Interessante, più o meno la stessa procedura che seguo io. In più utilizzo anche la selezione delle foto marcandole con etichette colorate. PS: bella maglietta dei G'n'R
Complimenti Alessio. Aspetto la spiegazione anche per chi usa affinity. Ho scaricato al v2 e avevo acquistato il tuo corso per la v1. Hai anche un video su come hai realizzato queste foto? Intendo come impostare la macchina per fare sia fs che hdr. Grazie mille.
Ciao Alberto, riguardo a come impostare la macchina per fare foto in sequenza per l'HDR, se usi Canon, è spiegato anche in questo video quando mostro la funzione che vado ad usare ed impostare sulla macchina (è una funzione che comunque spiegano anche nel manuale della macchina stessa relativamente al bracketing). Su altre macchine ovviamente non posso saperlo, ma penso sia indicato nei manuali come attivare funzione oppure si fa semplicemente in manuale facendo tre scatti differenti come esposizione. Puoi anche dare un occhio a questo video: ruclips.net/video/V3PpXbOLevo/видео.html
Bel video, ho impostato subito la sequenza come hai specificato, avevo già visto questa opzione ma non sapevo cosa fosse. Quando facevo questo genere di scatti, prima della prima foto della sequenza, scattavo la mia mano. Solo una domanda, con gli HDR ho sempre fatto 5 foto con 1,3 stop differenza, tu ne hai fatto solo 3, è la stessa cosa? Con 3 si risparmia spazio e tempo.
Ciao Francesco. Sul perché uso 3 scatti invece di 5 è molto semplice: attualmente le fotocamere hanno gamma dinamica che raggiunge gli 8 stop (a volte li superano) quindi di fatto è molto difficile che mi trova in una situazione dove ho una scena con oltre 12 stop. Poi ok... c'è chi profeta tecniche di un certo tipo dove ci vogliono 5, 7, 9 scatti oppure oltre per avere un ottimo HDR, e può esser vedo in determinate condizioni. Non in quelle dove mi trovo io. :-)
@@AlessioFurlan come al solito mi tocca fare delle prove, la stessa scena, sia con 3 foto che con 5. Solo un chiarimento, una fotocamera arriva ad 8 stop di gamma dinamica, con i 3 scatti gli diamo 2 stop sotto e due sopra, in totale sono 4 stop. Quindi suppongo che gli otto stop della fotocamera sono ad esposizione zero.
Grazie davvero, consigli che sembrano semplici ma se usati nel modo giusto migliorano di tanto il workflow, li userò anche nelle panoramiche, più di una volta mi sono perso nei vari scatti tra prove, scatti rifatti e così via
Ciao Alessio!!!Domanda si può fare anche su Affinity photo L'hdr+Focus Stacking? Se si sarebbe interessante come lezione nel corso di Affinity,per chi come me ha acquistato il corso...
Ciao Maurizio! Sto lavorando al corso su Affinity Photo V2. Inserirò li quella lezione. Se hai la prima versione del corso avrai accesso anche a questa. :D
Ciao Alessio, sempre un piacere seguirti. Affinity Photo ha delle differenze nel catalogo delle foto, che manca, ma in sostanza, salvo la necessità di crearsi "Nuova pila", le procedure sono sempre le stesse, corretto ? Farai un supplemento di video per Affinity ? Grazie
Ciao Alfredo, non ho capito cosa intendi per "differenze nel catalogo" (...Affinity Photo non usa i cataloghi) o "nuova pila" (...Affinity Photo non usa il sistema a pile). Mi puoi chiarire che intendi?
@@AlessioFurlan da apprendista fotografo, mi sono espresso male. Affinity non ha cataloghi (almeno non mi pare). Ho trovato la voce Nuova pila nel menu File e ho pensato che preparasse i file da sottoporre ad HDR successivamente, probabilmente sbagliando. Ho fatto qualche tentativo di HDR in passato ma direttamente con la voce di menu Nuova unione HDR, con risultati mediocri, per cui pensavo di aver sbagliato ad eseguire la procedura. Rimane comunque l'invito a estendere gli esempi HDR anche a questo software, per i più "de coccio" come me. Grazie della pazienza.
Ciao Alfredo, sto già lavorando al nuovo corso su Affinity Photo e ci sono delle sezioni dedicare all'HDR (ci sono anche nell'attuale corso tuttavia...). Le hai già guardate? (non ho controllato se sei iscritto o no al mio corso).
Or che mi sovvien, ho acquistato il porta-camera da fissare alla spallina dello zaino, che hai consigliato TU in uno dei tuoi video precedenti. Devo dire che è davvero comodo. Anche se la mia camera è davvero pesantissima : NIKON D750 e specialmente con l'obiettivo, zoom 28-300. Bè comunque non si sente neppure spalla, Grazie ancora
giusto per complicarmi la vita x la foto perfetta, in questa tecnica l'esposizione la lasci su matrix o ci sarebbe la possibilità di usare un cartellino grigio sulla prima foto per una corretta corretta esposizione mettendo anche un colorchecker, e poi...? 😂
Ciao Antonio. Faccio una premessa di base: non complicarti la vita. La fotografia paesaggistica non devi viverla come la fotografia di un pezzo di legno in studio. La fotografia paesaggistica deve trasmettere una emozione. Fatta questa premessa io uso la modalità matrix (su Canon si chiama in altro modo, ma è la stessa cosa), ma nella realtà è totalmente indifferente per me perché scatto in manuale valutando la scena facendomi aiutare dai vari strumenti di valutazione che ti danno le macchine moderne (istogramma, esposimetro ecc...) e valutando la scena anche in base ai risultati che voglio ottenere perché i sensori non sono sempre infallibili. Infatti noterai nei miei video che spesso vado a sottoesporre di 1 stop se ritengo che la scena ne guadagni o mi renda un negativo più corretto nelle luci. Colorchecker? Mica stai scattando in studio. I colorchecker hanno senso se fotografi un piccolo ambiente con luce controllata, non se fotografi una location paesaggistica dove la luce ed il suo colore non va neutralizzata, ma assecondata. Ti immagini se durante un tramonto tu vai a neutralizzare la luce ed esposizione con un colorchecker? Otterresti una foto neutralizzata nei colori e WB, ma farebbe letteralmente schifo. :D
@@AlessioFurlan volevo vedere il tuo punto di vista, visto che fai uso di molta postproduzione in foto, comunque da quello che ne so io e da quello che dice la xrite con il colorchecker ottieni colori fedeli, io ne ho uno, se scatto con la mia fuji, i colori sono diversi, se invece creo il profilo x il colorchecker come da manuale i colori sono simili a quello che vedo, proverò sui panorami, x questioni di tempo ancora non faccio questa prova, grazie di tutto
Domanda: a me sembra sempre di mentire quando faccio una post produzione. E' come se da una foto tirassi fuori qualcos'altro che non è più fotografia, ma un'interpretazione della realtà. Ad esempio quel lago li, non è mai esistito con quella luce. Come per una donna con un naso aquilino non glielo cambieresti solo perché tu lo consideri brutto, è il suo e la sua realtà è quella. Vedo sempre foto super contrastate, colori sparati, poi vai a visitare un posto ed è piatto e senza "croccantezza". Facile rimanerci male :)
Ciao Archemi. La fotografia, per quello che ne so io ma magari sbaglio, non è la sola "rappresentazione della realtà", cosa che tra l'altro non è possibile perché attualmente nessuna fotocamera è in grado di eguagliare la capacità visiva in livelli luminosi e tonali dell'occhio umano. Ma a parte questa piccolezza tecnica, avendo capito cosa intendevi dire, la fotografia "documentale" o "rappresentativa della realtà" è uno dei tanti rami della fotografia, ma non il solo, non il principale e nemmeno quello più importante. Io non sono un fotografo che fa fotografia documentale o rappresentativa, ma uso la fotografia nel suo complesso, dalla fotografia allo sviluppo della foto, come mezzo di espressione cercando di sfruttare solo gli elementi che mi da la foto e contesto di partenza. Nulla di nuovo in fondo, cose che si fanno dagli arbori della fotografia con certi esponenti, tipo in grande Ansel Adams, che ne hanno pure fatto una quasi scienza, insegnando a tutti come si fa e sviluppa il bianco e nero. So che questo non è apprezzato da tutti e che ci sono persone che associano la fotografia al solo concetto di "deve rappresentare la realtà", lo comprendo e rispetto ma sono comunque contento che si interessino a quello che faccio guardando quello che faccio. :-)
@@AlessioFurlan certo! I tuoi video sono super! :) per il resto non so, quasi mi verrebbe da scrivelo sotto come quando mandano una pubblicità (la realtà potrebbe non corrispondere al prodotto) ahahah
Puoi sempre fare a meno di editarle e pubblicarle come te le spara la fotocamera, consapevole che comunque non è quello che vedi tu, anche scattando in JPG o a pellicola. Altrimenti c'è sempre la risposta attribuita a Picasso: Un uomo lo critica perché crea arte troppo poco realistica. Picasso gli chiede: «Mi può mostrare dell’arte realistica?». L’uomo gli mostra la foto della moglie. Picasso osserva: «Quindi sua moglie è alta cinque centimetri, bidimensionale, senza braccia né gambe, e senza colori tranne sfumature di grigio?».
Fantastico. Sei un grande Alessio. Grazie mille.
Grazie a te!
Ottimo grazie, molto furbo ! E grazie della compagnia.
Grazie 🙏
Io uso Luminar Neo che gestisce HDR e focus stacking. Grazie per le dritte sempre puntuali e molto chiare.
Yep! Uno vale l'altro, l'importante è trovare il software con il quale ci si trova meglio. :-)
Alessio, stupenda maglietta dei Guns!!!
Sempre interessante il confronto con altri workflow 🙂
Grazie Marco!
Sempre sul pezzo! Strautilissimo! Grazie mille!
grazie!
Interessante, più o meno la stessa procedura che seguo io. In più utilizzo anche la selezione delle foto marcandole con etichette colorate. PS: bella maglietta dei G'n'R
bella la maschera di messa a fuoco...
Io di solito prima di una serie di foto ne faccio una sfocata:)
Anche questa è una tecnica :D
Complimenti Alessio. Aspetto la spiegazione anche per chi usa affinity. Ho scaricato al v2 e avevo acquistato il tuo corso per la v1. Hai anche un video su come hai realizzato queste foto? Intendo come impostare la macchina per fare sia fs che hdr. Grazie mille.
Ciao Alberto, riguardo a come impostare la macchina per fare foto in sequenza per l'HDR, se usi Canon, è spiegato anche in questo video quando mostro la funzione che vado ad usare ed impostare sulla macchina (è una funzione che comunque spiegano anche nel manuale della macchina stessa relativamente al bracketing). Su altre macchine ovviamente non posso saperlo, ma penso sia indicato nei manuali come attivare funzione oppure si fa semplicemente in manuale facendo tre scatti differenti come esposizione.
Puoi anche dare un occhio a questo video: ruclips.net/video/V3PpXbOLevo/видео.html
Ciao Alessio e complimenti per i video, sempre molto interessanti ! Maaaaaa.... per il Black Friday non fai nessuna promozione ??? 🤑
Ciao! No, i prodotti li sconto ogni tanto e mando la mail a chi è iscritto alla newsletter. :-)
Bel video, ho impostato subito la sequenza come hai specificato, avevo già visto questa opzione ma non sapevo cosa fosse. Quando facevo questo genere di scatti, prima della prima foto della sequenza, scattavo la mia mano. Solo una domanda, con gli HDR ho sempre fatto 5 foto con 1,3 stop differenza, tu ne hai fatto solo 3, è la stessa cosa? Con 3 si risparmia spazio e tempo.
Ciao Francesco. Sul perché uso 3 scatti invece di 5 è molto semplice: attualmente le fotocamere hanno gamma dinamica che raggiunge gli 8 stop (a volte li superano) quindi di fatto è molto difficile che mi trova in una situazione dove ho una scena con oltre 12 stop.
Poi ok... c'è chi profeta tecniche di un certo tipo dove ci vogliono 5, 7, 9 scatti oppure oltre per avere un ottimo HDR, e può esser vedo in determinate condizioni. Non in quelle dove mi trovo io. :-)
@@AlessioFurlan come al solito mi tocca fare delle prove, la stessa scena, sia con 3 foto che con 5. Solo un chiarimento, una fotocamera arriva ad 8 stop di gamma dinamica, con i 3 scatti gli diamo 2 stop sotto e due sopra, in totale sono 4 stop. Quindi suppongo che gli otto stop della fotocamera sono ad esposizione zero.
Molto interessante ed esaustivo. Ben spiegato, ovviamente necessita un po' di pratica per riuscire a gestire il processo in modo soddisfacente.
🙏 grazie
Grazie davvero, consigli che sembrano semplici ma se usati nel modo giusto migliorano di tanto il workflow, li userò anche nelle panoramiche, più di una volta mi sono perso nei vari scatti tra prove, scatti rifatti e così via
Grazie Leonardo!
Ciao Alessio!!!Domanda si può fare anche su Affinity photo L'hdr+Focus Stacking? Se si sarebbe interessante come lezione nel corso di Affinity,per chi come me ha acquistato il corso...
Ciao Maurizio! Sto lavorando al corso su Affinity Photo V2. Inserirò li quella lezione. Se hai la prima versione del corso avrai accesso anche a questa. :D
@@AlessioFurlan Fantastico non vedo l’ora !!! Si ho aggiornato alla v2…
Ciao Alessio, sempre un piacere seguirti. Affinity Photo ha delle differenze nel catalogo delle foto, che manca, ma in sostanza, salvo la necessità di crearsi "Nuova pila", le procedure sono sempre le stesse, corretto ? Farai un supplemento di video per Affinity ? Grazie
Ciao Alfredo, non ho capito cosa intendi per "differenze nel catalogo" (...Affinity Photo non usa i cataloghi) o "nuova pila" (...Affinity Photo non usa il sistema a pile). Mi puoi chiarire che intendi?
@@AlessioFurlan da apprendista fotografo, mi sono espresso male. Affinity non ha cataloghi (almeno non mi pare). Ho trovato la voce Nuova pila nel menu File e ho pensato che preparasse i file da sottoporre ad HDR successivamente, probabilmente sbagliando. Ho fatto qualche tentativo di HDR in passato ma direttamente con la voce di menu Nuova unione HDR, con risultati mediocri, per cui pensavo di aver sbagliato ad eseguire la procedura. Rimane comunque l'invito a estendere gli esempi HDR anche a questo software, per i più "de coccio" come me. Grazie della pazienza.
Ciao Alfredo, sto già lavorando al nuovo corso su Affinity Photo e ci sono delle sezioni dedicare all'HDR (ci sono anche nell'attuale corso tuttavia...). Le hai già guardate? (non ho controllato se sei iscritto o no al mio corso).
Or che mi sovvien, ho acquistato il porta-camera da fissare alla spallina dello zaino, che hai consigliato TU in uno dei tuoi video precedenti. Devo dire che è davvero comodo. Anche se la mia camera è davvero pesantissima : NIKON D750 e specialmente con l'obiettivo, zoom 28-300. Bè comunque non si sente neppure spalla, Grazie ancora
Grazie a te!
giusto per complicarmi la vita x la foto perfetta, in questa tecnica l'esposizione la lasci su matrix o ci sarebbe la possibilità di usare un cartellino grigio sulla prima foto per una corretta corretta esposizione mettendo anche un colorchecker, e poi...? 😂
Ciao Antonio. Faccio una premessa di base: non complicarti la vita.
La fotografia paesaggistica non devi viverla come la fotografia di un pezzo di legno in studio. La fotografia paesaggistica deve trasmettere una emozione.
Fatta questa premessa io uso la modalità matrix (su Canon si chiama in altro modo, ma è la stessa cosa), ma nella realtà è totalmente indifferente per me perché scatto in manuale valutando la scena facendomi aiutare dai vari strumenti di valutazione che ti danno le macchine moderne (istogramma, esposimetro ecc...) e valutando la scena anche in base ai risultati che voglio ottenere perché i sensori non sono sempre infallibili. Infatti noterai nei miei video che spesso vado a sottoesporre di 1 stop se ritengo che la scena ne guadagni o mi renda un negativo più corretto nelle luci.
Colorchecker? Mica stai scattando in studio. I colorchecker hanno senso se fotografi un piccolo ambiente con luce controllata, non se fotografi una location paesaggistica dove la luce ed il suo colore non va neutralizzata, ma assecondata. Ti immagini se durante un tramonto tu vai a neutralizzare la luce ed esposizione con un colorchecker? Otterresti una foto neutralizzata nei colori e WB, ma farebbe letteralmente schifo. :D
@@AlessioFurlan volevo vedere il tuo punto di vista, visto che fai uso di molta postproduzione in foto, comunque da quello che ne so io e da quello che dice la xrite con il colorchecker ottieni colori fedeli, io ne ho uno, se scatto con la mia fuji, i colori sono diversi, se invece creo il profilo x il colorchecker come da manuale i colori sono simili a quello che vedo, proverò sui panorami, x questioni di tempo ancora non faccio questa prova, grazie di tutto
Domanda: a me sembra sempre di mentire quando faccio una post produzione. E' come se da una foto tirassi fuori qualcos'altro che non è più fotografia, ma un'interpretazione della realtà. Ad esempio quel lago li, non è mai esistito con quella luce. Come per una donna con un naso aquilino non glielo cambieresti solo perché tu lo consideri brutto, è il suo e la sua realtà è quella. Vedo sempre foto super contrastate, colori sparati, poi vai a visitare un posto ed è piatto e senza "croccantezza". Facile rimanerci male :)
Ciao Archemi. La fotografia, per quello che ne so io ma magari sbaglio, non è la sola "rappresentazione della realtà", cosa che tra l'altro non è possibile perché attualmente nessuna fotocamera è in grado di eguagliare la capacità visiva in livelli luminosi e tonali dell'occhio umano. Ma a parte questa piccolezza tecnica, avendo capito cosa intendevi dire, la fotografia "documentale" o "rappresentativa della realtà" è uno dei tanti rami della fotografia, ma non il solo, non il principale e nemmeno quello più importante.
Io non sono un fotografo che fa fotografia documentale o rappresentativa, ma uso la fotografia nel suo complesso, dalla fotografia allo sviluppo della foto, come mezzo di espressione cercando di sfruttare solo gli elementi che mi da la foto e contesto di partenza. Nulla di nuovo in fondo, cose che si fanno dagli arbori della fotografia con certi esponenti, tipo in grande Ansel Adams, che ne hanno pure fatto una quasi scienza, insegnando a tutti come si fa e sviluppa il bianco e nero.
So che questo non è apprezzato da tutti e che ci sono persone che associano la fotografia al solo concetto di "deve rappresentare la realtà", lo comprendo e rispetto ma sono comunque contento che si interessino a quello che faccio guardando quello che faccio. :-)
@@AlessioFurlan certo! I tuoi video sono super! :) per il resto non so, quasi mi verrebbe da scrivelo sotto come quando mandano una pubblicità (la realtà potrebbe non corrispondere al prodotto) ahahah
Puoi sempre fare a meno di editarle e pubblicarle come te le spara la fotocamera, consapevole che comunque non è quello che vedi tu, anche scattando in JPG o a pellicola.
Altrimenti c'è sempre la risposta attribuita a Picasso:
Un uomo lo critica perché crea arte troppo poco realistica. Picasso gli chiede: «Mi può mostrare dell’arte realistica?». L’uomo gli mostra la foto della moglie. Picasso osserva: «Quindi sua moglie è alta cinque centimetri, bidimensionale, senza braccia né gambe, e senza colori tranne sfumature di grigio?».
@@AlessioFurlan ok, ho la risposta alla mia domanda. Se qualcuno si lamenta di foto troppo ritoccate gli rispondo così :)