Guarda, io mi ritengo abbastanza giovane e mi son recuperato di recente film come Psycho, La donna che visse due volte, Quarto potere ecc, apprezzandoli pure. se un film è bello me ne frego se è datato o no.
Io la penso esattamente come te. Non importa quanto vecchia sia la pellicola cinematografica, se il film è bello lo resta anche se è vecchio di 40 anni. Io ho recuperato film vecchi non solo per la mia passione cinematografica ma anche per comprendere come siamo giunti si film attuali, come si sono evolute le tecniche ad essi correlate
È quello che distingue un classico da un semplice buon film. I classici sono per definizione delle opere che possono essere apprezzate indipendentemente dall'epoca in cui sono state realizzate. "Stairway to heaven", il "Giudizio universale" di Michelangelo, le poesie di Catullo o "Per un pugno di dollari" sono classici non perché non invecchiano, ma perché è possibile apprezzarle anche dopo 40, 50, 500 o 2000 anni
si ma il discorso è, hai due film in mano, "blade runner" e "blade runner 2049", premettendo che non sono minimamente paragonabili, però è un confronto semplice in quanto si parla dello stesso genere ed entrambi sono fatti bene, dovendo per forza scegliere quale guarderesti? Io non lo nego, guarderei il nuovo, perchè mi intrattiene mille volte di più, la qualità e gli effetti speciali di oggi mi trasportano molto di più nella narrazione, come è ovvio che sia... Quindi il discorso, per come la penso io è che non riesco a guardarmi per piacere personale un film "vecchio" perchè non mi trasporta e l'ideatore di un determinato genere o di una particolare tecnica, è stato copiato nel 2019 da un regista che ha le possibilità facendo "lo stesso" prodotto con un impatto maggiore. Potrei farti un altro paragone ancora più esasperato, una bestemmia per molti cinofili, 2001 odissea nello spazio contro interstellar (a me interstellar è piaciuto tanto ma ha un sacco di problemi), io guarderei sicuramente il secondo, proprio per il motivo sopracitato, pur sapendo che un film è paragonabile alla gioconda di Leonardo e l'altro è un ritratto fatto da un signore sul lungomare di Riccione. Spero non fraintendiate il mio discorso....
@@vgg5465 In questo senso credo non ci sia alcun problema nel preferir guardare i film nuovi rispetto ai vecchi, ma la questione secondo me è: anche se si trova un film nuovo più intrattenente di uno vecchio che però magari ha una valenza artistica maggiore, si è lo stesso disposti a recuperare anche i registi che hanno aperto la strada rispetto a tecniche e soluzioni narrative che oggi vengono usate ampiamente? Quale che sia la risposta io non vedo problemi, semplicemente nell'un caso lo spettatore ama il cinema a tal punto da voler approfondire la storia dell'estetica del mezzo, nell'altro cerca nel cinema l'intrattenimento e basta. Come accade per tutti i tipi di arte, non tutti i fruitori diventano appassionati ma il fraintendimento in questo caso sta proprio nel confondere i due ruoli (cioè il cinefilo non si può lamentare del fatto che lo spettatore occasionale non abbia visto le pietre miliari del cinema, ma può lamentarsi quando costoro si ergono ad esperti di cinema, cosa che accade più spesso ad oggi per il fatto che molte più persone parlano di cinema senza averne una conoscenza tecnica di base) l'aumento di numero dei recensori o presunti tali ne è un sintomo (chiaramente non mi riferisco a questo canale). Che poi non voglio dire che chi non sa la storia del cinema o non ha studiato la tecnica cinematografica non possa parlare di cinema, dico solo che al pubblico dovrebbe essere chiara la distinzione tra opinionisti e recensori. Se invece la discussione diventa: "I giovani d'oggi guardano solo minchiate, i giovani dei nostri tempi guardavano molte più cose di qualità", allora si torna sempre al conflitto generazionale trito e ritrito.
Io vado a sentimento: se un giorno ho voglia di vedermi un vecchio film italiano me lo guardo, se ho voglia di una tamarrata action americana me la guardo, se voglio guardarmi un film che è uscito nelle sale un anno fa me lo guardo. Comunque sono consapevole del fatto che il nuovo non è sempre bello, ma lo stesso vale per il vecchio. Quindi si bisogna recuperare i vecchi film, ma non per un obbligo assurdo che ti pone come un ignorante se non hai visto quel film o quell’altro, ma per costruirsi una propria cultura e soprattutto un proprio pensiero critico
Chi critica i giovani per questi motivi è esso stesso un ignorante, ma per motivi diversi. Io sono stato fortunato, perchè ho avuto un vecchio zio cinefilo che fin da bambino mi faceva vedere Stanlio e Ollio, poi in adolescenza mi ha fatto scoprire il neorealismo, spingendomi così ad amare questo mondo. Ma non tutti hanno questa fortuna. Poi oh, voglio proprio vedere quanti cinquantenni hanno mai visto "La dolce vita", "Lo svitato" o "Novecento" di Bertolucci. Nel migliore dei casi hanno visto solo "Natale sul Nilo"
Però anche "natale sul Nilo" ha una sua utilità. È impossibile capire se un film è bello se non si ha mai visto un film brutto. Per questo me lo sono visto, così adesso riesco ad apprezzare ancora di più Totò e Fantozzi.
tutti i mestieri si basano sulle esperienze di chi ha preceduto, gli architetti e ingenieri che costruiscono ponti e grattacieli si basano su esperienze millenarie. Semmai abituati ai film nuovi e guardando film vecchi senti la mancanza di accorgimenti che sono nati dopo e risulta un film brutto, facendo un esempio con l'architettura siamo abituai ai ascensori nei palazzi i molto giovani si possono lamentare della sua assenza nella torre di Pisa e quinid non piace; mi sto riferendo agli utenti normali, ovvio che per chi è appassionato invece la mancanza la apprezza
La mia ragazza ha 22 anni e il suo film preferito è "L'inquilino del terzo piano" di Polanski. Non lo conosceva, ma ora è il suo film preferito. La conoscenza è così, per conoscere bisogna essere ignoranti. Chi crede di sapere tutto non imparerà mai nulla.
Synergo guarda, da appassionata di cinema, sono la prima che torna indietro a recuperare i film, anche se devo tornare indietro di 50 anni... Da appassionata di cinema sto facendo appassionare anche mio fratello, 14 anni, si annoia, ride ogni tanto, però alla fine facciamo ricollegamenti insieme e quindi diventa bello e interessante! E sto facendo appassionare mio fratello al cinema tant'è che molte volte recupera lui film dal passato e mi chiede di vederli insieme! Non potrei essere più fiera! 💪🏼💕
Caro Synergo, prima di seguire il tuo video, volevo farti i complimenti perché i tuoi video sono gli unici che si metto da soli a "tutto schermo" permettendomi di utilizzare tutta la capacità del mio cellulare senza dover perdere i bordi (perché youtube permette lo zoom ma taglia l'inquadratura). Non so se è voluto ma il tuo canale è l'unico tra le decine che seguo con video così
@@giovach7335 non saprei dirti. Ho un Huawei Mate 20 pro. Nessun video fin ora, a parte i suoi, si mette a tutto schermo. Sono ignorante in materia ma ho voluto dirglielo perché sicuramente, visto che è qualcosa di unico, gli avrà fatto piacere saperlo 😁
Hai ragionissima a dire che il "cinema sottostà alle leggi del mercato"; infatti, secondo me, questa questione non è vale solo per i giovani. Tutti noi, a qualunque età, facciamo più fatica a recuperare film, libri, fumetti, videogiochi del passato rispetto all'ultima uscita dei vari ambiti. Purtroppo l'unica possibilità che abbiamo è appassionarci ad un certo ambito artistico: di conseguenza ci verrà voglia di recuperare le opere del passato.
Ieri ho visto 2001: odissea nello spazio. A fine visione mi sono chiesto “che cosa è stato” ed ho fatto fatica a tornare alla realtà è stato un viaggio indimenticabile. Da lì capisci che molti film si sono ispirati a questo capolavoro come Interstellar, wall-e, passengers ecc. P.s specialmente sulla quarta parte ero rimasto così tutto il tempo 👁️👄👁️
Io ho 17 anni e non sono un cinefilo ma, sinceramente, a me interessa solo vedere film belli : che siano stati prodotti nel 1945 o nel 2016, a me frega poco ( o almeno io la vedo in questo modo ).
Personalmente, da quindicenne, apprezzo sia i film d'epoca che quelli piu recenti, se fatti per il verso. In fondo la saga di Don Camillo spacca ancora oggi, e sfido chiunque a ribattere.
@@feltrinho610 Ti consiglio di guardarli: la stangata ha vinto il premio oscar nel 1974 e parla di due scippatori che negli anni 30' scippano un corriere di una banda. Il capo di questa banda fa uccidere uno dei due e l'altro (che sarebbe robert redford) decide di vendicarsi mettendo su una "stangata", ovvero una truffa, e si rivolge ad uno dei truffatori piú famosi di chicago (paul newman). Il cacciatore parla della vita di una persona, prima e dopo essere stata in vietnam (robert de niro). Sembra un film di guerra ma é in realtá un film psicologico, che fa leva sulle emozioji dei personaggi e il cambiamento dovuto all'orrore della guerra.
@@enricozerbetto Ho cercato un attimo su internet e penso di aver capito più o meno quale film è La Stangata, la colonna sonora è abbastanza iconica e con Redford e Newman ho già visto Butch Cassidy. Non mi sembra di averlo mai visto, ma mi ispira molto
Hey! Io, appena entrata in adolescenza, guardo più che volentieri film "vecchiotti", sinceramente ho iniziato a recuperarmi e apprezzare i film più datati dopo aver visto una serie tv (no, non stranger things) Che era totalmente incentrata sui film anni 70/80, dopo averli recuperati tutti andai sempre più indietro con gli anni e una cosa che trovo dannatamente interessante è scoprire attraverso quei film come si viveva, usi e costumi e società dell'epoca. Bacioni
Synergo, sarò un leccaculo, ma questo è il tuo miglior video, c'è tutto: analisi sociale contemporanea, analisi storica del cinema e ottima dialettica. Chapeau.
In data 4 luglio 2017, Synergo ha pubblicato questo video: ruclips.net/video/W4wv02Ghgj8/видео.html Secondo me è propedeutico (propedeutico: preparatorio allo studio di una disciplina) alla visione di questo video. Ciao.☺
@@luigiscagliarinicerroni9813 Faccio giurisprudenza... purtroppo so cosa vuol dire propedeuticità ahah. Comunque si lo vidi a suo tempo il video, grazie :)
Synergo Io invece ho avuto un’esperienza un po’ particolare. Ho 14 anni e da subito mio papà mi ha fatto vedere alcuni film vecchi che ancora adesso mi fa vedere, nuovi e tanto altro. Il primo bellissimo che ricordo e che mi ha segnato è stato quando vidi Barry lyndon(spero che lo recensirai) a 8 anni e subito, essendo anche un appassionato di storia, lo amai. Credo che lo abbia visto una decina di volte. Tu invece? Sono completamente d’accordo con te, uno dovrebbe conoscere un po’ tutto. Un abbraccio 🤗 sei bravissimo
@@harriswashington4701 però le cose belle di 300 , comprese le inquadrature migliori, vengono dall opera di Miller. Le cose propiamente di Znyder sono piuttosto brutte.
Ho sempre avuto una grande passione per il cinema, ma ho iniziato a interessarmi seriamente alla sua storia al liceo (frequentavo un liceo con indirizzo di scienze della comunicazione, quindi avevamo un tot di ore dedicato ad alcuni laboratori tra cui quello di cinema, in cui ho appreso le prime nozioni di linguaggio audiovisivo e di storia del cinema). Ho quindi preso a recuperare grandi classici intorno ai 14 anni (oggi ne ho 24), non soltanto d'autore ma anche di genere: ho visto caterve di film noir/neo-noir/polar dagli anni '30 in avanti, fantascienza anni '50-'60-'70 (ovviamente amo molto anche tantissimi film dagli anni '80 ai giorni nostri, ma diversi già li conoscevo ;) ), gialli e thriller tra i '40 e i '70... In tempi più recenti - negli ultimi 4-5 anni, diciamo - ho sviluppato anche una passione per gli spaghetti western e i poliziotteschi anni '60-'70, e mi sono fatta una piccola cultura in merito. Fa eccezione l'horror, di cui sono sempre stata una grandissima fan fin da bambina e di cui quindi ho sempre visto film di ogni epoca, dai primissimi dell'espressionismo tedesco ai mitici adattamenti di classici della letteratura horror/gotica col buon Lon Chaney, ai mostri della Universal e alle serie horror della RKO degli anni '30-'40, a quelli della Hammer negli anni '50 (soprattutto quelli con la mitica coppia Christopher Lee-Peter Cushing) e la serie di Terence Fisher ispirata ai racconti di Edgar Allan Poe col grandissimo Vincent Price, poi ovviamente tutto il filone splatter (uno dei miei preferiti), dal grande Herschell Gordon Lewis all'immenso Lucio Fulci, gli horror italiani anni '60-'70-'80, gli slasher, il body-horror del primo Cronenberg e di Tsukamoto... e potrei andare avanti ancora per moltissimo =P All'università ho poi dato alcuni esami di cinema grazie ai quali ho recuperato alcuni film che fino ad allora avevo snobbato, come alcune commedie anni '30 che invece è valsa la pena aver visto. In generale non ho mai avuto grandi problemi a recuperare film anche vecchissimi (e per vecchissimi intendo proprio risalenti agli albori del cinema), così come non ho mai avuto problemi a vedere film delle più disparate nazionalità - in particolare amo molto il cinema dell'estremo oriente (Giappone, Corea, Cina e Hong Kong su tutti) e il cinema europeo. Credo sia un po' una questione di abitudine: molti ragazzi, abituati esclusivamente al cinema contemporaneo (e se va bene a qualche "vecchio classico" che probabilmente non va più indietro degli anni '80, e che forse non viene nemmeno percepito come "vecchio" proprio perché ci si è cresciuti insieme), da un lato hanno un pregiudizio istintivo nei confronti dei film più vecchi di un tot (è più facile tendere a sminuire ciò che non si conosce e che si presenta come molto lontano da ciò a cui siamo abituati, e questo vale per il cinema come per la musica, il cibo, la moda ecc ecc), dall'altro magari tali pregiudizi vengono confermati nel momento in cui provano ad approcciarsi a qualche film un po' datato con aspettative settate su standard attuali e non sono preparati a nulla di diverso, rimanendo di conseguenza automaticamente delusi (senza andare tanto lontano, ricordo un mio compagno di classe che definì il "Bram Stoker's Dracula" di Coppola una vaccata con effetti visivi orrendi T_T). Questo non vale solo per i film vecchi, ma anche per i film di nazionalità "inusuali", almeno per il nostro mercato (e non parlo solo di cinema asiatico: voglio vedere quanti ragazzi giovani non alzerebbero gli occhi al cielo all'idea di vedere un film, chessò, polacco, come il modernissimo "Cold War" per esempio), e in generale per tutte quelle tipologie di film poco mainstream. Per dire, io ho visto "Quarto potere" per la prima volta intorno ai 15-16 anni e l'ho trovato subito di una modernità sconvolgente e per niente palloso, anzi; è anche vero che facilmente un mio coetaneo avrebbe potuto ritenerlo pesantissimo, allo stesso modo in cui avrebbe potuto ritenere pesantissimo il molto più recente "Inland Empire" del Grande Maestro David Lynch. Come dicevo, penso quindi si tratti di abitudine, e l'abitudine al nuovo, all'insolito, al diverso, al lontano nel tempo e nello spazio, uno se la può creare facilmente se ha l'interesse. Se uno però l'interesse non ce l'ha, pazienza: come hai detto anche tu nel video, Synergo, il cinema è intrattenimento, uno deve vedere ciò che gli piace e lo intrattiene, e lo stesso vale per altre forme d'arte come la narrativa o la musica. Io guardo Kurosawa perché mi piace, mica per tirarmela e fare la colta; allo stesso modo snobbo molta letteratura "impegnata" perché non mi interessa, preferisco la narrativa di genere (anche di generi strampalati e poco "alti"). E' il mio tempo libero, sono i miei hobby, i miei gusti, e li gestisco come pare a me... E così vale per tutti.
Una macchina d'epoca è raffinata, elegante e rispettata, e spesso ha un valore inestimabile, però in pochi vogliono o sono capaci di guidarla, perché dotata di accorgimenti tecnici che oggi sono considerati troppo elaborati o "rognosi", come ad esempio il cambio, la mancanza di sistemi di sicurezza... Mentre le macchine moderne sono meno eleganti forse, ma sono molto più immediate e fruibili anche da chi non è un amatore, tutti possono divertirsi guidando una m3. Questo secondo me è un concetto applicabile anche ai film, quelli vecchi sono stimati e rispettati per la loro fama, sono considerati a ben donde opere d'arte da chi ne capisce, ma sono ben pochi che riuscirebbero ad apprezzarli a pieno, ci vuole un background culturale adeguato, mentre tutti possono godersi un discreto film moderno
@@SynergoAltrocinema sono molto contento che tu abbia apprezzato la mia riflessione!!! Da spettatore giovane "medio" che effettivamente si è posto più di una volta la questione della bontà dei film d'altri tempi nel contesto cinematografico attuale non ho voluto esimermi dal partecipare alla discussione. D'altronde si sa che le riflessioni fatte alle 2 di notte sono sempre le più lucide e puntuali 😂
Io penso che oltre a guardare il modo, tecnicamente parlando, in cui si gira un film, è importante vedere come sono cambiate i gusti degli spettatori e quindi le idee sviluppate, e penso che per questo motivo è importante nn soffermarsi sull'anno di produzione di un film. Ad esempio, film come "l'uomo dagli occhi a raggi x", "Viaggio allucinante", sono splendidi per l'idea, e gli effetti speciali in buona parte ce li metti te se vuoi, con la fantasia . Senza contare che le atmosfere, il modo di impostare i dialoghi spesso più "colti" passatemi il termine in film di altri tempi, io lo trovo bellissimo e più vicino a un esperienza di lettura a volte.
io sono uno dei ragazzi che fatica a recuperare i film vecchi XD. vado matto per fantascienza e horror, mi piace vedere i dietro le quinte, la costruzione di set, animatronix, effetti speciali... ma il primo Alien non sono riuscito a godermelo. i motivi possono essere tanti, tra cui l'essere abituati a ritmi più serrati, più jumpscares, ma avevo anche un'aspettativa così alta che quando l'ho recuperato non sapevo se dovessi sorprendermi o se fossi stronzo io a non percepire il capolavoro che so che è... per me è difficile fare retrofront in un po tutti i campi (film, videogiochi, fumetti... in compenso con i videogiochi sono sempre almeno 2 anni indietro)
Ho un amico che non apprezza i film del passato, ci provo ogni giorno a fargli cambiare idea ma non è sempre cosi semplice. L'altro giorno la prof di inglese ci ha fatto vedere Frankenstein junior, e questo mio amico l'ha apprezzato. Questo per dire che basta spiegare, raccontare il"vecchio" cinema a chi non è cinefilo e prima o poi apprezzerà.
C'è anche da considerare indubbiamente una contemporanea disaffezione alla cultura, all'arte e alla bellezza, a livello sociale. E' questo ciò che preoccupa, il problema non è unicamente che i giovani non riprendono film vecchi, perché lì c'è anche un discorso di interesse. Non ti piace il cinema? Pazienza, ti piacerà qualcos'altro. Il punto è che mi rendo conto che la lontananza verso un certo tipo di cinema, poi si traduce in una lontananza identica rispetto a qualsiasi altro mezzo di espressione culturale
Dipende da cosa si intende per GIOVANE: io ho 34 anni e sinceramente mi ritengo una persona giovane (poi se alcuni miei coetanei hanno perso i capelli per via di figli e divorzi vari amen) ed ho scoperto "L'inquilino del terzo piano" solo qualche anno fa! C'è gente che ancora oggi non sa chi è l'assassino in "Profondo rosso" o dice che "L'esorcista" è un film noioso, e altri che invece apprezzano Lynch o Hitchcock o Lang... Uno non è obbligato a cercare per forza i capolavori o i capostipiti, ma se uno così si professa amante del Cinema allora è giusto che nei Forum venga insultato! PS: a proposito di Polanski, vorrei suggerirti una recensione del film sovracitato.
Hai fatto un video a dir poco perfetto :) Io amo alla follia Sergio Leone. Tarantino si "ispira" a lui per i primi piani, ma non oserei mai dire che quest'ultimo fa film noiosi e già visti. Sergio Leone è diventato quello che è.. grazie al lavoro che altri registi hanno fatto prima di lui (suo padre, De Sica, Fellini, Charlie Chaplin ecc..) . E' perfettamente normale. Alcuni poi riescono a metterci quel tocco personale che li contraddistingue, altri non ci riescono. E dopotutto... va bene così.
Il tocco personale (anche microscopico) è UN ALTRO GRADINO della scala!!! Quindi è comunque un modo per salire ancora verso il cielo. Dio, che bello che è, come concetto! Solo che per apprezzarlo appieno si deve essere dei pozzi di scienza cinematografica... bisogna riconoscere ogni concezione passata e presente per vedere la scala, ogni inquadratura, probabilmente. Io non ci riesco. Mi faccio prendere dalla storia e l'occhio analitico lo perdo tanto più mi prende il film!
Grazie Mario. Hai espresso il concetto in maniera chiara e cristallina. Sono perfettamente d'accordo con te, sono anche convinto che questi concetti valgono anche per il mondo dei videogiochi e dell'arte in generale. Grazie.
Dunque, io ho 21 anni e frequento il master di sceneggiatura alla Scuola Internazionale di Comics... ergo, certi film dovrei vederli per forza. Infatti mi vergogno da morire per non aver ancora visto cose come "Fight Club". Però nel contempo ho visto il primo Godzilla del 1954 e una scorpacciata di cortometraggi e film animati giapponesi degli anni 30/40. Secondo me (e lo dico ammettendo le mie colpe) in generale non ci sarebbe un problema, ma forse bisognerebbe fare un po' di ricerca dei grandi classici o anche di film un po' underground ma belli degli anni passati come ricerca di stimoli e per cultura, se è una questione di lavoro come la mia. (P.S. : ancora mi prendono per il culo per non aver visto "Il Padrino" e "Alien" prima di aver iniziato il corso😅)
Bravissimo Synergo! Sono daccordissimo con te e aggiungo anche che alcuni film vecchi, alle volte, noi "giovani" non apprezziamo per via del contesto troppo specifico che se non hai vissuto quel periodo non riesci ad apprezzarlo valutandolo noioso 😉 Bravo!
@@alessiospurio certo che no! Però alle volte alcuni film non vengono apprezzati abbastanza per via del contesto troppo diverso dalla nostra realtà attuale.
Bel video. Unica cosa, tu dici: "tutti si ispirano a tutto", motivando che tutti attingono a una grammatica codificata basilare. Ecco,quello non ha senso; come dire che tutti gli scrittori si ispirano a chi ha inventato il punto o la virgola.
Ciao Syne', ho apprezzato molto questo video, e colgo la palla al balzo del tuo invito per raccontare la mia esperienza con questo argomento. Ho quasi 20 anni, e il cinema mi è sempre piaciuto, ma mi sono reso conto nel tempo di avere molte lacune su, come hai detto tu, il "passato" che ha dato le fondamenta per ciò che abbiamo oggi. Nell'ultimo anno ho passato un periodo un po' giù di corda, e tra una cosa e l'altra mi sono ritrovato a ripescare grandi film che non avevo mai visto, come Eyes Wide Shut , Eternal Sunshine of the spotless mind, fino ad arrivare ai cult di Tarantino e alle vere pietre miliari; in questo arco di tempo ho imparato ad apprezzare molto di più il cinema perché, come già detto da te, impariamo a capire come l'evoluzione del medium abbia portato a quello che conosciamo oggi, e penso che questo valga un po' per tutto, specialmente nel campo artistico o scientifico, e la cosa continua sempre di più a farmi interessare, anche perché le opere, qualunque esse siano, in base alla chiave di lettura che vogliamo dargli (prendi come esempio il tuo discorso del quadro nel video del Cervo Sacro) possono aiutarci a riflettere su molti argomenti, in cui possiamo rispecchiarci, magari anche emotivamente
Synergo io ho 15 anni e ho la fortuna di avere un gruppo di amici con cui guardo film molto vecchi, per esempio lo scorso week end abbiamo visto dottor stran amore .
Piccolo mezzo off topic: consiglio assolutamente sto vedere La gatta Cenerentola al più presto! A me è piaciuto molto, l'ho trovato affascinante. Spero di vedere presto sia la recensione che l'intervista! ;-)
La passione per il cinema non è una gara a chi ne sa di più, chi ha visto tutte le pietre miliari, etc etc il cinema è arte, ne posso usufruire quando mi pare e piace, ho 33 anni e ho visto per la prima volta la trilogia de “Il padrino” l’altro ieri, l’ho adorata (a parte il finale) e la riguarderò random molto spesso, in sostanza chissenefrega di fare il nazi, ognuno ha i suoi tempi ed è giusto così. Ah non ho ancora visto un solo Star Wars, magari lo farò, magari no, magari sul letto di morte a saga completata mi darò del coglione, ma chissenefrega...
Più che film vecchi ormai i giovani non guardano film (o serie) che non abbiano un certo tipo di ritmo (parla-spara-spara-spara-parla-cazzotto-cazzotto-cazzotto-parla), non c'è la pazienza di ascoltare un dialogo o seguire una trama un pochino più articolata. Tutto questo è figlio del tempo che stiamo vivendo, e anzi coinvolge tutte le generazioni. È raro trovare persone al giorno d'oggi disposte a seguire un prodotto che richieda la nostra attenzione per più di un tot di secondi, siamo troppo abituati ad essere distratti, e allo stesso tempo disabituati a sorbire un insieme coerente di ragionamenti, concetti e argomentazioni.
Ci sono film che posso considerare oggettivamente ben fatti ma trovare noiosi o fastidiosi da morire e altri che possono essere più delle"cacatine"e io posso rivedermi decine e decine di volte. E questo vale sia per i film vecchi che per i film nuovi.(Che poi bisogna anche capire quanto indietro bisogna andare perché un film si possa definire"vecchio"...cioè...i film in bianco e nero,ok,sono vecchi di sicuro...ma lo è anche"Mary Poppins"...giusto?)
Uh quante perle tra i "vecchi" film che potrebbero ancora fomentare uno spettatore alla prima visione (però posso garantire solo fino agli Xennial): The Kid / Il monello (Charlie Chaplin, 1921) - Scherlock jr. / La palla n.13 & The cameraman / Io... e la scimmia (Buster Keaton 1924 & 1928) - The Night of the Hunter / La morte corre sul fiume (Charles Laughton; 1955) - La grande bouffe / La grande abbuffata (Marco Ferreri; 1973) - Network / Quinto potere (Sidney Lumet; 1976) - Stalker (Andrej Tarkovskij; 1979)...
Da considerare anche che i piu giovani hanno pure da recuperare i film che per i piu vecchi erano contemporanei. Il tempo è limitato e non si puo vedere tutto.
Bel video Synergo, sono pienamente d'accordo con te. Io ho 24 anni ed ho sempre visto sia film "moderni" sia film di decenni prima. Li ho sempre recuperati e gustati senza problemi, anche perché ho sempre distinto il periodo temporale in cui sono stati girati ed in automatico apprezzato scelte registiche o effetti speciali che ormai sono banali o datati proprio perché distinguevo il contesto del periodo storico in cui erano stati girati. Sto' facendo recuperare tanti film pre-2000 alla mia ragazza e non nego che riscontro proprio il problema di cui hai parlato, per lei è banale ciò che scopre ora con me nonostante sia stato girato molto prima e non riesce a godersi una computer grafica un po' datata o horror girati con semplici costumi o trucchi da anni '90, ad esempio per lei il primo Nightmare (che comunque è, per me, invecchiato un po' male) è ridicolo nella suo reparto costumi ed effetti speciali.
Caro Synergo io mi trovo d'accordo con il tuo modo di pensare. Sono un ragazzo di 19 anni piuttosto appassionato di cinema, mi trovo d'accordo con te perché anche io difficilmente vado a recuperare film vecchi. Ma ciò non significa che essi non mi interessino di fatto qualche anno fa mi sono andato a recuperare alcuni film di Clint Eastwood, come ad esempio Per un pugno di dollari e alcuni film dell'ispettore Callagan. Tutto questo perché oggi giorno apprezzo molto Eastwood come regista e volevo rendermi conto, cosa lo avesse spinto a fare il regista alla sua età di quasi 90 anni ma soprattutto volevo vedere se nel girare i suoi film ora, lui stesse mettendo in pratica ciò che aveva imparato da attore recitando in prima persona sul set di un film.
Stavo appunto ascoltando le canzoni dei Foja, che hanno fatto la colonna sonora di Gatta Cenerentola. Quella è vera musica napoletana, non il neomelodico -_-"
Effettivamente mi ritrovo molto nel tuo discorso, personalmente faccio molta fatica a recuperare i film vecchi, quelle poche volte che ci ho provato mi sono annoiato e alcune volte non ho nemmeno terminato il film, oppure c'è il problema degli effetti speciali inguardabili che per come siamo abituarti oggi diventa veramente difficile guardare un film di 50 anni fa se si basa sugli effetti speciali. Secondo me gli appassionati e studiosi di cinema dovrebbero capire che esso è un fenomeno di massa e non tutti hanno interesse o voglia di studiarsi la storia del cinema o le innovazioni di ogni film e di ogni regista, la maggior parte delle persone si guarda un film per rilassarsi ed intrattenersi per un paio d'ore e fine e penso vada bene così. Io seguo volentieri questo canale e mi piace cogliere tutte quelle piccole cose che da solo non noterei e mi piace anche capire come un esperto di cinema valuta varie opere, però non ho mai avuto l'interesse di studiarmi la storia del cinema e di sicuro non deve essere una forzatura.
Io ho avuto un infanzia colma di film "vecchi" che poi, con l'arrivo dell'adolescenza, si è trasformata in selezione. Vorrei consigliare un po' di film che da adolescente mi hanno cresciuto o semplicemente divertito: La Haine, Trainspotting 1, Natural Born Killer, il favoloso mondo di Amélie (lo so che è del 2001, ma io lo considero abbastanza vecchio stampo), Blade Runner, Taxi Driver, un giorno di ordinaria follia e in fine tutti i Ritorno al Futuro Bella Syné, gran bel video
A me piacerebbe esser capace di poter recuperare i fil "vecchi" (come anche gli anime) che hanno scritto la storia, ma fra effetti speciali, grafica, audio e tecniche sorpassate proprio non ce la faccio. Mi annoiano quasi tutti. A me dispiace, perché mi farebbe davvero piacere sapere di avere una buona "cultura" in argomento, ma non ci riesco proprio :c
Sicuramente ci saranno film o generi che potrai guardare senza neanche far caso a queste cose. Io posso consigliarti chaplin che ha una comicità attualissima e a livello di audio( per quanto fino al grande dittatore siano muti) sono molto curati. Anche qualche thriller potrebbe essere di tuo gradimento, lí effetti speciali non ce ne sono neanche adesso molti.
Sono piamente d'accordo con quanto hai detto. Da giovane (ho 20 anni per la cronaca) devo dire che nel recuperare i vecchi film faccio molta fatica. Negli ultimi anni mi sto sempre più appassionando al cinema e vorrei davvero recuperare i vecchi film, anche solo quelli più famosi ma per ora non sono ancora riuscito a farlo. E alcuni dei motivi sono proprio quelli che hai detto tu. Non mi prendono e mi annoiano, quando ci sono gli effetti speciali (che non discuto che sarebbero da contestualizzare al periodo storico) li trovo grotteschi e altre cose meno rilevanti che unite al resto mi fanno desistere. Spero comunque in futuro di fare progressi e ampliare le mie conoscenze.
Allora, capisco il tuo discorso e lo apprezzo soprattutto nell'ultima parte, tuttavia, sei stato fin troppo buono xD Non hai preso in considerazione che oggi (e non solo ai ragazzi, vedessi quanti adulti sono pure peggio), non interessa proprio niente di quel movimento di macchina, di quella particolare inquadratura... loro vogliono vedere auto che corrono, sparatorie, tette ed il tutto in FULL HD ! Sai quante volte mi capita "consigliami un film, però non vecchio", un film del 2010 "Che palle è vecchio", ma come ragioni ?! Cioè, se non l'hai visto, è comunque nuovo per te ! E poi sai quante volte "Eh, che palle, è in bianco e nero ! Oppure, madonna sti film, si vedono male, che noia!" Ma ok, allora sei appassionato di tecnologia, non di cinema ! E poi, se tutto si riduce ad effetti speciali e intrattenimento, si perdono il significato e l'insegnamento che film incredibili come Essi Vivono, ad esempio, lasciano allo spettatore... e come se dicessi "Basta leggere Leopardi, è vecchio ! Fanculo Dante, è scritto in un modo che "si legge male"... alla fine, quello che ci perde sei solo tu mancato spettatore, che ti perdi arte e cultura, per inseguire Vin Diesel...
Sono un ragazzo giovane di 19 anni ma ho recuperato volentieri film un po' più vecchi. Ciò che vorrei è riuscire a trovare dei bei film vecchi da recuperare
La domanda può essere anche fatta al contrario: PERCHÉ I VECCHI NON GUARDANO I FILM PIÙ RECENTI E NUOVI??? E NON CONOSCONO I GIOVANI ATTORI E GUARDANO SOLO FILM VECCHI???
Ho 19 anni e sono un cinefilo da quando ne avevo 13/14. All'inizio ho cominciato guardando film splatter e film d'exploitation, ma ora la mia cultura è decisamente maturata. Mi guardo DI TUTTO dal cinema espressionista tedesco alla Nouvelle Vauge, dai classici western alla John Ford ai western di Leone, dai film di Fellini a quelli di Monicelli. In pratica il cinema, se vuoi intraprendere una carriera cinematografica, va studiato con o senza scuola. Per osservare come hai detto tu i cambiamenti che negli anni ha subito, partendo dai film vecchi.
Ma se i commenti sono pieni di gente che disprezza il bianco e nero a priori. Di che stiamo parlando??? Qui si arriva al razzismo pure sulle pellicole ahahahahah
Beh, li posso capire! A me piace, ma per chi ha visto sempre film a colori può essere strano... anche se, miseriaccia, Sin City è praticamente in bianco e nero ma è stramoderno.
@@SynergoAltrocinema pensavo proprio a sin city, ma anche pleasantville, e pochi anni fa il bianco e nero vinse sul colore con il film The artist. E schindler's list? Per carità compà, la realtà è che ci facciamo pregiudizi su qualsiasi cosa.
Non apprezzare =/= disprezzare Ci sono anche quelli con i pregiudizi sui film vecchi, ma alcuni non riescono a godersi un film in bianco e nero perché non sono abituati. Se uno non ha mai mangiato piccante non riesce a mangiare cibo indiano, ma non vuol dire che sia chiuso di mente o razzista
Io sono cresciuto divorando film per ragazzi su Italia1 al posto di uscire (primi 2000) qualche anno fa trovo il canale di questo ragazzo che parla di cinema e inizia giorno per giorno a mandarmi degli input, inizio a pormi delle domande sul mezzo, la cosa inizia a stimolarmi e guardare film attivamente diventa una fissazione. Un bel giorno questo ragazzo mi consiglia Nosferatu di Herzog e cambia la mia vita per sempre, folgorato trovo una passione a cui dedicarmi e un "idolo" da seguire e da cui assorbire più conoscenza possibile. Per un periodo delegai quasi i miei giudizi sui film a ciò che lui diceva nei video talmente preso dalla sua personalità. Passa qualche anno e io cresco, inizio a fare un percorso mio e ad avere idee più personali e mature sul cinema e non, inizio a trovarmi anche in disaccordo con i suoi giudizi in molti casi ma rimane un rapporto di grande stima e rimane come una figura di riferimento per me. Ora ho 21 anni studio cinema e lavoro come un mulo spendendo tutto per attrezzatura da videomaking, grazie a te Syne, ti devo tanto. Scusate, non so nemmeno perché ho scritto tutto questo.
Bello sto video, mi ha ricordato i tempi in cui ero in fissa con Kubrick e cercavo nei sui film i primi accenni di "steadycam" che poi ha perfezionato in Shining e Full Metal Jacket
Pienamente d’accordo...spesso ho paura che ormai tutto quello che si poteva “inventare” sia già stato fatto e che noi possiamo solo ispirarci/imitare o comunque solo leggermente modificare quello già creato in precedenza dai grandi del cinema...
io mi faccio film mentali immaginando i film vecchi con i mezzi di oggi, per capirci, immaginate tutti a casa di alberto sordi fatto nel 2019? best seller sulla seconda guerra mondiale subito, altro che fury
Perchè non posso vedere tutto questo? So quel film a memoria da tante volte che in famiglia lo abbiamo visto, come molti altri film del secondo dopoguerra italiano (e ho 25 anni). Vabbè, i miei mi fecero vedere Quarto Potere a 10 anni e Niente di nuovo sul fronte occidentale, anno 1933 se non ricordo male! Sono sicuramente strana io...
@@Zedot244 mah, relativo, apparte la disney l'animazione ha raggiunto il suo picco ad inizi 2000. E comunque se guardi i cartoni vecchi avevano uno stile molto semplice, basta guardare i corti fatti per i militari. Adesso anime, cartoni per bambini e coomics cartoon hanno avuto tutta una sua evoluzione. Basta guardare le animazioni ghibli(recenti e non) ma anche quelle di cartoon network (anche se di tipo umoristico) disney è passata al 3D(purtroppo)e la animazione in generale(anche grazie a nuovi strumenti) ha raggiunto un' evoluzione massiva.
Verissimo quello che dici sulla scala, però credo che finché non ci saranno di nuovo delle sceneggiature decenti il cinema vecchio gli farà il culo a quello nuovo. Questo a livello di "bellezza" complessiva; perché vuoi o non vuoi, nonostante le trovate cinematografiche che ci sono adesso, un film con personaggi che si comportano come degli effettivi esseri umani sarà sempre superiore... almeno per me, che non posso dirmi proprio appassionata di cinema. Però sono stata cresciuta a forza di film semi-vecchi, sono abituata. Ho veramente molti problemi col cinema attuale invece, purtroppo ormai sono poche le volte in cui non esco dal cinema incazzata nera; vuoi per la politica che mi si vuol fare ingollare manco fossi un recipiente vuoto o perché ci si prende veramente troppo sul serio.
In data 4 luglio 2017, Synergo ha pubblicato questo video: ruclips.net/video/W4wv02Ghgj8/видео.html Secondo me è propedeutico (propedeutico: preparatorio allo studio di una disciplina) alla visione di questo video. Ciao.☺
Io sono del 2000, mi ritengo cinefilo ma la mia cultura cinematografica è quasi tutta relativa al nostro secolo. Senz'altro devo recuperare moltissimi film del secolo scorso, e ci provo, ma mancano sempre miriadi di capolavori mentre è molto più facile andare al cinema e guardare i film che escono in sala, e i cinema d'essai sono veramente pochi e per nulla attraenti (nonostante sbagli sicuramente io). Detto ciò ho adottato una strategia che prima o poi mi porterà a conoscere meglio il cinema: procedo di regista in regista. Magari prima approfondirò la conoscenza di registi contemporanei e in seguito del passato. Bel video Synergo! Se qualcuno ha qualche regista bello vecchiotto e non molto conosciuto da consigliare lo faccia pure
@@malxdixtesta veramente i Neandertal non erano così diversi dai Sapiens per la maggior parte della loro storia. E per il lavoro... Magari^^ solo alcune collaborazioni sparse, niente di fisso. Sarà proprio perché la storia la conosco, ma non tornerei indietro, se non per risolvere i dilemmi su quelle epoche e tornare al presente^^
I film di molti anni fa ma molti anni fa, credo di averli visti gia tutti dalla tv e credo di stare ancora la davanti a guardarli, quanta è la voglia di rivederli.
Non ho ancora visto il video ma ho 18 anni e non guardo i film vecchi perché tecnicamente e scenograficamente nel 99% dei casi sono nettamente inferiori a quelli di oggi ergo non riesco ad immergermi e passo il tempo a pensare quanto poco sia realistico è come quando provi a rigiocare ad un gioco della PS2 che da piccolo tanto ti era piaciuto e che per te era perfetto, quando vai a rigiocare la tua asticella di "qualità" si alza e tornare indietro apprezzando è difficilissimo
È un'ottima argomentazione. Si sposa bene con i film di fantascienza o in generale con quelli che richiedono degli effetti visivi, ma come ti senti a guardare un film... che so... drammatico? Senti sempre questa differenza o ti dà... diciamo, meno fastidio?
@@SynergoAltrocinema finora probabilmente avrò visto solo film doppiati male ma per la mia esperienza il doppia che non è proprio perfetto e alcuni effetti di camera diciamo che mi sanno un po' di naftalina poi per carità dipende sempre da cosa ti capita, come nel discorso che facesti tu una volta riguardante i cinecomics: se ti capita come primi film Batman v Superman e black panther capisco che pensi facciano schifo
Tecnicamente e scenograficamente inferiori nei film in cui quelle componenti sono essenziali per apprezzare il film( anche se non fanno tutto ). Secondo me però se guardassi un film western, noir, drammatico o una commedia di qualche anno fa la apprezzeresti di più, perchè sono film dove conta di più la trama, il messaggio, il pensiero. Prendi per esempio un film del neorealismo italiano, se sai di essere di fronte ad un film del dopo guerra, in un italia distrutta, stanca e dove i registi vogliono raccontare la vera e cruda verità riusciresti ad apprezzarlo. Per quanto riguarda invece i film piu scenografici in parte ti posso capire, ma anche li ci sono film eccezionali che anche se non hanno degli effetti speciali paragonabili all'ultimo film marvel si possono guardare, gustare ed apprezzare. Trovo che sia un tuffo nel passato, a scoprire anche come prima venissero fatti certi effetti, come venisse mostrata la fantasia di quella gente,Io la trovo una cosa fantastica.
Tecnicamente ok, ci può stare....è ovvio che film di mezzo secolo fa abbiano strumentazioni obsolete per l'occhio moderno Scenograficamente no, scusa ma è una cazzata La scenografia non ha nulla a che vedere con gli effetti speciali, ultimo dei particolari nella mia lista di priorità
Gran bel discorso, Mario! E' il motivo per cui, anche se un critico cinematografico ha un'opinione completamente diversa dalla mia su un certo film, non me la sento di dire che non capisce nulla, perchè presumo che lui il cinema l'abbia studiato, abbia studiato registi, film, tecniche e compagnia bella. Molto probabilmente, se avessi la sua cultura, anch'io lo apprezzerei. Ed è per questo che mi girano gli zebedei quando molti ragazzi di oggi denigrano un certo vecchio film di fantascienza (di cui non farò il nome) perchè lo paragonano alle megaproduzioni piene di effetti speciali ed azione. Comunque l'unica forma d'arte che non segue l'andamento evolutivo, a mio avviso, è la musica, o meglio le canzoni: quelle attuali non sono paragonabili a quelle anni '70 e '80. In quel campo c'è stato un peggioramento abissale.
Ciao Synergo, io sono un ragazzo che fino all’anno scorso non riuscivo a vedere un film precedente agli anni ‘90, poi all’università ho avuto la fortuna di frequentare un corso di cinema e da lì ho iniziato a vedere i film in modo diverso! Amo tantissimo il cinema delle origini ed è fantastico vedere l’evoluzione del linguaggio avvenire in pochissimi anni. Io credo che ci siano due motivi per cui i giovani non amino guardare i film vecchi, il primo è la mancanza di una chiave di lettura, io sono stato fortunato a frequentare quel corso e da lì ho iniziato a capire perché oggi in sala vediamo certe cose e la trovo fantastica, ma prima io non sarei mai riuscito a recuperare certi film! Il secondo motivo secondo me è la reperibilità di molte pellicole, è vero che si possono trovare in streaming però secondo me la visione di un film datato in streaming perde molto sia a livello qualitativo sia a livello di immedesimazione! È ovvio che quest’ultimo discorso valga per tutti i tipi di film però credo che se ci fosse la possibilità di trovare più facilmente film vecchi al cinema molta gente sarebbe più invogliata a guardarli :)
Probabilmente il tuo era un discorso generico, però ti posso dire che ho 17 anni e sono cresciuto con Totò, Alberto Sordi, Vittorio De Sica senza contare i film di Lino Banfi, Pozzetto e Bud Spencer/Terence Hill. E ancora oggi li riguardo tutti come se fosse la prima volta
con la frase il best of the best non c'era pericolo di fraintendimento dato che hai costruito il tuo canale sui prodotti di merda della settima arte e noi ti ringraziamo per questo
Synergo nel mio liceo è venuto uno dei registi di "Gatta Cenerentola" (Dario Sansone) a fare una chiacchierata con noi studenti ed è stata una bellissima esperienza sopratutto per chi come molti di noi apprezzano il cinema oltre il Blockbuster, ti consiglio di recuperare la pellicola !
A me la mancanza di colori infastidisce non poco,ma se un film è bello ci passo sopra e lo guardo a prescindere. Poi ci sono dei film"ibridi"("Pleasentville"e"Sin City")che amo letteralmente alla follia!* _____ *
Il problema è che la televisione non offre più un vasto spettro di film, come succedeva prima. Durante gli anni 70 e 80 la televisione era il paradiso del cinefilo, perché durante tutto il giorno trasmettevano film. Mi sono visto anche tutti i film in bianco e nero. Adesso se vai sui siti come IMDB, ti fanno vedere solo film recenti e popolari. Purtroppo, dopo la morte del forum di IMDB, i giovani cinefili non sanno più dove andare.
Sono d’ accordo con la tua analisi. Dal canto mio non riesco a recuperare i film pre ‘70 per un motivo molto semplice: il fatto che gli attori girano le scene come se fossero a teatro (probabilmente perchè arrivavano tutti da quel mondo) cioè enfatizzando qualsiasi cosa in un modo che in alcuni casi per me rasenta il ridicolo...e per me l’ intrattenimento se ne va a p******. My 2 cent.
Nicamon un pò meno rispetto a moltissimi altri ma in linea generale sì... Ho detto ‘70 per dare un’ indicazione di massima...Anche Ben Hur lo ritengo molto meno ‘ingessato’ a livello di attori rispetto a molti altri (pur restando in uno stato semi-teatrale) ed è del ‘59...
Synè io non guardo film perché purtroppo spesso mi danno noia,leggendo questo commento giustamente penserai:''cazzo ci fai qui''? Sono qui per te,i film mi danno noia,te no.
Dipende, c'è il trash "buono" e quello trash trash. Il trash buono tipo la trilogia delle comiche di Pozzetto e Villaggio (omaggio al filone della comicità goffa di stanlio e ollio, charlie chaplin ecc...) va visto assolutamente.
Credo che tu abbia centrato alla fine uno dei principali motivi. Credo che l'interesse al recupero, debba essere graduale e l'approccio coinvolgente e non saccente. Ci vediamo in live stasera con Barbaroffa
Ho 23 anni..amo il cinema in generale ... Ieri sera sono impazzito per Dragonball super Broly 😂..la sera prima guardavo rapina a mano armata di Kubrick (1956). Chi dice che i giovani non recuperano i film vecchi è un ritardato perché non si possono racchiudere miliardi di persone in un unica categoria solo per l'età..
Purtroppo c'è una tendenza che va considerata. Non si vuole racchiudere miliardi di persone in una categoria d'età, si parla di una cosa che succede spesso con moltissima gente protagonista
D'accordo, certo non bisogna generalizzare ma mi sembra che in tanti della nostra età (ho ventitré anni anch'io) non conoscano il cinema "quello bello". Forse va fatto un discorso sull'incapacità di comprendere ciò che un film più impegnato, non necessariamente vecchio, vuol dire, ma non so nemmeno se sia solo quello.
@@_Cappe sarà, ma io conoscono tante di quelle persone che hanno più di 50 che se gli propini un film in bianco e nero piuttosto che vederlo si tirano le martellate dove non batte il sole..e lo stesso per molti giovani ... Generalizzare è sempre una gran stronzata
@@defa_95 infatti non è un discorso di età, ci sono mille discorsi da considerare. Una società basata sull'immediato e il superficiale che non vuole approfondire alcun tipo di mezzo artistico; una classe dirigente che negli anni ha distrutto la cultura; la rivoluzione repentina del mezzo cinema in relazione a Internet, eccetera eccetera eccetera
Io mi sono avvicinato al cinema con “Non è un paese per vecchi”, la sua bellezza nella recitazione, la sua magnificenza nei movimenti di macchina e la musicalità dei dialoghi mi ha aperto gli occhi su quanto fossero mediocri i film che guardavo fino a quel momento
@@homemaranha8289 oltre a tutti i film di Totò (me ne mancherà uno) ho visto tutti i film del duo bud spencer e terence hill (idoli ❤) i vari film di tomas milian... il padrino... fidati,se continuo finiamo domani
Io ricordo perfettamente la prima volta che vidi Quarto Potere. La sensazione da neofita totale che ero, fu questa: ma sto film l’ha girato quando Wells? Sembrava di avere di fronte una pellicola fresca fresca con tutte le soluzioni che troverei dappertutto ora. Non esiste film che abbia attraversato i decenni e ne sia totalmente rimasto indenne come Quarto Potere.
Visto "amarcord" e "lo spaccone" di recente..... sono film molto profondi, ma che si prendono il loro tempo, non cercano di darti in pasto scariche di adrenalina ogni cinque minuti..... una grossa differenza con molti film di adesso è proprio questa:per provare qualcosa, per cogliere qualcosa, il film ti chiede la tua più totale attenzione..... se ti metti a cazzeggiare, alzando lo sguardo ogni tanto, giusto per vedere se succede qualcosa di "scioccante", fallisci dall inizio,ed il film vecchio non farà altro che annoiarti
Beh chaplin nega questa tua affermazione, in 50 minuti di film spesso succede di tutto. Dipende da film a film, e il ritmo lento dovrebbe essere riscoperto adesso, non si da spazio per la riflessione e si viene bombardatidi effetti visivi.
Mi va di raccontarti questa cosa Synergo, magari non te ne frega nulla, però chissà. Io e mio fratello (io 24 e lui 22 anni) amiamo il cinema e le serie tv. 2 o 3 anni fa, entrambi single, domenica estiva, insomma non avevamo nulla da fare. Così decidiamo di staccarci dalla PlayStation e di vederci un film in streaming (so che è immorale, ma non avevamo netflix, né i soldi per noleggiarne uno). Scegliamo di vederci Alien (il primo). Da allora ogni santa domenica recuperiamo qualche film (per lo più vecchi), ad esempio l'altra volta vedemmo Casablanca. Comunque complimenti per il video e continua cosi.
Bel discorso, purtroppo nei forum cinefili si respira sempre un clima pesantissimo e pieno di astio, quando invece si dovrebbe solo godere di una passione che ci rende felici. Banalità a parte, penso semplicemente che ognuno sia figlio del suo tempo, e questo vale per il cinema, i videogames, la musica, i fumetti e tanta altra roba. Poi c'è chi ha la sensibilità, la curiosità. la voglia e la passione di andare ad acculturarsi e a scoprire altre opere di quel media, e chi invece non ha questa grande passione e prende le cose più alla leggera. Non possiamo di certo fargliene una colpa.
La cosa che molta gente non considera è anche il fatto che i film girati in pellicola, quando vengono riscansionati con strumenti moderni, hanno la stessa risoluzione e definizione di un film moderno, poiché la pellicola di per se ha una definizione altissima. Basta andarsi a vedere le versioni rimasterizzate dei film di Hitchcock per capire. Infatti se si mette a paragone un film degli anni 50/60, scansionato con strumenti moderni, con un film di Paul Thomas Anderson, non c'è differenza per quanto riguarda la qualità delle immagini, anzi alcuni spaccano i culi ai film recenti. Al contrario questa cosa non succede con i primi film girati in digitale agli inizi del 2000 (Es Star Wars l'attacco dei cloni), che ora sembrano molto artificiali nelle immagini.
Sono un ragazzo e mi ritengo un cinefilo appena nato, visto che è da pochi anni che ci sto dedicando anima e corpo. Ma non basta. PURTROPPO è come dici tu. Per noi ragazzi, parlo almeno per me (un ventenne come un altro), è parecchio difficile recuperare film datati. Mi spiego meglio: MI VERGOGNO TERRIBILMENTE a dire che non riesco a guardare alcuni dei film più vecchi di Kubrick o qualche perla di Hitchcock. E sapete perchè? Perchè abituato alle tecnologie odierne l'occhio purtroppo vuole la sua parte. Ripeto, ME NE VERGOGNO IMMENSAMENTE visto che mi ritengo un cinefilo (ed è anche e soprattutto per questo che mi ritengo un neonato), ma non ci posso fare niente. So che le tecniche narrative e i movimenti di macchina dei vecchi maestri hanno formato quello che noi vediamo oggi, ma non mi è così facile seguire 2 ore di film in bianco e nero o di scarsa qualità (anche se oggigiorno con il blu ray si risolve tutto) e nonostante ciò dovrò impegnarmi per arricchirmi. Bom, tutto qua. È soltanto il punto di vista SBAGLIATO di un neonato cinefilo. P.S. Synergo mi piacerebbe un video nel quale nomini alcuno dei film che sono stati più rivoluzionari secondo il tuo modesto parere.
Per me i film vecchi, sono gemme che rievocano periodi storici ed emozioni. Ancora oggi avvio le videocassette di mio nonno, si parla di film che ritraggono personaggi quali, Alberto sordi, vittorio de sica, Stanlio ed Olio, tutti questi hanno un valore per me, oltre che mostrarmi immagini di un epoca passata, rievocano una sorta di fanciullino, che mi riporta a vivere le immagini ed i sentimenti come una totale novità.
L’emozione che ho nel recuperare film vecchi è diversa dal tipo di regista che vado a recuperare. Infatti nel vedere i film di Bergman ho emozioni e ragionamenti completamente diversi dai film di De Sica
Guarda, io mi ritengo abbastanza giovane e mi son recuperato di recente film come Psycho, La donna che visse due volte, Quarto potere ecc, apprezzandoli pure. se un film è bello me ne frego se è datato o no.
Io la penso esattamente come te. Non importa quanto vecchia sia la pellicola cinematografica, se il film è bello lo resta anche se è vecchio di 40 anni. Io ho recuperato film vecchi non solo per la mia passione cinematografica ma anche per comprendere come siamo giunti si film attuali, come si sono evolute le tecniche ad essi correlate
Hitchcock tanta roba
È quello che distingue un classico da un semplice buon film. I classici sono per definizione delle opere che possono essere apprezzate indipendentemente dall'epoca in cui sono state realizzate. "Stairway to heaven", il "Giudizio universale" di Michelangelo, le poesie di Catullo o "Per un pugno di dollari" sono classici non perché non invecchiano, ma perché è possibile apprezzarle anche dopo 40, 50, 500 o 2000 anni
si ma il discorso è, hai due film in mano, "blade runner" e "blade runner 2049", premettendo che non sono minimamente paragonabili, però è un confronto semplice in quanto si parla dello stesso genere ed entrambi sono fatti bene, dovendo per forza scegliere quale guarderesti? Io non lo nego, guarderei il nuovo, perchè mi intrattiene mille volte di più, la qualità e gli effetti speciali di oggi mi trasportano molto di più nella narrazione, come è ovvio che sia...
Quindi il discorso, per come la penso io è che non riesco a guardarmi per piacere personale un film "vecchio" perchè non mi trasporta e l'ideatore di un determinato genere o di una particolare tecnica, è stato copiato nel 2019 da un regista che ha le possibilità facendo "lo stesso" prodotto con un impatto maggiore. Potrei farti un altro paragone ancora più esasperato, una bestemmia per molti cinofili, 2001 odissea nello spazio contro interstellar (a me interstellar è piaciuto tanto ma ha un sacco di problemi), io guarderei sicuramente il secondo, proprio per il motivo sopracitato, pur sapendo che un film è paragonabile alla gioconda di Leonardo e l'altro è un ritratto fatto da un signore sul lungomare di Riccione.
Spero non fraintendiate il mio discorso....
@@vgg5465 In questo senso credo non ci sia alcun problema nel preferir guardare i film nuovi rispetto ai vecchi, ma la questione secondo me è: anche se si trova un film nuovo più intrattenente di uno vecchio che però magari ha una valenza artistica maggiore, si è lo stesso disposti a recuperare anche i registi che hanno aperto la strada rispetto a tecniche e soluzioni narrative che oggi vengono usate ampiamente? Quale che sia la risposta io non vedo problemi, semplicemente nell'un caso lo spettatore ama il cinema a tal punto da voler approfondire la storia dell'estetica del mezzo, nell'altro cerca nel cinema l'intrattenimento e basta. Come accade per tutti i tipi di arte, non tutti i fruitori diventano appassionati ma il fraintendimento in questo caso sta proprio nel confondere i due ruoli (cioè il cinefilo non si può lamentare del fatto che lo spettatore occasionale non abbia visto le pietre miliari del cinema, ma può lamentarsi quando costoro si ergono ad esperti di cinema, cosa che accade più spesso ad oggi per il fatto che molte più persone parlano di cinema senza averne una conoscenza tecnica di base) l'aumento di numero dei recensori o presunti tali ne è un sintomo (chiaramente non mi riferisco a questo canale). Che poi non voglio dire che chi non sa la storia del cinema o non ha studiato la tecnica cinematografica non possa parlare di cinema, dico solo che al pubblico dovrebbe essere chiara la distinzione tra opinionisti e recensori. Se invece la discussione diventa: "I giovani d'oggi guardano solo minchiate, i giovani dei nostri tempi guardavano molte più cose di qualità", allora si torna sempre al conflitto generazionale trito e ritrito.
Io vado a sentimento: se un giorno ho voglia di vedermi un vecchio film italiano me lo guardo, se ho voglia di una tamarrata action americana me la guardo, se voglio guardarmi un film che è uscito nelle sale un anno fa me lo guardo.
Comunque sono consapevole del fatto che il nuovo non è sempre bello, ma lo stesso vale per il vecchio.
Quindi si bisogna recuperare i vecchi film, ma non per un obbligo assurdo che ti pone come un ignorante se non hai visto quel film o quell’altro, ma per costruirsi una propria cultura e soprattutto un proprio pensiero critico
Ottimo commento!
Il grande amore manifesto di Synergo per Michael Bay
A chi no piacciono l'esplosioni.
Chi critica i giovani per questi motivi è esso stesso un ignorante, ma per motivi diversi. Io sono stato fortunato, perchè ho avuto un vecchio zio cinefilo che fin da bambino mi faceva vedere Stanlio e Ollio, poi in adolescenza mi ha fatto scoprire il neorealismo, spingendomi così ad amare questo mondo. Ma non tutti hanno questa fortuna. Poi oh, voglio proprio vedere quanti cinquantenni hanno mai visto "La dolce vita", "Lo svitato" o "Novecento" di Bertolucci. Nel migliore dei casi hanno visto solo "Natale sul Nilo"
Mi spiace che hai visto film neorealista da giovane, rip
Però anche "natale sul Nilo" ha una sua utilità. È impossibile capire se un film è bello se non si ha mai visto un film brutto. Per questo me lo sono visto, così adesso riesco ad apprezzare ancora di più Totò e Fantozzi.
Ho 16 anni e son cresciuto grazie a Bud Spencer e Terence Hill. Divertenti e sicuramente meglio di questi filmacci da quattro soldi.
Gabriele Gagliardi Perché? Sono bellissimi
@@the_jester_dd Anch’io guardavo i loro film da bambino, infatti per me è normale guardare pellicole datate.
tutti i mestieri si basano sulle esperienze di chi ha preceduto, gli architetti e ingenieri che costruiscono ponti e grattacieli si basano su esperienze millenarie.
Semmai abituati ai film nuovi e guardando film vecchi senti la mancanza di accorgimenti che sono nati dopo e risulta un film brutto, facendo un esempio con l'architettura siamo abituai ai ascensori nei palazzi i molto giovani si possono lamentare della sua assenza nella torre di Pisa e quinid non piace; mi sto riferendo agli utenti normali, ovvio che per chi è appassionato invece la mancanza la apprezza
La mia ragazza ha 22 anni e il suo film preferito è "L'inquilino del terzo piano" di Polanski.
Non lo conosceva, ma ora è il suo film preferito.
La conoscenza è così, per conoscere bisogna essere ignoranti.
Chi crede di sapere tutto non imparerà mai nulla.
capolavoro di film,sposala
No. Per conoscere bisogna avere la curiosità. Tutti siamo ignoranti in qualcosa. Ma è la curiosità di base che non c'è. E questo si che è grave.
Socrate approva
Synergo guarda, da appassionata di cinema, sono la prima che torna indietro a recuperare i film, anche se devo tornare indietro di 50 anni... Da appassionata di cinema sto facendo appassionare anche mio fratello, 14 anni, si annoia, ride ogni tanto, però alla fine facciamo ricollegamenti insieme e quindi diventa bello e interessante! E sto facendo appassionare mio fratello al cinema tant'è che molte volte recupera lui film dal passato e mi chiede di vederli insieme! Non potrei essere più fiera! 💪🏼💕
Vuoi tanto bene al fratellino tuo, eh?
@@simonenassa6131ma che risposta sarebbe mai questa?
@@officialpablomusic è bello vedere due fratellini che trascorrono il loro tempo libero insieme.
Caro Synergo, prima di seguire il tuo video, volevo farti i complimenti perché i tuoi video sono gli unici che si metto da soli a "tutto schermo" permettendomi di utilizzare tutta la capacità del mio cellulare senza dover perdere i bordi (perché youtube permette lo zoom ma taglia l'inquadratura). Non so se è voluto ma il tuo canale è l'unico tra le decine che seguo con video così
sul tablet 4:3 i bordi neri ci sono eccome. Hai un dispositivo con lo stesso formato di caricamento di Synergo
@@giovach7335 non saprei dirti. Ho un Huawei Mate 20 pro. Nessun video fin ora, a parte i suoi, si mette a tutto schermo. Sono ignorante in materia ma ho voluto dirglielo perché sicuramente, visto che è qualcosa di unico, gli avrà fatto piacere saperlo 😁
@@itamims ancora meglio se ti capita con i suoi video! dato che sforna continuamente contenuti di qualità :) ciaooo
Giuro che stavo per mettermi a studiare. Mai aperto un video così velocemente
Anche io,diritto Costituzionale può aspettare
Giuro che stavo per vedere the Room
Giustamente ho da recuperare Fisica, ma Synergo ha la precedenza.
@@tommycleme2274 Poveraccio
Buona fortuna😂
@@juveale2498 cazzarola in bocca al lupo
Hai ragionissima a dire che il "cinema sottostà alle leggi del mercato"; infatti, secondo me, questa questione non è vale solo per i giovani. Tutti noi, a qualunque età, facciamo più fatica a recuperare film, libri, fumetti, videogiochi del passato rispetto all'ultima uscita dei vari ambiti. Purtroppo l'unica possibilità che abbiamo è appassionarci ad un certo ambito artistico: di conseguenza ci verrà voglia di recuperare le opere del passato.
Ieri ho visto 2001: odissea nello spazio. A fine visione mi sono chiesto “che cosa è stato” ed ho fatto fatica a tornare alla realtà è stato un viaggio indimenticabile. Da lì capisci che molti film si sono ispirati a questo capolavoro come Interstellar, wall-e, passengers ecc. P.s specialmente sulla quarta parte ero rimasto così tutto il tempo 👁️👄👁️
Io ho 17 anni e non sono un cinefilo ma, sinceramente, a me interessa solo vedere film belli : che siano stati prodotti nel 1945 o nel 2016, a me frega poco ( o almeno io la vedo in questo modo ).
PAROLE SANTE!U_____U
Personalmente, da quindicenne, apprezzo sia i film d'epoca che quelli piu recenti, se fatti per il verso.
In fondo la saga di Don Camillo spacca ancora oggi, e sfido chiunque a ribattere.
Hai visto questi film? La stangata, il cacciatore, Pulp fiction?
@@enricozerbetto
Quelli che hai nominato no (anche se in realtà Pulp Fiction lo volevo vedere da un po').
@@feltrinho610 Ti consiglio di guardarli: la stangata ha vinto il premio oscar nel 1974 e parla di due scippatori che negli anni 30' scippano un corriere di una banda. Il capo di questa banda fa uccidere uno dei due e l'altro (che sarebbe robert redford) decide di vendicarsi mettendo su una "stangata", ovvero una truffa, e si rivolge ad uno dei truffatori piú famosi di chicago (paul newman).
Il cacciatore parla della vita di una persona, prima e dopo essere stata in vietnam (robert de niro). Sembra un film di guerra ma é in realtá un film psicologico, che fa leva sulle emozioji dei personaggi e il cambiamento dovuto all'orrore della guerra.
@@enricozerbetto
Ho cercato un attimo su internet e penso di aver capito più o meno quale film è La Stangata, la colonna sonora è abbastanza iconica e con Redford e Newman ho già visto Butch Cassidy. Non mi sembra di averlo mai visto, ma mi ispira molto
@@feltrinho610 La colonna sonora ha fatto la storia
Bel video, sporattutto la parte finale, perché è così che si dovrebbe fare per far appassionare le persone in qualsiasi cosa, non solo nel cinema.
Hey! Io, appena entrata in adolescenza, guardo più che volentieri film "vecchiotti", sinceramente ho iniziato a recuperarmi e apprezzare i film più datati dopo aver visto una serie tv (no, non stranger things) Che era totalmente incentrata sui film anni 70/80, dopo averli recuperati tutti andai sempre più indietro con gli anni e una cosa che trovo dannatamente interessante è scoprire attraverso quei film come si viveva, usi e costumi e società dell'epoca.
Bacioni
Synergo, sarò un leccaculo, ma questo è il tuo miglior video, c'è tutto: analisi sociale contemporanea, analisi storica del cinema e ottima dialettica. Chapeau.
In data 4 luglio 2017, Synergo ha pubblicato questo video:
ruclips.net/video/W4wv02Ghgj8/видео.html
Secondo me è propedeutico (propedeutico: preparatorio allo studio di una disciplina) alla visione di questo video.
Ciao.☺
@@luigiscagliarinicerroni9813 Faccio giurisprudenza... purtroppo so cosa vuol dire propedeuticità ahah.
Comunque si lo vidi a suo tempo il video, grazie :)
I giovani dovrebbero recuperare capolavori del calibro delle opere di Bruno Mattei...
Sicuramente!!!
Ma Bruno Mattei lo faceva per soldi invece Snyder,Bay e amici sono proprio incapaci
@@Dario3467 secondo me 300 è un gran bel film.
Un inno esagerato all'epicità.
Synergo Io invece ho avuto un’esperienza un po’ particolare. Ho 14 anni e da subito mio papà mi ha fatto vedere alcuni film vecchi che ancora adesso mi fa vedere, nuovi e tanto altro. Il primo bellissimo che ricordo e che mi ha segnato è stato quando vidi Barry lyndon(spero che lo recensirai) a 8 anni e subito, essendo anche un appassionato di storia, lo amai. Credo che lo abbia visto una decina di volte. Tu invece? Sono completamente d’accordo con te, uno dovrebbe conoscere un po’ tutto. Un abbraccio 🤗 sei bravissimo
@@harriswashington4701 però le cose belle di 300 , comprese le inquadrature migliori, vengono dall opera di Miller. Le cose propiamente di Znyder sono piuttosto brutte.
Ho sempre avuto una grande passione per il cinema, ma ho iniziato a interessarmi seriamente alla sua storia al liceo (frequentavo un liceo con indirizzo di scienze della comunicazione, quindi avevamo un tot di ore dedicato ad alcuni laboratori tra cui quello di cinema, in cui ho appreso le prime nozioni di linguaggio audiovisivo e di storia del cinema). Ho quindi preso a recuperare grandi classici intorno ai 14 anni (oggi ne ho 24), non soltanto d'autore ma anche di genere: ho visto caterve di film noir/neo-noir/polar dagli anni '30 in avanti, fantascienza anni '50-'60-'70 (ovviamente amo molto anche tantissimi film dagli anni '80 ai giorni nostri, ma diversi già li conoscevo ;) ), gialli e thriller tra i '40 e i '70... In tempi più recenti - negli ultimi 4-5 anni, diciamo - ho sviluppato anche una passione per gli spaghetti western e i poliziotteschi anni '60-'70, e mi sono fatta una piccola cultura in merito.
Fa eccezione l'horror, di cui sono sempre stata una grandissima fan fin da bambina e di cui quindi ho sempre visto film di ogni epoca, dai primissimi dell'espressionismo tedesco ai mitici adattamenti di classici della letteratura horror/gotica col buon Lon Chaney, ai mostri della Universal e alle serie horror della RKO degli anni '30-'40, a quelli della Hammer negli anni '50 (soprattutto quelli con la mitica coppia Christopher Lee-Peter Cushing) e la serie di Terence Fisher ispirata ai racconti di Edgar Allan Poe col grandissimo Vincent Price, poi ovviamente tutto il filone splatter (uno dei miei preferiti), dal grande Herschell Gordon Lewis all'immenso Lucio Fulci, gli horror italiani anni '60-'70-'80, gli slasher, il body-horror del primo Cronenberg e di Tsukamoto... e potrei andare avanti ancora per moltissimo =P
All'università ho poi dato alcuni esami di cinema grazie ai quali ho recuperato alcuni film che fino ad allora avevo snobbato, come alcune commedie anni '30 che invece è valsa la pena aver visto.
In generale non ho mai avuto grandi problemi a recuperare film anche vecchissimi (e per vecchissimi intendo proprio risalenti agli albori del cinema), così come non ho mai avuto problemi a vedere film delle più disparate nazionalità - in particolare amo molto il cinema dell'estremo oriente (Giappone, Corea, Cina e Hong Kong su tutti) e il cinema europeo. Credo sia un po' una questione di abitudine: molti ragazzi, abituati esclusivamente al cinema contemporaneo (e se va bene a qualche "vecchio classico" che probabilmente non va più indietro degli anni '80, e che forse non viene nemmeno percepito come "vecchio" proprio perché ci si è cresciuti insieme), da un lato hanno un pregiudizio istintivo nei confronti dei film più vecchi di un tot (è più facile tendere a sminuire ciò che non si conosce e che si presenta come molto lontano da ciò a cui siamo abituati, e questo vale per il cinema come per la musica, il cibo, la moda ecc ecc), dall'altro magari tali pregiudizi vengono confermati nel momento in cui provano ad approcciarsi a qualche film un po' datato con aspettative settate su standard attuali e non sono preparati a nulla di diverso, rimanendo di conseguenza automaticamente delusi (senza andare tanto lontano, ricordo un mio compagno di classe che definì il "Bram Stoker's Dracula" di Coppola una vaccata con effetti visivi orrendi T_T). Questo non vale solo per i film vecchi, ma anche per i film di nazionalità "inusuali", almeno per il nostro mercato (e non parlo solo di cinema asiatico: voglio vedere quanti ragazzi giovani non alzerebbero gli occhi al cielo all'idea di vedere un film, chessò, polacco, come il modernissimo "Cold War" per esempio), e in generale per tutte quelle tipologie di film poco mainstream. Per dire, io ho visto "Quarto potere" per la prima volta intorno ai 15-16 anni e l'ho trovato subito di una modernità sconvolgente e per niente palloso, anzi; è anche vero che facilmente un mio coetaneo avrebbe potuto ritenerlo pesantissimo, allo stesso modo in cui avrebbe potuto ritenere pesantissimo il molto più recente "Inland Empire" del Grande Maestro David Lynch.
Come dicevo, penso quindi si tratti di abitudine, e l'abitudine al nuovo, all'insolito, al diverso, al lontano nel tempo e nello spazio, uno se la può creare facilmente se ha l'interesse. Se uno però l'interesse non ce l'ha, pazienza: come hai detto anche tu nel video, Synergo, il cinema è intrattenimento, uno deve vedere ciò che gli piace e lo intrattiene, e lo stesso vale per altre forme d'arte come la narrativa o la musica. Io guardo Kurosawa perché mi piace, mica per tirarmela e fare la colta; allo stesso modo snobbo molta letteratura "impegnata" perché non mi interessa, preferisco la narrativa di genere (anche di generi strampalati e poco "alti"). E' il mio tempo libero, sono i miei hobby, i miei gusti, e li gestisco come pare a me... E così vale per tutti.
Una macchina d'epoca è raffinata, elegante e rispettata, e spesso ha un valore inestimabile, però in pochi vogliono o sono capaci di guidarla, perché dotata di accorgimenti tecnici che oggi sono considerati troppo elaborati o "rognosi", come ad esempio il cambio, la mancanza di sistemi di sicurezza... Mentre le macchine moderne sono meno eleganti forse, ma sono molto più immediate e fruibili anche da chi non è un amatore, tutti possono divertirsi guidando una m3. Questo secondo me è un concetto applicabile anche ai film, quelli vecchi sono stimati e rispettati per la loro fama, sono considerati a ben donde opere d'arte da chi ne capisce, ma sono ben pochi che riuscirebbero ad apprezzarli a pieno, ci vuole un background culturale adeguato, mentre tutti possono godersi un discreto film moderno
E pensare che io ho fatto un video di 15 minuti. Il concerto calza alla perfezione!
@@SynergoAltrocinema sono molto contento che tu abbia apprezzato la mia riflessione!!! Da spettatore giovane "medio" che effettivamente si è posto più di una volta la questione della bontà dei film d'altri tempi nel contesto cinematografico attuale non ho voluto esimermi dal partecipare alla discussione. D'altronde si sa che le riflessioni fatte alle 2 di notte sono sempre le più lucide e puntuali 😂
L'idea che hai proposto è fantastica!! Mi piacerebbe moltissimo avere una live o un video con Vania. Questi "backstage" sono sempre graditi!
Speriamo di riuscirci!
Io penso che oltre a guardare il modo, tecnicamente parlando, in cui si gira un film, è importante vedere come sono cambiate i gusti degli spettatori e quindi le idee sviluppate, e penso che per questo motivo è importante nn soffermarsi sull'anno di produzione di un film. Ad esempio, film come "l'uomo dagli occhi a raggi x", "Viaggio allucinante", sono splendidi per l'idea, e gli effetti speciali in buona parte ce li metti te se vuoi, con la fantasia . Senza contare che le atmosfere, il modo di impostare i dialoghi spesso più "colti" passatemi il termine in film di altri tempi, io lo trovo bellissimo e più vicino a un esperienza di lettura a volte.
Mi associo completamente al tuo modo di pensare 👍 bravo ✌️
io sono uno dei ragazzi che fatica a recuperare i film vecchi XD.
vado matto per fantascienza e horror, mi piace vedere i dietro le quinte, la costruzione di set, animatronix, effetti speciali... ma il primo Alien non sono riuscito a godermelo. i motivi possono essere tanti, tra cui l'essere abituati a ritmi più serrati, più jumpscares, ma avevo anche un'aspettativa così alta che quando l'ho recuperato non sapevo se dovessi sorprendermi o se fossi stronzo io a non percepire il capolavoro che so che è...
per me è difficile fare retrofront in un po tutti i campi (film, videogiochi, fumetti... in compenso con i videogiochi sono sempre almeno 2 anni indietro)
Il mio film preferito è Frankenstein Junior. Il 70% delle persone forse non lo conosce, ma boh .. che figata il film deam
Anche a me piace tantissimo Frankenstein Junior e ho 15 anni wow😂.
Be dai chi non lo conosce
Ho un amico che non apprezza i film del passato, ci provo ogni giorno a fargli cambiare idea ma non è sempre cosi semplice. L'altro giorno la prof di inglese ci ha fatto vedere Frankenstein junior, e questo mio amico l'ha apprezzato. Questo per dire che basta spiegare, raccontare il"vecchio" cinema a chi non è cinefilo e prima o poi apprezzerà.
Mezzo mezzogiorno di fuoco secondo me lo supera
Quale gobba?
Ultimamente mi guardo molto più volentieri i tuoi video qui, piuttosto che i gameplay ecc. dei qdss. Bravissimo 👌🏾
C'è anche da considerare indubbiamente una contemporanea disaffezione alla cultura, all'arte e alla bellezza, a livello sociale. E' questo ciò che preoccupa, il problema non è unicamente che i giovani non riprendono film vecchi, perché lì c'è anche un discorso di interesse. Non ti piace il cinema? Pazienza, ti piacerà qualcos'altro. Il punto è che mi rendo conto che la lontananza verso un certo tipo di cinema, poi si traduce in una lontananza identica rispetto a qualsiasi altro mezzo di espressione culturale
Grande Synergo! Concordo con te. Tra l'altro il giorno in cui hai fatto uscire il video mi sono rivisto il Dottor Stranamore per la quarta volta
Dipende da cosa si intende per GIOVANE: io ho 34 anni e sinceramente mi ritengo una persona giovane (poi se alcuni miei coetanei hanno perso i capelli per via di figli e divorzi vari amen) ed ho scoperto "L'inquilino del terzo piano" solo qualche anno fa! C'è gente che ancora oggi non sa chi è l'assassino in "Profondo rosso" o dice che "L'esorcista" è un film noioso, e altri che invece apprezzano Lynch o Hitchcock o Lang... Uno non è obbligato a cercare per forza i capolavori o i capostipiti, ma se uno così si professa amante del Cinema allora è giusto che nei Forum venga insultato!
PS: a proposito di Polanski, vorrei suggerirti una recensione del film sovracitato.
Hai trattato questo argomento davvero bene. Bel video sinergo
Vedrò sicuramente la live
Hai fatto un video a dir poco perfetto :)
Io amo alla follia Sergio Leone. Tarantino si "ispira" a lui per i primi piani, ma non oserei mai dire che quest'ultimo fa film noiosi e già visti.
Sergio Leone è diventato quello che è.. grazie al lavoro che altri registi hanno fatto prima di lui (suo padre, De Sica, Fellini, Charlie Chaplin ecc..) . E' perfettamente normale. Alcuni poi riescono a metterci quel tocco personale che li contraddistingue, altri non ci riescono. E dopotutto... va bene così.
Il tocco personale (anche microscopico) è UN ALTRO GRADINO della scala!!! Quindi è comunque un modo per salire ancora verso il cielo. Dio, che bello che è, come concetto! Solo che per apprezzarlo appieno si deve essere dei pozzi di scienza cinematografica... bisogna riconoscere ogni concezione passata e presente per vedere la scala, ogni inquadratura, probabilmente. Io non ci riesco. Mi faccio prendere dalla storia e l'occhio analitico lo perdo tanto più mi prende il film!
+OLDgames CHANNEL Grande Snake !
E chi non ama Sergione?
Ma vi rendete conto chi eravamo un tempo e chi siamo oggi?
Io mi domando come cazzo abbiamo fatto a ridurci così.
Grazie Mario. Hai espresso il concetto in maniera chiara e cristallina. Sono perfettamente d'accordo con te, sono anche convinto che questi concetti valgono anche per il mondo dei videogiochi e dell'arte in generale. Grazie.
.. e un cinefilo muore ... stupendo.
Sharing is caring.
Shining is boring :O
Gatta Cenerentola è meraviglioso! Non vedo l'ora di ascoltare una tua analisi
Dunque, io ho 21 anni e frequento il master di sceneggiatura alla Scuola Internazionale di Comics... ergo, certi film dovrei vederli per forza. Infatti mi vergogno da morire per non aver ancora visto cose come "Fight Club". Però nel contempo ho visto il primo Godzilla del 1954 e una scorpacciata di cortometraggi e film animati giapponesi degli anni 30/40.
Secondo me (e lo dico ammettendo le mie colpe) in generale non ci sarebbe un problema, ma forse bisognerebbe fare un po' di ricerca dei grandi classici o anche di film un po' underground ma belli degli anni passati come ricerca di stimoli e per cultura, se è una questione di lavoro come la mia.
(P.S. : ancora mi prendono per il culo per non aver visto "Il Padrino" e "Alien" prima di aver iniziato il corso😅)
Semplicemente li recupererai in futuro, se dovessero servirti. O semplicemente resterai un attore/regista/critico cinatografico mediocre
L'importante è che hai visto i film della Dingo Pictures. Chissenefrega se non hai visto il Padrino, dinosauri della Dingo ti insegna di più
Bravissimo Synergo! Sono daccordissimo con te e aggiungo anche che alcuni film vecchi, alle volte, noi "giovani" non apprezziamo per via del contesto troppo specifico che se non hai vissuto quel periodo non riesci ad apprezzarlo valutandolo noioso 😉
Bravo!
Quindi se io sono un teenager faccio male ad apprezzare i film vecchi?
@@alessiospurio certo che no! Però alle volte alcuni film non vengono apprezzati abbastanza per via del contesto troppo diverso dalla nostra realtà attuale.
Bel video. Unica cosa, tu dici: "tutti si ispirano a tutto", motivando che tutti attingono a una grammatica codificata basilare. Ecco,quello non ha senso; come dire che tutti gli scrittori si ispirano a chi ha inventato il punto o la virgola.
Ciao Syne', ho apprezzato molto questo video, e colgo la palla al balzo del tuo invito per raccontare la mia esperienza con questo argomento. Ho quasi 20 anni, e il cinema mi è sempre piaciuto, ma mi sono reso conto nel tempo di avere molte lacune su, come hai detto tu, il "passato" che ha dato le fondamenta per ciò che abbiamo oggi. Nell'ultimo anno ho passato un periodo un po' giù di corda, e tra una cosa e l'altra mi sono ritrovato a ripescare grandi film che non avevo mai visto, come Eyes Wide Shut , Eternal Sunshine of the spotless mind, fino ad arrivare ai cult di Tarantino e alle vere pietre miliari; in questo arco di tempo ho imparato ad apprezzare molto di più il cinema perché, come già detto da te, impariamo a capire come l'evoluzione del medium abbia portato a quello che conosciamo oggi, e penso che questo valga un po' per tutto, specialmente nel campo artistico o scientifico, e la cosa continua sempre di più a farmi interessare, anche perché le opere, qualunque esse siano, in base alla chiave di lettura che vogliamo dargli (prendi come esempio il tuo discorso del quadro nel video del Cervo Sacro) possono aiutarci a riflettere su molti argomenti, in cui possiamo rispecchiarci, magari anche emotivamente
Synergo io ho 15 anni e ho la fortuna di avere un gruppo di amici con cui guardo film molto vecchi, per esempio lo scorso week end abbiamo visto dottor stran amore .
i film di Wernerone non saranno mai vecchi.
Piccolo mezzo off topic: consiglio assolutamente sto vedere La gatta Cenerentola al più presto! A me è piaciuto molto, l'ho trovato affascinante. Spero di vedere presto sia la recensione che l'intervista! ;-)
La passione per il cinema non è una gara a chi ne sa di più, chi ha visto tutte le pietre miliari, etc etc il cinema è arte, ne posso usufruire quando mi pare e piace, ho 33 anni e ho visto per la prima volta la trilogia de “Il padrino” l’altro ieri, l’ho adorata (a parte il finale) e la riguarderò random molto spesso, in sostanza chissenefrega di fare il nazi, ognuno ha i suoi tempi ed è giusto così. Ah non ho ancora visto un solo Star Wars, magari lo farò, magari no, magari sul letto di morte a saga completata mi darò del coglione, ma chissenefrega...
Idem pure io
Più che film vecchi ormai i giovani non guardano film (o serie) che non abbiano un certo tipo di ritmo (parla-spara-spara-spara-parla-cazzotto-cazzotto-cazzotto-parla), non c'è la pazienza di ascoltare un dialogo o seguire una trama un pochino più articolata. Tutto questo è figlio del tempo che stiamo vivendo, e anzi coinvolge tutte le generazioni. È raro trovare persone al giorno d'oggi disposte a seguire un prodotto che richieda la nostra attenzione per più di un tot di secondi, siamo troppo abituati ad essere distratti, e allo stesso tempo disabituati a sorbire un insieme coerente di ragionamenti, concetti e argomentazioni.
Non so che dirvi raga, anche riprendendo film che sono capolavori del genere la maggior parte delle volte mi annoio tantissimo
Ci sono film che posso considerare oggettivamente ben fatti ma trovare noiosi o fastidiosi da morire e altri che possono essere più delle"cacatine"e io posso rivedermi decine e decine di volte. E questo vale sia per i film vecchi che per i film nuovi.(Che poi bisogna anche capire quanto indietro bisogna andare perché un film si possa definire"vecchio"...cioè...i film in bianco e nero,ok,sono vecchi di sicuro...ma lo è anche"Mary Poppins"...giusto?)
E' una tua mancanza. Non è grave, si vive anche sensibilità artistica
@@lucioluciolucio85 l'arte non sta solo nel cinema
Se non ti prende l'arte cinematografica, che è un'arte "mainstream" dubito tu possa comprendere appieno altre forme d'arte
Ripeto, non è grave
@@lucioluciolucio85 non sono d'accordo ma non importa
Uh quante perle tra i "vecchi" film che potrebbero ancora fomentare uno spettatore alla prima visione (però posso garantire solo fino agli Xennial): The Kid / Il monello (Charlie Chaplin, 1921) - Scherlock jr. / La palla n.13 & The cameraman / Io... e la scimmia (Buster Keaton 1924 & 1928) - The Night of the Hunter / La morte corre sul fiume (Charles Laughton; 1955) - La grande bouffe / La grande abbuffata (Marco Ferreri; 1973) - Network / Quinto potere (Sidney Lumet; 1976) - Stalker (Andrej Tarkovskij; 1979)...
Da considerare anche che i piu giovani hanno pure da recuperare i film che per i piu vecchi erano contemporanei. Il tempo è limitato e non si puo vedere tutto.
Bel video Synergo, sono pienamente d'accordo con te. Io ho 24 anni ed ho sempre visto sia film "moderni" sia film di decenni prima. Li ho sempre recuperati e gustati senza problemi, anche perché ho sempre distinto il periodo temporale in cui sono stati girati ed in automatico apprezzato scelte registiche o effetti speciali che ormai sono banali o datati proprio perché distinguevo il contesto del periodo storico in cui erano stati girati. Sto' facendo recuperare tanti film pre-2000 alla mia ragazza e non nego che riscontro proprio il problema di cui hai parlato, per lei è banale ciò che scopre ora con me nonostante sia stato girato molto prima e non riesce a godersi una computer grafica un po' datata o horror girati con semplici costumi o trucchi da anni '90, ad esempio per lei il primo Nightmare (che comunque è, per me, invecchiato un po' male) è ridicolo nella suo reparto costumi ed effetti speciali.
Io guardo i film vecchi solo quando sono dei pilastri per crearmi un cultura generale
Caro Synergo io mi trovo d'accordo con il tuo modo di pensare. Sono un ragazzo di 19 anni piuttosto appassionato di cinema, mi trovo d'accordo con te perché anche io difficilmente vado a recuperare film vecchi. Ma ciò non significa che essi non mi interessino di fatto qualche anno fa mi sono andato a recuperare alcuni film di Clint Eastwood, come ad esempio Per un pugno di dollari e alcuni film dell'ispettore Callagan. Tutto questo perché oggi giorno apprezzo molto Eastwood come regista e volevo rendermi conto, cosa lo avesse spinto a fare il regista alla sua età di quasi 90 anni ma soprattutto volevo vedere se nel girare i suoi film ora, lui stesse mettendo in pratica ciò che aveva imparato da attore recitando in prima persona sul set di un film.
Stavo appunto ascoltando le canzoni dei Foja, che hanno fatto la colonna sonora di Gatta Cenerentola. Quella è vera musica napoletana, non il neomelodico -_-"
Effettivamente mi ritrovo molto nel tuo discorso, personalmente faccio molta fatica a recuperare i film vecchi, quelle poche volte che ci ho provato mi sono annoiato e alcune volte non ho nemmeno terminato il film, oppure c'è il problema degli effetti speciali inguardabili che per come siamo abituarti oggi diventa veramente difficile guardare un film di 50 anni fa se si basa sugli effetti speciali. Secondo me gli appassionati e studiosi di cinema dovrebbero capire che esso è un fenomeno di massa e non tutti hanno interesse o voglia di studiarsi la storia del cinema o le innovazioni di ogni film e di ogni regista, la maggior parte delle persone si guarda un film per rilassarsi ed intrattenersi per un paio d'ore e fine e penso vada bene così. Io seguo volentieri questo canale e mi piace cogliere tutte quelle piccole cose che da solo non noterei e mi piace anche capire come un esperto di cinema valuta varie opere, però non ho mai avuto l'interesse di studiarmi la storia del cinema e di sicuro non deve essere una forzatura.
synergo, io sono un giovane e sono stato io a far vedere "per un pugno di dollari" a mio padre per la prima volta
Campione! E il BB&C?
Io ho avuto un infanzia colma di film "vecchi" che poi, con l'arrivo dell'adolescenza, si è trasformata in selezione.
Vorrei consigliare un po' di film che da adolescente mi hanno cresciuto o semplicemente divertito: La Haine, Trainspotting 1, Natural Born Killer, il favoloso mondo di Amélie (lo so che è del 2001, ma io lo considero abbastanza vecchio stampo), Blade Runner, Taxi Driver, un giorno di ordinaria follia e in fine tutti i Ritorno al Futuro
Bella Syné, gran bel video
A me piacerebbe esser capace di poter recuperare i fil "vecchi" (come anche gli anime) che hanno scritto la storia, ma fra effetti speciali, grafica, audio e tecniche sorpassate proprio non ce la faccio. Mi annoiano quasi tutti. A me dispiace, perché mi farebbe davvero piacere sapere di avere una buona "cultura" in argomento, ma non ci riesco proprio :c
Sicuramente ci saranno film o generi che potrai guardare senza neanche far caso a queste cose. Io posso consigliarti chaplin che ha una comicità attualissima e a livello di audio( per quanto fino al grande dittatore siano muti) sono molto curati. Anche qualche thriller potrebbe essere di tuo gradimento, lí effetti speciali non ce ne sono neanche adesso molti.
Cowboy bebop?
Bel video! Sarei curioso di sentirti approcciare questa tematica anche nell'ambito musicale!
ho quasi 17 anni e uno dei miei film preferiti è "a qualcuno piace caldo" haha
Ti consiglio anche "La strana coppia", con Jack Lemmon e Walter Matthau.
@@luigiscagliarinicerroni9813 in effetti mi manca, anche se me lo hanno consigliato in più persone
"Sono un uomo!"
"Nessuno è perfetto"
Sono piamente d'accordo con quanto hai detto. Da giovane (ho 20 anni per la cronaca) devo dire che nel recuperare i vecchi film faccio molta fatica. Negli ultimi anni mi sto sempre più appassionando al cinema e vorrei davvero recuperare i vecchi film, anche solo quelli più famosi ma per ora non sono ancora riuscito a farlo. E alcuni dei motivi sono proprio quelli che hai detto tu. Non mi prendono e mi annoiano, quando ci sono gli effetti speciali (che non discuto che sarebbero da contestualizzare al periodo storico) li trovo grotteschi e altre cose meno rilevanti che unite al resto mi fanno desistere. Spero comunque in futuro di fare progressi e ampliare le mie conoscenze.
Allora, capisco il tuo discorso e lo apprezzo soprattutto nell'ultima parte, tuttavia, sei stato fin troppo buono xD Non hai preso in considerazione che oggi (e non solo ai ragazzi, vedessi quanti adulti sono pure peggio), non interessa proprio niente di quel movimento di macchina, di quella particolare inquadratura... loro vogliono vedere auto che corrono, sparatorie, tette ed il tutto in FULL HD ! Sai quante volte mi capita "consigliami un film, però non vecchio", un film del 2010 "Che palle è vecchio", ma come ragioni ?! Cioè, se non l'hai visto, è comunque nuovo per te ! E poi sai quante volte "Eh, che palle, è in bianco e nero ! Oppure, madonna sti film, si vedono male, che noia!" Ma ok, allora sei appassionato di tecnologia, non di cinema ! E poi, se tutto si riduce ad effetti speciali e intrattenimento, si perdono il significato e l'insegnamento che film incredibili come Essi Vivono, ad esempio, lasciano allo spettatore... e come se dicessi "Basta leggere Leopardi, è vecchio ! Fanculo Dante, è scritto in un modo che "si legge male"... alla fine, quello che ci perde sei solo tu mancato spettatore, che ti perdi arte e cultura, per inseguire Vin Diesel...
Fai come me, organizza delle trappolone ai tuoi amici, vi vedete per guardare un film tranquillo e SBAM, gli schiaffi Eraserhead a sorpresa
@@giorgiannicartamancini3917 Non funziona, non mi fanno più scegliere i film a me... xD
Se non piace Lynch, cambia amici :D
Sono un ragazzo giovane di 19 anni ma ho recuperato volentieri film un po' più vecchi. Ciò che vorrei è riuscire a trovare dei bei film vecchi da recuperare
La domanda può essere anche fatta al contrario: PERCHÉ I VECCHI NON GUARDANO I FILM PIÙ RECENTI E NUOVI??? E NON CONOSCONO I GIOVANI ATTORI E GUARDANO SOLO FILM VECCHI???
ma no nè vero, il mi babbo li guarda! anche se ama i film western anni '60 :)
@@raze7x Chiedigli se ha mai visto Breaking Bad
@@francescobonfiglio9142 no perchè le serie non sono per lui, ma so che gli piacerebbe molto.
@@raze7x OK. L'ultimo film nuovo che ho visto è stato «The Nun-La Profezia Del Male».
Che cazzata
Ho 19 anni e sono un cinefilo da quando ne avevo 13/14. All'inizio ho cominciato guardando film splatter e film d'exploitation, ma ora la mia cultura è decisamente maturata. Mi guardo DI TUTTO dal cinema espressionista tedesco alla Nouvelle Vauge, dai classici western alla John Ford ai western di Leone, dai film di Fellini a quelli di Monicelli. In pratica il cinema, se vuoi intraprendere una carriera cinematografica, va studiato con o senza scuola. Per osservare come hai detto tu i cambiamenti che negli anni ha subito, partendo dai film vecchi.
Ma se i commenti sono pieni di gente che disprezza il bianco e nero a priori. Di che stiamo parlando??? Qui si arriva al razzismo pure sulle pellicole ahahahahah
Beh, li posso capire! A me piace, ma per chi ha visto sempre film a colori può essere strano... anche se, miseriaccia, Sin City è praticamente in bianco e nero ma è stramoderno.
@@SynergoAltrocinema pensavo proprio a sin city, ma anche pleasantville, e pochi anni fa il bianco e nero vinse sul colore con il film The artist. E schindler's list? Per carità compà, la realtà è che ci facciamo pregiudizi su qualsiasi cosa.
Non apprezzare =/= disprezzare
Ci sono anche quelli con i pregiudizi sui film vecchi, ma alcuni non riescono a godersi un film in bianco e nero perché non sono abituati. Se uno non ha mai mangiato piccante non riesce a mangiare cibo indiano, ma non vuol dire che sia chiuso di mente o razzista
Io sono cresciuto divorando film per ragazzi su Italia1 al posto di uscire (primi 2000) qualche anno fa trovo il canale di questo ragazzo che parla di cinema e inizia giorno per giorno a mandarmi degli input, inizio a pormi delle domande sul mezzo, la cosa inizia a stimolarmi e guardare film attivamente diventa una fissazione. Un bel giorno questo ragazzo mi consiglia Nosferatu di Herzog e cambia la mia vita per sempre, folgorato trovo una passione a cui dedicarmi e un "idolo" da seguire e da cui assorbire più conoscenza possibile. Per un periodo delegai quasi i miei giudizi sui film a ciò che lui diceva nei video talmente preso dalla sua personalità. Passa qualche anno e io cresco, inizio a fare un percorso mio e ad avere idee più personali e mature sul cinema e non, inizio a trovarmi anche in disaccordo con i suoi giudizi in molti casi ma rimane un rapporto di grande stima e rimane come una figura di riferimento per me.
Ora ho 21 anni studio cinema e lavoro come un mulo spendendo tutto per attrezzatura da videomaking, grazie a te Syne, ti devo tanto. Scusate, non so nemmeno perché ho scritto tutto questo.
Purtroppo esistono anche persone che non vogliono imparare è restano ignoranti.
IN QUEL CAMPO. Non possiamo imparare tutto.
Bello sto video, mi ha ricordato i tempi in cui ero in fissa con Kubrick e cercavo nei sui film i primi accenni di "steadycam" che poi ha perfezionato in Shining e Full Metal Jacket
Perché manca la curiosità e si accontentano della broda di oggi.
Pienamente d’accordo...spesso ho paura che ormai tutto quello che si poteva “inventare” sia già stato fatto e che noi possiamo solo ispirarci/imitare o comunque solo leggermente modificare quello già creato in precedenza dai grandi del cinema...
io mi faccio film mentali immaginando i film vecchi con i mezzi di oggi, per capirci, immaginate tutti a casa di alberto sordi fatto nel 2019? best seller sulla seconda guerra mondiale subito, altro che fury
Perchè non posso vedere tutto questo? So quel film a memoria da tante volte che in famiglia lo abbiamo visto, come molti altri film del secondo dopoguerra italiano (e ho 25 anni). Vabbè, i miei mi fecero vedere Quarto Potere a 10 anni e Niente di nuovo sul fronte occidentale, anno 1933 se non ricordo male! Sono sicuramente strana io...
E se avessero fatto Adrian quaranta anni fa???
@@Zedot244 penso che se qualcosa fa cacare farà per sempre cacare 😂
@@salvoporto8623 Gia, e forse le animazioni potevano essere migliori
@@Zedot244 mah, relativo, apparte la disney l'animazione ha raggiunto il suo picco ad inizi 2000. E comunque se guardi i cartoni vecchi avevano uno stile molto semplice, basta guardare i corti fatti per i militari. Adesso anime, cartoni per bambini e coomics cartoon hanno avuto tutta una sua evoluzione. Basta guardare le animazioni ghibli(recenti e non) ma anche quelle di cartoon network (anche se di tipo umoristico) disney è passata al 3D(purtroppo)e la animazione in generale(anche grazie a nuovi strumenti) ha raggiunto un' evoluzione massiva.
Verissimo quello che dici sulla scala, però credo che finché non ci saranno di nuovo delle sceneggiature decenti il cinema vecchio gli farà il culo a quello nuovo. Questo a livello di "bellezza" complessiva; perché vuoi o non vuoi, nonostante le trovate cinematografiche che ci sono adesso, un film con personaggi che si comportano come degli effettivi esseri umani sarà sempre superiore... almeno per me, che non posso dirmi proprio appassionata di cinema. Però sono stata cresciuta a forza di film semi-vecchi, sono abituata. Ho veramente molti problemi col cinema attuale invece, purtroppo ormai sono poche le volte in cui non esco dal cinema incazzata nera; vuoi per la politica che mi si vuol fare ingollare manco fossi un recipiente vuoto o perché ci si prende veramente troppo sul serio.
In data 4 luglio 2017, Synergo ha pubblicato questo video:
ruclips.net/video/W4wv02Ghgj8/видео.html
Secondo me è propedeutico (propedeutico: preparatorio allo studio di una disciplina) alla visione di questo video.
Ciao.☺
Io sono del 2000, mi ritengo cinefilo ma la mia cultura cinematografica è quasi tutta relativa al nostro secolo. Senz'altro devo recuperare moltissimi film del secolo scorso, e ci provo, ma mancano sempre miriadi di capolavori mentre è molto più facile andare al cinema e guardare i film che escono in sala, e i cinema d'essai sono veramente pochi e per nulla attraenti (nonostante sbagli sicuramente io).
Detto ciò ho adottato una strategia che prima o poi mi porterà a conoscere meglio il cinema: procedo di regista in regista. Magari prima approfondirò la conoscenza di registi contemporanei e in seguito del passato.
Bel video Synergo! Se qualcuno ha qualche regista bello vecchiotto e non molto conosciuto da consigliare lo faccia pure
E infatti il più figo è l'uomo delle caverne, tutti si sono ispirati da lui ahahah^^
@@malxdixtesta Fatto per un po' di tempo (facile quando partecipi a scavi archeologici^^) non è molto "comodo" ^^ ahahahha
@@malxdixtesta veramente i Neandertal non erano così diversi dai Sapiens per la maggior parte della loro storia. E per il lavoro... Magari^^ solo alcune collaborazioni sparse, niente di fisso. Sarà proprio perché la storia la conosco, ma non tornerei indietro, se non per risolvere i dilemmi su quelle epoche e tornare al presente^^
I film di molti anni fa ma molti anni fa, credo di averli visti gia tutti dalla tv e credo di stare ancora la davanti a guardarli, quanta è la voglia di rivederli.
Non ho ancora visto il video ma ho 18 anni e non guardo i film vecchi perché tecnicamente e scenograficamente nel 99% dei casi sono nettamente inferiori a quelli di oggi ergo non riesco ad immergermi e passo il tempo a pensare quanto poco sia realistico è come quando provi a rigiocare ad un gioco della PS2 che da piccolo tanto ti era piaciuto e che per te era perfetto, quando vai a rigiocare la tua asticella di "qualità" si alza e tornare indietro apprezzando è difficilissimo
È un'ottima argomentazione. Si sposa bene con i film di fantascienza o in generale con quelli che richiedono degli effetti visivi, ma come ti senti a guardare un film... che so... drammatico? Senti sempre questa differenza o ti dà... diciamo, meno fastidio?
@@SynergoAltrocinema finora probabilmente avrò visto solo film doppiati male ma per la mia esperienza il doppia che non è proprio perfetto e alcuni effetti di camera diciamo che mi sanno un po' di naftalina poi per carità dipende sempre da cosa ti capita, come nel discorso che facesti tu una volta riguardante i cinecomics: se ti capita come primi film Batman v Superman e black panther capisco che pensi facciano schifo
Tecnicamente e scenograficamente inferiori nei film in cui quelle componenti sono essenziali per apprezzare il film( anche se non fanno tutto ). Secondo me però se guardassi un film western, noir, drammatico o una commedia di qualche anno fa la apprezzeresti di più, perchè sono film dove conta di più la trama, il messaggio, il pensiero. Prendi per esempio un film del neorealismo italiano, se sai di essere di fronte ad un film del dopo guerra, in un italia distrutta, stanca e dove i registi vogliono raccontare la vera e cruda verità riusciresti ad apprezzarlo. Per quanto riguarda invece i film piu scenografici in parte ti posso capire, ma anche li ci sono film eccezionali che anche se non hanno degli effetti speciali paragonabili all'ultimo film marvel si possono guardare, gustare ed apprezzare. Trovo che sia un tuffo nel passato, a scoprire anche come prima venissero fatti certi effetti, come venisse mostrata la fantasia di quella gente,Io la trovo una cosa fantastica.
Tecnicamente ok, ci può stare....è ovvio che film di mezzo secolo fa abbiano strumentazioni obsolete per l'occhio moderno
Scenograficamente no, scusa ma è una cazzata
La scenografia non ha nulla a che vedere con gli effetti speciali, ultimo dei particolari nella mia lista di priorità
Gran bel discorso, Mario! E' il motivo per cui, anche se un critico cinematografico ha un'opinione completamente diversa dalla mia su un certo film, non me la sento di dire che non capisce nulla, perchè presumo che lui il cinema l'abbia studiato, abbia studiato registi, film, tecniche e compagnia bella. Molto probabilmente, se avessi la sua cultura, anch'io lo apprezzerei. Ed è per questo che mi girano gli zebedei quando molti ragazzi di oggi denigrano un certo vecchio film di fantascienza (di cui non farò il nome) perchè lo paragonano alle megaproduzioni piene di effetti speciali ed azione.
Comunque l'unica forma d'arte che non segue l'andamento evolutivo, a mio avviso, è la musica, o meglio le canzoni: quelle attuali non sono paragonabili a quelle anni '70 e '80. In quel campo c'è stato un peggioramento abissale.
Sarò ignorante io, ma Dimitri Traskaboski non lo conoscevo...
Perché sei igniorante, fila subito a vedere i suoi capolavori: "La vecchia che piange in uzbeko", "Terriccio" e quel capolavoro di "Cipressinculo"
Ciao Synergo, io sono un ragazzo che fino all’anno scorso non riuscivo a vedere un film precedente agli anni ‘90, poi all’università ho avuto la fortuna di frequentare un corso di cinema e da lì ho iniziato a vedere i film in modo diverso! Amo tantissimo il cinema delle origini ed è fantastico vedere l’evoluzione del linguaggio avvenire in pochissimi anni. Io credo che ci siano due motivi per cui i giovani non amino guardare i film vecchi, il primo è la mancanza di una chiave di lettura, io sono stato fortunato a frequentare quel corso e da lì ho iniziato a capire perché oggi in sala vediamo certe cose e la trovo fantastica, ma prima io non sarei mai riuscito a recuperare certi film! Il secondo motivo secondo me è la reperibilità di molte pellicole, è vero che si possono trovare in streaming però secondo me la visione di un film datato in streaming perde molto sia a livello qualitativo sia a livello di immedesimazione! È ovvio che quest’ultimo discorso valga per tutti i tipi di film però credo che se ci fosse la possibilità di trovare più facilmente film vecchi al cinema molta gente sarebbe più invogliata a guardarli :)
0.45 il cinefolo nazi.
Probabilmente il tuo era un discorso generico, però ti posso dire che ho 17 anni e sono cresciuto con Totò, Alberto Sordi, Vittorio De Sica senza contare i film di Lino Banfi, Pozzetto e Bud Spencer/Terence Hill.
E ancora oggi li riguardo tutti come se fosse la prima volta
con la frase il best of the best non c'era pericolo di fraintendimento dato che hai costruito il tuo canale sui prodotti di merda della settima arte e noi ti ringraziamo per questo
Synergo nel mio liceo è venuto uno dei registi di "Gatta Cenerentola" (Dario Sansone) a fare una chiacchierata con noi studenti ed è stata una bellissima esperienza sopratutto per chi come molti di noi apprezzano il cinema oltre il Blockbuster, ti consiglio di recuperare la pellicola !
Personalmente ho problemi con il bianco e nero dei film vecchi vecchi, proprio non riesco a reggerlo
Qui ci può stare, io critico chi da della merda a film come Ladri di biciclette. Senza film come questo i mocciosi d'oggi si sognavano Twilight
Qualunquista e superficiale
In effetti può dar fastidio però se ti guardi frankenstein junior ci passi sopra o almeno io lo faccio
A me la mancanza di colori infastidisce non poco,ma se un film è bello ci passo sopra e lo guardo a prescindere. Poi ci sono dei film"ibridi"("Pleasentville"e"Sin City")che amo letteralmente alla follia!* _____ *
Prova a vedere i soliti ignoti
Non si può guardare al futuro senza ringraziare il passato. Tutto quello che vediamo oggi è grazie ai "film vecchi", dai quali è partito tutto.
Il problema è che la televisione non offre più un vasto spettro di film, come succedeva prima. Durante gli anni 70 e 80 la televisione era il paradiso del cinefilo, perché durante tutto il giorno trasmettevano film. Mi sono visto anche tutti i film in bianco e nero. Adesso se vai sui siti come IMDB, ti fanno vedere solo film recenti e popolari. Purtroppo, dopo la morte del forum di IMDB, i giovani cinefili non sanno più dove andare.
Eh, la TV non ne fa più di film... e se li fa, li taglia (povero Lupetto di Wall Street).
Da lunedì su iris danno i film di Kubrick
Sono d’ accordo con la tua analisi.
Dal canto mio non riesco a recuperare i film pre ‘70 per un motivo molto semplice: il fatto che gli attori girano le scene come se fossero a teatro (probabilmente perchè arrivavano tutti da quel mondo) cioè enfatizzando qualsiasi cosa in un modo che in alcuni casi per me rasenta il ridicolo...e per me l’ intrattenimento se ne va a p******.
My 2 cent.
Ma questa cosa la pensi anche D"Mary Poppins"(ke è del '64)?X curiosità...
Nicamon un pò meno rispetto a moltissimi altri ma in linea generale sì...
Ho detto ‘70 per dare un’ indicazione di massima...Anche Ben Hur lo ritengo molto meno ‘ingessato’ a livello di attori rispetto a molti altri (pur restando in uno stato semi-teatrale) ed è del ‘59...
Synè io non guardo film perché purtroppo spesso mi danno noia,leggendo questo commento giustamente penserai:''cazzo ci fai qui''?
Sono qui per te,i film mi danno noia,te no.
La parte finale si può estendere un po' a tutto ed è fantastica. Grazie di esistere
Vale lo stesso se sono film vecchi trash? Hahahaha
Dipende, c'è il trash "buono" e quello trash trash. Il trash buono tipo la trilogia delle comiche di Pozzetto e Villaggio (omaggio al filone della comicità goffa di stanlio e ollio, charlie chaplin ecc...) va visto assolutamente.
Credo che tu abbia centrato alla fine uno dei principali motivi. Credo che l'interesse al recupero, debba essere graduale e l'approccio coinvolgente e non saccente. Ci vediamo in live stasera con Barbaroffa
Ho 23 anni..amo il cinema in generale ... Ieri sera sono impazzito per Dragonball super Broly 😂..la sera prima guardavo rapina a mano armata di Kubrick (1956). Chi dice che i giovani non recuperano i film vecchi è un ritardato perché non si possono racchiudere miliardi di persone in un unica categoria solo per l'età..
Concordo al 100% io ho 28 anni e adoro nosferatu del 22 e m di lang del 33
Purtroppo c'è una tendenza che va considerata. Non si vuole racchiudere miliardi di persone in una categoria d'età, si parla di una cosa che succede spesso con moltissima gente protagonista
D'accordo, certo non bisogna generalizzare ma mi sembra che in tanti della nostra età (ho ventitré anni anch'io) non conoscano il cinema "quello bello". Forse va fatto un discorso sull'incapacità di comprendere ciò che un film più impegnato, non necessariamente vecchio, vuol dire, ma non so nemmeno se sia solo quello.
@@_Cappe sarà, ma io conoscono tante di quelle persone che hanno più di 50 che se gli propini un film in bianco e nero piuttosto che vederlo si tirano le martellate dove non batte il sole..e lo stesso per molti giovani ... Generalizzare è sempre una gran stronzata
@@defa_95 infatti non è un discorso di età, ci sono mille discorsi da considerare. Una società basata sull'immediato e il superficiale che non vuole approfondire alcun tipo di mezzo artistico; una classe dirigente che negli anni ha distrutto la cultura; la rivoluzione repentina del mezzo cinema in relazione a Internet, eccetera eccetera eccetera
Io mi sono avvicinato al cinema con “Non è un paese per vecchi”, la sua bellezza nella recitazione, la sua magnificenza nei movimenti di macchina e la musicalità dei dialoghi mi ha aperto gli occhi su quanto fossero mediocri i film che guardavo fino a quel momento
Ho 15 anni ed ho visto TUTTI i film di Totò,giusto per dirne un paio.
si ma un paio quali? :D
@@homemaranha8289 oltre a tutti i film di Totò (me ne mancherà uno) ho visto tutti i film del duo bud spencer e terence hill (idoli ❤) i vari film di tomas milian... il padrino... fidati,se continuo finiamo domani
La bellezza dell'essere umano: io ho il triplo dei tuoi anni e non ne ho mai visto uno.
@@miky4662 pensa un pò che strana la vita 😄
Io ricordo perfettamente la prima volta che vidi Quarto Potere.
La sensazione da neofita totale che ero, fu questa: ma sto film l’ha girato quando Wells? Sembrava di avere di fronte una pellicola fresca fresca con tutte le soluzioni che troverei dappertutto ora. Non esiste film che abbia attraversato i decenni e ne sia totalmente rimasto indenne come Quarto Potere.
Beh ho 15 ma ho visto un fracco di film vecchi far western di Clint oppure film come Odissea Nello Spazio.....
😍
Visto "amarcord" e "lo spaccone" di recente..... sono film molto profondi, ma che si prendono il loro tempo, non cercano di darti in pasto scariche di adrenalina ogni cinque minuti..... una grossa differenza con molti film di adesso è proprio questa:per provare qualcosa, per cogliere qualcosa, il film ti chiede la tua più totale attenzione..... se ti metti a cazzeggiare, alzando lo sguardo ogni tanto, giusto per vedere se succede qualcosa di "scioccante", fallisci dall inizio,ed il film vecchio non farà altro che annoiarti
Io non recupero i film vecchi perché hanno dei ritmi lenti.
Beh chaplin nega questa tua affermazione, in 50 minuti di film spesso succede di tutto. Dipende da film a film, e il ritmo lento dovrebbe essere riscoperto adesso, non si da spazio per la riflessione e si viene bombardatidi effetti visivi.
Ma anche no....e poi lento non è sinonimo di noioso,anzi...
Mi va di raccontarti questa cosa Synergo, magari non te ne frega nulla, però chissà. Io e mio fratello (io 24 e lui 22 anni) amiamo il cinema e le serie tv. 2 o 3 anni fa, entrambi single, domenica estiva, insomma non avevamo nulla da fare. Così decidiamo di staccarci dalla PlayStation e di vederci un film in streaming (so che è immorale, ma non avevamo netflix, né i soldi per noleggiarne uno). Scegliamo di vederci Alien (il primo). Da allora ogni santa domenica recuperiamo qualche film (per lo più vecchi), ad esempio l'altra volta vedemmo Casablanca. Comunque complimenti per il video e continua cosi.
Io amo i film vecchi, ma nella mia cerchia di amici mi sento un pesce fuor d'acqua.
Bel discorso, purtroppo nei forum cinefili si respira sempre un clima pesantissimo e pieno di astio, quando invece si dovrebbe solo godere di una passione che ci rende felici. Banalità a parte, penso semplicemente che ognuno sia figlio del suo tempo, e questo vale per il cinema, i videogames, la musica, i fumetti e tanta altra roba. Poi c'è chi ha la sensibilità, la curiosità. la voglia e la passione di andare ad acculturarsi e a scoprire altre opere di quel media, e chi invece non ha questa grande passione e prende le cose più alla leggera. Non possiamo di certo fargliene una colpa.
La cosa che molta gente non considera è anche il fatto che i film girati in pellicola, quando vengono riscansionati con strumenti moderni, hanno la stessa risoluzione e definizione di un film moderno, poiché la pellicola di per se ha una definizione altissima. Basta andarsi a vedere le versioni rimasterizzate dei film di Hitchcock per capire. Infatti se si mette a paragone un film degli anni 50/60, scansionato con strumenti moderni, con un film di Paul Thomas Anderson, non c'è differenza per quanto riguarda la qualità delle immagini, anzi alcuni spaccano i culi ai film recenti. Al contrario questa cosa non succede con i primi film girati in digitale agli inizi del 2000 (Es Star Wars l'attacco dei cloni), che ora sembrano molto artificiali nelle immagini.
Sono un ragazzo e mi ritengo un cinefilo appena nato, visto che è da pochi anni che ci sto dedicando anima e corpo. Ma non basta. PURTROPPO è come dici tu. Per noi ragazzi, parlo almeno per me (un ventenne come un altro), è parecchio difficile recuperare film datati. Mi spiego meglio: MI VERGOGNO TERRIBILMENTE a dire che non riesco a guardare alcuni dei film più vecchi di Kubrick o qualche perla di Hitchcock. E sapete perchè? Perchè abituato alle tecnologie odierne l'occhio purtroppo vuole la sua parte. Ripeto, ME NE VERGOGNO IMMENSAMENTE visto che mi ritengo un cinefilo (ed è anche e soprattutto per questo che mi ritengo un neonato), ma non ci posso fare niente. So che le tecniche narrative e i movimenti di macchina dei vecchi maestri hanno formato quello che noi vediamo oggi, ma non mi è così facile seguire 2 ore di film in bianco e nero o di scarsa qualità (anche se oggigiorno con il blu ray si risolve tutto) e nonostante ciò dovrò impegnarmi per arricchirmi.
Bom, tutto qua. È soltanto il punto di vista SBAGLIATO di un neonato cinefilo.
P.S. Synergo mi piacerebbe un video nel quale nomini alcuno dei film che sono stati più rivoluzionari secondo il tuo modesto parere.
Per me i film vecchi, sono gemme che rievocano periodi storici ed emozioni. Ancora oggi avvio le videocassette di mio nonno, si parla di film che ritraggono personaggi quali, Alberto sordi, vittorio de sica, Stanlio ed Olio, tutti questi hanno un valore per me, oltre che mostrarmi immagini di un epoca passata, rievocano una sorta di fanciullino, che mi riporta a vivere le immagini ed i sentimenti come una totale novità.
L’emozione che ho nel recuperare film vecchi è diversa dal tipo di regista che vado a recuperare. Infatti nel vedere i film di Bergman ho emozioni e ragionamenti completamente diversi dai film di De Sica