Bollani: Ecco perché odiavo la musica classica

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  • Опубликовано: 22 окт 2024

Комментарии • 239

  • @jacopoatalanti1341
    @jacopoatalanti1341 2 года назад +5

    Comunque senza il conservatorio e la musica classica bollani non sarebbe diventato grande come è oggi bravo!

  • @darrocco
    @darrocco 2 года назад +3

    Classico è ciò che supera la moda. Tu sei e sarai classico, Stefano.

  • @pietromariomariano153
    @pietromariomariano153 2 года назад +4

    In Conservatorio si studia musica classica perché con quella preparazione ci si può dedicare a qualsiasi genere musicale.

  • @DM-xs7oo
    @DM-xs7oo 7 лет назад +42

    secondo me non sarebbe lì dov'è adesso senza conservatorio, e poi studiare al conservatorio non implica avere una chiusura mentale tale da odiare gli altri tipi di musica al di fuori della cosiddetta classica

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +4

      Non potrei essere più d'accordo.

    • @ginolatino767
      @ginolatino767 5 лет назад +1

      azz avrei potuto solo mettere like al tuo post, invece di scriverne un altro più o meno identico... ;-)

    • @teteskone41
      @teteskone41 3 года назад +2

      Infatti Bollani ce l'ha con i suoi professori del conservatorio, non con l'idea di insegnare musica classica a livello accademico.

    • @alfredoschettini4060
      @alfredoschettini4060 3 года назад

      oltretutto ragionamenti come questo che, per intenderci, non rappresentano alcunchè di rivoluzionario ma sono espressione della pubblica opinione maggioritaria, rischiano di far sentire legittimati a suonare anche coloro che non hanno dedicato alla Musica quella disciplina ferrea e quello studio indefesso e quotidiano senza il quale non bisognerebbe avere la sfrontatezza di proporsi come musicista. Non a caso Bollani non è Alfred Brendel.

    • @marcogue_
      @marcogue_ 3 года назад

      In teoria

  • @togasso
    @togasso 2 года назад +3

    da non musicista riconosco che saper suonare sia essenziale per mettere ordine alle proprie idee, sapersi esprimere. Le persone più interessanti ed intelligenti che abbia mai incontrato, suonavano degli strumenti. Uno scrittore, un oratore per essere tali dovrebbero saper suonane, dote essenziale per saper scrivere o parlar bene

  • @carmelotorre1232
    @carmelotorre1232 6 лет назад +5

    Speriamo che il jazz non diventi musica da museo... verissimo!! Complimenti per il video.

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +1

      Non si preoccupi, non accadrà. Come per la classica, un genere tanto emozionante non avrà mai una vera fine. Semmai una riscoperta.

  • @Ekphrasys
    @Ekphrasys 4 года назад +6

    Caro Bollani, non c'è mai stato periodo come oggi dove la musica classica è stata in salute ! Le pubblicazioni giornaliere di classica , nuovi interpreti, nuovi modi di interpretare e nuove incisioni sono a centinaia ogni giorno! Consono etichette discografiche che fanno cose sublimi... No direi che oggi la musica classica non è mai stata così in salute !

    • @marcob4630
      @marcob4630 3 года назад +2

      Un po' troppo ottimista: ai nostri giovani non interessa o quasi. Sono piuttosto gli anziani benestanti che si recano a questi concerti "accademici". In una società sempre più vecchia, con pochi giovani, sembra pertanto che la musica classica goda di ottima salute. Insisto sul "sembra"...

  • @ginolatino767
    @ginolatino767 5 лет назад +6

    bollani : "dicci quello che vuoi, ma x te parlano solo le mani..." sei un grande ed io da "bluesman" mancato, ti dico PERO' che il conservatorio serve ECCOME, anche se nn fai jazz, quello ti nasce dentro con l'anima, nn devi studiarlo... o ce l'hai o non ce l'hai, PUNTO!
    Un abbraccio

    • @HattoriHanzo62
      @HattoriHanzo62 3 месяца назад

      infatti non dice che non serve, dice che non gli piaceva la musica classica: grandissimi jazzisti vengono dalla classica: impari la tecnica, l'espressione, la disciplina... le tue dita possono fare pressoché qualunque cosa la tua mente immagina e quello è il punto di partenza migliore. A quel punto liberi la creatività ed... è subito jazz.

  • @GIOVANNONE66
    @GIOVANNONE66 5 лет назад +13

    Si caro Stefano, concordo sul fatto che i nostri insegnanti fossero un cicinini troppo accademici e lontani dal Jazz (dico i nostri anche se ho studiato ad Alessandri dove era ben peggio e dove se ti scoprivano a suonare jazz rischiavi la sospensione, comunque al diploma ho portato Gershwin e quindi tutto sommato ho vendicato questo genere musicale). Dici di essere stato obbligato a studiare determinati autori che non capivi e dei quali non avevi raggiunto una maturità musicale per suonarli, ci sta. In effetti suonare un opera 110 a 20 anni è come per il bambino di II elementare leggere Dante, però se hai questa meravigliosa tecnica pulitissima che ti consente di esprimerti, tutto sommato lo devi a quei barbosissimo Czermy e anche a quella Aurora di Beethoven e poi se hai come compositore quel senso polifonico che spesso viene fuori quando incastri Sandokan ad Heidi, forse lo devi a quel massacrante tedesco che ti deve aver smerigliato gli attributi dalle invenzioni a due voci sino a quei due mezzi libri di preludi e fughe preparati per l'ottavo non pensi?
    Impara l'arte e mettile da parte, oggi sei quello che sei per una buona percentuale è perché vieni dallo studio classico alla pari di Gulda, un Jarret, di un Corea ecc. Che secondo me a livello improvvisativo li hai superati di gran lunga, mentre a livello classico hai ancora un mondo meraviglioso da riscoprire e oggi hai l'età e la maturità per riscoprirlo. Non fare però come i sopracitati colleghi Jarett e Corea che quando suonano Bach o Mozart diventano dei Bacchettoni peggio di 20 accademici filologi incalliti, ma prendi esempio da Gulda che suonava come mangiava (dal concetto parla come mangi). Quando Suonerai Beethoven evolvilo, la musica si deve evolvere, lasciagli le sue note senza aggiungerle i suoi tempi fai tutto quello che c'è scritto e poi suonalo come se tu fossi Beethoven, nel frattermpo c'è stato Chopin, Ravel, i Pink Floyd i Beatles, i Queen e allora è inutile suonare beethoven come all'inizio del XIX secolo è giusto invece suonare un Beethoven che è cresciuto. Adesso non pensare di aggiungere basso, batteria e aualche ottone alla 111 perché potrebbe ricordarti S. Joplin, ci siamo capiti nojn è vero?
    Se hai tempo e voglia Studialo a fondo, ma anche Bach, Brahms, Schumann, poi suonali come se loro fossero te, perché è questo il segreto di una buona interpretazione, è come il prete quando benedice il pane e il vino si incarna in Gesù, se ci credi vai a messa sennò rimani pure a casa davanti alla play s. allo stesso modo se suoni Beethoven dopo ché l'hai ristudiato a fondo, sarai tu Beethoven e la sua musica vivrà dentro e grazie a te, ne più e ne meno di come suoneranno la tua fra 200 anni. E' così che funziona.
    Buona musica caro collega

    • @alessiopullara7170
      @alessiopullara7170 4 года назад +1

      Ho letto questo commento..molto interessante. Però io credo che fondamentalmente chi incomincia il mondo jazzistico sia attratto dall'improvvisszione. Mi viene difficile credere a ciò che dice Bollani riguardo la mentalità del Conservatorio. In un'intervista Pollini elogia i jazzisti e sa benissimo che per improvvisare servono anni di studio. Non si parla della svisata tra amici...probabilmente ai tempi di Bollani si credeva che i jazzisti fossero "impreparati" ma io ho visto persone diplomate non sapete NULLA di improvvisazione. E persone non diplomate che suonano da Dio e improvvisano divinamente...dicismo che sono due mondi diversi ma che hanno in comune la classica. Non si può "odiare" la classica...per me sarebbe impossibile..😊

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys 4 года назад +1

      La riscoperta per me della classica mi ha consentito di fare un viaggio a ritroso nella musica come mai avevo fatto prima ....
      Ho scoperto che oggi, la classica , indipendentemente dal periodo si esegue in maniera diversa, le tecniche di registrazione sono arrivate in aiuto per donare all'ascoltatore un'esperienza che difficilmente si può avere con il pop/Rock...
      Sono partito dai "classici", per poi arrivare a ritroso al Barocco e ancora poi indietro fino all'Ars Nova, la polifonia, i madrigali, la musica sacra, i canti gregoriani e le liriche greche ...
      Ho esplorato i canti bizantini e la musica araba , armena , mediterranea e nord africana di millenni fa ...
      Poi in modo schizofrenico ho fatto un salto nel tempo e sono atterrato agli impressionisti, a Debussy e Satie (avanti anni luce ) , alla musica del '900, a Berio, Maderna , Stockhausen e Petrassi e tutto quelli che ci sta in mezzo, ai grandi Russi e grandi inglesi o americani....
      Un viaggio infinito che però è pericoloso perché poi niente è come prima ... È quello che ti piaceva ti annoia, quello che credevi virtuoso era banale...
      Ma anche se ora ho ripreso ad ascoltare il Rock , il Pop e le canzoni il lascito mi permette di fare una selezione più drastica , di capire meglio sorridere a pensare che una tal cosa l'avevano già fatta Vivaldi e Bach 300 anni fa ! E ora anche nella "musica leggera" (o nel jazz) devo sempre ritrovare quella cosa , quel quid ...
      🙂

    • @arteanimica9623
      @arteanimica9623 4 года назад +2

      Io posso solo alzarmi ed applaudire la profonditá e la conoscenza musicale e pianistica profusa in tutti i commenti. Io sono nato in una famiglia che aveva un piano in casa, ma, per mentalitá conservatrice, non mi é stato permesso di studiarlo come volevo, e cosí ho iniziato di nascosto come auto didatta. A 19 anni ho incontrato poi per caso in un negozio di piani un concertista russo che era appena scappato dall'Unione Soviética e che con solo 6 mesi mi ha portato a suonare alcuni classici di Chopin e Gershwin, studio che peró aimé si é interrotto con il suo visto per gli Stati Uniti e l'insistenza familiare a non perdere tempo e dedicarmi a qualcosa di concreto (Laurea in Legge). Nel frattempo non ho mai smesso di suonare o comporre, oggi suono Jazz (o almeno ci provo con molta umiltá) ma so che non arriveró mai a suonare a tali livelli e che il mio sogno é stato spezzato. In ogni caso Stefano é un gigante al pari di Gulda o Corea, perché vedo in lui un'estrositá musicale unica al mondo, forse anche superiore ai primi due. Sono da 20 anni all'estero (vivendo in Medio Oriente, Cuba, Stati Uniti, America Latina e adesso in Brasile), ho ascoltato, studiato e conosciuto moltissimi musicisti e stili diversi, e Bollani li rappresenta tutti.

  • @GIOVANNONE66
    @GIOVANNONE66 8 лет назад +21

    Vabbé dai, nessuno è perfetto... Io da bambino odiavo Bach, mentre oggi non ne potrei fare a meno

    • @FamigliaOnnivora
      @FamigliaOnnivora 6 лет назад +2

      Il problema di Bach è proprio il fatto che serva una certa maturità per comprenderlo e soprattutto se parliamo di fughe (dove Bach dà il meglio di sé) una musica "orizzontale" anziché "verticale" è necessario avere una visione e concetto di insieme che fino all'adolescenza non hai (non perché sei stupido ma per maturazione del cervello). Ne consegue che lo suoni in modo meccanico ma senza poterlo capire appieno.

    • @Franzpiano
      @Franzpiano 5 месяцев назад

      Idem

    • @MagoLerio
      @MagoLerio 5 месяцев назад

      Ho avuto lo stesso problema ma con Gustav Holst (1874-1934) con la sua meravigliosa suite per orchestra "The planets" opera 45 🙂

  • @stefanomacrino2082
    @stefanomacrino2082 Год назад +1

    Bollani è l'evoluzione alla Enne di Lelio Luttazzi
    Troviamo i format perché è cultura di cui abbiamo molto bisogno

  • @RobertoDAuri
    @RobertoDAuri 3 года назад +2

    Da collega, concordo con Bollani, grande!
    Anche io al diploma ho portato Pour le piano di Debussy, mentre di Liszt il Mefisto Walzer

  • @alessandropelizzoli6613
    @alessandropelizzoli6613 7 лет назад +28

    Improvvisazione = jazz? Ah si? E Bach da dove credete le abbia originate le sue toccate e i suoi preludi? Da IMPROVVISAZIONI. Certo, nei Conservatori di oggi regna una gran confusione e un cattivo livello di insegnamento, ma meglio suonare del cattivo Bach che ispirarsi a tanta brutta musica odierna che col Gusto non ha niente a che fare, solo in nome della presunzione mascherata da vocazione alla libertà assoluta di tanti odierni guru della Composizione. Bollani, peraltro, lo preferisco nei " Classici" , qualcosa in giro si trova come incisioni....

    • @lelez75
      @lelez75 4 года назад +6

      La composizione implica anche le improvvisazioni, quindi chi compone probabilmente è anche in grado di improvvisare, ma non è detto che sia in grado di farlo dal vivo. Chi compone, prova e riprova... dal vivo, se improvvisi, devi farla bene al primo colpo....e chi studia un unico stile guardando solo alla tecnica non è detto che sia in grado di improvvisare e infatti per la maggior parte degli studenti del conservatorio ci ritroviamo con soli esecutori. La tecnica, come in ogni campo, è condizione nessaria ma non sufficiente per la creazione.

    • @GrumpyStormtrooper
      @GrumpyStormtrooper 4 года назад

      lelez75 ah ecco allora perché non so comporre
      , perché non so neanche improvvisare bene

  • @gennarotufo5342
    @gennarotufo5342 4 месяца назад +1

    Conservatorio Forever. Bisogna studiare seriamente e seriamente si studia nei conservatori. Stop. Il resto sono chiacchiere. Mi piace la scelta di Bollani che usa un Fazioli.

  • @SuspiriaRosso
    @SuspiriaRosso 5 лет назад +13

    Non si può non amare la Ballata in sol minore!

    • @lelez75
      @lelez75 4 года назад

      Questioni di gustiiii

    • @Angelo-z2i
      @Angelo-z2i 4 года назад +1

      Però una volta che la senti suonare 50 mila volte...

  • @Nerocukku
    @Nerocukku 6 лет назад +7

    Quanta gente che mette merda sui pianisti di conservatorio ... Dio santo , ragazzi che studiano tutti i giorni 3 ore al giorno minimo per 10 anni per ottenere uno straccio di diploma , nei commenti gente che non li definisce musicisti ,allibito .

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +1

      Troviamo facile farci un'idea superficiale del mondo dei conservatori basandoci su poche esperienze soggettive o addirittura nessuna esperienza. Non dia peso a certi commenti: la sua esperienza su youtube ne migliorerà in generale. Buona giornata.

    • @Nerocukku
      @Nerocukku 5 лет назад

      Forse sono stato troppo emotivo e poco lucido nella mia opinione , ma siamo arrivati a un punto in cui le situazioni non esistono più o meglio in base ad una situazione si generalizza qualsiasi cosa , sono d’accordo, buona giornata

  • @alfonsorusso84
    @alfonsorusso84 3 года назад +1

    Sei il numero uno!

  • @daniel91universe71
    @daniel91universe71 7 лет назад +7

    secondo me dipende dal tipo d'insegnante che si ha, il conservatorio è solo un luogo, ms è fatto di persone, mi sembra un po una fallacia logica parlarne come se si passasse attraverso una procedura

  • @cannadineboxill-harris2983
    @cannadineboxill-harris2983 Год назад +1

    Hello there why couldn't you Try Remaking A Daddy Grand Piano by putting on 88 Tuning Forks like what you did on an Upright Piano, Please do the Same Thing on a Daddy Grand Piano For Most of us RUclipsrs, It will be a much Better Idea For us so we can Try and See and Hear It Classic Voice TV Thank You.

  • @SimoneStellaMusic
    @SimoneStellaMusic 4 года назад +3

    E ci credo che era meglio non dire nulla, soprattutto al suo maestro che era il Caggiula, uno che chiudeva il pianoforte sulle mani agli studenti, pazzo furioso convinto di essere l'ultimo vero insegnante di pianoforte lì dentro...
    Però all'epoca c'era tra i maestri al conse di Firenze anche Marco Vavolo, che oltre che classico è anche jazzista, quindi di mentalità assai più aperta

    • @giusym4995
      @giusym4995 8 месяцев назад

      Anche la mia insegnante chiudeva il pianoforte sulle mani quando studiavo Bach. L'antitesi dell'insegnamento

  • @valeriogarofoli7454
    @valeriogarofoli7454 6 лет назад +5

    Mi piace moltissimo Bollani. Sia come pianista che come personaggio. Però come si fa a dire , "mi piaceva solo una Sonata di Liszt, Pour le Piano di Debussy, un ballata di Chopin, un Concerto di Prokofiev il resto non lo capivo". C'è talmente tanta bella musica che è' quasi incredibile anche solo tra gli stessi autori che ha citato; e sembra più una posa.

    • @lelez75
      @lelez75 6 лет назад

      Ok ...io non ho studiato musica....ma ci sarà un perché la classica non l ascolta nessuno o cmq pochi o solo persone del settore! io ogni tanto qualche cosa ascolto ma poi ....2 palle infinite, in più mi sai indicare oggi giorno compositori del calibro di Mozart e affini!? Esistono? Ho solo l impressione che dal conservatorio esca gente tecnicamente preparata ai massimi livelli, ottimi esecutori ma con scarsa creatività, nessun ingegno.... oltretutto un pianista in TV lo disse...io sono un ottimo e umile esecutore e basta!
      Chiedetevi perché la gente non viene più al conservatorio! Lo stesso discorso vale per la danza classica! Ma chi vi viene ad ascoltare in teatro é in grado di capire se state sbagliando o no!? In pochi...penso..allora vale la pena tutto sto sacrificio che poi nemmeno vi viene riconosciuto perché di musica non campate?

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +1

      @@lelez75 Per apprezzare un tipo di musica, bisogna prima imparare a riconoscerne le strutture interne ed anticiparle e ciò richiede tempo ed esperienza. È il meccanismo per cui ci si appassiona a differenti generi musicali (che da più giovani si snobbava) man mano che si cresce. Non è un caso che lei non sappia apprezzare molti dei più grandi autori, non avendo studiato musica né avendone ascoltata molta.

    • @lelez75
      @lelez75 5 лет назад +1

      @@jacopocamillini3919 in casa mia suonano tutti tranne me! Quasi tutti hanno abbandonato la classica e si sono dedicati a tanti altri generi!
      Un tempo c era solo la classica e anche chi non aveva studiato l ascoltava, quindi non é necessario aver studiato per ascoltare (lei guida un auto ma non la sa progettare quindi decade il suo ragionamento trito e ritrito che per apprezzarla é necessario averla studiata).
      Col tempo i generi sono aumentati e la gente (in generale) ha smesso di ascoltare la classica!
      Secondo lei gente/gruppi come Sting, Freddie Mercury, Pink Floyd, i Beatles (che a me non piacciono più di tanto) e tantissimi altri non sono persone creative e con una loro competenza? Non hanno avuto influenza in ambito musicale?
      Essere dei tecnici non vuol dire che si é in grado di creare qualcosa di bello (molti rimangono solo esecutori).
      Il metal progressive/epic e tanti altri sottogruppi di quel genere hanno spesso gente diplomata e si sente e mi piacciono, ma va bene così, un po' di sacro e profano insieme ...Mozart avrebbe apprezzato il rock e il metal!
      Ai giorni nostri...ve lo dovete mettere in testa...la classica é una palla! La puoi ascoltare 15 Min massimo, poi ti devi prendere una pausa!
      I miei nonni ballavano la mazurca ma erano i loro tempi, io la detestavo, ma é musica pure quella e a loro e a molti altri piaceva.
      La musica é qualcosa che genera emozioni e non é importante che sia perfetta e ultra tecnica!
      E invece di chiudervi nel vostro mondo fate in modo che la musica ritorni nelle scuole, in Italia ormai non ci sono più bambini che la studiano!
      Io alle scuole medie ho imparato a usare il flauto, strumento denigrato, ma leggevo e seguivo la musica che il professore ci dava, erano pezzi semplici, tipo my way, sound of silente, immagine, september morn... però sapevo leggere e suonare....oggi non si fa più nulla!
      Nel mio comune di residenza, c era la scuola di musica pomeridiana gratuita....oggi non c'è più... da qui un ragazzo é poi finito al conservatorio e poi alla Scala di Milano.
      Voi musicisti vi battete per il ripristino della Musica nel quotidiano?
      Oppure aspettate il pollo da spennare con lezioni private a 25/30 euro l ora in nero quando un ingegnere ne prende 12/13?
      Datevi da fare per diffondere la musica, ma non ci riuscirete mai frustando gli studenti e rompendo gli le scatole con la sola classica!
      Così li allontanate!
      Poi se notate un prodigio allora sì, giù di legnate...ma gli altri...fateli divertire....sono in pochi che campano di musica...oggi nemmeno la laurea basta...figuriamoci perdere 10 anni di tempo al conservatorio (in quel tempo ci prendi una laurea in medicina e una in ingegneria).
      Ho un figlio piccolo, gli darò l opportunità di studiarla perché io per x motivi non ho potuto, ma lo farò solo perché suonare é bello, ti aiuta nella vita, non voglio però che perda tempo 10 anni per poi fare la fame, nel frattempo dovrà studiare come abbiamo fatto io e mia moglie per avere un paracadute (il piano B).

    • @lorenzorossi6567
      @lorenzorossi6567 5 лет назад +5

      @@lelez75 beata ignoranza

    • @lelez75
      @lelez75 5 лет назад +1

      @@lorenzorossi6567 a cosa ti riferisci, ignorante sei tu che non spieghi nulla e fai il presuntuoso, ho i miei parenti che han studiato la classica e mi han detto "fai bene a studiare altro".
      Tutti dovrebbero imparare a suonare e la colpa è la vostra (anche delle istituzioni) che siete chiusi nei vostri conservatori a congratularvi tra di voi e a fare i pavoni.
      Mozart girava per le corti, mangiava in cucina con la servitù, aveva meno puzza sotto il naso di voi.
      Scendete dal piedistallo, diffondete la musica perché è piacevole suonare e fa bene allo spirito,poi ci saranno anche i fenomeni e allora coltivateli ma non devastate chi vuole semplicemente arrivare ad un livello minimo che gli permetta di divertirsi, anche in gruppo.
      L altra sera c era in televisione un conservatorio, penso di Napoli, avevano per lo più studenti cinesi...e i nostri studenti dove sono? Eh.. Visto che non ci sono spennate i cinesi che il più delle volte denigrate! ... Ah.. Uno dei pianisti più famosi al mondo ora è cinese.. Lang Lang.. Ma non ha studiato in Italia.

  • @fmreal91
    @fmreal91 8 лет назад +14

    Non mi pare che abbia detto che odia la classica

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +2

      Esatto. Il titolo è molto chiaro a riguardo. Questo è un racconto dei suoi giorni di studio (esperienza soggettiva passata), per di più sponsorizzato dalla Fazioli, eccellenza mondiale nella fabbricazione di pianoforti in largo uso in ambito classico tutt'oggi.

  • @stefanomacrino2082
    @stefanomacrino2082 Год назад

    Stefano Bollani per qualità , talento e preparazione dovrebbe trovare più spazio a discapito di mezze figure che popolano il nostro piccolo schermo

  • @oneliovidio9562
    @oneliovidio9562 7 лет назад +15

    Un grande spiega il suo percorso di vita...e le pecore travisano le sue parole commentando in modo assolutista. Tutti che han capito tutto ma poi rimangono popolari quanto i loro commenti

    • @marcmurat3776
      @marcmurat3776 6 лет назад

      Pero' non spiega che gran parte dei compositori classici che prende in giro hanno trovato consenso spesso dopo la loro morte. Se vuole fare il freakettone almeno che lo faccia bene.

    • @aldoberetta9198
      @aldoberetta9198 5 лет назад

      Trstessa: esticazzi.

  • @8scatterbrain8
    @8scatterbrain8 8 лет назад +2

    non sapevo avesse preso lezioni da Luca Flores..wow!

  • @8scatterbrain8
    @8scatterbrain8 8 лет назад +43

    dopo aver guardato 3-4 video di allevi guardare lui è un po' come tornare a casa dopo essere stata in trincea

    • @FamigliaOnnivora
      @FamigliaOnnivora 6 лет назад +5

      Allevi non vale manco l'unghia del mignolo di Bollani

    • @gaetanogargiulo7602
      @gaetanogargiulo7602 11 месяцев назад

      ​@@FamigliaOnnivorasono semplicemente diversi.....

  • @claudiobini7711
    @claudiobini7711 4 года назад

    Tutto condivisibile cio che sostieni . Personalmente ritengo che nel jazz si possa essere piu liberi perchè ritmi , accordi , melodie o pseudomelodie possono essere cambiate ogni volta consentendo al pianista di sentirsi " libero" , non altrettanto puo' essere detto ad esempio per una sonata per pianoforte ed orchestra dove per oltre trenta minuti il pianista non può permettersi la benche' minima liberta' : è " schiavo " della sua partitura e delle decine di partiture cui fanno riferimento gli orchestrali che lo accompagnano . Ci sono pianisti che non sono in grado di essere " liberi " e quindi di fare il jazz , altrettanto dicasi di pianisti , ottimi jazzisti, anche diplomati in Conserbatorio non in grado di sostenere a memoria il rigorosimo imposto dalla scrittura musicale . A ciascuno il propio carattere , sensibilità , interessi . Saluti da Pisa e complimenti per la tua prestigiosa carriera professionale internazionale

  • @pisterchia
    @pisterchia 3 месяца назад

    Non è riuscito a eliminare il guitto che era in lui nemmeno studiando in conservatorio, beata sincerità. Il conservatorio come carcere pe la riabilitazione.

  • @marcellocamporeale1145
    @marcellocamporeale1145 5 лет назад +1

    @lelez75 concordo con ogni tua singola parola, complimenti, hai espresso tutti i motivi per cui la gente (tra cui io) lasciano il conservatorio per dedicarsi ad altri generi, poi loro sono convinti di dare le basi della musica... A parte la formazione tecnica, importante, manca tutto il resto

  • @massimilianoconte7901
    @massimilianoconte7901 3 месяца назад

    Secondo me Stefano tu potresti fare qualsiasi cosa e la faresti benissimo da genio quale sei. Attendo ad esempio che tu scriva un libro che sicuramente divorerei, come divoro la tua musica. Aurora di Beethoven? L'incubo del mio ottavo anno (anch'io non capivo da adolescente e non la sapevo suonare). Gli studi classici cmq col senno di poi sono risultati importanti. Si doveva avere allora la possibilità di scegliere il repertorio da suonare, senza costrizioni e programmi troppo vincolanti...i pianisti classici dovrebbero studiare jazz così amplificherebbero in maniera esponenziale le loro possibilità interpretative.

  • @simonestolzuoli186
    @simonestolzuoli186 5 лет назад +1

    Io penso che l'insegnante debba solo darti i mezzi necessari per far sì che tu riesca ad esprimere la tua arte. E per fare questo non devi necessariamente nemmeno studiare armonia (che aiuta e per molti è indispensabile), ma si è perso ormai lo studio dell'emozione, come portare un emozione sullo strumento. Alla fin dei conti solo quello è importante, far uscire se stessi quando si suona. Poi che tu sappia fare la scala minore armonica non è così importante quanto credi.

    • @teteskone41
      @teteskone41 3 года назад

      Adesso non esageriamo: i requisiti tecnici sono fondamentali se uno ambisce al diploma o ad avere una padronanza dello strumento tale da permettergli di esprimersi, è il ritenere un unico genere degno di studio il problema, che giustamente Bollani sottolinea.

    • @simonestolzuoli186
      @simonestolzuoli186 3 года назад

      @@teteskone41 Non la nego l'importanza di una giusta istruzione. Così come per parlare con qualcuno occorre conoscere la sua lingua e costume. Però la coordinazione e i movimenti soliti dello studio diventano meccanici ed è molto facile abituarsi a suonare gli esercizi. A discapito tutto questo della fantasia che dovrebbe comunque sempre emergere quando si suona. Perchè non scordiamoci che il fine di tutto il nostro studio e impegno è SUONARE. E molti se lo scordano.

    • @teteskone41
      @teteskone41 3 года назад

      @@simonestolzuoli186 Certo, ma se non hai la tecnica, come realizzi le tue intuizioni?

  • @gabrieletraversi1463
    @gabrieletraversi1463 4 года назад +3

    Se ti sentivi obbligato a farlo significa che non ne capivi un tubo

  • @claudiobini7711
    @claudiobini7711 6 лет назад +1

    Dunque , giudizio giusto anche se ingeneroso sui Conservatori di Stato . La cultura ufficiale segue sempre i suoi tempi ed in ogni settore : medicina , fisica , scienze .....ed i Conservatori non sono esenti da questo ; cultura ufficiale che è sempre indietro di decenni dalla " verità " . Condivido che probabilmente solo il 30 % di ciò che lei ha imparato in Conservatorio le è stato utile nella vita come pianista , non dimentichi però che tra questo 30 % c'è la conoscenza della musica in ogni minimo particolare che le consente di decodificare qualsiasi partitura musicale di qualsiasi epoca storica , la conoscenza del pianoforte in tutte le sue sfaccettature , l'impostazione della mano , l' autonomia ed indipendenza delle mani che avrà appreso certamente studiando , anche se obbligatoriamente, chili e chili di partiture di Bach . Ciò che mi sorprende nella sua intellettivamente onesta dichiarazione è che abbia trovato nella musica classica poche cose di suo gradimento visto il patrimonio immenso che per secoli e secoli compositori di ogni nazionalità hanno tramandato ai posteri grazie ad una semiografia musicale che lei ha dovuto per forza studiare . Mai avuto il piacere di sedersi ad un piano in mezzo ad una grande orchestra per interpretare , diciamo , l'Imperatore di Beethoven ? Tutto qui , cordialità e buon lavoro da un suo anziano ammiratore

  • @sergiovetrone466
    @sergiovetrone466 5 лет назад +5

    Bollani è un dignitoso musicista, un grande showman e intrattenitore, e un ottimo comunicatore sul piano mediatico, in Italia.
    Ma se vogliamo paragonarlo al gotha del pianismo mondiale praticamente è inesistente. E lui lo sa bene.
    In un qualsiasi concorso pianistico non supererebbe neanche le prime selezioni.
    Giusto per dare un'idea
    Matsuev ruclips.net/video/zKmOv1a8JZk/видео.html
    Trifonov ruclips.net/video/OKGzcURLSUY/видео.html
    Però stare qui a tifare per questo o quel pianista/genere è stupido, un esercizio da bar sport.
    È giusto che ognuno coltivi i propri gusti, il proprio talento e il proprio pubblico.
    E lui lo fa.

    • @gianbattista8939
      @gianbattista8939 5 лет назад +1

      Grazie al tuo commento ho scoperto due pianisti che non cooscevo e chi piacciono un casino..

    • @sergiovetrone466
      @sergiovetrone466 5 лет назад +1

      @@gianbattista8939
      Allora se non lo conoscessi già, forse può piacerti anche questo pianista
      Lucas Debargue ruclips.net/video/Rn1sBCHJAnI/видео.html

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys 4 года назад +1

      Se è per quello anche il nostro Pollini lo asfalterebbe un centinaio di volte !

    • @xy5708
      @xy5708 2 года назад

      Al bar sport purtroppo parlano solo di lavoro, calcio e formula 1...

    • @ske7235
      @ske7235 2 года назад +1

      non riesco davvero a trovare il punto del commento, che senso ha paragonare un pianista jazz a pianisti ''di formazione classica''?

  • @sibelius987
    @sibelius987 9 месяцев назад

    Scusate ma esattamente dov'è che in questa intervista dice "odiavo la musica classica"?

  • @giovannapompeo6168
    @giovannapompeo6168 3 года назад

    Quali sono le 3 migliori università / conservatori di Italia

  • @CelticMedievalGuitar
    @CelticMedievalGuitar 4 года назад

    GREAT !

  • @davidecerullo5292
    @davidecerullo5292 8 лет назад

    si conferma sempre una grande persona oltre che un grande pianista...sapete per caso dirmi i titoli in ordine i dei pezzi che suona? in particolare del primo

    • @zelig46
      @zelig46 7 лет назад

      Non so che pezzo sia il primo, ma non certamente la Rhapsody in Blue

    • @poivediamo_987
      @poivediamo_987 7 лет назад +2

      Paolo Misul scherzi vero !?!? il primissimo brano che suona bollani è la rhapsody in blue di gershwin

    • @FamigliaOnnivora
      @FamigliaOnnivora 6 лет назад

      e invece è proprio la Rhapsody in Blue di Gershwin

    • @FamigliaOnnivora
      @FamigliaOnnivora 6 лет назад +1

      Santino Sardo il problema di certe persone è ragionare a compartimenti stagni. Non so se Bollani sia tra questi (non credo), ma di sicuro tu (come tanti in conservatorio specialmente "prima") lo facevano.
      La musica non è solo la classica e pensare che tutto il resto faccia schifo (o che la classica faccia schifo, e questo Bollani non l'ha mai detto e non credo lo pensi, al limite ha detto che non la capisce, ma è una cosa diversa) è da persone chiuse, ingabbiate in schemi mentali da cui non riescono ad uscire. E il conservatorio NON SI APRE, e ti dirò di più, non esistono i compartimenti stagni nella musica, li hanno creati gli "esperti" di sta cippa... quello che scrivo io cos'è? Romantico? Moderno? Jazz? Classico? Popolare? Tutto e nessuno perché ci puoi ritrovare influenze di tutti questi generi. E non pretendo di dare una classificazione. E così tanti altri ben più famosi del sottoscritto. Quando è che un compositore diventa "classico"? Rachmaninoff è "classico" pur con tutte le dissonanze del quarto concerto (che conoscono in pochi ma vabbè)? Gershwin, Ravel, sono "classici"? Morricone è "classico"? E Bernstein? E Williams? La musica NON È A COMPARTIMENTI STAGNI.

    • @FamigliaOnnivora
      @FamigliaOnnivora 6 лет назад +1

      Santino Sardo compartimenti stagni. Appunto. Addio

  • @MaximoGomezMesa
    @MaximoGomezMesa 8 лет назад

    Hai cambiato versione?

  • @Aleandro444
    @Aleandro444 6 лет назад +3

    suonare jazz "rovina le mani". Penso che abbia a che fare con la memoria muscolare. Quando suoni jazz memorizzi a livello muscolare alcuni gesti che ti permettono di accentare oppure ottenere suoni schiacciati tipici dello stile. Se torni subito a suonare Beethoven, avrai delle difficoltà proprio per aver in mente i gesti non idonei per lo stile classico (caratterizzato da accenti e fraseggi molti diversi). Ci vuole un po' di tempo prima che la memoria muscolare si riabitui. Ma questo discorso vale anche tra Bach e Chopin o Beethoven e Bartok ad esempio. Quindi a mio avviso "suonare jazz ti rovina le mani" ha un senso se devi suonare Beethoven da lì a poco. Troppe volte ho sentito pianisti jazz che tornano alla classica e sono quasi inascoltabili perchè inseriscono lo stile jazzato nel fraseggio classico anche non volendolo. (questo se vogliamo suonare così come il compositore pensava, se poi uno vuole fantasticare, tutto è permesso).

  • @Theolonius-ov1ij
    @Theolonius-ov1ij 4 года назад +2

    Adesso si capisce bene perché la musica classica Bollani non la sa suonare, la fa proprio male, emblematica la Rapsodia in blu suonata con Chailly, ha toccato vette di banalità estreme, con evidenti lacune tecniche. Bravo Jazzista, ma lascia perdere la musica classica, la deprimi.

  • @elchaski
    @elchaski 6 лет назад +4

    Fazioli

  • @giovannidellalibera5574
    @giovannidellalibera5574 4 года назад +1

    Stefano Bollani è un grande musicista, ma dovrebbe approfondire la sua formazione rimasta evidentemente “settoriale”. Maurizio Pollini a 18 anni suonava Beethoven divinamente, nonostante la giovane età, e non mi sembra che questo semplice fatto gli abbia precluso di diventare un musicista grande almeno quanto bollani

    • @Masterfire88
      @Masterfire88 3 года назад +2

      ...almeno quanto?!?!

    • @Larriex97
      @Larriex97 2 года назад

      Approfondire la sua formazione?
      Scusi, ha guardato anche qualche puntata di "In via dei matti numero 0"?
      Guardandolo capirà che la frase "Stefano Bollani dovrebbe approfondire la sua formazione rimasta evidentemente 'settoriale'" è poco consona al personaggio in questione

    • @giovannidellalibera5574
      @giovannidellalibera5574 2 года назад +1

      @@Larriex97 Mi creda... ci sono molti livelli di approfondimento della musica, ma non sarò certo io a calcare la mano su questa questione, per cui una sensazione che ho avuto potrebbe, come dice lei, risultare inappropriata conoscendo semplicemente un po' meglio il percorso di Bollani, sicuramente musicista importante. Mi riferivo solo allo scivolone su Beethoven, perchè, se mettiamo il Maestro Bollani al livello di competenza che noi tutti gli attribuiamo, dovrebbe lui per primo morsicarsi la lingua più e più volte prima di scomodare un musicista come il grande Maestro di Bonn, che, come lei capirà, non saremo nè io nè lei a difendere, ma che si difende già da solo da qualche centinaio di anni... solo un po' più di umiltà, Maestro Bollani, umiltà...

    • @MrBlackwood65
      @MrBlackwood65 Год назад

      Quanti " PARRUCCONI" mi tocca leggere, inchiodati a preconcetti superati , mentalità ristrette in una morsa da falegname...e capiscono solo quello che vogliono capire arrogandosi il diritto di parlare di jazz. Bravo Stefano!

    • @giovannidellalibera5574
      @giovannidellalibera5574 Год назад

      @@MrBlackwood65 ti sbagli… bravissimo Stefano!

  • @marcellocamporeale1145
    @marcellocamporeale1145 7 лет назад +16

    Il conservatorio è una massa di frustrati che con la musica in se per se ha niente a che vedere, sia con la classica sia con il resto della musica, e non è un percorso di vera formazione musicale...la tecnica si sviluppa sullo stile musicale che stai suonando, e la tecnica dell' improvvisazione non è la tecnica del pianoforte classico, sia da un punto di vista digitale ma soprattutto da un punto di vista mentale e istintivo; di fatti il conservatorio ti dovrebbe preparare per fare l'esecutore e non per fare il musicista o improvvisare o creare la propria musica...non c'è un genere che si possa imparare suonandone un altro, fermo restando che le basi del pianoforte sono scale arpeggi ottave ecc ma non penso sia necessario un percorso lungo, pesante, con perdite di tempo, intralci e di sofferenza in conservatorio se si vuole suonare altro specialmente dopo la riforma disastrata che hanno fatto...l'importante è studiare le cose di base essenziali in funzione di un obiettivo prefissato e intraprendere altri percorsi

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +5

      Come si fa a parlare con tanta superficialità di una miriade di istituzioni e situazioni differenti sparse in tutta Italia?? Una saccenza unica nel suo genere..

    • @antoniorondinelli3420
      @antoniorondinelli3420 5 лет назад +2

      sai magari non è solo un fattore di tecnica, in conservatorio ti fai una cultura, studi la teoria il solfeggio l' armonia, storia, noi abbiamo un grandissimo bagaglio culturale alla nostre spalle a partire dal medioevo.

    • @kia-yw2zb
      @kia-yw2zb 5 лет назад +3

      Carissimo Marcello Camporeale credimi;Bollani suona come suona grazie anche alla sua preparazione classica in Conservatorio oltre a tutto il bagaglio formativo annesso e la sua innata curiosità per tutto che lo ha portato a formarsi una cultura personale che già allora, da ragazzo,era vastissima. Oggi esistono scuole importanti specializzate nel jazz e ci sono corsi in conservatorio seri che formano in questi percorsi alternativi al genere classico,ma non si sfugge: qualsiasi sia la scelta c'è da studiare..e tanto. Le scorciatoie non esistono in musica se vuoi suonare a certi livelli.

    • @marcellocamporeale1145
      @marcellocamporeale1145 5 лет назад

      Jacopo Camillini l'ho fatto e completato, e so bene come sono fatti, come funzionano e chi/cosa si trova in certi ambienti e talvolta il danno che fanno a molti studenti fino a fargli abbandonare la musica e lo strumento, traumatizzandoli, con richieste di lezioni extra a pagamento per non fare lezioni durante l'anno, ricatti vari, abusi, burocrazia ecc ecc ecc e mi fermo qua solo per citare alcune delle situazioni in cui si incappa in tutti (o quasi) gli enti pubblici (per fortuna nn a me alcune di queste cose) altrimenti non mi sarei neanche pronunciato a riguardo per rispetto di chi invece l'ha fatto, e nn è una conoscenza superficiale e limitata e giusto per parlare la mia, come ha riportato più sotto in un altro commento, dicendo di ignorare i commenti su RUclips ad un altra persona; anzi la invito a dare un occhiata al mio canale dove ho sia video di classica del '900 (Gershwin) che video di musica moderna... studiare fa sempre bene, la classica anche e mi piace, ognuno sceglie per quello che deve fare cio di cui ha bisogno, classico e moderno richiedono due approcci e competenze differenti allo e sullo strumento, tutto qui, al conservatorio devi fare attenzione a chi ti trovi

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys 4 года назад

      Come dice un mio amico (uscito dal conservatorio) , è una grande scuola di Dettilografia.... Perché quello sono: dei dattilografi della musica.

  • @olivograssi2718
    @olivograssi2718 6 лет назад +1

    Grandissimo

  • @aleblink1988
    @aleblink1988 7 лет назад +1

    fazioli pianoforti = LOVE!

    • @FamigliaOnnivora
      @FamigliaOnnivora 6 лет назад

      Dopo Stenway&Sons e Yamaha... ok i gusti personali, però... detto questo, sono comunque sul podio

  • @wuoltersiano1006
    @wuoltersiano1006 6 лет назад +3

    il titolo del video è falso e fuorviante: Bollani non dice affatto di odiare la musica classica, racconta solo della diffidenza dei professori di Conservatorio nei confronti del jazz, ma erano altri tempi, il jazz ormai è entrato stabilmente nei conservatori...per capire la 110 di beethoven i grandi pianisti ci hanno messo più di 50 anni perché ci vuole la piena maturità artistica per suonare questo repertorio come si deve...è normale che un fresco diplomato come Bollani non capiva la 110, e poi dipende anche dal maestro che aveva.

  • @FamigliaOnnivora
    @FamigliaOnnivora 6 лет назад +8

    La maglietta dei BEEtles? ne vogliamo parlare? :D Bollani genio anche nel vestire

  • @nuages76
    @nuages76 2 года назад

    Personalmente sono contrario al fatto che il jazz si insegni nei conservatori, in particolare in quelli italiani poi col loro approccio rigido, accademizzante e giudicante

  • @stepcassiodoro7650
    @stepcassiodoro7650 7 лет назад

    io ti consiglkierei di accompagnarti, dosando le novità, a strumenti che possano anche nn far parte di un orchestra..o sei attratto dall'idea di fare il cncertista?.

  • @lorenzorossi6567
    @lorenzorossi6567 3 года назад +1

    Bah. Iniziare dall'arte e arrivare all'intrattenimento

  • @christiancantaro2887
    @christiancantaro2887 4 года назад +2

    Ringrazia Bach se fai jazz

  • @ginolatino767
    @ginolatino767 5 лет назад +3

    che poi, detto tra noi, la sonata di listz in "si minore", è un jazz camuffato da musica classica... ;-)

  • @thegroom9271
    @thegroom9271 6 лет назад

    A mio parere essere costretti a suonare ciò che non ci piace , è la morte dell'estro e della musica stessa . La musica è un arte molto personale , trovo orribile imporre ad una persona un certo tipo di musica.

    • @umegghju
      @umegghju 5 лет назад +1

      Capito, ma se vai a scuola di pugilato non ti insegnano il karate

  • @Mralfaromeo71
    @Mralfaromeo71 8 лет назад +12

    mitico! e quali ragioni ha! il conservatorio è la TOMBA della musica!!!!!!!!!

    • @fernandoserico77
      @fernandoserico77 7 лет назад

      Mralfaromeo71 io lo ho abbandonato dopo due mesi LOL

    • @aannddrreea
      @aannddrreea 6 лет назад +4

      Ma come cazzo stai

    • @francescobarosi3870
      @francescobarosi3870 6 лет назад

      No

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +2

      Meglio dire che il conservatorio è la tomba di coloro che si illudono di riuscire a suonare bella musica senza neanche dover faticare.

  • @DanieleTrucco
    @DanieleTrucco 6 лет назад

    In memory of Keith Emerson.
    Piano Concerto n. 1 (revisited) by Daniele Trucco
    ruclips.net/video/xiR8UMdrZ9c/видео.html

  • @genocdtm9726
    @genocdtm9726 5 лет назад

    Ma la maglia the Beetles???

  • @homoltosonno
    @homoltosonno 7 лет назад +9

    State dicendo tantissime stupidaggini la musica classica è importante perché ti da una tecnica inoltre è grazie a quella che tu riesci a raggiungere la massima bravura perché facendo solo jazz o musica contemporanea non hai un bel niente di pianista visto che la vera musica per pianoforte era quella classica partendo da bach che considerava la musica vera a propria scienza e poi oggi per entrare in conservatorio a fare jazz devi avere almeno un diploma di musica classica jazz è un corso apparte

    • @FrancescoPiccinelli
      @FrancescoPiccinelli 7 лет назад +3

      E' vero. Però, il punto è che per quanto non gli piacesse la musica classica, lui l'ha presa sul serio e ha portato in fondo il suo percorso in conservatorio. Almeno è onesto.

    • @albertorigamonti545
      @albertorigamonti545 7 лет назад +3

      Non sono del tutto d'accordo. la musica classica importante per la tecnica, certo, ma non solo. al di là di ciò, penso che sia un po' un'ottica talebanistica dire che chi fa solo jazz o musica contemporanea (poi chissà cosa intendi con questo termine...musica pop leggera/ commerciale forse..) non può essere definito pianista.
      Io non posso permettermi di giudicare una persona solo dal tipo di musica che suona o dalla tecnica che ha....un pianista è sempre e comunque chi suona il pianoforte, se vogliamo, aggiungiamoci con un certo grado di consapevolezza.
      Io ho avuto esperienze con il mondo classico per vari anni e, da cui ho iniziato, per poi andare al jazz e sfociare infine (e felicemente) nella musicoterapia, dove uno degli elementi fulcro è proprio il dialogo sonoro musicale improvvisato.
      Questo mi ha permesso di vedere il suonare in un'ottica diversa, passando dal semplice intrattenimento e giudizio tecnico nonchè di complessità del brano e lasciando addirittura a volte paradossalmente in secondo piano le emozioni (esattamente come quando si insegna ai bambini a leggere senza espressività) al concepire la musica nel modo attuale: un mezzo di espressione e di comunicazione analogico e non verbale.
      Essendo uno strumento melodico e non scontato dal punto di vista pratico come sarebbero le percussioni, suonare il pianoforte richiede ovviamente una "alfabetizzazione" sull'apprendimento del linguaggio (scale tonalità accordi armonia etc) e su come metterlo in atto(tecnica). A prescindere però dal livello di questi due, ciò non influenza l'autenticità e la funzionalità dell'atto di suonare. Anzi talvolta è l'essere troppo impostati chi porta a suonare non come se stessi ma come "qualcun altro", in maniera artificiosa.
      E se ci si pensa un attimo, molti pianisti classici non sanno improvvisare: è come se sapessero solo leggere con enfasi senza dire cose loro completamente nuove, appunto come una lettura o una recitazione da un testo già scritto e assolutamente da dire così.
      L'improvvisazione è il contrario, partire da un concetto (il tema) e improvvisarci sopra mettendo del proprio, esprimendo aspetti di quello che si sente dentro e che si vuole esprimere, in una forma non verbale, analogica e capace di essere compresa potenzialmente universalmente.
      Tutte le categorizzazioni tipo "suoni classica allora suoni meglio di lui che suona baglioni" non funzionano, certo tecnicamente sì, ma è superficiale la tecnica, bisogna vedere quanto la persona sente sua la classica o baglioni, quanto vibra con le sue corde interiori, o ancora se ha invece voglia di suonare le sue di cose, improvvisate o composte, che se non le suona lei, non ci sarà nessuno a farlo.

    • @lelez75
      @lelez75 6 лет назад

      La musica é musica ...anche 4 note in croce....i generi sono tanti e in evoluzione...tra questi la classica é rimasta indietro ma é giusto studiarla per la tecnica etc etc...la vita oggi é piena di impegni, di sola musica non si campa! La musica é arte a cui tutti dovrebbero accedere (é un piacere suonare, non deve essere una tortura) ed imparare (in korea del nord non ti diplomi alle superiori se non apprendi almeno uno strumento) perché é bello suonare da soli e in gruppo (avrebbe aiutato tanti giovani) ma lo studio così pesante del conservatorio deve essere per pochi scelti, seguiti bene e un domani pagati perché dovranno camparci con i loro studi!
      Fissarsi col classico a tutti i costi é pericoloso per chi non sarà un guru domani!

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +2

      @@lelez75 Il genere ampio della musica "classica", studiato ancora oggi per l'impressionante varietà di linguaggi differenti portati alla massima espressività emotiva (raramente ai giorni nostri superata), ha nella tecnica il semplice mezzo e non il fine ultimo. Il fatto che sia rimasta "indietro", come lei scrive, dipende dalla difficoltà a volte elevata dello studio: ma se nessuno studiasse più ciò che è difficile solo perché è difficile, studieremmo ben poche cose. Comunque si: consiglio vivamente di espandere le proprie competenze su campi anche differenti da quello musicale. Come da lei affermato, con la musica non si mangia..

    • @lelez75
      @lelez75 5 лет назад +1

      @@jacopocamillini3919 concordo con lei, é il segno dei tempi purtroppo, anche ad ingegneria hanno abbassato il tiro perché ciò che ho studiato io era troppo difficile e se ne vedono poi i risultati, gente scarsa ma che però lavora ugualmente!
      Io farei così, si divide la gente da chi può e chi non può e si creano dei livelli intermedi in modo che i veri professionisti vengano pagati bene e riconosciuti e gli altri il giusto (fin dove é il loro livello).
      Bisogna andare a caccia dei talentuosi e pure obbligarli, gli altri allevarli per bene senza distruggerli!
      La musica come l arte, dovrebbe fare parte di ognuno di noi, ti aiuta tantissimo, é un modo per stare insieme agli altri ma anche per stare soli quando necessario (si potrebbero salvare tante persone).
      In korea del Nord non ti puoi diplomare alle scuole superiori se non hai imparato a suonare almeno uno strumento!
      Dopo l arte...anche lo sport... abbiamo bambini obesi!
      Ho invidiato tantissimo mio padre quando lo vedevo mettersi le cuffie e suonare per 2/3 ore al giorno isolandosi dal mondo, mi avrebbe aiutato tanto in certi momenti!

  • @maurodinosauro71
    @maurodinosauro71 6 лет назад +1

    Esiste una grande contraddizione in quello che dice, perché poi si è diplomato in qualcosa nel quale non credeva? Per un pezzo di carta? Il rispetto per chi ti insegna non conta a niente? Che senso ha fare una cosa e non crederci? Mmmmm no so mi pare che ci sia una specie di ribellione verso un mondo che non gli piace, dal quale forse vorrebbe una legittimazione, ma che non avrà mai, il jazz l'hanno sempre fatto quelli che suonavano nelle bettole che il conservatorio non l'avevano visto neanche in cartolina, bastava smettere di andarci e fare jazz ci dica perché non l'abbia fatto che poi ne riparliamo.

    • @lelez75
      @lelez75 5 лет назад

      c'è tanta gente che viene da liceo si iscrive ad ingegneria...pensa sia fico...e verso la fine degli studi capisce che non é la sua strada però finisce gli studi ugualmente, perché non avrebbe dovuto finire?
      Ha fatto bene, bel rispetto dei suoi genitori, del suo maestro e di se stesso!
      Quelli che si sono diplomati e hanno abbandonato la classica sono tantissimi, così come ci sono tantissimi ingegneri laureati ma pochissimi progettisti!

  • @huapra
    @huapra 8 лет назад +21

    se non avesse fatto il Conservatorio non avrebbe la tecnica....

    • @alessiopullara7170
      @alessiopullara7170 7 лет назад +9

      huapra questa cosa mi spiace ma é falsa...io al Conservatorio ho visto ragazzini suonare Liszt e Chopin perfettamente ma allo stesso tempo ho incontrato gente che dopo essersi ritirata suonava Jazz e ti assicuro che erano dei mostri...la musica classica per me é sacra eh sia chiaro. Ma al Conservatorio impari solo due cose: esecuzione e interpretazione. Poi di quello che c'è scritto non sai NIENTE. È un pò limitato come insegnamento..i migliori musicisti che conosco non sono diplomati e tecnicamente non hanno nulla da invidiare a chi si é diplomato. A meno che non parliamo di gente che vive di concerti.come Volodos ecc. Ma anche loro non sanno neanche leggere due sigle di accordi pur essendo pianisti leggendari. Strano vero?

    • @huapra
      @huapra 7 лет назад +4

      a me pare che la storia della musica (jazz a parte, ma anche li ci sarebbe da discutere..) dimostri il contrario: i migliori tastieristi vengono da studi classici, Emerson, Wakeman, Banks, e persino il buon Rocco Tanica...sui limiti del Conservatorio sono d'accordo, ma la tecnica la impari li

    • @alessiopullara7170
      @alessiopullara7170 7 лет назад +8

      huapra sì tutto vero sulla tecnica...ma a meno che uno non studi composizione, le conoscenze musicali di un un "semplice" diplomato nonna NIENTE. Quindi chi suona jazz, mi spiace ribadirtelo, sa molto di più di musica di chi é al 10 anno Di Conservatorio. Colpa del "sistema" mica di chi ama la classica eh...cioè non é possibile che chi suona jazz sa improvvisare e chi suona classica no. Sono musicisti a metà...dovrebbe essere come le accademie in America...correggimi se sbaglio...

    • @huapra
      @huapra 7 лет назад +2

      guarda, non so se tu abbia fatto il Conservatorio o conosca da vicino qualcuno che lo ha fatto.... un mio congiunto lo ha fatto, e mentre lo faceva suonava in un gruppo rock... e se vuole improvvisa e suona ad orecchio qualsiasi cosa....certo le accademie (private e costosissime) americane altra cosa sono

    • @alessiopullara7170
      @alessiopullara7170 7 лет назад +5

      huapra io l'ho fatto...e ti assicuro che quando ho visto da vicino questo mondo...un pò ci so lo rimasto male...avevo tecnica ma non sapevo niente..e ho senpre amato il rock. Non per questo ho senpre avuto gruppi ecc...dico solo che sei molto limitato...suonare a orecchio non significa improvvisare. L'improvvisazione, quella vera, richiede anni di studio...

  • @fmsamples
    @fmsamples 5 лет назад +3

    ecco perchè non ci hai mai capito un cacchio

  • @stepcassiodoro7650
    @stepcassiodoro7650 7 лет назад

    oppure mettiti a fare le musiche da FILM..

  • @micheleciringione5596
    @micheleciringione5596 4 года назад

    La pastorale ? Non sapevo esistesse una riduzione per pianoforte......

    • @Ekphrasys
      @Ekphrasys 4 года назад

      Michele Ciringione La Pastorale che io sappia è una sonata di Beethoven! Oltre che una sinfonia ...mi pare la 13...

    • @marcosanna9598
      @marcosanna9598 4 года назад

      Pastorale è l'opera 28

    • @Masterfire88
      @Masterfire88 3 года назад

      si, di Listz.

    • @Masterfire88
      @Masterfire88 3 года назад

      chiamarla "riduzione" e' un po' eccessivo.

  • @likskirtspleetscreen
    @likskirtspleetscreen 7 лет назад

    i musicisti classici sono felici? o sono icari

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад +1

      Meglio dire che i musicisti in generale sono ben poco felici di questi tempi.

  • @nicoolovrap5476
    @nicoolovrap5476 6 лет назад

    Grandeeeeee w il jaz

  • @robytroy5594
    @robytroy5594 4 года назад

    Mi sembra bravo a suonare il pianoforte

  • @nicoolovrap5476
    @nicoolovrap5476 6 лет назад

    Jazz

  • @nu59
    @nu59 4 года назад +2

    che patetico, mi trasmette un'antipatia abissale

    • @emi8417
      @emi8417 4 года назад

      Ma sai chi è almeno? Prima di insultarlo fai quello che ha fatto lui e poi ne riparliamo

  • @enricopalladino8945
    @enricopalladino8945 5 лет назад

    Le scale vanno studiate...Attore

  • @lelez75
    @lelez75 6 лет назад +1

    Ok ...io non ho studiato musica....ma ci sarà un perché la classica non l ascolta nessuno o cmq pochi o solo persone del settore! io ogni tanto qualche cosa ascolto, ma poi ....2 palle infinite, in più mi sapete indicare oggi giorno compositori del calibro di Mozart e affini!? Esistono? Se non esistono, perché? Ho solo l' impressione che dal conservatorio esca gente tecnicamente preparata ai massimi livelli, ottimi esecutori ma con scarsa creatività, nessun ingegno.... oltretutto un pianista in TV lo disse...io sono un ottimo e umile esecutore e basta!
    Chiedetevi perché la gente non viene più al conservatorio! Lo stesso discorso vale per la danza classica! Ma chi vi viene ad ascoltare in teatro , é in grado di capire se state sbagliando o no!? Io penso che sono pochi...quindi.... vale la pena tutto sto sacrificio che poi nemmeno vi viene riconosciuto perché di musica non si vive (o cmq solo pochi guadagnano?)
    Quello che invece mi piace ascoltare molto é l unione di sacro e profano, mi spiego : gruppi metal/metal progressive e affini dove vengono aggiunti strumenti tipici della musica classica, in particolare viole,violini e pianoforte!
    Ora dirò una bestialità, ma qualche compositore del passato avrebbe unito sacro e profano molto volentieri se fosse ancora vivo!

    • @annafoti2992
      @annafoti2992 6 лет назад +2

      “Ok ...io non ho studiato musica...“ Ecco allora per quale motivo senti il bisogno di venirci a sottoporre le tue considerazioni dal cazzo? Non puoi tenerti questa serie di cretinate per te?

    • @lelez75
      @lelez75 6 лет назад

      @@annafoti2992 Non sono cretinate ho posto domande alle quali avresti potuto rispondere invece di dire genericamente sono cretinate! Hai la coda di paglia? É vero che oggi di musica non si campa o cmq si fa fatica! É vero che la classica sono in pochissimi ad ascoltarla e quei pochi che vanno a teatro ne capiscono quanto me, perché cmq non é necessario essere dei musicisti per ascoltare musica (tra un po' non si ascolta nemmeno il pop/rock con tutti sti repper e dj ....figuriamoci la classica).
      Se sei del settore, dovresti essere onesta intellettualmente, a che serve studiare 10 anni pianoforte se poi in pochi capiscono e valorizzano il vostro sforzo visto come vanno le cose!
      Essere un bravo esecutore non vuol dire essere un bravo compositore (forse questi hanno delle possibilità in più in ambito lavorativo: possono lavorare per creare colonne sonore di film, videogiochi etc...ma un esecutore dove può lavorare...alla Scala? Ok, ma tutti lì? Insegnare privatamente in nero? Ci sono poche possibilità e per pochi).
      I miei famigliari hanno suonato in mezza Europa, quando ancora il musicista era considerato, ma loro stessi dicono agli altri di imparare a suonare per se stessi, per divertirsi ma di studiare e dedicare tempo ad altro per poter lavorare.
      Se ci pensi con 10 anni di conservatorio puoi prenderti 2 lauree in ingegneria (vecchio ordinamento se rimani in pari, oggi ne prendi 3).
      I tempi sono cambiati, vanno allevati quelli bravi e che sono dei geni e poi vanno pagati bene, in seguito questi dovranno tramandare il tutto ad altri geni in futuro.
      Gli altri devono studiare musica ma non buttando via tutto quel tempo, lo devono fare per il loro piacere senza pensare di pretendere qualcosa dalla società perché hanno studiato 10 anni! Tu guadagni se ciò che fai serve ad altri!
      É finita.... purtroppo....per quelli che studiano seriamente (anche in altri campi dove si studia forte)...e Bollani l ha capita!

    • @annafoti2992
      @annafoti2992 6 лет назад

      @@lelez75 Provo a rispondere sperando che 75 non sia il tuo anno di nascita. Non è vero che nessuno ascolta la musica classica: non tutti hanno così scarsa propensione all'ascolto e così tanta arroganza da dire "che palle", tanto è vero che i teatri continuano a riempirsi. Di compositori del calibro di Mozart ne esistono anche se tu non li conosci, oltre che per la tua sconfinata ignoranza e presunzione, per motivi storici di cui puoi informarti su un manuale di storia della musica, non su youtube. Pur troppo dai tuoi commenti emerge un'idea completamente distorta e dilettantistica della musica come fosse un intrattenimento televisivo. Del resto questa è l'immagine che i media tendono a trasmettere di quest'arte e non v'è da meravigliarsi se molti si accontentino di interiorizzare passivamente questo punto di vista mortificante senza cercare di andare un centimetro più un là. Con la musica si può anche guadagnare. Non tanto, ma si può vivere. Il punto fondamentale però non è questo: chi sceglie di dedicare la vita all'arte non lo fa per motivi economici, ma per passione e amore per il suo strumento. Forse per te l'aspetto economico ha un'importanza enorme, per altri esseri umani ne ha molto meno. Io, ad esempio, non cambierei il mio mestiere con nessun altro anche se non sono diventata miliardaria. L'unione tra "sacro e profano", per finire, è sempre esistita anche se in una forma meno scontata e sempliciona di quella che hai in mente tu.

    • @lelez75
      @lelez75 6 лет назад

      @@annafoti2992 conosco un sacco di ragazzi diplomati che fanno tutt altro perché di musica non si vive, tranne pochi eletti o presunti tali (anche perché se lo possono permettere economicamente, vedi il figlio di Bocelli che ora prova a fare il cantante e che ha visibilità per i motivi che sappiamo).
      I teatri, visti i costi non sono accessibili, pochi posti e sempre prenotati (prova ad entrare a Parma al festival di Verdi, e prova ad andarci vestito da comune mortale); vedi solo donne anziane che vanno solo a mostrarsi con relativi mariti per far vedere che contano (perché non rendere il teatro accessibile anche ai comuni mortali?).
      Guarda invece l ultimo concerto dei Queen a Wimbledon quanta gente c era e che emozioni!
      La musica per essere bella (la bellezza é soggettiva) e dare emozioni non é detto che debba essere solo tecnica!
      Io non ho detto che devi abbandonare quello che fai, ma solo che c'è gente che insegue un sogno dedicandoci tante energie e poi un giorno si sveglia frustrata (giustamente) senza un riconoscimento e una stabilità lavorativa (colpa anche delle istituzioni).
      Tutto ciò é dovuto, come dici tu, all' ignoranza dei nostri tempi (la nostra scuola non incentiva l arte in generale e tanto meno la musica, il dittatore koreano invece ti obbliga...i 2 estremi...e forse il koreano ha ragione).
      Dovete mettervi in testa che gli altri generi...come li chiamate voi "musica leggera" quasi con disprezzo, vengono ascoltati da decine di anni (a sto punto chiamerei la classica "musica pesante" e mi spiace, il più delle volte lo é, perché molte volte sembra un progetto ingegneristico con sola tecnica con virtuosismi pesanti che durano troppo...per non parlare della lirica che il più delle volte non si capisce nemmeno quello che viene detto da chi canta).
      Chi sono i nuovi Mozart? Dici che ci sono? Perché non si vedono o sentono? invece mi tocca sentire Allevi! Mozart ai suoi tempi era conosciuto!
      Anche nel Jazz c'è tecnica ma anche quello, quando é solo tecnica, fa più noia della classica, pure peggio!
      L altro giorno ho sentito un pezzo di Sting in versione jazz... bellissimo...ecco dove serve la tecnica! Se é fine a se stessa e usata per far vedere quanto sei tecnico ad altri tecnici non é piacevole... servirà per lo studio...ma non é piacevole!
      La musica va studiata per il piacere (ovviamente sudando) ma al conservatorio per anni hanno sbagliato modalità (infatti oggi un po' si sono adeguati visto il calo degli iscritti...nel 2012 c erano circa 40000 iscritti e i diplomati erano 4000...ti rendi conto!? Ci sono classi con un solo alunno! Sarà difficile recuperare questa tendenza). La rigidità e la disciplina estrema che imponevano andava fatta solo verso pochi e predisposti eletti, non a tutti (questo modo di insegnare e il fatto che il musicista per lo più non guadagna stabilmente, ha portato a tutto ciò).
      Hanno creato aspettative inutili e probabilmente rovinato le persone!
      Dedichi 10 anni della tua vita a qualcosa che a molti non ha portato a nulla...parlo dal punto di vista economico...se sei benestante di famiglia va bene, te lo puoi permettere, ma se non lo sei?
      Anche perché poi dopo, sti soggetti, una volta diplomati e giustamente orgogliosi di ciò, non si abbassano a fare altri lavori e piuttosto vanno avanti per anni a fare i precari ritrovandosi a 40 anni con un pugno di mosche in mano!
      La musica leggera invece non ha creato tutti questi problemi (c'è chi ha vissuto e vive bene di musica leggera), mio padre ha fatto un altro lavoro per vivere ma é tutta la vita che suona e studia ancora, oltre ad aver insegnato a tanti ragazzi (due suoi studenti si sono diplomati, consapevoli dei rischi e ora sono alla Scala).
      Mio padre e altri, hanno capito che non si poteva vivere di sola musica, ma la cosa più importante é che ha capito che un altro lavoro gli avrebbe permesso di continuare a fare musica.. che per lui é vitale.
      Ha suonato tanti generi e viaggiato in mezza Europa, in teatri, locali e pure piano bar e matrimoni incontrando tanti musicisti e godendo di ciò che faceva ma era ed é un realista, i tempi e le esigenze sono cambiate e lo ha capito in anticipo!
      Se siete dei Mozart buon per voi...andate avanti... altrimenti siate realisti...scendete dal pero...vi hanno dato troppe aspettative!
      Lo stesso vale per altre discipline, vedi laurea in lettere...non basta per vivere (andrebbe spiegato tutto ciò e nel contempo, quelli che sono dei guru, vanno stanati, seguiti bene e pagati per portare avanti un domani la disciplina).

    • @valeriodallara5928
      @valeriodallara5928 4 года назад

      Non viene ascoltata perchè ci vuole un po' di concentrazione per entrarci bene, e alla gente fa più comodo e si diverte di più con la roba pret-a-porter, è semplicissimo. Niente di male in questo, io stesso ascolto sia musica popular, sia musica "classica" (in verità principalmente moderna, del '900). Sono cose diverse. Alla fine non è la classica che è rimasta indietro, ma l'esatto opposto: l'esplosione della popular nel '900 è stato un evento reazionario, a livello di progresso teorico la musica d'arte è ancora adesso molto più avanti rispetto alla popular, basti pensare che a distanza di più di 100 anni dalla rivoluzione dodecafonica nel pop e nel rock si scrive ancora in maniera tonalissima. Poi secondo me avete un'idea fuorviante della musica classica e dei suoi ascoltatori, non credo siano mai stati milioni e milioni, immagino che anche nel '7/800 la maggior parte della popolazione preferisse la musica popolare/paesana/folkloristica al posto della classica, quindi secondo me quello che "la gente non ascolta più la classica" è un falso problema

  • @silwoodsimple3360
    @silwoodsimple3360 6 лет назад

    che musicista mediocre

    • @eligiocristantielli3420
      @eligiocristantielli3420 6 лет назад

      Ma davvero lo pensa? Su quali basi?

    • @thejazzchannel355
      @thejazzchannel355 6 лет назад

      pizz d merd tu nen capisc nu cazz

    • @jacopocamillini3919
      @jacopocamillini3919 5 лет назад

      Attenzione a scrivere certe cose. Bollani è sempre e comunque un jazzista di grande fama e bravura. Cosa che pochi possono affermare di essere.