Malgrado che siano passati molti anni quando vedo questa scena mi viene da piangere come un bambino perché mi fa ricordare momenti che non scorderò mai come questo capolavoro........
una cosa che non mi ha mai convinto di questa scena, e che in un certo senso mi rovina un film praticamente perfetto, è che non c'è alcuna garanzia per gli altri due che il biondo avesse davvero scritto il nome vero su quella pietra. In fondo se fosse morto che gli sarebbe importato di aiutare i rivali a trovare l'oro? Anzi sarebbe stato anche incentivato a mentire per vendicarsi della sua stessa morte. Insomma quali sono gli incentivi per il biondo qui ad agire in buona fede? Quello che doveva succedere, "razionalmente", era che il cattivo uccidesse immediatamente Tuco e poi torturasse il biondo dopo averlo disarmato, fino a farsi dire dove stava l'oro, potendo verificare immediatamente la veridicità di una confessione sotto tortura (spesso problematica perché il torturato direbbe qualsiasi cosa pur di far cessare il dolore). A chi mi contestasse che il biondo è un duro che non parla, come si accenna tra l'altro nel film in una scena precedente, farei notare che ogni essere umano ha un punto di rottura.
Sentenza dice chiaramente che tortura Tuco e non il Biondo non perchè più duro, ma perchè più intelligente: sa che sapere dove sono seppelliti i duecentomila dollari è la sua assicurazione sulla vita e se muore ci perdono tutti. In questa scena il Biondo quindi in pratica scommette sulla propria vita, consapevole che Sentenza non può ucciderlo. Inoltre Sentenza, come in tutto il film, è convinto che il Biondo possa essere il suo socio in affari, perciò si cura poco di lui, credendo che il triello sia una messinscena per far fuori Tuco, tanto che si vede chiaramente come punti a Tuco prima di essere colpito dal Biondo. In realtà aveva pure ragione, lo stesso Tuco sembra stesse puntando il Biondo, che invece aveva ideato il piano perfetto: disarmare Tuco e colpire Sentenza senza dover pensare ad altro.
@@stefanogalimberti1416 spiegami per quale motivo ci si dovrebbe fidare delle parole di uno che ti vuole ammazzare (e che rischia di morire) in una scommessa del genere. E' un buco del film. Anche ammesso che Sentenza non volesse arrischiarsi, prima del trielllo, a cercare di disarmare il Biondo (che non avendo nulla da perdere di fronte alla prospettiva di venire torturato da Sentenza avrebbe potuto reagire sparando pur se in svantaggio nella presa di mira) che garanzie ha Sentenza che se avesse vinto il triello non avrebbe trovato sotto quel sasso scritto un bel "suca"? Ripensandoci la cosa più intelligente che avrebbe dovuto fare Sentenza era aspettare che tirassero fuori l'oro e solo dopo farsi vivo.
Una delle sequenze migliori della storia del cinema...
Che scena la più grande di tutte
4:08
Malgrado che siano passati molti anni quando vedo questa scena mi viene da piangere come un bambino perché mi fa ricordare momenti che non scorderò mai come questo capolavoro........
Una sena indimenticabile colonna sonora dabrividi
Unfilm IMMORTALE
Che film da brividi colonna sonora incedibile
Il mondo si divide in due categorie: chi ha la pistola carica e chi scava, e tu scavi.
Film immortale!
Гениально!
Questo è il cinema con la c maiuscola
che sequenza pazzesca
Bellissimo
Film immortale e attori altrettanto...
Oscar a pioggia qui dovevano scendere
1:11
9:00
una cosa che non mi ha mai convinto di questa scena, e che in un certo senso mi rovina un film praticamente perfetto, è che non c'è alcuna garanzia per gli altri due che il biondo avesse davvero scritto il nome vero su quella pietra. In fondo se fosse morto che gli sarebbe importato di aiutare i rivali a trovare l'oro? Anzi sarebbe stato anche incentivato a mentire per vendicarsi della sua stessa morte. Insomma quali sono gli incentivi per il biondo qui ad agire in buona fede? Quello che doveva succedere, "razionalmente", era che il cattivo uccidesse immediatamente Tuco e poi torturasse il biondo dopo averlo disarmato, fino a farsi dire dove stava l'oro, potendo verificare immediatamente la veridicità di una confessione sotto tortura (spesso problematica perché il torturato direbbe qualsiasi cosa pur di far cessare il dolore). A chi mi contestasse che il biondo è un duro che non parla, come si accenna tra l'altro nel film in una scena precedente, farei notare che ogni essere umano ha un punto di rottura.
Sentenza dice chiaramente che tortura Tuco e non il Biondo non perchè più duro, ma perchè più intelligente: sa che sapere dove sono seppelliti i duecentomila dollari è la sua assicurazione sulla vita e se muore ci perdono tutti. In questa scena il Biondo quindi in pratica scommette sulla propria vita, consapevole che Sentenza non può ucciderlo. Inoltre Sentenza, come in tutto il film, è convinto che il Biondo possa essere il suo socio in affari, perciò si cura poco di lui, credendo che il triello sia una messinscena per far fuori Tuco, tanto che si vede chiaramente come punti a Tuco prima di essere colpito dal Biondo. In realtà aveva pure ragione, lo stesso Tuco sembra stesse puntando il Biondo, che invece aveva ideato il piano perfetto: disarmare Tuco e colpire Sentenza senza dover pensare ad altro.
@@stefanogalimberti1416 spiegami per quale motivo ci si dovrebbe fidare delle parole di uno che ti vuole ammazzare (e che rischia di morire) in una scommessa del genere. E' un buco del film. Anche ammesso che Sentenza non volesse arrischiarsi, prima del trielllo, a cercare di disarmare il Biondo (che non avendo nulla da perdere di fronte alla prospettiva di venire torturato da Sentenza avrebbe potuto reagire sparando pur se in svantaggio nella presa di mira) che garanzie ha Sentenza che se avesse vinto il triello non avrebbe trovato sotto quel sasso scritto un bel "suca"? Ripensandoci la cosa più intelligente che avrebbe dovuto fare Sentenza era aspettare che tirassero fuori l'oro e solo dopo farsi vivo.
Quindi la scena giusta oppure Fake ?
❤🤍🎬
pelivilas peñivisd
Se ne faranno ancora di film così in futuro?
@@ennio0rh-427 no