La metafisica concreta di Massimo Cacciari
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- Опубликовано: 8 сен 2024
- Una Cripta dell’Aula Magna gremita di professori e studenti ha accolto mercoledì 7 febbraio Massimo Cacciari, invitato dal dipartimento di Filosofia dell’Ateneo per parlare del suo libro Metafisica concreta. L’emerito di Estetica dell’Università Vita e Salute San Raffaele è stato introdotto dal rettore Franco AnelIi che ha ricordato come «la ricerca di senso nella vita renda la metafisica una necessità, a partire dalle parole di Padre Gemelli “agire soprannaturalmente nel cuore della realtà”».
Dopo i saluti del preside della Facoltà di Lettere e filosofia Andrea Canova, Giuseppe D’Anna, direttore del dipartimento di Filosofia, ha avviato il dibattito spiegando che «il libro deriva da trent’anni anni di lavoro concettuale» e ha posto la domanda che ha fatto da fil rouge a tutto l’incontro: di fronte alla potenza della scienza e della tecnica qual è il destino della metafisica? È possibile un dialogo? «Questo dialogo non solo è possibile, ma necessario: l’ineludibilità della domanda metafisica, infatti, si impone già all’interno dell’esperienza e delle scienze, nel momento in cui “le cose” non si lasciano esaurire nella loro completa osservabilità e misurabilità. La tensionalità/relazionalità del finito verso l’infinito emerge allora come ulteriorità dell’essente stesso che non si lascia consumare in un rigido determinismo».
Per Massimo Marassi, professore di Filosofia teoretica «Cacciari cerca una mediazione sia tra chi sostiene l’incompatibilità tra scienza e filosofia, sia nel rapporto tra la scienza e la filosofia quando quest’ultima si limita a riflettere solo a posteriori sull’operato della scienza».
A fronte di una crisi delle scienze europee e del venir meno della domanda di senso che le guida, Massimo Cacciari ha tenuto la sua lectio interagendo anche con il pubblico. Riproponiamo alcuni dei contenuti in questa video intervista rilasciata a Cattolicanews.
LA METAFISICA
Volendo fornire una definizione più esatta e aggiornata della Metafisica, rispetto a quelle che purtroppo circolano ancora in giro, possiamo dire che la Metafisica è quella branca della Scienza che, andando oltre gli elementi contingenti dell'esperienza sensibile, e di tutti i fraintendimenti apportati dalla filosofia, si occupa degli aspetti più autentici e fondamentali della realtà, a partire dalla Struttura del Pensiero e dalle condizioni necessarie perchè il Pensiero possa accadere come "Pensiero".
Cacciari sempre interessantissimo da ascoltare.
Sei grande.
Grande, valido buonsenso
Grandissimo
L’onesta serietà intellettuale
La fuffa. Qualcuno potrebbe credere che la filosofia oggi sia questo.
Ma cosa c'entra la Cristianità con la Scienza?
Non è pure quella "rivelazione"?
🤪
No, perche' pur essendo Rivelazione, e' logos fatto carne. Ha introdotto quella che chiamiamo secolarizzazione, autonomia della realta' terrena....
@@fabriziocassinari1536 La Cristianità ha "introdotto" la secolarizzazione? Se lo ha fatto è stata certamente una cosa involontaria... qualunque papa avrebbe gradito ancora qualche secolo di dominio temporale..
La macchina "pensa" "calcola" "prevede" " valuta" " consiglia" "giudica" "indirizza" l'uomo "si sostituisce" all'uomo "diventa" uomo.
La macchina aggiunge o toglie liberta' ? Aggiunge o toglie capacita' di pensare ? Aggiunge o toglie felicita' ?
Che me ne faccio di una macchina se non mi salva dalla morte? Oppure e' sufficiente che mi tolga il pensiero della morte ?
Prima Dio ora e' la Macchina che mi disumanizza ? Che mi rende macchina fingendosi uomo ?
E' solo un falso paradiso della tecnica che ci aspetta ?
La macchina può essere soltanto sarx, non può aspirare ad essere soma pneumaticòn!
La macchina ha una sola dimensione: le manca il corpo e lo spirito. L'essere umano è a tre dimensioni: corpo - psiche e spirito. Filosofi guardate e pensate! Wittgenstein mi scusi se l'ho corretto!
Diseducativo.
aahahhahahahhahah
ascoltati La Zanzara e Myrta Merdino allora!
Rimane sempre una interrogazione con uno sfondo nichilista. Ma le domande sottese interrogano la distanza fra mondanità e senso religioso
Ma il filosofo ha ancora senso? Boh
È la domanda di un vero filosofo 😂
Sei grande
Prima bisognerebbe intuire cos' è "concreto" chiacchere razionali a parte .
Eh ma se ci pensi
@@giuliocavatorta380 ...forse proprio quello a cui non si pensa ..o tutte e due insieme ( più probabilmente)?
@@antoniomaccora593 eh ma lo fanno, lo fanno