come sempre i tuoi video sono interessantissimi... e utilissimi per quanto mi riguarda!!sei davvero simpaticissimo e un GRANDE!!!ancora complimenti e continua a regalarci "chicche"!!!
Se non ci fosse Dado, bisognerebbe inventarlo..🙏 ricordo i consigli di un mio maestro che diceva, battente accordata, risonante DE VETRO! cioè tirata a morte. 😁 Grazie Dadooooo🙏
Ciao dado! Grande come sempre nelle tue spirgazioni...volevo fare una domanda... Ho qualche problema nel far sentire la cordiera mentre suono le ghost note...non credo sia un rullante da buttare (anche se sono consapevole non sia un rullante di altissima qualita).. forse ho "tirarato " troppo la pelle risonante? O troppo poco?...la cordiera è tesa al massimo...fosde la devo allentare?... Grazie in anticipo per la risposta. Alessio
quando studiavo(tanti anni fa) in aula usavamo un rullante Ludwig in metallo a cui erano rimasti due fili di cordiera e le pelli avevano 10 anni e nonostante tutto suonava in un modo pazzesco...ma la particolarità assoluta di quel rullante era il bordo!...Praticamente il bordo era basso e spesso. La totalità dei rullanti che ho visto io negli anni avevano tutti il bordo "fine" ripiegato all'infuori, ok?...invece quello era spesso, basso, e senza quella piega, e i rim shot venivano fuori una figata suprema!! Non ho MAI più rivisto quel bordo! Qualcuno sa di cosa parlo? poi magari èuna roba conosciutissima e son io che son piciu non so...ma non li ho MAI visti in giro.
suonarelabatteria Dado, io uso il limone spremuto. La pelle per intenderci. La passi suo piatti, li lasci riposare 10 min, e sciacqui sotto l’acqua. Li asciughi e vengono uno splendore
Io li smonto ogni volta e li metto in custodia... Cerco di non prenderli con le mani, bensì uso un panno di cotone. Segni delle dita si fanno lo stesso, per forza di cose (basti pensare che tocchi i crash per stopparli), però il colore così lo sto preservando... È anche vero che suono in un garage molto umido, quindi meglio non lasciarli alle intemperie. 😉
Per chi ha visto Whiplash, ecco una citazione che calza a pennello per questo video: There are no two words in the English language more harmful than "good job". Per chi non ha visto Whiplash, recuperalo immediatamente.
La mentalità che viene propagata da quel personaggio che fa il docente e il direttore d'orchestra è tossica, chiaro che può essere sempre utile provare a migliorarsi, ma occorre essere anche contenti di quello che si è ottenuto, avere soddisfazione e dare soddisfazione agli altri
Io odio il rullante con la cordiera.. per i motivi che tu dici...fzzz fzzz.. so che molti batteristi moderni la escludono tirando un pochino di più la pelle battente....
Se hai 20 fili ti cambia poco, se hai una cordiera da 16, potresti sentire una leggera differenza, ma vai tranquillo. Quando potrai la cambierai se sarà il caso.
Andrea A non e' necessario perché la risonante di un rullante non incide come quella di un altro tamburo. È molto sottile e solitamente tirata, quindi non hai particolari problemi a fare l'accordatura fine.
@@suonarelabatteria come immaginavo. Ma se accordo la battente alta ho quasi paura a tirare la risonante allo stesso modo 😅 appunto perché è più sottile
Ciao Dado! Ti chiedo di togliermi un dubbio: è normale che, se si stringe troppo la “rotella” che tende la cordiera, questa non vibri e il rullante suoni quasi come se la macchinetta fosse sganciata? O vuol dire che c’è stato un errore nel montaggio della cordiera? ...Grazie!
@@Paolo-sr6gl si allenta un po'. La massima tensione sposta la basetta sul bordo di legno. E' come se i fili si sollevassero un po' e la cordiera aderisse meno alla pelle e la maggior tensione facesse muovere poco i fili. Ergo non suona o pochissimo. Si sente un po' di attacco e poi sparisce. Le basette andrebbero equidistanti dal bordo di legno. Penso eh...
Dado io non posso settare nessun rullante che abbia una pelle battente..pena una guerra condominiale..il mio amato Tama in legno ha una membrana silence..e l ho settato su quella rendendolo il più fragoroso possibile...qundo voglio sentirlo lo giro e metto un asciugamano sulla risonante stando attento a non rovinarla..
:))) scusa sai, ma mi sembra un po' empirico, come sistema. Ma non parlo del fatto di ricercare una ''nota'' precisa o particolare dal rullante. La batteria per me e' uno strumento percussivo, non una chitarra o un violino. Ho letto cose abbastanza discutibili su batteristi, anche famosi che ricercano un'accordatura in Fa o in x o y del set di tamburi, neanche che fosse uno xilofono. A loro dire evita di creare quel fastidioso fenomeno chiamato come ''battimenti'' quando si suona live. Ok! quindi , assurdo per me ricercare ''la nota'' intesa come frequenza. Piuttosto e' una questione di ''orecchio'' , laddove si deve ricercare nell'accordare un rullante o tamburo qualsiasi, volume e risonanza massima che quel tamburo nella fattispecie mi da'. Ovvio che ogni marca di batteria ha questo punto ''G'' da ricercare, persino 2 identici tamburi della stessa marca necessitano di accordature differenti (spessore e stagionatura nonche ' verniciatura del legno non possono mai essere esattamente uguali) , anche se di poco discostanti, per ottenere il massimo. Allora torno al principio: come ottenere tutto cio'? credo che, onestamente, il tuo sistema e' empirico. Perche'? stabiliamo che la resa massima in termini di volume e risonanza di una pelle tesa da un cerchio su un tamburo si ottiene quando: la tensione e' omogenea e ben distribuita su tutti i tendi pelle che abbiamo. Immaginiamo una testata di un motore, quando deve essere serrata sul monoblocco. Mai sentito parlare di rettifica? e di chiavi dinamometriche? ecco!!! ::))) ci sei arrivato? :) in commercio ci sono chiavi dinamometriche , i classici Drum torque, che tutti conosciamo. Fermo restando il fatto che andiamo a ''lavorare'' sempre su un tamburo di buona manifattura, io ho implementato il mio Drum torque con il classico e facile da reperire nonche' di basso costo, Spessimetro. Avete capito, amici! lo spessimetro. Il dinamometro a volte , proprio perche' lavora solo sulla forza di girare o allentare la vite tendipelle, se leggermente deformata, vi sballa un po'. Con lo Spessimetro invece andrete a verificare uno per uno l'altezza del bordo del cerchio rispetto ad ogni tendipelle, prendendo a vostra scelta il vostro punto di misura e riferimento , purche' uguale per tutti i blocchetti. Quasta e' Scienza. Avrete il massimo in termine di proiezione sonora dei vostri tamburi e rullanti , timpani etc etc e non solo, facendo la classica 15263748 e poi il contrario , eviterete di deformare il cerchio. Il metodo che usi, mi permetti, senza offesa, e' molto ''casareccio''......come le fettuccine della nonna, per carita', buonissime....ma proprio perche' casarecce:)))) un saluto a tutti
Ti capisco benissimo sono un tornitore meccanico, che fa suonare la batteria, Ma la scienza stona forte con la musica,Dado non mi sembra proprio un cretino, (Lars gli ha dato la batteria)!!!!!essere millimetrici in operazioni come cambiare una cazzo di pelle, credo che sia una cosa da maniaco, e un batterista puro non è millimetrico! Per l'esempio della testata della macchina ti sarai confuso! C'è differenza; se stringi due viti sbagliate nel tamburo non succede niente se invece lo fai sulla testata della macchina non stringendo le viti ai giusti NM resti a piedi ! Ti dico una cosa la butto lì, Relax.
A me sembra molto più maniacale ricercare una nota precisa, scusa se te lo dico:) relax! Infatti uno strumento percussive come un tamburo avrà sempre quegli overtone ma mai una nota precisa, come un pianoforte o una chitarra etc etc. Il fatto che il cerchio faccia una pressione omogenea su tutta la pelle, senza quelle ciancicature impercettibili lungo bordo, fa sì che la performance elastica della pelle stessa sia ottimizzata al massimo!!!! Non rimarrò certo a piedi con la macchina, caro tornitore, ma otterrò la prestazione massima di quel tamburo, massima risonanza, quindi volume e bounce ottimizzata , quindi anche suonare più facilmente, in maggior scioltezza e conseguentemente con maggior velocità. Provare per credere. Uno spessimetro non costa granché, l’operazione di accordatura, direi ottimizzazione della pelle, molto veloce. Ho anche il drum torque, una chiave dinamometrica che, in sinergia con lo spessimetro, mi dà risultati eccellenti. In tutto relax!!!! Batteristi che pretendono di accordare un tamburo picchiettando presso i tendipelle, con la pretesa o presunzione di accordare ad orecchio la tensione della pelle, scusate se ve lo dico, ma fanno solo la figura degli emeriti idioti! Infatti non esiste orecchio umano che riesca a percepire questa impercettibile variazione di frequenza tra i vari tendipelle, andando a creare quello che in Fisica si chiama fenomeno di Battimenti! Con conseguente palese deprestazione della risonanza del tamburo, oltre alle fastidiosissime frequenze sporche che in fase di registrazione in studio fanno i disastri. Allora hai voglia a mettere scotch o stracci vari per silenziare un tamburo fastidioso!!!! Dado è simpatico:) ma non è la Bibbia. Sono batterista anche io , e di lunga militanza: ho studiato a fondo questo meraviglioso strumento, in maniera complessiva. Ho sempre avuto un atteggiamento umile verso i tantissimi che mi hanno, tutti, insegnato qualcosa! Senza presunzione: non credo che Dado può insegnarmi nulla:) grazie e ....... relax:)))))
@@fabbux non capisco allora perché guardi i video di uno che è un"cretino" con 52.300 iscritti?e perdi tempo a scrivere feedback che sembrano costruttivi Ma non sono altro che un sottolineare che tu hai studiato un sacco! "ma Lars a scelto Dado per consegnarli la batteria!" Poi dado non parla affatto di trovare la nota, dice ti cercare la tonalità giusta per il nostro, dici di essere umile ma il tuo messaggio dice che sei aggressivo dovresti fare un corso di public speaking! Sei il classico aggressivo non epatico!
Non ho detto che è un cretino. Lo stai ribadendo tu. Ho detto: è simpatico! Ho aggiunto: non è la Bibbia. Non capisco questa difesa ad oltranza: sei per caso il suo avvocato? Chi decide di mettersi su RUclips o anche altre piattaforme deve essere pronto anche ad accettare le idee altrui anche ad discordanti. Ora, se si vuole tornare al mio primo commento, dick e ribadisco: il sistema di Dado dj accordare in tamburo è empirico!!!! Lo sottoscrivo! Ma non è presunzione nè tantomeno aggressività. Casomai ti mi sembri piuttosto supponente nell’esposizione di argomenti che possono tranquillamente essere non condivisibile. Questa storia che Lars avrebbe regalato la sua batteria, francamente non interessa a nessuno e comunque non toglie e non aggiunge nulla al discorso che sto facendo. Forse ho sbagliato , pensando di dare un mio contributo personale , risultato di una lunga esperienza dietro i tamburi, che secondo me dà ottimi risultati, è affidabile , veloce nella messa in pratica e non richiede spese pazzesche: uno spessimetro, da un qualsiasi ferramenta, lo si paga 5€ non oltre. Dado fa un grande lavoro di far conoscere questo meraviglioso strumento, la batteria, che noi tutti amiamo e va incoraggiato! Tuttavia, soprattutto per i più giovani ed inesperti, occorre dire: Dado non è la Bibbia. Ha le sue idee, il suo sistema, ma come tutti i sistemi, suscettodi miglioramenti , critiche che vanno accettate. La bravura sapete dove sta? Da ognuno bisogna prendere la cosa migliore, da ognuno si può imparare; io ho fatto così. Dado riconosca che il suo sistema di accordare è lacunoso. Il mio , modesti a parte, veramente consistente. Stop! Nessuno vuole essere aggressivo. In altri post , sempre a Dado, spesso ho fatto i complimenti
Sei fonte di positività incredibile. .grazie dado
Grazie a te che alimenti la mia energia!
Anche se sei un tamarro numero uno sei simpatico!
il tvb emozionante....grande
come sempre i tuoi video sono interessantissimi... e utilissimi per quanto mi riguarda!!sei davvero simpaticissimo e un GRANDE!!!ancora complimenti e continua a regalarci "chicche"!!!
ciao!! I tuoi consigli sono ORO!! specialmente per un autodidatta (strampellaro) come me!!
Perfetto...Ma la pelle risonante come e quanto l'hai tirata? Grazie per i tuoi video!
Se non ci fosse Dado, bisognerebbe inventarlo..🙏 ricordo i consigli di un mio maestro che diceva, battente accordata, risonante DE VETRO! cioè tirata a morte. 😁 Grazie Dadooooo🙏
Grande Dado
sei il galeazzi della batteria
Sempre top dado👍🏻👍🏻
Grazie mille!
Ciao dado! Grande come sempre nelle tue spirgazioni...volevo fare una domanda... Ho qualche problema nel far sentire la cordiera mentre suono le ghost note...non credo sia un rullante da buttare (anche se sono consapevole non sia un rullante di altissima qualita).. forse ho "tirarato " troppo la pelle risonante? O troppo poco?...la cordiera è tesa al massimo...fosde la devo allentare?...
Grazie in anticipo per la risposta.
Alessio
quando studiavo(tanti anni fa) in aula usavamo un rullante Ludwig in metallo a cui erano rimasti due fili di cordiera e le pelli avevano 10 anni e nonostante tutto suonava in un modo pazzesco...ma la particolarità assoluta di quel rullante era il bordo!...Praticamente il bordo era basso e spesso. La totalità dei rullanti che ho visto io negli anni avevano tutti il bordo "fine" ripiegato all'infuori, ok?...invece quello era spesso, basso, e senza quella piega, e i rim shot venivano fuori una figata suprema!! Non ho MAI più rivisto quel bordo! Qualcuno sa di cosa parlo? poi magari èuna roba conosciutissima e son io che son piciu non so...ma non li ho MAI visti in giro.
Ciao Dado! ti prego fai un video sulla pulizia dei piatti, e su come preservarli al meglio nel tempo, grazie grandissimo!!!!
Me l'hanno chiesto in tanti, ma la verità è che non li pulisco! Al massimo da ragazzino usavo il polish della Paiste o della Zildjian, tutto qui...
suonarelabatteria Dado, io uso il limone spremuto. La pelle per intenderci. La passi suo piatti, li lasci riposare 10 min, e sciacqui sotto l’acqua. Li asciughi e vengono uno splendore
Io li smonto ogni volta e li metto in custodia... Cerco di non prenderli con le mani, bensì uso un panno di cotone. Segni delle dita si fanno lo stesso, per forza di cose (basti pensare che tocchi i crash per stopparli), però il colore così lo sto preservando... È anche vero che suono in un garage molto umido, quindi meglio non lasciarli alle intemperie. 😉
Per chi ha visto Whiplash, ecco una citazione che calza a pennello per questo video: There are no two words in the English language more harmful than "good job". Per chi non ha visto Whiplash, recuperalo immediatamente.
La mentalità che viene propagata da quel personaggio che fa il docente e il direttore d'orchestra è tossica, chiaro che può essere sempre utile provare a migliorarsi, ma occorre essere anche contenti di quello che si è ottenuto, avere soddisfazione e dare soddisfazione agli altri
sempre molto interessante, una domanda: dove si può acquistare questo modello di pelle? ho visto che è difficile trovarla in giro... grazie mille
+Simone Destro non ricordo dove l’abbia presa ma sicuramente online si trova
Ma può capitare che o la battente o la risonante se tesate assai possono uscire da fuori al cerchio del rullante?
Io odio il rullante con la cordiera.. per i motivi che tu dici...fzzz fzzz.. so che molti batteristi moderni la escludono tirando un pochino di più la pelle battente....
ciao, è un problema avere due corde della cordiera staccate da un lato?
Se hai 20 fili ti cambia poco, se hai una cordiera da 16, potresti sentire una leggera differenza, ma vai tranquillo. Quando potrai la cambierai se sarà il caso.
Ma non dovevi stoppare la risonante prima di fare l accordatura fine della battente?
Andrea A non e' necessario perché la risonante di un rullante non incide come quella di un altro tamburo. È molto sottile e solitamente tirata, quindi non hai particolari problemi a fare l'accordatura fine.
suonarelabatteria ok perfetto
Di solito tiri di più la risonante della battente per dare sensibilità alla cordiera oppure no?
Si assolutamente, anche perché la risonante è molto sottile quindi richiede tensione maggiore della battente, senza esagerare
@@suonarelabatteria come immaginavo. Ma se accordo la battente alta ho quasi paura a tirare la risonante allo stesso modo 😅 appunto perché è più sottile
Ciao Dado! Ti chiedo di togliermi un dubbio: è normale che, se si stringe troppo la “rotella” che tende la cordiera, questa non vibri e il rullante suoni quasi come se la macchinetta fosse sganciata? O vuol dire che c’è stato un errore nel montaggio della cordiera? ...Grazie!
Sicuramente è montata male, oppure le viti non tengono la tensione
Vuol dire che, anche se la rotella è stretta al massimo, deve vibrare comunque?
Perché se la allento di un po’, va benone...
@@Paolo-sr6gl si allenta un po'. La massima tensione sposta la basetta sul bordo di legno. E' come se i fili si sollevassero un po' e la cordiera aderisse meno alla pelle e la maggior tensione facesse muovere poco i fili. Ergo non suona o pochissimo. Si sente un po' di attacco e poi sparisce.
Le basette andrebbero equidistanti dal bordo di legno.
Penso eh...
901 101 Ho pensato anch’io la stessa cosa! ...grazie!!!!
Domanda stupida : ma su Thomann i rullanti li vendono con la cordiera o è a parte ?
Il sito Strumenti musicali.net è affidabile?
La cordiera è compresa e si il sito è affidabile
@@suonarelabatteria
👍😀
Dado io non posso settare nessun rullante che abbia una pelle battente..pena una guerra condominiale..il mio amato Tama in legno ha una membrana silence..e l ho settato su quella rendendolo il più fragoroso possibile...qundo voglio sentirlo lo giro e metto un asciugamano sulla risonante stando attento a non rovinarla..
Ma allora metti una battente sotto
dire che ha un bel suono ? beh non direi
:))) scusa sai, ma mi sembra un po' empirico, come sistema. Ma non parlo del fatto di ricercare una ''nota'' precisa o particolare dal rullante. La batteria per me e' uno strumento percussivo, non una chitarra o un violino. Ho letto cose abbastanza discutibili su batteristi, anche famosi che ricercano un'accordatura in Fa o in x o y del set di tamburi, neanche che fosse uno xilofono. A loro dire evita di creare quel fastidioso fenomeno chiamato come ''battimenti'' quando si suona live. Ok! quindi , assurdo per me ricercare ''la nota'' intesa come frequenza. Piuttosto e' una questione di ''orecchio'' , laddove si deve ricercare nell'accordare un rullante o tamburo qualsiasi, volume e risonanza massima che quel tamburo nella fattispecie mi da'. Ovvio che ogni marca di batteria ha questo punto ''G'' da ricercare, persino 2 identici tamburi della stessa marca necessitano di accordature differenti (spessore e stagionatura nonche ' verniciatura del legno non possono mai essere esattamente uguali) , anche se di poco discostanti, per ottenere il massimo. Allora torno al principio: come ottenere tutto cio'? credo che, onestamente, il tuo sistema e' empirico. Perche'? stabiliamo che la resa massima in termini di volume e risonanza di una pelle tesa da un cerchio su un tamburo si ottiene quando: la tensione e' omogenea e ben distribuita su tutti i tendi pelle che abbiamo. Immaginiamo una testata di un motore, quando deve essere serrata sul monoblocco. Mai sentito parlare di rettifica? e di chiavi dinamometriche? ecco!!! ::))) ci sei arrivato? :) in commercio ci sono chiavi dinamometriche , i classici Drum torque, che tutti conosciamo. Fermo restando il fatto che andiamo a ''lavorare'' sempre su un tamburo di buona manifattura, io ho implementato il mio Drum torque con il classico e facile da reperire nonche' di basso costo, Spessimetro. Avete capito, amici! lo spessimetro. Il dinamometro a volte , proprio perche' lavora solo sulla forza di girare o allentare la vite tendipelle, se leggermente deformata, vi sballa un po'. Con lo Spessimetro invece andrete a verificare uno per uno l'altezza del bordo del cerchio rispetto ad ogni tendipelle, prendendo a vostra scelta il vostro punto di misura e riferimento , purche' uguale per tutti i blocchetti. Quasta e' Scienza. Avrete il massimo in termine di proiezione sonora dei vostri tamburi e rullanti , timpani etc etc e non solo, facendo la classica 15263748 e poi il contrario , eviterete di deformare il cerchio. Il metodo che usi, mi permetti, senza offesa, e' molto ''casareccio''......come le fettuccine della nonna, per carita', buonissime....ma proprio perche' casarecce:)))) un saluto a tutti
Ti capisco benissimo sono un tornitore meccanico, che fa suonare la batteria, Ma la scienza stona forte con la musica,Dado non mi sembra proprio un cretino, (Lars gli ha dato la batteria)!!!!!essere millimetrici in operazioni come cambiare una cazzo di pelle, credo che sia una cosa da maniaco, e un batterista puro non è millimetrico! Per l'esempio della testata della macchina ti sarai confuso! C'è differenza; se stringi due viti sbagliate nel tamburo non succede niente se invece lo fai sulla testata della macchina non stringendo le viti ai giusti NM resti a piedi ! Ti dico una cosa la butto lì, Relax.
A me sembra molto più maniacale ricercare una nota precisa, scusa se te lo dico:) relax! Infatti uno strumento percussive come un tamburo avrà sempre quegli overtone ma mai una nota precisa, come un pianoforte o una chitarra etc etc. Il fatto che il cerchio faccia una pressione omogenea su tutta la pelle, senza quelle ciancicature impercettibili lungo bordo, fa sì che la performance elastica della pelle stessa sia ottimizzata al massimo!!!! Non rimarrò certo a piedi con la macchina, caro tornitore, ma otterrò la prestazione massima di quel tamburo, massima risonanza, quindi volume e bounce ottimizzata , quindi anche suonare più facilmente, in maggior scioltezza e conseguentemente con maggior velocità. Provare per credere. Uno spessimetro non costa granché, l’operazione di accordatura, direi ottimizzazione della pelle, molto veloce. Ho anche il drum torque, una chiave dinamometrica che, in sinergia con lo spessimetro, mi dà risultati eccellenti. In tutto relax!!!! Batteristi che pretendono di accordare un tamburo picchiettando presso i tendipelle, con la pretesa o presunzione di accordare ad orecchio la tensione della pelle, scusate se ve lo dico, ma fanno solo la figura degli emeriti idioti! Infatti non esiste orecchio umano che riesca a percepire questa impercettibile variazione di frequenza tra i vari tendipelle, andando a creare quello che in Fisica si chiama fenomeno di Battimenti! Con conseguente palese deprestazione della risonanza del tamburo, oltre alle fastidiosissime frequenze sporche che in fase di registrazione in studio fanno i disastri. Allora hai voglia a mettere scotch o stracci vari per silenziare un tamburo fastidioso!!!! Dado è simpatico:) ma non è la Bibbia. Sono batterista anche io , e di lunga militanza: ho studiato a fondo questo meraviglioso strumento, in maniera complessiva. Ho sempre avuto un atteggiamento umile verso i tantissimi che mi hanno, tutti, insegnato qualcosa! Senza presunzione: non credo che Dado può insegnarmi nulla:) grazie e ....... relax:)))))
@@fabbux non capisco allora perché guardi i video di uno che è un"cretino" con 52.300 iscritti?e perdi tempo a scrivere feedback che sembrano costruttivi Ma non sono altro che un sottolineare che tu hai studiato un sacco! "ma Lars a scelto Dado per consegnarli la batteria!" Poi dado non parla affatto di trovare la nota, dice ti cercare la tonalità giusta per il nostro, dici di essere umile ma il tuo messaggio dice che sei aggressivo dovresti fare un corso di public speaking! Sei il classico aggressivo non epatico!
Non ho detto che è un cretino. Lo stai ribadendo tu. Ho detto: è simpatico! Ho aggiunto: non è la Bibbia. Non capisco questa difesa ad oltranza: sei per caso il suo avvocato? Chi decide di mettersi su RUclips o anche altre piattaforme deve essere pronto anche ad accettare le idee altrui anche ad discordanti. Ora, se si vuole tornare al mio primo commento, dick e ribadisco: il sistema di Dado dj accordare in tamburo è empirico!!!! Lo sottoscrivo! Ma non è presunzione nè tantomeno aggressività. Casomai ti mi sembri piuttosto supponente nell’esposizione di argomenti che possono tranquillamente essere non condivisibile. Questa storia che Lars avrebbe regalato la sua batteria, francamente non interessa a nessuno e comunque non toglie e non aggiunge nulla al discorso che sto facendo. Forse ho sbagliato , pensando di dare un mio contributo personale , risultato di una lunga esperienza dietro i tamburi, che secondo me dà ottimi risultati, è affidabile , veloce nella messa in pratica e non richiede spese pazzesche: uno spessimetro, da un qualsiasi ferramenta, lo si paga 5€ non oltre. Dado fa un grande lavoro di far conoscere questo meraviglioso strumento, la batteria, che noi tutti amiamo e va incoraggiato! Tuttavia, soprattutto per i più giovani ed inesperti, occorre dire: Dado non è la Bibbia. Ha le sue idee, il suo sistema, ma come tutti i sistemi, suscettodi miglioramenti , critiche che vanno accettate. La bravura sapete dove sta? Da ognuno bisogna prendere la cosa migliore, da ognuno si può imparare; io ho fatto così. Dado riconosca che il suo sistema di accordare è lacunoso. Il mio , modesti a parte, veramente consistente. Stop! Nessuno vuole essere aggressivo. In altri post , sempre a Dado, spesso ho fatto i complimenti
Minchia che rompi coglioni che sei
Parli sembri un professionista ma basta
Sei fonte di positività incredibile. .grazie dado