riscaldamento del filamento). Quindi si dovrebbe chiamare valvola termoelettronica. Comunque sul bel valvolone si vede il bollo da pagare al Re!
Un saluto a tutti, se non avete ancora visto questo video interessante ve lo propongo, come è realizzata in maniera artigianale un avalvola termoionica..... Buon divertimento....... ruclips.net/video/uwcr0pPb08k/видео.html
Visto! Bellissimo video in italiano grazie!!!! Tanti anni fa avevo fatto triodi sperimentali in batattolo da conserva di vetro con ombelico e passanti di fortuna saldati nel coperchio ma disponendo solo di una rotativa che tenevo costantemente collegata non potevo superare i 60V di anodica, si innescava la ionizzazione dei residui di aria, ora ho una tubomolecolare da 10^-9 mbar ed una apparecchiatura per PVD con grossa campana metallica e turbomolecolare da 10^-6 mbar e tantissimi conduttori passanti nella base, voglio provare a realizzare un triodo di potenza provvisorio utilizzando come catodo un piccolo elettrodo di tungsteno toriato per TIG devo trovare il tempo per organizzare questo esperimento
E' ora di fare un video in cui ne fate voi una ;)... possibilità/abilità di soffiare il vetro ce l'avete... poi chiedi a Mic di certi passanti ex Thyratron recuperati... e ci esce il triodone casalingo :)
Bella ragazzi, ne sapete una + del diavolo, nonostante sia un appassionato di elettronica e anche radioamatore con tanto di sigla ministeriale, non avevo mai avuto la possibilità di vedere il funzionamento di un triodo, grazie.
bella prof Ho una cosa simile ma non sono mai riuscito a capire cosa realmente fosse ,io la giudicherei una vecchia valvola per fare raggi x come faccio e soprattutto posso, sottoporre una foto per avere un tuo giudizio? Se si, a che indirizzo email posso inoltrare la foto? Grazie Cristiano
A un certo punto ha pronunciato la parola catodo ....ma ci sta? Il filamento funge da catodo ...non ho ben capito da dove si inserisce il segnale da amplificare ????
Dio bono che grossa!!! Un triodo è analogo al transistor , ma ha dei difetti dovuti agli elettroni che urtano sul catodo, infatti non basta una sola griglia , ma ne occorrono 3 , e si ottiene il pentodo. Rispetto al transistor o ai mosfet il pentodo puo' supportare correnti molto piu' elevate e ha una distorsione armonica . Praticamente le valvole termoioniche si usano solo piu' negli amplificatori ( specie per chitarra, i Marshall , Mesa boogie e tutti gli ampli buoni sono a valvole) e per amplificatori di potenza tipo ampli lineari da 1-2 KW usati dai radioamatori. Un amplificatore a valvole ha un suono caldo , armonioso , corposo e la distorsione è molto calda.
Veramente gli elettroni partono dal catodo su esso però collidono ioni positivi generati dalla ionizzazione di piccolissime quantità di gas residuo e se la tensione anodica è molto elevata hanno una energia tale che distruggerebvero il coating di ossidi emessivi depositati sul catodo infatti questa ha un filamento di tungsteno toriato, niente ossidi ma ha bisogno di funzionare a temperatura più elevata infatti fa luce gialla non rossa poi anticamente non si metteva nemmeno il torio (1%) in lega col tungsteno ed i filamenti andavano accesi al calor bianco come in una lampadina puoi vederlo nel video #203 e #204 ce n'è una ancora più grossa ed antica
Peccato per sto "BELLA RAGAZZI". Ci parli di storia del fai da te, dell'elettronica e poi..... quel saluto, perdonami da "bimbo minchia". Cambia e sarò tutto perfetto.
Video molto bello come sempre perché fa toccare con mano questi fenomeni. La concretezza è il vostro forte!
Pier se anche tu sei capitato qui....e' un video che merita di sicuro!
Veramente complimenti per il video e per la passione che ci mettete, sarebbe secondo me necessario insegnare nelle scuole tecniche di elettronica con questo metodo oltre che a quello teorico.
Bravissimo. Quanto ho amato le valvole da piccolo. Il TV lo guardavo da dietro, con tutti i filamenti che diventavano incadescenti. Annusavo l'aria calda che saliva. Mi hai riportato indietro di 50 anni :-*
Facevamo la stessa cosa col TV ;)
Che bello padroneggiare l’elettricità...complimenti mi fai invidia ma non in senso negativo...Grande...👍🏻
Penso che se non avessi fumato, non avrei capito nulla. Ho capito tutto ed ho guardato lo schermo col sorriso consapevole di chi ci stava dentro. Ahah, grazie per questa condivisione di informazioni, al giorno d'oggi è veramente tanta roba. Lo capite sì che, in mezzo a tutta la merda che c'è in giro, siete un tesoro inestimabile? Grazie e Bella!!!! Winny
complimenti , bella spiegazione.
Sto costruendo una radio a valvole come quando avevo 15 anni..( ora 51) ....
MI HAI FATTO TORNARE INDIETRO AI TEMPI DELLA SCUOLA.........
Grazie! Anch'io ho ripreso a dedicarmi alle valvole sto costruendo dei circuiti sui quali poi faremo dei video, 2 sono già postati #224 e #232
Sono andato a vedere i video postati degli alimentatori.
Complimenti veramente per l'ottima realizzazione nonché per la spiegazione didattica. 👍👍👍
Aspetto con interesse i prossimi video.
Rik
😀👍sono moto interessato a alle valvole. Spiegazione ben fatta finalmente ho capito come funziona. Ciao grazie
Grazie
Ciao Stefano! Anche se le valvole le conosco bene é comunque un piacere vedere questo video perché spieghi molto bene ed un "ripasso" é comunque piacevole.
Valvole più moderne per soluzioni circuitali più economiche hanno il catodo separato dal filamento il quale é dentro il catodo e serve a riscaldarlo. Serve ad esempio per poter mettere tutti i filamenti in serie ( valvole tipo PL, PC, PCL, PY, ) Diventerebbe la P iniziale indica 300 mA di filamento.
Quella dell'ossido sui filamenti dei doppi diodi non la sapevo, grazie!
Bella ragazzi !
Prossimamente qualche altro video sulle valvole è già pronto
@@Kaoslaleggenda posso contattarvi in privato? Vorrei, senza avere la presunzione di insegnare nulla a nessuno svelarvi un trucchetto che tanti non conoscono, potrebbe essere lo spunto per un vostro video.
Il mio numero, se volete contattarmi via Whatsapp é 333 8211101.
Bella ragazzi !!!
Lectio magistralis. Magnifico. Ottimo divulgatore. Bene per serie su valvole. 👍
¡Gracias por el video! Es muy instructivo... además, ese tríodo es realmente histórico. Felicitaciones. Saludos cordiales.
Ottimo finalmente ci siete voi che ci spiegate molte cose belle
Siete miticiiii!!!😊💪
Bellissimo video
Complimenti una bella esperienza di laboratorio
Bravo, molto chiara la spiegazione e ..bellissima quella valvola d’epoca.
Meraviglioso
Grandi bravi
Bellissima valvola, non ne avevo mai viste 8n funzione di così grandi. Grazie.
Complimenti, video utilissimo
Semplice e chiaro, BRAVI!
Grazie
Grande lezione! Complimenti.
Ma non hai fatto le magistrali, però, per sapere tutte queste cose 😄
Azzo, sei un mostro.
Che spettacolo.
Grandi!
Siete grandi
bravo facile spiegazione interessantissimo
che bel valvolone con 20 Ampere di assorbimeto "come una stufa "
:) un cimelio storico praticamente ;D
Grande ragazzi, complimenti
fantastica spiega!grazie
bella ragazzi
Doppio like oggi.Strameritato!
Adoro queste cose!
continua grazie questo discorso, molto interessante, ciao ciao
Spettacolare , bravissimi
Grande valvola per grande esempio, è interessante vedere la semplicità e funzionalità del principio termoionico, certamente non si sarebbe potuto gestire il consumo globale come quello attuale nell'impiego dell'elettronica, e credo che valga la stessa cosa per la trasmissione elettromagnetica.
I consumi in apparecchi elettronici alimentati a batteria o apparecchi comuni che vanno installati in abitazioni sono studiati per consumare poco, mentre in apparecchi trasmittenti (ancora oggi per potenze elevatissime di ricorre alle valvole) il consumo non è un problema l'importante è che svolgano la loro funzione, nel caso di questa valvola, essa fornisce un massimo di 250W in radiofrequenza e consuma una cinquantina di Watt per il filamento
Ottimo video! Lo condividerò sul mio profilo Facebook.
Una cosa simile si puo' fare anche con un transistor. Anche la base , se è sollecitata da una carica negativa diminuisce fino ad interrompere il passaggio di corrente tra collettore ed emettitore.
Con un transistor ad effetto di campo (FET) con un normale transistor basya che non passi corrente nella base scendendo sotto i 0,6V per il silicio e 0,15 per il germanio (però questi ultimi continuano a far passare un filo di corrente lo stesso per una fuga tra collettore e base adirittura nei primi a punta di contatto tale fuga era così importante che molte volte veniva ommesso il circuito di polarizzazione sulla base che era collegata solo al condensatore di accoppiamento segnale)
woow davvero grande !
Spettacolari
Molto interessante se non ho capito male può assomigliare ad un rubinetto che regola elettroni ...
Si
Ma questi pezzi da museo (in senso buono) come fai a trovarli?
Comunque bellissimo video, semplice ed efficace.
dovrebbe chiamarsi "elettroscopio"... lo fai anche con un JFET di microfono electret (quelli comuni, magari uno vecchio e grosso ha un JFET dentro maneggiabile), basta una resistenza ed un LED, se regoli la resistenza decentemente (io ho messo il LED bianco in parallelo col JFET e il resto in serie, 18K e batt. 9V) vedi anche questo effetto carica positiva
egativa
Cosi lo avevo fatto da piccolo (circa 1970) ho rotto tanto le scatole a mio padre che mi ha comprato un fet 2N....che non ricordo in successione un BC107 in darlington con un 2N1711 che accendeva una lampadina ad incandescenza (oggi giorno va specificato) poi ho messo un relè al posto della lampadina e mi faceva suonare un campanello
@@Kaoslaleggenda vabeh, io intendevo semplicemente per dimostrare il principio, certo il LED bianco nel 1970 è un po' difficile :D
il buono del JFET di microfono è che ha una resistenza integrata che lo polarizza a media corrente in stato di "quiete", esattamente come la valvola nel video, (vedi tipo 2SK596) avevo provato a farlo col BF245 ma sembrava che restasse ad "off" o il piano su cui lo mettevo era già carico o boh
Vedo che sei preparato in elettronica complimenti! I fet hanno il gate che fa capo ad una giunzione e quindi esiste sempre una piccola corrente di fuga verso il surce come nel BF245 anche il mio circuito aveva questo problema, mentre il 2SK596 che dici è un fet speciale penso che abbia la giunzione di gate spostata verso il drain in modo da avere un flusso di corrente di fuga dal surce verso il gate e mettono la resistenza integrata tra gate e surce in modo da avere una sorta di polarizzazione automatica a partitore ed una retroazione (quando scende la tensione sul gate sale quella di drain e quindi diminuisce la corrente di fuga e scende la tensione di gate un po come la polarizzazione dei transistor con una semplice resistenza tra collettore e base) la resistenza integrata dovrebbe avere un valore elevatissimo e quindi il sistema è ad altissima impedenza infatti la capacità elettrodo elettrete nel microfono è elevatissima
@@Kaoslaleggenda hai una ditta di produzione di semiconduttori? :D SAI TUTTO!!
BELLA RAGAZZI VERAMENTE BELLA.
Dovreste fare un piccolo amplificatore audio con un trimmer per l'overdrive della valvola , per far sentire
la differenza con gli amplificatori normali a trasistor
La magia delle valvole termoioniche, anche questa è un pezzo raro!
Correggimi se sbaglio, in sintesi la valvola serve per stabilizzare la corrente elettrica in un circuito, per evitare sbalzi di corrente che possono danneggiare il prodotto. Giusto?
Per essere precisi tutti le chiamano termoioniche ma di ioni non ce ne sono! L'effetto é termoelettronico cioè l'emissione di elettroni per effetto termico (riscaldamento del filamento). Quindi si dovrebbe chiamare valvola termoelettronica.
Comunque sul bel valvolone si vede il bollo da pagare al Re!
Si è esatto ma nella pratica è rimasto il nome anche dopo che fu caratterizzato il reale fenomeno
Un saluto a tutti, se non avete ancora visto questo video interessante ve lo propongo, come è realizzata in maniera artigianale un avalvola termoionica..... Buon divertimento....... ruclips.net/video/uwcr0pPb08k/видео.html
Visto! Bellissimo video in italiano grazie!!!! Tanti anni fa avevo fatto triodi sperimentali in batattolo da conserva di vetro con ombelico e passanti di fortuna saldati nel coperchio ma disponendo solo di una rotativa che tenevo costantemente collegata non potevo superare i 60V di anodica, si innescava la ionizzazione dei residui di aria, ora ho una tubomolecolare da 10^-9 mbar ed una apparecchiatura per PVD con grossa campana metallica e turbomolecolare da 10^-6 mbar e tantissimi conduttori passanti nella base, voglio provare a realizzare un triodo di potenza provvisorio utilizzando come catodo un piccolo elettrodo di tungsteno toriato per TIG devo trovare il tempo per organizzare questo esperimento
Valvola TERMOIONICA 😱ma allora esiste raga? Cavolo ho sempre pensato che fosse come IL SECCHIO DI CORRENTE e IL LITRO DI OLIO DI GOMITO 😂😂👍 grandiiiii
Ciao Kaos puoi pubblicare come fare un adrizzatore che se lo spieghi tu si capisce grazie bravissimo
E' ora di fare un video in cui ne fate voi una ;)... possibilità/abilità di soffiare il vetro ce l'avete... poi chiedi a Mic di certi passanti ex Thyratron recuperati... e ci esce il triodone casalingo :)
complimenti sei bravissimo a spiegare .........peccato il cameramen ....mi ha fatto venire il mal di mare
che storia
Dove hai trovato il triodo
Me lo chiedevo anch'io, roba da museo!
Bella ragazzi, ne sapete una + del diavolo, nonostante sia un appassionato di elettronica e anche radioamatore con tanto di sigla ministeriale, non avevo mai avuto la possibilità di vedere il funzionamento di un triodo, grazie.
Dove si possono trovare valvole di questo genere?
Raramente su ebay costano un botto questa la ho comprata ad una fiera dei radioamatori nel 1971 a 1000 lire
@@Kaoslaleggenda grazie mille per tutto quello che fate. Bravi
Prego!
bella prof Ho una cosa simile ma non sono mai riuscito a capire cosa realmente fosse ,io la giudicherei una vecchia valvola per fare raggi x come faccio e soprattutto posso, sottoporre una foto per avere un tuo giudizio? Se si, a che indirizzo email posso inoltrare la foto? Grazie Cristiano
a volte mi chiedo se le persone guardano per un progetto o cosi
Kaos la leggenda quale il tuo progetto
Sembra ad una MT9..... o no?
Miciam be per favore
A un certo punto ha pronunciato la parola catodo ....ma ci sta? Il filamento funge da catodo ...non ho ben capito da dove si inserisce il segnale da amplificare ????
Si fa entrare tra catodo (filamento) e griglia
r/electronicswaytoobig
Dio bono che grossa!!! Un triodo è analogo al transistor , ma ha dei difetti dovuti agli elettroni che urtano
sul catodo, infatti non basta una sola griglia , ma ne occorrono 3 , e si ottiene il pentodo.
Rispetto al transistor o ai mosfet il pentodo puo' supportare correnti molto piu' elevate e ha una distorsione
armonica . Praticamente le valvole termoioniche si usano solo piu' negli amplificatori ( specie per chitarra,
i Marshall , Mesa boogie e tutti gli ampli buoni sono a valvole) e per amplificatori di potenza tipo ampli lineari da 1-2 KW usati dai radioamatori.
Un amplificatore a valvole ha un suono caldo , armonioso , corposo e la distorsione è molto calda.
Veramente gli elettroni partono dal catodo su esso però collidono ioni positivi generati dalla ionizzazione di piccolissime quantità di gas residuo e se la tensione anodica è molto elevata hanno una energia tale che distruggerebvero il coating di ossidi emessivi depositati sul catodo infatti questa ha un filamento di tungsteno toriato, niente ossidi ma ha bisogno di funzionare a temperatura più elevata infatti fa luce gialla non rossa poi anticamente non si metteva nemmeno il torio (1%) in lega col tungsteno ed i filamenti andavano accesi al calor bianco come in una lampadina puoi vederlo nel video #203 e #204 ce n'è una ancora più grossa ed antica
@@Kaoslaleggenda
Gia' e' vero, il + e' il - reale.
E' una cosa che avevo dimenticato.
LO SCOPOOOOOO
?
Peccato per sto "BELLA RAGAZZI". Ci parli di storia del fai da te, dell'elettronica e poi..... quel saluto, perdonami da "bimbo minchia". Cambia e sarò tutto perfetto.