Il Premio Strega non funziona! Una vergogna...
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- Опубликовано: 6 июл 2023
- Oggi un paio di riflessioni su quello che dovrebbe essere uno dei momenti più alti della cultura italiana... esatto dovrebbe 🤷♂️
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e pensare che al tempo il premio Strega lo vinse Eco scrivendo Il nome della rosa
Interessante. Più video tuoi così! Opinioni sul contemporaneo ed in particolare sul mondo culturale in cui viviamo.
Condivido tutto! Io sono una lettrice per lavoro e per passione, ma gli ultimi romanzi non mi attirano per nulla. Preferisco leggere saggistica e filosofia.
Bravo! Lo penso da molto tempo! E la figura di 💩 del ministro diventerà ahimè iconica😅
In un certo senso ha fatto bene: son tutti molto simili e con variazioni minime per temi, toni, messaggio, struttura dei personaggi e situazioni, letto uno letti tutti. Il ministro sa che le raccomandazioni non rispettate possono creare problemi con le case editrici e quindi l'informazione nei quotidiani/tg/ect ect ma per assimilare il succo di questi lavori basta leggere la pagina Wikipedia sul tema in questione; alla fine si tratta di opere più divulgative che altro, come se la cultura italiana fosse refrattaria all'approfondimento, se non addirittura alla novità della proposta non dico ideologica ma almeno artistica. Ho smesso di dar peso al valore agonistico della competizione tra libri, in queste premiazioni-propaganda alla fine è come premiare l'opuscolo da campagna elettorale più riuscito. Poi si lamentano perché in Italia nessuno legge più niente...
Sono pienamente d'accordo con te e non solo noiosi ma anche egoriferiti (dei diari...) dove l'autore pensa veramente che la sua esperienza sia unica e perciò interessante.
Momento esistenziale?????😄
Secondo il mio parere l'unica lettratura valida del nuovo secolo è quella distopica/ futuristica, tutti gli altri generi hanno avuto il loro apice in passato! Comunque il 900 è l'ultima annata buona della lettaratura in generale...
Hai perfettamente ragione, fanno venire il 🤮🤮🤮🤮🤮🤮🤮io avrei fatto vincere ROMANA PETRI
Ti sorprendi che un sistema premi chi fa propaganda per quel sistema?
Concordo con lei sulla critica al ministro. Ne sono rimasto veramente sconvolto. Il problema però è che mi sembra che lei giudichi il romanzo vincitore dalla prefazione. L'ha letto? Se non l'ha letto anche lei forse avrebbe potuto sospendere il giudizio. Non averlo fatto non è giusto sul romanzo. Può essere che anche il ministro abbia letto solo le prefazioni: non si è però limitato a non sospendere il giudizio, ma ha persino votato.
Ma il problema credo sia: perché bisognerebbe leggere un romanzo che non è stato letto nemmeno da chi l'ha votato e premiato, quando si potrebbe recuperare un classico della letteratura che si procrastina da tanto? Al di là delle palesi derive politico-ideologiche che stanno facendo ammuffire la letteratura odierna.
@@eSSe_PsicologiaScorrendo l'elenco dei vincitori del Premio Strega da quando c'è, viene la pelle d'oca per i nomi di chi l'ha vinto.
Molti di essi sono oggi dei classici, i più recenti non lo sono ovviamente.
Io ho letto pochissimi romanzi attuali e sono sempre su classici.
In ogni caso io (mio pensiero) pur leggendo le prefazioni quando entro in libreria e pur scegliendo se acquistare un romanzo alla luce delle stesse ma solo se si tratta di un non classico, comunque non me la sento di giudicare un romanzo negativamente parlando con altri solo perché la prefazione mi ha distolto dall'acquisto.
@@marcoferrozzi4747su un piano morale, sicuramente sarebbe gusto come dici, però... suvvia, guardiamo le cose come stanno, la prefazione lascia davvero pochissimo spazio all'immaginazione, non mi sembra lasci trasparire alcun tipo di tematica innovativa che non sia l'ennesima solfa ideologica già sentita e risentita, quante sono davvero le possibilità concrete che poi possa davvero sorprendere? La vita è una e non ne basterebbero 10 per leggere tutti i libri esistenti. Se non permettessero già di dare un primo giudizio, a questo punto, qualsiasi prefazione o quarta di copertina diventerebbe inutile e superflua.
Il fatto è che questi premi dovrebbero essere un incentivo per i lettori e, ancor di più, per i non lettori, dovrebbe essere un'avanguardia che porta innovazione, ma se la direzione è, invece, questa si faranno solo danni, facendo un vero e proprio disservizio culturale e perdendo in credibilità.
nostro?