Stories from San Patrignano: Nadia's Story | Resistenze
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- Опубликовано: 30 сен 2024
- Nadia is of Romanian origins but has lived in Italy since she was a girl. Her diverse background made her a target for discrimination which made her feel inadequate. She found comfort in drugs, and then found herself in a situation of substance abuse and addiction. Although it wasn’t an easy journey, at San Patrignano she was able to feel a sense of belonging and found the tools to fight the feelings that were haunting her
Ci vuole tanto coraggio a cadere, rinascere e raccontarsi. Buona, buona fortuna cara Nadia.
Cara ragazza tu hai avuto una vita difficile però vedrai che tutto passa e resterà solo un bruttissimo ricordo....un abbraccio forte
Un forte abbraccio a questa ragazza tanto sensibile, ma forte allo stesso tempo😘👍❤️ l'importante è sempre rialzarsi...anche se si cade..in bocca al lupo tesoro ❤️❤️☀️
Nadia hai davvero tanta forza!!
Ps. Credo sia uno dei documentari più belli. Fanno capire tanto..
Non perdere quel bellissimo sorriso che hai
Nadia sei d’esempio per tutti
Hai una caragione stupenda vai tranquilla ..... Guarda e ' dura .... Essere abbandonati .... Lo so bene ...!!!! E ' una ferita che nn guarosce mai ..... Le aostanze .... E. ' un giorno e mezza che so in astinenza da ascish mariuana anche se so leggere impazzisco perche mi torna tt in mente ... L infanzia .... Divento una bestia .... La rabbia... Madonna santissima.... Xmq so contentoche c hai levato le gambe !!!!! Un abbraccione...!!!!!!
Nadia ti auguro il meglio della vita, un abbraccio virtuale 😃❤🌹💐🌹❤🥰Adesso ti puoi aiutare altri
Mio figlio è uscito da Sanpa nel 2010. San Patrignano sempre nel nostro 💓 Cara Nadia, quella Scuola di vita resterà per sempre dentro di te. Tanti Auguri ed un abbraccio forte
@donatella Rota, verissimo !
Come sta tuo figlio ❤️?
Un grandissimo augurio
Auguro a questa ragazza..., a tutti i ragazzi/e ... a tutte le famiglie che vivono questo incubo....di resistere, di credere all'amore e che riusciate/riescano... a rinascere!!!👍❤️
Nadia ti auguro il meglio della vita, ce lo meritiamo tutti ❤️
Avrei dato una mano per poter avere mia figlia a SanPa. Purtroppo per le persone colpite da doppia diagnosi non c'è spazio a SanPa... Quando c'era in vita Vincenzo erano altri tempi, entravano tutti. Ma la vita è fatta di storia di tempi diversi e io lo accetto. Credo che oggi questa comunità soffre di una identità per divertirsi motivi, speriamo che avrà ancora lunga vita e che tante persone bisognose verranno avvolte. Per me siete i migliori!
Buongiorno ❤️
Che cosa intendi per doppia diagnosi e mancata accettazione a SANPA? 🤔
Un grosso abbraccio ed un forte augurio
@@losvapodelcoccodrillo5076 credo significhi persone colpite sia da dipendenza da sostanze psicoattive che da un disturbo mentale.
@@losvapodelcoccodrillo5076 Non puoi avere una diagnosi di tossicodipendenza (necessaria per entrare in comunità) e, per esempio, una diagnosi di disturbo bipolare. Questo perché la comunità è pensata e specializzata per affrontare la tossicodipendenza e avere a che fare con un'altra diagnosi sarebbe complicato da gestire e non sarebbe la risposta più giusta per la persona che entra
@@vval779
Io sono bipolare /dipendente
Sono entrato nel 93 e uscito nel 98,ma non fa testo perché al tempo non mi era stato diagnosticato il db
un messaggio a tutti ,che la vita è un dono meraviglioso .
Messaggio semplice e meraviglioso.
Io ho avuto lo stesso preblema ma poi ho accettato i miei genitori adottivi perché ho capito che il genitore è chi ti cresce non chi ti fa
Questa ragazza se non sbaglio è apparsa e si è raccontata anche in un altro documentario se non sbaglio su rai 2 poco tempo fa.. In bocca al lupo per tutto! ❤️🍀
Come è possibile lasciare una figlia da sola..... Mi dispiace con il cuore in mano mentre lo racconta piango xke abbiamo quasi la stessa situazione..😞
Io ero a Botticella Dal 2003 al 2007 ,in cucina , ho fatto da mangiare per 300 persone ogni giorno,tu per 1800. Grande . Dai e stato Un piacere che ci ha fatto crescere
Rivedo tanto di me in te Nadia , ti auguro ogni bene.
Puoi farcela ❤️
il problema non è mai quello di smettere,ma non ricominciare,secondo me il problema di san patrignano è che ti rende dipendente del posto,quando esci ed affronti il mondo esterno per molti sono dolori e non riescono,io personalmente ne ho conosciuti tanti,tanti,tanti,ma il nome nadia vuol dire speranza,la speranza è quella che ti fa andare avanti,la speranza di migliorare,di vedere il mondo con occhi diversi,quindi io spero per tutti i ragazzi che sono li di ritornare ad avere una vita meravigliosa
Anche io ero in comunità auguri
Semplicemente tentano di riempire vite vuote con disciplina, orari da rispettare e mansioni da svolgere. In certi casi simile ad un servizio militare. Torniamo sempre lì...chiodo scaccia chiodo.
Quando parli di coca hai troppo il sorriso.. non va bene
Non e'msi facile,non lo e'per milioni di persone nel mondo ma non per questo cominciano a drogarsi.Lo fai perche" ti piace,ogni cosa che gira attorno alla ricerca dello sballo ti piace,la routine che ti riempie le giornate ti piace.Chiaramente parlo in generale,il mio " ti piace"e'riferito ai tossicodip.Ho sempre sostenuto che i tossici non sono tutti gli stessi,la sostanza li accomuna ma solo quello,per il rezto ognuno ha i suoi riti,le sue manie,il proprio tempo.Tu stai facendo un ottimo lavoroi,non aver paura,sei ad un passo dal cielo.Auguri
In parte è vero che lo fai anche perche ti piace quel mondo emozionante. Ma lei ha spiegato perfettamente il suo cambiamento chimico: ha improvvisamente trovato la pace. Una sensazione che gli altri provano quando si sentono amati e protetti,quindi per gli altri è la norma. Ma lei aveva sempre provato invece malessere. Sarebbe il caso, quando si può, di nascondere le proprie origini e fingere. Così ti lasciano in pace sin da piccola. Poi dipende dalla scuola che fai, perché nelle scuole private, di solito la gente è più per bene. Meno comportamenti incivili.
Le persone che entrano a san patrignano per disintossicarsi e che sembra stiano per la maggior parte diversi anni, vengono retribiite per il proprio lavoro? ( dopo che hanno imparato un mestiere e lo svolgono regolarmente all'interno della comunità, nel vari ambiti produttivi)
Tu sei bellissima... altroché
Non capisco perchè costringerla a stare in cucina se non ha nessun interesse per la cucina. Fatele fare qualcosa che le piace, che le permetta di sviluppare una professione!
Nessuno la costretta , anche a me mi hanno messo in falegnameria , ma dopo w settimane sono andato in cucina ( che è il mio lavoro ) ,ma quando entri , ti mettono proprio in un settore contrario a quello che facevi o che non sapevi fare , proprio per spingerti a confrontarti con altro ! Comunque ,lei se vuole può continuare a studiare ,lo fanno fare a sanpa ,ma almeno due anni li dovrà passare in cucina ,o in un altro settore !FORZA NADIA ! Mi hai fatto rivivere quel contesto ,che ho passato 15 anni fa !
Sembra un paradosso, ma chi è dipendente da una sostanza è molto abitudinario, tende a fare solo quello che gli piace. E deve imparare ad accettare anche quello che non gli piace, per rendersi più forte
Siamo noi che cerchiamo cosa essere......
Conobbi delle persone che seguirono un percorso di disintossicazione(Saman)e non posso fare altro che apprezzare anche la Struttura di Muccioli,San Patrignano (conobbi oltretutto un mio conoscente che ne entro molti anni fa). Insomma,se c'è la possibilità di potersi rifare da certi errori ben venga,non posso che apprezzare tutto questo:una persona deve avere una possibilità di recupero; certo può essere duro il percorso,ma credo proprio che ne valga sempre la pena.Posso solo augurare in tutta sincerità buona vita e un grande augurio nel proseguio della sua vita a questa ragazza 👍🤝🌹
Brava Nadia, avanti tutta!
Non date sempre la colpa agli altri….. tutte balle….. tutti vengono presi in giro x qlcsa ma non x questo si fanno quelle scelte stupide. Basta dar la colpa agli altri…. La scelta è stata tua solo tua. E facendo medicina sapevi benissimo cosa stavo facendo..
Cosa stavi facendo
Vero ha scelto lei la strada più semplice poco carattere i problemi di affrontano con la volontà. La droga porta alla morte ed essendo consapevole la ragazza sapeva a cosa porta la la droga. Ha scelto lei e se c'è l'ha fatta prima o poi se frequenta persone particolari ci ricadrà sicuramente! Perché i ragazzi vogliono fare solo ciò che dicono gli amici non ascoltano i genitori! È solo una scusa dare la colpa agli altri. Il fatto che hanno troppo e non si accontentano di nulla finché poi si trovano nel dolore vero. Adesso che pensasse ai suoi genitori quanto dolore ha dato.
Grazie per aver condiviso questa testimonianza, buona resistenza e felice vita!
Sono felice per lei Nadia forza
Nadia ciao Sei rumena.
da 3:25 a 4:00 non ce il banner della sponsor
Chissà quando.....si arriva a capire di dover e poter cambiare!!!!?????? Auguri a tutti
Nadia sei stupenda
Grazie per il tuo racconto
Sei una grande
Anche io sono una persona persa non mi vuole più nessuno
Droga, l'alcool? ???Nooooo,e terribile,gravissimo !!!! Io ho il bipolarismo fa 25 anni,mi curo con i psicofarmaci, psicoterapeuta,yoga, mindfulness palestra,ma mai e poi mai ho bevuto o per la droga una cosa che ha me solo la parola mi faceva paura.Scopro che sono persone che sono molto peggio di me.Forza Nadia,c' e la farai
Allora continui a curarsi il bipolarismo anziché esprimere giudizi fuori luogo!Nadia non ha sicuramente bisogno di questi commenti e mi creda che per scrivere quello che ha scritto sicuramente lei sta peggio di Nadia!
Essere bipolari non significa essere insensibili e cattivi,come lo è stata lei nel suo commento!
P.s le do un informazione,gli psicofarmaci sono droghe legalizzate,in quanto agiscono sul sistema nervoso centrale,creano dipendenza ed overdose se prese in grosse quantità!
Le faccio tanti auguri,ne ha bisogno
👏👏👏👏👏💪
Mai è vero.
❤
🥺
In sto posto Dicono tutti "dai" quando parlano
A continuare così si da il salvacondotto alla gente...sarebbe ora di finirla
Ma vaff
E quale sarebbe la soluzione? Abbandonare queste persone per strada a morire per overdose tra stenti e dolore? Bah