00:00: Intro. 00:07: Spinoza come rappresentante del razionalismo. 00:15: i titoli delle opere di Spinoza. 00:23: i limiti religiosi dell'Olanda, il paese in cui visse Spinoza, la scomunica di Spinoza. 00:42: il pessimo rapporto tra Spinoza e le religioni tradizionali. 00:53: il concetto di sostanza secondo Spinoza. 01:30: gli attributi secondo Spinoza. 01:43: Spinoza che risolve il dilemma tra la res cogitans e la res extensa. 02:26: i modi secondo Spinoza. 03:09: Deus sive natura. 03:13: risposta all'affermazione: "Spinoza era panteista!" 04:10: la critica di Spinoza verso il finalismo. 04:42: i difetti del sistema di Spinoza. 05:05: i beni secondo Spinoza. 05:31: i tre generi di conoscenza secondo Spinoza. 05:53: Spinoza che nega il libero arbitrio. 06:07: la sostanza che non si può definire libera e neanche determinata. 06:25: l'uomo che si illude di essere libero. 06:32: volontà e appetito secondo Spinoza. 06:38: la ragione secondo Spinoza. 07:01: lo stato di natura e lo stato civile secondo Spinoza. 07:11: lo stato che deve garantire libertà di opinione e la separazione tra chiesa e stato. 07:15: Spinoza che anticipa Popper. 07:30: le influenze di Spinoza nel mondo. 09:11: Leibniz come razionalista che per primo cercò di trovare un ponte con l'empirismo. 09:17: la risposta di Leibniz a Locke. 09:29: Verità di ragione e verità di fatto secondo Leibniz. 10:48: come si giustificano le verità di fatto, la ragion sufficiente. 11:08: Dio, il mondo e l'ordine secondo Leibniz. 12:13: Leibniz che è un ottimista metafisico. 12:17: il male secondo Leibniz. 12:34: differenza tra volontà antecedente e volontà conseguente. 12:55: come funziona il mondo, la forza divisa in attiva e passiva. 13:10: di cosa è fatto il mondo e le monadi. 15:24: la teoria delle stringhe. 15:35: l'ambizione di Leibniz, Leibniz che capisce che i filosofi si fanno le seghe per problemi linguistici. 16:37: Leibniz che vuole creare una lingua per far rendere la filosofia una scienza e per unificare le scienze. Ma il suo progetto andò a monte per colpa dei relativisti e dei scettici. 17:09: le influenze e i contributi di Leibniz nel mondo. 18:41: la cultura cinese e il confucianesimo secondo Leibniz. 18:54: La gentilezza e la lealtà di Leibniz. 19:09: la polemica tra Leibniz e Newton. 19:31: il fatto che quando Leibniz morì nessuno andò al suo funerale. 19:41: la conferma di Newton di essere uno stronzo quando aveva gioito per la morte di Leibniz. 20:09: Leibniz che cercò di fare pace tra i cattolici e gli anglicani anche se andò male. 20:20: gli illuministi e Voltaire che criticavano Leibniz, descrizione definitiva dell'importanza di Leibniz. 21:23: titoli di coda.
Ho da poco avuto la segnalazione del tuo canale (per mia incredibile ignoranza!) ed è proprio curioso che abbiamo entrambi pubblicato un video su Spinoza.. Complimenti, davvero!
Ma salve :D Ho visto il tuo video sul Motore Immobile, davvero ordinatissimo, completo e sintetico al tempo stesso (e nessuna delle due che sminuisce in alcun modo l'altra), davvero la spiegazione perfetta :D E divertente anche la battuta :D
Spinoza è certamente uno dei filosofi con cui ho trovato maggiore sintonia. Il suo concetto di Dio in grandissima parte corrispondente a quello che ho personalmente elaborato nella mia breve esperienza e che ho sempre inteso. Da questo video ho comunque imparato che posso definirmi al “90% un panenteista” :)
primo video in assoluto che vedo del tuo canale... che dire? ho finalmente trovato qualcuno che spiega filosofia con un linguaggio che non appartiene al medioevo e che riesce a farlo con esempi pratici, di facile comprensione. Le battutine sono poi la ciliegina sulla torta
Questi video sono concentrati di informazioni, contenuti: 0 fronzoli, 0 giri di parole,0 magniloquenze. Gli unici appunti che mi verrebbero da fare sono: 1- alcune scoperte, idee, intuizioni geniali dei filosofi come ad esempio, in leibniz, l'anticipazione della teoria della relatività generale, meriterebbero più respiro, un secondo in più per contemplarle e assimilarle. 2- riprendendo il primo punto, la velocità e la modalità in cui fai divulgazione filosofica che è, a mio avviso, a mo' di raffica, conduce facilmente alla perdizione lo spettatore medio di youtube che sta cercando a piccoli passi, da principiante, di avvicinarsi alla filosofia. Detto questo, se l'intento è quello di dirigersi a chi, questo campo, l'ha già "masticato", è tutto ben fatto e funzionale. Complimenti.
Video perfetto! Questi due filosofi non so perché sono sempre poco approfonditi (e la mia prof disse che Spinoza era panteista,rimpiango di non essere ancora in quarta) 10:36 ...bel brufolo o.o
E niente dopo discorsi bellissimi si torna li. Dal posto da cui tutti veniamo Che pensiamo ed esistiamo o che le lingue sia unificate matematicamente la FICA resta tale 20:00 😂😂😂 sono morto Grazie mortebianca ❤
Mi tocca guardare questi video perché la mia prof è una lunatica che non sa spiegare e ci dà dei riassunti scritti da lei con una grammatica molto discutibile per studiare
Sulle qualità umane di Leibniz Russell la pensa in maniera diametralmente opposta alla tua, soprattutto nella diatriba con Newton. Sarà campanilismo...
Spinoza era proprio panteista e non panenteista: come correttamente sostieni, il panteismo identifica Dio e l'universo mentre il panenteismo vede l'universo come una manifestazione parziale di un Dio/Assoluto che gli è ulteriore. Ora, secondo Spinoza l'universo non è affatto una manifestazione parziale di Dio: i due coincidono ("Deus sive Natura" vuol dire "Dio ovvero la Natura" e non solo "Dio nella Natura"). Noi, essendo limitati, percepiamo solo due attributi della Natura/Sostanza/Dio ma essa possiede tutti gli infiniti attributi che le competono. Quindi l'universo non è davvero limitato rispetto alla Sostanza in senso ontologico (come il panenteismo richiederebbe), bensì è solo la nostra percezione ad essere limitata. Forse, parlando dell'universo, ti riferivi solo all'attributo dell'estensione, ed in questo senso si può dire correttamente che l'estensione da sola non esaurisca la Sostanza, ma questo non basta a fare di Spinoza un panenteista perché, a rigore, la Natura non si esaurisce nella sola estensione/materia.
Ti sbagli, l'universo è limitato (Fisicamente, non è solo una nostra percezione). Il mondo è solo una parte del tutto, esistono altre parti (infinite) descritte da Spinoza a cui non abbiamo non solo accesso gnoseologico, ma proprio fisico. Per un Panteista invece esiste un solo mondo (questo), ed è questo stesso Dio. Altrimenti, usando la tua definizione, non esiste differenza tra Panteismo e Panenteismo. Se entrambi dicono che Dio è nella Natura, ed entrambi dicono che la Natura è anche "Oltre", allora non sussistono differenze tra le due definizioni (cosa dimostrabile come falsa guardando un vocabolario qualsiasi). Per un panteista, tu stai percependo l'interezza di Dio nell'Universo. Magari percepisci solo un pezzo, ma è "tutto" qua. COn una natura divina, ma qua. Invece per Spinoza il nostro pianeta e il nostro mondo altro che non sono che un banale insieme di manifestazioni singole di un attributo (Estensione). Noi già conosciamo un secondo attributo, che non rientra nello spaziotempo, secondo Spinoza (ossia il Pensiero). E questi due Attributi non sono che due, di infiniti altri, che non vi hanno nulla a che fare (questa è la chiave). Per tal motivo non si può definire Spinoza Panteista. Non bisogna infine confondere Panenteismo ed Emanazionismo. Mentre il primo afferma che Dio è immanentemente presente nella realtà, l'Emanazionismo afferma che Dio trascende la realtà e che questa anzi è illusoria, non consistente ontologicamente. Tu sembri parlare di Emanazionismo. Non di Panenteismo.
Grazie per l'esaustiva replica :-) “Ti sbagli, l'universo è limitato (Fisicamente, non è solo una nostra percezione). Il mondo è solo una parte del tutto, esistono altre parti (infinite) descritte da Spinoza a cui non abbiamo non solo accesso gnoseologico, ma proprio fisico. Per un Panteista invece esiste un solo mondo (questo), ed è questo stesso Dio. Per un panteista, tu stai percependo l'interezza di Dio nell'Universo. Magari percepisci solo un pezzo, ma è "tutto" qua. COn una natura divina, ma qua.” Credo che qui sia necessaria una precisazione terminologica: consideriamo che Spinoza non usa mai i termini “universo” o “mondo” (non in senso tecnico, almeno) e ciò li espone a possibili ambiguità interpretative: qui credo che ci troviamo proprio di fronte a una di esse. Nella prima parte del mio commento, infatti, io ho inteso la parola “universo” come sinonimo di quella che per Spinoza è la Natura: nella Proposizione XXIX dell’Etica, e precisamente nello Scolio, Spinoza articola la Natura (che è sinonimo di Sostanza o Dio) in “Natura naturante” e “Natura naturata” e spiega cosa intende con questi due termini: “per natura naturante dobbiamo intendere ciò che è in sé ed è concepito per sé, ossia quegli attributi della sostanza che esprimono un’essenza eterna ed infinita, cioè Dio in quanto è considerato come causa libera. E per Natura naturata intendo tutto ciò che segue dalla necessità della natura di Dio, o di ciascuno degli attributi di Dio, cioè tutti i modi degli attributi di Dio in quanto sono considerati come cose che sono in Dio e che senza Dio non possono né essere né essere concepite”. Se ho capito bene, per “universo” o “mondo” qui tu intendi invece l’Attributo dell’Estensione, mentre le altre “parti” sono gli altri Attributi della Sostanza. In questo senso, come già ho scritto alla fine del commento precedente, è corretto sostenere che l’Estensione non esaurisca la Sostanza. Ora, se con “universo” o “mondo” intendiamo la Natura come inizialmente ho fatto io, allora è giusto dire che l’universo (= Natura) è la Sostanza/Dio e quindi Dio non è trascendente rispetto alla Natura ma immanente e coincidente con essa. Se invece con “universo” o “mondo” intendiamo l’Attributo dell’Estensione (come hai fatto tu, se non erro), allora è giusto dire che la Sostanza è trascendente/ulteriore rispetto alla sola estensione nel senso che possiede infiniti altri Attributi che con l’Estensione non hanno a che fare (sebbene l’Estensione stessa sia a sua volta un Attributo). Trovo conferma del fatto che tu equipari l’”universo” o il “mondo” con l’estensione (cosa che non è errata, ma ambigua terminologicamente per i fraintendimenti che può creare) nella prosecuzione del tuo commento: “Invece per Spinoza il nostro pianeta e il nostro mondo altro che non sono che un banale insieme di manifestazioni singole di un attributo (Estensione). Noi già conosciamo un secondo attributo, che non rientra nello spaziotempo, secondo Spinoza (ossia il Pensiero). E questi due Attributi non sono che due, di infiniti altri, che non vi hanno nulla a che fare (questa è la chiave).” “Altrimenti, usando la tua definizione, non esiste differenza tra Panteismo e Panenteismo. Se entrambi dicono che Dio è nella Natura, ed entrambi dicono che la Natura è anche "Oltre", allora non sussistono differenze tra le due definizioni (cosa dimostrabile come falsa guardando un vocabolario qualsiasi). Non bisogna infine confondere Panenteismo ed Emanazionismo. Mentre il primo afferma che Dio è immanentemente presente nella realtà, l'Emanazionismo afferma che Dio trascende la realtà e che questa anzi è illusoria, non consistente ontologicamente.” Non ho mai detto che tanto il panteismo quanto il panenteismo dicano “che la Natura è anche "Oltre"”: ciò che intendevo fare era semplicemente riprendere la tua iniziale definizione dei termini “panteismo” e “panenteismo” , che è essenzialmente corretta. Quindi, se nel panteismo Dio e l’universo si identificano (Dio è immanente all’universo), nel panenteismo Dio è immanente all’universo ma al contempo lo trascende. Riconosco che la definizione di panenteismo che ho usato (“Il panenteismo vede l'universo come una manifestazione parziale di un Dio/Assoluto che gli è ulteriore”) potesse risultare equivocabile con l’emanazionismo per come è formulata, ma non ho mai inteso confondere emanazionismo e panenteismo. Approfitto, infine, di questa occasione per porre una ulteriore accento sul concetto di “forza”: è verissimo che, come da te sostenuto, per Leibniz tutto è forza. Anche per Spinoza, però, il concetto di potenza o forza ha una grande rilevanza: ciò si evince già dalla Proposizione XXXIV della I Parte dell’Etica, secondo cui “La potenza di Dio è la sua stessa essenza”; dalla Sostanza, questa caratteristica si trasmette anche agli Attributi e ai Modi (per cui v. la Proposizione VI della III Parte, secondo cui “Ciascuna cosa, per quanto sta in essa, si sforza di perseverare nel suo essere” in cui si ha quindi un’enunciazione del principio del Conatus). Questo per dire che da un lato è vero che il sistema spinoziano possa apparire molto statico come sostieni, ma dall’altro non bisogna dimenticare come esso sia caratterizzato da un’intensa dinamica interna, in quanto né Dio né gli Attributi né i Modi possono evitare di agire ed anzi sono proprio in quanto agiscono. Chiedo scusa per la lunghezza e per le eventuali ripetizioni, ma ho pensato fosse opportuno e gradito cercare di fornire una replica esaustiva e ho tentato di renderla il più chiara possibile.
In entrambe le definizioni cadresti in errore, poiché il mondo così come lo percepiamo è la Natura Naturata, ed esiste qualcosa di "Oltre" che ne trascende l'essenza limitata e singolare che è appunto la Natura Naturante, costituenti nel loro insieme la Sostanza. Di nuovo: per il Panteista questo universo, con i suoi esatti confini spaziotemporali, è Dio. Per un Panenteista, esiste anche "Oltre", e Dio comprende tale Oltre, non è limitato al cosmo. Sarebbe invece non corretto definire l'Universo la Natura Naturante (e sarebbe ambiguo da un punto di vista semantico dunque non accettabile, in ogni caso, farlo). Spinoza parla chiaramente del mondo esperito e studiato come di questa mera "Onda" del mare completo che è la Sostanza. Il nostro mondo non è che una piccola parte del tutto. Universalizzare il particolare sul totale sarebbe erroneo. Sarebbe confondere i singoli attributi e trasformarli in Modi. Anzi, nella Sostanza stessa. O vedila da questo punto di vista: un Panteista vede l'universo e dice "Questo è Dio", come fanno gli Stoici. Il Panenteista vede l'universo e dice "Questo è parte di Dio". Asserendo che Spinoza è Panteista, si sta asserendo che di fatto non è Dio ad essere nel mondo, ma è il mondo a "inglobare" dio, stiamo divinizzando qualcosa che di divino (per Spinoza ndr) non è. Le caratteristiche della Sostanza (in quanto totale) non si possono confondere con le caratteristiche delle sue parti, per questo Spinoza distingue una natura naturante e una natura naturata. Non sono la stessa cosa. Sì, tutto è parte della Sostanza ed è uno quindi eufemisticamente si potrebbe dire che anche un cucchiaio è Dio e dunque Dio è il cucchiaio, ma se volessimo essere precisi vedremmo che ciò sarebbe corretto poiché si fa una Pars pro toto. " "La potenza di Dio è la sua stessa essenza”; dalla Sostanza, questa caratteristica si trasmette anche agli Attributi e ai Modi (per cui v. la Proposizione VI della III Parte, secondo cui “Ciascuna cosa, per quanto sta in essa, si sforza di perseverare nel suo essere” in cui si ha quindi un’enunciazione del principio del Conatus). Questo per dire che da un lato è vero che il sistema spinoziano possa apparire molto statico come sostieni, ma dall’altro non bisogna dimenticare come esso sia caratterizzato da un’intensa dinamica interna" Per quanto sia tutto vero fattualmente ciò che hai asserito, quella frase (e le sue conseguenze) non comportano alcuna dinamicità. Non è presente alcun tipo di cangiamento, né da un punto di vista temporale (ovviamente, dato che tale è limitato nell'estensione), né atemporale (tipo Emanazione o Processione) in Spinoza. Tutto è così come è sempre stato e la Potenza è lì dove si è sempre trovata.
Deus sive Natura non significa Dio nella Natura, come hai tradotto, ma Dio o Natura, che accredita piuttosto il panteismo che il panenteismo di Spinoza
Morte io mi sono sempre definito un ottimista, ma in un senso opposto a quello di Leibniz. Questo mondo ha molto che non va, e se fosse davvero il mondo migliore possibile allora ci sarebbe da disperarsi, visto che fa schifo. Invece ottimismo credevo significasse che in potenza si può avere un mondo migliore (così come peggiore ovviamente) e che si deve fare il possibile per realizzarlo, non arrendendosi di fronte alle difficoltà. Che ne pensi? Forse "Positivo" è più corretto come definizione?
Adoro i contenuti, ma potresti parlare più lentamente, perchè la filosofia è difficile, richiede calma e lentezza per essere afferrata al meglio, grazie.
Mi dispiace dirlo, ma spiegare Spinoza con una voce narrante superveloce è un'offesa allo stesso. Non si dà il tempo all'ascoltatore di comprendere ed elaborare il pensiero spinoziano.
Ed è così che mortebianca vendicó leibniz
00:00: Intro.
00:07: Spinoza come rappresentante del razionalismo.
00:15: i titoli delle opere di Spinoza.
00:23: i limiti religiosi dell'Olanda, il paese in cui visse Spinoza, la scomunica di Spinoza.
00:42: il pessimo rapporto tra Spinoza e le religioni tradizionali.
00:53: il concetto di sostanza secondo Spinoza.
01:30: gli attributi secondo Spinoza.
01:43: Spinoza che risolve il dilemma tra la res cogitans e la res extensa.
02:26: i modi secondo Spinoza.
03:09: Deus sive natura.
03:13: risposta all'affermazione: "Spinoza era panteista!"
04:10: la critica di Spinoza verso il finalismo.
04:42: i difetti del sistema di Spinoza.
05:05: i beni secondo Spinoza.
05:31: i tre generi di conoscenza secondo Spinoza.
05:53: Spinoza che nega il libero arbitrio.
06:07: la sostanza che non si può definire libera e neanche determinata.
06:25: l'uomo che si illude di essere libero.
06:32: volontà e appetito secondo Spinoza.
06:38: la ragione secondo Spinoza.
07:01: lo stato di natura e lo stato civile secondo Spinoza.
07:11: lo stato che deve garantire libertà di opinione e la separazione tra chiesa e stato.
07:15: Spinoza che anticipa Popper.
07:30: le influenze di Spinoza nel mondo.
09:11: Leibniz come razionalista che per primo cercò di trovare un ponte con l'empirismo.
09:17: la risposta di Leibniz a Locke.
09:29: Verità di ragione e verità di fatto secondo Leibniz.
10:48: come si giustificano le verità di fatto, la ragion sufficiente.
11:08: Dio, il mondo e l'ordine secondo Leibniz.
12:13: Leibniz che è un ottimista metafisico.
12:17: il male secondo Leibniz.
12:34: differenza tra volontà antecedente e volontà conseguente.
12:55: come funziona il mondo, la forza divisa in attiva e passiva.
13:10: di cosa è fatto il mondo e le monadi.
15:24: la teoria delle stringhe.
15:35: l'ambizione di Leibniz, Leibniz che capisce che i filosofi si fanno le seghe per problemi linguistici.
16:37: Leibniz che vuole creare una lingua per far rendere la filosofia una scienza e per unificare le scienze. Ma il suo progetto andò a monte per colpa dei relativisti e dei scettici.
17:09: le influenze e i contributi di Leibniz nel mondo.
18:41: la cultura cinese e il confucianesimo secondo Leibniz.
18:54: La gentilezza e la lealtà di Leibniz.
19:09: la polemica tra Leibniz e Newton.
19:31: il fatto che quando Leibniz morì nessuno andò al suo funerale.
19:41: la conferma di Newton di essere uno stronzo quando aveva gioito per la morte di Leibniz.
20:09: Leibniz che cercò di fare pace tra i cattolici e gli anglicani anche se andò male.
20:20: gli illuministi e Voltaire che criticavano Leibniz, descrizione definitiva dell'importanza di Leibniz.
21:23: titoli di coda.
meriti piu like
Lui è PWIIINCIPE DEI SAYAN
Croix89 ❤
Vedremo mai un video sulla filosofia propria di mortebianca?
Sarebbe epico...
*Mortebianca ha caricato:"La filosofia di Mortebianca"*
Io:TRIGGERED
Come ho già contattato in un alto video: la studieranno i nostri figli a scuola!!
@@enricotricarico4147 Scherzi a parte mesi fa ho cominciato a scrivere un vangelo di Mortebianca
гром9 Non so se è vero, probabilmente no, ma se sì ti stimo un sacco e lo voglio assolutamente leggere.
@@гром9-ь7в "we can make a religion about this" -Bill Wurts; The History of the Entire World, i guess
Ho da poco avuto la segnalazione del tuo canale (per mia incredibile ignoranza!) ed è proprio curioso che abbiamo entrambi pubblicato un video su Spinoza.. Complimenti, davvero!
Ma salve :D
Ho visto il tuo video sul Motore Immobile, davvero ordinatissimo, completo e sintetico al tempo stesso (e nessuna delle due che sminuisce in alcun modo l'altra), davvero la spiegazione perfetta :D
E divertente anche la battuta :D
@@Mortebianca Beh, grazie mille! È un video piuttosto datato ormai però mi fa veramente piacere ti sia piaciuto! :)
Ed ora ho appena visto il video su Spinoza, anche lì una verve davvero simpatica ma efficace. Beh che dire, un "Farmaco" proprio da prescrizione :D
@@Mortebianca ahahah cavolo, veramente grazie!
Voglio una mega puntata crossover con voi due e Rick DuFer. Ora. 🔝
Sei il mio salvatore per i compiti di filosofia😍 sei 10mila volte migliore di un professore. Grazie ancora! Sei epico❤️
Spinoza è certamente uno dei filosofi con cui ho trovato maggiore sintonia. Il suo concetto di Dio in grandissima parte corrispondente a quello che ho personalmente elaborato nella mia breve esperienza e che ho sempre inteso. Da questo video ho comunque imparato che posso definirmi al “90% un panenteista” :)
primo video in assoluto che vedo del tuo canale... che dire? ho finalmente trovato qualcuno che spiega filosofia con un linguaggio che non appartiene al medioevo e che riesce a farlo con esempi pratici, di facile comprensione. Le battutine sono poi la ciliegina sulla torta
Sentirti morte è un'estasi incalcolabile, bravissimo come sempre, veramente.
Illuminante come sempre! Grazie per i documenti che ci doni!
Adoro questo periodo filosofico! Grande Re!! 💪😍😍😍😍😍
Da oggi Leibniz è il mio preferito fra i filosofi
Mi regali sempre le migliori pause pranzo che possa prendermi. Grazie!
Aspettavo questo video da troppo tempo
Signor Morte fra la sua lezione di filosofia e Alberto Angela questa sera io sono felice 😍
Assai !
GRAZIE MI HAI FATTO PRENDERE 7 DI FILOSOFIA. prima prendevo sempre 5 o meno quindi grazie millee
Il mio rispetto per Leibniz è cresciuto tantissimo dopo questo video e già mi era piaciuto durante la spiegazione in classe
Questi video sono concentrati di informazioni, contenuti: 0 fronzoli, 0 giri di parole,0 magniloquenze. Gli unici appunti che mi verrebbero da fare sono: 1- alcune scoperte, idee, intuizioni geniali dei filosofi come ad esempio, in leibniz, l'anticipazione della teoria della relatività generale, meriterebbero più respiro, un secondo in più per contemplarle e assimilarle.
2- riprendendo il primo punto, la velocità e la modalità in cui fai divulgazione filosofica che è, a mio avviso, a mo' di raffica, conduce facilmente alla perdizione lo spettatore medio di youtube che sta cercando a piccoli passi, da principiante, di avvicinarsi alla filosofia. Detto questo, se l'intento è quello di dirigersi a chi, questo campo, l'ha già "masticato", è tutto ben fatto e funzionale. Complimenti.
Altra meravigliosa puntata!
Alla fine di sto video ti viene l'hype...
Odifreddi in un suo videocorso sulla logica ha definito la mente di Leibniz "un dono di Dio". E se lo dice lui...
Recentemente mi sto appassionando ai tuoi video sulla filosofia. .. Così oltre alle creepy pasta guardo questa categoria.
oggi ho fatto un compito della Madonna grazie a sto video ❤
Video perfetto! Questi due filosofi non so perché sono sempre poco approfonditi (e la mia prof disse che Spinoza era panteista,rimpiango di non essere ancora in quarta)
10:36 ...bel brufolo o.o
Che meraviglia Leibniz, non lo conoscevo. Comunque la sua idea di Lingua Universale oggi sarebbero le emoji e i meme. Sigh
E niente dopo discorsi bellissimi si torna li. Dal posto da cui tutti veniamo
Che pensiamo ed esistiamo o che le lingue sia unificate matematicamente la FICA resta tale 20:00 😂😂😂 sono morto
Grazie mortebianca ❤
Questo è l'episodio più potente di tutta la serie aaaaa
20:06 no daiiii ahahahahahahah
Aspirazione massima di Spinoza? Semplice, sconfiggere Kakarot!
Come salvarsi dal compito di filosofia di domani, grazie ahahah
Mi tocca guardare questi video perché la mia prof è una lunatica che non sa spiegare e ci dà dei riassunti scritti da lei con una grammatica molto discutibile per studiare
ma nessuno ha notato quando dice "principe dei saiyan"???? ahgahgahahgahga ti amo
Grazie 🙏🌸🤓
Complimenti, video molto interessanti. L'unico appunto: se parlassi un po' più lentamente sarebbe più rilassante... :-)
e i video durerebbero 1 ora e mezza ahahahah
Io imposto la velocità di riproduzione a 0,75.
Anche io credo parli troppo veloce e riducendo la velocità la voce diventa metallica.
@@semiot8305 1.25 e la musica sotto si gode di più
Si diciamo, una grande mente sotto tutti gli effetti, però diciamocelo… la cazzatona del “mondo migliore possibile” poteva risparmiarsela 😂
Pur non capendoci niente (o quasi), la visual e il mipiace te li lascio con gioa!
Mortebianca: come si chiama la bellissima musica suonata al pianoforte che trasponi in ogni tuo video?
Comunque quella di voltere è una critica....Non un offesa.
Lui sostiene nel candido che un mondo perfetto non può essere come questo.
Il principe dei filosofi, e dei Sayan
Mamma mia sei un Dio
Leibniz stile di vita♥️
Leibniz..genio assoluto!!
il rekt a newton è artistico. 😮
La forza è ovunque, ci penetra... L'ho già sentita mi sa AHAHAHAHA
Esatto come Giordano Bruno, non era panteista, ma panenteista. Quante volte insegnano cose inesatte
Al minuto 20:00 il video entra di diritto nella leggenda.
Mortebianca un video sugli Empiristi, in particolare Hume, please💜🙏
Ma l'ho fatto, basta andare avanti di qualche lezione
@@Mortebianca easy. Visto. Grazie
Quando la filosofia di fusaro?
Felice Iudex Un vero peccato. Si vede che ha le caratteristiche e la conoscenza per comunicare, ma le sfrutta male.
"Newton morì vergine a differenza di Leibniz"😎😎😎
Sto aspettando Hegel dai su ❤
Potresti analizzare la filosofia di full metal alchemist brotherhood?
Ma una serie sulla letteratura? ❤
Dall'episodio 13 ho mandato avanti e prima di finire qui sono finito in un video di Aldo, Giovanni e Giacomo... YT... che caxxo stai facendo? ahahahah
morte porterai mai un video su nietzsche?
Sì
Farai la filosofia di 300 e 300 l'alba di un impero?
12:38 lol
non ho capito dove trovare il tuo video sulla matematicità della lingua cinese, grazie e complimenti
Bellissimo ma una pausa con un bel respiro profondo darebbe enfasi a quello che hai detto, che resta comunque interessantissimo.
Sono incerto su una cosa ... Spinoza credeva che l'entità infinità fosse sia bene sia male giusto?
Aldilà del bene e del male.
Sulle qualità umane di Leibniz Russell la pensa in maniera diametralmente opposta alla tua, soprattutto nella diatriba con Newton. Sarà campanilismo...
Si stanno accorgendo che esisti..... solo ora? Non so se essere felice per te o meno.
hobbes ho una spinoza nel locke!
A 20:00 esplode l'Olimpico
9:11 Leibniz
liebniez come neo!
Amico mio aiutati con un metronomo...
Bro ma non è che sei tipo il padre di raffaele con la peugeot elettrica gialla?
9:18
0:34
Spieghi filosofia meglio del mio libro
*Newton era un acido incel redpillato xD Povero Leibniz!!! ç__ç*
ma come parli??
Non voglio morire vergine come Newton = (
Ma hai qualche supremo potere onnisciente 😂?
Li stavo studiando prima ahaha
Consiglio lo studio del video anzichè del libro
Ora ho il terrore di morire vergine
porca troia ma quanto è difficile spinoza
Com'è possibile che il video abbia solo 2000 views? Youtebe fa scherzi, di nuovo?
Farai un video sulla filosfia degli ebrei?
🖖🖤💜💙💚❤️🧡💛
Spinoza era proprio panteista e non panenteista: come correttamente sostieni, il panteismo identifica Dio e l'universo mentre il panenteismo vede l'universo come una manifestazione parziale di un Dio/Assoluto che gli è ulteriore. Ora, secondo Spinoza l'universo non è affatto una manifestazione parziale di Dio: i due coincidono ("Deus sive Natura" vuol dire "Dio ovvero la Natura" e non solo "Dio nella Natura"). Noi, essendo limitati, percepiamo solo due attributi della Natura/Sostanza/Dio ma essa possiede tutti gli infiniti attributi che le competono. Quindi l'universo non è davvero limitato rispetto alla Sostanza in senso ontologico (come il panenteismo richiederebbe), bensì è solo la nostra percezione ad essere limitata. Forse, parlando dell'universo, ti riferivi solo all'attributo dell'estensione, ed in questo senso si può dire correttamente che l'estensione da sola non esaurisca la Sostanza, ma questo non basta a fare di Spinoza un panenteista perché, a rigore, la Natura non si esaurisce nella sola estensione/materia.
Ti sbagli, l'universo è limitato (Fisicamente, non è solo una nostra percezione). Il mondo è solo una parte del tutto, esistono altre parti (infinite) descritte da Spinoza a cui non abbiamo non solo accesso gnoseologico, ma proprio fisico.
Per un Panteista invece esiste un solo mondo (questo), ed è questo stesso Dio.
Altrimenti, usando la tua definizione, non esiste differenza tra Panteismo e Panenteismo.
Se entrambi dicono che Dio è nella Natura, ed entrambi dicono che la Natura è anche "Oltre", allora non sussistono differenze tra le due definizioni (cosa dimostrabile come falsa guardando un vocabolario qualsiasi).
Per un panteista, tu stai percependo l'interezza di Dio nell'Universo. Magari percepisci solo un pezzo, ma è "tutto" qua. COn una natura divina, ma qua.
Invece per Spinoza il nostro pianeta e il nostro mondo altro che non sono che un banale insieme di manifestazioni singole di un attributo (Estensione). Noi già conosciamo un secondo attributo, che non rientra nello spaziotempo, secondo Spinoza (ossia il Pensiero). E questi due Attributi non sono che due, di infiniti altri, che non vi hanno nulla a che fare (questa è la chiave).
Per tal motivo non si può definire Spinoza Panteista. Non bisogna infine confondere Panenteismo ed Emanazionismo.
Mentre il primo afferma che Dio è immanentemente presente nella realtà, l'Emanazionismo afferma che Dio trascende la realtà e che questa anzi è illusoria, non consistente ontologicamente.
Tu sembri parlare di Emanazionismo. Non di Panenteismo.
Grazie per l'esaustiva replica :-)
“Ti sbagli, l'universo è limitato (Fisicamente, non è solo una nostra percezione). Il mondo è solo una parte del tutto, esistono altre parti (infinite) descritte da Spinoza a cui non abbiamo non solo accesso gnoseologico, ma proprio fisico.
Per un Panteista invece esiste un solo mondo (questo), ed è questo stesso Dio.
Per un panteista, tu stai percependo l'interezza di Dio nell'Universo. Magari percepisci solo un pezzo, ma è "tutto" qua. COn una natura divina, ma qua.”
Credo che qui sia necessaria una precisazione terminologica: consideriamo che Spinoza non usa mai i termini “universo” o “mondo” (non in senso tecnico, almeno) e ciò li espone a possibili ambiguità interpretative: qui credo che ci troviamo proprio di fronte a una di esse.
Nella prima parte del mio commento, infatti, io ho inteso la parola “universo” come sinonimo di quella che per Spinoza è la Natura: nella Proposizione XXIX dell’Etica, e precisamente nello Scolio, Spinoza articola la Natura (che è sinonimo di Sostanza o Dio) in “Natura naturante” e “Natura naturata” e spiega cosa intende con questi due termini: “per natura naturante dobbiamo intendere ciò che è in sé ed è concepito per sé, ossia quegli attributi della sostanza che esprimono un’essenza eterna ed infinita, cioè Dio in quanto è considerato come causa libera. E per Natura naturata intendo tutto ciò che segue dalla necessità della natura di Dio, o di ciascuno degli attributi di Dio, cioè tutti i modi degli attributi di Dio in quanto sono considerati come cose che sono in Dio e che senza Dio non possono né essere né essere concepite”.
Se ho capito bene, per “universo” o “mondo” qui tu intendi invece l’Attributo dell’Estensione, mentre le altre “parti” sono gli altri Attributi della Sostanza. In questo senso, come già ho scritto alla fine del commento precedente, è corretto sostenere che l’Estensione non esaurisca la Sostanza.
Ora, se con “universo” o “mondo” intendiamo la Natura come inizialmente ho fatto io, allora è giusto dire che l’universo (= Natura) è la Sostanza/Dio e quindi Dio non è trascendente rispetto alla Natura ma immanente e coincidente con essa. Se invece con “universo” o “mondo” intendiamo l’Attributo dell’Estensione (come hai fatto tu, se non erro), allora è giusto dire che la Sostanza è trascendente/ulteriore rispetto alla sola estensione nel senso che possiede infiniti altri Attributi che con l’Estensione non hanno a che fare (sebbene l’Estensione stessa sia a sua volta un Attributo).
Trovo conferma del fatto che tu equipari l’”universo” o il “mondo” con l’estensione (cosa che non è errata, ma ambigua terminologicamente per i fraintendimenti che può creare) nella prosecuzione del tuo commento: “Invece per Spinoza il nostro pianeta e il nostro mondo altro che non sono che un banale insieme di manifestazioni singole di un attributo (Estensione). Noi già conosciamo un secondo attributo, che non rientra nello spaziotempo, secondo Spinoza (ossia il Pensiero). E questi due Attributi non sono che due, di infiniti altri, che non vi hanno nulla a che fare (questa è la chiave).”
“Altrimenti, usando la tua definizione, non esiste differenza tra Panteismo e Panenteismo.
Se entrambi dicono che Dio è nella Natura, ed entrambi dicono che la Natura è anche "Oltre", allora non sussistono differenze tra le due definizioni (cosa dimostrabile come falsa guardando un vocabolario qualsiasi).
Non bisogna infine confondere Panenteismo ed Emanazionismo.
Mentre il primo afferma che Dio è immanentemente presente nella realtà, l'Emanazionismo afferma che Dio trascende la realtà e che questa anzi è illusoria, non consistente ontologicamente.”
Non ho mai detto che tanto il panteismo quanto il panenteismo dicano “che la Natura è anche "Oltre"”: ciò che intendevo fare era semplicemente riprendere la tua iniziale definizione dei termini “panteismo” e “panenteismo” , che è essenzialmente corretta. Quindi, se nel panteismo Dio e l’universo si identificano (Dio è immanente all’universo), nel panenteismo Dio è immanente all’universo ma al contempo lo trascende.
Riconosco che la definizione di panenteismo che ho usato (“Il panenteismo vede l'universo come una manifestazione parziale di un Dio/Assoluto che gli è ulteriore”) potesse risultare equivocabile con l’emanazionismo per come è formulata, ma non ho mai inteso confondere emanazionismo e panenteismo.
Approfitto, infine, di questa occasione per porre una ulteriore accento sul concetto di “forza”: è verissimo che, come da te sostenuto, per Leibniz tutto è forza. Anche per Spinoza, però, il concetto di potenza o forza ha una grande rilevanza: ciò si evince già dalla Proposizione XXXIV della I Parte dell’Etica, secondo cui “La potenza di Dio è la sua stessa essenza”; dalla Sostanza, questa caratteristica si trasmette anche agli Attributi e ai Modi (per cui v. la Proposizione VI della III Parte, secondo cui “Ciascuna cosa, per quanto sta in essa, si sforza di perseverare nel suo essere” in cui si ha quindi un’enunciazione del principio del Conatus). Questo per dire che da un lato è vero che il sistema spinoziano possa apparire molto statico come sostieni, ma dall’altro non bisogna dimenticare come esso sia caratterizzato da un’intensa dinamica interna, in quanto né Dio né gli Attributi né i Modi possono evitare di agire ed anzi sono proprio in quanto agiscono.
Chiedo scusa per la lunghezza e per le eventuali ripetizioni, ma ho pensato fosse opportuno e gradito cercare di fornire una replica esaustiva e ho tentato di renderla il più chiara possibile.
In entrambe le definizioni cadresti in errore, poiché il mondo così come lo percepiamo è la Natura Naturata, ed esiste qualcosa di "Oltre" che ne trascende l'essenza limitata e singolare che è appunto la Natura Naturante, costituenti nel loro insieme la Sostanza. Di nuovo: per il Panteista questo universo, con i suoi esatti confini spaziotemporali, è Dio.
Per un Panenteista, esiste anche "Oltre", e Dio comprende tale Oltre, non è limitato al cosmo.
Sarebbe invece non corretto definire l'Universo la Natura Naturante (e sarebbe ambiguo da un punto di vista semantico dunque non accettabile, in ogni caso, farlo). Spinoza parla chiaramente del mondo esperito e studiato come di questa mera "Onda" del mare completo che è la Sostanza. Il nostro mondo non è che una piccola parte del tutto. Universalizzare il particolare sul totale sarebbe erroneo. Sarebbe confondere i singoli attributi e trasformarli in Modi. Anzi, nella Sostanza stessa. O vedila da questo punto di vista: un Panteista vede l'universo e dice "Questo è Dio", come fanno gli Stoici. Il Panenteista vede l'universo e dice "Questo è parte di Dio". Asserendo che Spinoza è Panteista, si sta asserendo che di fatto non è Dio ad essere nel mondo, ma è il mondo a "inglobare" dio, stiamo divinizzando qualcosa che di divino (per Spinoza ndr) non è. Le caratteristiche della Sostanza (in quanto totale) non si possono confondere con le caratteristiche delle sue parti, per questo Spinoza distingue una natura naturante e una natura naturata. Non sono la stessa cosa. Sì, tutto è parte della Sostanza ed è uno quindi eufemisticamente si potrebbe dire che anche un cucchiaio è Dio e dunque Dio è il cucchiaio, ma se volessimo essere precisi vedremmo che ciò sarebbe corretto poiché si fa una Pars pro toto.
" "La potenza di Dio è la sua stessa essenza”; dalla Sostanza, questa caratteristica si trasmette anche agli Attributi e ai Modi (per cui v. la Proposizione VI della III Parte, secondo cui “Ciascuna cosa, per quanto sta in essa, si sforza di perseverare nel suo essere” in cui si ha quindi un’enunciazione del principio del Conatus). Questo per dire che da un lato è vero che il sistema spinoziano possa apparire molto statico come sostieni, ma dall’altro non bisogna dimenticare come esso sia caratterizzato da un’intensa dinamica interna"
Per quanto sia tutto vero fattualmente ciò che hai asserito, quella frase (e le sue conseguenze) non comportano alcuna dinamicità. Non è presente alcun tipo di cangiamento, né da un punto di vista temporale (ovviamente, dato che tale è limitato nell'estensione), né atemporale (tipo Emanazione o Processione) in Spinoza. Tutto è così come è sempre stato e la Potenza è lì dove si è sempre trovata.
Non correre, non fai capire bene; e che caxxo
Team Gottfried tutta la vita
Deus sive Natura non significa Dio nella Natura, come hai tradotto, ma Dio o Natura, che accredita piuttosto il panteismo che il panenteismo di Spinoza
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LEIBNIZ REKT
Primaaaaaaaa.
Ciao a tutti😏😏
Ma pure sotto i video di morte??
Per un soffio :(
Peccato che è idiota chi si permette di scriverlo.
@@titaniumtrain
Secondo il punto di vista di chi è arrogante e vuole fare polemica
@@titaniumtrain
I.......A
Ahahah
Morte io mi sono sempre definito un ottimista, ma in un senso opposto a quello di Leibniz. Questo mondo ha molto che non va, e se fosse davvero il mondo migliore possibile allora ci sarebbe da disperarsi, visto che fa schifo. Invece ottimismo credevo significasse che in potenza si può avere un mondo migliore (così come peggiore ovviamente) e che si deve fare il possibile per realizzarlo, non arrendendosi di fronte alle difficoltà. Che ne pensi? Forse "Positivo" è più corretto come definizione?
Sei proprio brv
Ottima spiegazione, l'unica pecca è che parli un po' troppo veloce.
Il video è rallentabile dalla rotellina.
Voce ansiotica.
L'hai già detto.
Parla troppo velocemente
Adoro i contenuti, ma potresti parlare più lentamente, perchè la filosofia è difficile, richiede calma e lentezza per essere afferrata al meglio, grazie.
Se metti la riproduzione a velocità 0,75 si capisce molto meglio😉
Parla mio lento dai. Non si capisce niente
Lettura troppo veloce.. È impossibile seguire il discorso😱
il video è rallentabile dalla rotellina.
Mi dispiace dirlo, ma spiegare Spinoza con una voce narrante superveloce è un'offesa allo stesso. Non si dà il tempo all'ascoltatore di comprendere ed elaborare il pensiero spinoziano.
"Il video è rallentabile dalla rotellina"
Pienamente d'accordo, e tutti i suoi video sono narrati in questo modo, è un peccato.
parla piú lento cosí tutti capiranno che non fai centro, non é colpa tua, i filosofi sino ad oggi erano limitati