Ciao Fabio, diciamo che oggigiorno in troppi si avvicinano alla fotografia partendo dagli smartphone alle reflex, anni fa chi si avvicinava alla fotografia lo faceva per amore ad essa e non per uno status simbolo, poi dobbiamo ammettere che chi si avvicina alla fotografia fa uno sforzo 100 volte maggiore rispetto a chi lo ha fatto 40 anni fa! A quei tempi le reflex erano meccaniche e una volta capito l’uso della trilogia delle impostazioni (tempo, diaframma, iso) il gioco era tutto in discesa e lasciava più spazio alla fantasia di chi la usava, oggi abbiamo 1000 impostazioni in macchina su come realizzare qualitativamente l’immagine ma nessuno (compreso i manuali) spiega quale sia l’impostazione migliore e questa conoscenza va lasciata alla buona volontà del fotoamatore, io stesso vedo amici che non hanno mai toccato i parametri delle impostazioni perché troppo complicati e fanno questi aggiustamenti poi in post produzione ( per me sbagliatissimo!) io aggiungerei col dire che oggigiorno tutti i manuali sono anche in forma PDF e si possono mettere negli smartphone in modo da poterli guardare ogni volta che abbiamo un problema o dubbio. Non mi stancherò mai di ripeterlo: noi tutti stiamo attenti alla pulizia del nostro materiale fotografico ma nessuno di noi da poi la pulizia a dove lo mettiamo! Chi spolvera con aria compressa lo zaino o borsa fotografica? Eppure vi poniamo dentro le nostre reflex e lenti. Altra cosa importante è chi di noi sa pulire il sensore? Pensate: siete in ferie e vi accorgete che avete il sensore sporco, che fate? 10 giorni di foto da correggere? Meglio perdere 10 minuti e saper fare questa pulizia per poi continuare a fotografare in serenità! Ho sbaglio? Mi fermo, e concludo col dire che fai bene a dar conoscenza di questi errori! BRAVO!
Complimenti per il video. Un consiglio personale che posso dare e' (durante una stessa sessione di shooting) controllare ogni tanto i parametri della fotocamera, che per "errore" non si siano scombinati, oppure che il punto di messa a fuoco non si sia spostato, oppure che l'esposizione sia sempre corretta, anche a causa di "fari" che si scaldano e cambiano luce nel tempo (anche solo in mezz'ora). Poi ricordatevi che quando date la fotocamera la date ad un amico (anche solo per qualche minuto) dopo ricontrollate i parametri.... Infine, sempre, prima di ogni servizio di shooting... fate sempre un paio di scatti di prova con la vostra attrezzatura, stando cosi' piu' sereni sapendo che sul campo le fotocamere sono gia' operative e pronte e sapete di avere tutto il necessario con voi. Anche le prove con il flash sono fondamentali (pulire i contatti se il flash non sembra a posto e fate foto di prova).
Ciao! Ho scoperto da poco il tuo canale e mi sono subito iscritto perché vi trovo sempre post utili e interessanti come quest’ultimo del quale condivido in particolare gli inviti a non usare la messa a fuoco fatta in automatico dalla macchina e a scattare anche in manuale, sfuggendo ogni tanto alla tentazione degli automatismi delle mirrorless che ben conosco perché, pur avendo iniziato a fotografare nel 1968 con una Nikkormat che di automatico non aveva nulla ed avendo quindi sviluppato una certa pellaccia sul tema, ci casco spesso anch’io per pigrizia. Ma soprattutto volevo ringraziarti per avermi fatto scoprire Amazon Photos che non conoscevo assolutamente e che, visto che mia moglie ha un account Prime, ora inizierò ad usare biecamente. Dunque, grazie e ancora complimenti.
Ciao e complimenti per il video, in particolare la parte sul backup che, al di là delle foto è fondamentale per ogni dato conservato sui pc... Ciao, Massimo
Grande Fabio, sempre professionale, esaustivo e di facile comprensione, come sempre. Vengo alla mia riflessione, all'oggetto "Usare sempre lo stesso punto di vista" nel tuo video. Io ho sempre amato cambiare punti di vista al punto che, nel fare il salto verso il FF, due anni fa (e dopo un decennio di 600D), ho prettamente voluto e comprato la 6D MarkII proprio perché il display completamente orientabile mi consente di utilizzare punti di ripresa differenti (mi riferisco ovviamente all'asse verticale), ritenendolo pertanto MOLTO importante (sebbene io prediliga inquadrare/scattare nel mirino). E ricordo ancora molto bene le contorsioni quando negli anni '80 e '90 volevo fotografare da un punto di ripresa completamente differente dai canonici con l'analogica 1000N (senza display), ritrovandomi spesso a strisciare sul terreno. A tal fine consentimi un quesito: Come mai non viene implementato anche sulle restanti FF (parlo di Canon), visto e considerato che (mal che vada) si può sempre tenere completamente richiuso??....(ed aggiungo che lo interpreto tra l'altro protettivo del medesimo schermo, considerando che si può richiudere sul dorso). Tra l'altro non capisco (e non lo comprendo) come molti "fotografi" si ostinino (discussioni già affrontate) a considerare lo schermo orientabile alla stregua di un mero gadget per ragazzini. Gradirei il Tuo parere, grazie. :-)
Diciamo che il display orientabile è un possibile punto di rottura. Su macchine professionali, che magari sono utilizzate anche in condizioni meteo avverse, hanno dato priorità alla robustezza.
tutti dovrebbero prendere in mano una fotocamera anni '70-'80 con fuoco manuale ed esposizione semiautomatica o manuale, imparerebbero veramente la fotografia
verissimo. scattare una decina di rulli e imparare i fondamenti della fotografia analogica aiuta a migliorare sensibilmente anche come si scatta in digitale. Io non faccio più serie di 10-20 foto tutte uguali con 500 scatti in un giorno solo. magari porto a casa 30-40 scatti tutti diversi tra loro e anche il lavoro di selezione al pc ne beneficia enormemente.
Hai pienamente ragione sull’errore no 7. Ho una Nikon D810 da almeno 7 anni è solo sabato scorso rivedendo il manuale ho scoperto che ha alcune utilissime funzioni (soprattutto di messa a fuoco) che non ho mai utilizzato
Ciao Fabio, seguo spesso i tuoi video perchè li ritengo molto interessanti ed istruttivi. Premetto che non sono un professionista .Mi permetto di aggiungere un errore ( non so se definirlo tale ) ; la scelta della fotocamera. Io ho acquistato una Bridge Sony DSC H300 attratto dal buon prezzo ed ho davvero difficoltà a scattare delle buone foto all'interno sia in manuale che in semi-automatico.
Grazie ti seguo ma po o ma sei stato molto utile. Sarebbe interessante un video per principianti ma direttamente in trincea! Nel bosco o in montagna..come settare bene la macchina direttamente nel campo
Sono pienamente d'accordo che fare foto in manuale insegna moltissimo ad utilizzare una macchina fotografica, io ai miei tempi ero costretto ad usare il manuale visto che i prog automatici su macchine analogiche erano pochi e fatti malissimo, oggi non ritengo assolutamente giusto fare foto in manuale se non si è padroni della macchina perchè se ritorni a casa e , come hai detto tu, ti ritrovi una foto non riuscita bene è molto difficile ricreare l'attimo e soprattutto a volte è anche impossibile tornare sul luogo della foto. Quindi credo che non è un buon consiglio quello che hai fornito. Ti dirò anche che le foto, per me , se ne debbono scattare sempre 2 per dimezzare i rischi.
Beh hai colto nel segno! Per le proposte di nuovi video potresti riproporre il backup considerando anche accorgimenti per gli attacchi di hacker. Di recente gli attacchi che crittografano i dati sugli hard disk sono diretti anche a piccole aziende e non solo mediante l’apertura di email. Sarebbe interessante, grazie
L'esposizione, ho perso il conto di quante foto sottoesposte facevo, per fortuna poi mi sono messo con la testa a posto e ho iniziato a capire meglio come impostare ISO, tempi e diaframma, anche se qualche volta mi capita di usare gli automatismi, ma guardando sempre l'esposimetro per non rischiare foto sovraesposte o sottoesposte
Ciao Fabio, bel video, interessante! L'errore che facevo più spesso è quello dell'altezza di ripresa in caso di ritratti (va detto che non ho una specializzazione di genere, ma il ritratto di certo NON è quello che scatto più spesso). Ho risolto imponendomi una regola: il primo scatto fallo sempre ad altezza occhi, a prescindere da chi sia il soggetto. Per cui se si tratta di un cane, ad esempio, mi sdraio a terra per fare il primo scatto. Poi da lì provo altre inquadrature ecc, ma almeno la prima provo a tenere un contatto con gli occhi del soggetto che rende più empatico lo scatto. Per il backup ho inizato a farlo dopo che, ovviamente, ho perso delle foto a causa di un cedimento della scheda di memoria. Ti segnalo, se vuoi provarlo o se lo conosci già il Rav Power file HUB che permette, tra le altre cose, di fare backup dalla scheda SD direttamente su disco esterno con un solo pulsante. Comodissimo in viaggio! L'errore che faccio più spesso invece è sempre quello di scattare con luce pessima: a dire il vero cerco di sfruttare anche quella, nel senso che mi immagino prima la foto in monocromia e cerco i contrasti esasperati che possono aiutarmi a dare qualità allo scatto in BN, sfruttando così anche la luce di mezzogiorno, tipica di chi non ha tutta la giornata per aspettare la luce buona. Non so gli altri, ma se sei in viaggio hai tutto tranne che il tempo di aspettare la luce perfetta, per cui devi un po' reinventarti ad ogni scatto. Grazie ancora e buon lavoro!
Grazie del tuo commento. Mi coinvolge molto il discorso della foto in viaggio e la luce del momento. Fotografo sopratutto in viaggio e tutti i bellissimi discorsi sulla scelta della luce decadono non sono mai possibili. Allora cerco di sfruttare al meglio quello che c'è. Se occorre uso flash per schiarire ombre.
@@massimospada8392 E' un classico! Quando si vedono le "opere d'arte" che producono alcuni professionisti affermati, in posti lontanissimi, bisogna sempre pensare al tempo dedicato ed allo scopo dello scatto. Noi "umani" cerchiamo innanzitutto di goderci il nostro viaggio (che normalmente coincide con le ferie sacrosante...) e poi di portarci a casa qualche scatto degno di una bella stampa, ad esempio. Lo scopo è differente, per cui andrebbero riviste anche le nostre aspettative. A prescindere dal fatto che non sono Mc Curry per cui non è assolutamente scontato che, con le stesse condizioni di luce e con gli stessi soggetti, riesca a fare una foto anche lontanamente paragonabile, la cosa che possiamo fare è seguire i consigli di Fabio sugli errori tipici e magari cercare di sfruttare al meglio quello che abbiamo davanti, con il tempo a disposizione. A tale proposito, se non è già stato fatto, posso suggerire a Fabio di fare un video sulle situazioni di luce pessima, con qualche spunto per cercare di sfruttare al massimo anche questi momenti. Più orientato a noi condannati ai viaggi di gruppo... Grazie per l'apprezzamento e, soprattutto, grazie a Fabio per il grande stimolo regalato con questo video!!
Io scordo sempre di settare il bilanciamento del bianco a seconda delle situazioni. È vero che si sistema con un click in post, ma penso sempre che più si possa fare al momento e meno si lavora al pc meglio é!
Sei un grande maestro della fotografia Fabio, bisogna venire nella tua scuola con la Macchina Fotografica per uscire 1/2 Fotografo ( Taranto 07/01/2023 )
ciao Fabio! potresti fare un video dedicato agli automatismi? io scatto sempre in manuale, ma vorrei capire bene come funzionano le varie priorità per essere ancora più veloce in tutte le situazioni
Ciao Fabio. Complimenti per i tuoi varie video. Volevo chiederti se mi puoi indicare una app per conoscere dove si trova il sole nei varie ore della giornata. Ciao e grazie per la risposta.
Interessante, uno dei motivi per cui avevo desistito dall'imparare la fotografia era appunto (come hai detto), sputtanare soldi in rullini e vedere dopo le mie schifezze. Viva il digitale.
L’errore più comune che commetto è dopo aver scattato una serie di foto in modalità semiautomatico, di lasciare la macchina con parametri errati, che come esposizione andrebbero bene, però come profondità di campo totalmente errati. Cambiare mentalità, scatto con reflex da poco e l’abitudine data dal cellulare o compatta è ancora presente.
Impara a scattare guardando dal mirino e tenere d'occhio l'esposimetro. Inquadri e l'esposimetro ti dice che stai sotto o sovra esponendo? Gira la ghiera e correggi. Se vuoi dare la priorità alla profondità di campo, scatta in priorità di diaframmi. Se necessiti di fare scatti leggermente sovra o sotto esposti, usa la compensazione di esposizione e l'automatismo sceglie i parametri giusti per te.
@@martinamurgia9975 non è questione di sotto o sovraesposizione, scattando spesso soggetti in movimento do sempre priorità ai tempi, più che l’esposimetro dovrei sempre controllare se sono in modo Av o Tv. Ma con il tempo sono migliorato (sono solo 4 mesi che uso una reflex).
@@fabioferrarese se posso darti un consiglio, segui questa regola: per evitare foto mosse quando scatti a mano libera, scegli un tempo che sia 1/lunghezza focale. Esempio: stai scattando con il 50 mm? Metti 1/50 di sec o più. Vedrai che dirai addio al mosso! Parti da quel tempo e poi, basandoti sull'esposimetro, aggiusta diaframma e iso. Buona luce!!!
Consigli sempre utilissimi, grazie Fabio 💪🏻 La chicca della mano la metto subito in atto, molto utile e soprattutto gratis 😂 Io personalmente c’ho messo un po’ a piegare le mie care ginocchia. Ho dovuto lavorare tantissimo sulla composizione e ora devo dire che sono soddisfatto dei progressi che ho fatto da autodidatta in questi anni. A volte però Fabio vado in palla perché penso che sono arrivato al mio limite sulla composizione e ho ansia da prestazione. Mi sto leggendo libri su libri sulla composizione per aprire la mente e devo dire che non è facilissimo. Qualche consiglio in merito? Considera che io amo la paesaggistica e la macro fotografia, che so non essere proprio il tuo campo forte. Comunque i consigli da un professionista sono sempre ben accetti. Grazie 🙏
Quello che ti posso suggerire è di fare un passo per volta. Nel senso: va benissimo leggere e studiare tutti i libri di composizione che ti capitano a tiro, ma senza un ordine mentale rischi poi di essere sopraffatto dalle informazioni. Inizia ad applicare un concetto per volta. Tipo: oggi esco e provo a scattare usando solo la "regola" X. Domani provo quella Y. Pian piano che acquisisci e fai tuoi i concetti mettendoli in pratica uno per volta, vedrai che poi ti verrà naturale usarli nei tuoi scatti quasi senza pensarci. Come imparare a guidare. Le prime volte devi pensare a mettere giù la frizione, inserire la marcia, rilasciare piano la frizione e accelerare... Poi più fai pratica e più le cose diventano automatiche e riesci a guidare senza dover pensare ai singoli gesti.
Il mio errore più grande in questo video é non avere un backup, purtroppo la causa é che non ho soldi per un altro HDD/SSD. Inoltre, essendo ancora un principiante, un altro errore é cambiare poco l'apertura. Per quanto riguarda l'esposizione ho trovato le mie strategie: Scatto sempre in priorità di apertura e in certe scene decido di mettere un ISO fisso oppure otturatore fisso così da essere sicuro di avere una foto "perfetta" (Per esempio, se sto scattando uccelli durante il tramonto, quindi con luce oltre che molto contrastante con l'ombra anche con un otturatore molto veloce, tendo a mettere un ISO di 1 o 2 stop sopra la base (che in quella situazione, vista la luce intensa, sarebbe sempre messa in automatico) e in caso ci siano problemi di luce posso facilmente recuperare il dettaglio in RAW. Allo stesso tempo, con questa strategia, posso essere sicuro che in aree troppo scure la velocità di scatto sia troppo lenta per avere una foto completamente nitida). Solitamente scatto come ho detto solo in priorità apertura, lasciando gli automatismi nel resto, a -1EV (così da evitare problemi nelle luci, clippandole, visto che la mia fotocamera quando trova una faccia espone correttamente quella ignorando punti in cui la luce é intensa rendendo irrecuperabile il dettaglio). Lascio in automatico però, non perché non so ad usare la mia fotocamera ma perché con questa nuova sono molto più confidente a lasciarla lavorare per conto suo con piccoli accorgimenti. Con la fotocamera che avevo prima (Nikon D90, adesso ho una X-T4) non ero molto fiducioso a lasciarla lavorare sola, quindi facevo tutto in automatico e anche adesso, con quella nuova, molte volte mi trovo a voler controllare (come é giusto che sia) la mia scena (per esempio scatti notturni e/o astrofotografia). Unica cosa che non tocco mai, perché scatto RAW, é il bilanciamento del bianco.
Non ho mai usato una FZ82, ma non penso sia colpa della macchina. Detta così sembra più un problema di impostazioni Tempi/Apertura/ISO non sufficienti per la luce ambiente presente nella scena.
L'errore che facevo più spesso, e che ora - dopo aver seguito un corso - non faccio più, era non guardare minimamente l'esposimetro. Volevo scattare in manuale per avere quanto più possibile l'esperienza "analogica" (talvolta tenevo persino la messa a fuoco manuale, matta!), ma puntualmente sbagliavo l'esposizione perché pretendevo da me stessa di saper scegliere i parametri così, a sensazione. Da quando uso l'esposimetro, faccio sempre esposizioni corrette (o molto vicino all'essere corrette) e non butto più decine di scatti bruciati o troppo scuri.
Ciao Fabio ti contatto per avere un consiglio per l’acquisto di una fotocamera mirrorless, sono orientato verso la fotografia di paesaggio e di architettura, mi hanno consigliato una full frame, ma non so se è il caso, in particolare la Sony Alpha 7M2k, la più abbordabile sul mercato, ho visto anche la Sony Alpha 7C che mi è piaciuta di più esteticamente ma più alta di prezzo, non so se ne vale la pena, tu sicuramente saprai darmi un orientamento poiché più esperto nel settore. Aspetto una tua risposta e ti ringrazio anticipatamente, Giuseppe.
La A7 II non è male, ma... hai già valutato il mercato dell'usato? Perché su siti come RCE potresti trovare delle A7 III o anche A7 C a prezzi più interessanti.
Io adoro i semi-automatismi, in modalità manuale mi distraggo troppo, io preferisco essere sempre concentrato sulla scena, sulla situazione, insomma se la macchina la pago tanto, anche e soprattutto perché sempre più tecnologica, e giusto delegare a lei tutto ciò che è possibile a livello di "impostazioni" lasciando il fotografo sempre più libero, di potersi concentrare su ciò che davvero è importante.... immortalare ciò che lo circonda. Secondo me la modalità manuale è da utilizzare unicamente in studio, perché li non c'è alcuna fretta di impostazioni, puoi fare tutte le prove e controprove che vuoi, prima di decidere lo scatto finale, in qualsiasi altra situazione, il semi-automatismo è la scelta migliore, soprattutto perché ormai le macchine, sono quasi perfette... basta vedere anche come oggi, le macchine fotografiche siano capaci di scattare foto perfette anche in modalità completamente automatica, su 1000 foto, forse 10 vengono in maniera diversa da come il fotografo avrebbe fatto, questo giusto per dire a che livello di intelligenza e precisione, siano arrivate le fotocamere 😁😁
La vera soddisfazione è aver scattato foto in manuale e saper le tecniche... altrimenti se partiamo con il principio di fare foto in automatico con fotocamere da 1000 euro e piu, per questo ci sono cellulari ... ripeto l arte della fotografia e tutt altra cosa
@@maurizio_c6966 Non confondere lo scatto automatico, dai semi-automatismi, perché sono due mondi diversi, l'automazione totale, non si usa mai a livello professionale, semi automatismi ovviamente si ed anche molto, soprattutto perché il professionista deve necessariamente portare il lavoro a casa, quindi meno rischi meglio è, poi ovviamente per hobby, puoi anche sempre e solo fare tutto in manuale completo!
Sono errori che bene o male tendo sempre un po' a ripetere. Per quanto riguarda il backup foto, essendo poco soddisfatto dei miei scatti tendo a cancellarli quasi tutti.
Ciao Fabio,un errore che aimè faccio ogni tanto è la scelta giusta dell’apertura del diaframma,soprattutto quando scatto due soggetti insieme.Uno a fuoco e l’altro no.😩
Se non l'hai già visto, ho fatto questo video ruclips.net/video/lP8KoGMR14s/видео.html dedicato alle foto di gruppo, con alcuni suggerimenti proprio per situazioni del genere :-)
Grande Fabio. Ancora oggi, specie d'estate, continuo a litigare con la luce del sole però col passare degli anni qualche passo in avanti l'ho fatto. Per gli altri errori ho un sacco di numeri alla Maradona. Oh mio dio è tutto nero (non ho tolto il copri obbiettivo). Questa maledetta macchina non funziona (ho lasciato a casa la batteria). Ma perché non scatta le foto? (Ho lasciato la Memory card nel portatile a casa). L'ultima dai è perdonabile...ma questo maledetto flash non ne vuole sapere di funzionare (ho una mirrorless fuji, in modalità elettronica non va, in meccanica funziona. Ed è scritto sul.manuale.a.caratteri cubitali). Quindi, come hai suggerito, e leggiamoli questi manuali mannaggia.
Ho visto che in questo video hai proposto "Photo Ephemeris" per controllare la posizione del sole, Esiste un programma gratuito in lingua Italiana? Grazie.
Direi la app Photo Pills (non è gratuita ma molto completa). In ogni caso Photo Ephemeris si può usare anche senza sapere l'inglese. Di fatto non è nulla di più che una mappa come Google Maps con un calendario da impostare.
Non ho capito il suggerimento della mano: una volta che trovo la direzione giusta il soggetto deve avere la faccia al posto del palmo della mano giusto? Volevo essere sicuro di aver compreso bene
Secondo te può essere utile per la fotografia studiare non solo libri fotografici ( quindi guardare foto vere e proprie ) ma anche libri di illustrazioni ( quindi disegni digitali e non ) ? Sono laureato in fotografia presso un accademia di belle arti e mi sto accingendo a specializzarmi in moda e pubblicità, e sento molti miei colleghi consigliare solo ed esclusivamente libri fotografici, ma personalmente vengo molto spesso ispirato da illustrazioni più che da foto ( non sto dicendo che le fotografie non servano, anzi ), quindi volevo sapere un tuo parere, questo è il primo video tuo che guardo, però così ad occhio mi sembri una persona molto cosciente di quello che fa' e di cosa gli piace fare, quindi sarei curioso di sentire la tua opinione.
Espandere i propri orizzonti può fare solo bene. Secondo me è controproducente limitarsi solo e soltanto a libri di fotografia. Arte classica, illustrazioni... ogni cosa può essere fonte di ispirazione e può aiutarti a definire il tuo modo di "vedere" il mondo tramite le fotografie.
Mi è arrivata la macchina da poco, (circa 1 settimana) sono felice di poter dire che ho fato pochi di questi errori (5, 6, 7), che dite? Un backup a delle foto brutte come quelle delle prime settimane ha senso?
Dipende. Se sono comunque momenti interessanti conservale. Se invece sono solo delle prove qua e là per testare la fotocamera che per te, a livello personale, non significano nulla… cancellale.
ciao il mio errore piu clamoroso e stato scattare al gp di monza senza rullino aggorgendomene solo dopo aver superato il 36 scatto (37,38,39? forse c'e' qualcosa che non va 😅)
stranamente non faccio nessuno di questi errori (tranne quello del sole, ma per ovvi motivi: quando sei in giro con parenti ed amici, scatti con la luce che trovi), però faccio comunque delle foto di merla. ma com'è? 🤣
Ogni situazione no, le eventuali altre modalità possono essere utili in base al tipo di foto e soggetto. Ad esempio (sempre che la fotocamera lo supporti) per alcune situazioni come la caccia fotografica o lo sport può essere utile la zona ampia di messa a fuoco, da posizionare nella parte di inquadratura dove si presume sarà il soggetto. Oppure, cosa che usavo ogni tanto sulla reflex 5D III, il gruppo di punti di messa a fuoco da 3x3 da spostare come un grosso punto singolo, comodo in bassa luce perché aiuta a velocizzare la messa a fuoco. Ma per un discorso generale e rivolto a un principiante, penso che imparare a usare il punto singolo anziché lasciare alla macchina la scelta su cosa mettere a fuoco sia una cosa fondamentale. A imparare a usare tutte le altre modalità che offrono le macchine moderne di fa sempre in tempo (e non basterebbe neanche un singolo video per illustrarle tutte).
eccellente. Ora prova ad applicare questi concetti alle foto ufficiali della NASA dello sbarco sulla luna. Prova con distacco e onestà intellettuale, e poi dimmi cosa ne concludi.
Grandissimo Fabio. Soprattutto quella di non leggere il manuale! Conoscere il mezzo a disposizione è la cosa migliore!
Ciao Fabio, diciamo che oggigiorno in troppi si avvicinano alla fotografia partendo dagli smartphone alle reflex, anni fa chi si avvicinava alla fotografia lo faceva per amore ad essa e non per uno status simbolo, poi dobbiamo ammettere che chi si avvicina alla fotografia fa uno sforzo 100 volte maggiore rispetto a chi lo ha fatto 40 anni fa!
A quei tempi le reflex erano meccaniche e una volta capito l’uso della trilogia delle impostazioni (tempo, diaframma, iso) il gioco era tutto in discesa e lasciava più spazio alla fantasia di chi la usava, oggi abbiamo 1000 impostazioni in macchina su come realizzare qualitativamente l’immagine ma nessuno (compreso i manuali) spiega quale sia l’impostazione migliore e questa conoscenza va lasciata alla buona volontà del fotoamatore, io stesso vedo amici che non hanno mai toccato i parametri delle impostazioni perché troppo complicati e fanno questi aggiustamenti poi in post produzione ( per me sbagliatissimo!)
io aggiungerei col dire che oggigiorno tutti i manuali sono anche in forma PDF e si possono mettere negli smartphone in modo da poterli guardare ogni volta che abbiamo un problema o dubbio.
Non mi stancherò mai di ripeterlo: noi tutti stiamo attenti alla pulizia del nostro materiale fotografico ma nessuno di noi da poi la pulizia a dove lo mettiamo!
Chi spolvera con aria compressa lo zaino o borsa fotografica?
Eppure vi poniamo dentro le nostre reflex e lenti.
Altra cosa importante è chi di noi sa pulire il sensore?
Pensate: siete in ferie e vi accorgete che avete il sensore sporco, che fate? 10 giorni di foto da correggere?
Meglio perdere 10 minuti e saper fare questa pulizia per poi continuare a fotografare in serenità!
Ho sbaglio?
Mi fermo, e concludo col dire che fai bene a dar conoscenza di questi errori!
BRAVO!
Sempre molto chiaro. Grazie
Ciao Fabio! sono appena tornato delle vacanze... vado subito a recuperare con i tuoi video!
Complimenti per il video. Un consiglio personale che posso dare e' (durante una stessa sessione di shooting) controllare ogni tanto i parametri della fotocamera, che per "errore" non si siano scombinati, oppure che il punto di messa a fuoco non si sia spostato, oppure che l'esposizione sia sempre corretta, anche a causa di "fari" che si scaldano e cambiano luce nel tempo (anche solo in mezz'ora). Poi ricordatevi che quando date la fotocamera la date ad un amico (anche solo per qualche minuto) dopo ricontrollate i parametri.... Infine, sempre, prima di ogni servizio di shooting... fate sempre un paio di scatti di prova con la vostra attrezzatura, stando cosi' piu' sereni sapendo che sul campo le fotocamere sono gia' operative e pronte e sapete di avere tutto il necessario con voi. Anche le prove con il flash sono fondamentali (pulire i contatti se il flash non sembra a posto e fate foto di prova).
Che passione, grazie per questo video.
Ciao! Ho scoperto da poco il tuo canale e mi sono subito iscritto perché vi trovo sempre post utili e interessanti come quest’ultimo del quale condivido in particolare gli inviti a non usare la messa a fuoco fatta in automatico dalla macchina e a scattare anche in manuale, sfuggendo ogni tanto alla tentazione degli automatismi delle mirrorless che ben conosco perché, pur avendo iniziato a fotografare nel 1968 con una Nikkormat che di automatico non aveva nulla ed avendo quindi sviluppato una certa pellaccia sul tema, ci casco spesso anch’io per pigrizia. Ma soprattutto volevo ringraziarti per avermi fatto scoprire Amazon Photos che non conoscevo assolutamente e che, visto che mia moglie ha un account Prime, ora inizierò ad usare biecamente. Dunque, grazie e ancora complimenti.
Ciao e complimenti per il video,
in particolare la parte sul backup che, al di là delle foto è fondamentale per ogni dato conservato sui pc...
Ciao,
Massimo
Alcuni consigli non li conoscevo, grazie mille 😍
Molto interessante grazie
Grande Fabio, sempre professionale, esaustivo e di facile comprensione, come sempre. Vengo alla mia riflessione, all'oggetto "Usare sempre lo stesso punto di vista" nel tuo video.
Io ho sempre amato cambiare punti di vista al punto che, nel fare il salto verso il FF, due anni fa (e dopo un decennio di 600D), ho prettamente voluto e comprato la 6D MarkII proprio perché il display completamente orientabile mi consente di utilizzare punti di ripresa differenti (mi riferisco ovviamente all'asse verticale), ritenendolo pertanto MOLTO importante (sebbene io prediliga inquadrare/scattare nel mirino). E ricordo ancora molto bene le contorsioni quando negli anni '80 e '90 volevo fotografare da un punto di ripresa completamente differente dai canonici con l'analogica 1000N (senza display), ritrovandomi spesso a strisciare sul terreno.
A tal fine consentimi un quesito: Come mai non viene implementato anche sulle restanti FF (parlo di Canon), visto e considerato che (mal che vada) si può sempre tenere completamente richiuso??....(ed aggiungo che lo interpreto tra l'altro protettivo del medesimo schermo, considerando che si può richiudere sul dorso).
Tra l'altro non capisco (e non lo comprendo) come molti "fotografi" si ostinino (discussioni già affrontate) a considerare lo schermo orientabile alla stregua di un mero gadget per ragazzini.
Gradirei il Tuo parere, grazie. :-)
Diciamo che il display orientabile è un possibile punto di rottura. Su macchine professionali, che magari sono utilizzate anche in condizioni meteo avverse, hanno dato priorità alla robustezza.
@@Fabio_Porta Ottima risposta, grazie. ;-)
tutti dovrebbero prendere in mano una fotocamera anni '70-'80 con fuoco manuale ed esposizione semiautomatica o manuale, imparerebbero veramente la fotografia
verissimo. scattare una decina di rulli e imparare i fondamenti della fotografia analogica aiuta a migliorare sensibilmente anche come si scatta in digitale. Io non faccio più serie di 10-20 foto tutte uguali con 500 scatti in un giorno solo. magari porto a casa 30-40 scatti tutti diversi tra loro e anche il lavoro di selezione al pc ne beneficia enormemente.
Bravo Fabio a ricordarci errori comuni. Quando non prendi da un po' la camera sono sempre in agguato.
Hai pienamente ragione sull’errore no 7. Ho una Nikon D810 da almeno 7 anni è solo sabato scorso rivedendo il manuale ho scoperto che ha alcune utilissime funzioni (soprattutto di messa a fuoco) che non ho mai utilizzato
Bravo !!!
Ciao Fabio, seguo spesso i tuoi video perchè li ritengo molto interessanti ed istruttivi. Premetto che non sono un professionista .Mi permetto di aggiungere un errore ( non so se definirlo tale ) ; la scelta della fotocamera. Io ho acquistato una Bridge Sony DSC H300 attratto dal buon prezzo ed ho davvero difficoltà a scattare delle buone foto all'interno sia in manuale che in semi-automatico.
Grazie ti seguo ma po o ma sei stato molto utile.
Sarebbe interessante un video per principianti ma direttamente in trincea! Nel bosco o in montagna..come settare bene la macchina direttamente nel campo
Sono pienamente d'accordo che fare foto in manuale insegna moltissimo ad utilizzare una macchina fotografica, io ai miei tempi ero costretto ad usare il manuale visto che i prog automatici su macchine analogiche erano pochi e fatti malissimo, oggi non ritengo assolutamente giusto fare foto in manuale se non si è padroni della macchina perchè se ritorni a casa e , come hai detto tu, ti ritrovi una foto non riuscita bene è molto difficile ricreare l'attimo e soprattutto a volte è anche impossibile tornare sul luogo della foto. Quindi credo che non è un buon consiglio quello che hai fornito. Ti dirò anche che le foto, per me , se ne debbono scattare sempre 2 per dimezzare i rischi.
Beh hai colto nel segno!
Per le proposte di nuovi video potresti riproporre il backup considerando anche accorgimenti per gli attacchi di hacker. Di recente gli attacchi che crittografano i dati sugli hard disk sono diretti anche a piccole aziende e non solo mediante l’apertura di email. Sarebbe interessante, grazie
L'esposizione, ho perso il conto di quante foto sottoesposte facevo, per fortuna poi mi sono messo con la testa a posto e ho iniziato a capire meglio come impostare ISO, tempi e diaframma, anche se qualche volta mi capita di usare gli automatismi, ma guardando sempre l'esposimetro per non rischiare foto sovraesposte o sottoesposte
Il manuale della fotocamera, questo sconosciuto 🤦🏻♂️🤦🏻♂️🤦🏻♂️
Bellissimo video come sempre, Fabio 👍🏻
Sempre chiaro.... altroché.... più d'uno.... alla fine cerchiamo di migliorare ... sempre..... (cerco una mirrorless) .. che mi consigli?
Ciao Fabio, bel video, interessante! L'errore che facevo più spesso è quello dell'altezza di ripresa in caso di ritratti (va detto che non ho una specializzazione di genere, ma il ritratto di certo NON è quello che scatto più spesso). Ho risolto imponendomi una regola: il primo scatto fallo sempre ad altezza occhi, a prescindere da chi sia il soggetto. Per cui se si tratta di un cane, ad esempio, mi sdraio a terra per fare il primo scatto. Poi da lì provo altre inquadrature ecc, ma almeno la prima provo a tenere un contatto con gli occhi del soggetto che rende più empatico lo scatto. Per il backup ho inizato a farlo dopo che, ovviamente, ho perso delle foto a causa di un cedimento della scheda di memoria. Ti segnalo, se vuoi provarlo o se lo conosci già il Rav Power file HUB che permette, tra le altre cose, di fare backup dalla scheda SD direttamente su disco esterno con un solo pulsante. Comodissimo in viaggio! L'errore che faccio più spesso invece è sempre quello di scattare con luce pessima: a dire il vero cerco di sfruttare anche quella, nel senso che mi immagino prima la foto in monocromia e cerco i contrasti esasperati che possono aiutarmi a dare qualità allo scatto in BN, sfruttando così anche la luce di mezzogiorno, tipica di chi non ha tutta la giornata per aspettare la luce buona. Non so gli altri, ma se sei in viaggio hai tutto tranne che il tempo di aspettare la luce perfetta, per cui devi un po' reinventarti ad ogni scatto. Grazie ancora e buon lavoro!
Grazie del tuo commento. Mi coinvolge molto il discorso della foto in viaggio e la luce del momento. Fotografo sopratutto in viaggio e tutti i bellissimi discorsi sulla scelta della luce decadono non sono mai possibili. Allora cerco di sfruttare al meglio quello che c'è. Se occorre uso flash per schiarire ombre.
@@massimospada8392 E' un classico! Quando si vedono le "opere d'arte" che producono alcuni professionisti affermati, in posti lontanissimi, bisogna sempre pensare al tempo dedicato ed allo scopo dello scatto. Noi "umani" cerchiamo innanzitutto di goderci il nostro viaggio (che normalmente coincide con le ferie sacrosante...) e poi di portarci a casa qualche scatto degno di una bella stampa, ad esempio. Lo scopo è differente, per cui andrebbero riviste anche le nostre aspettative. A prescindere dal fatto che non sono Mc Curry per cui non è assolutamente scontato che, con le stesse condizioni di luce e con gli stessi soggetti, riesca a fare una foto anche lontanamente paragonabile, la cosa che possiamo fare è seguire i consigli di Fabio sugli errori tipici e magari cercare di sfruttare al meglio quello che abbiamo davanti, con il tempo a disposizione. A tale proposito, se non è già stato fatto, posso suggerire a Fabio di fare un video sulle situazioni di luce pessima, con qualche spunto per cercare di sfruttare al massimo anche questi momenti. Più orientato a noi condannati ai viaggi di gruppo...
Grazie per l'apprezzamento e, soprattutto, grazie a Fabio per il grande stimolo regalato con questo video!!
Grazie Fabio la tua spiegazione è molto importante e accurata, seguirò i tuoi consigli e i tuoi video grazie
Io scordo sempre di settare il bilanciamento del bianco a seconda delle situazioni. È vero che si sistema con un click in post, ma penso sempre che più si possa fare al momento e meno si lavora al pc meglio é!
Sei un grande maestro della fotografia Fabio, bisogna venire nella tua scuola con la Macchina Fotografica per uscire 1/2 Fotografo ( Taranto 07/01/2023 )
ciao Fabio! potresti fare un video dedicato agli automatismi? io scatto sempre in manuale, ma vorrei capire bene come funzionano le varie priorità per essere ancora più veloce in tutte le situazioni
Ciao Fabio, sono d'accordo anche io, mi associo. Potresti fare un video sui vari automatismi? Grazie
Ottimo video come sempre, non so se lo hai fatto già ma un video sulle app per programmare le uscite fotografiche non sarebbe gradito.
Qualche tempo fa ho fatto questo video ruclips.net/video/S0DYK2NQImA/видео.html sulle APP per fotografia che uso più spesso :-)
L'unica cosa che non sbaglio è la messa a fuoco, per il resto mi hai dato tanti consigli utilissimi e mi hai dato un altro stimolo per fotografare.
Hi, very good.
Ciao Fabio. Complimenti per i tuoi varie video. Volevo chiederti se mi puoi indicare una app per conoscere dove si trova il sole nei varie ore della giornata. Ciao e grazie per la risposta.
Prova a guardare Sun Surveyor o Solar Watch.
Ciao Fabio meglio Neewer 25mm F/1,8 Obiettivo Fisso APS-C ok lo zoom in kit 15-45 canon per la m50 ??
Non ho provato nessuno dei due, mi spiace ma non ti so rispondere.
Interessante, uno dei motivi per cui avevo desistito dall'imparare la fotografia era appunto (come hai detto), sputtanare soldi in rullini e vedere dopo le mie schifezze. Viva il digitale.
L’errore più comune che commetto è dopo aver scattato una serie di foto in modalità semiautomatico, di lasciare la macchina con parametri errati, che come esposizione andrebbero bene, però come profondità di campo totalmente errati. Cambiare mentalità, scatto con reflex da poco e l’abitudine data dal cellulare o compatta è ancora presente.
Impara a scattare guardando dal mirino e tenere d'occhio l'esposimetro. Inquadri e l'esposimetro ti dice che stai sotto o sovra esponendo? Gira la ghiera e correggi. Se vuoi dare la priorità alla profondità di campo, scatta in priorità di diaframmi. Se necessiti di fare scatti leggermente sovra o sotto esposti, usa la compensazione di esposizione e l'automatismo sceglie i parametri giusti per te.
@@martinamurgia9975 non è questione di sotto o sovraesposizione, scattando spesso soggetti in movimento do sempre priorità ai tempi, più che l’esposimetro dovrei sempre controllare se sono in modo Av o Tv. Ma con il tempo sono migliorato (sono solo 4 mesi che uso una reflex).
@@fabioferrarese se posso darti un consiglio, segui questa regola: per evitare foto mosse quando scatti a mano libera, scegli un tempo che sia 1/lunghezza focale. Esempio: stai scattando con il 50 mm? Metti 1/50 di sec o più. Vedrai che dirai addio al mosso! Parti da quel tempo e poi, basandoti sull'esposimetro, aggiusta diaframma e iso. Buona luce!!!
Consigli sempre utilissimi, grazie Fabio 💪🏻
La chicca della mano la metto subito in atto, molto utile e soprattutto gratis 😂
Io personalmente c’ho messo un po’ a piegare le mie care ginocchia. Ho dovuto lavorare tantissimo sulla composizione e ora devo dire che sono soddisfatto dei progressi che ho fatto da autodidatta in questi anni. A volte però Fabio vado in palla perché penso che sono arrivato al mio limite sulla composizione e ho ansia da prestazione. Mi sto leggendo libri su libri sulla composizione per aprire la mente e devo dire che non è facilissimo.
Qualche consiglio in merito? Considera che io amo la paesaggistica e la macro fotografia, che so non essere proprio il tuo campo forte.
Comunque i consigli da un professionista sono sempre ben accetti. Grazie 🙏
Seguo... Sono anch'io nella stessa situazione...
Quello che ti posso suggerire è di fare un passo per volta.
Nel senso: va benissimo leggere e studiare tutti i libri di composizione che ti capitano a tiro, ma senza un ordine mentale rischi poi di essere sopraffatto dalle informazioni.
Inizia ad applicare un concetto per volta.
Tipo: oggi esco e provo a scattare usando solo la "regola" X. Domani provo quella Y.
Pian piano che acquisisci e fai tuoi i concetti mettendoli in pratica uno per volta, vedrai che poi ti verrà naturale usarli nei tuoi scatti quasi senza pensarci.
Come imparare a guidare. Le prime volte devi pensare a mettere giù la frizione, inserire la marcia, rilasciare piano la frizione e accelerare... Poi più fai pratica e più le cose diventano automatiche e riesci a guidare senza dover pensare ai singoli gesti.
@@Fabio_Porta Grazie 🙏
Ho Prime ma non sapevo di Photos. Grazie della dritta.
Il mio errore più grande in questo video é non avere un backup, purtroppo la causa é che non ho soldi per un altro HDD/SSD. Inoltre, essendo ancora un principiante, un altro errore é cambiare poco l'apertura. Per quanto riguarda l'esposizione ho trovato le mie strategie: Scatto sempre in priorità di apertura e in certe scene decido di mettere un ISO fisso oppure otturatore fisso così da essere sicuro di avere una foto "perfetta" (Per esempio, se sto scattando uccelli durante il tramonto, quindi con luce oltre che molto contrastante con l'ombra anche con un otturatore molto veloce, tendo a mettere un ISO di 1 o 2 stop sopra la base (che in quella situazione, vista la luce intensa, sarebbe sempre messa in automatico) e in caso ci siano problemi di luce posso facilmente recuperare il dettaglio in RAW. Allo stesso tempo, con questa strategia, posso essere sicuro che in aree troppo scure la velocità di scatto sia troppo lenta per avere una foto completamente nitida). Solitamente scatto come ho detto solo in priorità apertura, lasciando gli automatismi nel resto, a -1EV (così da evitare problemi nelle luci, clippandole, visto che la mia fotocamera quando trova una faccia espone correttamente quella ignorando punti in cui la luce é intensa rendendo irrecuperabile il dettaglio). Lascio in automatico però, non perché non so ad usare la mia fotocamera ma perché con questa nuova sono molto più confidente a lasciarla lavorare per conto suo con piccoli accorgimenti. Con la fotocamera che avevo prima (Nikon D90, adesso ho una X-T4) non ero molto fiducioso a lasciarla lavorare sola, quindi facevo tutto in automatico e anche adesso, con quella nuova, molte volte mi trovo a voler controllare (come é giusto che sia) la mia scena (per esempio scatti notturni e/o astrofotografia). Unica cosa che non tocco mai, perché scatto RAW, é il bilanciamento del bianco.
Ciao, nella mia fz82 le foto vengono proprio nere senza il flash,forse ho toccato qualcosa nelle impostazioni?
Non ho mai usato una FZ82, ma non penso sia colpa della macchina.
Detta così sembra più un problema di impostazioni Tempi/Apertura/ISO non sufficienti per la luce ambiente presente nella scena.
L'errore che facevo più spesso, e che ora - dopo aver seguito un corso - non faccio più, era non guardare minimamente l'esposimetro. Volevo scattare in manuale per avere quanto più possibile l'esperienza "analogica" (talvolta tenevo persino la messa a fuoco manuale, matta!), ma puntualmente sbagliavo l'esposizione perché pretendevo da me stessa di saper scegliere i parametri così, a sensazione. Da quando uso l'esposimetro, faccio sempre esposizioni corrette (o molto vicino all'essere corrette) e non butto più decine di scatti bruciati o troppo scuri.
Ma l espositrici è fondamentale nel manuale anche in un fotografo principiante
Ciao Fabio ti contatto per avere un consiglio per l’acquisto di una fotocamera mirrorless, sono orientato verso la fotografia di paesaggio e di architettura, mi hanno consigliato una full frame, ma non so se è il caso, in particolare la Sony Alpha 7M2k, la più abbordabile sul mercato, ho visto anche la Sony Alpha 7C che mi è piaciuta di più esteticamente ma più alta di prezzo, non so se ne vale la pena, tu sicuramente saprai darmi un orientamento poiché più esperto nel settore.
Aspetto una tua risposta e ti ringrazio anticipatamente, Giuseppe.
La A7 II non è male, ma... hai già valutato il mercato dell'usato? Perché su siti come RCE potresti trovare delle A7 III o anche A7 C a prezzi più interessanti.
Hai un video nella playlist dove spieghi la dfferenza tra jpg e ro?
✨
Un errore che mi capita spesso di fare è dimenticarmi di togliere la modalità bracketing, ritrovandomi fastidiosi scatti sottoesposti😂
Io adoro i semi-automatismi, in modalità manuale mi distraggo troppo, io preferisco essere sempre concentrato sulla scena, sulla situazione, insomma se la macchina la pago tanto, anche e soprattutto perché sempre più tecnologica, e giusto delegare a lei tutto ciò che è possibile a livello di "impostazioni" lasciando il fotografo sempre più libero, di potersi concentrare su ciò che davvero è importante.... immortalare ciò che lo circonda. Secondo me la modalità manuale è da utilizzare unicamente in studio, perché li non c'è alcuna fretta di impostazioni, puoi fare tutte le prove e controprove che vuoi, prima di decidere lo scatto finale, in qualsiasi altra situazione, il semi-automatismo è la scelta migliore, soprattutto perché ormai le macchine, sono quasi perfette... basta vedere anche come oggi, le macchine fotografiche siano capaci di scattare foto perfette anche in modalità completamente automatica, su 1000 foto, forse 10 vengono in maniera diversa da come il fotografo avrebbe fatto, questo giusto per dire a che livello di intelligenza e precisione, siano arrivate le fotocamere 😁😁
La vera soddisfazione è aver scattato foto in manuale e saper le tecniche... altrimenti se partiamo con il principio di fare foto in automatico con fotocamere da 1000 euro e piu, per questo ci sono cellulari ... ripeto l arte della fotografia e tutt altra cosa
@@maurizio_c6966 Non confondere lo scatto automatico, dai semi-automatismi, perché sono due mondi diversi, l'automazione totale, non si usa mai a livello professionale, semi automatismi ovviamente si ed anche molto, soprattutto perché il professionista deve necessariamente portare il lavoro a casa, quindi meno rischi meglio è, poi ovviamente per hobby, puoi anche sempre e solo fare tutto in manuale completo!
Sono errori che bene o male tendo sempre un po' a ripetere. Per quanto riguarda il backup foto, essendo poco soddisfatto dei miei scatti tendo a cancellarli quasi tutti.
Ciao Fabio,un errore che aimè faccio ogni tanto è la scelta giusta dell’apertura del diaframma,soprattutto quando scatto due soggetti insieme.Uno a fuoco e l’altro no.😩
Se non l'hai già visto, ho fatto questo video ruclips.net/video/lP8KoGMR14s/видео.html dedicato alle foto di gruppo, con alcuni suggerimenti proprio per situazioni del genere :-)
Grande Fabio. Ancora oggi, specie d'estate, continuo a litigare con la luce del sole però col passare degli anni qualche passo in avanti l'ho fatto. Per gli altri errori ho un sacco di numeri alla Maradona. Oh mio dio è tutto nero (non ho tolto il copri obbiettivo). Questa maledetta macchina non funziona (ho lasciato a casa la batteria). Ma perché non scatta le foto? (Ho lasciato la Memory card nel portatile a casa). L'ultima dai è perdonabile...ma questo maledetto flash non ne vuole sapere di funzionare (ho una mirrorless fuji, in modalità elettronica non va, in meccanica funziona. Ed è scritto sul.manuale.a.caratteri cubitali). Quindi, come hai suggerito, e leggiamoli questi manuali mannaggia.
Con una checklist per le uscite, risolvi.
Ho visto che in questo video hai proposto "Photo Ephemeris" per controllare la posizione del sole, Esiste un programma gratuito in lingua Italiana? Grazie.
Direi la app Photo Pills (non è gratuita ma molto completa).
In ogni caso Photo Ephemeris si può usare anche senza sapere l'inglese.
Di fatto non è nulla di più che una mappa come Google Maps con un calendario da impostare.
Non ho capito il suggerimento della mano: una volta che trovo la direzione giusta il soggetto deve avere la faccia al posto del palmo della mano giusto? Volevo essere sicuro di aver compreso bene
Sì, esatto. Il soggetto deve guardare nella stessa direzione in cui è rivolto il palmo della mano.
Secondo te può essere utile per la fotografia studiare non solo libri fotografici ( quindi guardare foto vere e proprie ) ma anche libri di illustrazioni ( quindi disegni digitali e non ) ?
Sono laureato in fotografia presso un accademia di belle arti e mi sto accingendo a specializzarmi in moda e pubblicità, e sento molti miei colleghi consigliare solo ed esclusivamente libri fotografici, ma personalmente vengo molto spesso ispirato da illustrazioni più che da foto ( non sto dicendo che le fotografie non servano, anzi ), quindi volevo sapere un tuo parere, questo è il primo video tuo che guardo, però così ad occhio mi sembri una persona molto cosciente di quello che fa' e di cosa gli piace fare, quindi sarei curioso di sentire la tua opinione.
Espandere i propri orizzonti può fare solo bene. Secondo me è controproducente limitarsi solo e soltanto a libri di fotografia.
Arte classica, illustrazioni... ogni cosa può essere fonte di ispirazione e può aiutarti a definire il tuo modo di "vedere" il mondo tramite le fotografie.
@@Fabio_Porta hai risposto esattamente come min aspettavo, ci avevo visto bene , ancora complimenti per i tuoi video ✌️
ma come si fa a fare le foto con il soggetto nero e lo sfondo fantastica???
La penso come te su tutto, non sapevo di Amazon prime.. io ho prime 🤣✌️
Mi è arrivata la macchina da poco, (circa 1 settimana) sono felice di poter dire che ho fato pochi di questi errori (5, 6, 7), che dite? Un backup a delle foto brutte come quelle delle prime settimane ha senso?
Dipende. Se sono comunque momenti interessanti conservale. Se invece sono solo delle prove qua e là per testare la fotocamera che per te, a livello personale, non significano nulla… cancellale.
@@Fabio_Porta grazie mille Fabio
Io faccio come allenamento (non essendo professionista) tantissime foto e poi butto tutte quelle che non mi piacciono 😅😂🥰
Io non cambiavo il punto di ripresa, in pratica era come se non avessi ginocchia e schiena :-D
Dove hai trovato quella maglietta?? 😍😍😍
Merchandising di Marques Brownlee - MKBHD. Trovi i link per acquistarla sotto i suoi video 😉
Errore più grave è Comunque secondo me la scelta delle inquadrature, irreversibili se sbagliate
Tutti !!!!
Fatti tutti haha ciao .
ciao il mio errore piu clamoroso e stato scattare al gp di monza senza rullino aggorgendomene solo dopo aver superato il 36 scatto (37,38,39? forse c'e' qualcosa che non va 😅)
stranamente non faccio nessuno di questi errori (tranne quello del sole, ma per ovvi motivi: quando sei in giro con parenti ed amici, scatti con la luce che trovi), però faccio comunque delle foto di merla.
ma com'è? 🤣
Quindi il punto di messa a fuoco più opportuno è il "singolo" in ogni situazione?
Ogni situazione no, le eventuali altre modalità possono essere utili in base al tipo di foto e soggetto.
Ad esempio (sempre che la fotocamera lo supporti) per alcune situazioni come la caccia fotografica o lo sport può essere utile la zona ampia di messa a fuoco, da posizionare nella parte di inquadratura dove si presume sarà il soggetto. Oppure, cosa che usavo ogni tanto sulla reflex 5D III, il gruppo di punti di messa a fuoco da 3x3 da spostare come un grosso punto singolo, comodo in bassa luce perché aiuta a velocizzare la messa a fuoco.
Ma per un discorso generale e rivolto a un principiante, penso che imparare a usare il punto singolo anziché lasciare alla macchina la scelta su cosa mettere a fuoco sia una cosa fondamentale. A imparare a usare tutte le altre modalità che offrono le macchine moderne di fa sempre in tempo (e non basterebbe neanche un singolo video per illustrarle tutte).
@@Fabio_Porta ringrazio per quanto precisato. P. S...a breve prenderò il corso per il flash
eccellente. Ora prova ad applicare questi concetti alle foto ufficiali della NASA dello sbarco sulla luna.
Prova con distacco e onestà intellettuale, e poi dimmi cosa ne concludi.
Che la Hasselblad fa delle splendide fotografie :-)
Non avere il backup é da pazzi!
Fotografare tanto e pensare poco...
ruclips.net/video/nXGRPSZVvuQ/видео.html
Dopo il video di ieri sulla Canon EOS R3 mi sa che c'è da rivedere questa cosa 😂
Pazzesca ...
sono fotografo professionale,classe 1970.....saluti da Tromso....Norge.