PERCHÉ UN NARCISISTA TI OGGETTIFICA?
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- Опубликовано: 22 мар 2023
- #narcisismopatologico #narcisismo #narcisista #giuseppegigliottipowerofmind
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La oggettificazione del #narcisistapatologico è un tratto essenziale della sua #manipolazione . Ma come definirla? In modo intuibile, può definirsi come uno strumento d'inquadramento della realtà, che consente al #manipolatore di nascondere a sé ed al prossimo suo la ferita emotiva .
Inquadrando le proprie prede in schemi rigidi ed immutabili, il narcisista riesce difatti a mantenere integra, se non a rafforzare, la propria immagine di ego grandioso. Questo, nonostante l'oggettificazione fallisca con personalità alfa, ed a dispetto della sua natura intrinsecamente falsa (operandosi difatti in un momento iniziale della conoscenza dell'altro).
In ogni caso, l'oggettificazione rappresenta un'offesa umiliante per la preda, sotto un duplice punto di vista. In primo luogo, nella sua rigidità e superficialità, spoglia la vittima della sua profondità esistenziale, riducendola ad un aborto di sè.
In secondo luogo, esprimendo un senso quasi assoluto di possesso, l'oggettificazione si pone quale causale dell' #hoovering narcisistico. I ritorni non sono, difatti, mai motivati da #amore , bensì da un senso di possesso nella mente narcisistica.
Per questo, si conferma essenziale ancora una volta ribadire l'opportunità per le vittime di focalizzarsi su un percorso di #crescitapersonale e di #rinascita , che possano dare loro nuova #dignità .
AVVERTENZA: Questo video non vuole sostituirsi ad un supporto psicologico o psicoterapeutico, bensì fornire consigli strategici di #coaching
Non bisogna mai attaccarsi a loro, vivere la propria vita e rimanere distaccati a livello emotivo, ogni cosa che fanno per colpirti, lasciarsela scivolare, questo quando si è arrivati alla consapevolezza. Che gusto c'è ad amare chi non può farlo, non c'è sfida
Vero, Susan. Infatti non farsi aspettative è in generale sano.
Braissimo adoro ascoltarti .
Assolutamente cosi'. Il loro ritorno e' davvero un comportamento che disgusta perche' si ha la riconferma del ruolo in cui sei stato/a re/legato. Come se fossi di plasica. Una cosa che come la lasci cosi' la ritrovi. Un distributore di carburante dove all' occorrenza fare rifornimento. Chi si comporta cosi' ha valore inclassificabile
Questo dimostrerebbe che proprio il cervello non gli funziona. E continuano a chiamarlo " disturbo". Mentre insistono sulla dipendenza affettiva che qualcuno vorrebbe dichiarare patologia. Quindi in un tribunale noi saremmo quelle affette da patologia, loro, al più, avrebbero un disturbo. Se pure fossero diagnosticati. Poiché non si fanno diagnosticare o ingannano il terapeuta, quelle patologiche saremmo noi. Il mondo alla rivescia.
Ma difatti questo video copre la prospettiva del narcisismo, Silvana.Come invece la preda debba iniziare a pensare è tutto un altro paio di maniche. E ce n'è da dire.
@@giuseppegigliotti-powerofm1868si. Sacrosante parole. L' attaccamento . Mi ha molto fatto pensare il film Tar con Cate Blanchett ..l' ho visto dalla prospettiva delle vittime. La maschera da Torhancamen della scena finale..abissi senza redenzione ..
Hai una grande capacità comunicativa, vai dritto al punto e mi piace molto il modo in cui approfondisci temi così delicati e difficili. Complimenti davvero!! ❤ Riguardo alla cristallizzazione: parecchi mesi dopo lo scarto indotto, il covert mi richiamò con un altro numero telefonico. Siccome collaboravo con lui per un progetto di ricerca nel comune dove lui è vicesindaco (che ho abbandonato, proponendolo ad altri, per ovvi motivi), lui mi ricontattò con la scusa del lavoro, ma io sapevo che era un test! Gli dissi "Ho realizzato molti progetti per altri comuni, invece lì da voi non ne ho potuto realizzare neanche uno!" Lui mi disse "Non è vero, hai fatto molte cose qui da noi... Non pensare di non essere stata in grado di fare nulla". Gli risposi, scandendo bene le parole "Non ho detto che non ho realizzato nulla, perché sono stata incapace di farlo, ho detto che nel vostro comune non ho creato nulla, perché non me ne avete dato la possibilità. Lo so che sono un'abile professionista, tant'è che sto realizzando progetti importanti per la Regione, oltre che per gli altri comuni" Lui è rimasto basito e ha avuto la facciatosta di chiedermi se potevo inserire anche il suo comune nei miei progetti. Scusa per il papiro 😅, ma ci tenevo a dire che la cristallizzazione del narcisista copre tutte le sfere, anche quella professionale. Lui mi aveva bollata come insicura, inconsapevole delle mie potenzialità, con un forte senso di inferiorità, rispetto agli altri. Gli ho dimostrato il contrario. Non so se l'ha capito... Comunque sia, per suffragare il mio totale distacco, l'ho tolto dai miei social. Il mio messaggio è chiaro: nella mia sfera di amicizie e conoscenze non c'è più posto per i parassiti come te, io seleziono solo le persone di valore, che si dimostrano degne di me, perché mi danno valore. Scusa ancora per le lungaggini.
Un abbraccio forte ❤❤❤
Ciao Ale. Certamente, cristallizzare qualcuno si estende ad ogni area. Ma in fondo, bisognerebbe porsi da una prospettiva esterna a come ti guardi lui e concentrarsi su come ci vediamo noi e su come percepiamo gli eventi. Un abbraccio.
@@giuseppegigliotti-powerofm1868 grazie Giu, lo sto facendo, solo che lì, a caldo, in quella situazione, non ne sono stata in grado. Ho imparato molto da quest'esperienza, anche grazie a te!! 😘
Carissimo Giuseppe, rieccomi a guardare i tuoi video, sono e restano punto di riferimento essenziale, soprattutto da un mese a questa parte che il narci è tornato. Non mi ha però colta impreparata: la consapevolezza maturata seguendo te e il consiglio di qualche altra persona, mi stanno dando la forza di vivere in serenità la mia vita, senza concentrarmi più su di lui. È vero, sono ancora agganciata, ma non mi aspetto più nulla da lui, non vivo più in funzione sua, mi sto impegnando a sganciare la mia felicità dal contatto con lui e credimi, è davvero liberatorio. Grazie infinite ancora.
Mi fa piacere Rossella. Un abbraccio.
Molto bravo Sig. Giuseppe.
Vedo una certa assomiglianza a Franco Batiato ( ma nella foto).
Grazie Nazzareno, anche se è la prima volta che mi paragonano fisicamente a Battiato.
Bravo complimenti
Esattamente cosi' ...Grazie sempre Giuseppe !!
Di nulla Ketty 😘
informazioni preziosi !!
Grazie 😀
Bravissimo!
❤
Esimio dott. gigliotti, ero curioso di sapere se è laureato in psicologia, se è psicologo abilitato e/o psicoterapeuta e a quale titolo parla e dispensa consigli riguardo contenuti psicologici. Grazie.
Che domanda dolce e innocente, davvero. E mi dica, quale animo la spinge a cotanta curiosità?
Tutto vero come sempre
Grazie :)
Grazie per i tuoi video fanno riflettere.
Io non so se sono stata vittima di un narcisista ma dopo varie riflessioni, potrebbe essere. La mia storia è durata 7 mesi e mi sembrava bellissima. Lui era carino, presente, comprensivo e pieno di attenzioni. Mi ha anche aiutato molto per questioni di lavoro. Poi per qualche giorno l'ho sentito distante e ho dato la colpa ad un suo problema di salute. Invece poco dopo mi dice che non prova quello che dovrebbe provare e gli dispiace non avermi lasciato prima. Sono rimasta allibita e frastornata. È stato molto doloroso anche per il modo in cui lo ha detto......nemmeno un mi dispiace.
Subito dopo si è meravigliato del fatto che non lo volessi più come amico.
È un narcisista o soltanto uno con problemi psichici? Un essere veramente cattivo. Eppure all'inizio sembrava un angelo 😇
Ciao Eleonora. Se una persona ti fa star male, è comunque tossica.
Come oggi mai complimenti e grazie
Grazie Valuta
Mi sorprende questo video. Mi ero convinto che la tua visione fosse un poco sbilanciata a favore di questi individui. Mi sbagliavo.
Probabilmente perché certe veemenze nei confronti dei partners dei narcisisti , avevano intento velatamente provocatorio al fine di aprirne gli occhi. ❤
Ciao Giorgio. Non è che li ammiri. Semplicemente, ritengo che su certi punti si debba imparare la giusta lezione. Tutto è bene, se e laddove serva alla crescita personale. Perchè buttare via la lezione, se provenga dal narcisista? Sarebbe davvero inutile. Un caro saluto.
🎉🎉🎉🔝
😘
Ascolti professore, le scrivo perché lei, anche in messaggi brevi, mi risponde sempre. Lei non conosce ovviamente al mio percorso terapeutico di 27 anni, ma le chiedo anche se ha poche I formazioni su di me, visto che anch io sono considerato una persona manipolatrice, io non riesco , e mi creda che sono intelligente e avvezzo alla psicoanalisi, nonostante tutte queste premesse io la rivoglio, la mia 4 volte " narci" . Ho pesanti dubbi che nonostante capisco di aver di fronte con una patologia gravissima, ma io stesso sono gravissimo e connivente, buon giornata
Ciao Lars. Non metto mano sul percorso terapeutico, che non mi compete. Se vuoi gestire una narcisista, la devi contromanipolare. Non vi sono altre risposte.
Devono essere parenti stretti del Marchese De Sade 😂😂😂
Salve, complimenti per i suoi video sul narcisismo, li trovo molto ben fatti.
Volevo farle una domanda se posso, sono un uomo quindi parlo di una narcisista: nella fase del lovebombing la narcisista è realmente presa ma poi la patologia la porta alle fasi successive, oppure già in questa fase lei non ha nessuna attrazione ed è solo una recita per poi passare alla fase denigrativa che è il suo reale scopo?
Ciao Astro, in generale, se sei primaria nel love bombing è infatuata.
Giuseppe come capire se un partner è evitante o narcisista cover? C’è un video in cui ne parli?
Buonasera dottore ho una domanda in un suo video passato aveva raccontato di un narcisista che aveva incontrato una ragazza manipolatrice giovane più furba di lui. In questo caso come finisce la cosa di solito?? La ringrazio da Paola
Dipende da chi ceda per primo tra i due, Paola.
Parlando della differenza tra il narcisista covert e la personalità l’evitante, potrebbe diventare un tema per un nuovo video? Cosa succede quando entrambi iniziano anche una breve relazione? Grazie dottore.
Ciao Vane. Vedremo.
Grazieeee Giuseppe hai ragione non sono da demonizzare ma per me sono da compatire per quanto riguarda il ritorno io non ci sono ricaduta per fortuna ma visto che abitiamo in una comunità di 1500 anime è molto semplice trovarsi con altri seduti al bar e lui non perde occasione di farmi del sarcasmo …compatirlo è l’unico che provo oppure indifferenza ciao Grande Giuseppe
Ti scrivo la mia storia con la mia ex ragazza, è un po' lunga, ti chiedo scusa. Ti chiedo se potrebbe trattarsi di un profilo narcisistico.
A maggio del 2022 conosco in una aula studio universitaria una ragazza di 23 anni e il suo fidanzato. Fin da subito noto che lei, nonostante sia fidanzata e conviva con lui da tre anni, inizia a nutrire un forte interesse per me facendomi letteralmente love bombing con frasi come: "quanto sei bello", "se non fossi fidanzata ci proverei con te", "io e te abbiamo più cose in comune di quanto pensi", ecc. A giugno si lascia con lui e a luglio ci baciamo. Nessuno di noi due però ha intenzione di avere una cosa seria e decidiamo di fare gli scopamici, cosa durata per 5 mesi, fino a fine novembre quando poi ci siamo messi insieme. Io ho sempre sostenuto che in quel momento non avrei voluto una relazione, ma che le cose avrebbero potuto evolversi. Lei invece mi dice che non potrebbe mai stare con me perché lei nelle relazioni ha bisogno di avere il potere sull'altra persona e con me, a differenza dei suoi ex, non può esercitarlo perché ho un carattere forte che entrerebbe in competizione con il suo. I suoi ex invece, a detta sua, erano completamente sottomessi in questa dinamica di potere. Io ero allibito da questo discorso perché per me le relazioni sono un rapporto basato sulla reciprocità. A distanza di due mesi da questo suo discorso lei però mi dichiara che si è presa di me (nello stesso momento anch'io ho iniziato a provare qualcosa di più) e ci mettiamo comunque insieme. In tutto ciò continua a convivere con il suo ex e a mantenere la foto del profilo wathsapp di loro due fidanzati. Questo è stato fin da subito un problema per me. Ogni volta che glielo faccio notare lei si arrabbia perché dice che il suo ex per lei rappresenta una persona importante e che avrebbe continuato ad abitare con lui. Quando lei è tornata dalle vacanze natalizie in treno mi ha detto che sarebbe andata a prenderla il suo ex, e che ciò non togliesse che non potessi andare anch'io in stazione. Al che mi sono sentito non il suo ragazzo, ma una ruota di scorta. Io faccio notare questa dinamica e lei si arrabbia e litighiamo e si sfoga poi con il suo ex per poi ignorarmi nel momento in cui ci troviamo in aula studio per stare vicino al suo ex e alle sue amiche punendomi col silenzio. In quel momento ha iniziato a svalutarmi parlando male di me con il suo ex e con le sue amiche alle mie spalle e ha iniziato a mettere in atto il cosiddetto gaslighting, negando fatti evidenti che le riportavo e producendo in me paranoia, disorientamento e senso di colpa. Alla fine lei mi lascia dando la colpa ai continui litigi dicendo che ormai associa me al litigio e che non può togliersi dalla testa questa immagine che ha di me. Nel momento in cui mi lascia mi dice: "Sappi che per te stava nascendo un 'ti amo', ora invece ti voglio solo bene". Appena mi lascia io la bacio e vista la passione fisica accetta la mia proposta di ritornare scopamici. Il giorno dopo cambia idea sull'avere una relazione fisica, dà il numero a un altro ragazzo (letteralmente il giorno dopo) con cui inizia subito a sentirsi. Al mio sconcerto lei risponde: "Cosa puoi dirmi, non stiamo più insieme da ieri". La sera stessa cambia di nuovo idea e ci ribaciamo per poi cambiare nuovamente idea e decidere che non vuole nulla di fisico con me, dicendomi: "con te voglio ricostruire un'amicizia, ma non so quando né come accadrà, ce lo dirà il tempo". Sembra la sua una decisione definitiva, ma a fine febbraio in una telefonata di due ore mi dice di nuovo che vuole venire a letto con me, che la mando in tilt, e dunque le dico di venire a casa mia per la settimana successiva. Il giorno prestabilito non si presenta e mi dice che è andata a letto con un ragazzo conosciuto su Instagram e che quindi non può venire, ma che avrebbe preso un caffè con me il giorno successivo e che da me vuole ancora una volta solo un'amicizia e nient'altro, ma che non sa né quando né come questa amicizia rinascerà, ma dentro di lei sente che possa rinascere.
A marzo succede che per alcuni miei messaggi insistenti (mai offensivi, ma in cui cercavo un chiarimento civile su una cosa successa) decide di bloccarmi su Instagram e su WhatsApp negandomi un confronto (il giorno che mi ha bloccato era pure il funerale di un mio carissimo amico purtroppo mancato a soli 23 anni, ma lei, sapendo di questa cosa ha deciso di bloccarmi comunque, facendomi stare ancora peggio). Mi sblocca dopo due settimane dicendomi che a fronte di quello che è successo, ora vuole solo un rapporto civile e che il resto si sarebbe visto col tempo. Io le scrivo nei giorni successivi e dopo qualche attrito via chat (ma dove sono sempre stato educato), mi manda due audio pesantissimi in cui mi spala tanto fango addosso con una cattiveria inaudita, non solo verso di me, ma anche nei confronti del mio migliore amico che non c'entra nulla. In quegli audio dà a me e al mio migliore amico dei falsi, degli ipocriti e che non gliene frega più un c**** né di me né di lui. Dice che le mie mancanze di rispetto nel post rottura sono maggiori delle sue (il fatto di averla sempre cercata e non averle dato spazio. È vero, per messaggio l'ho cercata spesso, ma non l'ho più incontrata di persona dal mese precedente). Le dico che io voglio ricostruire con lei, mentre lei mi dice che non le interessa ripartire e che non mi vuole nella sua vita. Qualche giorno dopo posto una foto su Instagram e, dato che mi aveva sbloccato, mi mette il like come se nulla fosse, soprattutto dopo tutte le cattiverie che mi ha detto pochi giorni prima. Alla laurea di una nostra amica comune cambia strada non appena mi vede arrivare in lontananza e se ne va. A fine marzo poi si laurea lei, ma non mi fa sapere nulla, lo vengo a sapere da una storia Instagram di un amico comune e ci rimango male. Le mando comunque gli auguri e mi ringrazia con un cuore.
Il bello viene qualche settimana fa quando la becco casualmente in giro che passeggia velocemente. La raggiungo pensando che mi avrebbe cacciato malamente, mentre invece parliamo per dieci minuti e poi mi dice che continua a essere attratta da me e che la mando in tilt. A quel punto ci baciamo appassionatamente almeno 6 volte, e tra una pausa e l'altra dice che sta sbagliando e che in quel momento deve andare a casa di un ragazzo per andarci a letto. Nonostante fosse di fretta decide comunque di restare lì a baciarmi e a parlare, e davanti a me scrive al ragazzo da cui doveva andare a letto che non riesce più a passare da lui. A quel punto finito di baciarci, io le dico che se c'è attrazione, possiamo andare oltre, ma lei dice che non si sente di andare a letto con me perché siamo stati insieme e questo per lei sarebbe sbagliato nonostante tra di noi ci sia molta attrazione. A quel punto cambiamo discorso e le dico che aveva sbagliato a mettere in mezzo il mio amico. Lei mi risponde che lui non lo vuole più vedere, mentre con me qualcosa vuole ricostruire. Prima di salutarci quindi le dico che possiamo rivederci per un caffè e lei mi dice di sì. Io poi per correttezza ho detto al mio amico cosa lei pensa di lui e che lei vuole costruire solo qualcosa con me e che lui non lo vuole rivedere. Il mio amico due giorni dopo le scrive perché se l'è presa e le manda un messaggio in cui le dice cosa pensa di lei e anche come mi aveva fatto stare in questi mesi. Questo però il mio amico lo ha fatto senza dirmi nulla, perché quando riscrivo a lei per sapere quando ci saremmo potuti vedere, lei mi risponde con le parole che ha usato il mio amico nei suoi (di lei) confronti. A quel punto mi dice che non vuole avere niente a che fare nemmeno con me. Io ho provato a spiegarle che io non penso le stesse cose che pensa lui perché io ci tengo ancora a lei, ma nulla, ha iniziato a visualizzarmi i messaggi visualizzandoli e non rispondendomi più. Ne ho mandati parecchi (mai offensivi, ma cercando di spiegarle il mio punto di vista) nella speranza che mi rispondesse. Dopo un po' però pubblica una storia su Instagram come chiara frecciata nei mie confronti e poi per la seconda volta mi blocca sia su WhatsApp che su Instagram. Questa è la situazione.
Per quanto riguarda il gaslighting è evidente un episodio successo tempo fa. Succede che mi avvicino a lei per darle dei baci sulla schiena e lei esclama: "mi fai schifo". Mesi dopo, durante una discussione, rievoco questo episodio e queste sue parole dedicandoci un audio di 4 minuti e lei mi risponde: "impossibile, per come sono fatta io, non avrei mai potuto dire una cosa del genere, si sa che tu hai la memoria corta e che sicuramente non ricordi cosa io abbia detto realmente. Ma ti assicuro che io non dico mai a una persona che mi fa schifo". Io ho cercato di essere il più assertivo possibile e alla fine ha detto: "al massimo avrò detto che schifo i bacini, ma non che schifo a te". Prima dice che non è vero e poi ritratta per darmi il contentino, ma dicendo che le facevano schifo i bacini.
Un altro episodio è questo: per messaggio mi scrive cosa stessi facendo in quel momento. Io le rispondo che mi stavo facendo le sopracciglia. Lei mi risponde: "Ma davvero, le sopracciglia, cosa sei una quindicenne?". Io le rispondo prendendomela per questa cattiveria gratuita e lei mi risponde: "Ma ti prendo in giro, perché reagisci così? Stai calmo, il mio intento è quello di giocare, sei troppo sensibile". Ma poi scopro che il giorno dopo in mia assenza dice a delle sue amiche: "si fa pure le sopracciglia, bah".
Se una persona fa male senza ravvedersi, è comunque tossica, Tubo.