Ho rallentato il primo secondo di video: ha detto "Buongiorno a tutti e benvenuti al nuovo MovieBlog" e ha anche recitato tutto il primo canto della Divina Commedia.
Ho appena finito di vederlo: a caldo mi è piaciuto moltissimo. Vedendo la tua recensione ancora di più perché hai parlato di certe interpretazioni che non avevo preso in considerazione. La mia interpretazione personale, al momento, è che (ATTENZIONE SPOILER) . . . E' un puro film di formazione, camuffato da film horror/drammatico. E' stracolmo di metafore/allegorie/simboli, ma quello che mi è rimasto più di tutto al termine della visione, è che fosse un film di formazione, incentrato sul passaggio da infanzia ad adolescenza, e che usa il linguaggio "religioso" per parlare di ciò per cui, in fin dei conti, la religione è nata: la vita. La perdita dell'innocenza (l'infanzia), e la progressiva consapevolezza del proprio corpo, della malizia, di certi aspetti "impuri" della vita (l'adolescenza). Thomasin che diventa adulta e consapevole del proprio corpo, la madre che non la riconosce più, lei che uccide i genitori (come nel detto "uccidere i propri genitori", nel senso di arrivare al punto di cavarsela anche da soli). Caleb costretto a diventare grande troppo presto per via delle responsabilità che gli vengono date, e che però finiscono per sovrastarlo e ucciderlo. Poi ho letteralmente ADORATO la metafora del padre che muore sepolto dalla catasta di legna, sepolto dall'unica cosa che riusciva a creare in vita, e la cui unica funzione (circa), alla fine, è stata quella di ucciderlo. Praticamente la metafora dell'inutilità, del cane che si morde la coda, e probabilmente della vita stessa. Probabilmente sto svarionando e la gente mi prenderà per scemo, ma questa è la mia impressione a caldo.
Mi piace, bella interpretazione la tua. In effetti questo è forse il film più femminista (anche se indirettamente) degli ultimi tempi; qui si vede il percorso di crescita e maturazione di una donna, che da ragazzina innocente, sottomessa e prigioniera della sua famiglia diventa forte, libera e indipendente (pur se sotto forma di strega). Storicamente infatti le cosiddette "streghe" altro non erano che donne socialmente emancipate (o emarginate) che davano fastidio ai benpensanti e ai bigotti, i quali le preferivano nei cosiddetti "ruoli tradizionali"; al rogo furono mandate sopratutto persone scomode, che davano fastidio, che si ponevano al di fuori dei canoni sociali del tempo e che sostenevano idee e teorie strane o inaccettabili per i loro contemporanei. In questo senso Thomasin rappresenta (metaforicamente) la donna moderna, che si ribella alla sua condizione di quasi servitù e si prende, anche con la forza, i suoi diritti e la sua libertà.
grazie Victor per avermi fatto aprire gli occhi su dettagli che a primo impatto con il film non notai ! SPOILER: Io credo invece che Thomasine sia andata "dal diavolo" trasformandosi in strega perchè non aveva più niente da perdere e anche per il fatto che finalmente si lascia andare e fa qualcosa di sua spontanea volontà, a differenza di quanto ha fatto per tutto il restante della sua vita al fianco della sua famiglia, ovvero eseguire gli "ordini" da buona figlia di quei tempi
Si quella è la prima impressione che ho avuto anch'io la prima volta che l'ho visto.. In pratica una ragazza repressa che ormai rimasta libera da vincoli e sola, decide di lasciarsi andare e passa al lato oscuro. Poi però rivdendo il film ti accorgi di molti simboli e segnali disseminati che complicano il quadro.. Thomasine non é la classica brava ragazza innocente vessata dalla famiglia.. Ha dentro sé i semi del male fin dall'inizio.. puo darsi che seduca Caleb.. E ti sei chiesto perché Samuel scompare proprio mentre é lei ad "accudirlo"? Che sia complice delle streghe? É un film molto ambiguo .. non si puó essere certi di niente.
infatti, le streghe sono reali.tutte le vicende che accadono alla famiglia sono propedeutiche alla scelta finale,probabilmente messe in atto proprio dalle streghe o dal diavolo per giungere alla fine ossia far entrare thomasine nel gruppo delle streghe.
mah, io non riesco a vederci tante interpretazioni.... Non vedo perchè Thomasine debba sedurre Caleb, e il film non lo mostra, mentre è palesemente comprensibile che sia Caleb interessato a lei. Lei è una brava ragazza, ma la situazione la mette a dura prova e il finale tragico la spinge verso una certa strada... che sia un disegno delle streghe o del diavolo poco importa, per me è semplicemente sfiga, caso.
anche io pensavo la stessa cosa. Quando Thomasine cerca di spaventare la sorella dicendole che è una strega lo fa con una sicurezza e una convinzione tale che, nel suo inconscio, sembra già sapere quale sarà il suo destino. Anche il modo in cui lo dice, se ci pensi, è emblematico: sembra quasi che non riesca a smettere di dichiararlo e risulta particolarmente convincente. I gemelli, inoltre, continuano a dirle che è una strega perché è re Philip a suggerirglielo, come se per tutto il film il diavolo volesse farle sapere che l'ha scelta come sua discepola. Ripercorrendo il film al contrario si ha l'impressione che Thomasine fosse già a conoscenza dei segnali del diavolo ma che, semplicemente, le mancasse la "spinta" per accettare la sua proposta.
Eravamo in 7 nella sala, una ragazza nella scena* (non spoiler) si alza e lascia la sala dicendo < non je la posso fa, me sta a sali l'angoscia >. Erano anni che non vedevo una persona reagire in questo modo davanti ad un Horror. Film fantastico: epoca azzeccata, atmosfere azzeccate, attori azzeccati, che dire di più. Voto: 9
Fotografia che annichilisce, negli interni è a tratti simile ai quadri di Caravaggio. Il film è interamente da scoprire nei simboli e nelle metafore, anche dopo la visione, rivelandosi più drammatico che horror. SPOILER Ho notato una correlazione tra la cacciata della famiglia dalla comunità e la cacciata di Adamo ed Eva dall'Eden, incipit della spirale di peccati che seguiranno. (Anche la mela che Caleb ha in bocca al momento della morte è un possibile indizio) Finale che corona lo svolgimento: la libertà che avrebbe perso la protagonista seguendo i dettami dei genitori (dovendo andare a servire una diversa famiglia) la perde comunque seguendo ciò che loro cercavano di tenere alla larga. Le interpretazioni sono talmente tante che se ne potrebbe parlare per giorni, film monumentale.
Un'ora in mezza di pura arte, il film è una cattedrale degli horror di questo tipo, una straordinaria padronanza delle allegorie nate nel medioevo e che arrivano nel Nuovo Mondo; un 'analisi psicologica dei personaggi ottima ed un filtro, dei colori semplicemente inquietanti per non parlare del sonoro
Vorrei dire che i jump scares in realtà ci sono, anche se a volte sono "innocenti". Il padre che con un colpo di accetta taglia la legna, o Thomasine che fa "bu!!!" al bambino, sono tutte scene che mi hanno fatto sobbalzare. Il fatto è che il film ti tiene sempre in tensione e non si capisce mai dove si annida il male, può essere dovunque e chiunque. Per questo mi ha ricordato un po' "La Cosa" di Carpenter. L'unico essere di cui non sospettavo nulla era quel fottuto Black Philipp. Gran film, un horror di razza. La scena dell'estasi di Caled mi ha incasinato la psiche.
Già, l'uso dei jump scare in questo film è geniale. Di solito nelle altre pellicole sono posti al culmine di un momento di tensione, con la musica di sottofondo che te lo anticipa (o anche il silenzio assoluto), e in ogni caso capisci quasi sempre quando stanno per arrivare; qui invece sono semplici scene di vita quotidiana, che normalmente non dovrebbero spaventare nessuno, ma che se le poni in un certo modo (l'atmosfera sempre opprimente, le inquadrature ravvicinate, il contesto in cui avvengono) possono riuscire davvero terrificanti.
COMPLETAMENTE D'ACCORDO CON TE. Anche io avevo poche aspettative ma sono rimasto gradevolmente molto sorpreso e mi è molto piaciuto. Bravo continua così
Visto ieri, e più o meno ho avuto lo stesso problema di gente rumorosa e di dubbia intelligenza in sala. SPOILERS: Alcune scene mi hanno veramente gelato il sangue, complice l'atmosfera, l'ambientazione e la musica. Per dirne una, la scena in cui scompare Samuel e sullo sfondo ci sono ancora due piante che si muovono come se qualcosa di molto veloce fosse passato, l'avesse portato via e poi fosse ritornato nei boschi senza essere visto, o la scena di Caleb e la mela. Alla scena del corvo stavo con le mani tra i capelli, ci sono degli elementi che hanno veramente del grottesco; il film mi ha dato la sensazione che ho ogni tanto guardando i dipinti di Goya, il sabba alla fine soprattutto, e in generale quasi a ogni inquadratura sembrava di guardare un dipinto. Non sono riuscito a dare una vera e propria interpretazione al film, ma mi è rimasto impresso particolarmente il discorso che fa Black Philip alla fine: ''Vorresti sentire il sapore del burro? Vorresti vedere il mondo? Vivere nel piacere?''. Mi sono reso conto, vedendolo nella mia mentalità da 2016, che non gli ha proposto potere illimitato, denaro, la soddisfazione di ogni suo desiderio, la vita eterna, nè nessun altro peccato mortale o eclatante, solo delle piccole e semplicissime cose, dei minuscoli piaceri, cose che adesso considereremmo normalissime. Mi ha fatto pensare che forse è la società in cui si vive che crea il diavolo e gli da una faccia diversa di volta in volta.
Sono d’accordissimo con te , ma la scena dove la strega ruba Samuel è ancora peggio di quello che hai descritto , perché se tu guardi in lontananza vicino al bosco si può vedere la strega gobba che cammina velocissima , quella cosa mi è rimasta ancora impressa così come moltissime altre scene
cazzo, che classe citare con così tanta nonchalance prima il Sommo Richard e poi il Concorso Becchi, complimenti. Per il film, che passa del tutto in secondo piano, mi hai fatto venir voglia di vederlo!
Io ODIO quando le persone in sala ti rovinano l'atmosfera facendo battute, ridendo e criticando il film durante la visione... Non hanno il benché minimo rispetto!
A distanza di tempo posso confermare che certe persone, soprattutto giovani, non hanno né capacità di attenzione né di ascolto, figuriamoci l'educazione...
L'ho visto stasera. Lo trovo un film straordinario. Spoiler . . . . . . . . Per me il "diavolo" ha architettato tutto fin dall'inizio, aveva perfino scelto di fare di Tomasine la sua ennesima serva/strega. Il film è stupendo perché fa capire che proprio laddove c'è questa mentalità così chiusa, che impedisce di vivere bene in comunione con gli altri, il male trova l'humus per manifestarsi e vincere. Ecco quindi che la famiglia che crede di poter vivere nella maniera più casta possibile viene distrutta dal maligno.
pacio poncio SPOILER - Non credo sia lei, perché la ragazza abbraccia la stregoneria a fine film, quando attraverso Blackphilip parla con il diavolo. È possibile che la "vecchia" sia una delle tante forme che il maligno assume, e che come strega ed essere umano non esista. Un indizio è anche la scena finale: le streghe radunate al Sabba sono donne giovani, e della raggrinzita vecchia nemmeno l'ombra. Naturalmente è la mia opinione basata su alcune scene :)
@@hodgson-2686 e se fosse solo isteria generale? (Chiedo perché me lo domando per davvero). Voi ve lo siete chiesto anche solo per un momento se è vero?
Per me il Diavolo si ha architettato tutto ma ha avuto bisogno di aiuto secondo me. Per me nel film esiste solo una strega quella iniziale, infatti uccidendo il bambino( Simbolo Biblico della morte del figlio di Abramo) è riuscita ha trasformarsi in un corvo, poi con dell'altro sangue diviene la giovane donna che seduce Caleb per poi infettarlo( Riferimento a Cappuccetto Rosso storia per il suo finale cruento). Dopo di che è tornata vecchia. ha bevuto il sangue della capra bianca ed è diventata il corvo che picchiettava la moglie nel seno . Il Diavolo non era altro che la lepre quasi sempre presente in tutti fatti spaventosi (es il padre col moschetto... c'era la lepre , la strega che correva col bambino nella foresta c'era la lepre ecc...)e infine la strega ha ucciso il cane e i gemelli . Il diavolo infine si è trasformato in un Montone (non capra) ed ha ucciso il padre. Tomasine non sapeva di essere una strega il diavolo a dovuto farglielo capire ,uccidendo i suoi parenti , che nel film non sono altro che la metafora della forte fede che la gente aveva in quel tempo. Caleb in Paradiso Tomasine con le sue compagne streghe che si innalzano ridendo al male, ormai condannate all'inferno.
mi ha terrorizzato. angoscia allo stato puro ed è talmente curato da sembrare quasi più un libro che un film cioè è basato molto sulle sensazioni cercando di fartele provare ed immaginare anche quasi più come succede nei libri senza il mero impatto visivo.davvero bello e non guarderò più una capra allo stesso modoxD
Per la precisazione, la lepre rappresenta il passaggio dalla vita alla morte nel folklore. E ancora sto cercando di comprendere la scena dell'uovo fecondato che cade e si rompe: dubito che sia casuale
Ho recuparato questo spettacolo ieri sera, me ne sono innamorata. Guardando il film, sia per ambientazioni che per situazioni, mi ha ricordato a livello di atmosfera e l'essere caricaturale dei personaggi, "I mangiatori di patate" di Van Gogh. Soprattutto nelle parti delle scene casalinghe notturne. Non so a quanto rigor di logica; è comunque un parallelismo, anche solo personale che me lo ha fatto adorare ancora di più. Credo sia questione di gusto... una fantastica perla, che racchiude un numero di elementi che ho sempre ricercato in un film che parli di come fosse considerata la "stregoneria", in un preciso periodo storico. Stupendo.
Io sono andato a vederlo con i miei amici sapendo che non era un film horror pieno di jumpscares...ti dico solo che i miei amici dicevano tutti "bella merda" e ti vedevi me tutto esaltato perché a mio parere è uno degli horror migliori, se non il migliore, degli ultimi anni per l'ansia che ti mette per 90 minuti interi dall'inizio alla fine...bello bello bello
[Il commento contiene SPOILER] Considerazioni sul video (ottimo come sempre) e sul film (che ho trovato quasi perfetto e avrei voluto vedere in Inglese ma vabbè, contento di averlo visto al cinema perché vale comunque la pena di vederlo sul grande schermo): -Prima una piccola correzione, a mio avviso la strega nella foresta è solo una, non una brutta ed una giovane e bella. All'inizio quella che rapisce l'infante è evidentemente una vecchia, la stessa della stalla. Dopo averlo ucciso si lava col suo sangue e questo stando al folklore dovrebbe restituirle almeno temporaneamente giovinezza e bellezza. Quando Caleb viene adescato, infatti, si vede che il braccio destro della bella strega è rugoso come quello che aveva ucciso l'infante. -Ho trovato davvero molto bello e simbolico il finale, dal volo "estatico e orgasmico" all'albero inquadrato dietro di lei. Non riesco a non leggerlo come un simbolo fallico legato alla terra, al diavolo: le altre streghe hanno dei bastoni, lei nel suo rito iniziatico un contatto ancor più forte con la terra-diavolo. Non ricordavo questa simbologia da Evil Dead (anche se il film è ovviamente totalmente diverso, però c'è una scena "simile" con gli alberi) e Antichrist di Lars von Trier. Per me è stata la parte più bella, indipendentemente dalle interpretazioni che hai riportato. Forse il finale che più ho apprezzato quest'anno al cinema. -La parte dell'incesto la vedo più semplicemente: Caleb essendo solo, vicino alla pubertà e senza altre ragazze tende a fantasticare sull'unica che ha vicino. Quando accetta di seguire la strega lo fa perché trova finalmente qualcuna che non sia sua una sua parente o roba del genere. Ma l'interpretazione che vede lui e Thomasin peccare nella foresta mi piace e non ci avevo pensato. -I "ba ba ba" e "be be be" dei gemelli mi facevano costantemente pensare "ma il padre non li schiaffeggia sentendoli cantilenare questi suoni demoniaci?" -Ed ora una mia interpretazione assolutamente personale. Tutto quello che accade è una specie di punizione divina, o comunque una serie di sciagure dovuta ad un allontanamento della famiglia da Dio. Quando il padre decide di lasciare la comunità è perché non concorda con le loro leggi che, stando alla mentalità di quel periodo, venivano da Dio in persona. Decide di formare una sua personale comunità con le sue leggi, arrogandosi il diritto di sostituirsi a Dio (sembra paradossale considerando il suo bigottismo ma se uno è arrogante...). La punizione che lo colpisce gli toglie quello al quale tiene di più: una famiglia pura e cristiana. Samuel infatti muore senza battesimo, la moglie alla fine accettando di vedere il libro stringe comunque un patto col diavolo, Caleb muore nel peccato, a mio avviso forse anche i gemelli, visto che parlavano e ascoltavano il caprone-demonio, Thomasin non ha bisogno di spiegazioni, ecc... Mi sembra quasi che tutti siano stati puniti andando all'inferno (sono indubbio sui gemellini e non vedo necessario per quest'interpretazione vedere anche il padre come dannato). Però ovviamente resta solo una mia fantasia, dovuta a scene come quelle iniziali come ad esempio il loro andare sul carro verso la foresta con un crescendo musicale sicuramente non lieto. Ma quest'idea è solo frutto della mia passione per le mindfuck a ruota libera. Comunque davvero un ottimo film, io personalmente mi aspettavo più cose sul lato tecnico, soprattutto per musica e fotografia, però già così mi vien da dire che per contenuti e atmosfera potrebbe essere il più interessante dell'anno (ne ho visti pochi però solo Ave Cesare mi è piaciuto allo stesso modo, forse anche Neon Demon ma in quest'ultimo c'è sempre qualcosa che non mi convince). Ah, nel caso victorlaszlo o altri leggero questo commento e avessero voglia di rispondere: com'è in lingua originale? Il tanto sbandierato (almeno online) accento "del periodo" aumenta la qualità del film? Lo chiedo per pura curiosità anche se in futuro credo di rivederlo a casa in Inglese.
Io sono completamente d'accordo con te. Adorando questo genere film alla the Village posso solo dire che si tratta di pura questione di gusto personale. L'ho davvero trovato fantastico!
c'è una scena che non ho compreso, quando il caprone incorna il padre egli afferra l'accetta per difendersi poi subito dopo la lascia (!?) e dice al caprone "sepolcro, tu sei mio padre" qualcuno ha una spiegazione?
Aahhhh eccola, curiosissimo, dopo me l'ascolto tutta. Entra di prepotenza tra i miei film preferiti del 2016 vicino ai vari The Neon Demon, The Hateful 8, ecc..roba di questo calibro insomma.
film bellissimo con molti significati dietro, veramente angosciante,la parte sonora da un grandissimo contributo a creare tutta questa ansia e inquietudine, e con questa fotografia molto grigia che rende veramente tanto
Concordo pienamente con la recensione del film, ma soprattutto concordo con l'analisi degli atteggiamenti con i quali ci si dovrebbe approcciare alla valutazione oggettiva di una pellicola.
Film incredibile. Visto in lingua originale. Ambientazione immersiva come poche, performance attoriali fuori di testa, regia che riesce a mantenere una tensione quasi insostenibile per tutta la durata del film. E la Taylor-Joy assolutamente divina, da tutti i punti di vista.
Nonostante io non riesca a sopportare i film horror, ho preso coraggio a vederlo essendomi stato fortemente consigliato. Ottima scelta! Il film è un piacere per gli occhi e mente. Io sono fortemente convinta che l'horror del film vada trovato non solo nel caprone o in quelle strane apparizione di donne ma anche (e forse soprattutto ) nel l'ossessione della comunità e poi dei genitori verso il divino, che non permetterebbe di esplicare il proprio essere.
Finalmente ho recuperato in bluray questa pellicola. Per riassumere cosa ne penso basti dire che mi pentirò per sempre di non essere andato a vederlo al cinema, film eccezionale. Per il resto, il tuo movieblog a fine film non poteva mancare (è un rito imprescindibile dopo ogni film. Se esiste un tuo video in merito, io me lo guardo, anche a distanza di anni). E hai detto veramente tutto quello che c'era da dire. Certo si potrebbe parlare ancora per ore, ma hai centrato il punto Victor. Ti seguo da anni e lasciati dire che questo assieme a quello di Song of the Sea è uno dei tuoi migliori movieblog, che conserverò nella memoria come parte integrante della visione di questo film magnifico. Se leggerai questo commento grazie per quello che fai su questo canale da anni e in bocca al lupo per tutto! Spero torni presto qualche recensione di cult della storia del cinema, aspetto le tue preziose analisi su un sacco di film 😉
Senza fare spoiler, posso solo dire che l'inquadratura finale di questo film sia una delle più agghiaccianti che abbia mai visto, con quella musica di sottofondo poi...
Questo film mi ha lasciato a bocca aperta per gran parte della sua durata. Il film mi ha coinvolto parecchio creando una sorta di lotta morale, io contro i comportamenti della famiglia nelle loro scelte. E' stato angosciante il vedere ribaltarsi lo stato iniziale di famiglia che credeva in un pensiero, in uno stato di accusa reciproca che ha portato alla distruzione.
Chi è troppo legato ad un genere, in questo caso al genere horror, rimane per forza deluso. Questo film rappresenta il Male nella sua forma reale non cinematografica. Non vuole spaventare, non vuole far vedere dei mostri, non vuole fare saltare sulla sedia per soddisfare un pubblico. Questo film dice solamente che il Male è una cosa strisciante che si insinua poco a poco in coloro che si lasciano cogliere o che per sventura ci finiscono preda senza averne colpa.
Grande Vic. The Witch (2015) è l'esordio gigantesco a livello cinematografico di Eggers. È un autore gigantesco. Con questo primo film ha dimostrato di sapere muovere la macchina da presa in maniera sopraffina. The Witch (2015) in solo un'ora e mezza riesce perfettamente a sviscerare tutti i personaggi e ti prende in una maniera assurda. La regia è talmente abacinante. È un film ansiogeno e che ti martella in testa. Anya Taylor - Joy è gigantesca, nel ruolo di Thomasin. Un altro suo ruolo grandioso è quello in La regina degli scacchi. La commistione tra horror e religione è una trovata geniale. È così che si fa un horror. Il film tratta dell'impotenza dell'essere umano di combattere un qualcosa che non conosce. L'ossessione della madre per la religione è un rimando voluto ma perfetto a Carrie Lo Sguardo di Satana (1976) di De Palma. Quando Caleb viene posseduto sono saltato dalla sedia. Porca vacca che sequenza. Inquadrature fisse di grande impatto. Anche le due sorelle più piccole sono volutamente insopportabili e che sono anche loro il co-motore della diffidenza verso Thomasin. La regia è l'occhio attento di Eggers sui vari personaggi. La tensione sessuale di Caleb verso Thomasin mi ha fatto rimanere di sasso. Infatti vi sono delle inquadrature lente sui seni di Anya. Anche quando sia lei che Caleb sono al fiume, lui la guarda in maniera vogliosa e nonostante siano entrambi fratelli lui vorrebbe consumare un amplesso con lei. Film assolutamente perfetto. L'ambientazione è veramente grandiosa e soffoca i personaggi. Quando vi sono quelle carrellate nella foresta avevo un'ansia maledetta. Mi ha ricordato molto Twin Peaks. Il personaggio di Thomasin somiglia molto a Carrie per quanto riguarda la trasformazione da adolescente a donna per via delle mestruazioni e vi sono dei rimandi a quello. E Thomasin è una ragazza in trasformazione. Il finale è assolutamente incredibile e perfettamente conseguenziale con la progressione della storia fino a quel momento. Il padre passa da protettore e maestro verso i figli a uomo perduto per sempre e con causa della distruzione dell'intero nucleo familiare. L'ultima inquadratura su Thomasin che parla con il caprone mette una tensione incredibile. È un finale criptico e che fa capire ma solo in parte il destino di Thomasin. Anche io la penso come Vic sul finale. Film mostruoso in tutto e per tutto. Voto: 9
mi è piaciuto veramente molto e l'unica cosa che mi ha spaventato è stata una delle scene veramente iniziale SPOILER il rituale Gore della strega l'ho trovato disturbante anche se solitamente non sono sensibile a queste cose
Bellissima recensione Vic! Hai spulciato il film da cima a fondo in maniera egregia, complimenti! Detto questo, visto il tuo apprezzamento verso il genere Horror ti chiedo: hai mai visto "Cigarette Burns"? Se sì, giuro che mi aspetto una recensione anche su questo film, sarebbe fantastico sapere la tua opinione! Se no, ti consiglio caldamente di guardarlo (e a quel punto la recensione è d'obbligo!) Continua così, anche se diverse volte non concordo con te non posso fare a meno di apprezzare i tuoi video, sei un grande :)
Le parole sulla locandina: "sembra di guardare qualcosa che non avresti dovuto vedere" sembrano scritte da un poeta perché è assolutamente quello che ho provato. Sembra di vivere in prima persona il confronto con il diavolo. Avessi visto questo film da ragazzino mi sarei trasformato in un cristiano praticante perché questo film mette la paura della dannazione eterna e della solitudine e spaesamento di fronte al demonio. Poi alcune scene e toni della voce sono indelebili. P. S. Secondo me Caleb non è asceso al paradiso ma è finito all'inferno. Nella scena del corvo Caleb chiede alla madre se vuole che le legga il libro, il libro del diavolo su cui Thomasin mette la firma alla fine.
La sveglia comunque è arancio aragosta. Scherzo, sono d'accordo con te :D Ci sono delle cose oggettive. O meglio, ci può essere il caso in cui un tipo di regia può non piacere anche se fatta bene (per una semplice questione di stile di regia che può non piacere), ma dire che oggettivamente è girato male in film quando palesemente è girato bene, no. Cioè, esattamente come dici tu, è preferibile dire qualcosa tipo "quel film è girato bene ma è proprio lo stile di regia che non mi piace". Mi sto incartando, vabbè. Comunque ora sto film lo devo vedere per forza, adoro gli horror di questo tipo
Secondo me non esiste "L'interpretazione giusta" del film. Come hai detto tu, si apre ad una miriade di possibili significati e suggestioni. Detto questo, ecco una delle spiegazioni che, ragionando su alcune scene del film, penso sia plausibile. SPOILER . . . Tutta la pellicola si può interpretare come una critica ai fondamentalismi religiosi, fondamentalismi che non fanno altro che avvicinare al "male" tramite elementi che dovrebbero essere "buoni". L'intera famiglia del film rappresenta, infatti, l'emblema del fondamentalismo religioso. Si possono notare molti riferimenti alla Bibbia e alla mitologia cristiana che, tuttavia, vengono spogliati della loro sacralità assumendo una valenza opposta, "maledetta". Innanzitutto l'intera pellicola si può ricondurre al mito di Giobbe, uomo timorato di Dio la cui fede viene rinsaldata da infinite sofferenze e tentazioni del maligno: Dio acconsente a che Satana riduca in miseria Giobbe per mettere alla prova la sua fede, la quale si manifesta cristallina e incrollabile. L'epopea della famiglia di The VVitch potresse rappresentare, quindi, il capovolgimento del mito di Giobbe: la fede della famiglia non è quella "giusta", si tratta solo di un fondamentalismo; il nucleo familiare non resiste alle tentazioni e viene dannato. Inoltre nelle scene in cui appare l'entità maligna alla madre (sotto forma di Caleb) e a Thomasin (sotto forma di Black Phillips), viene fatto riferimento ad un libro che sembra essere il veicolo che consenta al male di intrufolarsi in loro. Che questo libro sia la Bibbia? Anche in questo caso, un simbolo religioso assume una valenza opposta, demoniaca. Infine, nell'ultima scena, che cos'è l'ascesa di Thomasin se non una parodia rovesciata dell'ascesa di Cristo? (da notare che null'ultimissimo frame è sospesa in aria come fosse in croce). Ecco quindi un possibile significato del film: I fondamentalismi religiosi, facendo perno su elementi tipici della religione cui sono legati, li sovvertono, trasformando il bene in male.
Nota sul libro: all'epoca si credeva che le streghe, per vendere l'anima al diavolo, firmassero con il sangue il suo libro nero (che di fatto era una sorta di anti-bibbia)
ti rispondo a quasi un anno di distanza, ma l'ho visto solo ora. La parte centrale della tua interpretazione la condivido, ma il film non vuole assolutamente essere una critica al fondamentalismo religioso. Ciò che manda in pezzi la famiglia non sono la fede o gli insegnamenti della Bibbia, ma è la natura stessa dell'uomo che lo porta inevitabilmente a peccare nonostante le radici a cui è attaccato. Caleb, ormai vicino alla pubertà, osserva spesso la sorella, e nel bosco viene tentato dalla strega che prende le sembianze di una bella donna. Il padre si ferisce un occhio cercando di uccidere un coniglio, da cui voleva prendere e vendere la pelliccia. La madre si ferisce il seno dopo aver visto, probabilmente in una allucinazione, i suoi due figli: essi hanno raggiunto il paradiso e lei non è felice per loro, perché li rivuole egoisticamente al suo fianco. Eccetera eccetera.
Anche la comunità di streghe che vive nella foresta sono delle estremiste. Thomasine non fa altro che passare da un estremismo all'altro, dal patriarcato al matriarcato
Sono d'accordo con te Victor, è un grandissimo film horror, uno dei più belli che abbia mai visto sicuramente! SPOILER secondo me il film è tutta una metafora sullo crollo della fede e sull'ossessione di quel tempo per tutto e il finale sta a significare (sempre secondo me) che lei cede alle tentazioni del diavolo e quindi in un certo senso che il male e la lussuria riescono a prevalere sul bene e sulla fede incrollabile capisce anche di avere in qualche modo dei poteri anche lei
Questo film è stato... Affascinante. Non amo il genere Horror, ma mi intrigano questo genere di film, che senza troppo splatter riescono a insinuarci paure e dubbi. L'ho trovato estremamente seducente, ambiguo, provocatorio, malsano. Il finale è disturbante al punto giusto, l'innocenza volta al piacere e al peccato ben più potente del terreno. Bello bello bello.
Appena finito di vedere, mi è piaciuto ed in generale sono d'accordo con l'interpretazione di Vic tuttavia in alcuni casi la penso diversamente ed in altri ho dubbi. SPOILER - Thomasine, a parer mio, agisce senza malizia nei confronti del fratello, anzi lo tratta ancora come un bambino (ricordate come lo abbraccia in modo protettivo al fiume e poi gli fa il solletico?). - I gemelli deduco che siano stati circuiti sin dall'inizio, infatti canticchiano costantemente la canzone del caprone "mr Phillis" o qualcosa di simile e gli ronzano sempre intorno, tuttavia per il fatto di essere visti come creature innocenti non hanno mai destato sospetti nè sono sembrati rilevanti nella storia. - Sinceramente non riesco a capire bene cosa significhi la mela rigettata da Caleb in punto di morte: peccato originale? un collegamento alla bugia che raccontò alla madre coperta dal silenzio del padre?(meno probabile). - Non comprendo le ultime parole del padre prima di essere spinto contro la catasta di legna. - scena finale: Thomasine è libera dalle accuse dei genitori ma contemporaneamente non ha più nessuno e l'unica soluzione è cedere la propria vita/anima all'entità che, sempre a mio parere, l'ha "puntata" sin dall'inizio e che lei ha ricondotto al caprone.
Film che ridà certamente vita al genere horror, che negli anni 10 del nuovo millennio stava , a mio modestissimo parere, in pieno downward spiral (bravissima Anya, nonché molto bella)
Visto ieri sera e non mi capacito di come non possa piacere a qualcuno. Sicuramente un film d'atmosfera, sicuramente un ritmo non incalzante e sicuramente non semplicissimo da seguire se ti annoi facilmente ma è un continuo aggiungere pezzi ad un puzzle che crea contesto fino a collassare su se stesso nella risoluzione finale, stupendi i personaggi, non avevo dato così peso al rapporto tra caleb e thomasine ma devo dire che è una bella interpretazione, io non ho un'interpretazione così chiara del senso generale del film, per me può essere letto a più livelli dal più superficiale, semplicemente una famiglia maledetta e la narrazione della sua distruzione da parte di un'entità maligna non meglio identificata, quindi molto straightforward ma con l'accento sulle paranoie dei diretti interessati, oppure come la manifestazione diretta di un processo psicologico di delirio religioso/superstizioso dettato dalle difficilissime condizioni di vita in cui si trova la famiglia, sopratutto dalla disperazione per il futuro e la fame (forse un aspetto poco curato di questo film il fatto che questi poveracci non hanno niente da mangiare e rischiano seriamente di morire di fame) che trova quindi nella maledizione della strega la spiegazione e l'elaborazione della loro grama condizione. Adesso sto delirano ma è un film talmente complesso e avvolgente che non mi sento di escludere nulla! oltre al fatto che le due scene con la strega mi hanno fatto letteralmente cagare in mano sopratutto la prima, ho sentito del disagio fisico proprio! insomma concordo pienamente con questo 9,5
secondo me è meno psicologico di quello che pensi ed è un film effettivamente di satana che si fotte tutta la famiglia di cristiani estremisti. ciò non toglie che questa e tante altre siano simbologie, metafore ed allegorie. ad esempio, il padre decide di pensarla come vuole e si isola: siamo essenzialmente spiritualmente da soli nel mondo, con quanto ci dà dio (la fattoria). la foresta è il tentativo di uscire dai propri recinti, sapere, scoprire e possedere cose nuove (cercare più ricchezza trovando pelli e cibo). entrare nella foresta significa rompere il patto con dio e andare in contro al peccato, infatti nella foresta dimora il diavolo. uscito dal recinto della pura fede, sei in mano al diavolo. il corvo che mangia la madre, il libro, e altre sono citazioni bibliche, non simbologie ermetiche del regista. è un film che prende una famiglia cristiana del 17esimo secolo attanagliata dal terrore puritano del diavolo e lo cala in un contesto in cui il diavolo c'è, e la disintegra.
Io l'ho gradito molto. Non apprezzabile da tutti perchè ci si è abituati troppo all'azione e alla violenza a tutti i costi nell'horror, ma, secondo me, anche perchè, in qualche modo, richiede una capacità di immedesimarsi nel periodo storico che non tutti hanno, essendo presupposta una certa apertura mentale e livello culturale.
SPOILER . . . . . . . . . Ho amato questo film, almeno quanto babadook, se non di più. Entrambi film in cui ogni cosa ha un forte significato, che nonostante forte rimane celato e nn tutti colgono. A mio parere tutto ciò che accade è giostrato dal demonio/male in se, la strega o le streghe sono solo uno strumento, insieme agli animali iconici del caso. Caleb si perde (in quella corsa nel bosco) e cade vittima della lussuria. La madre invece della superbia (invidia per la figlia) e della tristezza (per la perdita dei figli) e ne viene letteralmente divorata (corvo). Il padre, l'unico che per il suo bigottismo rimaneva saldo alla fede, anche se era sull'orlo viene ucciso fisicamente dalla capra nera stessa (con tutto il discorso della legna) e non combatte nemmeno, ha l'intenzione, ma l'abbandona per aggrapparsi di nuovo alle preghiere e morire permeato dall'inutilità che rappresentava. Tomasine tenta di rimanere salda al bene, ma viene continuamente accusata dai famigliari, caricata di colpe che nn ha etc etc Lei quando va nella stalla accarezza e ha rapporti con le capre bianche (pure), che poi verranno uccise e dilaniate dalla strega (mezzo del male), al contrario dei gemellini, che giocano con Black philip e ne vengono soggiogati completamente inconsapevoli, come se fosse un gioco. Nel finale tutto viene svolto dal diavolo in se, la accoglie, la accompagna nel bosco, non sono le streghe ad accoglierla, ma è lei che si avvicina incuriosita piano, per poi venir completamente presa e soggiogata (sollevata) dal male, che osserva la scena sottoforma di Black philip. La scena finale con l'albero dietro mi ha dato la sensazione della crocifissione dell'ultima speranza di bene. Detto questo la scena che mi ha colpito di più è quando Caleb cerca di muoversi a fatica in mezzo ai viticci degli alberi, un inquadratura chiusa e stretta che mi ha tolto il respiro dell'angoscia. Per il resto mi trovo in completo accordo con te. Che dire, stupendo
La scena della "crocifissione" (dove infatti in primo piano ci sono 3 piante scarne) però è totalmente l'opposto della vera crocifissione, in questo caso non avvenuta per sacrificarsi, ma solo per un fine egoistico. Può darsi che ciò si ricollega anche al druidismo, al bosco sacro e alle querce
Bellissimo il film "Horns" del 2013 diretto da Alexandre Aja. Peccato che non l'abbiano tradotto in italiano ma vale veramente la pena di essere visto!
Io lo adoro, per ambientazione,fotografia, musiche, tutto. E si certo il coniglio è un famiglio della strega, ...quello che fa il corvo ha una valenza simbolica e molto violento . E poi ci sarebbe da citare un film che per certi versi me lo fa ricordare, tipo The Antichrist di Von Trier. (Altro capolavoro)..Ma non è un paragone con The VVitch. Qualche rimando psicologico. Bella recensione. Ricordo anche "Il Crogiuolo" sulla storia dei processi di Salem. Altro bel film di anni fa su ambientazione puritana. Il vero male è la repressione.
"The Witch" di Robert Eggers (2015). Era la prima volta che vedevo un film di Eggers. "The witch", dopo una sola visione, l'ho trovato forse non un capolavoro, ma un ottimo film. Geniale la fotografia opaca e spenta, che da' più un senso di oppressione. Alcune sequenze, a dire il vero, verso la parte centrale del film, le ho trovate un po' noiose, ma, di controparte, le scene "clou", esteticamente e nella messa in scena, sono straordinarie. Anya Taylor Joy è bravissima. Bella la riflessione sulla religione, fa porre allo spettatore la domanda su quale sia veramente il bene, e quale invece il male. Il finale risolve molti dubbi, ma ne pone anche di nuovi. Sempre sul finale, bellissima la scena delle anime dannate che vanno all'inferno (che non si capisce se, in realtà, sia invece il paradiso: il film pone questo dilemma eterno: questa è l'interpretazione che ho dato io). Sicuramente il film merita più visioni per capirlo meglio, inoltre penso che le prossime volte lo guarderò in lingua originale (la versione doppiata non mi ha convinto del tutto). Fiducioso che "The witch", in seguito mi piacerà ogni volta sempre di più, vi auguro buona serata, a risentirci alla prossima, gente. (A breve, cmq, visionero' anche "The Lighthouse", e vi dirò 😊😊😊).
anche da me il nulla, ho dovuto recuperarlo in maniera non lecita, ma almeno l'ho visto in lingua originale che consiglio solo se si ha un'ottima conoscenza dell'inglese. spero ancora che esca, anche se in ritardo, perchè sul grande schermo sará un'esperienza unica
ilcorsaronero.info/tor/117892/The_VVitch__A_New_England_Folktale__2015__BDRip_1080p___H_264___Ita_Eng_Dts_Ac3___Sub_Ita___Eng_ ...ovviamente solo se a casa hai già una copia originale in bluray del film ;)
l'atmosfera di questo film (intendo quella "sentimentale", che va a parare verso l'angoscia e il dramma) è molto simile a quella di "the neon demon", secondo me.
Io ci ho visto uno scontro tra due "filosofie" di vita: Thomasin e le streghe da un lato (vita volta al piacere), e la famiglia dall'altro (vita volta al sacrificio, in vista di un piacere eterno nell'aldilà). Io, a pelle, sto dalla parte d Thomasin :D
Da notare l'analogia fra la fattoria e la stalla dov'è nato Cristo, con tanto di scala. Un film che concentra tutto il suo potenziale nelle metafore a sfondo biblico e criptico. Stupendo!
Ciao Vic! SPOILER!!!! Ieri sono andata a vedere questo film con mia sorella tralasciando i vari ragazzini che ridevano per ogni minima cazzata punto io ho trovato il film molto bello e ben studiato la mia personale interpretazione è però che in realtà il fratello Caleb nel momento in cui è morto non ha fatto una morte propriamente pura perché io l'ho visto come un vero e proprio orgasmo e mi è parso anche di intravedere vedere una sostanza biancastra all'altezza dei gioiellini di famiglia poi boh magari la perversa sono io e mi sono immaginata tutto ahah! Quindi io penso che come hai detto tu lui sta sfogando sulla strega degli impulsi che provava verso Tomasin e che non riuscisse più a distaccarsi da questo desiderio che l'ha consumato dentro fino al momento della sua morte per esempio io penso che la strega non sia altro che le tentazioni a cui devo rincorrere tutti i personaggi in realtà penso che tutti ne siano vittima perché tranne il piccolino che ovviamente è senza peccato per fa un bambino e quindi niente però tale alla tentazione verso la sorella e viene fatta in inganno dalla strega che rappresenta a pieno questa tentazione e lui cede. I fratellini sono esseri mostruosi che incolpano thomasine si tutto e che si confidano solo con Black Philip e vengono catturati nella sua stanza. La madre vuole uccidere thomasine dall'inizio e muore nell'intento. Ed infine thomasine stessa che durante tutto il film ci mostra di odiare quello stile di vita, di portarlo avanti solo perché costretta, di non vedere l'ora di cedere al peccato e liberarsi di tutti gli obblighi. Insomma sto film è una figata per me! Ps avevo letto una teoria interessante che ipotizzava fosse tutto opera della muffa nel mais che se ingerita provocava vere e proprie allucinazioni e follie!
Ehi ho pensato, sarebbe bello se facessi un format in cui recensisci tutti i film che agli oscar hanno vinto nella categoria "miglior film"! Oppure dei cult... come avevi recensito Arancia meccanica. Mi piacerebbe un sacco sentire la recensione di Qualcuno volò sul nido del cuculo o di Donnie Darko per esempio :)
Non vedevo una fotografia così bella in un film horror da eoni. Spiegazione mia del film SENZA SPOILER. Io ho trovato che il Film voglia mettere l'accento sulle superstizioni, la suscettibilità dell'uomo al credere al soprannaturale ed aggrapparsi ad esso quando la situazione si fa gravosa e difficile. Sottolinea perfettamente le debolezze dell'uomo che si rifugia nella preghiera per risolvere i problemi e trovare nei demoni i nemici da affrontare al posto dei problemi reali.
Forse l'unico horror che mi ha davvero destabilizzata, ero angosciata, appena veniva buio il pensiero mi andava sempre lí. Questo per 1-2 mesi dopo la visione.
Victor vorrei chiederti un favore. Sono un grande fan dei "monty python" e mi chiedevo se potessi recensire uno dei quattro loro film ,o fare uno speciale sulla loro storia, sperando che piacciano pure a te grazie
Allora.. il finale é ripreso dalla nona porta di polanski.. stesso movimento di camera di lei che si addentra nella foresta e di dean corso che entra nel castello... poi la scena di lei che vola ricorda molto la scena di sesso tra emanuelle Seigner e johnny depp alla fine del film... per la fotografia io ho rivisto un po’ lo sleepy hollow di Burton
Trovo alcune analogie con Gretel and Hansel uscito circa un anno fa. La figura femminile a volte collegata al male, la divisione dei destini di fratello e sorella, la tentazione frenata dal clima medievale di repressione anche della persona, poi l'ambientazione, le abitazioni ed il tema delle streghe
molto bello, il genere horror proprio non mi piace, ma questo film mi ha molto colpito. magnifica l'ambientazione, visto in lingua originale è fantastico (molto bella la voce del padre). molto bello anche il simbolismo e il ritmo è favoloso la musica acuta, stridente, altissima, al limite della cacofonia è angosciante
Sono un appassionato di horror, appena visto il film. Cosi a caldo posso semplicemente dire che 9 e 1/2 mi sembra veramente esagerato. Io mi sarei fermato a un 7 e 1/2. MI è piaciuta molto l'atmosfera e la recitazione. La storia in se l'ho trovata abbastanza scialba. A tratti mi ha ricordato il film The Village, ma tutta questa tensione non l'ho sentita, anzi se non fosse stato per i pregi di cui sopra mi sarei appallato non poco.
SPOILER!!! ciao Vic se dovesse farti piacere ho qui la mia teoria riguardo al film. Il mio pensiero può essere riassunto con una brevissima frase: niente è soprannaturale nel film. Argomento premettendo che una una vita di devozione così assoluta riesce a negare ogni soddisfacimento delle pulsioni di umana natura, prime su tutte quelle sessuali. I personaggi sono costretti a vivere una vita di rinuncia e non avendo nessuna soddisfazione o stabilità devono rifugiarsi nella fede e nella speranza di un futuro nell'aldilà, unica sicurezza in un mondo privo di certezze. Tutto quello che va a minare queste sicurezze nel divino deve essere, a causa del potente timore nella divinità, catalogato come segno del male. In questo modo l'unico vero compiacimento dopo le sofferenze terrene verrebbe salvaguardato. Questo è il mio pensiero per quanto riguarda la cognizione della religione nella psicologia dei personaggi, a questo aggiungo che dato il contesto storico e le conoscenze che abbiamo noi della storia stessa, moltissime volte ciò che rappresenta il diverso o semplicemente l'ignoto nell'ignoranza veniva catalogato come pericoloso: il bosco ne è il perfetto esempio. Molte delle storie inventate nel folklore possono riassumersi semplicemente con visioni anche apparentemente soprannaturali ma di fatto causate dalla paura o da entità terrene e tangibili come bestie pericolose. tutti i personaggi procedendo con la storia iniziano ad ammalarsi mentalmente e divengono sempre più pazzi, compici gli eventi. Io penso che il finale con la ragazza che diviene strega sia solo la spiegazione di come una situazione così malata e complicata è in grado, in assenza di ragione, di generare mostri. Le streghe del film nella mia visione sono semplicemente persone allontanate dalla società per crimini da loro non commessi o sospetti infondati, come di fatto è avvenuto storicamente, e ciò le porta a diventare streghe pur non essendole mai state, per intenderci una situazione simile a quella che avviene della patente di pirandello con lo iettatore. Dunque tutto ciò che è soprannaturale è secondo me l'esasperazione e la manifestazione della paura e della pazzia generata da essa nei personaggi. La stessa ragazza diviene strega dopo che le circostanze le hanno fatto compiere atti che nella sua morale non sarebbero mai stati tollerabili e si lascia semplicemente andare divenendo ciò che è stata accusata di essere ma che i realtà non è. da questo anche il "volo" del finale diverrebbe una pura allucinazione. Sempre secondo la mia visione è emblematica la scena del corvo e la madre essendo l'unica situazione nella quale il regista mostra che la pazzia è in grado di distorcere completamente la realtà. Sono al corrente di aver scritto un testo lungo però mi fa molto piacere condividere la mia visione seppur non breve.
SPOILER Non sono d'accordo. Secondo me non è tutta superstizione, anzi la strega esiste davvero e questo viene fatti capire sia con la scena iniziale si con la parte in cui il caprone mostra la sua vera identitá e porta la protagonista nel bosco insieme alle altre strega. Qualcosa evidentemente esiste.
Sisi sono d'accordo che esista e in effetti ho utilizzato termine che potrebbero essere fraintesi, intendevo che la strega c'è, ma parliamo di un epoca nella quale anche una donna che preparava una tisana con delle erbe (sto estremizzando per rendere l'idea, anche se una situazione del genere potrebbe essere stata plausibile) poteva essere condannata come strega ed ella non avrebbe più avuto speranza di tornare alla normalità fino ad una confessione anche se falsa. Le streghe nella mia visione sono donne che probabilmente hanno avuto destini simili a quelli della protagonista divenendo i mostri che la società sosteneva loro fossero.
Comunque ripeto che questa è la mia teoria e non va sicuramente a screditare le altre, mi piace pensarla in questo modo perché se dovesse essere così nella mia opinione sarebbe un' ottimo riferimento storico e renderebbe l'idea di come certi dogmi delle società del passato potessero anullare l'identità di persone che dalla società stessa erano poste in una posizione di svantaggio
Ci sono molte interpretazioni possibili, lo ha detto lo stesso regista. Io personalmente preferisco la versione soprannaturale (e ti invito a leggere il mio commento sopra a riguardo). Comunque è possibile che, come dici tu, non ci sia niente di soprannaturale: il regista in un'intervista ha specificato che le radici che vediamo crescere attorno al granturco (non ricordo il nome) sono delle piante allucinogene (lui stesso ha detto che questa interpretazione gli piace poco, ma che è comunque probabile)
Charles Dexter Ward hai ragione la tua interpretazione si concentra sulla superstizione come la mia e io semplicemente ho scelto quella perché si rispecchia molto nel mio pensiero, sono infatti molto amareggiato per quello che persone guidate da un conformismo religioso spregiudicato e Anti pluralità di pensiero hanno fatto alla società portandola purtroppo ad una condizione di sonno totale della ragione e completa alienazione mentale. Argomento che ancora di più mi rende triste è come purtroppo la donna abbia subito molto di più dell'uomo da queste situazioni. Questo è il motivo della mia visione. Concordo sul fatto che non tutto torni ma è anche giusto così, come hai detto tu fa parte della grandezza del film e affermo con sicurezza che una versione troppo comprensibile e coerente della pellicola comporterebbe la perdita di un interesse volto alla sua spiegazione e soprattutto quella componente di esagerazione e soprannaturale fondante dell'horror.
Salve a tutti, ho visto questo film qualche tempo fa e ne sono rimasto più che impaurito affascinato, vorrei approfondire la mia cultura cinematografica e sopratutto sul vero horror, malgrado non sia un intenditore di horror e di film in generale ho subito notato la grandezza tecnica di questo film e la superiorita rispetto a quelli più commerciali riempiti di jump scare (non so se si scrive così) che a me non piacciono. quindi volevo chiedervi se mi potreste consigliare VERI film horror tipo questo o anche qualche pilastro della cinematografia horror, vorrei veramente ampliare la mia conoscenza. p.s recensione bellissima condivido tutto
spoiler : la mia interpretazione é quella piu' realistica , pensando che la strega non esiste ma deriva tutto dalla mente dei personaggi , magari perché sono impazziti per la fame o per altri motivi . Bella recensione comunque :)
Ciao grazie alla tua recensione ho comprato a scatola chiusa il film the vvitch be devo dire che mi è molto piaciuto. Volevo chiederti consigli sù film di questo genere. Grazie e ciao.
A24 sta da anni sfornando perle a gogo. A me è piaciuto molto la ricreazione dell'atmosfera di quei tempi: della caccia alle streghe, della disperazione, della povertà che porta all'uomo a "credere" a entità. Tutto così affascinante e rispettoso di quei tempi.
SPOILER - - - - - - - Film capolavoro. Ti riporta alla paura vera che hai saputo provare da bambino di fronte alle favole raccontate a voce, proprio perché questa è una favola antica, un folktale. Lo studio del regista del contesto storico, della lingua, delle credenze, dei processi alle streghe è quello che ti permette di calarti veramente nel 600. Il caprone nero, il coniglio come servo della strega, la mela ad indicare l'aver toccato ciò che non dovevi (perdendo così il paradiso), derivano dalle paure di allora e non di oggi, forse è per questo che molti non hanno apprezzato. Il film non deve spaventare noi spettatori moderni, ma la parte di noi che ancora possiede paure antiche. Nei processi alle streghe i testimoni sostenevano di avere visto la strega nuda, a capelli sciolti, di notte a ballare attorno al fuoco o parlare con gli animali, volando su un ramo... anche il poter/non poter recitare una preghiera indicava la presenza del maligno. L'uso della lingua in originale è ugualmente straordinario. Ogni personaggio ha un suo perché:il padre è la superbia, la madre è l'invidia verso la figlia, il ragazzo è la lussuria. Thomasin, invece, secondo me, è la profezia che si auto-avvera: i familiari non le lasciano scelta che diventare proprio una strega. La strega del titolo quindi è la strega del bosco oppure lei? Il titolo doveva piuttosto essere "Come si diventa una strega"? La cosa che più mi ha colpito è stato, però, il finale: la comprensione che il male era sempre stato con loro e non lontano, nel bosco. Capire che il pericolo non era la strega ma il male vero e puro, che si è insinuato in famiglia (metaforicamente, anche nei loro animi). "Wouldst thou like to live...deliciously?" chiede il diavolo, alla fine, tanto tentatore che anche io volevo rispondere di sì a quella voce che, in inglese, è insieme la passione lussuriosa, il mistero, il serpente. Ancora più inquietante: "Guiderò io la tua mano", la rassicurazione e l'aiuto che vengono da Satana, mentre Dio è rimasto in silenzioso per tutto il film.
victorlaszlo88, secondo te perché vengono girati i fil horror? e perché le persone li vanno a vedere? io non lo capisco e spero che tu, dato che sei un enciclopedia cinematografica vivente, possa darmi una risposta. Magari ti sarai posto le stesse domande.
SPOILER ALERT Credo che l'ascesa verso il "Male" finale sia una metafora per alludere in realtà a un'ascesa verso la conoscenza. Una conoscenza finalmente libera e non viziata dai rigidi dogmi imposti dalla società puritana dell'epoca, che a quei tempi incarnò veramente il Male sceso in terra (basti pensare a cosa facevano agli Indiani e a tutte le teorie spicciole che si erano inventati per legittimare la loro invasione).Ho apprezzato quindi molto come Eggers voglia indagare sui molteplici aspetti del male, sia sovrannaturale (o presunto tale) che non. La stregoneria (reale o presunta) a quell'epoca inoltre era uno dei pochi modi che le donne avevano di mettersi in mostra in una società dove contavano meno di zero. Amettendo di essere delle streghe si acquisiva comunque potere, poco importava se lo si era oppure no, visto che il più delle volte la sentenza era già stata decisa. Bellissimo film, soprattutto se si ha avuto modo di studiare la cultura dell'epoca, resa alla perfezione nei dialoghi e nella psicologia dei personaggi.
Ho rallentato il primo secondo di video: ha detto "Buongiorno a tutti e benvenuti al nuovo MovieBlog" e ha anche recitato tutto il primo canto della Divina Commedia.
+Mary Swan Mah guarda io ho anche sentito il vangelo e la bibbia insieme (lo dico da non credente 😂)
@@laraleon1349Pensavo avesse cantato Mentre dormi di Max Gazzè, sarò sordo io 😂😂😂
Siamo molto più che d'accordo, sono rimasto incantato.
Bravo, Vic, ci vediamo tra poche ore! ;)
Dopo questo film, la capra non è più il migliore animale che c'è dopo la donna
decisamente no xD
É un montone per essere precisi non una capra. 🤣
AHAHAHAHAHAHAH
92 minuti d' applausi per questo commento.
Date una capra a quest' uomo.
Genio assoluto 😂
Ho appena finito di vederlo: a caldo mi è piaciuto moltissimo. Vedendo la tua recensione ancora di più perché hai parlato di certe interpretazioni che non avevo preso in considerazione. La mia interpretazione personale, al momento, è che (ATTENZIONE SPOILER)
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E' un puro film di formazione, camuffato da film horror/drammatico. E' stracolmo di metafore/allegorie/simboli, ma quello che mi è rimasto più di tutto al termine della visione, è che fosse un film di formazione, incentrato sul passaggio da infanzia ad adolescenza, e che usa il linguaggio "religioso" per parlare di ciò per cui, in fin dei conti, la religione è nata: la vita.
La perdita dell'innocenza (l'infanzia), e la progressiva consapevolezza del proprio corpo, della malizia, di certi aspetti "impuri" della vita (l'adolescenza). Thomasin che diventa adulta e consapevole del proprio corpo, la madre che non la riconosce più, lei che uccide i genitori (come nel detto "uccidere i propri genitori", nel senso di arrivare al punto di cavarsela anche da soli). Caleb costretto a diventare grande troppo presto per via delle responsabilità che gli vengono date, e che però finiscono per sovrastarlo e ucciderlo. Poi ho letteralmente ADORATO la metafora del padre che muore sepolto dalla catasta di legna, sepolto dall'unica cosa che riusciva a creare in vita, e la cui unica funzione (circa), alla fine, è stata quella di ucciderlo. Praticamente la metafora dell'inutilità, del cane che si morde la coda, e probabilmente della vita stessa.
Probabilmente sto svarionando e la gente mi prenderà per scemo, ma questa è la mia impressione a caldo.
Mi piace, bella interpretazione la tua. In effetti questo è forse il film più femminista (anche se indirettamente) degli ultimi tempi; qui si vede il percorso di crescita e maturazione di una donna, che da ragazzina innocente, sottomessa e prigioniera della sua famiglia diventa forte, libera e indipendente (pur se sotto forma di strega). Storicamente infatti le cosiddette "streghe" altro non erano che donne socialmente emancipate (o emarginate) che davano fastidio ai benpensanti e ai bigotti, i quali le preferivano nei cosiddetti "ruoli tradizionali"; al rogo furono mandate sopratutto persone scomode, che davano fastidio, che si ponevano al di fuori dei canoni sociali del tempo e che sostenevano idee e teorie strane o inaccettabili per i loro contemporanei. In questo senso Thomasin rappresenta (metaforicamente) la donna moderna, che si ribella alla sua condizione di quasi servitù e si prende, anche con la forza, i suoi diritti e la sua libertà.
@@minotaurus91 Concordo con i vostri commenti, che vanno a cogliere bene dei significati del film 👏🏻
grazie Victor per avermi fatto aprire gli occhi su dettagli che a primo impatto con il film non notai !
SPOILER:
Io credo invece che Thomasine sia andata "dal diavolo" trasformandosi in strega perchè non aveva più niente da perdere e anche per il fatto che finalmente si lascia andare e fa qualcosa di sua spontanea volontà, a differenza di quanto ha fatto per tutto il restante della sua vita al fianco della sua famiglia, ovvero eseguire gli "ordini" da buona figlia di quei tempi
Si quella è la prima impressione che ho avuto anch'io la prima volta che l'ho visto.. In pratica una ragazza repressa che ormai rimasta libera da vincoli e sola, decide di lasciarsi andare e passa al lato oscuro. Poi però rivdendo il film ti accorgi di molti simboli e segnali disseminati che complicano il quadro.. Thomasine non é la classica brava ragazza innocente vessata dalla famiglia.. Ha dentro sé i semi del male fin dall'inizio.. puo darsi che seduca Caleb.. E ti sei chiesto perché Samuel scompare proprio mentre é lei ad "accudirlo"? Che sia complice delle streghe? É un film molto ambiguo .. non si puó essere certi di niente.
+Macsim oddio io apprezzo il senso del film come con lei che viene portata ad essere un mostro perché vista come tale, morale estremamente attuale.
infatti, le streghe sono reali.tutte le vicende che accadono alla famiglia sono propedeutiche alla scelta finale,probabilmente messe in atto proprio dalle streghe o dal diavolo per giungere alla fine ossia far entrare thomasine nel gruppo delle streghe.
mah, io non riesco a vederci tante interpretazioni.... Non vedo perchè Thomasine debba sedurre Caleb, e il film non lo mostra, mentre è palesemente comprensibile che sia Caleb interessato a lei. Lei è una brava ragazza, ma la situazione la mette a dura prova e il finale tragico la spinge verso una certa strada... che sia un disegno delle streghe o del diavolo poco importa, per me è semplicemente sfiga, caso.
anche io pensavo la stessa cosa. Quando Thomasine cerca di spaventare la sorella dicendole che è una strega lo fa con una sicurezza e una convinzione tale che, nel suo inconscio, sembra già sapere quale sarà il suo destino. Anche il modo in cui lo dice, se ci pensi, è emblematico: sembra quasi che non riesca a smettere di dichiararlo e risulta particolarmente convincente.
I gemelli, inoltre, continuano a dirle che è una strega perché è re Philip a suggerirglielo, come se per tutto il film il diavolo volesse farle sapere che l'ha scelta come sua discepola.
Ripercorrendo il film al contrario si ha l'impressione che Thomasine fosse già a conoscenza dei segnali del diavolo ma che, semplicemente, le mancasse la "spinta" per accettare la sua proposta.
Eravamo in 7 nella sala, una ragazza nella scena* (non spoiler) si alza e lascia la sala dicendo < non je la posso fa, me sta a sali l'angoscia >. Erano anni che non vedevo una persona reagire in questo modo davanti ad un Horror.
Film fantastico: epoca azzeccata, atmosfere azzeccate, attori azzeccati, che dire di più. Voto: 9
Fotografia che annichilisce, negli interni è a tratti simile ai quadri di Caravaggio.
Il film è interamente da scoprire nei simboli e nelle metafore, anche dopo la visione, rivelandosi più drammatico che horror.
SPOILER
Ho notato una correlazione tra la cacciata della famiglia dalla comunità e la cacciata di Adamo ed Eva dall'Eden, incipit della spirale di peccati che seguiranno. (Anche la mela che Caleb ha in bocca al momento della morte è un possibile indizio)
Finale che corona lo svolgimento: la libertà che avrebbe perso la protagonista seguendo i dettami dei genitori (dovendo andare a servire una diversa famiglia) la perde comunque seguendo ciò che loro cercavano di tenere alla larga.
Le interpretazioni sono talmente tante che se ne potrebbe parlare per giorni, film monumentale.
A dirla tutta, questo non è horror...... è na cagata e basta xD
Un'ora in mezza di pura arte, il film è una cattedrale degli horror di questo tipo, una straordinaria padronanza delle allegorie nate nel medioevo e che arrivano nel Nuovo Mondo; un 'analisi psicologica dei personaggi ottima ed un filtro, dei colori semplicemente inquietanti per non parlare del sonoro
L'ho visto in lingua originale e facevo fatica a comprendere quell'inglese d'epoca
Sì neanch'io senza sottotitoli in inglese non ce l'avrei fatta
Le tue interpretazioni mi hanno aperto un mondo e adesso lo apprezzo più di quanto lo apprezzassi appena finito di vedere, grazie!
Vorrei dire che i jump scares in realtà ci sono, anche se a volte sono "innocenti". Il padre che con un colpo di accetta taglia la legna, o Thomasine che fa "bu!!!" al bambino, sono tutte scene che mi hanno fatto sobbalzare. Il fatto è che il film ti tiene sempre in tensione e non si capisce mai dove si annida il male, può essere dovunque e chiunque. Per questo mi ha ricordato un po' "La Cosa" di Carpenter. L'unico essere di cui non sospettavo nulla era quel fottuto Black Philipp. Gran film, un horror di razza. La scena dell'estasi di Caled mi ha incasinato la psiche.
Oppure quello di Black Philip o la risata della strega
Già, l'uso dei jump scare in questo film è geniale. Di solito nelle altre pellicole sono posti al culmine di un momento di tensione, con la musica di sottofondo che te lo anticipa (o anche il silenzio assoluto), e in ogni caso capisci quasi sempre quando stanno per arrivare; qui invece sono semplici scene di vita quotidiana, che normalmente non dovrebbero spaventare nessuno, ma che se le poni in un certo modo (l'atmosfera sempre opprimente, le inquadrature ravvicinate, il contesto in cui avvengono) possono riuscire davvero terrificanti.
COMPLETAMENTE D'ACCORDO CON TE. Anche io avevo poche aspettative ma sono rimasto gradevolmente molto sorpreso e mi è molto piaciuto.
Bravo continua così
Mi è dispiaciuto un sacco vedere che in sala a nessuno sia piaciuto,io lo ho amato,sicuramente il miglior horror dell anno
Visto ieri, e più o meno ho avuto lo stesso problema di gente rumorosa e di dubbia intelligenza in sala.
SPOILERS:
Alcune scene mi hanno veramente gelato il sangue, complice l'atmosfera, l'ambientazione e la musica. Per dirne una, la scena in cui scompare Samuel e sullo sfondo ci sono ancora due piante che si muovono come se qualcosa di molto veloce fosse passato, l'avesse portato via e poi fosse ritornato nei boschi senza essere visto, o la scena di Caleb e la mela. Alla scena del corvo stavo con le mani tra i capelli, ci sono degli elementi che hanno veramente del grottesco; il film mi ha dato la sensazione che ho ogni tanto guardando i dipinti di Goya, il sabba alla fine soprattutto, e in generale quasi a ogni inquadratura sembrava di guardare un dipinto.
Non sono riuscito a dare una vera e propria interpretazione al film, ma mi è rimasto impresso particolarmente il discorso che fa Black Philip alla fine: ''Vorresti sentire il sapore del burro? Vorresti vedere il mondo? Vivere nel piacere?''. Mi sono reso conto, vedendolo nella mia mentalità da 2016, che non gli ha proposto potere illimitato, denaro, la soddisfazione di ogni suo desiderio, la vita eterna, nè nessun altro peccato mortale o eclatante, solo delle piccole e semplicissime cose, dei minuscoli piaceri, cose che adesso considereremmo normalissime. Mi ha fatto pensare che forse è la società in cui si vive che crea il diavolo e gli da una faccia diversa di volta in volta.
Bellissima osservazione
E' la chiesa che crea i demoni in verità.
Sono d’accordissimo con te , ma la scena dove la strega ruba Samuel è ancora peggio di quello che hai descritto , perché se tu guardi in lontananza vicino al bosco si può vedere la strega gobba che cammina velocissima , quella cosa mi è rimasta ancora impressa così come moltissime altre scene
Quando? Non ci avevo fatto caso @@Francesco__264
Grazie Victor. Hai fornito multi spunti e interessanti chiavi di lettura del film. L'ho dovuto rivalutare alla luce della tua analisi.
cazzo, che classe citare con così tanta nonchalance prima il Sommo Richard e poi il Concorso Becchi, complimenti.
Per il film, che passa del tutto in secondo piano, mi hai fatto venir voglia di vederlo!
Io ODIO quando le persone in sala ti rovinano l'atmosfera facendo battute, ridendo e criticando il film durante la visione...
Non hanno il benché minimo rispetto!
Esatto
A distanza di tempo posso confermare che certe persone, soprattutto giovani, non hanno né capacità di attenzione né di ascolto, figuriamoci l'educazione...
L'ho visto stasera. Lo trovo un film straordinario.
Spoiler
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Per me il "diavolo" ha architettato tutto fin dall'inizio, aveva perfino scelto di fare di Tomasine la sua ennesima serva/strega. Il film è stupendo perché fa capire che proprio laddove c'è questa mentalità così chiusa, che impedisce di vivere bene in comunione con gli altri, il male trova l'humus per manifestarsi e vincere. Ecco quindi che la famiglia che crede di poter vivere nella maniera più casta possibile viene distrutta dal maligno.
una cosa che non ho capito, ma quando stanno rinchiusi tutti nel capanno e quando è sera si vede la strega ma quella è tomasine?
pacio poncio probabile.... ci sono diverse interpretazioni del film..
pacio poncio SPOILER -
Non credo sia lei, perché la ragazza abbraccia la stregoneria a fine film, quando attraverso Blackphilip parla con il diavolo. È possibile che la "vecchia" sia una delle tante forme che il maligno assume, e che come strega ed essere umano non esista. Un indizio è anche la scena finale: le streghe radunate al Sabba sono donne giovani, e della raggrinzita vecchia nemmeno l'ombra.
Naturalmente è la mia opinione basata su alcune scene :)
@@hodgson-2686 e se fosse solo isteria generale? (Chiedo perché me lo domando per davvero). Voi ve lo siete chiesto anche solo per un momento se è vero?
Per me il Diavolo si ha architettato tutto ma ha avuto bisogno di aiuto secondo me. Per me nel film esiste solo una strega quella iniziale, infatti uccidendo il bambino( Simbolo Biblico della morte del figlio di Abramo) è riuscita ha trasformarsi in un corvo, poi con dell'altro sangue diviene la giovane donna che seduce Caleb per poi infettarlo( Riferimento a Cappuccetto Rosso storia per il suo finale cruento). Dopo di che è tornata vecchia. ha bevuto il sangue della capra bianca ed è diventata il corvo che picchiettava la moglie nel seno . Il Diavolo non era altro che la lepre quasi sempre presente in tutti fatti spaventosi (es il padre col moschetto... c'era la lepre , la strega che correva col bambino nella foresta c'era la lepre ecc...)e infine la strega ha ucciso il cane e i gemelli . Il diavolo infine si è trasformato in un Montone (non capra) ed ha ucciso il padre. Tomasine non sapeva di essere una strega il diavolo a dovuto farglielo capire ,uccidendo i suoi parenti , che nel film non sono altro che la metafora della forte fede che la gente aveva in quel tempo. Caleb in Paradiso Tomasine con le sue compagne streghe che si innalzano ridendo al male, ormai condannate all'inferno.
Una recensione pazzesca, Mattia: complimenti!
👍🏻😃
mi ha terrorizzato. angoscia allo stato puro ed è talmente curato da sembrare quasi più un libro che un film cioè è basato molto sulle sensazioni cercando di fartele provare ed immaginare anche quasi più come succede nei libri senza il mero impatto visivo.davvero bello e non guarderò più una capra allo stesso modoxD
Sono qui dopo averlo rivisto.
Recensione pazzesca.
Complimenti!
Per la precisazione, la lepre rappresenta il passaggio dalla vita alla morte nel folklore. E ancora sto cercando di comprendere la scena dell'uovo fecondato che cade e si rompe: dubito che sia casuale
L'uovo è il simbolo della rinascita. Ma Anya fa cadere l'uovo e si vede che il pulcino è morto.
mi ha colpito l'atmosfera angosciante e tutta la seconda parte che non ti fa capire se c'è effettivamente qualcosa o se è tutto nella loro testa
Ho recuparato questo spettacolo ieri sera, me ne sono innamorata. Guardando il film, sia per ambientazioni che per situazioni, mi ha ricordato a livello di atmosfera e l'essere caricaturale dei personaggi, "I mangiatori di patate" di Van Gogh. Soprattutto nelle parti delle scene casalinghe notturne. Non so a quanto rigor di logica; è comunque un parallelismo, anche solo personale che me lo ha fatto adorare ancora di più. Credo sia questione di gusto... una fantastica perla, che racchiude un numero di elementi che ho sempre ricercato in un film che parli di come fosse considerata la "stregoneria", in un preciso periodo storico. Stupendo.
Almeno "I mangiatori di patate" sembravano uniti, questi invece mi sembrano più disperati e in conflitto
Io sono andato a vederlo con i miei amici sapendo che non era un film horror pieno di jumpscares...ti dico solo che i miei amici dicevano tutti "bella merda" e ti vedevi me tutto esaltato perché a mio parere è uno degli horror migliori, se non il migliore, degli ultimi anni per l'ansia che ti mette per 90 minuti interi dall'inizio alla fine...bello bello bello
[Il commento contiene SPOILER]
Considerazioni sul video (ottimo come sempre) e sul film (che ho trovato quasi perfetto e avrei voluto vedere in Inglese ma vabbè, contento di averlo visto al cinema perché vale comunque la pena di vederlo sul grande schermo):
-Prima una piccola correzione, a mio avviso la strega nella foresta è solo una, non una brutta ed una giovane e bella. All'inizio quella che rapisce l'infante è evidentemente una vecchia, la stessa della stalla. Dopo averlo ucciso si lava col suo sangue e questo stando al folklore dovrebbe restituirle almeno temporaneamente giovinezza e bellezza. Quando Caleb viene adescato, infatti, si vede che il braccio destro della bella strega è rugoso come quello che aveva ucciso l'infante.
-Ho trovato davvero molto bello e simbolico il finale, dal volo "estatico e orgasmico" all'albero inquadrato dietro di lei. Non riesco a non leggerlo come un simbolo fallico legato alla terra, al diavolo: le altre streghe hanno dei bastoni, lei nel suo rito iniziatico un contatto ancor più forte con la terra-diavolo. Non ricordavo questa simbologia da Evil Dead (anche se il film è ovviamente totalmente diverso, però c'è una scena "simile" con gli alberi) e Antichrist di Lars von Trier. Per me è stata la parte più bella, indipendentemente dalle interpretazioni che hai riportato. Forse il finale che più ho apprezzato quest'anno al cinema.
-La parte dell'incesto la vedo più semplicemente: Caleb essendo solo, vicino alla pubertà e senza altre ragazze tende a fantasticare sull'unica che ha vicino. Quando accetta di seguire la strega lo fa perché trova finalmente qualcuna che non sia sua una sua parente o roba del genere. Ma l'interpretazione che vede lui e Thomasin peccare nella foresta mi piace e non ci avevo pensato.
-I "ba ba ba" e "be be be" dei gemelli mi facevano costantemente pensare "ma il padre non li schiaffeggia sentendoli cantilenare questi suoni demoniaci?"
-Ed ora una mia interpretazione assolutamente personale. Tutto quello che accade è una specie di punizione divina, o comunque una serie di sciagure dovuta ad un allontanamento della famiglia da Dio. Quando il padre decide di lasciare la comunità è perché non concorda con le loro leggi che, stando alla mentalità di quel periodo, venivano da Dio in persona. Decide di formare una sua personale comunità con le sue leggi, arrogandosi il diritto di sostituirsi a Dio (sembra paradossale considerando il suo bigottismo ma se uno è arrogante...). La punizione che lo colpisce gli toglie quello al quale tiene di più: una famiglia pura e cristiana. Samuel infatti muore senza battesimo, la moglie alla fine accettando di vedere il libro stringe comunque un patto col diavolo, Caleb muore nel peccato, a mio avviso forse anche i gemelli, visto che parlavano e ascoltavano il caprone-demonio, Thomasin non ha bisogno di spiegazioni, ecc... Mi sembra quasi che tutti siano stati puniti andando all'inferno (sono indubbio sui gemellini e non vedo necessario per quest'interpretazione vedere anche il padre come dannato). Però ovviamente resta solo una mia fantasia, dovuta a scene come quelle iniziali come ad esempio il loro andare sul carro verso la foresta con un crescendo musicale sicuramente non lieto. Ma quest'idea è solo frutto della mia passione per le mindfuck a ruota libera.
Comunque davvero un ottimo film, io personalmente mi aspettavo più cose sul lato tecnico, soprattutto per musica e fotografia, però già così mi vien da dire che per contenuti e atmosfera potrebbe essere il più interessante dell'anno (ne ho visti pochi però solo Ave Cesare mi è piaciuto allo stesso modo, forse anche Neon Demon ma in quest'ultimo c'è sempre qualcosa che non mi convince).
Ah, nel caso victorlaszlo o altri leggero questo commento e avessero voglia di rispondere: com'è in lingua originale? Il tanto sbandierato (almeno online) accento "del periodo" aumenta la qualità del film? Lo chiedo per pura curiosità anche se in futuro credo di rivederlo a casa in Inglese.
L'ho visto solo ora e ritorno a vedere la tua recensione. Che dire: strepitoso😊.
Io sono completamente d'accordo con te. Adorando questo genere film alla the Village posso solo dire che si tratta di pura questione di gusto personale.
L'ho davvero trovato fantastico!
c'è una scena che non ho compreso, quando il caprone incorna il padre egli afferra l'accetta per difendersi poi subito dopo la lascia (!?) e dice al caprone "sepolcro, tu sei mio padre" qualcuno ha una spiegazione?
Il padre accetta quello che gli sta succedendo come punizione di Dio per il proprio peccato di superbia al posto che resistere e difendersi.
Visto ora in originale e mi sembra che dica 'sin, you are my father', ovvero peccato più che sepolcro, riferendosi al peccato originario di Adamo
Aahhhh eccola, curiosissimo, dopo me l'ascolto tutta. Entra di prepotenza tra i miei film preferiti del 2016 vicino ai vari The Neon Demon, The Hateful 8, ecc..roba di questo calibro insomma.
film bellissimo con molti significati dietro, veramente angosciante,la parte sonora da un grandissimo contributo a creare tutta questa ansia e inquietudine, e con questa fotografia molto grigia che rende veramente tanto
l ho davvero amato , molto elegante e psicologico , evocativo ....che turba e fa riflettere ...
Concordo pienamente con la recensione del film, ma soprattutto concordo con l'analisi degli atteggiamenti con i quali ci si dovrebbe approcciare alla valutazione oggettiva di una pellicola.
HAHAHAHA AMO leggere i sottotitoli in italiano nei tuoi video!! XD XD Gli ultimi 2 minuti di video sono esilaranti!!
Film incredibile. Visto in lingua originale. Ambientazione immersiva come poche, performance attoriali fuori di testa, regia che riesce a mantenere una tensione quasi insostenibile per tutta la durata del film. E la Taylor-Joy assolutamente divina, da tutti i punti di vista.
Nonostante io non riesca a sopportare i film horror, ho preso coraggio a vederlo essendomi stato fortemente consigliato. Ottima scelta! Il film è un piacere per gli occhi e mente. Io sono fortemente convinta che l'horror del film vada trovato non solo nel caprone o in quelle strane apparizione di donne ma anche (e forse soprattutto ) nel l'ossessione della comunità e poi dei genitori verso il divino, che non permetterebbe di esplicare il proprio essere.
Finalmente ho recuperato in bluray questa pellicola. Per riassumere cosa ne penso basti dire che mi pentirò per sempre di non essere andato a vederlo al cinema, film eccezionale.
Per il resto, il tuo movieblog a fine film non poteva mancare (è un rito imprescindibile dopo ogni film. Se esiste un tuo video in merito, io me lo guardo, anche a distanza di anni). E hai detto veramente tutto quello che c'era da dire. Certo si potrebbe parlare ancora per ore, ma hai centrato il punto Victor.
Ti seguo da anni e lasciati dire che questo assieme a quello di Song of the Sea è uno dei tuoi migliori movieblog, che conserverò nella memoria come parte integrante della visione di questo film magnifico.
Se leggerai questo commento grazie per quello che fai su questo canale da anni e in bocca al lupo per tutto!
Spero torni presto qualche recensione di cult della storia del cinema, aspetto le tue preziose analisi su un sacco di film 😉
Senza fare spoiler, posso solo dire che l'inquadratura finale di questo film sia una delle più agghiaccianti che abbia mai visto, con quella musica di sottofondo poi...
Questo film mi ha lasciato a bocca aperta per gran parte della sua durata. Il film mi ha coinvolto parecchio creando una sorta di lotta morale, io contro i comportamenti della famiglia nelle loro scelte. E' stato angosciante il vedere ribaltarsi lo stato iniziale di famiglia che credeva in un pensiero, in uno stato di accusa reciproca che ha portato alla distruzione.
Chi è troppo legato ad un genere, in questo caso al genere horror, rimane per forza deluso. Questo film rappresenta il Male nella sua forma reale non cinematografica. Non vuole spaventare, non vuole far vedere dei mostri, non vuole fare saltare sulla sedia per soddisfare un pubblico.
Questo film dice solamente che il Male è una cosa strisciante che si insinua poco a poco in coloro che si lasciano cogliere o che per sventura ci finiscono preda senza averne colpa.
Grande Vic. The Witch (2015) è l'esordio gigantesco a livello cinematografico di Eggers. È un autore gigantesco. Con questo primo film ha dimostrato di sapere muovere la macchina da presa in maniera sopraffina. The Witch (2015) in solo un'ora e mezza riesce perfettamente a sviscerare tutti i personaggi e ti prende in una maniera assurda. La regia è talmente abacinante. È un film ansiogeno e che ti martella in testa. Anya Taylor - Joy è gigantesca, nel ruolo di Thomasin. Un altro suo ruolo grandioso è quello in La regina degli scacchi. La commistione tra horror e religione è una trovata geniale. È così che si fa un horror. Il film tratta dell'impotenza dell'essere umano di combattere un qualcosa che non conosce. L'ossessione della madre per la religione è un rimando voluto ma perfetto a Carrie Lo Sguardo di Satana (1976) di De Palma. Quando Caleb viene posseduto sono saltato dalla sedia. Porca vacca che sequenza. Inquadrature fisse di grande impatto. Anche le due sorelle più piccole sono volutamente insopportabili e che sono anche loro il co-motore della diffidenza verso Thomasin. La regia è l'occhio attento di Eggers sui vari personaggi. La tensione sessuale di Caleb verso Thomasin mi ha fatto rimanere di sasso. Infatti vi sono delle inquadrature lente sui seni di Anya. Anche quando sia lei che Caleb sono al fiume, lui la guarda in maniera vogliosa e nonostante siano entrambi fratelli lui vorrebbe consumare un amplesso con lei. Film assolutamente perfetto. L'ambientazione è veramente grandiosa e soffoca i personaggi. Quando vi sono quelle carrellate nella foresta avevo un'ansia maledetta. Mi ha ricordato molto Twin Peaks. Il personaggio di Thomasin somiglia molto a Carrie per quanto riguarda la trasformazione da adolescente a donna per via delle mestruazioni e vi sono dei rimandi a quello. E Thomasin è una ragazza in trasformazione. Il finale è assolutamente incredibile e perfettamente conseguenziale con la progressione della storia fino a quel momento. Il padre passa da protettore e maestro verso i figli a uomo perduto per sempre e con causa della distruzione dell'intero nucleo familiare. L'ultima inquadratura su Thomasin che parla con il caprone mette una tensione incredibile. È un finale criptico e che fa capire ma solo in parte il destino di Thomasin. Anche io la penso come Vic sul finale. Film mostruoso in tutto e per tutto. Voto: 9
mi è piaciuto veramente molto e l'unica cosa che mi ha spaventato è stata una delle scene veramente iniziale
SPOILER
il rituale Gore della strega l'ho trovato disturbante anche se solitamente non sono sensibile a queste cose
Bellissima recensione Vic! Hai spulciato il film da cima a fondo in maniera egregia, complimenti! Detto questo, visto il tuo apprezzamento verso il genere Horror ti chiedo: hai mai visto "Cigarette Burns"? Se sì, giuro che mi aspetto una recensione anche su questo film, sarebbe fantastico sapere la tua opinione! Se no, ti consiglio caldamente di guardarlo (e a quel punto la recensione è d'obbligo!)
Continua così, anche se diverse volte non concordo con te non posso fare a meno di apprezzare i tuoi video, sei un grande :)
Le parole sulla locandina: "sembra di guardare qualcosa che non avresti dovuto vedere" sembrano scritte da un poeta perché è assolutamente quello che ho provato. Sembra di vivere in prima persona il confronto con il diavolo. Avessi visto questo film da ragazzino mi sarei trasformato in un cristiano praticante perché questo film mette la paura della dannazione eterna e della solitudine e spaesamento di fronte al demonio. Poi alcune scene e toni della voce sono indelebili.
P. S. Secondo me Caleb non è asceso al paradiso ma è finito all'inferno. Nella scena del corvo Caleb chiede alla madre se vuole che le legga il libro, il libro del diavolo su cui Thomasin mette la firma alla fine.
Ma non per forza quello è il vero Caleb
La sveglia comunque è arancio aragosta.
Scherzo, sono d'accordo con te :D Ci sono delle cose oggettive.
O meglio, ci può essere il caso in cui un tipo di regia può non piacere anche se fatta bene (per una semplice questione di stile di regia che può non piacere), ma dire che oggettivamente è girato male in film quando palesemente è girato bene, no. Cioè, esattamente come dici tu, è preferibile dire qualcosa tipo "quel film è girato bene ma è proprio lo stile di regia che non mi piace". Mi sto incartando, vabbè.
Comunque ora sto film lo devo vedere per forza, adoro gli horror di questo tipo
Secondo me non esiste "L'interpretazione giusta" del film. Come hai detto tu, si apre ad una miriade di possibili significati e suggestioni. Detto questo, ecco una delle spiegazioni che, ragionando su alcune scene del film, penso sia plausibile.
SPOILER
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Tutta la pellicola si può interpretare come una critica ai fondamentalismi religiosi, fondamentalismi che non fanno altro che avvicinare al "male" tramite elementi che dovrebbero essere "buoni". L'intera famiglia del film rappresenta, infatti, l'emblema del fondamentalismo religioso. Si possono notare molti riferimenti alla Bibbia e alla mitologia cristiana che, tuttavia, vengono spogliati della loro sacralità assumendo una valenza opposta, "maledetta". Innanzitutto l'intera pellicola si può ricondurre al mito di Giobbe, uomo timorato di Dio la cui fede viene rinsaldata da infinite sofferenze e tentazioni del maligno: Dio acconsente a che Satana riduca in miseria Giobbe per mettere alla prova la sua fede, la quale si manifesta cristallina e incrollabile. L'epopea della famiglia di The VVitch potresse rappresentare, quindi, il capovolgimento del mito di Giobbe: la fede della famiglia non è quella "giusta", si tratta solo di un fondamentalismo; il nucleo familiare non resiste alle tentazioni e viene dannato. Inoltre nelle scene in cui appare l'entità maligna alla madre (sotto forma di Caleb) e a Thomasin (sotto forma di Black Phillips), viene fatto riferimento ad un libro che sembra essere il veicolo che consenta al male di intrufolarsi in loro. Che questo libro sia la Bibbia? Anche in questo caso, un simbolo religioso assume una valenza opposta, demoniaca. Infine, nell'ultima scena, che cos'è l'ascesa di Thomasin se non una parodia rovesciata dell'ascesa di Cristo? (da notare che null'ultimissimo frame è sospesa in aria come fosse in croce). Ecco quindi un possibile significato del film: I fondamentalismi religiosi, facendo perno su elementi tipici della religione cui sono legati, li sovvertono, trasformando il bene in male.
Nota sul libro: all'epoca si credeva che le streghe, per vendere l'anima al diavolo, firmassero con il sangue il suo libro nero (che di fatto era una sorta di anti-bibbia)
ti rispondo a quasi un anno di distanza, ma l'ho visto solo ora. La parte centrale della tua interpretazione la condivido, ma il film non vuole assolutamente essere una critica al fondamentalismo religioso. Ciò che manda in pezzi la famiglia non sono la fede o gli insegnamenti della Bibbia, ma è la natura stessa dell'uomo che lo porta inevitabilmente a peccare nonostante le radici a cui è attaccato. Caleb, ormai vicino alla pubertà, osserva spesso la sorella, e nel bosco viene tentato dalla strega che prende le sembianze di una bella donna. Il padre si ferisce un occhio cercando di uccidere un coniglio, da cui voleva prendere e vendere la pelliccia. La madre si ferisce il seno dopo aver visto, probabilmente in una allucinazione, i suoi due figli: essi hanno raggiunto il paradiso e lei non è felice per loro, perché li rivuole egoisticamente al suo fianco. Eccetera eccetera.
Anche la comunità di streghe che vive nella foresta sono delle estremiste. Thomasine non fa altro che passare da un estremismo all'altro, dal patriarcato al matriarcato
Sono d'accordo con te Victor, è un grandissimo film horror, uno dei più belli che abbia mai visto sicuramente!
SPOILER
secondo me il film è tutta una metafora sullo crollo della fede e sull'ossessione di quel tempo per tutto e il finale sta a significare (sempre secondo me) che lei cede alle tentazioni del diavolo e quindi in un certo senso che il male e la lussuria riescono a prevalere sul bene e sulla fede incrollabile capisce anche di avere in qualche modo dei poteri anche lei
Questo film è stato... Affascinante. Non amo il genere Horror, ma mi intrigano questo genere di film, che senza troppo splatter riescono a insinuarci paure e dubbi. L'ho trovato estremamente seducente, ambiguo, provocatorio, malsano. Il finale è disturbante al punto giusto, l'innocenza volta al piacere e al peccato ben più potente del terreno. Bello bello bello.
Appena finito di vedere, mi è piaciuto ed in generale sono d'accordo con l'interpretazione di Vic tuttavia in alcuni casi la penso diversamente ed in altri ho dubbi.
SPOILER
- Thomasine, a parer mio, agisce senza malizia nei confronti del fratello, anzi lo tratta ancora come un bambino (ricordate come lo abbraccia in modo protettivo al fiume e poi gli fa il solletico?).
- I gemelli deduco che siano stati circuiti sin dall'inizio, infatti canticchiano costantemente la canzone del caprone "mr Phillis" o qualcosa di simile e gli ronzano sempre intorno, tuttavia per il fatto di essere visti come creature innocenti non hanno mai destato sospetti nè sono sembrati rilevanti nella storia.
- Sinceramente non riesco a capire bene cosa significhi la mela rigettata da Caleb in punto di morte: peccato originale? un collegamento alla bugia che raccontò alla madre coperta dal silenzio del padre?(meno probabile).
- Non comprendo le ultime parole del padre prima di essere spinto contro la catasta di legna.
- scena finale: Thomasine è libera dalle accuse dei genitori ma contemporaneamente non ha più nessuno e l'unica soluzione è cedere la propria vita/anima all'entità che, sempre a mio parere, l'ha "puntata" sin dall'inizio e che lei ha ricondotto al caprone.
Film che ridà certamente vita al genere horror, che negli anni 10 del nuovo millennio stava , a mio modestissimo parere, in pieno downward spiral (bravissima Anya, nonché molto bella)
Non ho visto il film, ma guardando il trailer e la tua recensione credo che andrò a recuperarlo
Visto ieri sera e non mi capacito di come non possa piacere a qualcuno. Sicuramente un film d'atmosfera, sicuramente un ritmo non incalzante e sicuramente non semplicissimo da seguire se ti annoi facilmente ma è un continuo aggiungere pezzi ad un puzzle che crea contesto fino a collassare su se stesso nella risoluzione finale, stupendi i personaggi, non avevo dato così peso al rapporto tra caleb e thomasine ma devo dire che è una bella interpretazione, io non ho un'interpretazione così chiara del senso generale del film, per me può essere letto a più livelli dal più superficiale, semplicemente una famiglia maledetta e la narrazione della sua distruzione da parte di un'entità maligna non meglio identificata, quindi molto straightforward ma con l'accento sulle paranoie dei diretti interessati, oppure come la manifestazione diretta di un processo psicologico di delirio religioso/superstizioso dettato dalle difficilissime condizioni di vita in cui si trova la famiglia, sopratutto dalla disperazione per il futuro e la fame (forse un aspetto poco curato di questo film il fatto che questi poveracci non hanno niente da mangiare e rischiano seriamente di morire di fame) che trova quindi nella maledizione della strega la spiegazione e l'elaborazione della loro grama condizione. Adesso sto delirano ma è un film talmente complesso e avvolgente che non mi sento di escludere nulla! oltre al fatto che le due scene con la strega mi hanno fatto letteralmente cagare in mano sopratutto la prima, ho sentito del disagio fisico proprio! insomma concordo pienamente con questo 9,5
dite quello che volete, ma io pretendo una nomination all' Oscar per il caprone 😎
Per me è uno dei film più belli del 2016 insieme a the neon demon, pienamente d'accordo con te vic
OOoh, Victor, nostro salvatore, ti aspettavo al varco. Ovviamente like ancora prima di vedere il video! ;)
victor sei un grande sono daccordissimo con te visto l'altro giorno film come non se ne vedevano da anni ovviamente di quel genere horror d'autore
secondo me è meno psicologico di quello che pensi ed è un film effettivamente di satana che si fotte tutta la famiglia di cristiani estremisti. ciò non toglie che questa e tante altre siano simbologie, metafore ed allegorie. ad esempio, il padre decide di pensarla come vuole e si isola: siamo essenzialmente spiritualmente da soli nel mondo, con quanto ci dà dio (la fattoria). la foresta è il tentativo di uscire dai propri recinti, sapere, scoprire e possedere cose nuove (cercare più ricchezza trovando pelli e cibo). entrare nella foresta significa rompere il patto con dio e andare in contro al peccato, infatti nella foresta dimora il diavolo. uscito dal recinto della pura fede, sei in mano al diavolo. il corvo che mangia la madre, il libro, e altre sono citazioni bibliche, non simbologie ermetiche del regista. è un film che prende una famiglia cristiana del 17esimo secolo attanagliata dal terrore puritano del diavolo e lo cala in un contesto in cui il diavolo c'è, e la disintegra.
Io l'ho gradito molto. Non apprezzabile da tutti perchè ci si è abituati troppo all'azione e alla violenza a tutti i costi nell'horror, ma, secondo me, anche perchè, in qualche modo, richiede una capacità di immedesimarsi nel periodo storico che non tutti hanno, essendo presupposta una certa apertura mentale e livello culturale.
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Ho amato questo film, almeno quanto babadook, se non di più. Entrambi film in cui ogni cosa ha un forte significato, che nonostante forte rimane celato e nn tutti colgono.
A mio parere tutto ciò che accade è giostrato dal demonio/male in se, la strega o le streghe sono solo uno strumento, insieme agli animali iconici del caso. Caleb si perde (in quella corsa nel bosco) e cade vittima della lussuria. La madre invece della superbia (invidia per la figlia) e della tristezza (per la perdita dei figli) e ne viene letteralmente divorata (corvo). Il padre, l'unico che per il suo bigottismo rimaneva saldo alla fede, anche se era sull'orlo viene ucciso fisicamente dalla capra nera stessa (con tutto il discorso della legna) e non combatte nemmeno, ha l'intenzione, ma l'abbandona per aggrapparsi di nuovo alle preghiere e morire permeato dall'inutilità che rappresentava. Tomasine tenta di rimanere salda al bene, ma viene continuamente accusata dai famigliari, caricata di colpe che nn ha etc etc
Lei quando va nella stalla accarezza e ha rapporti con le capre bianche (pure), che poi verranno uccise e dilaniate dalla strega (mezzo del male), al contrario dei gemellini, che giocano con Black philip e ne vengono soggiogati completamente inconsapevoli, come se fosse un gioco. Nel finale tutto viene svolto dal diavolo in se, la accoglie, la accompagna nel bosco, non sono le streghe ad accoglierla, ma è lei che si avvicina incuriosita piano, per poi venir completamente presa e soggiogata (sollevata) dal male, che osserva la scena sottoforma di Black philip. La scena finale con l'albero dietro mi ha dato la sensazione della crocifissione dell'ultima speranza di bene.
Detto questo la scena che mi ha colpito di più è quando Caleb cerca di muoversi a fatica in mezzo ai viticci degli alberi, un inquadratura chiusa e stretta che mi ha tolto il respiro dell'angoscia.
Per il resto mi trovo in completo accordo con te.
Che dire, stupendo
La scena della "crocifissione" (dove infatti in primo piano ci sono 3 piante scarne) però è totalmente l'opposto della vera crocifissione, in questo caso non avvenuta per sacrificarsi, ma solo per un fine egoistico.
Può darsi che ciò si ricollega anche al druidismo, al bosco sacro e alle querce
Capolavoro assoluto e straordinario..non riesco a trovare le fonti letterarie a cui fa riferimento il film però.. Qualcuno mi può aiutare?
Bellissimo il film "Horns" del 2013 diretto da Alexandre Aja. Peccato che non l'abbiano tradotto in italiano ma vale veramente la pena di essere visto!
Io lo adoro, per ambientazione,fotografia, musiche, tutto. E si certo il coniglio è un famiglio della strega, ...quello che fa il corvo ha una valenza simbolica e molto violento . E poi ci sarebbe da citare un film che per certi versi me lo fa ricordare, tipo The Antichrist di Von Trier. (Altro capolavoro)..Ma non è un paragone con The VVitch. Qualche rimando psicologico. Bella recensione. Ricordo anche "Il Crogiuolo" sulla storia dei processi di Salem. Altro bel film di anni fa su ambientazione puritana. Il vero male è la repressione.
"The Witch" di Robert Eggers (2015). Era la prima volta che vedevo un film di Eggers. "The witch", dopo una sola visione, l'ho trovato forse non un capolavoro, ma un ottimo film. Geniale la fotografia opaca e spenta, che da' più un senso di oppressione. Alcune sequenze, a dire il vero, verso la parte centrale del film, le ho trovate un po' noiose, ma, di controparte, le scene "clou", esteticamente e nella messa in scena, sono straordinarie. Anya Taylor Joy è bravissima. Bella la riflessione sulla religione, fa porre allo spettatore la domanda su quale sia veramente il bene, e quale invece il male. Il finale risolve molti dubbi, ma ne pone anche di nuovi. Sempre sul finale, bellissima la scena delle anime dannate che vanno all'inferno (che non si capisce se, in realtà, sia invece il paradiso: il film pone questo dilemma eterno: questa è l'interpretazione che ho dato io). Sicuramente il film merita più visioni per capirlo meglio, inoltre penso che le prossime volte lo guarderò in lingua originale (la versione doppiata non mi ha convinto del tutto). Fiducioso che "The witch", in seguito mi piacerà ogni volta sempre di più, vi auguro buona serata, a risentirci alla prossima, gente. (A breve, cmq, visionero' anche "The Lighthouse", e vi dirò 😊😊😊).
un film quasi perfetto sicuramente aria fresca al cinema
Azzo 9 e mezzo! Corro a guardarlo!
Scusate l'ignoranza,ma Perchè il film si chiama VVITCH e non WITCH?
perché in inglese arcaico la w veniva scritta così, ovvero vv
+Chiara Toscano Grazie mille
Scusatemi ragazzi, se volessi vederlo dove lo recupero? Non ne sapevo nulla di questo film
In sala
+victorlaszlo88 ho appena visto qui al cinema in zona ed è come se non esistesse, perfetto ahah. Un saluto da Siracusa Mattia spero in un ritorno :D
anche da me il nulla, ho dovuto recuperarlo in maniera non lecita, ma almeno l'ho visto in lingua originale che consiglio solo se si ha un'ottima conoscenza dell'inglese. spero ancora che esca, anche se in ritardo, perchè sul grande schermo sará un'esperienza unica
ilcorsaronero.info/tor/117892/The_VVitch__A_New_England_Folktale__2015__BDRip_1080p___H_264___Ita_Eng_Dts_Ac3___Sub_Ita___Eng_
...ovviamente solo se a casa hai già una copia originale in bluray del film ;)
l'atmosfera di questo film (intendo quella "sentimentale", che va a parare verso l'angoscia e il dramma) è molto simile a quella di "the neon demon", secondo me.
Il finale é criptico, bisogna collegare i dettagli di tutte le scene del film, ed è per questo che é la ciliegina sulla torta.
Io ci ho visto uno scontro tra due "filosofie" di vita: Thomasin e le streghe da un lato (vita volta al piacere), e la famiglia dall'altro (vita volta al sacrificio, in vista di un piacere eterno nell'aldilà). Io, a pelle, sto dalla parte d Thomasin :D
Da notare l'analogia fra la fattoria e la stalla dov'è nato Cristo, con tanto di scala. Un film che concentra tutto il suo potenziale nelle metafore a sfondo biblico e criptico. Stupendo!
Ciao Vic!
SPOILER!!!!
Ieri sono andata a vedere questo film con mia sorella tralasciando i vari ragazzini che ridevano per ogni minima cazzata punto io ho trovato il film molto bello e ben studiato la mia personale interpretazione è però che in realtà il fratello Caleb nel momento in cui è morto non ha fatto una morte propriamente pura perché io l'ho visto come un vero e proprio orgasmo e mi è parso anche di intravedere vedere una sostanza biancastra all'altezza dei gioiellini di famiglia poi boh magari la perversa sono io e mi sono immaginata tutto ahah! Quindi io penso che come hai detto tu lui sta sfogando sulla strega degli impulsi che provava verso Tomasin e che non riuscisse più a distaccarsi da questo desiderio che l'ha consumato dentro fino al momento della sua morte per esempio io penso che la strega non sia altro che le tentazioni a cui devo rincorrere tutti i personaggi in realtà penso che tutti ne siano vittima perché tranne il piccolino che ovviamente è senza peccato per fa un bambino e quindi niente però tale alla tentazione verso la sorella e viene fatta in inganno dalla strega che rappresenta a pieno questa tentazione e lui cede. I fratellini sono esseri mostruosi che incolpano thomasine si tutto e che si confidano solo con Black Philip e vengono catturati nella sua stanza. La madre vuole uccidere thomasine dall'inizio e muore nell'intento. Ed infine thomasine stessa che durante tutto il film ci mostra di odiare quello stile di vita, di portarlo avanti solo perché costretta, di non vedere l'ora di cedere al peccato e liberarsi di tutti gli obblighi. Insomma sto film è una figata per me! Ps avevo letto una teoria interessante che ipotizzava fosse tutto opera della muffa nel mais che se ingerita provocava vere e proprie allucinazioni e follie!
Mi ha sconvolto in positivo questo film. Finalmente un horror diverso!
ps. cosa ne pensi di "Mr Nobody"? se lo hai visto
Ehi ho pensato, sarebbe bello se facessi un format in cui recensisci tutti i film che agli oscar hanno vinto nella categoria "miglior film"!
Oppure dei cult... come avevi recensito Arancia meccanica.
Mi piacerebbe un sacco sentire la recensione di Qualcuno volò sul nido del cuculo o di Donnie Darko per esempio :)
potresti recensire The Village? È un film di Shyamalan, uno dei miei preferiti, e mi piacerebbe sapere cosa ne pensi!
Non vedevo una fotografia così bella in un film horror da eoni.
Spiegazione mia del film SENZA SPOILER.
Io ho trovato che il Film voglia mettere l'accento sulle superstizioni, la suscettibilità dell'uomo al credere al soprannaturale ed aggrapparsi ad esso quando la situazione si fa gravosa e difficile. Sottolinea perfettamente le debolezze dell'uomo che si rifugia nella preghiera per risolvere i problemi e trovare nei demoni i nemici da affrontare al posto dei problemi reali.
Victor, che ne dici di fare la recensione di un bel calssicone d'annata tipo "The Wicker Man" del 1973?
Il remake è a dir poco ridicolo, l'originale è nettamente superiore.
Quale hai preferito,
Babadook o The VVitch?
Non trovavo un film che mi inquieta così dai tempi de "larcano incantatore". Maestoso
Cacchio, meno male che ho visto oggi la recensione sennò da domani non l'avrei più potuto vederlo in sala
Forse l'unico horror che mi ha davvero destabilizzata, ero angosciata, appena veniva buio il pensiero mi andava sempre lí. Questo per 1-2 mesi dopo la visione.
Victor vorrei chiederti un favore. Sono un grande fan dei "monty python" e mi chiedevo se potessi recensire uno dei quattro loro film ,o fare uno speciale sulla loro storia, sperando che piacciano pure a te grazie
SPOILER!!!!!!!!!!
per me la lepre ė uno psicopompo ( un animale che si lega alla morte), solo la capra e il becco hanno significati più delineati.
Vic! Volevo chiederti se recensirai Good Night Mummy? anche se non approderà nelle sale cinematografiche mi interesserebbe una tua opinione!
Allora.. il finale é ripreso dalla nona porta di polanski.. stesso movimento di camera di lei che si addentra nella foresta e di dean corso che entra nel castello... poi la scena di lei che vola ricorda molto la scena di sesso tra emanuelle Seigner e johnny depp alla fine del film... per la fotografia io ho rivisto un po’ lo sleepy hollow di Burton
Scusatemi, ma io non ho capito una cosa... ma secondo voi, TOMMASIN, ha detto SMS^^??^^^^^
Trovo alcune analogie con Gretel and Hansel uscito circa un anno fa. La figura femminile a volte collegata al male, la divisione dei destini di fratello e sorella, la tentazione frenata dal clima medievale di repressione anche della persona, poi l'ambientazione, le abitazioni ed il tema delle streghe
Mi piacerebbe vedere una recensione su Hagazussa la strega... Molto particolare e ricorda The Witch..
molto bello, il genere horror proprio non mi piace, ma questo film mi ha molto colpito. magnifica l'ambientazione, visto in lingua originale è fantastico (molto bella la voce del padre). molto bello anche il simbolismo e il ritmo è favoloso
la musica acuta, stridente, altissima, al limite della cacofonia è angosciante
comunque voto 9
Sono un appassionato di horror, appena visto il film. Cosi a caldo posso semplicemente dire che 9 e 1/2 mi sembra veramente esagerato. Io mi sarei fermato a un 7 e 1/2. MI è piaciuta molto l'atmosfera e la recitazione. La storia in se l'ho trovata abbastanza scialba. A tratti mi ha ricordato il film The Village, ma tutta questa tensione non l'ho sentita, anzi se non fosse stato per i pregi di cui sopra mi sarei appallato non poco.
Ma dove è possibile vederlo? Non ho tempo ora di vedere il video, nel caso in cui lo spiegasse, poi recupero, ma non trovo info da nessuna parte
Non so dove abiti ma qua a Roma lo fanno solo la sera purtroppo
+Lord Nihilus (venial) No, non è vero, c'è anche il pomeriggio
Paciocco a che cinema?
+Lord Nihilus (venial) Adriano
SPOILER!!!
ciao Vic se dovesse farti piacere ho qui la mia teoria riguardo al film. Il mio pensiero può essere riassunto con una brevissima frase: niente è soprannaturale nel film. Argomento premettendo che una una vita di devozione così assoluta riesce a negare ogni soddisfacimento delle pulsioni di umana natura, prime su tutte quelle sessuali. I personaggi sono costretti a vivere una vita di rinuncia e non avendo nessuna soddisfazione o stabilità devono rifugiarsi nella fede e nella speranza di un futuro nell'aldilà, unica sicurezza in un mondo privo di certezze. Tutto quello che va a minare queste sicurezze nel divino deve essere, a causa del potente timore nella divinità, catalogato come segno del male. In questo modo l'unico vero compiacimento dopo le sofferenze terrene verrebbe salvaguardato. Questo è il mio pensiero per quanto riguarda la cognizione della religione nella psicologia dei personaggi, a questo aggiungo che dato il contesto storico e le conoscenze che abbiamo noi della storia stessa, moltissime volte ciò che rappresenta il diverso o semplicemente l'ignoto nell'ignoranza veniva catalogato come pericoloso: il bosco ne è il perfetto esempio. Molte delle storie inventate nel folklore possono riassumersi semplicemente con visioni anche apparentemente soprannaturali ma di fatto causate dalla paura o da entità terrene e tangibili come bestie pericolose. tutti i personaggi procedendo con la storia iniziano ad ammalarsi mentalmente e divengono sempre più pazzi, compici gli eventi. Io penso che il finale con la ragazza che diviene strega sia solo la spiegazione di come una situazione così malata e complicata è in grado, in assenza di ragione, di generare mostri. Le streghe del film nella mia visione sono semplicemente persone allontanate dalla società per crimini da loro non commessi o sospetti infondati, come di fatto è avvenuto storicamente, e ciò le porta a diventare streghe pur non essendole mai state, per intenderci una situazione simile a quella che avviene della patente di pirandello con lo iettatore. Dunque tutto ciò che è soprannaturale è secondo me l'esasperazione e la manifestazione della paura e della pazzia generata da essa nei personaggi. La stessa ragazza diviene strega dopo che le circostanze le hanno fatto compiere atti che nella sua morale non sarebbero mai stati tollerabili e si lascia semplicemente andare divenendo ciò che è stata accusata di essere ma che i realtà non è. da questo anche il "volo" del finale diverrebbe una pura allucinazione. Sempre secondo la mia visione è emblematica la scena del corvo e la madre essendo l'unica situazione nella quale il regista mostra che la pazzia è in grado di distorcere completamente la realtà. Sono al corrente di aver scritto un testo lungo però mi fa molto piacere condividere la mia visione seppur non breve.
SPOILER
Non sono d'accordo. Secondo me non è tutta superstizione, anzi la strega esiste davvero e questo viene fatti capire sia con la scena iniziale si con la parte in cui il caprone mostra la sua vera identitá e porta la protagonista nel bosco insieme alle altre strega. Qualcosa evidentemente esiste.
Sisi sono d'accordo che esista e in effetti ho utilizzato termine che potrebbero essere fraintesi, intendevo che la strega c'è, ma parliamo di un epoca nella quale anche una donna che preparava una tisana con delle erbe (sto estremizzando per rendere l'idea, anche se una situazione del genere potrebbe essere stata plausibile) poteva essere condannata come strega ed ella non avrebbe più avuto speranza di tornare alla normalità fino ad una confessione anche se falsa. Le streghe nella mia visione sono donne che probabilmente hanno avuto destini simili a quelli della protagonista divenendo i mostri che la società sosteneva loro fossero.
Comunque ripeto che questa è la mia teoria e non va sicuramente a screditare le altre, mi piace pensarla in questo modo perché se dovesse essere così nella mia opinione sarebbe un' ottimo riferimento storico e renderebbe l'idea di come certi dogmi delle società del passato potessero anullare l'identità di persone che dalla società stessa erano poste in una posizione di svantaggio
Ci sono molte interpretazioni possibili, lo ha detto lo stesso regista. Io personalmente preferisco la versione soprannaturale (e ti invito a leggere il mio commento sopra a riguardo).
Comunque è possibile che, come dici tu, non ci sia niente di soprannaturale: il regista in un'intervista ha specificato che le radici che vediamo crescere attorno al granturco (non ricordo il nome) sono delle piante allucinogene (lui stesso ha detto che questa interpretazione gli piace poco, ma che è comunque probabile)
Charles Dexter Ward hai ragione la tua interpretazione si concentra sulla superstizione come la mia e io semplicemente ho scelto quella perché si rispecchia molto nel mio pensiero, sono infatti molto amareggiato per quello che persone guidate da un conformismo religioso spregiudicato e Anti pluralità di pensiero hanno fatto alla società portandola purtroppo ad una condizione di sonno totale della ragione e completa alienazione mentale. Argomento che ancora di più mi rende triste è come purtroppo la donna abbia subito molto di più dell'uomo da queste situazioni. Questo è il motivo della mia visione. Concordo sul fatto che non tutto torni ma è anche giusto così, come hai detto tu fa parte della grandezza del film e affermo con sicurezza che una versione troppo comprensibile e coerente della pellicola comporterebbe la perdita di un interesse volto alla sua spiegazione e soprattutto quella componente di esagerazione e soprannaturale fondante dell'horror.
Salve a tutti, ho visto questo film qualche tempo fa e ne sono rimasto più che impaurito affascinato, vorrei approfondire la mia cultura cinematografica e sopratutto sul vero horror, malgrado non sia un intenditore di horror e di film in generale ho subito notato la grandezza tecnica di questo film e la superiorita rispetto a quelli più commerciali riempiti di jump scare (non so se si scrive così) che a me non piacciono. quindi volevo chiedervi se mi potreste consigliare VERI film horror tipo questo o anche qualche pilastro della cinematografia horror, vorrei veramente ampliare la mia conoscenza.
p.s recensione bellissima condivido tutto
Prova con la cosa del 1982 e dawn of the dead del 1978 ;)
spoiler :
la mia interpretazione é quella piu' realistica , pensando che la strega non esiste ma deriva tutto dalla mente dei personaggi , magari perché sono impazziti per la fame o per altri motivi . Bella recensione comunque :)
Ciao grazie alla tua recensione ho comprato a scatola chiusa il film the vvitch be devo dire che mi è molto piaciuto.
Volevo chiederti consigli sù film di questo genere.
Grazie e ciao.
A24 sta da anni sfornando perle a gogo.
A me è piaciuto molto la ricreazione dell'atmosfera di quei tempi: della caccia alle streghe, della disperazione, della povertà che porta all'uomo a "credere" a entità. Tutto così affascinante e rispettoso di quei tempi.
Ciao Victor, non ho capito bene, goodnight mommy non uscirà al cinema? Lo aspetto da mesi :c
SPOILER
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Film capolavoro. Ti riporta alla paura vera che hai saputo provare da bambino di fronte alle favole raccontate a voce, proprio perché questa è una favola antica, un folktale. Lo studio del regista del contesto storico, della lingua, delle credenze, dei processi alle streghe è quello che ti permette di calarti veramente nel 600. Il caprone nero, il coniglio come servo della strega, la mela ad indicare l'aver toccato ciò che non dovevi (perdendo così il paradiso), derivano dalle paure di allora e non di oggi, forse è per questo che molti non hanno apprezzato. Il film non deve spaventare noi spettatori moderni, ma la parte di noi che ancora possiede paure antiche.
Nei processi alle streghe i testimoni sostenevano di avere visto la strega nuda, a capelli sciolti, di notte a ballare attorno al fuoco o parlare con gli animali, volando su un ramo... anche il poter/non poter recitare una preghiera indicava la presenza del maligno. L'uso della lingua in originale è ugualmente straordinario. Ogni personaggio ha un suo perché:il padre è la superbia, la madre è l'invidia verso la figlia, il ragazzo è la lussuria. Thomasin, invece, secondo me, è la profezia che si auto-avvera: i familiari non le lasciano scelta che diventare proprio una strega. La strega del titolo quindi è la strega del bosco oppure lei? Il titolo doveva piuttosto essere "Come si diventa una strega"? La cosa che più mi ha colpito è stato, però, il finale: la comprensione che il male era sempre stato con loro e non lontano, nel bosco. Capire che il pericolo non era la strega ma il male vero e puro, che si è insinuato in famiglia (metaforicamente, anche nei loro animi). "Wouldst thou like to live...deliciously?" chiede il diavolo, alla fine, tanto tentatore che anche io volevo rispondere di sì a quella voce che, in inglese, è insieme la passione lussuriosa, il mistero, il serpente. Ancora più inquietante: "Guiderò io la tua mano", la rassicurazione e l'aiuto che vengono da Satana, mentre Dio è rimasto in silenzioso per tutto il film.
victorlaszlo88, secondo te perché vengono girati i fil horror? e perché le persone li vanno a vedere? io non lo capisco e spero che tu, dato che sei un enciclopedia cinematografica vivente, possa darmi una risposta. Magari ti sarai posto le stesse domande.
SPOILER ALERT
Credo che l'ascesa verso il "Male" finale sia una metafora per alludere in realtà a un'ascesa verso la conoscenza. Una conoscenza finalmente libera e non viziata dai rigidi dogmi imposti dalla società puritana dell'epoca, che a quei tempi incarnò veramente il Male sceso in terra (basti pensare a cosa facevano agli Indiani e a tutte le teorie spicciole che si erano inventati per legittimare la loro invasione).Ho apprezzato quindi molto come Eggers voglia indagare sui molteplici aspetti del male, sia sovrannaturale (o presunto tale) che non. La stregoneria (reale o presunta) a quell'epoca inoltre era uno dei pochi modi che le donne avevano di mettersi in mostra in una società dove contavano meno di zero. Amettendo di essere delle streghe si acquisiva comunque potere, poco importava se lo si era oppure no, visto che il più delle volte la sentenza era già stata decisa.
Bellissimo film, soprattutto se si ha avuto modo di studiare la cultura dell'epoca, resa alla perfezione nei dialoghi e nella psicologia dei personaggi.