Nel buio della notte, le lacrime scorrono come sangue, Anime perse, cuori spezzati, nessuna speranza, solo lunge. Le urla soffocate nell'abisso dell'anima ferita, In questo mondo macabro, la felicità è una finta vita. Sotto l'ombra dei ricordi, si nascondono demoni silenziosi, Vita svanita, sogni infranti, nel vuoto siamo noi, i più dolorosi. Le catene dell'angoscia ci stringono, senza via di fuga, Nel rap macabro, la tristezza è la nostra unica fuga. Le ossa del passato marciscono nell'oscurità senza fine, Nelle strade deserte, siamo fantasmi di un tempo senza confine. In questo rap incisivo, la morte danza con il nostro dolore, Nel mondo macabro che chiamiamo vita, siamo solo un'eco senza valore.
Nella prima pagina di questo diario, le parole che scrivo sono indelebili, Non c'è via di ritorno, questo racconto sarà eterno e irrevocabile. Mi sforzo di adattarmi, in un mondo che cambia senza tregua, Ma le porte si chiudono, mentre cerco la mia strada nella fatica e nella bruma. Amici traditori, hanno voltato le spalle nonostante fossi leale, Sono rimasto fedele, ma nel loro inganno, ho visto il mio ideale scivolare. Ogni giorno combatto, ma ogni tanto perdo colpi d'ora, Sotto il peso del mondo, la mia anima si spezza, ma non si frantuma ancora. Eppure, nella tempesta, trovo la forza di continuare a lottare, Le cicatrici sul cuore, mi ricordano che posso sempre risorgere e ritornare. Ora, mentre affronto il futuro incerto, ti dico ci vediamo nel sistema solare, Il mio nuovo album racconterà storie di rinascita e di sfide da affrontare.
Siamo distratti come Sguardi dentro quadri Come personaggi astratti Impersonarsi in panni di altri Cosa ho passato Manco io lo so Se ti ho raccontato dime Perché ci credevo un po' E quell' castano che mi scioglie di te Penserò un po' più ame Bevo amaro cosciente Nella testa ciò un vuoto sin fonia di chopin Nudi mi annusi mi ami e mi ripudi Cupi giorni nn capisco mi illudi Fumi mentre ti mordi un unghia mi scruti e ti richiudi Sputi nel piatto in cui ti nutri Tu lasci che ti usi Malo sai si bene nn mi va mi scorderò anche io di te Che una cena gourmet nn mi soddisfa più Se mi lancio nel mare sfumature di blu
Mi dicevano corri a studiare Perché tempo perso Mo mi salutano per le strade Per dirmi bel pezzo Strano l’universo La stima sembra la si raccolga Ad ogni verso Ma non è mai stato un peso È solo sfogo a flusso Che mi fa cadere Nei ricordi che conduco
[Strofa 1] Era come un labirinto, i tuoi inganni mi facevano perdere, Mi hai dato tutto il tuo inferno, ma io volevo solo proteggere. Le tue parole come lame, tagliavano dentro profondamente, Ma io restavo lì, sperando che un giorno sarebbe stato differente. Mi hai detto di parlare, ma le tue orecchie non ascoltavano, Come un muro di cemento, il nostro amore si sgretolava. Guardavo le nostre speranze crollare, come le torri gemelle, E ora mi ritrovo solo, con il peso di mille fardelli. Ho camminato attraverso le fiamme dell’inferno che hai acceso, Ma ho trovato la forza di guarire, di liberarmi da questo processo. Le cicatrici rimarranno come ricordi di una battaglia combattuta, Ma ora so che la mia resilienza non può essere sconfitta. Mi hai fatto credere di non poter vivere senza di te, Ma ora vedo chiaramente che la mia felicità è solo una questione di me. Ho imparato a lasciarti andare, a rompere le catene che mi tenevano legato, E adesso sono pronto a volare alto, libero da ogni tuo peso sbagliato. [Ritornello] Mi hai fatto male più di quanto credessi possibile, Con le tue bugie e i tuoi giochi invisibili. Ora sono qui, perso nel buio, senza via d'uscita, Ma non tornerò, anche se la tua voce mi chiama infinita. Mi hai fatto male, ma ora mi ritrovo più forte, Ho raccolto i pezzi, ho trovato la mia sorte. Non sarai più il mio labirinto, né il mio miraggio nel deserto, Perché ora sono libero, e il mio cuore è libero da ogni peso. [Strofa 2] Eri come un miraggio nel deserto, promesse vuote nel vento, Mi hai fatto credere in un amore eterno, ma era solo tormento. Ora cerco di dimenticare, di lasciarti dietro le spalle, Ma ogni ricordo di te mi fa sentire come una macchina che impalla. Hai lasciato un vuoto dentro di me, come una ferita aperta, Ma non posso più tornare indietro, questa è la mia offerta. Mi dispiace se non posso perdonare, ma il dolore è troppo grande, Abbiamo combattuto una guerra senza pace, ora è tempo di andare avanti. Il tempo è passato e la ferita si è finalmente rimarginata, Le tue parole velenose ora sono solo eco di un’epoca passata. Guardo avanti con speranza, verso un futuro radioso e nuovo, E mentre ti lascio indietro, sorrido sapendo che ora sono vero. Mi hai fatto male, ma ho trovato la forza di rinascere, Come una fenice dalle ceneri, ora posso finalmente vedere. Non sei più il centro del mio universo, né la ragione del mio respiro, Perché ho imparato che la mia felicità dipende solo da me, e non da te. [Ritornello] Mi hai fatto male più di quanto credessi possibile, Con le tue bugie e i tuoi giochi invisibili. Ora sono qui, perso nel buio, senza via d'uscita, Ma non tornerò, anche se la tua voce mi chiama infinita. Mi hai fatto male, ma ora mi ritrovo più forte, Ho raccolto i pezzi, ho trovato la mia sorte. Non sarai più il mio labirinto, né il mio miraggio nel deserto, Perché ora sono libero, e il mio cuore è libero da ogni peso.
Si dice che l’amore arrivi una volta sola Io ci credo Ma tu non ancora Io ti do tutto quello che ho, anche se ho ben poco Perché quando sei arrivata il mio cuore è andato a fuoco Così tanto in così poco Con quel sorriso fioco Ti nascondevi sotto le coperte e scherzavamo come fossimo bambini con un gioco Nuovo Che non mi scordo E non scorderò Anche quando sarai lontana In America, non ci dividerà la distanza Io sono sempre stato un peccatore Ma ho incontrato il mio angelo custode Fumo mille sigarette per togliere il sapore Del tuo lucida labbra al lampone Dopo un limone Mi chiedo se abbia senso dedicare tutto questo amore A me Che sono un insicuro Però sarò sempre sincero giuro Ho alzato più di qualche muro Ma tu mi togli il fiato come quando tossisco con quel fumo Ti riempio di baci Su quelle guance da bambina Se sto male mi fai stare bene, sei la mia medicina La mia aspirina Non mi fai pensare a nulla Il tempo scorre rapido come un shuttle pronto a partire sulla luna Ora invece mi trovo A vagare in questo spazio vuoto Dentro vuoto Non so più chi sono Forse non dovevo affezionarmi così troppo Tua mamma non mi ha mai visto bene, mi ha sempre giudicato Ma per fortuna mia mamma ti accolto e ti ha dato tutto, anche lei la amo Lo farebbe pure con un randagio Uscito pazzo per amore Avrei ucciso a sangue chi ci avrebbe messo i bastoni tra le ruote Cose pericolose Così meticolose Anche le tue amiche che dicevano che fossi un terrone
un insulso riassunto non capta quel sole di luglio metto a punto il testo per farti capire il concetto il mio racconto vivo in piazza che li sogno una voce che mi scalda il fumo sa di limone non ci sente nessuno le nostre parole rimbalzano danzano tra i palazzi sfasciati della periferia e camminando guardiamo ciò che ci circonda io vivo in balia di un onda che mi porta sempre nella stessa spiaggia ci fermiamo scelta saggia fumiamo e ci guardiamo non abbiamo un futuro ma dopo tutto è una giornata di luglio sono a casa che sudo mi godo il momento trasudo voglia di vederti anche se ci siamo visti oggi bella come carmen consoli mi consoli come se mi depurassi e poi da prassi guardo i tuoi occhi stanchi vorresti parlare ma non lo fai e quindi ti crogioli nei pianti bella come bella hadid ti ho sentita tra le pagine ti ho intravista tra le macchine non ho contante ma è grazie a te se mi sento un cantante rapper di strada affilo la lama mi scogli come un vasetto di porcellana non mi usi come tutti mi consumi come pasta fai la porca a casa ogni volta litighiamo spero che tu te ne vada me ne pento e dopo due secondi ti voglio a casa quando non ci sei mi manchi come l’aria c’è aria di cambiamento non mi guardi con gli stessi occhi al mio complimento mi guardi come soli sconosciuti che si guardano non ho bisogno di conferme la mia testa dice cogli l’attimo e un attimo che dura un’ora ci fa sentire come tele in un museo facciamo tutti parte di una storia non finirà ora ma nemmeno tra un anno ci completiamo come la rana e lo stagno io stagiono e maturo sbatto la testa contro il muro non riesco a dimenticarti credo ancora di amarti mi dici prendi calmanti sei agitato non buttare i polmoni ma io non ci riesco non riesco a seguire i copioni sono già passate due stagioni già da gennaio siamo spariti e riuniti su spartiti io sono il regista e so il finale ci baceremo di nuovo su quelle scale
Dimmi che non lascerai, Che un altro si avvicini, Senza te sono nei guai, E baby tu lo sai, Che il dolore che tu hai fatto a me, Non lo dimenticherò, Ma come vivo io senza di te, senza di te Grazie, per tutto quello che hai fatto, Io vivo sempre di fretta e arrivo sempre in ritardo, Forse è vero che mi amavi, ero io quello distratto. Ma è difficile star bene se nessuno ti sta accanto. Quindi non guardarmi più con quei modi strani, I sensi di colpa distruggono tutti i piani, A pensarci ancora tremo come fosse inverno perché sento le tue mani e il cuore che esce dallo sterno.
Mi chiedo se sarà per sempre Ma solo dio lo sa Quanto mi odio in queste sere In cui ho il cuore a metà Se c’è una cosa che so E che ti troverò qua E mi sembra quasi che Quasi che 6 di mattina il cielo è grigio Suona la sveglia ma non serve perché lei è già sveglia Sta ripetendo per l’esame da ieri pomeriggio Sa che lo studio è la sua strada quindi non ha scelta Periodo brutto per lei, sfoga sui libri L’amore che le ha lasciato già troppi danni Quello che ha dato ma non ricevuto A chiuso il cuore a tutti quanti e tutti a fanculo Tutti a fanculo è, stanca di dare Stanca di amare e, farsi del male Stanca del freddo che prova tra le coperte Indifferenza che prova se sta con gli altri Ascolta stan dentro le cuffie Prende il tram perché l’esame inizierà a breve Tiene il libro nella borsa, con la borraccia e il portafoglio perché ora è sola Mentre si gira un’altra sigaretta Cielo grigio di Milano che sembra dire solo “morte” E quando il tram arriva in zona Scende dal vagone e si dirige verso scuola Fa la Bocconi mica altro Vuole il meglio da sta vita e ci mette impegno per farlo Per dare più di una soddisfazione a mamma Per l’affetto di suo padre che un poco le manca Dopo il 28 all’esame, 10 del mattino e sta bevendo si deve sfogare Stomaco vuoto però non le importa Beve Spritz e Birre fino a quando non ritorna a casa Il suo corpo le chiede riposo Mangia Yakisoba e poi si mette a letto per un poco Chiude gli occhi però non ha sonno Il suo cervello pensa a quello che avrà da fare dopo Stasera esce con me Io però ho fumato e ho fatto tardi classic Dondipe Le dico ti prego aspetta Senza patente e senza casco che guido di fretta Arrivo fuori al portone, sto strafatto penso che forse ho fatto un errore Non sono in condizione, ho bruciato questa chance sono un grande coglione Eppure forse mi sbaglio, mi convinco mentre lei si alza per andare in bagno E quando torna e mi sfiora, capisco che ricorderò per sempre questa bella sera
Sto qua fuori Il tempo è sempre quello Non senti rumori E impazzisco Perché chi ha il silenzio dentro Non deve sentirlo fuori E fa strano che a 19 anni non penso a spaccarmi ma se hai sofferto tanto Quello non rientra nei tuoi piani Ho pianti da espellere ma non posso mostrarmi debole Ho la cattiveria di un demone Ma la mia calma mi tiene Una canna non mi fa niente Neanche il bere Ma nonostante tutto mi sento bene Potessi tornare indietro nel tempo Cambierei il mio comportamento Il mio portamento Un carattere diverso Anche se mi ha portato ad essere quello che sono adesso Fumo troppo e spesso ci penso Dico perché non smetto Ma spesso me ne accendo una mentre lo penso Mincuia che oalle svegliarmi presto Ma se non faccio questo deludo me stesso In molte cose sono mid solo perche non mi impegno E anche se penso che questo sia un mio talento Non mi metto in pratica capita ma si sa Ho vari sogni nel cassetto Magari fare meno errori dei miei genitori Anche se nella vita senza errori non ne esci fuori E io amo sia mio padre che mia madre
grazie per tutto quello che mi hai dato le volte che mi giravo di fianco cercavo il tuo viso me lo hai ricambiato se un giorno vivi per vedermi morire voglio mi porti ricordi, ricordi di mostri qulli stati vicini nel momento da ridere voglio mi porti delle foto di tutti quei posti che posti ricordi mossi cambiati sepolti bruciati da fuochi e persi nell'aria nella terra dei fuochi se ti ringrazio solo se mi affoghi affoghi ricordi profondi scordi tutto tranne soldi l'amore a fondi le lame per voi mi serve sfogarmi spararli pensieri mi girano cap fondarli poi abbatterli cosi da cambiare lo step andare a vanti dico grazie e a me
❤❤ Il beat fa paura [rit1] Con chi sto ora non lo sai E non ti importa no Dico grazie al mio fratellino So che lui crescerà E diventerà quell uomo che Vedevamo in papà Ti ricordi quando io e te Quando io te [s1] Passavamo notti insonni Spero ancora che ritorni Un boomerang, con lame di metallo che mi strappano la tunica Li sotto c’è la mia figura nuda, nient altro oltre alle urla La fonte di paura, Sorso dopo sorso ti prosciuga La sete non aiuta, La gola troppo asciutta Le promesse di un giuda Ti portano a vedere Quanto la strada sia buia Se rimani le iene Ciò che mangi è carne cruda Io bevo cherosene, Credo mi faccia bene Mi tiene acceso il fuoco che c’è dentro La penna mi da accesso a quello che dimentico [Rit 2] So che io crescerò E diventeró quell uomo che Rivedevo in papà Non ho più dubbi su di me Su di me
a quanto pare io non ti conoscevo quello che eri davvero io manco lo vedevo ti ho dato tutto quanto mi è tornato 0 indietro quando hai tolto quella maschera
Questa notte è tutto buio Ho una grimbe come psico Tu vuoi cambiare vita non pagare più L affitto Il mio viso è sempre afflitto Una vita di uscita non c’è Vorrei scappare e andare altrove Non ho sogni o aspettative Manco un volo per fuggire
E stavo male baby non ricordavo la felicità Non andava tutto bene, non ci stavo qua Si Avevo bisogno di una via d’uscita Poi un giorno con te lho ritrovata la mia Non sapevo cos’è che saresti diventata Adesso che lo so giuro nulla più mi manca Sei stata come un sogno diventato realtà Come una bugia che poi è diventa la verità Quella che cercavi da sempre e che non hai mai trovato Quella nascosta dietro alla bugia , verità di un ladro E si sono pazzo, ma pazzo innamorato Cadevo a pezzi ma tu amore mi hai aggiustato Ora sai sei parte di me e questo mi fa stare bene Con il tuo sorriso mi fai tornare bimbo basta niente E se mi vedi felice è grazie proprio a te Piccola mia ti darò il mondo e non chiedere il perché
Non esco da giorni , e la notte non ci dormo Se sono ancora triste , domani non lavoro Vorrei che non tornasse , purtroppo la conosco Si sarò felice ma prima ho pagato il conto Oggi non ci sono non mi parlare di te , la mia anima è strappata da quello che chiami corpo Vorrei sapere se,ho faticato a vuoto Se mi guardo allo specchio , non mi riconosco Ansia come nome ma per me si chiama mostro Non è un tatuaggio ma è indelebile sul corpo
00:25 Siamo distratti come sguardi dentro quadri come personaggi astratti ricercarsi nei panni dell'altro come fai ad amarmi come riesci a sopportarmi dove se mi butto giù io insieme a me ci porto anche gli altri tu che accendi la luce dentro di me baby how u do that dolce come l'acqua del fiume sei la musa pure delle muse quindi, non trovare scuse quindi, niente cose stupide è che grazie a te ho capito che un cuore aperto si può richiudere e da quando ti porto sul collo, con orgoglio sei dove sono io voglio avere con te 2 bimbi un cane e una villa poi vorrei portarti dove vuoi e fare il giro del mondo ho un sogno lo trasformò in reallife tu stai tranquilla Guardo i tuoi occhi, già capisco che cosa racconti già ho capito che hai tutti i tuoi mostri l'ho capito da quello che mostri e sai che tutto quello che indossi tutto quello che tocchi suona bene come se sentissi le onde nel mare sbattere sui sassi e quando mi parli, quando mi guardi quando ti dico di non ringraziarmi passi in avanti, come elefanti sull'asfalto l'orma dei tuoi passi e quando mi chiami non te vai, sei capace anche tranquillizzarmi quando cerco di battere i drammi quando provo a evitarere gli sbagli
So che non è come pensiamo E forse non lo penso se dico ti amo Un attimo rimango bloccato sul mio respiro , E Aspiro un altro tiro forse Stavo bloccato ad un amo, steso a letto con il cell che ti chiamavo Con il cuore in mano Ma non credo più all amore E da tanto che non parliamo E forse a pensarci un po ti amavo Ma sinceramente non volevo essere il tuo schiavo Il mio destino lo ricamo su ste pagine al margine mentre pento al passato sento il richiamo So che non devo piangere ma qua non ci siamo e ancora mi ricordo Di come stavamo (Lascio il beat)
Ti dico grazie per tutto Sono sempre stato un Sporco illuso Mi sono distrutto Ho perso tutto Per rivendermi in tutto Non ho chiesto aiuto Per il mio sogno Qualcuno fa digiuno Nel gabbio solo il buio Dio ti chiedo aiuto Non esiste nessuno Ce un diluvio a luglio
Ho sognato sogni infranti E li ho calpestati Così ci arrivo Nel modo in cui ti scrivo yeh Parlami parlami senza avere paura Nel mio prossimo album, "Sistema Solare Nel buio della notte, le lacrime scorrono come sangue, Anime perse, cuori spezzati, nessuna speranza, solo lunge. Le urla soffocate nell'abisso dell'anima ferita, In questo mondo macabro, la felicità è una finta vita.
[strofa 1] quello che cerco di dire da tempo e che non ho un tetto sul mio letto nessuno mi ascolta Ho un sogno nel cassetto a casa non splende mai il sole sembra ci sia sempre l’eclissi penso solo a farmi un cannone dopo esser stato male mi dicono pensavo non soffrissi [bridge] forse il troppo ringraziare rende il cuore un bersaglio forse(voglio) mi serve solo una Beretta che mi aiuti a far sparire quel taglio che ho dentro e che non mi fa vedere uno spiraglio [rit] ecco perché voglio andare avanti in mezzo a questa gente liberarmi dalle pare e dire non succede niente non so che fine hai fatto la mia vita ormai cambia da un giorno all’altro e tu mi tieni sveglio il sonno rimango fedele a me stesso tutto il mio futuro l’ho già buttato nel cesso dal vivo ti sembro sereno questo è per il fumo io ti amavo per davvero in testa ho solo il diluvio [strofa 2] non serve neanche che spieghi tanto quei nodi non li sleghi con una parole mi pieghi tu lasci che ti usi poi ti apri e ti richiudi mi mangi e mi risputi cupi siamo mostri non mi aiuti poi finiamo coi saluti tu mi ami e mi torturi [bridge 2] il mio cuore un bersaglio questa gente non riflette che le persone come me scrivono per niente sono tutti invidiosi di ciò che io so fare mentre tutti loro devono solo sperare di sfondare E ⬇️ [rit2] ecco perché voglio andare avanti in mezzo a questa gente liberarmi dalle pare e dire non succede niente non so che fine hai fatto la mia vita ormai cambia da un giorno all’altro e tu mi tieni sveglio il sonno rimango fedele a me stesso tutto il mio futuro l’ho già buttato nel cesso dal vivo ti sembro sereno questo è per il fumo io ti amavo per davvero in testa ho solo il diluvio
fratelli per sempre - fabbo anni bellissimi insieme volati via come il vento anni passati a cadere ma grazie al nostro sostegno siamo riusciti ad alzarci spesso abbiamo fatti danni ma ne siamo usciti più grandi il male ci ha segnato il ventre lo stesso fratelli per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli per sempre per me ale ti amo, fratelli da sempre fin quando all’asilo portavi quei giochi fin quando eravamo poco più di topi coi tagli sul corpo, ma non di lamette che ci facevamo con quelle manette eravamo stolti, ma pure felici mentre ora addosso abbiamo cicatrici di quelle cazzate che ci ha segnato ma non han spezzato il legame di amici nel cuore mio sempre perché mi fidavo solo di te le camminate al palazzetto i drummini giù al parchetto i video di favij quando di anni ne avevamo sei le notti passate su FNAF oppure a provare a craccare quel plus ora che di plus, non ne abbiamo più resti lo stesso la persona che mi ha tirato sù le giornate peggiori evitando che io tornassi più giù anni bellissimi insieme volati via come il vento anni passati a cadere ma grazie al nostro sostegno siamo riusciti ad alzarci spesso abbiamo fatti danni ma ne siamo usciti più grandi il male ci ha segnato il ventre lo stesso fratelli per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli per sempre per me gabbo ti amo, fratelli da sempre ci siamo picchiati, soltanto da bimbi perché il rispetto ci ha contraddistinti abbiamo vinto, stando vicini ma pure perso, lo stesso vicini eppure le sbronze e le bombe fumate non ci hanno cambiato, tra queste stronzate che al mondo ci stanno, mondo di minecraft creati in poco, ma mai terminati come i discorsi sì a casa di ale in quelle nottate, tra pianti e risate perché sempre insieme, il gruppo dei quattro non sarebbe uguale sì senza di gabbo gli hobby in comune, la strada al comune la strada di luce, che insieme abbiam preso e non voglio che ciò diventi sì un peso perché se si è insieme, tutto molto meglio e sempre lo sarà, fidati di questo i balletti russi, i cambi di stile serate infinite, ma sempre con pile per vivere al meglio e chiuder ferite che insieme si riusciamo a sopperire anni bellissimi insieme volati via come il vento anni passati a cadere ma grazie al nostro sostegno siamo riusciti ad alzarci spesso abbiamo fatti danni ma ne siamo usciti più grandi il male ci ha segnato il ventre lo stesso fratelli per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli da sempre, per sempre fratelli per sempre per me capo ti amo, fratelli da sempre ti chiamavo gian, ma poi ho cambiato perché rappresenta sì al meglio te stesso di conoscerti io dev’esserne grato fin da quando ero poco più di un cesso fin quando mi hai morso, poco sopra al petto iniziando una storia, di mille avventure che ha portato a vivere fino ad adesso amicizia e amore, non quelle da sesso ma quelle vere, di liti e crisi di viaggi nel mondo, di grida e sorrisi quando a 6 anni ci hanno divisi per poi riunirci, più grandi e più pazzi fino a portarci sì sopra ai treni fino a portarci sì sopra dei tetti fino a portarci sì sopra le torri vivendo insieme ste grandi emozioni fatte di caga e momenti più strani partendo da zero, non mica con piani perché si è questo che ci ha contraddistinti amici nel sangue, amici non finti
[STROFA 1] Ormai non mi pensi più? Ti fai schifo o schifi tu? I tuoi occhi luccicanti Sono come l'oro blu Sono uno che guarda su Per sfogarsi un pò di più Tramuto quel che vedo In domande o pensieri in più So che non mi capisci Sembra faccia i capricci Quando mi dici "svegliati O di perdermi rischi" E adesso che mi hai perso Vieni a chiedermi scusa Pensavi ti perdonassi Da qualsiasi tua accusa Dispiacersi non è uguale a non ferire Non provarci Se lo avessi fatto io Mi avresti preso a calci Ti rammento che mi hai insegnato tu questo lato Non è che io voglia il premio di aver sempre dato [STROFA 2] Sai, mi sento un po' diverso Sto sommando ogni mio addendo E togliendo un sottraendo Per migliorare il mio cerchio Sai per sottraendo intendo Le persone per cui il male È certo anche se è sporco Stanno fuori dal mio cerchio Parlare dei miei problemi Non penso sia banale Saluto questi stolti Ho mai augurato il male? E forse un po' l'ho fatto Ma non spontaneamente So che in fondo è sbagliato E la colpa un po' si sente Ora ripenso a mamma A quanto le faccia male Sai a volte ci ripenso Dovrei un po' sopportare Poi quanto mi stia accanto Non lo sai nemmeno, tu Ho fatto un altro danno Non lo sistemo più
Ripuliscimi gli occhi con ricordi indelebili Affinché io possa rivederli Da quando mi allontanavo da quella strada Non pensavo che di strada ne avremmo fatta così tanta Uno sconosciuto che ci allontava Non scordo le lacrime sull uscio di casa mentre mamma ci salutava Ne avevo 15 mio fratello dieci Dovevo essere forte ma come fai a esserlo se sei il primo a non crederci Non ero un duro a metà viaggio già mi prosciugo Volevo tornare indietro per risentirmi al sicuro Non era possibile avanti tutta dicevano Io che non sapevo nemmeno perché lo stavamo facendo Abbandonando casa giuro tutto ho salutato Perché ero affezionato a ogni angolo Il tuo beat è una benedizione ma il ritornello di mezzo mi blocca il flusso. Posso farla rifare togliendo il ritornello di mezzo dandoti tutti i crediti? Sarebbe fondamentale per me. Adoro i tuoi beat mi complimentai già un anno fa su ig con te. Grazie
@@prxybeats brother lo apprezzo da morire ti giuro, proprio domani vado in studio a reccare un pezzo sul tuo beat che mi ha fatto innamorare. Girami la mail che ti scrivo così ti mando pure il pezzo quando sarà pronto
Non è come pensi se solo sapessi i miei guai non parlaresti cosi di me voglio solo rappare non paralre con infami o gente che non mi ha mai supportato,non è come pesni te lo sussuro al orecchio nkn voglio essere amico con i tuoi amici non sanno fare sacrifici sanno solo giudicare e seguire la mqssa io seguo ne e i mei fra ti mando un messaggio che sto scappando in vie fredde e buie cosi non ni gede nessuno cosi rappo quando voglio poi ritorno e infuco un altro foglio sensazione di vuoto lo sento ma lo sto aggiustando senti questo suono è il mio battito vche va piano e veloce sto ridendo ma in realtà sto piangendo ahh è un brutta stroai da raccontare ma quelko vhe vivo tu non lo sai ti chiedo scusa perché tanto sono abituato io a chiedere scusa a te non te l'ho hanno mai insegnato fanculo ogni scocchezza vedo cose vostre che non mi rispecchinao quindi nin sopporto queste tipo di cose.
ti ho conosciuta, forse per finta bella la nuova tinta, surreale sembri dipinta sul sentiero ci siamo persi io per il mio tu su quello degli estroversi non fanno differenza le scelte ora che non sai a che ora torno e ancora per colpa tua non dormo senza sonno senza sogno rivederti sorridere solo su qualche rivista in quei salotti di sinistra scriverti canzoni non fara di me un artista la nebbia della periferia mi soffoca questo inchiostro non mi sporca senza consigli che mi danno forza Ma farò la differenza Nel buio di questa stanza Quando sei qui vicino a me Il soffito non è piu abbastanza Ho vinto nel girone dei dannati Che son diventati cantanti, raccontarti Quante lacrime ho versato Quanto mi sono ubriacato Lo stesso non è servito a un cazzo
Eravamo io e lei con un bicchiere di haze non volevo lei Avesse i problemi miei Penso morirei Se te ne andassi da me Vorrei un replay della mia vita con te
ti sto vedendo mentre metti play E questa base ti ricorda lei Sognando mondi in blue ray l’ho capito che son falsi anche gli amici di una vita A convenienza tutti vinco da solo la partita E dico cose forti perché esprimermi io posso Che ho visto prima il male e poi l’ho dipinto di nascosto E siamo stati distanti a guardarci dall’opposto Per ritrovarci a bere ancora nel solito posto
Avevo jeans larghi nelle tasche dei mie baggy Mettevo sigarette e un paio di tagli aperti Una lei mi ha rotto il cuore l’altra mi ha fatto credere all’amore Un’amico mi ha tradito per le mode Stronzo Hai vuota la pancia Ma c hai pieno il portafoglio Io pieno nel mio orgoglio Vendermi non posso Valori che mi governano e mi rendono più stronzo non ho bisogno di sponsor ma di sforzo
Vieni a farmi brutto sei solo buffo Si atteggia lui si crede un gangsta,sui social è sempre in festa E chiama mamma per chiedere se è pronta la minestra Ma sei una bimba che è schiava di se stessa
Non giudicarmi quando passo Che non sai un cazzo incastro rime come puzzle Che ha brindato per ogni amico falso Per ogni stronzo bugiardo che mi ha reputato un pazzo Oggi sono più scaltro Ma un po’ più stanco
rappavo e mi sentivo meglio fumavo e mi sentivo meglio Scappavo e mi sentivo meglio Forse mi sentivo peggio Ora che lei è dentro al mio tempo dentro al mio petto mi sento che ne perso abbastanza dietro chi non meritava E chi non meditava
Avere non mi serve a un cazzo Voglio un Villa in Marocco Andare nuotare per mari sperduti fino a vedere se tocco E dare che mi manca troppo Voglio vacanze in Calabria Farlo al tramonto da sbronzo o con calma dell’alba
non è così male tu mi hai fatto del male non ti puoi fidare anche il zucchero può sembrare sale mi ami o no è uguale per te mi sto facendo tante pare sei l’unica che il vuoto nel mio cuore può colmare però non ci so fare con ragazze come te e tutto complique ringrazio dio che c’è mon fre il nostro cuore rosa con le stelle non fa per me mi fa ricordare te non è così male ti piace che sono geloso e protettivo quando sono con te ritorno bambino ogni volta che stavi per cadere ti sono stato vicino vicino mi manchi questa cosa è vera ma non scordo quella sera dove piansi con mio fratello in una golf nera tu quando piangi il sottoscritto c’era non sappiamo stare lontani dobbiamo abituarci perché con le altre non so cosa farci però ti assicuro che la verità era scritta nei messaggi e mi chiedo perché mi manchi me lo dici perché per te io ho fatto sacrifici ma tu hai saputo trattarmi come fossimo amici e non è così male no però l’amore non fa per noi
ok se l’amore ci fosse stato sicuro non sarei qui il mio percorso non si basa su lezioni di telefilm penso sia molto di più anzi è molto di più la vita è un gioco di scelte pensi che questo sia false o true per di più non so che fare in un diverso senso crescere e abbattersi non è giusto per quel che leggo davanti ad una chiesa non hai pensieri se non la fede davanti ai tuoi amici hai diversi pensieri ma non la fede il pensiero ci unisce e ci rende più deboli di quel che siamo una mia strofa in questo beat pesa più di un fottuto ti amo chiedo scusa se non penso spesso a voi perché questo silenzio mi colma e serve per me oh noo fuori contro-llo se spero o credo non voglio mi sveglio mi piangi in faccia e mi dici che sono emotivo tutto questo ha tagliato il filo yeah se non si parla di spaccio,omicidi,suicidi su che cosa si campa ormai gli argomenti nascono ma nessuno sai che è in gamba nell’aldilà questa gente sai che si pentirà non sai quanta strada ho fatto per arrivare fin qua davanti l’agente non mi spaventa in piazza germain non spaventa fumo pacchi di cash lo stage mi ripesca che testa pensare che questo possa cambiare le mie parole sono l’unica cosa che non possono inquinare la rivedo lei ride non è successo niente tutto fumo peggior più chiusi in quel per sempre le chiavi sono l’unico modo è questo il maremoto brucia più di un morso di serpe non me ne fotte un cazzo se felice c’è quello che la riscrive sai quanta gente è così non ha fatto una bella fine ho vinto ho ripagato il mio morale tutto questo si l’ho fatto per me
potevi restare ancora un po' hai preferito andartene non rispondo se sei tu ormai sto cercando di andarmene e fumavano sul balcone fino all'alba e scopavamo tremava tutta la camera tu ci metti il cuore io invece nulla speravi di darmi amore illudendomi eri fuma e sei solo una goccia che ha fatto riempire il vaso non per caso e sei l'errore che é costano stare soli solitudine e se ti vedo in giro sorriso solo un po' perché il dolore é tutto quello che ho e vado a letto ma poi non prendo sonno per darmi amore non basta usare il condom rit l'amore é solo panico per un bel bacio e io divento stupido se ti vedo con un'altro per tutto quello che mi hai fatto vai via di qui per tutto quello che ti ho dato amami e resterò a cantare solo tu non sei più qui doveva andare così
me l’ha detto mamma il confine tra fiducia e sconosciuti è fine come carta mentre s’asciugava guancia come te lo spiego che ho perso anche interesse ma non posso manco piangere la pioggia non è sempre temporale se è temporanea è estranea per me è casa vuol dire che qualche cosa non quadra come verità relativo è l’astrattismo tu valuti un qualcosa rispetto a come te l’han detto da bimbo vedo nonna con nipote in metro poi mi chiede di distanza il metro io che solo sorridevo ad ogni suo sorriso non sa cosa c’è in mezzo tra educazione e rispetto si danno anche un abbraccio io mi reggo da solo al sostegno metto parole con più di un suono tipo mi senti sei dentro una culla ora non faccio più nulla di buono mi son fatto più buono per nulla
E come se gli occhiali neri che ho portato sempre Mi facessero vedere il sole poco più scuro del solito Una lettera che ho scritto con le vene aperte Così dettagliata che delle parti sembrano uno storyboard Una croce capovolta ed un disegno sotto Ti fa capire che ho pregato e che ho pregato troppo Mi hai dato tutto, troppo, mi hai dato torto Tranne quelle cose di cui forse io avevo bisogno Fermarti non è servito, mi sento un fallito Se parlavi in pubblico di me in mezzo istante sparivo Disprezzo il mio riflesso e se adesso ti sembro vivo È perché la mia immagine ti ha presa per portarti al bivio Per dirti che puoi scegliere, vuoi essere mia complice O vuoi davvero frequentare il coglione di Conbipel? Come se non sapessi niente, le comiche Le copie del disco che non si vendono le compri te Un bacio ai miei, un saluto a lei No stronza, non ce l'ho con te, ce l'ho con lei La sola che mi abbia capito ora vive sui Pirenei Mentre te lo spiegavo tu ascoltavi Alessio Bernabei Bello quel vestito, forse non lo metterei È sprecato se frequenti una manica di babbei Ho una tanica di diesel per la tua amichetta spastica Fa l'antipatica ma i miei brani li canta lei Se devo dirtela tutta ci sono stato, ci sono caduto Tradirti non mi è mai piaciuto Ma ha un tatuaggio con una mia frase sopra il culo E non ringraziarla come si deve mi pare alquanto inopportuno Ora carico l'arma e premo il grilletto Tu porta la tua bambina dai tuoi vicini O troverà il ragazzo di sua madre steso sopra il letto Con più fumo in testa che dentro le tasche gli spaccini You might also like Un altro Blue Virus Nel cervello MadMan Princess Diana Ice Spice & Nicki Minaj [Ritornello] Oggi il sole è alto e sono certo che da te splenderà Ti invidierò quando lo fisserai al tramonto Per una volta tutta l'ansia in corpo non mi taglia a metà Grazie mille, prego, arrivederci, addio, addio, addio Se credi nel Signore e vuoi pensarmi scrivi a Dio, addio, addio Se non hai il credito sul cellulare scrivi dal mio
Dicono che l'amore arrivi solo una volta Dicono che dicono che tutto il male si scorda Ma tu non sei ma tu non sei stata ruota di scorta Dimmi perché prima mi salvi poi chiudi la porta No non sono fatto di kush È per te che ho gli occhi all'ingiù Non vedo più chiazze di blu Cammino e vedo in motion blur Dimmelo tu cosa dovrei fare Sono qua che sto provando ad odiarti Ma più ci provo più sento annegare È quello che vuoi vorresti ammazzarmi Sai conservo ancora anche il più stupido ricordo di te Nel portafogli non ho piu soldi però ho ancora la tua foto carnet Penso e ripenso se doveva andare così tu dimmi perché Penso e ripenso che invece di stare qua a scriverti dovrei stare lí con te bebe Sento che ho fatto troppi passi da gigante Sento che a volte avrei dovuto farmi da parte In fondo due teste calde come le nostre Potevano prendere fuoco Potevano illuminare la notte Mami quegli occhi dolci faccio fatica a dimenticarli Ma se ti incontrassi adesso farei fatica a credere a tuoi sguardi Se è vero che non mi importa di te allora perché vivi ancora nel mio ricordo Se è vero che non ti importa di me perché cazzo mi appari nel sonno Sognando insieme di girare il mondo Ora sento il mondo che mi gira intorno Vorrei solo poter fermare il tempo e riportarlo indietro a quel giorno Ora ti scrivo altri messaggi ma non trovo la forza di mandarli Quindi ti scrivo altre rime baciate per dirti quanto è difficile amarti
yo parli di te ma io parlo coi testi parlerò del mio vivere mahh a scuola ho imparato a scrivere assumere quelle droghe non fa vivere ma mma son sicuro questa canzone ti piace conosco mio frate dal giorno 1 non canto per moda la moda la indosso te lo assicuro che si vive bene è sicuro che tu vivi bene sta vita sta vita è una merda ma so che il futuro ti aspetta e spero il mio aiuto cazzo non ti serva impegno la vita impregno i miei testi pago pegno, muoio dentro, sto morendo troppi amicizie perse ah ah ho un fra nelle sale slot slot ne spende lot lot non vede il gio rno la mattina se ne pente prima accende la cartina finendo in un loop non finisce più, finendo in no scoop noi giochiamo ancora facendo i no look al campetto oppure anche su rainbow ho zero vergogna devi stare attento bastavano e non bastavano quei soldi, andavano e non pagavano quei giorni, dico davvero non mi appagava non ridava in dietro ciò per cui ho lottato il mio cuore è tutto incasinato ti assicuro non l’hai scassinato se la città mi darà supporto io questa city la porterò in alto su quella sponda passeggiate lunghissime, il lago non era freddo poi siamo cresciuti e siamo divvenuti alcuni ancora amici altri non sono sconosciuti alcuni maturati e poi marciti dalle droghe o dai conflitti dalle istituzioni o dalle scuole che ci vogliono fare diventare marionette mi sobbalzava la sveglia alle sette ma coi fra balzavo un paio d’ore scusa professore scusa direttore chiama in direzione anche mia madre scusa mamma so che non ti piace questa mia direzione ma questa è la mia direzione sicuro lo giuro il mio nome da quel porticato lo porto altrove Alex Ticino Lugano una canzone per tutti da un posto non per tutti
ceh ragazzi,tedua qui sopra sarebbe qualcosa di assurdo
Magari se gli mandiamo il beat in 50 lo ascolta almeno 🥲
il beat fa volare bro davvero brividi ogni volta che metto play, e qui lo dico sto preparando un mega feetone a 3 emoctional
Vai bro distruggetelo 🔥
la melodia mi ricorda “Il filmografo” di kid yugi
@@swag7553 amplifon bro
@3warrios
Nel buio della notte, le lacrime scorrono come sangue,
Anime perse, cuori spezzati, nessuna speranza, solo lunge.
Le urla soffocate nell'abisso dell'anima ferita,
In questo mondo macabro, la felicità è una finta vita.
Sotto l'ombra dei ricordi, si nascondono demoni silenziosi,
Vita svanita, sogni infranti, nel vuoto siamo noi, i più dolorosi.
Le catene dell'angoscia ci stringono, senza via di fuga,
Nel rap macabro, la tristezza è la nostra unica fuga.
Le ossa del passato marciscono nell'oscurità senza fine,
Nelle strade deserte, siamo fantasmi di un tempo senza confine.
In questo rap incisivo, la morte danza con il nostro dolore,
Nel mondo macabro che chiamiamo vita, siamo solo un'eco senza valore.
Parlarmi parlami senza dirmi nulla sono i tuoi occhi che mi parlano e guardano fanno da culla
fa volare sta roba
Nella prima pagina di questo diario, le parole che scrivo sono indelebili,
Non c'è via di ritorno, questo racconto sarà eterno e irrevocabile.
Mi sforzo di adattarmi, in un mondo che cambia senza tregua,
Ma le porte si chiudono, mentre cerco la mia strada nella fatica e nella bruma.
Amici traditori, hanno voltato le spalle nonostante fossi leale,
Sono rimasto fedele, ma nel loro inganno, ho visto il mio ideale scivolare.
Ogni giorno combatto, ma ogni tanto perdo colpi d'ora,
Sotto il peso del mondo, la mia anima si spezza, ma non si frantuma ancora.
Eppure, nella tempesta, trovo la forza di continuare a lottare,
Le cicatrici sul cuore, mi ricordano che posso sempre risorgere e ritornare.
Ora, mentre affronto il futuro incerto, ti dico ci vediamo nel sistema solare,
Il mio nuovo album racconterà storie di rinascita e di sfide da affrontare.
Che beat, grazie!
brividi bro
*clean job*
Thanks dude
wow, che beat🔥🔥
Grazie man ❤️🔥
complimenti
🫶🏾🫶🏾🫶🏾
Siamo distratti come
Sguardi dentro quadri
Come personaggi astratti
Impersonarsi in panni di altri
Cosa ho passato
Manco io lo so
Se ti ho raccontato dime
Perché ci credevo un po'
E quell' castano che mi scioglie di te
Penserò un po' più ame
Bevo amaro cosciente
Nella testa ciò un vuoto sin fonia di chopin
Nudi mi annusi mi ami e mi ripudi
Cupi giorni nn capisco mi illudi
Fumi mentre ti mordi un unghia mi scruti e ti richiudi
Sputi nel piatto in cui ti nutri
Tu lasci che ti usi
Malo sai si bene nn mi va mi scorderò anche io di te
Che una cena gourmet nn mi soddisfa più
Se mi lancio nel mare sfumature di blu
Mi dicevano corri a studiare Perché tempo perso
Mo mi salutano per le strade
Per dirmi bel pezzo
Strano l’universo
La stima sembra la si raccolga
Ad ogni verso
Ma non è mai stato un peso
È solo sfogo a flusso
Che mi fa cadere
Nei ricordi che conduco
Maaan! Cosa hai cacciato?! Rispetto assoluto da Producer/Rapper 🤝🏼
Grazie man 🫶🏾🫶🏾🫶🏾
[Strofa 1]
Era come un labirinto, i tuoi inganni mi facevano perdere,
Mi hai dato tutto il tuo inferno, ma io volevo solo proteggere.
Le tue parole come lame, tagliavano dentro profondamente,
Ma io restavo lì, sperando che un giorno sarebbe stato differente.
Mi hai detto di parlare, ma le tue orecchie non ascoltavano,
Come un muro di cemento, il nostro amore si sgretolava.
Guardavo le nostre speranze crollare, come le torri gemelle,
E ora mi ritrovo solo, con il peso di mille fardelli.
Ho camminato attraverso le fiamme dell’inferno che hai acceso,
Ma ho trovato la forza di guarire, di liberarmi da questo processo.
Le cicatrici rimarranno come ricordi di una battaglia combattuta,
Ma ora so che la mia resilienza non può essere sconfitta.
Mi hai fatto credere di non poter vivere senza di te,
Ma ora vedo chiaramente che la mia felicità è solo una questione di me.
Ho imparato a lasciarti andare, a rompere le catene che mi tenevano legato,
E adesso sono pronto a volare alto, libero da ogni tuo peso sbagliato.
[Ritornello]
Mi hai fatto male più di quanto credessi possibile,
Con le tue bugie e i tuoi giochi invisibili.
Ora sono qui, perso nel buio, senza via d'uscita,
Ma non tornerò, anche se la tua voce mi chiama infinita.
Mi hai fatto male, ma ora mi ritrovo più forte,
Ho raccolto i pezzi, ho trovato la mia sorte.
Non sarai più il mio labirinto, né il mio miraggio nel deserto,
Perché ora sono libero, e il mio cuore è libero da ogni peso.
[Strofa 2]
Eri come un miraggio nel deserto, promesse vuote nel vento,
Mi hai fatto credere in un amore eterno, ma era solo tormento.
Ora cerco di dimenticare, di lasciarti dietro le spalle,
Ma ogni ricordo di te mi fa sentire come una macchina che impalla.
Hai lasciato un vuoto dentro di me, come una ferita aperta,
Ma non posso più tornare indietro, questa è la mia offerta.
Mi dispiace se non posso perdonare, ma il dolore è troppo grande,
Abbiamo combattuto una guerra senza pace, ora è tempo di andare avanti.
Il tempo è passato e la ferita si è finalmente rimarginata,
Le tue parole velenose ora sono solo eco di un’epoca passata.
Guardo avanti con speranza, verso un futuro radioso e nuovo,
E mentre ti lascio indietro, sorrido sapendo che ora sono vero.
Mi hai fatto male, ma ho trovato la forza di rinascere,
Come una fenice dalle ceneri, ora posso finalmente vedere.
Non sei più il centro del mio universo, né la ragione del mio respiro,
Perché ho imparato che la mia felicità dipende solo da me, e non da te.
[Ritornello]
Mi hai fatto male più di quanto credessi possibile,
Con le tue bugie e i tuoi giochi invisibili.
Ora sono qui, perso nel buio, senza via d'uscita,
Ma non tornerò, anche se la tua voce mi chiama infinita.
Mi hai fatto male, ma ora mi ritrovo più forte,
Ho raccolto i pezzi, ho trovato la mia sorte.
Non sarai più il mio labirinto, né il mio miraggio nel deserto,
Perché ora sono libero, e il mio cuore è libero da ogni peso.
Si dice che l’amore arrivi una volta sola
Io ci credo
Ma tu non ancora
Io ti do tutto quello che ho, anche se ho ben poco
Perché quando sei arrivata il mio cuore è andato a fuoco
Così tanto in così poco
Con quel sorriso fioco
Ti nascondevi sotto le coperte e scherzavamo come fossimo bambini con un gioco
Nuovo
Che non mi scordo
E non scorderò
Anche quando sarai lontana
In America, non ci dividerà la distanza
Io sono sempre stato un peccatore
Ma ho incontrato il mio angelo custode
Fumo mille sigarette per togliere il sapore
Del tuo lucida labbra al lampone
Dopo un limone
Mi chiedo se abbia senso dedicare tutto questo amore
A me
Che sono un insicuro
Però sarò sempre sincero giuro
Ho alzato più di qualche muro
Ma tu mi togli il fiato come quando tossisco con quel fumo
Ti riempio di baci
Su quelle guance da bambina
Se sto male mi fai stare bene, sei la mia medicina
La mia aspirina
Non mi fai pensare a nulla
Il tempo scorre rapido come un shuttle pronto a partire sulla luna
Ora invece mi trovo
A vagare in questo spazio vuoto
Dentro vuoto
Non so più chi sono
Forse non dovevo affezionarmi così troppo
Tua mamma non mi ha mai visto bene, mi ha sempre giudicato
Ma per fortuna mia mamma ti accolto e ti ha dato tutto, anche lei la amo
Lo farebbe pure con un randagio
Uscito pazzo per amore
Avrei ucciso a sangue chi ci avrebbe messo i bastoni tra le ruote
Cose pericolose
Così meticolose
Anche le tue amiche che dicevano che fossi un terrone
Banger for real, subb on u
Thanks mate 🫣🔥
un insulso riassunto
non capta quel sole di luglio
metto a punto il testo
per farti capire il concetto
il mio racconto
vivo in piazza che li sogno
una voce che mi scalda
il fumo sa di limone
non ci sente nessuno
le nostre parole rimbalzano
danzano tra i palazzi sfasciati
della periferia
e camminando guardiamo ciò che ci circonda
io vivo in balia di un onda
che mi porta sempre nella stessa spiaggia
ci fermiamo scelta saggia
fumiamo e ci guardiamo
non abbiamo un futuro
ma dopo tutto è una giornata di luglio
sono a casa che sudo
mi godo il momento
trasudo voglia di vederti anche se ci siamo visti oggi
bella come carmen consoli
mi consoli come se mi depurassi
e poi da prassi guardo i tuoi occhi stanchi
vorresti parlare ma non lo fai
e quindi ti crogioli nei pianti
bella
come bella hadid
ti ho sentita tra le pagine
ti ho intravista tra le macchine
non ho contante ma è grazie a te se mi sento un cantante
rapper di strada affilo la lama
mi scogli come un vasetto di porcellana
non mi usi come tutti
mi consumi come pasta
fai la porca a casa
ogni volta litighiamo spero che tu te ne vada
me ne pento e dopo due secondi ti voglio a casa
quando non ci sei
mi manchi come l’aria
c’è aria di cambiamento
non mi guardi con gli stessi occhi
al mio complimento mi guardi come soli
sconosciuti che si guardano
non ho bisogno di conferme
la mia testa dice cogli l’attimo
e un attimo che dura un’ora
ci fa sentire come tele in un museo
facciamo tutti parte di una storia
non finirà ora
ma nemmeno tra un anno
ci completiamo come la rana e lo stagno
io stagiono e maturo
sbatto la testa contro il muro
non riesco a dimenticarti credo
ancora di amarti
mi dici prendi calmanti sei agitato non
buttare i polmoni
ma io non ci riesco non riesco a seguire i copioni
sono già passate due stagioni
già da gennaio siamo spariti e riuniti
su spartiti
io sono il regista e so il finale
ci baceremo di nuovo su quelle scale
Dimmi che non lascerai,
Che un altro si avvicini,
Senza te sono nei guai,
E baby tu lo sai,
Che il dolore che tu hai fatto a me,
Non lo dimenticherò,
Ma come vivo io senza di te, senza di te
Grazie, per tutto quello che hai fatto,
Io vivo sempre di fretta e arrivo sempre in ritardo,
Forse è vero che mi amavi, ero io quello distratto.
Ma è difficile star bene se nessuno ti sta accanto.
Quindi non guardarmi più con quei modi strani,
I sensi di colpa distruggono tutti i piani,
A pensarci ancora tremo come fosse inverno perché sento le tue mani e il cuore che esce dallo sterno.
Mi chiedo se sarà per sempre
Ma solo dio lo sa
Quanto mi odio in queste sere
In cui ho il cuore a metà
Se c’è una cosa che so
E che ti troverò qua
E mi sembra quasi che
Quasi che
6 di mattina il cielo è grigio
Suona la sveglia ma non serve perché lei è già sveglia
Sta ripetendo per l’esame da ieri pomeriggio
Sa che lo studio è la sua strada quindi non ha scelta
Periodo brutto per lei, sfoga sui libri
L’amore che le ha lasciato già troppi danni
Quello che ha dato ma non ricevuto
A chiuso il cuore a tutti quanti e tutti a fanculo
Tutti a fanculo è, stanca di dare
Stanca di amare e, farsi del male
Stanca del freddo che prova tra le coperte
Indifferenza che prova se sta con gli altri
Ascolta stan dentro le cuffie
Prende il tram perché l’esame inizierà a breve
Tiene il libro nella borsa, con la borraccia e il portafoglio perché ora è sola
Mentre si gira un’altra sigaretta
Cielo grigio di Milano che sembra dire solo “morte”
E quando il tram arriva in zona
Scende dal vagone e si dirige verso scuola
Fa la Bocconi mica altro
Vuole il meglio da sta vita e ci mette impegno per farlo
Per dare più di una soddisfazione a mamma
Per l’affetto di suo padre che un poco le manca
Dopo il 28 all’esame, 10 del mattino e sta bevendo si deve sfogare
Stomaco vuoto però non le importa
Beve Spritz e Birre fino a quando non ritorna a casa
Il suo corpo le chiede riposo
Mangia Yakisoba e poi si mette a letto per un poco
Chiude gli occhi però non ha sonno
Il suo cervello pensa a quello che avrà da fare dopo
Stasera esce con me
Io però ho fumato e ho fatto tardi classic Dondipe
Le dico ti prego aspetta
Senza patente e senza casco che guido di fretta
Arrivo fuori al portone, sto strafatto penso che forse ho fatto un errore
Non sono in condizione, ho bruciato questa chance sono un grande coglione
Eppure forse mi sbaglio, mi convinco mentre lei si alza per andare in bagno
E quando torna e mi sfiora, capisco che ricorderò per sempre questa bella sera
Sto qua fuori
Il tempo è sempre quello
Non senti rumori
E impazzisco
Perché chi ha il silenzio dentro
Non deve sentirlo fuori
E fa strano che a 19 anni non penso a spaccarmi ma se hai sofferto tanto
Quello non rientra nei tuoi piani
Ho pianti da espellere ma non posso mostrarmi debole
Ho la cattiveria di un demone
Ma la mia calma mi tiene
Una canna non mi fa niente
Neanche il bere
Ma nonostante tutto mi sento bene
Potessi tornare indietro nel tempo
Cambierei il mio comportamento
Il mio portamento
Un carattere diverso
Anche se mi ha portato ad essere quello che sono adesso
Fumo troppo e spesso ci penso
Dico perché non smetto
Ma spesso me ne accendo una mentre lo penso
Mincuia che oalle svegliarmi presto
Ma se non faccio questo deludo me stesso
In molte cose sono mid solo perche non mi impegno
E anche se penso che questo sia un mio talento
Non mi metto in pratica capita ma si sa
Ho vari sogni nel cassetto
Magari fare meno errori dei miei genitori
Anche se nella vita senza errori non ne esci fuori
E io amo sia mio padre che mia madre
grazie
per tutto quello che mi hai dato
le volte che mi giravo di fianco
cercavo il tuo viso me lo hai ricambiato
se un giorno vivi per vedermi morire
voglio mi porti ricordi, ricordi di mostri
qulli stati vicini nel momento da ridere
voglio mi porti delle foto di tutti quei posti
che posti
ricordi
mossi
cambiati
sepolti
bruciati
da fuochi
e persi nell'aria
nella terra dei fuochi
se ti ringrazio
solo se mi affoghi
affoghi
ricordi
profondi
scordi
tutto tranne
soldi
l'amore a fondi
le lame per voi
mi serve
sfogarmi
spararli
pensieri mi girano cap
fondarli
poi abbatterli
cosi da cambiare lo step
andare a vanti dico grazie e a me
0:53
❤❤ Il beat fa paura
[rit1]
Con chi sto ora non lo sai
E non ti importa no
Dico grazie al mio fratellino
So che lui crescerà
E diventerà quell uomo che
Vedevamo in papà
Ti ricordi quando io e te
Quando io te
[s1]
Passavamo notti insonni
Spero ancora che ritorni
Un boomerang, con lame di metallo che mi strappano la tunica
Li sotto c’è la mia figura nuda, nient altro oltre alle urla
La fonte di paura, Sorso dopo sorso ti prosciuga
La sete non aiuta, La gola troppo asciutta
Le promesse di un giuda
Ti portano a vedere
Quanto la strada sia buia
Se rimani le iene
Ciò che mangi è carne cruda
Io bevo cherosene, Credo mi faccia bene
Mi tiene acceso il fuoco che c’è dentro
La penna mi da accesso a quello che dimentico
[Rit 2]
So che io crescerò
E diventeró quell uomo che
Rivedevo in papà
Non ho più dubbi su di me
Su di me
a quanto pare
io non ti conoscevo
quello che eri davvero
io manco lo vedevo
ti ho dato tutto quanto
mi è tornato 0 indietro
quando hai tolto quella maschera
Questa notte è tutto buio
Ho una grimbe come psico
Tu vuoi cambiare vita non pagare più L affitto
Il mio viso è sempre afflitto
Una vita di uscita non c’è
Vorrei scappare e andare altrove
Non ho sogni o aspettative
Manco un volo per fuggire
E stavo male baby non ricordavo la felicità
Non andava tutto bene, non ci stavo qua
Si Avevo bisogno di una via d’uscita
Poi un giorno con te lho ritrovata la mia
Non sapevo cos’è che saresti diventata
Adesso che lo so giuro nulla più mi manca
Sei stata come un sogno diventato realtà
Come una bugia che poi è diventa la verità
Quella che cercavi da sempre e che non hai mai trovato
Quella nascosta dietro alla bugia , verità di un ladro
E si sono pazzo, ma pazzo innamorato
Cadevo a pezzi ma tu amore mi hai aggiustato
Ora sai sei parte di me e questo mi fa stare bene
Con il tuo sorriso mi fai tornare bimbo basta niente
E se mi vedi felice è grazie proprio a te
Piccola mia ti darò il mondo e non chiedere il perché
Non esco da giorni , e la notte non ci dormo
Se sono ancora triste , domani non lavoro
Vorrei che non tornasse , purtroppo la conosco
Si sarò felice ma prima ho pagato il conto
Oggi non ci sono non mi parlare di te , la mia anima è strappata da quello che chiami corpo
Vorrei sapere se,ho faticato a vuoto
Se mi guardo allo specchio , non mi riconosco
Ansia come nome ma per me si chiama mostro
Non è un tatuaggio ma è indelebile sul corpo
00:25
Siamo distratti come
sguardi dentro quadri come
personaggi astratti
ricercarsi nei panni dell'altro
come fai ad amarmi come
riesci a sopportarmi dove
se mi butto giù io
insieme a me ci porto anche gli altri
tu che accendi la luce dentro di me baby how u do that
dolce come l'acqua del fiume
sei la musa pure delle muse
quindi, non trovare scuse
quindi, niente cose stupide
è che grazie a te ho capito
che un cuore aperto si può richiudere
e da quando ti porto sul collo, con orgoglio sei dove sono io
voglio avere con te
2 bimbi un cane e una villa
poi vorrei portarti dove vuoi e fare il giro del mondo
ho un sogno lo trasformò in reallife tu stai tranquilla
Guardo i tuoi occhi, già capisco che cosa racconti
già ho capito che hai tutti i tuoi mostri
l'ho capito da quello che mostri e sai che
tutto quello che indossi
tutto quello che tocchi
suona bene come se sentissi le onde nel mare
sbattere sui sassi
e quando mi parli, quando mi guardi
quando ti dico di non ringraziarmi
passi in avanti, come elefanti
sull'asfalto l'orma dei tuoi passi
e quando mi chiami non te vai,
sei capace anche tranquillizzarmi
quando cerco di battere i drammi quando provo a evitarere gli sbagli
So che non è come pensiamo
E forse non lo penso se dico ti amo
Un attimo rimango bloccato sul mio respiro ,
E Aspiro un altro tiro forse
Stavo bloccato ad un amo,
steso a letto con il cell che ti chiamavo
Con il cuore in mano
Ma non credo più all amore
E da tanto che non parliamo
E forse a pensarci un po ti amavo
Ma sinceramente non volevo essere il tuo schiavo
Il mio destino lo ricamo su ste pagine al margine mentre pento al passato sento il richiamo
So che non devo piangere ma qua non ci siamo e ancora mi ricordo
Di come stavamo
(Lascio il beat)
Ti dico grazie per tutto
Sono sempre stato un
Sporco illuso
Mi sono distrutto
Ho perso tutto
Per rivendermi in tutto
Non ho chiesto aiuto
Per il mio sogno
Qualcuno fa digiuno
Nel gabbio solo il buio
Dio ti chiedo aiuto
Non esiste nessuno
Ce un diluvio a luglio
Ho sognato sogni infranti
E li ho calpestati
Così ci arrivo
Nel modo in cui ti scrivo yeh
Parlami parlami senza avere paura
Nel mio prossimo album, "Sistema Solare
Nel buio della notte, le lacrime scorrono come sangue,
Anime perse, cuori spezzati, nessuna speranza, solo lunge.
Le urla soffocate nell'abisso dell'anima ferita,
In questo mondo macabro, la felicità è una finta vita.
🥺
Barre che vengono fuori da dentro 🥲
[strofa 1]
quello che cerco di dire da tempo e che non ho un tetto sul mio letto
nessuno mi ascolta
Ho un sogno nel cassetto
a casa non splende mai il sole
sembra ci sia sempre l’eclissi
penso solo a farmi un cannone
dopo esser stato male mi dicono pensavo non soffrissi
[bridge]
forse il troppo ringraziare rende il cuore un bersaglio
forse(voglio) mi serve solo una Beretta
che mi aiuti a far sparire quel taglio
che ho dentro e che non mi fa vedere uno spiraglio
[rit]
ecco perché voglio andare avanti in mezzo a questa gente liberarmi dalle pare e dire non succede niente
non so che fine hai fatto
la mia vita ormai cambia da un giorno all’altro
e tu mi tieni sveglio il sonno
rimango fedele a me stesso
tutto il mio futuro l’ho già buttato nel cesso
dal vivo ti sembro sereno
questo è per il fumo
io ti amavo per davvero
in testa ho solo il diluvio
[strofa 2]
non serve neanche che spieghi tanto quei nodi non li sleghi
con una parole mi pieghi
tu lasci che ti usi
poi ti apri e ti richiudi
mi mangi e mi risputi
cupi siamo mostri non mi aiuti
poi finiamo coi saluti tu mi ami e mi torturi
[bridge 2]
il mio cuore un bersaglio questa gente non riflette che le persone come me scrivono per niente
sono tutti invidiosi di ciò che io so fare
mentre tutti loro devono solo sperare di sfondare
E
⬇️
[rit2]
ecco perché voglio andare avanti in mezzo a questa gente liberarmi dalle pare e dire non succede niente
non so che fine hai fatto
la mia vita ormai cambia da un giorno all’altro
e tu mi tieni sveglio il sonno
rimango fedele a me stesso
tutto il mio futuro l’ho già buttato nel cesso
dal vivo ti sembro sereno
questo è per il fumo
io ti amavo per davvero
in testa ho solo il diluvio
fratelli per sempre - fabbo
anni bellissimi insieme
volati via come il vento
anni passati a cadere
ma grazie al nostro sostegno
siamo riusciti ad alzarci
spesso abbiamo fatti danni
ma ne siamo usciti più grandi
il male ci ha segnato il ventre
lo stesso fratelli per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli per sempre per me
ale ti amo, fratelli da sempre
fin quando all’asilo portavi quei giochi
fin quando eravamo poco più di topi
coi tagli sul corpo, ma non di lamette
che ci facevamo con quelle manette
eravamo stolti, ma pure felici
mentre ora addosso abbiamo cicatrici
di quelle cazzate che ci ha segnato
ma non han spezzato il legame di amici
nel cuore mio sempre perché
mi fidavo solo di te
le camminate al palazzetto
i drummini giù al parchetto
i video di favij
quando di anni ne avevamo sei
le notti passate su FNAF
oppure a provare a craccare quel plus
ora che di plus, non ne abbiamo più
resti lo stesso la persona che
mi ha tirato sù le giornate peggiori
evitando che io tornassi più giù
anni bellissimi insieme
volati via come il vento
anni passati a cadere
ma grazie al nostro sostegno
siamo riusciti ad alzarci
spesso abbiamo fatti danni
ma ne siamo usciti più grandi
il male ci ha segnato il ventre
lo stesso fratelli per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli per sempre per me
gabbo ti amo, fratelli da sempre
ci siamo picchiati, soltanto da bimbi
perché il rispetto ci ha contraddistinti
abbiamo vinto, stando vicini
ma pure perso, lo stesso vicini
eppure le sbronze e le bombe fumate
non ci hanno cambiato, tra queste stronzate
che al mondo ci stanno, mondo di minecraft
creati in poco, ma mai terminati
come i discorsi sì a casa di ale
in quelle nottate, tra pianti e risate
perché sempre insieme, il gruppo dei quattro
non sarebbe uguale sì senza di gabbo
gli hobby in comune, la strada al comune
la strada di luce, che insieme abbiam preso
e non voglio che ciò diventi sì un peso
perché se si è insieme, tutto molto meglio
e sempre lo sarà, fidati di questo
i balletti russi, i cambi di stile
serate infinite, ma sempre con pile
per vivere al meglio e chiuder ferite
che insieme si riusciamo a sopperire
anni bellissimi insieme
volati via come il vento
anni passati a cadere
ma grazie al nostro sostegno
siamo riusciti ad alzarci
spesso abbiamo fatti danni
ma ne siamo usciti più grandi
il male ci ha segnato il ventre
lo stesso fratelli per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli da sempre, per sempre
fratelli per sempre per me
capo ti amo, fratelli da sempre
ti chiamavo gian, ma poi ho cambiato
perché rappresenta sì al meglio te stesso
di conoscerti io dev’esserne grato
fin da quando ero poco più di un cesso
fin quando mi hai morso, poco sopra al petto
iniziando una storia, di mille avventure
che ha portato a vivere fino ad adesso
amicizia e amore, non quelle da sesso
ma quelle vere, di liti e crisi
di viaggi nel mondo, di grida e sorrisi
quando a 6 anni ci hanno divisi
per poi riunirci, più grandi e più pazzi
fino a portarci sì sopra ai treni
fino a portarci sì sopra dei tetti
fino a portarci sì sopra le torri
vivendo insieme ste grandi emozioni
fatte di caga e momenti più strani
partendo da zero, non mica con piani
perché si è questo che ci ha contraddistinti
amici nel sangue, amici non finti
[STROFA 1]
Ormai non mi pensi più?
Ti fai schifo o schifi tu?
I tuoi occhi luccicanti
Sono come l'oro blu
Sono uno che guarda su
Per sfogarsi un pò di più
Tramuto quel che vedo
In domande o pensieri in più
So che non mi capisci
Sembra faccia i capricci
Quando mi dici "svegliati
O di perdermi rischi"
E adesso che mi hai perso
Vieni a chiedermi scusa
Pensavi ti perdonassi
Da qualsiasi tua accusa
Dispiacersi non è uguale a non ferire
Non provarci
Se lo avessi fatto io
Mi avresti preso a calci
Ti rammento che mi hai insegnato tu questo lato
Non è che io voglia il premio di aver sempre dato
[STROFA 2]
Sai, mi sento un po' diverso
Sto sommando ogni mio addendo
E togliendo un sottraendo
Per migliorare il mio cerchio
Sai per sottraendo intendo
Le persone per cui il male
È certo anche se è sporco
Stanno fuori dal mio cerchio
Parlare dei miei problemi
Non penso sia banale
Saluto questi stolti
Ho mai augurato il male?
E forse un po' l'ho fatto
Ma non spontaneamente
So che in fondo è sbagliato
E la colpa un po' si sente
Ora ripenso a mamma
A quanto le faccia male
Sai a volte ci ripenso
Dovrei un po' sopportare
Poi quanto mi stia accanto
Non lo sai nemmeno, tu
Ho fatto un altro danno
Non lo sistemo più
Ripuliscimi gli occhi con ricordi indelebili
Affinché io possa rivederli
Da quando mi allontanavo da quella strada
Non pensavo che di strada ne avremmo fatta così tanta
Uno sconosciuto che ci allontava
Non scordo le lacrime sull uscio di casa mentre mamma ci salutava
Ne avevo 15 mio fratello dieci
Dovevo essere forte ma come fai a esserlo se sei il primo a non crederci
Non ero un duro a metà viaggio già mi prosciugo
Volevo tornare indietro per risentirmi al sicuro
Non era possibile avanti tutta dicevano
Io che non sapevo nemmeno perché lo stavamo facendo
Abbandonando casa giuro tutto ho salutato
Perché ero affezionato a ogni angolo
Il tuo beat è una benedizione ma il ritornello di mezzo mi blocca il flusso.
Posso farla rifare togliendo il ritornello di mezzo dandoti tutti i crediti? Sarebbe fondamentale per me.
Adoro i tuoi beat mi complimentai già un anno fa su ig con te.
Grazie
Ciao bro scrivimi una mail, ti giro il pezzo senza il rit centrale appena riesco 🫶🏾
@@prxybeats brother lo apprezzo da morire ti giuro, proprio domani vado in studio a reccare un pezzo sul tuo beat che mi ha fatto innamorare.
Girami la mail che ti scrivo così ti mando pure il pezzo quando sarà pronto
Qui ci faccio un freestyle e lo pubblico , spacca troppo ovvio ti taggo 💜💜💜
Non è come pensi se solo sapessi i miei guai non parlaresti cosi di me voglio solo rappare non paralre con infami o gente che non mi ha mai supportato,non è come pesni te lo sussuro al orecchio nkn voglio essere amico con i tuoi amici non sanno fare sacrifici sanno solo giudicare e seguire la mqssa io seguo ne e i mei fra ti mando un messaggio che sto scappando in vie fredde e buie cosi non ni gede nessuno cosi rappo quando voglio poi ritorno e infuco un altro foglio sensazione di vuoto lo sento ma lo sto aggiustando senti questo suono è il mio battito vche va piano e veloce sto ridendo ma in realtà sto piangendo ahh è un brutta stroai da raccontare ma quelko vhe vivo tu non lo sai ti chiedo scusa perché tanto sono abituato io a chiedere scusa a te non te l'ho hanno mai insegnato fanculo ogni scocchezza vedo cose vostre che non mi rispecchinao quindi nin sopporto queste tipo di cose.
ti ho conosciuta, forse per finta
bella la nuova tinta, surreale sembri dipinta
sul sentiero ci siamo persi
io per il mio tu su quello degli estroversi
non fanno differenza le scelte ora che non sai
a che ora torno e ancora per colpa tua non dormo
senza sonno
senza sogno
rivederti sorridere solo su qualche rivista
in quei salotti di sinistra
scriverti canzoni non fara di me un artista
la nebbia della periferia mi soffoca
questo inchiostro non mi sporca
senza consigli che mi danno forza
Ma farò la differenza
Nel buio di questa stanza
Quando sei qui vicino a me
Il soffito non è piu abbastanza
Ho vinto nel girone dei dannati
Che son diventati cantanti, raccontarti
Quante lacrime ho versato
Quanto mi sono ubriacato
Lo stesso non è servito a un cazzo
Eravamo io e lei
con un bicchiere di haze
non volevo lei
Avesse i problemi miei
Penso morirei
Se te ne andassi da me
Vorrei un replay
della mia vita con te
ti sto vedendo mentre metti play
E questa base ti ricorda lei
Sognando mondi in blue ray
l’ho capito che son falsi anche gli amici di una vita
A convenienza tutti vinco da solo la partita
E dico cose forti perché esprimermi io posso
Che ho visto prima il male e poi l’ho dipinto di nascosto
E siamo stati distanti a guardarci dall’opposto
Per ritrovarci a bere ancora nel solito posto
Avevo jeans larghi nelle tasche dei mie baggy
Mettevo sigarette e un paio di tagli aperti
Una lei mi ha rotto il cuore l’altra mi ha fatto credere all’amore
Un’amico mi ha tradito per le mode
Stronzo
Hai vuota la pancia
Ma c hai pieno il portafoglio
Io pieno nel mio orgoglio
Vendermi non posso
Valori che mi governano e mi rendono più stronzo
non ho bisogno di sponsor ma di sforzo
Vieni a farmi brutto sei solo buffo
Si atteggia lui si crede un gangsta,sui social è sempre in festa
E chiama mamma per chiedere se è pronta la minestra
Ma sei una bimba che è schiava di se stessa
Non giudicarmi quando passo
Che non sai un cazzo incastro rime come puzzle
Che ha brindato per ogni amico falso
Per ogni stronzo bugiardo che mi ha reputato un pazzo
Oggi sono più scaltro
Ma un po’ più stanco
rappavo e mi sentivo meglio
fumavo e mi sentivo meglio
Scappavo e mi sentivo meglio
Forse mi sentivo peggio
Ora che lei è dentro al mio tempo dentro al mio petto mi sento che ne perso abbastanza dietro chi non meritava
E chi non meditava
Avere non mi serve a un cazzo
Voglio un Villa in Marocco
Andare nuotare per mari sperduti fino a vedere se tocco
E dare che mi manca troppo
Voglio vacanze in Calabria
Farlo al tramonto da sbronzo o con calma dell’alba
non è così male tu mi hai fatto del male non ti puoi fidare anche il zucchero può sembrare sale mi ami o no è uguale per te mi sto facendo tante pare sei l’unica che il vuoto nel mio cuore può colmare però non ci so fare con ragazze come te e tutto complique ringrazio dio che c’è mon fre il nostro cuore rosa con le stelle non fa per me mi fa ricordare te non è così male ti piace che sono geloso e protettivo quando sono con te ritorno bambino ogni volta che stavi per cadere ti sono stato vicino vicino mi manchi questa cosa è vera ma non scordo quella sera dove piansi con mio fratello in una golf nera tu quando piangi il sottoscritto c’era non sappiamo stare lontani dobbiamo abituarci perché con le altre non so cosa farci però ti assicuro che la verità era scritta nei messaggi e mi chiedo perché mi manchi me lo dici perché per te io ho fatto sacrifici ma tu hai saputo trattarmi come fossimo amici e non è così male no però l’amore non fa per noi
ok se l’amore ci fosse stato sicuro non sarei qui
il mio percorso non si basa su lezioni di telefilm
penso sia molto di più anzi è molto di più
la vita è un gioco di scelte pensi che questo sia false o true
per di più non so che fare in un diverso senso
crescere e abbattersi non è giusto per quel che leggo
davanti ad una chiesa non hai pensieri se non la fede
davanti ai tuoi amici hai diversi pensieri ma non la fede
il pensiero ci unisce e ci rende più deboli di quel che siamo
una mia strofa in questo beat pesa più di un fottuto ti amo
chiedo scusa se non penso spesso a voi perché
questo silenzio mi colma e serve per me
oh noo fuori contro-llo se spero o credo non voglio mi sveglio
mi piangi in faccia e mi dici che sono emotivo
tutto questo ha tagliato il filo
yeah se non si parla di spaccio,omicidi,suicidi
su che cosa si campa
ormai gli argomenti nascono ma nessuno sai che è in gamba
nell’aldilà questa gente sai che si pentirà
non sai quanta strada ho fatto per arrivare fin qua
davanti l’agente non mi spaventa in piazza germain non spaventa
fumo pacchi di cash lo stage mi ripesca
che testa pensare che questo possa cambiare
le mie parole sono l’unica cosa che non possono inquinare
la rivedo lei ride non è successo niente
tutto fumo peggior più chiusi in quel per sempre
le chiavi sono l’unico modo è questo il maremoto brucia più di un morso di serpe
non me ne fotte un cazzo se felice c’è quello che la riscrive
sai quanta gente è così non ha fatto una bella fine
ho vinto ho ripagato il mio morale
tutto questo si l’ho fatto per me
potevi restare ancora un po'
hai preferito andartene
non rispondo se sei tu
ormai sto cercando di andarmene
e fumavano sul balcone fino all'alba
e scopavamo tremava tutta la camera
tu ci metti il cuore io invece nulla
speravi di darmi amore illudendomi eri fuma
e sei solo una goccia che ha fatto riempire il vaso
non per caso
e sei l'errore che é costano stare soli
solitudine
e se ti vedo in giro sorriso solo un po'
perché il dolore é tutto quello che ho
e vado a letto ma poi non prendo sonno
per darmi amore non basta usare il condom
rit
l'amore é solo panico
per un bel bacio
e io divento stupido
se ti vedo con un'altro
per tutto quello che mi hai fatto vai via di qui
per tutto quello che ti ho dato
amami
e resterò a cantare solo tu non sei più qui
doveva andare così
me l’ha detto mamma
il confine tra fiducia e sconosciuti è fine come carta
mentre s’asciugava guancia
come te lo spiego
che ho perso anche interesse
ma non posso manco piangere
la pioggia non è sempre temporale
se è temporanea
è estranea
per me è casa
vuol dire che qualche cosa non quadra
come verità
relativo è l’astrattismo
tu valuti un qualcosa
rispetto a come te l’han detto da bimbo
vedo nonna con nipote in metro
poi mi chiede di distanza il metro
io che solo sorridevo
ad ogni suo sorriso
non sa cosa c’è in mezzo
tra educazione e rispetto
si danno anche un abbraccio
io mi reggo da solo al sostegno
metto parole con più di un suono
tipo mi senti sei dentro una culla
ora non faccio più nulla di buono
mi son fatto più buono per nulla
Queste sono le barre che voglio leggere
Il link per comprarlo
In descrizione brod
@@prxybeats non lo vedo
www.beatstars.com/beat/thank-you-lo-fi-boom-bap-buy-1-get-1-free-13539617 @@fabriziogrimoldi9957
Grazie brod
E come se gli occhiali neri che ho portato sempre
Mi facessero vedere il sole poco più scuro del solito
Una lettera che ho scritto con le vene aperte
Così dettagliata che delle parti sembrano uno storyboard
Una croce capovolta ed un disegno sotto
Ti fa capire che ho pregato e che ho pregato troppo
Mi hai dato tutto, troppo, mi hai dato torto
Tranne quelle cose di cui forse io avevo bisogno
Fermarti non è servito, mi sento un fallito
Se parlavi in pubblico di me in mezzo istante sparivo
Disprezzo il mio riflesso e se adesso ti sembro vivo
È perché la mia immagine ti ha presa per portarti al bivio
Per dirti che puoi scegliere, vuoi essere mia complice
O vuoi davvero frequentare il coglione di Conbipel?
Come se non sapessi niente, le comiche
Le copie del disco che non si vendono le compri te
Un bacio ai miei, un saluto a lei
No stronza, non ce l'ho con te, ce l'ho con lei
La sola che mi abbia capito ora vive sui Pirenei
Mentre te lo spiegavo tu ascoltavi Alessio Bernabei
Bello quel vestito, forse non lo metterei
È sprecato se frequenti una manica di babbei
Ho una tanica di diesel per la tua amichetta spastica
Fa l'antipatica ma i miei brani li canta lei
Se devo dirtela tutta ci sono stato, ci sono caduto
Tradirti non mi è mai piaciuto
Ma ha un tatuaggio con una mia frase sopra il culo
E non ringraziarla come si deve mi pare alquanto inopportuno
Ora carico l'arma e premo il grilletto
Tu porta la tua bambina dai tuoi vicini
O troverà il ragazzo di sua madre steso sopra il letto
Con più fumo in testa che dentro le tasche gli spaccini
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[Ritornello]
Oggi il sole è alto e sono certo che da te splenderà
Ti invidierò quando lo fisserai al tramonto
Per una volta tutta l'ansia in corpo non mi taglia a metà
Grazie mille, prego, arrivederci, addio, addio, addio
Se credi nel Signore e vuoi pensarmi scrivi a Dio, addio, addio
Se non hai il credito sul cellulare scrivi dal mio
Dicono che l'amore arrivi solo una volta
Dicono che dicono che tutto il male si scorda
Ma tu non sei ma tu non sei stata ruota di scorta
Dimmi perché prima mi salvi poi chiudi la porta
No non sono fatto di kush
È per te che ho gli occhi all'ingiù
Non vedo più chiazze di blu
Cammino e vedo in motion blur
Dimmelo tu cosa dovrei fare
Sono qua che sto provando ad odiarti
Ma più ci provo più sento annegare
È quello che vuoi vorresti ammazzarmi
Sai conservo ancora anche il più stupido ricordo di te
Nel portafogli non ho piu soldi però ho ancora la tua foto carnet
Penso e ripenso se doveva andare così tu dimmi perché
Penso e ripenso che invece di stare qua a scriverti dovrei stare lí con te bebe
Sento che ho fatto troppi passi da gigante
Sento che a volte avrei dovuto farmi da parte
In fondo due teste calde come le nostre
Potevano prendere fuoco
Potevano illuminare la notte
Mami quegli occhi dolci faccio fatica a dimenticarli
Ma se ti incontrassi adesso farei fatica a credere a tuoi sguardi
Se è vero che non mi importa di te allora perché vivi ancora nel mio ricordo
Se è vero che non ti importa di me perché cazzo mi appari nel sonno
Sognando insieme di girare il mondo
Ora sento il mondo che mi gira intorno
Vorrei solo poter fermare il tempo e riportarlo indietro a quel giorno
Ora ti scrivo altri messaggi ma non trovo la forza di mandarli
Quindi ti scrivo altre rime baciate per dirti quanto è difficile amarti
Ti ho scritto in dm 🫱
Bpm e Key?
Sol#Min / 75bpm
yo
parli di te ma io parlo coi testi
parlerò del mio vivere mahh
a scuola ho imparato a scrivere assumere quelle droghe non fa vivere ma
mma son sicuro
questa canzone ti piace conosco mio frate dal giorno 1
non canto per moda la moda la indosso
te lo assicuro che
si vive bene è sicuro che
tu vivi bene sta vita sta vita è una merda ma so che il futuro ti aspetta
e spero il mio aiuto cazzo non ti serva
impegno la vita impregno i miei testi
pago pegno, muoio dentro, sto morendo troppi amicizie perse
ah ah
ho un fra nelle sale slot slot
ne spende lot lot
non vede il gio rno
la mattina se ne pente prima accende la cartina finendo in un loop
non finisce più, finendo in no scoop
noi giochiamo ancora facendo i no look
al campetto oppure anche su rainbow
ho zero vergogna devi stare attento
bastavano e non bastavano quei soldi,
andavano e non pagavano quei giorni,
dico davvero non mi appagava non ridava in dietro ciò per cui ho lottato
il mio cuore è tutto incasinato
ti assicuro non l’hai scassinato
se la città mi darà supporto io questa city la porterò in alto
su quella sponda passeggiate lunghissime, il lago non era freddo
poi siamo cresciuti e siamo divvenuti alcuni ancora amici
altri non sono sconosciuti
alcuni maturati e poi marciti
dalle droghe o dai conflitti
dalle istituzioni o dalle scuole che ci vogliono fare diventare marionette
mi sobbalzava la sveglia alle sette
ma coi fra balzavo un paio d’ore
scusa professore scusa direttore
chiama in direzione anche mia madre
scusa mamma so che non ti piace questa mia direzione
ma questa è la mia direzione
sicuro lo giuro il mio nome da quel porticato lo porto altrove
Alex Ticino Lugano
una canzone per tutti
da un posto non per tutti