Eccellente video su un argomento sconosciuto da una argentina come me. Se non fosse per questa magnifica puntata non credo di aver mai potuto approfondire in un tema così avvincente e affascinante. Questa è stata una autentica lezione magistrale. Grazie mille cara Giò di aiutarmi ad allargare la mia cultura generale. Un abbraccio e a presto😊
In effetti è un argomento piuttosto sconosciuto e anche un po' pesante, ma ha sicuramente il suo fascino! È proprio da questi dibattiti e da queste che nascono le idee del '900 in Italia, e che porteranno a più correnti di pensiero, non solo nell'arte ma anche nella politica. Grazie come sempre della tua presenza, carissima! Ciaooo!! 👋🥰
@@vecchiagio5496 Grazie del chiarimento Giò. Mi piace impare sempre di più e guardo con rispetto coloro che come te sono in grado di avvicinarmi a questi temi storici che amo tanto. Come diciamo qua in Argentina: mi tolgo il capello👏👏🤩
Mostra imponente e video esaustivo anche se capisco che a un certo punto hai dovuto darci un taglio. Qui si tratta di una materia che in me fa vibrare delle corde in quanto mi rievoca i tempi della scuola e degli studi in arti grafiche; infatti vedo opere xilografiche, calcografiche e litografiche. Illustrare quelle riviste era un'operazione complessa, di fino artigianato, in cui collaboravano artisti di grido. E poi il ricco discorso sui contenuti, le lotte ideologiche, le rivoluzioni di pensiero che ambivano a diventare rivoluzioni politiche. Un accenno metterei anche sulla rivalità tra le riviste e la rivalità all'interno delle riviste. Mi viene in mente l'Acerba di Papini e Soffici che in un primo tempo accettarono volentieri all'interno della loro rivista il contributo dei futuristi con a capo Marinetti, ma dopo un anno i futuristi vedevano ormai l'Acerba come una sorta di organo ufficiale del loro movimento, e questa invadenza alla fine indusse Papini e Soffici a cacciarli dalla rivista. Ci furono, come possiamo immaginarci, parole al vetriolo. Tutto questo arrovellamento di idee e pensieri pubblicati su queste riviste spesso coincidevano con una lotta contro il passatismo, contro l'ideale borghese, contro i tradizionalisti e i cattolici, si voleva forgiare un uomo nuovo, che vedesse la realtà delle cose, che fosse in grado di prendere nelle proprie mani il suo destino e avesse il coraggio di esporre le proprie idee. Tutte cose belle che però sfoceranno nella grande guerra e poi nel fascismo. Si può dire che furono questi movimenti culturali che porteranno l'Italia alle note tragedie della prima metà del '900, e chi ci rimise maggiormente la pelle furono quel 90% degli italiani che di queste idee non ne sapeva niente e manco sapeva leggere: i contadini. Bravissima come sempre, video stupendo. Avanti così 😘👍
Esatto...il filo del pensiero nello sviluppo dei vari dibattiti e delle riviste è proprio questo. La mostra era davvero vasta, ricca di molto materiale, quindi si sarebbe potuto dire di più...ma non era il caso, rischiavo di annoiare. Grazieee! 👋🥰❤️
Eccellente video su un argomento sconosciuto da una argentina come me. Se non fosse per questa magnifica puntata non credo di aver mai potuto approfondire in un tema così avvincente e affascinante. Questa è stata una autentica lezione magistrale. Grazie mille cara Giò di aiutarmi ad allargare la mia cultura generale. Un abbraccio e a presto😊
In effetti è un argomento piuttosto sconosciuto e anche un po' pesante, ma ha sicuramente il suo fascino!
È proprio da questi dibattiti e da queste che nascono le idee del '900 in Italia, e che porteranno a più correnti di pensiero, non solo nell'arte ma anche nella politica.
Grazie come sempre della tua presenza, carissima!
Ciaooo!! 👋🥰
@@vecchiagio5496
Grazie del chiarimento Giò. Mi piace impare sempre di più e guardo con rispetto coloro che come te sono in grado di avvicinarmi a questi temi storici che amo tanto. Come diciamo qua in Argentina: mi tolgo il capello👏👏🤩
Mostra imponente e video esaustivo anche se capisco che a un certo punto hai dovuto darci un taglio. Qui si tratta di una materia che in me fa vibrare delle corde in quanto mi rievoca i tempi della scuola e degli studi in arti grafiche; infatti vedo opere xilografiche, calcografiche e litografiche. Illustrare quelle riviste era un'operazione complessa, di fino artigianato, in cui collaboravano artisti di grido.
E poi il ricco discorso sui contenuti, le lotte ideologiche, le rivoluzioni di pensiero che ambivano a diventare rivoluzioni politiche. Un accenno metterei anche sulla rivalità tra le riviste e la rivalità all'interno delle riviste. Mi viene in mente l'Acerba di Papini e Soffici che in un primo tempo accettarono volentieri all'interno della loro rivista il contributo dei futuristi con a capo Marinetti, ma dopo un anno i futuristi vedevano ormai l'Acerba come una sorta di organo ufficiale del loro movimento, e questa invadenza alla fine indusse Papini e Soffici a cacciarli dalla rivista. Ci furono, come possiamo immaginarci, parole al vetriolo.
Tutto questo arrovellamento di idee e pensieri pubblicati su queste riviste spesso coincidevano con una lotta contro il passatismo, contro l'ideale borghese, contro i tradizionalisti e i cattolici, si voleva forgiare un uomo nuovo, che vedesse la realtà delle cose, che fosse in grado di prendere nelle proprie mani il suo destino e avesse il coraggio di esporre le proprie idee. Tutte cose belle che però sfoceranno nella grande guerra e poi nel fascismo. Si può dire che furono questi movimenti culturali che porteranno l'Italia alle note tragedie della prima metà del '900, e chi ci rimise maggiormente la pelle furono quel 90% degli italiani che di queste idee non ne sapeva niente e manco sapeva leggere: i contadini.
Bravissima come sempre, video stupendo. Avanti così 😘👍
Esatto...il filo del pensiero nello sviluppo dei vari dibattiti e delle riviste è proprio questo.
La mostra era davvero vasta, ricca di molto materiale, quindi si sarebbe potuto dire di più...ma non era il caso, rischiavo di annoiare.
Grazieee! 👋🥰❤️