Antidepressivi: aspettative e timori - dott. Salvatore Di Salvo
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- Опубликовано: 30 ноя 2016
- Vengono descritti i molti timori che accompagnano l'inizio della terapia con gli antidepressivi, l'incidenza della suggestione, gli effetti della cura e le aspettative dei pazienti, presentando esempi tratti dalla pratica clinica giornaliera.
5 anni fa ho avuto una grave depressione dovuta a una vita difficile tutto ciò era inevitabile, in quel periodo ho guardato molto i suoi video e mi hanno aiutato molto, anzi moltissimo. La mia depressione e stata grave nessuno mi ha aiutato in famiglia anzi non ne parliamo proprio. Ho preso gi antideppresivi e nel mio giardino ho fatto un monumento alla exfesor. Spero che non mi ritorni l unica cosa che vorrei che potessero ricoverarmi perche la MIS famiglia se ne frega se sto male, basta che gli faccia la serva. Grazie dottore di esistere e di mettersi al NS servizio
Anche io.ho preso l elopram. Sto benissimo.e uno SSRI. Dopo 2-3 settimane cominciavo a stare bene.adesso prendo 30 mg da 2 anni e mezzo.sto da dio.niente depressione ,e ansia.ottimo farmaco
10 anni di ricoveii codice rosso
Ciao che sintomi negativi avevi anche io soffro di depressione sono in cura da poco
@@Matteo-sc2lz ciao, posso chiederti come stai adesso? Hai provato a scalarli
@@Matteo-sc2lz problemi sessuali?come va ora?
Relazione eccellente, grazie Professore.
Un mucchio di bugie, fatti distorti, e non ha parlato di tutti i rischi e i disastri che combinano
Sono stata ricoverata in tre cliniche prima che azzeccassero il farmaco giusto perché è molto difficile trovare il farmaco giusto perché le persone sono diverse una dall'altra .
Un cavia praticamente
@@tabioka1800 e tu un ignorante praticamente
Ciao, posso chiederti come stai adesso?
@@giuseppedechiara1068 se una scimmia potesse scegliere una terapia psicofarmacologica otterrebbe mediamente gli stessi risultati di uno psichiatra. La psichiatria è una pseudoscienza, che sta combinando un sacco di danni.
Complimenti per l'informazione
Guardati le ultime meta analisi, gli antidepressivi sono praticamente placebo............
Non gli dia retta.
Che la depressione stia dilagando è fuori discussioni. Le cause sono state analizzate, spesso in maniera pertinente, in vari convegni ed in vari studi e in vari testi . Nulla quaestio. Altro problema è chi si debba prendere cura del malato quando la malattia coinvolge cosi' tanti soggetti spesso non abbienti (che sono il 90%) . Nei convegni si fa un gran parlare su come si debba operare (farmaci e psicoterapia) . Per i primi (farmaci) vengono prescritti dallo Psichiatra del sistema sanitario nazionale . In questo caso a causa della grande domanda di aiuto e la scarsa disponibilità di Psichiatri, il rapporto malato-psichiatra si riduce in fatto ad un incontro periodico con lo psichiatra con un dialogo inferiore ai 15 minuti ed il rinnovo della prescrizione. Il secondo caso (psicoterapia) visto il costo (in genere giustificato) solo la classe sociale medio-alta puo' accederVi . Per cui in linea generale "si tira avanti" persistendo lo scollamento di quanto s'avrebbe da fare e quanto in fatto si riesce a fare . E questo è tutto
Bravissimo , grazie ...
Ma bravissimo di che cosa, perdonami?
Ma bravo de che?
La depressione è spesso indice di un animo artistico o di un'anima di un altro tempo. Bisogna ribaltare la prospettiva, trasvalutare, orientarsi alla trasformazione.
È anche spesso indice del fatto che il contesto non è salutare (violenze, traumi, lutti, tossicità comportamentali/culturali, errori vari). Quindi forse magari si deve agire sul contesto. Si leggano gli studi antropologici ed evoluzionistici di Syme, Hagen, Andrews, ecc.
Purtroppo il modello biomedico attuale ignora completamente questi aspetti fondamentali, ci sono errori concettuali di fondo, che impongo un cambio di paradigma, come suggerito dall'OMS nel 2021.
Questo qua che parla non sa niente dell'effetto complesso dei farmaci antidepressivi peraltro, dato che esclude la perdita di lucidità solo perché nella depressione ci sono dei sintomi negativi. Peccato che la depressione non è correlata a impairment cognitivo, mentre gli SSRI sì.
20:00 ah scopro ora che il citalopram è una benzodiazepina, pensavo fosse un SSRI XD
@@primumnonnocere9722 0=ì]8 II
Quanti anni ci vogliono
Mah, solite cose trite e ritrite pro farmaci. Io ed un mio amico ci fecemmo seguire una ventina di anni fa ormai, da un noto luminare a livello nazionale. Personalmente, l'esperienza dei cocktail farmacologici che ho assunto mi hanno cambiato in peggio, nonostante non assuma più farmaci da oltre quindici anni (quasi venti). Dal mio punto di vista, e non solo a giudicare dai vari commenti che si leggono sui forum che trattano di disturbi mentali e dagli stessi pareri di psichiatri, spesso i farmaci fanno male COMUNQUE, a volte con danni irreversibili più o meno importanti. Ovviamente è difficile, ma non impossibile, trovare psichiatri che lo ammettano candidamente, Spesso si tende a dire che è solo un'impressione o che il disturbo si è aggravato col tempo, e che in generale lo psichiatra è Dio e il paziente un'incompetente. Beh, non è così. Io con i cocktail del luminare stavo decisamente peggio, a parte un miglioramento dell'umore nei primi giorni di terapia (ahhh, fluoxetina mon amour...), ed anche il mio amico non se la passò bene. Premetto che prima del luminare avevo contattato un'altro psichiatra e prima ancora il mio medico di base, quindi non è stata a mio avviso il non aver trovato il dottore giusto a non aver fatto funzionare la terapia. C'è la tendenza da parte degli psichiatri a demonizzare tutte le sostanze psicoattive TRANNE quelle che loro prescrivono. Tra l'altro, le cause farmaceutiche, dopo aver perso cause e sborsato milioni per risarcire i parenti di pazienti (sopratutto adolescenti) che hanno tentato o si sono suicidati IN SEGUITO all'assunzione dei farmaci, hanno dovuto ammettere, e scrivere sul foglietto illustrativo il cosidetto Black Box Warning, cioè un'avviso scritto a caratteri cubitali che i farmaci possono precipitare l'ideazione suicidaria in pazienti predisposti. A mio parere qundi, ci sono casi nei quali i farmaci andrebbero evitati del tutto, pena l'aggravamento, ripeto, a volte irreversibile delle condizioni del paziente. A tal proposito, dall'alto della mia ignoraza e presunzione (che spesso vanno a braccetto😁), inviterei gli psichiatri, qualora non l'abbiano già fatto, ad assumere in prima persona i farmaci che prescrivono, così potranno verificare sulla loro pelle se tali farmaci sono sicuri, non danno dipendenza, non alterano l'umore, ecc... Gli psichiatri che non hanno provato in prima persona tali effetti, per quanto bravi nel proprio lavoro, potranno avere solo una conoscenza parziale dei reali effetti dei farmaci, indipendentemente da quanto hanno studiato, da quanti anni esercitano e quanti pazienti hanno curato. My two cents...😉
La sonnolenza è alla base delle psicopatologie e gli psicofarmaci aumentano la sonnolenza dunque possono solo aumentare l'alterazione dello stato di coscienza. Ma come curano gli psicofarmaci?
E' lo stesso metodo usato da molti genitori per educare i figli prendendoli a sberle in cui sono identificabili gli psicofarmaci.
Nel 1997 ho avuto una depressione maggiore con ansia dovuta al parto ( post - parto ).. per stare bene ci sono voluti ben 8 anni . Ho cessato di prendere i farmaci antidepressivi , ma ho dovuto proseguire con quelli dell'ansia . E li prendo tutt'ora . Mi può spiegare perché ?
Se presi alla lunga cronicizzano il problema e la depressione.Alla lunga causano "disforia tardiva",si informi su cos'è!
@@en-gineer9386 k
F
nessuno parla del fatto che sia un problema cronico? della distimia che non ha una cura? o solo perché i sintomi sono meno evidenti dobbiamo far finta di nulla? io sono disperato sono sempre stanco assonnato e ho freddo e non ho problemi ormonali. è un problema metabolico del cervello e gli antidepressivi sono praticamente inutili per questo. nessuno parla del fatto che durante la notte ricarichiamo il nostro corpo di energia e che bisognerebbe indagare e fare ricerca su farmaci che migliorino quello? siamo ancora indietro anni luce rispetto alla vera soluzione del problema.
Se hai preso per molti anni psicofarmaci sappi che alla lunga sono depressogeni e possono causare quella sensazione opaca cronica di non riuscire a provare piacere caratteristica proprio della distimia.
Io sono più di 20 anni che prendo antidepressivi. Ho tentato più volte di scalarli senza successo. Stavo troppo male per la sospensione anche parziale.
Hai provato la psicoterapia cognitivo comportamentale?
@@danielepezzotti2564 si anni fa e mi ha aiutato molto ma non è riuscita a farmi scalare i farmaci.
Ciao, posso chiederti che sintomi avevi quando scalavi?
@@mariacompagnone1153 sensi di angoscia.
@@meneghiniweb posso chiederti come scalavi? Lo scalaggio deve essere lento, 10 % al mese. Nemmeno io lo sapevo e ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza. Insonnia, tremori...
Da 3 mesi non prendo più benzodiazepine e non mi sento ansioso. Ho sempre sonnolenza e stordimento. Cosa posso fare?
Io con l antidepressivo invece,direi che nei casi di depressione lieve fanno più danno che altro
@@antoniodeluca2997 A me hanno distrutto la vita gli antidepressivi
Io sto realizzando che anche a me la hanno rovinata. Molti dicono che sia sempre la depressione, io invece mi rendo conto che non provo più piacere come una volta e ho troppa ansia che non ho mai avuto. Qui danno farmaci senza pensare a lungo termine o pensano che tutti rispondano bene con i farmaci tale da smetterli e stare bene.
@@en-gineer9386 se posso, che sintomi hai, cosa prendi o prendevi?
@@Handlefire hai provato a scalarli?
Io mi sono trovata bene con gli psicofarmaci appena e andato via mio marito ho sentito la testa vuota voglia di vomitare e giramenti di testa ho riconosciuto i sintomi e mi sono recata dallo psikiatra mi ha salvato
Discorso completamente senza senso
Il placebo ti ha salvato, e tuo marito che è andato via.
esposizione logorroica, improbabile (il riferimento all'energia "finita" psichica è risibile, l'energia coincide con le funzioni vitali e si rigenera continuamente), il solito inno al farmaco (che tra l'altro soprattutto in ambito psichico non risolve una beata fava) ed una prostrazione individuale assoluta attraverso la devoluzione della persona allo psichiatra... ho un leggerissimo sospetto che tale dottore parli pro domo sua, devo dire che vedendo la faccia che si ritrova non andrei da lui nemmeno per chiedere un consiglio su come bollire due uova...
Ha parlato Robert Redford
@@amaSoleCe sono anche meglio cara, accertati prima di scrivere a chi non conosci
@@amaSoleCema torna a cantare, l0b0 tomizzata.
Praticamente dottore lei ha fatto un inno al farmaco! Sembrava marketing farmaceutico!
Per quanto riguarda la durata dell'assunzione del farmaco lei dice che ha sempre un inizio e una fine,non è vero,gli psichiatri stanno tenendo le persone sui farmaci per anni(volutamente),caro mio dottore.
La saluto.
Se smetti hai pure una ricaduta, che è più grave dell'episodio precedente
@jsjddhmsmsj posso chiederti come stai, hai scalato, che sintomi hai, io ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza
@jsjddhmsmsj quanto possono durare i sintomi di astinenza?
@@guillerme241 Non è assolutamente vero, ti hanno fatto il lavaggio del cervello. Oltretutto le meta-analisi hanno dimostrato che sono solo leggermente superiori al placebo, e se assunti per lungo termine possono creare danni, e depressioni iatrogene come la "disforia tardiva", si informi su cosa sia se li sta assumendo da anni.
La verità è ben altra da quella che pensa lei.
Onestamente non so quanto gli psichiatri tengano i pazienti sui farmaci volutamente, ma in effetti la realtà non è così semplice come la descrive il dottore del video.
A proposito degli effetti collaterali io non potevo più guidare e quando l'ho fatto in seguito ho avuto tre incidenti. Conclusione . Non ho più guidato .
Pensavo in che stato l'hanno lasciata i farmaci signora...
Ciao Laura, posso chiederti come stai adesso? Io ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza, grazie
Non guidi, se prende quella robaccia causa rischi all'incolumita' degli altri.
È possibile smettere con la paroxetina dopo un mese e mezzo di assunzione di mezza pasticca giornaliera? Sono in tempo per non averne dipendenza? Grazie
Un consiglio, se ci riesci smetti subito. Fai psicoterapiA.
@@vinpavon9209 la paroxetina e la peggiore. Io prendo l elopram cioè il citalopram da 2 anni,sono guarito, ma non ho nessun effetto collaterale .ne disfunzione sessuale niente.potevi prendere il citalopram, pochissimi effetti collaterali, che sparisce in una o due settimane
@@Matteo-sc2lz Gli effetti sono soggettivi
@@Matteo-sc2lz premetto che sono assolutamente felice che tu stia meglio,ma hai mai provato a smettere? E nel caso in cui tu ci abbia mai pensato non hai paura delle ricedute dovute anche alla cronicizzazione della malattia?
Lo hai preso per poco, sei riuscito a toglierlo?
Caro dottore gli psicofarmaci fanno la magia la prima volta che li prendi 1996, magari anche la seconda 1998, ma poi è il tuo carcere a vita. 25 anni li ho provati TUTTI per depressione maggiore, nessuno mi hai mai parlato di sospenderli. Ora tutto la mia creatività è svanita, il mio ultimo disegno risale al 1997, non riesco più ad amare, non ho un ragazzo, sono ingrassata di 20 kg, non mi importa più di nulla. Ringrazio tutti voi per quello che sono diventata. Vorrei capitasse ad uno psichiatra di passare quello che ho passato io e poi vediamo quale è la realtà. Diventate delle larve. Euforia all'inizio e poi il nulla.
Anche io sto nella tua stessa situazione.
Ho la PSSD (Disfunzione sessuale post ssri)
Ho appiattimento emotivo, anedonia e disfunzioni sessuali permanenti.
Nonostante ho smesso di prendere il farmaco due anni fa nulla è cambiato.
Queste disfunzioni causate dai farmaci molto spesso rimangono PERMANENTI.
Ho la vita devastata!
Anche io che sono alto 1.64 ero arrivato a 84 kg. Anche in vista del lockdown mangiavo molto..con delle diete ora sono a 72 kg circa e va meglio...... mi alleno pure a flessioni e adomminali ed andavo a correre. Riparo cosi'.
@@vinpavon9209 ciao, come stai adesso? Cosa prendevi? Se posso
Ciao Serena, posso chiederti come stai adesso? Hai provato a scalarli lentamente? Io ho scalato contemporaneamente tutti i farmaci e sono in piena crisi di astinenza
@@mariacompagnone1153o RESISTI o devi scalarli mooooooolto lentamente, anche in un paio d'anni. Cerca il protocollo Tartaruga. Rendi importanti le piccole cose. Non pensare a nulla. Esci a mangiare un gelato. Disegna. Fai dei puzzle. Ogni cosa che ti impegni il pensiero. Vai in montagna. Medita. MA RESISTI. Deve passare un po' di tempo. So come ti senti, è solo il tuo corpo non sei tu. Se riesci a resistere e fai un po' di psicoterapia PUOI FARCELA. Un grande abbraccio.
Prendo farmaci da anni , sinceramente sto abbastanza bene con la depressione ma ho un po paura di come possano agire nel tempo sul cervello, ovvero eventuali danni nel tempo
Nessuno mi ha mai detto che la terapia ha una fine. Prendi i farmaci a vita e basta.
Stessa cosa, completamente senza alcuna informazione su tempi/effetti collaterali/alternative. La cosa peggiore che potessi fare, mi sarebbe bastato fare sport o ascoltare musica. Tra l'altro non avevo alcuna dipendenza o sintomo particolare.
@@vinpavon9209 sempre comodo fare di tutta l'erba un fascio quando si è semplicemente andati da persone incompetenti! Quando la smetterete di parlare senza conoscere?
@@francescamangelli742 A dire il vero ho preso il farmaco solo per pochi mesi nel 2017 ma nel mio caso mi ha causato danni permanenti.
Ho sviluppato una disfunzione sessuale permanente chiamata PSSD (DISFUNZIONE SESSUALE POST-SSRI).
Praticamente ho la vita distrutta da un farmaco.
@@vinpavon9209 a chi si è affidata? a un medico di base o a uno psichiatra? mi dispiace molto per quello che le è successo, purtroppo gli effetti collaterali sono presenti in qualsiasi farmaco, anche nell'oki, tachipirina, aspirina, ecc...ma non mi sembra il caso di generalizzare, perchè un'alta percentuale ne ha tratto dei grossi benefici. Ribadisco comunque che mi dispiace per quello che le è successo!
@@francescamangelli742 mi sono affidata ad uno psichiatra,ma non gli do la colpa di questo, perché io questa disfunzione l'ho avuta nel 2017.
Purtroppo solo 2 anni dopo e cioè nel 2019 è stata riconosciuto questo danno iatrogeno, difatti l'EMA (Agenzia europea per i medicinali) ha obbligato a far aggiornare le schede tecniche dei farmaci antidepressivi SSRI e SNRI con la dicitura che in alcuni casi le disfunzioni sessuali permangono anche solo la sospensione del farmaco.
Mi auguro che almeno ora gli psichiatri avvertano di questo rischio al momento della prescrizione, perché non si sta parlando di semplici effetti collaterali (quelli è normali che ci siano,come sono presenti in tutti i farmaci) ma si parla di un danno permanente, significa perdere per sempre la propria sessualità e questo ti porta in uno stato ben peggiore del problema per cui avevi cominciato il farmaco.
Non tutti reggono questo peso.
Comunque mi piacerebbe se facessi una ricerca su Google per capire di cosa parlo,non vorrei essere presa per visionaria o complottista.
Purtroppo in alcuni casi gli antidepressivi lasciano disfunzioni sessuali permanenti, questo significa vite rovinate per sempre.
Se avessi saputo di questo rischio al momento della prescrizione non avrei assolutamente accettato.
se inizi con medicine(poi dipende dal caso)non ne esci più con danni di dipendenza
Non e vero
@@YM-mx1cy io ho preso il citalopram per un anno e mezzo. 2 anni fa, non ho nessuna disfunzione,anzi e come il ferro! Ah ah
@@Matteo-sc2lz e non avevi effetti collaterali inizialmente?io mi sento agitato
Completamente distrutto!
@@federicomoriero8434 posso c che sintomi hai?
MEDICINA MIOPE
La Medicina
Ad esempio distingue:
1) Lo stordimento
2) Dall'acufene
3) E dalla tensione nervosa
a) Disperdendosi in mille ipotesi
b) Di quale possa essere la causa scatenante
Se queste tre patologie però:
Ad esempio, se si manifestano in seno alla medesima persona in contemporanea a livello di malessere incidono per il 33% ciascuna, mentre se si manifestano solo due di esse delle tre, la loro incidenza sarà del 50% ciascuna, oppure una per il 30% e l'altra per il 70%, infine, sempre in una situazione di rapporto, se si manifesta, in modo dominante, una sola di esse, allora avrà un'incidenza del 100%. con ciò si deduce che lo stordimento, l'acufene e la tensione nervosa sono promosse sempre dalla medesima causa, ovvero dal sonno (o sonnolenza) nella veglia (Isaia 29.9/11):
Di prassi non rilevato
""E la visione di tutti questi (sintomi) sarà per voi come parola di libro sigillata, , il quale, ove dicasi a uno che sa di lettere, e se gli dica: Leggilo, egli risponderà: Non posso, perché è sigillato. E se sarà dato ad uno che non sa leggere, e se gli dica: Leggilo, risponderà: Non so leggere": Isaia 29.11/12
Dunque cosa centra il cancro col mal di testa?
Sono entrambi generati dal sonno, ovvero dalle Tenebre:
Vangelo di Giovanni 1.4/5
...Strano però! Perchè per esperienza personale, vi assicuro che in dieci anni di consulenze presso il dipartimento di salute mentale che mi seguiva, non hanno mai parlato nemmeno di scalaggio della terapia farmacologica... Anzi! Chissà come mai, la maggior parte delle persone con cui mi sono confrontato, sono di colpo diventate tutte affette da disturbi cronici... Conseguenza?! Farmaci a vita ovviamente!!! Poi per carità!!! Chi sono io per contestare il sapere di uno specialista?! Comunque a me, Qualcosa non torna...
Buongiorno dottore mi sa dare una risposta anche se adesso è troppo tardi da quando lei ha fatto questa lettura di sulla psicosi e l'ansia Io adesso Comunque sono in cura da 20 anni da un incidente d'auto problemi all'orecchio agli occhi non mi escono le lacrime sto facendo la cura Se se piango Mi vengono forti mal di testa e agli occhi e adesso in tutto questo trambusto di covin sto soffrendo ancora di più adesso sto prendendo ed è esegua 30 mg
infatti il problema piu' grosso è che si parla solo di depressione maggiore, non hanno capito che il problema piu' grosso e complesso è che è una patologia cronica al di là del disturbo depressivo maggiore che si cura facilmente con i farmaci, il disturbo cronico piu' lieve non ha cura ed è altrettanto invalidante sul lungo periodo
Ciao, posso chiederti come stai adesso, se posso, hai provato a scalarli? Io ho scalato velocemente più farmaci e sono in piena crisi di astinenza, ma voglio toglierli
...Che dire Maria... Va!!! O per meglio dire, la facciamo andare...
...Come giá accennato nel precedente commento, io non sono né un medico né uno specialista. Per cui, posso solo esporre il mio punto di vista, ché il seguente: ...Non so se a questo tipo di problematiche, si possa porre rimedio in modo definitivo. Ma se anche una soluzione permanente dovesse esistere, non saranno di certo i medici a offrirmela... Ribadisco: "QUESTO É SOLO IL MIO PUNTO DI VISTA E NULLA PIÙ OK"?! E, inquanto tale, non vi é in esso l' intenzione di convincere alcuno di alcunché...
...BUONA GIORNATA DUNQUE!!!
@@antoniomarmo4387 grazie, ne sono convinta anche io, buona fortuna
Sono un artista metafisico:
La Psichiatria è una Organizzazione criminale:
Al di là di ogni ragionevole dubbio:
1) Qualsiasi psicopatologie è generata dal sonno nella veglia
2) Qualunque psicofarmaco genera sonno nella veglia (male malessere):
a) Dunque la criminalità psichiatrica:
b) E' indiscutibile.
In
Psicofarmaci agli psichiatri una scena che non esiste.
VERGOGNOSO!!!!
Come trovare un bravo psicoterapeuta in Sardegna
Io mi sono recata subito dallo psikiatra
E hai sbagliato alla grande
10 anni di ricovero
E sei guarita o peggiorata? Chiedo
@@lucaspalumbo1062 probabilmente peggiorata
joga
Io la terapia la dovrò fare a vita perché non supero i lutti
Attenzione signora,se assunti per anni gli antidepressivi fanno l'effetto opposto,e causano poi ansia e depressione che non risponde più ai trattamenti. Si chiama "disforia tardiva",si informi su cosa è.
Certo, invece con gli antidepressivi li supera invece, ma mi faccia il piacere va
forse perché i farmaci non servono....
Per la maggior parte delle persone è assolutamente vero. Potrebbero non servire, ma per chi ha delle patologie gravi come disturbi bipolari, schizofrenia ecc ecc sono una manna.
Servono le tue kazzate