Impariamo a riciclare! Verdidee onlus, attingendo alle tradizioni calabresi, propone in questo video di riciclare l'olio e di fare il sapone in casa, no profit, ecologia
Quando si usa la soda caustica si devono sempre indossare occhiali di protezione. Un solo schizzo di Soda proiettato dal frullatorea d immersione può provacare la ciecità poichè la soda scioglie il cristallino dell'occhio. ATTENZIONE!!!
Franco Scanfe fai così, sciogli 130g di soda caustica in 300 ml di acqua, poi versatene una goccia negli occhi. Sarà l' ultima cosa che vedrai, perché gli occhi li avrai persi per sempre! Oppure, mettici dentro una mano, ed un' ustione non te la toglie nessuno! Se tu ti INFORMASSI, prima di scrivere stupidaggini, sapresti che anche i vapori che emana la soluzione di soda caustica ed acqua attaccano occhi e gola, ecco perché bisogna proteggersi!
@@cuorevagante6164 ma quando mai...gran parte del sapone in commercio è fatto con la soda caustica...il grasso dell'olio e la stagionatura ne eliminano il pericolo
La signora che frulla la soda caustica senza preoccuparsi minimamente di eventuali schizzi, non valutando l'altisissima azione corrosiva dell'idrossido di sodio! E le persone che magari vedendo il tutorial incappano ignare nel medesimo rischio! Mi vengono i brividi solo a guardarla!
Concordo, si tratta di una reazione chimica che comporta dei rischi e richiede saggezza, precisione e manualità. Il pericoloso approccio che spesso vedo nei video è quello identico al fare un tortino alla domenica. La soda non perdona, basta uno schizzo negli occhi e son dolori.
Stó usando il sapone fatto circa 2 mesi fa, purtroppo non l'ho profumato ma è eccezionale, mi lascia la pelle morbida. Una parte del sapone l'ho fatta in scaglie e ho preparato del sapone liquido x la lavatrice con l'aggiunta del bicarbonato.
Non usare il sapone per il bucato in lavatrice. Si creano i precipitati di sali di acidi grassi che oltre a ingrigire i capi rovinano la lavatrice. Il bicarbonato non salva non essendo un sequestrante. Il sapone va usato come il pretrattante, quindi strofinato puro. Personalmente ho visto che dopo aver strofinato il sapone e poi usando il percarbonato nell’ acqua calda - scioglie tutto lo sporco unto e sbianca. Ma non farlo in lavatrice
È sempre una buona idea consultarlo, però vorrei ricordare che la idea di questa ricetta è fare un sapone da bucato, non cosmetico. Per i cosmetici si usa lasciare una parte di oli non trasformati per mantenere le propietà (emollienti, idratanti, tonificanti....) ponendo meno soda del teorico necessario.
capisco la giusta causa,ma ricordatevi che questo video può essere visto da tutti, state usando sostanze chimiche molto corrosive e pericolose senza usare nessuna precauzione,avete usato dosi a casaccio sconvolgendo il processo di saponificazione,dire chimica è come dire matematica,tutto deve essere pesato al grammo e rispettando tutte le formule chimiche che girano attorno al processo di saponificazione,il quantitativo di soda caustica è dato dal coefficiente di saponificazione del tipo di olio usato,cosi come il quantitativo di acqua,io con quel sapone ci laverei solo i politici italiani
Antonio Picciariello puoi andare sul sito www.ilmiosapone.it, lì trovi tutte le spiegazioni ed anche le tabelle per calcolare le dosi esatte di acqua e soda caustica per ogni tipo di olio.
Prima di tutto adottare misure di sicurezzaa adeguate la soda è corrosiva e le esalazioni sono dannose,guanti di cauciù occhiali e mascherina.I contenitori meglio se di plastica. Le proporzioni della soda sono eccessive a distanza di mesi il sapone pizzica.Le proporzioni di geo e geo mi sembrano più esatte. 1 kg di olio , da 128 a 134 gr di soda caustica (con 134 il sapone si scioglie meno invece con 128 risulta più emoliente), 300 gr di acqua .Scaldare l'olio a 40 ° aspettare che la soda messa nell'acqua si raffreddi e arrivi a 40 ° unire le miscele e sbattere fino a quando si forma il nastro ,se si vuole si può unire l'olio essenziale 10 ml con un cucchiaio di farina o amido di mais per fissare l'odore, mettere nelle formine dopo 24 48 ore togliere dalle formine e tagliare se ce ne fosse bisogno. L'olio di frittura o l'olio rancido dopo il processo di saponificazione è inodore.
Rosalba Monte, ciao io faccio sapone da un bel po', ma non l'ho mai fatto con olio fritto perchè francamente non mi piace, poi devi lavare I panni o lavarti le mani, l'olio esausto io lo porto all'isola ecologica che viene trasformato in olio per uso agricolo o industriale.Tu dici che per saponificare 1 kg di olio servono 134 gr. di soda, ma solo se si tratta di olio di oliva perchè ogni olio è diverso. Fare un sapone con solo olio di oliva si può però non farà schiuma e risulterà un po' viscido, se invece si fa un mix usando anche una piccola quantità di grassi saturi ( tipo strutto, cocco, palma) il sapone sarà migliore più duro e farà una bella schiuma . Bisogna sempre calcolare uno sconto soda per I saponi ad uso personale ( dal 2 all'8 % massimo) risulteranno più emolienti.Io ho imparato dai libri di Patrizia Garzena. ciao
Un po' troppa pedanteria al limite del terrorismo psicologico. Saggio sarebbe limitarsi ad avvertire della dannosità delle sostanze chimiche con cui si ha a che fare senza provare a creare alcuna suggestione.
Qui si usa più soda per il fatto che l'olio non è nuovo, ma fritto. Basta poi aspettare il tempo giusto, ma non pensare che il sapone così fatto ti faccia un buco nelle mani! Effettivamente per 1000g di olio di girasole ci vogliono 134 grammi di soda e 300cc di acqua. ci sono calcolatori per questo
E in effetti hai ragione asserendo che si calcola in base al peso e non al volume. E io non metto nenache tutta quell'acqua, per un kg di olio metto 350g (che corrispondono, solo in questo caso, a 350 cl) di acqua. Il sapone lo lascio riposare un mese (o più, lo metto insieme a un biglietto con la data), del resto ho sempre del vecchio ancora da finire.
puoi spiegarmi esattamente come il cambio di temperatura trasformi la struttura chimica dell'olio rendendolo nocivo? la rete non ha saputo aiutarmi al riguardo e non ho le nozioni necessarie per trarre delle conclusioni, grazie. Claudio
secondo il tuo ragionamento se l'olio non è nuovo, cioè usato per frittura, ha bisogno di una quantità maggiore di soda per essere saponificato rispetto alla dose stabilita per avere una reazione chimica olio-soda completa? questa mi giunge nuova, anche perché di solito ho sempre letto di saponi fatti con olio usato nella cui preparazione veniva rispettato il coefficiente di saponificazione, senza residui di olio. perché dunque mettere più soda del necessario?
La polverina superficiale è la soda in eccesso che affiora sotto forma di carbonato di sodio. Io per il corpo non lo userei mai . Per il bucato, forse, ma solo dopo lunga stagionatura. Insomma adesso abbiamo i SAP questi antichi metodi li possiamo tirare in ballo a scopo culturale ma è meglio abbandonarli.
+Caramella Sissy non con le pietre ma, la soda in eccesso viene lavata via con acqua e sale. Oppure ne viene usato un quantitativo calcolato in base ai coefficienti di saponificazione che adesso sono alla portata di tutti coloro posseggono un computer e desiderano autoprodurre il sapone. Le ricette della nonna sarebbe meglio metterle nel museo del sapone!
Però Anna, mi fai pensare in una cosa...dove va la soda in più? Quando versi il sapone negli stampi (quindi alla fase semiliquida) la soluzione di soda che non ha reazionato con i grassi dove va? rimane a galla? Resta imprigionata nel sapone? Sarà sufficente lavare il sapone per togliere i residui? Il sapone così fatto (200g per kg, di olio girasole usato e 300g di acqua) non risulta male, anche dopo un mese non si screpola, sembra ancora un poco grasso... Ci sarano sode più pure delle altre?
Ciao, io faccio il sapone in casa con il metodo a caldo calcolando anche la% di soda in base al coefficiente di saponificazione degli oli che metto.utilizzo poi il sapone per il viso e mi trovo benissimo.usando questo metodo quanto dovrebbe stagionare il sapone? Poi usando oli rancidi o esausti il sapone si può utilizzare su viso e/o corpo? O si usa per lavare altro? Grazie mille
il fatto è che le dosi della soda non si calcolano in base al liquido, ma in base al grasso, perché la reazione chimica tra olio d'oliva e soda avvenga senza residui di olio o di soda, le dosi dovrebbero essere per 1 kg di olio, 134 grammi di soda. qui la quantità è quasi doppia. il fatto che si immetta una quantità di altri liquidi -non grassi- più elevata di quella che di solito si metterebbe per quelle quantità di soda e olio non credo dia garanzie per ottenere un sapone buono.
Ciao, ragazzi! Non mi si riesce niente, non si solidifica. Sempre acquoso rimane. Pero' non ho messo la farina, visto che serve solo per fissare le essenze. Potrebbe essere questo il motivo, secondo voi? E poi e' giuallo scuro, chissa' perche'. Grazie!
La domanda che mi facio però è un'altra: cosa succede alla soluzione di soda caustica in eccedenza? Perchè il sapone fatto non mi sta dando problemi, nè di irritazione alle mani nè di (fino ad ora, incrociando le dita) di danni ai tessuti. Alla fine, non sono tanto sicuro che queste tabelle e formule siano la bibbia...
sono curiosa di provarlo. Io faccio il sapone da tanto ma non ho mai messo la la farina nella ricetta. Per quanto riguarda la soda sono 250 gr. su 3 litri di liquido quindi non più che nel rapporto di solito usato (128 gr su 1300 gr di liquido). vediamo cosa ne esce...
le riduzioni, gli sconti si fanno solo per il sapone ad uso cosmetico, certo; i miei dubbi, su questa ricetta, vertono sul fatto che si metta più soda di quella realmente necessaria per reagire chimicamente con data quantità di olio. se per 1kg di olio metti 134 di soda, la reazione dovrebbe essere totale senza residui di olio.
Sembra molto semplice da fare, forse sei tu che lo spieghi e lo prepari in modo chiaro e semplice, ma non ho capito se è un sapone x bucato o x il corpo. Ciao grazie
Ho fatto delle congetture che credevo avessero una sua logica (una più efficace azione sbiancante, oltre ad assicurare la piena saponificazione e chissà una trasformazione di sostanze prodotto della frittura). Però inte3ndo non ti convinca, fra l'altro solo sono idee. Ho inserito questo in google "sapone con velo di polvere" e ho trovato qualcosa al riguardo, un libro che si chiama Il tuo sapone naturale. Metodi, ingredienti, ricette. se ne hai voglia ci dovebbero essere nozioni interessanti!
Non ci sono parole per descrivere questa ricetta. Nessuna protezione standard usata (occhiali guanti mascherina ). un litro di olio, due litri di acqua, 100 grammi di farina e 250 grammi di soda. Con queste dosi rischi pure di bucare i panni lavandoli a mano. E la farina?????? A cosa servirebbe??? A far stagionare il sapone prima? Per carità. ... togliete questo video!!!!
Ma per il commento giù in basso volevo chiedere ??? al di la del video un po' approssimativo e fatto in maniera molto "alla mano" perché questa ricetta dovrebbe sciogliere i panni??? La soda caustica a contatto con l'olio e con l'acqua e trascorsi i giorni di riposo (40) perde completamente la sua causticita' altrimenti più che come sapone si dovrebbe usare come stura lavandini 🤣😂 e questo vale per tutte le ricette visto che la soda caustica è fondamentale per la produzione di sapone
nexsolost il dapone liquido ha un processo ed ingredienti diversi, ed è molto più difficile da ottenere. In alternativa, si può liquefare il sapone solido, grattugiandolo e facendolo sciogliere in dieci parti di acqua (alcuni lo fanno bollire, altri lo lasciano in ammollo finché si è sciolto). Se si dovesse separare la la parte più grassa da quella più liquida, si può aggiungere una piccolissima quantità di gomma xantana, che fa da addensante e da emulsionante. Alcuni dicono che si può usare anche amido o farina, però non so se questi ultimi sono efficaci anche a freddo, o se bisogna scaldare il tutto, perché facciano effetto. Le sostanze profumate sono opzionali, il sapone può essere fatto anche senza.
Ho provato a farlo, adesso lo lascio 2 giorni prima di sformarlo, ma per essere un sapone per biancheria credo che ci sia troppa acqua e poca soda, forse è per il corpo?
Vitalba Tirendi ciao, no non dovevi farlo, questa è una ricetta tutta sballata, ha detto che la lavorazione era a freddo, ma poi ha messo 2 litri di acqua, 250 gr di soda caustica e 1 litro di olio ( l' olio bisogna pesarlo, casomai 1 kg ). Ha fatto un emerito casino, perchè la ricetta a freddo per 1 kg di olio è COSì : 300 gr di acqua e 134 gr di soda caustica se è olio d'oliva ma se fosse olio di cocco ne occorrerebbero 184 gr. Ha messo 2 litri d' acqua e sono quelli che servirebbero per la lavorazione a caldo "Levato su lisciva" . Alla fine fa vedere il sapone finito e dice che c'è una polverina bianca, quella è la soda caustica libera perchè ce n'era troppa !!!!!!!!!!!!! !!!!
Comunque è un sapone da bucato, non per la pelle dove effettivamente è necessario usare riduzioni rispetto alla soda calcolata. Il problema è cercare di trasformare tutti i grassi contenuti nell'olio, altrimenti il grasso si attaccherebbe alle fibre e puzzerebbe di rancido. 200g di soda (io uso non più di 300cc di acqua) assicurano la completa trasformazione dei grassi anche di origine animale eventualmente presenti nella frittura, e non ho avuto problemi con il lavaggio dei miei asciugamani.
E inoltre, è vero che la percentuale di soda è (più o mneo) un 70% eccedente rispetto al grasso da trasformare, ma che percentuale rappresenta rispetto al prodotto finito? Senza entrare in dettagli, questa soda che suppostamente non viene trasformata, rappresenta una percentuale effettivamente pericolosa? Cioè anche l'acido solforico è caustico però diluendolo lo puoi rendere non pericoloso, no?
liscivia e soda caustica sono la stessa cosa, solo che la liscivia ha un concetrazione minore, ma a seconda della concentrazione può fare male tanto quanto la soda caustica pura...
@@fabioladelsole4003 Nella città di Aleppo fanno saponi da 2000 anni e in Palestina fanno saponi da ancor prima e lei ci vuole dire che con la liscivia non si possono fare saponi.... Probabilmente, dico solo probabilmente non vi è venuto in mente che, la butto lì, potreste sbagliare voi nel procedimento o nel dosaggio?? Visto che da quelle parti fanno sapone con liscivia ricavata dalle ceneri di piante locali, come la Salicornia e la Salsola kali da circa 2000 anni... E, soprattutto, visto che prima del XIX secolo la soda caustica non esisteva!
Ho provato a fare questo sapone secondo la precedura descritta, ma dipo 48 ore non era solidificato ma flaccido, tanto che ho dovuto rimetterlo in pentola e farlo bollire sul fuoco per più di 1 ora. Rivedete la vs ricetta
Molto interessante brava, mi sembra troppa soda infatti non si può usare per lavarsi il corpo cmq c'e troppa confusione dietro di te si capisce solo dalle tue azioni grazie
Ciao qualcuno può aiutarmi? Se l olio lo metto per ultimo e la soda reagisce se metto dell' olio essenziale per profumare non verrà anch'esso scomposto? Se rimanesse il suo profumo rimarrebbe anche l odore di fritto dell olio vecchio o mi sbaglio? Non capisco come si può aggiungere oli essenziali o cose usare per profumarlo
Purtroppo l'olio essenziale (come tutte le profumazioni), nel sapone è inutile perchè la soda caustica, reagendo per saponificare, annienta tutto e quel poco che potrebbe rimanere, se ne va durante la stagionatura
Per ultimo, ci sono nozioni che ovviamente non posseggo. Leggendo da tutte le parti trovo che è necessario aspettare un x tempo prima di usare il sapone perchè potrebbe essere caustico... Mi fa pensare che la soda in eccesso dopo un tempo "evapori?" o si "trasformi?"... Mi piacerebbe saperne di più!
la soda non evapora, assorbe l'umidità (del sapone e dell'aria) e perche di efficacia (quindi diventa meno caustica) ho sentito di saponi fatti a questo modo lasciati stagionare anche per 1 anno... Se ad esempio lasci la soda caustica PURA esposta all'aria, pian piano assorbirà umidità e diventera inutilizzabile anche per fare saponi, perche appunto perde la sua azzione e quindi non fa più reazione chimica con gli oli. Forse è priprio per questo che viene messa tutta quell'acqua, e la farina per addensarlo (altrimenti verrebbe uno schifo molliccio e inutilizzabile) Ma io mi chiedo, perche fare le cose a caso e fatte alla cazzo di cane? Quando per fare questo sapone, identico come efficacia e migliore come caratteristiche bastano 300 grammi di acqua e MASSIMO 150 grammi di soda? Senza nemmeno mezzo grammo di farina. Perche rischiare di farsi male e danneggiare la roba quando basta solo rispettare i coefficenti di saponificazione e ricette valide? Solo per fare i bellocci e farsi pubblicità? a me questa ricetta FA SCHIFO.
Massimo Sabattini la soda caustica è molto instabile, a contatto con l' aria reagisce con l' anidride carbonica e diventa carbonato di sodio (comunemente chiamato "soda", o "soda da bucato"). Ecco perché, dopo un po' di tempo, la soda caustica perde la sua efficacia (e la sua pericolosità). Quanto tempo occorra non so dirlo (io una volta ho lasciato a contatto con l' aria una soluzione di acqua e soda caustica per alcuni giorni, ed aveva in parte perso efficacia); tuttavia, se si eccede un po' la dose di soda facendo un sapone, e lo si lascia stagionale per almeno un mese e mezzo, si può stare sicuri che la soda, nel frattempo, si sarà "spenta" :-)
Sono allibita!!! Faccio il sapone da quasi un anno e non farei mai questa ciofeca assurda!! L'olio esausto portatelo nell'isola ecologica e il sapone fatelo con olio fresco!! Guardate i video seri !!!!
Scusate la mia ignoranza in materia, non ho fatto mai il sapone e non lo so farle. Mi sembrate che siete come le signore che disturbano in sotto fondo durante il filmato, qua, qua, qua, date per iscritto un'alternativa che da lo stesso risultato quantitativamente ed economicamente. La signora a dichiarato: la ricetta è antica ed è stata recuperata grazie alla collaborazione di anziane dell'Aspromonte. Buona giornata
LU vai sul sito www.ilmiosapone.it, lì troverai le spiegazioni FATTE BENE, non come quest' incosciente che mostra tutto con una superficialità incredibile! La soda caustica è una sostanza PERICOLOSA, provoca gravi ustioni sulla pelle ed i suoi vapori attaccano occhi e gola, per questo è necessario proteggersi! Inoltre, per la buona riuscita del sapone, bisogna usare dosi PRECISE, e non a casaccio o comunque approssimative! Infine, lei parla di "soda", termine con cui normalmente si indica quella da bucato (cioè carbonato di sodio), che non va bene per fare il sapone. Peggio di così...
le spiegazioni, preziose, sarebbe meglio darle quando non ci sono rumori di fondo, sennò si fa davvero fatica a capirle. Comunque video molto utile e con indicazioni interessanti.
perché dai per scontato che l'olio usato sia una miscela di diversi grassi? nel video si parla di dosi per olio d'oliva. io sto facendo sapone con olio usato, ma so di che tipo di grasso si tratta e mi regolo di conseguenza con la tabella dei coefficienti, e non ho mi avuto eccedenze ne di olio ne di soda, ho pure provato a fare questo con le dosi del video, giusto per vedere cosa ne usciva fuori ma qualcosa è andato storto. Faccio la lisciva da più di un anno!!!
Siete sicuri della ricetta? La procedura descritta non è corretta, sembra una ricetta del metodo a levata su liscivia adattata al metodo ad impasto. Purtroppo senza i doverosi passaggi di cottura, eliminazione della soda in eccesso e risciacquo non è assolutamente consigliabile usare questo sapone perché sarà troppo caustico per la pelle!
Ciao, scusa come hai fatto a calcolare che servono solo 120 grammi di soda, è sbagliato perchè se fosse olio d'oliva faresti uno sconto soda del 14%, troppo eccessivo non va assolutamente bene.
so da persone che mettendo più soda, che hanno ottenuto dei saponi con un velo di polvere superficiale, che altro non era che la soda non saponificata, che è quella peggiore in quanto a nociva, ma poi scusa se non è necessaria, perché metterla?
Anna Collu talvolta si può sbagliare a calcolarla, bisogna essere molto precisi e non è sempre facile. Comunque, la soda in eccesso si trasforma rapidamente in carbonato di sodio, che non è pericoloso, al massimo può seccare la pelle :-)
Mi è sfuggito che sia solo olio di oliva, comunque penso che si voglia esagerare con la soda per essere sicuri di saponificare qualunque tipo di grasso, anche se hai ragione te, rispetto alle tabelle che si trovano in commercio è troppa soda. Ora, io lo ho fatto due volte e mi è uscito bene e in pochisimi minuti, anche se come ti ho detto non uso tutta quell'acqua... diciamo che l'ultima volta ho usato 350g, mentre la prima volta ho usato come una tabella mi consigliava 300g.
Si lo uso anche x lavarmi e lascia la pelle morbida, ne ho fatto altri con olio d'oliva e ho aggiunto olio alla lavanda e olio di mandorle dolci, in ultimo ho aggiunto delle essenze naturali. Questo lo useró solo x lavarmi, mentre quello con l'olio reciclato lo uso anche x lavare i panni.
beh...amico, mia zia usava anche il grasso che avanzava a tavola, se è per quello, e ci faceva un sapone che ci lavava i panni per decenni, e quando c'erano dei lavori da fare e le mani si sporcavano, si adoperava ilsapone fatto con quegli scarti, ho 50 anni e non ho mai avuto problemi di sorta con quel sapone: i grassi 'orrendi' che tu credi, una volta lavorati e trasformati dalla soda diventano sapone, d'altra parte vorrei vedere chi è così scemo da adoperare dell'olio EV per la saponificazione, cosa costerebbe una saponetta...
premetto che non sono alle prime armi con la produzione del sapone e, pur seguendo con attenzione le istruzioni, la miscela non fa il nastro neanche dopo 15 minuti di minipimer! Ho usato l'acqua a temperatura ambiente, non essendoci indicazioni nel merito, e olio di semi di frittura. Credo che la formula sia inadeguata, troppo acqua rispetto alla formula base, mi spiace che si divulghino informazioni errate su un argomento importante anche per l'ambiente, peccato, così facendo si scoraggiano le persone coraggiose e volonterose !!!!
la ricetta non è giusta c'è troppa soda quasi il doppio di quella che serve,ogni olio ha la sua quantità di acqua e di soda in più par uso cosmetico va fatto lo sconto soda altrimenti risulta troppo aggressivo,la ricetta non va bene neanche per il sapone per il bucato anzi credo che buchi proprio i tessuti.Per quanto riguarda l'uso di oli esausti non so ma io personalmente non li userei almeno per uso cosmetico.
E' troppo corrosivo e l'olio esausto è nocivissimo, per fare sapone ad uso cosmetico si DEVE usare l'olio di semi o di oliva purissimo e nuovo, meglio extravergine. Tuttalpiù si può usare l'olio esausto per sapone da bucato, ma qui la dose di soda caustica è altissima, considerate che io per fare 8 saponette come le vostre ho utilizzato 500ml di olio di semi e 15 gr di soda caustica! Poi il sapone necessita di ben 2 mesi di stagionatura, in modo che l'aggressività della soda si abbassi.
Bè,la verità è che è difficile separare i vari componenti nell'olio usato, immagino che ci sia il grasso della salsiccia, prodotti di scarto o meno delle patatine, che ne so... Quindi immagino che, un po' come la candeggina, si intenda aggiungere un maggior potere limpiante. La soda non è così caustica come sembra, una volta sai che la preparavano con la cenere e la facevano bollire etc., quindi senza grammo più o meno, tutto molto empirico. Personalmente non ho reazioni anche lavandomi le mani.
Quando si usa la soda caustica si devono sempre indossare occhiali di protezione. Un solo schizzo di Soda proiettato dal frullatorea d immersione può provacare la ciecità poichè la soda scioglie il cristallino dell'occhio. ATTENZIONE!!!
non sta costruendo la bomba atomica
Franco Scanfe fai così, sciogli 130g di soda caustica in 300 ml di acqua, poi versatene una goccia negli occhi.
Sarà l' ultima cosa che vedrai, perché gli occhi li avrai persi per sempre!
Oppure, mettici dentro una mano, ed un' ustione non te la toglie nessuno!
Se tu ti INFORMASSI, prima di scrivere stupidaggini, sapresti che anche i vapori che emana la soluzione di soda caustica ed acqua attaccano occhi e gola, ecco perché bisogna proteggersi!
MA quindi il sapone con la soda caustica si può usare SOLTANTO per il bucato ??
@@Mrw5211 quindi le saponette che ci stan insegnando qui su youtube non DOBBIAMO usarle x il viso/pelle ?? ( soltanto x il bucato .. ?? )
@@cuorevagante6164 ma quando mai...gran parte del sapone in commercio è fatto con la soda caustica...il grasso dell'olio e la stagionatura ne eliminano il pericolo
La signora che frulla la soda caustica senza preoccuparsi minimamente di eventuali schizzi, non valutando l'altisissima azione corrosiva dell'idrossido di sodio! E le persone che magari vedendo il tutorial incappano ignare nel medesimo rischio! Mi vengono i brividi solo a guardarla!
Concordo, si tratta di una reazione chimica che comporta dei rischi e richiede saggezza, precisione e manualità.
Il pericoloso approccio che spesso vedo nei video è quello identico al fare un tortino alla domenica.
La soda non perdona, basta uno schizzo negli occhi e son dolori.
Stó usando il sapone fatto circa 2 mesi fa, purtroppo non l'ho profumato ma è eccezionale, mi lascia la pelle morbida. Una parte del sapone l'ho fatta in scaglie e ho preparato del sapone liquido x la lavatrice con l'aggiunta del bicarbonato.
Non usare il sapone per il bucato in lavatrice. Si creano i precipitati di sali di acidi grassi che oltre a ingrigire i capi rovinano la lavatrice. Il bicarbonato non salva non essendo un sequestrante.
Il sapone va usato come il pretrattante, quindi strofinato puro.
Personalmente ho visto che dopo aver strofinato il sapone e poi usando il percarbonato nell’ acqua calda - scioglie tutto lo sporco unto e sbianca.
Ma non farlo in lavatrice
L'idea delle confezioni della Philadelphia è grandiosa 😂👍 grazie...
È sempre una buona idea consultarlo, però vorrei ricordare che la idea di questa ricetta è fare un sapone da bucato, non cosmetico. Per i cosmetici si usa lasciare una parte di oli non trasformati per mantenere le propietà (emollienti, idratanti, tonificanti....) ponendo meno soda del teorico necessario.
Come si fa a lasciare una parte di oli "integri"?
capisco la giusta causa,ma ricordatevi che questo video può essere visto da tutti, state usando sostanze chimiche molto corrosive e pericolose senza usare nessuna precauzione,avete usato dosi a casaccio sconvolgendo il processo di saponificazione,dire chimica è come dire matematica,tutto deve essere pesato al grammo e rispettando tutte le formule chimiche che girano attorno al processo di saponificazione,il quantitativo di soda caustica è dato dal coefficiente di saponificazione del tipo di olio usato,cosi come il quantitativo di acqua,io con quel sapone ci laverei solo i politici italiani
Ciao davide, come faccio a prendere le dosi perfette?
1kg di olio (io normalmente uso 700gr oliva e 300 gr semi di girasole)300ml di acqua demineralizzata e 128gr di soda
comunque solo per precisare ogni olio ha il suo coefficiente di saponificazione quindi se cambi olio cambiano le dosi di acqua e soda
Antonio Picciariello puoi andare sul sito www.ilmiosapone.it, lì trovi tutte le spiegazioni ed anche le tabelle per calcolare le dosi esatte di acqua e soda caustica per ogni tipo di olio.
@@Mrw5211 GRAZIE
Grazie a te sto facendo chili di sapone con l olio gia fritto .grazie grazie grazie .un bacio forte
Questo sapone si può usare per bucato?
Purtroppo quando lavo la roba con questo sapone si sente olio di fritto 😫
Non lo fate assolutamente! Sciogliere la soda con il frullino è una follia, ma la farina poi!!!
Quanta acqua
Prima di tutto adottare misure di sicurezzaa adeguate la soda è corrosiva e le esalazioni sono dannose,guanti di cauciù occhiali e mascherina.I contenitori meglio se di plastica.
Le proporzioni della soda sono eccessive a distanza di mesi il sapone pizzica.Le proporzioni di geo e geo mi sembrano più esatte. 1 kg di olio , da 128 a 134 gr di soda caustica (con 134 il sapone si scioglie meno invece con 128 risulta più emoliente), 300 gr di acqua .Scaldare l'olio a 40 ° aspettare che la soda messa nell'acqua si raffreddi e arrivi a 40 ° unire le miscele e sbattere fino a quando si forma il nastro ,se si vuole si può unire l'olio essenziale 10 ml con un cucchiaio di farina o amido di mais per fissare l'odore, mettere nelle formine dopo 24 48 ore togliere dalle formine e tagliare se ce ne fosse bisogno.
L'olio di frittura o l'olio rancido dopo il processo di saponificazione è inodore.
Rosalba Monte, ciao io faccio sapone da un bel po', ma non l'ho mai fatto con olio fritto perchè francamente non mi piace, poi devi lavare I panni o lavarti le mani, l'olio esausto io lo porto all'isola ecologica che viene trasformato in olio per uso agricolo o industriale.Tu dici che per saponificare 1 kg di olio servono 134 gr. di soda, ma solo se si tratta di olio di oliva perchè ogni olio è diverso. Fare un sapone con solo olio di oliva si può però non farà schiuma e risulterà un po' viscido, se invece si fa un mix usando anche una piccola quantità di grassi saturi ( tipo strutto, cocco, palma) il sapone sarà migliore più duro e farà una bella schiuma . Bisogna sempre calcolare uno sconto soda per I saponi ad uso personale ( dal 2 all'8 % massimo) risulteranno più emolienti.Io ho imparato dai libri di Patrizia Garzena. ciao
Un po' troppa pedanteria al limite del terrorismo psicologico.
Saggio sarebbe limitarsi ad avvertire della dannosità delle sostanze chimiche con cui si ha a che fare senza provare a creare alcuna suggestione.
Non ci posso credere: ANCORA C'E' QUESTO VIDEO PERICOLOSO !!! NON DOVETE FARE NULLA DI QUELLO CHE DICE, NON SA NEANCHE DI COSA PARLA !!!!
questo sapone è ottimo e non brucia ma va' fatto maturare per 3 mesi , cosi' la soda presente si annulla, l'ho testato io !
bravi grazie!!
Qui si usa più soda per il fatto che l'olio non è nuovo, ma fritto. Basta poi aspettare il tempo giusto, ma non pensare che il sapone così fatto ti faccia un buco nelle mani! Effettivamente per 1000g di olio di girasole ci vogliono 134 grammi di soda e 300cc di acqua. ci sono calcolatori per questo
Ottimo consiglio. Ma per la sicurezza sul lavoro/casa è sempre meglio utilizzare anche gli occhiali.
Concordo. questa ricetta è una ricetta pericolosa.
E in effetti hai ragione asserendo che si calcola in base al peso e non al volume. E io non metto nenache tutta quell'acqua, per un kg di olio metto 350g (che corrispondono, solo in questo caso, a 350 cl) di acqua. Il sapone lo lascio riposare un mese (o più, lo metto insieme a un biglietto con la data), del resto ho sempre del vecchio ancora da finire.
puoi spiegarmi esattamente come il cambio di temperatura trasformi la struttura chimica dell'olio rendendolo nocivo? la rete non ha saputo aiutarmi al riguardo e non ho le nozioni necessarie per trarre delle conclusioni, grazie. Claudio
Salve .. posso chiederti dopo quanti giorni è possibile utilizzare?
secondo il tuo ragionamento se l'olio non è nuovo, cioè usato per frittura, ha bisogno di una quantità maggiore di soda per essere saponificato rispetto alla dose stabilita per avere una reazione chimica olio-soda completa?
questa mi giunge nuova, anche perché di solito ho sempre letto di saponi fatti con olio usato nella cui preparazione veniva rispettato il coefficiente di saponificazione, senza residui di olio. perché dunque mettere più soda del necessario?
La polverina superficiale è la soda in eccesso che affiora sotto forma di carbonato di sodio. Io per il corpo non lo userei mai . Per il bucato, forse, ma solo dopo lunga stagionatura. Insomma adesso abbiamo i SAP questi antichi metodi li possiamo tirare in ballo a scopo culturale ma è meglio abbandonarli.
+bollybi ma perchè,le normali saponette per il corpo con cosa sono fatte scondo te se non con la soda,con le pietre??? mah
+Caramella Sissy non con le pietre ma, la soda in eccesso viene lavata via con acqua e sale. Oppure ne viene usato un quantitativo calcolato in base ai coefficienti di saponificazione che adesso sono alla portata di tutti coloro posseggono un computer e desiderano autoprodurre il sapone. Le ricette della nonna sarebbe meglio metterle nel museo del sapone!
Benissimo grazie
Si può usare qualsiasi olio o solo d'oliva ? Grazie
Però Anna, mi fai pensare in una cosa...dove va la soda in più? Quando versi il sapone negli stampi (quindi alla fase semiliquida) la soluzione di soda che non ha reazionato con i grassi dove va? rimane a galla? Resta imprigionata nel sapone? Sarà sufficente lavare il sapone per togliere i residui? Il sapone così fatto (200g per kg, di olio girasole usato e 300g di acqua) non risulta male, anche dopo un mese non si screpola, sembra ancora un poco grasso... Ci sarano sode più pure delle altre?
Ciao, io faccio il sapone in casa con il metodo a caldo calcolando anche la% di soda in base al coefficiente di saponificazione degli oli che metto.utilizzo poi il sapone per il viso e mi trovo benissimo.usando questo metodo quanto dovrebbe stagionare il sapone? Poi usando oli rancidi o esausti il sapone si può utilizzare su viso e/o corpo? O si usa per lavare altro? Grazie mille
Tati BioReview io non lo userei per la pelle, altri dicono che lo fanno. Mah...
il fatto è che le dosi della soda non si calcolano in base al liquido, ma in base al grasso,
perché la reazione chimica tra olio d'oliva e soda avvenga senza residui di olio o di soda, le dosi dovrebbero essere per 1 kg di olio, 134 grammi di soda. qui la quantità è quasi doppia. il fatto che si immetta una quantità di altri liquidi -non grassi- più elevata di quella che di solito si metterebbe per quelle quantità di soda e olio non credo dia garanzie per ottenere un sapone buono.
Posso usare un litro di olio di semi ? Nel video si parla di riciclo ma non mi pare di aver sentito qualcosa riguardo il tipo di olio. Grazie
Ciao, ragazzi! Non mi si riesce niente, non si solidifica. Sempre acquoso rimane. Pero' non ho messo la farina, visto che serve solo per fissare le essenze. Potrebbe essere questo il motivo, secondo voi? E poi e' giuallo scuro, chissa' perche'. Grazie!
La domanda che mi facio però è un'altra: cosa succede alla soluzione di soda caustica in eccedenza? Perchè il sapone fatto non mi sta dando problemi, nè di irritazione alle mani nè di (fino ad ora, incrociando le dita) di danni ai tessuti. Alla fine, non sono tanto sicuro che queste tabelle e formule siano la bibbia...
ha effetti collaterali sulla pelle? e se si usa inquinerebbe quanto l'olio non lavorato?
sono curiosa di provarlo. Io faccio il sapone da tanto ma non ho mai messo la la farina nella ricetta. Per quanto riguarda la soda sono 250 gr. su 3 litri di liquido quindi non più che nel rapporto di solito usato (128 gr su 1300 gr di liquido). vediamo cosa ne esce...
Vorrei chiedere se si può utilizzare l'olio di semi?
le riduzioni, gli sconti si fanno solo per il sapone ad uso cosmetico, certo; i miei dubbi, su questa ricetta, vertono sul fatto che si metta più soda di quella realmente necessaria per reagire chimicamente con data quantità di olio.
se per 1kg di olio metti 134 di soda, la reazione dovrebbe essere totale senza residui di olio.
Benissimp buona sapere
fatto !! ottimo , ma ci mette tanto a 'seccare' circa 6 mesi in luogo asciutto
perche olio sarebbe pochino in questa ricetta calabrese
anch'io l'ho fatto , ma ci vuole tutto quel tempo x venire sodo
Sembra molto semplice da fare, forse sei tu che lo spieghi e lo prepari in modo chiaro e semplice, ma non ho capito se è un sapone x bucato o x il corpo. Ciao grazie
Sei bravissima
Ho fatto delle congetture che credevo avessero una sua logica (una più efficace azione sbiancante, oltre ad assicurare la piena saponificazione e chissà una trasformazione di sostanze prodotto della frittura). Però inte3ndo non ti convinca, fra l'altro solo sono idee. Ho inserito questo in google "sapone con velo di polvere" e ho trovato qualcosa al riguardo, un libro che si chiama Il tuo sapone naturale. Metodi, ingredienti, ricette. se ne hai voglia ci dovebbero essere nozioni interessanti!
Non ci sono parole per descrivere questa ricetta. Nessuna protezione standard usata (occhiali guanti mascherina ). un litro di olio, due litri di acqua, 100 grammi di farina e 250 grammi di soda. Con queste dosi rischi pure di bucare i panni lavandoli a mano. E la farina?????? A cosa servirebbe??? A far stagionare il sapone prima? Per carità. ... togliete questo video!!!!
Dadelorecriandry parole sante!
tutto molto confuso, incasinato e sciatto, come se stesse preparando un caffè: brutto video...
Ma per il commento giù in basso volevo chiedere ??? al di la del video un po' approssimativo e fatto in maniera molto "alla mano" perché questa ricetta dovrebbe sciogliere i panni??? La soda caustica a contatto con l'olio e con l'acqua e trascorsi i giorni di riposo (40) perde completamente la sua causticita' altrimenti più che come sapone si dovrebbe usare come stura lavandini 🤣😂 e questo vale per tutte le ricette visto che la soda caustica è fondamentale per la produzione di sapone
ma se uso l'olio di frittura del pesce....poi il sapone prenderà l'odore di fritto?
sei stata incosciente a sciogliere la soda con il frullino
La signora ha semplicemente gli occhi bionici...
È molto interessante, come mai l'aggiunta di farina?
Molto interessante ma io preferisco il sapone liquido. Cosa dovrei fare? Inoltre, fa lo stesso se non aggiungo sostanze profumate?
nexsolost il dapone liquido ha un processo ed ingredienti diversi, ed è molto più difficile da ottenere.
In alternativa, si può liquefare il sapone solido, grattugiandolo e facendolo sciogliere in dieci parti di acqua (alcuni lo fanno bollire, altri lo lasciano in ammollo finché si è sciolto).
Se si dovesse separare la la parte più grassa da quella più liquida, si può aggiungere una piccolissima quantità di gomma xantana, che fa da addensante e da emulsionante.
Alcuni dicono che si può usare anche amido o farina, però non so se questi ultimi sono efficaci anche a freddo, o se bisogna scaldare il tutto, perché facciano effetto.
Le sostanze profumate sono opzionali, il sapone può essere fatto anche senza.
Che c'entra la farina?
Infatti come la marmellata sulla pizza
@@elenapareschi5613 le nonne usavano sapone per uscire bello bianco ...nn succede niente ...
deve stagionare?
Ho provato a farlo, adesso lo lascio 2 giorni prima di sformarlo, ma per essere un sapone per biancheria credo che ci sia troppa acqua e poca soda, forse è per il corpo?
Vitalba Tirendi ciao, no non dovevi farlo, questa è una ricetta tutta sballata, ha detto che la lavorazione era a freddo, ma poi ha messo 2 litri di acqua, 250 gr di soda caustica e 1 litro di olio ( l' olio bisogna pesarlo, casomai 1 kg ). Ha fatto un emerito casino, perchè la ricetta a freddo per 1 kg di olio è COSì : 300 gr di acqua e 134 gr di soda caustica se è olio d'oliva ma se fosse olio di cocco ne occorrerebbero 184 gr. Ha messo 2 litri d' acqua e sono quelli che servirebbero per la lavorazione a caldo "Levato su lisciva" . Alla fine fa vedere il sapone finito e dice che c'è una polverina bianca, quella è la soda caustica libera perchè ce n'era troppa !!!!!!!!!!!!! !!!!
Hai perfettamente ragione, il sapone che se ne ricava è decisamente caustico.
Non si improvvisano ricette quando si usa la soda caustica!
è CAUSTICO APPENA FATTO, VA FATTO MATURARE per piu di 3 mesi ed allora sarà ottimo
Comunque è un sapone da bucato, non per la pelle dove effettivamente è necessario usare riduzioni rispetto alla soda calcolata. Il problema è cercare di trasformare tutti i grassi contenuti nell'olio, altrimenti il grasso si attaccherebbe alle fibre e puzzerebbe di rancido. 200g di soda (io uso non più di 300cc di acqua) assicurano la completa trasformazione dei grassi anche di origine animale eventualmente presenti nella frittura, e non ho avuto problemi con il lavaggio dei miei asciugamani.
P
E inoltre, è vero che la percentuale di soda è (più o mneo) un 70% eccedente rispetto al grasso da trasformare, ma che percentuale rappresenta rispetto al prodotto finito? Senza entrare in dettagli, questa soda che suppostamente non viene trasformata, rappresenta una percentuale effettivamente pericolosa? Cioè anche l'acido solforico è caustico però diluendolo lo puoi rendere non pericoloso, no?
dipende dal metodo si applica per saponificare l'olio
liscivia e soda caustica sono la stessa cosa, solo che la liscivia ha un concetrazione minore, ma a seconda della concentrazione può fare male tanto quanto la soda caustica pura...
Daniele Cossu io ho provato la lisciva ma nn avviene la saponificazione
La liscivia deriva dalla cenere. Sbianca ma non ha la reazione della soda caustica e al massimo si ottiene una pasta gelatinosa di sapone
@@fabioladelsole4003 Nella città di Aleppo fanno saponi da 2000 anni e in Palestina fanno saponi da ancor prima e lei ci vuole dire che con la liscivia non si possono fare saponi.... Probabilmente, dico solo probabilmente non vi è venuto in mente che, la butto lì, potreste sbagliare voi nel procedimento o nel dosaggio?? Visto che da quelle parti fanno sapone con liscivia ricavata dalle ceneri di piante locali, come la Salicornia e la Salsola kali da circa 2000 anni... E, soprattutto, visto che prima del XIX secolo la soda caustica non esisteva!
Ho provato a fare questo sapone secondo la precedura descritta, ma dipo 48 ore non era solidificato ma flaccido, tanto che ho dovuto rimetterlo in pentola e farlo bollire sul fuoco per più di 1 ora. Rivedete la vs ricetta
Ok ma le lame del minipimer sono di metallo!
Infatti!
@XXPAOL82XX sicuro solo 15grmmi di soda in mezzo chilo,di grassi? che oli hai usato?
250 g. di soda, non capiso la funzione della farina...
Molto interessante brava, mi sembra troppa soda infatti non si può usare per lavarsi il corpo cmq c'e troppa confusione dietro di te si capisce solo dalle tue azioni grazie
@@GIANGIOPILLA la antica gli nonne mettevano la farina per essere Bianco ...
Perche la farine?😩😩😩
Buongiorno la farina perché si mette pet fare il sapone
Signora occhialiiiiiiii...chi la vede e ripete ciò che fa lei perderà la vista!!!!!!😏
Ciao qualcuno può aiutarmi? Se l olio lo metto per ultimo e la soda reagisce se metto dell' olio essenziale per profumare non verrà anch'esso scomposto? Se rimanesse il suo profumo rimarrebbe anche l odore di fritto dell olio vecchio o mi sbaglio? Non capisco come si può aggiungere oli essenziali o cose usare per profumarlo
Purtroppo l'olio essenziale (come tutte le profumazioni), nel sapone è inutile perchè la soda caustica, reagendo per saponificare, annienta tutto e quel poco che potrebbe rimanere, se ne va durante la stagionatura
Comunque, il sapone non si fa così
La farina normale è un legante e sbiancante la usavano in tempi antichi insieme alla cenere
Mettete occhiali e coprite il volto con mascherina per eventuali schizzi che possono deturpare il volto ma anche per esalazioni .
Non è un problema di inquinamento ma di sicurezza per la pelle..
Una volta che l'olio viene saponificato non è più inquinante.
Per che serve la farina?
Luisa Morrone, lascia stare la farina che non è un problema, il problema è tutto il resto: una cosa SCHIFOSA !!!!!!!!!!!!!!!!!!
@@ziagina2240 non capisco cosa mi voi dire
ma dopo che è stato tolto dagli stampi, va stagionato???
Per ultimo, ci sono nozioni che ovviamente non posseggo. Leggendo da tutte le parti trovo che è necessario aspettare un x tempo prima di usare il sapone perchè potrebbe essere caustico... Mi fa pensare che la soda in eccesso dopo un tempo "evapori?" o si "trasformi?"... Mi piacerebbe saperne di più!
la soda non evapora, assorbe l'umidità (del sapone e dell'aria) e perche di efficacia (quindi diventa meno caustica)
ho sentito di saponi fatti a questo modo lasciati stagionare anche per 1 anno...
Se ad esempio lasci la soda caustica PURA esposta all'aria, pian piano assorbirà umidità e diventera inutilizzabile anche per fare saponi, perche appunto perde la sua azzione e quindi non fa più reazione chimica con gli oli.
Forse è priprio per questo che viene messa tutta quell'acqua, e la farina per addensarlo (altrimenti verrebbe uno schifo molliccio e inutilizzabile)
Ma io mi chiedo, perche fare le cose a caso e fatte alla cazzo di cane?
Quando per fare questo sapone, identico come efficacia e migliore come caratteristiche bastano 300 grammi di acqua e MASSIMO 150 grammi di soda? Senza nemmeno mezzo grammo di farina.
Perche rischiare di farsi male e danneggiare la roba quando basta solo rispettare i coefficenti di saponificazione e ricette valide?
Solo per fare i bellocci e farsi pubblicità? a me questa ricetta FA SCHIFO.
Massimo Sabattini la soda caustica è molto instabile, a contatto con l' aria reagisce con l' anidride carbonica e diventa carbonato di sodio (comunemente chiamato "soda", o "soda da bucato").
Ecco perché, dopo un po' di tempo, la soda caustica perde la sua efficacia (e la sua pericolosità).
Quanto tempo occorra non so dirlo (io una volta ho lasciato a contatto con l' aria una soluzione di acqua e soda caustica per alcuni giorni, ed aveva in parte perso efficacia); tuttavia, se si eccede un po' la dose di soda facendo un sapone, e lo si lascia stagionale per almeno un mese e mezzo, si può stare sicuri che la soda, nel frattempo, si sarà "spenta" :-)
Scusa ma l'olio in questione essendo fritto non puzza?!?!
Sono allibita!!! Faccio il sapone da quasi un anno e non farei mai questa ciofeca assurda!! L'olio esausto portatelo nell'isola ecologica e il sapone fatelo con olio fresco!! Guardate i video seri !!!!
+Silviavr01 mia zia e mia mamma lo fanno tutt'ora il sapone con l'olio esausto e viene meglio di quello che si compra...
Scusate la mia ignoranza in materia, non ho fatto mai il sapone e non lo so farle. Mi sembrate che siete come le signore che disturbano in sotto fondo durante il filmato, qua, qua, qua, date per iscritto un'alternativa che da lo stesso risultato quantitativamente ed economicamente. La signora a dichiarato: la ricetta è antica ed è stata recuperata grazie alla collaborazione di anziane dell'Aspromonte. Buona giornata
LU vai sul sito www.ilmiosapone.it, lì troverai le spiegazioni FATTE BENE, non come quest' incosciente che mostra tutto con una superficialità incredibile!
La soda caustica è una sostanza PERICOLOSA, provoca gravi ustioni sulla pelle ed i suoi vapori attaccano occhi e gola, per questo è necessario proteggersi!
Inoltre, per la buona riuscita del sapone, bisogna usare dosi PRECISE, e non a casaccio o comunque approssimative!
Infine, lei parla di "soda", termine con cui normalmente si indica quella da bucato (cioè carbonato di sodio), che non va bene per fare il sapone.
Peggio di così...
le spiegazioni, preziose, sarebbe meglio darle quando non ci sono rumori di fondo, sennò si fa davvero fatica a capirle. Comunque video molto utile e con indicazioni interessanti.
Secondo me l'acqua è molta , l'ho fatto e il sapone viene molto liquido, ci vuole molto tempo ad aggiungere
Asciugare
Non non si può, se si vuole un sapone sicuro per la pelle
farina?????
Anche dove si è fritto del pesce?
Non è una critica ma sono 8nteressata a capire
Li usate per lavarvi? Sono buoni sulla pelle?
PiccoloMichela io non lo userei per la pelle, altri dicono che lo fanno. Mah...
Ho fatto questa preparazione ma ancora da stamattina non solidifica! Non so perché
olio rancido???? ma che metodo del cacchio è??? no, no, no
perché dai per scontato che l'olio usato sia una miscela di diversi grassi? nel video si parla di dosi per olio d'oliva. io sto facendo sapone con olio usato, ma so di che tipo di grasso si tratta e mi regolo di conseguenza con la tabella dei coefficienti, e non ho mi avuto eccedenze ne di olio ne di soda, ho pure provato a fare questo con le dosi del video, giusto per vedere cosa ne usciva fuori ma qualcosa è andato storto.
Faccio la lisciva da più di un anno!!!
Bellissimo ed interessante 👍👋😀👋👋💝
Troppo chiacchiericcio di sottofondo.
😂😂😂
Ma non è tanta la soda? E la farina che scopo ha?
L'acqua è molta
Domenica mattina ho fatto il sapone con questa ricetta, fantastico! Mi è riuscito benissimo ed è molto facile. Grazie ciao. Luisa
Siete sicuri della ricetta? La procedura descritta non è corretta, sembra una ricetta del metodo a levata su liscivia adattata al metodo ad impasto. Purtroppo senza i doverosi passaggi di cottura, eliminazione della soda in eccesso e risciacquo non è assolutamente consigliabile usare questo sapone perché sarà troppo caustico per la pelle!
Allora, la farina non serve, l'acqua ne basta solo 300 ml e di soda caustica per un litro di olio ne bastano 120 grammi.
Ciao, scusa come hai fatto a calcolare che servono solo 120 grammi di soda, è sbagliato perchè se fosse olio d'oliva faresti uno sconto soda del 14%, troppo eccessivo non va assolutamente bene.
non ho capito quale sia il ruolo della farina...
fissa la profumazione
Ros Ia ma qui la profumazione non c' è!
basta filtrarlo
so da persone che mettendo più soda, che hanno ottenuto dei saponi con un velo di polvere superficiale, che altro non era che la soda non saponificata, che è quella peggiore in quanto a nociva, ma poi scusa se non è necessaria, perché metterla?
Anna Collu talvolta si può sbagliare a calcolarla, bisogna essere molto precisi e non è sempre facile.
Comunque, la soda in eccesso si trasforma rapidamente in carbonato di sodio, che non è pericoloso, al massimo può seccare la pelle :-)
Mi è sfuggito che sia solo olio di oliva, comunque penso che si voglia esagerare con la soda per essere sicuri di saponificare qualunque tipo di grasso, anche se hai ragione te, rispetto alle tabelle che si trovano in commercio è troppa soda. Ora, io lo ho fatto due volte e mi è uscito bene e in pochisimi minuti, anche se come ti ho detto non uso tutta quell'acqua... diciamo che l'ultima volta ho usato 350g, mentre la prima volta ho usato come una tabella mi consigliava 300g.
Si lo uso anche x lavarmi e lascia la pelle morbida, ne ho fatto altri con olio d'oliva e ho aggiunto olio alla lavanda e olio di mandorle dolci, in ultimo ho aggiunto delle essenze naturali. Questo lo useró solo x lavarmi, mentre quello con l'olio reciclato lo uso anche x lavare i panni.
Olio fritto.....soda.....Ma è uno scherzo? Passi per la soda ma olio fritto o rancido orrore
beh...amico, mia zia usava anche il grasso che avanzava a tavola, se è per quello, e ci faceva un sapone che ci lavava i
panni per decenni, e quando c'erano dei lavori da fare e le mani si sporcavano, si adoperava ilsapone fatto con quegli scarti, ho 50 anni e non ho mai avuto problemi di sorta con quel sapone:
i grassi 'orrendi' che tu credi, una volta lavorati e trasformati
dalla soda diventano sapone, d'altra parte vorrei vedere chi
è così scemo da adoperare dell'olio EV per la saponificazione,
cosa costerebbe una saponetta...
premetto che non sono alle prime armi con la produzione del sapone e, pur seguendo con attenzione le istruzioni, la miscela non fa il nastro neanche dopo 15 minuti di minipimer! Ho usato l'acqua a temperatura ambiente, non essendoci indicazioni nel merito, e olio di semi di frittura. Credo che la formula sia inadeguata, troppo acqua rispetto alla formula base, mi spiace che si divulghino informazioni errate su un argomento importante anche per l'ambiente, peccato, così facendo si scoraggiano le persone coraggiose e volonterose !!!!
la ricetta non è giusta c'è troppa soda quasi il doppio di quella che serve,ogni olio ha la sua quantità di acqua e di soda in più par uso cosmetico va fatto lo sconto soda altrimenti risulta troppo aggressivo,la ricetta non va bene neanche per il sapone per il bucato anzi credo che buchi proprio i tessuti.Per quanto riguarda l'uso di oli esausti non so ma io personalmente non li userei almeno per uso cosmetico.
E' troppo corrosivo e l'olio esausto è nocivissimo, per fare sapone ad uso cosmetico si DEVE usare l'olio di semi o di oliva purissimo e nuovo, meglio extravergine.
Tuttalpiù si può usare l'olio esausto per sapone da bucato, ma qui la dose di soda caustica è altissima, considerate che io per fare 8 saponette come le vostre ho utilizzato 500ml di olio di semi e 15 gr di soda caustica!
Poi il sapone necessita di ben 2 mesi di stagionatura, in modo che l'aggressività della soda si abbassi.
Bè,la verità è che è difficile separare i vari componenti nell'olio usato, immagino che ci sia il grasso della salsiccia, prodotti di scarto o meno delle patatine, che ne so... Quindi immagino che, un po' come la candeggina, si intenda aggiungere un maggior potere limpiante. La soda non è così caustica come sembra, una volta sai che la preparavano con la cenere e la facevano bollire etc., quindi senza grammo più o meno, tutto molto empirico. Personalmente non ho reazioni anche lavandomi le mani.
Se parla sul frullatore non si capisce niente...:)
Infatti si metta occhiali e mascherina ...sta inviando un messaggio pericoloso
quando cancelli questo video signora?
La ricetta è valida ma usando le giuste precauzioni
Sei pericolosa ,metto occhiali la vista è preziosa!
QUESTO VIDEO E' UN ESEMPIO DI QUELLO CHE NON BISOGNA MAI FARE! DOVETE FARE TUTTO IL CONTRARIO DI QUELLO CHE FA QUESTA PAZZA SCATENATA!
+zia gina senza nessun criterio!!!!!!!!
un pericolo per il web
Signora forse questo video è meglio rifarlo, mentre lei frulla parla ma non si capisce ciò che dice
allora dite voi la ricetta corretta!
manuda1990 la trovi su www.ilmiosapone.it, insieme alle norme di sicurezza che quell' incosciente non ha spiegato!