Ciao Paolo, grazie per il video. Sarebbe interessante fare un piccolo benchmark con e senza i dati RTK per vedere come differiscono i modelli cosi ricostruiti. Mi aspetto un'elaborazione piu' veloce coi dati RTK, ma una mesh finale molto similare. l'RTK puo' aiutare molto in voli automatizzati dove imprecisioni del GPS possono voler dire collisioni, per quanto riguarda una maggiore accuratezza sono un pochino piu' scettico.
Ciao Leonardo, grazie per il commento. Anch'io credo che la mesh sia similare nel caso "con" e "senza" RTK, considerando che l'allineamento lavora moltissimo con le caratteristiche delle immagini. Sull'accuratezza ho verificato in un altro progetto che i risultati migliori si hanno lavorando esclusivamente con punti di appoggio le cui coordinate sono solide e precise (il massimo infatti si ha con punti presi da Stazione Totale). Nel range delle accuratezze "standard e tranquille" della fotogrammetria (5-7 cm) un drone RTK permette comunque di starci dentro. Ciao!
Buongiorno, i miei sinceri complimenti, spiega molto chiaramente e traspare tutta la sua passione e competenza! ho un problema sulle quote restituendo le missioni fatte con con DJI mavic enterprise 3 RTK, non riesco in alcun modo ad avere le quote corrette, sono sempre circa 60 metri più alte del DEM regionale. la correzione RTK è fatta con le stazioni di SPIN3 GNSS , ho impostato i sistemi di coordinate come ha indicato ( con RDN2008) ma il risultato non cambia. è piuttosto seccante avere un drone carrozzato e non avere i dati corretti, premesso che per la stragrande maggioranza dei nostri usi per lavoro non mi serve avere la precisione che si avrebbe con dei GCP. In ogni caso, grazie mille e di nuovo complimenti!
Buongiorno Fabio, grazie per gli apprezzamenti. Anche se 60 metri, in Italia, mi pare un numero strano, il problema potrebbe risiedere nel fatto che l'RTk del drone in volo riceve correzioni nel SR geografico e quota ellissoidica che è decine di metri superiore a quella ortometrica (slm). Ciò è del tutto corretto (il fatto che la quota del drone sia quella ellisoidica), mentre quello che non mi torna è che mi sarei aspettato di avere fino a 50 m in più (non 60...)
Si in realtà sono andato a memoria, il delta si aggira sui 50 m. Anche secondo me è legato alla quota elissoidica ma non so come ovviare in metashape. Mi piacerebbe riuscirci senza gcp, ma non riesco nemmeno con quelli… sono alle basi, prima usavo pix4d che è più intuitivo. Grazie per la velocissima risposta!
Aspetta, aspetta, la nostra rete dinamica nazionale 2008 è archiviata da EPSG col codice 6707 ed ha alcuni punti di misurazione in comune (condivisi) con la ETRF2000. Nonostante la nostra RDN venga aggiornata con regolarità e vengano prodotti nuovi grigliati, nel settore della geomatica non credo che venga aggiornata in nessun modo. Immagino che verrà nuovamente inserita nell'archivio EPSG nella sua versione aggiornata, ma chissà fra quanti anni e sicuramente con un altro codice.
Ciao Paolo, sarebbe interessante che facessi vedere come correggere la quota altimetrica della nuvola drone facendola aderire a quella corretta dei punti di controllo. Grazie, contenuti sempre interessanti e precisi.
Ciao, l'utilizzo dei punti di appoggio permette di superare le differenze tra le quote delle foto e dei punti a terra (in fase di ottimizzazione dell'allineamento)
Cioa Paolo, grazie per i contenuti che cortesemente ci proponi. Ho un una domanda da porre, e se si volessero sfruttare le peculiarità del rilievo in modalità RTK ma l'output finale deve essere in un datum diverso da quello acquisito in campo quale sarebbe la giusta modalità operativa? Rototraslare la nuvola a posteriori con altro software dopo averla prodotta ed esportata? Grazie ancora di tutto...
Ciao Marco, il tuo spunto è molto interessante (e merita un approfondimento che conto di fare a breve). La rototraslaziona va sicuramente bene se l'area non è molto grande. C'è anche l'opzione di correggere le coordinate delle fotografie verso il nuovo datum e poi lanciare l'elaborazione.
Ciao Paolo e Marco, anche io ho un problema analogo.Volo con drone rtk, con base dij installata su un punto di coordinate note registrato con gnss collegato a basi permanenti. Vorrei elaborare il dato in un altro sistema di riferimento (non proiettato per non avere la deformazione UTM) e sopratutto quota SLM. Per ora non ci sono ancora riuscito
Ciao, grazie per il video utilissimo come sempre! Recentemente ho acquistato dei grigliati gk2. C'è un sistema per ulilizzarli per in calcolo della quota ortometrica usando agisoft M. o QGIS. Grazie!!
Ciao Giacomo, grazie a te. I grigliati possono essere usato solo nei software interpolatori (Convergo, Verto), non in Metashape. Si potrebbero creare dei Geoidi customizzati ma non è cosa banalissima.
ciao paolo, grazie come al solito per gli ottimi video, sapresti stimare a grandi linee quanto è la differenza in termini di precisione e accuratezza tra un rilievo con drone rtk senza gcp? lo consiglieresti?
Ciao Stefano, dipende molto dal contesto e dal dataset. In una presa fotografica solo nadirale in planimetria siamo lì (pochi centimetri) mentre in quota le differenze possono essere anche superiori a 10 cm. Se il dataset è integrato con foto oblique anche la differenza di errore in quota si può ridurre. Tuttavia, in un incarico non andrei mai senza GCP anche solo per controllare l'output. Se invece le richieste di accuratezza sono più spinte (sub centimetriche), i punti sono necessari (ed è opportuno prenderli con la stazione totale).
Ciao Paolo chiarissimo come sempre. Domanda: nel caso di rilievo rtk l'informazione sull' altimetria che hanno le foto immagino sia ellissoidica...così come quella dei marker rilevati sempre in rtk. È corretto elaborare le coordinate dei marker con quota ortometrica e dare poi quell'informazione all'elaborazione togliendo la spunta alle foto? O conviene lasciare ovunque le quote ellissoidiche visto che l'ondulazione del geoide è la stessa per tutte le coordinate (sia quelle del drone che dei marker)?
Ciao, mi pare di avere capito che deflaggare la spunta sulle camere e lasciare solo quella sui marker sia il layout per elaborazione di foto scattate con drone non RTK, mentre per foto da drone RTK suggerisca di lasciare il flag anche sulle camere considerata la accuratezza già molto alta degli scatti ....
Ciao Vincenzo, Giorgio, qui sotto, ha risposto perfettamente. Se togli la spunta dalle foto e ti basi sulle coordinate dei marker è ok. Tuttavia con un drone RTK credo valga la pena sfruttare a pieno tutte le informazioni di posizione disponili (incluse quelle delle foto).
Ciao Mario, grazie del riscontro. Il microfono da televendite è stato sostituito da uno nuovo. Fammi sapere se gli ultimi video che ho pubblicato nel canale ha risolto il mio problema odontoiatrico.
Ciao Paolo, grazie per il video. Sarebbe interessante fare un piccolo benchmark con e senza i dati RTK per vedere come differiscono i modelli cosi ricostruiti. Mi aspetto un'elaborazione piu' veloce coi dati RTK, ma una mesh finale molto similare. l'RTK puo' aiutare molto in voli automatizzati dove imprecisioni del GPS possono voler dire collisioni, per quanto riguarda una maggiore accuratezza sono un pochino piu' scettico.
Ciao Leonardo, grazie per il commento.
Anch'io credo che la mesh sia similare nel caso "con" e "senza" RTK, considerando che l'allineamento lavora moltissimo con le caratteristiche delle immagini.
Sull'accuratezza ho verificato in un altro progetto che i risultati migliori si hanno lavorando esclusivamente con punti di appoggio le cui coordinate sono solide e precise (il massimo infatti si ha con punti presi da Stazione Totale).
Nel range delle accuratezze "standard e tranquille" della fotogrammetria (5-7 cm) un drone RTK permette comunque di starci dentro.
Ciao!
Buongiorno, i miei sinceri complimenti, spiega molto chiaramente e traspare tutta la sua passione e competenza! ho un problema sulle quote restituendo le missioni fatte con con DJI mavic enterprise 3 RTK, non riesco in alcun modo ad avere le quote corrette, sono sempre circa 60 metri più alte del DEM regionale.
la correzione RTK è fatta con le stazioni di SPIN3 GNSS , ho impostato i sistemi di coordinate come ha indicato ( con RDN2008) ma il risultato non cambia. è piuttosto seccante avere un drone carrozzato e non avere i dati corretti, premesso che per la stragrande maggioranza dei nostri usi per lavoro non mi serve avere la precisione che si avrebbe con dei GCP.
In ogni caso, grazie mille e di nuovo complimenti!
Buongiorno Fabio, grazie per gli apprezzamenti.
Anche se 60 metri, in Italia, mi pare un numero strano, il problema potrebbe risiedere nel fatto che l'RTk del drone in volo riceve correzioni nel SR geografico e quota ellissoidica che è decine di metri superiore a quella ortometrica (slm).
Ciò è del tutto corretto (il fatto che la quota del drone sia quella ellisoidica), mentre quello che non mi torna è che mi sarei aspettato di avere fino a 50 m in più (non 60...)
Si in realtà sono andato a memoria, il delta si aggira sui 50 m. Anche secondo me è legato alla quota elissoidica ma non so come ovviare in metashape.
Mi piacerebbe riuscirci senza gcp, ma non riesco nemmeno con quelli… sono alle basi, prima usavo pix4d che è più intuitivo.
Grazie per la velocissima risposta!
Aspetta, aspetta, la nostra rete dinamica nazionale 2008 è archiviata da EPSG col codice 6707 ed ha alcuni punti di misurazione in comune (condivisi) con la ETRF2000. Nonostante la nostra RDN venga aggiornata con regolarità e vengano prodotti nuovi grigliati, nel settore della geomatica non credo che venga aggiornata in nessun modo. Immagino che verrà nuovamente inserita nell'archivio EPSG nella sua versione aggiornata, ma chissà fra quanti anni e sicuramente con un altro codice.
Ciao Paolo, sarebbe interessante che facessi vedere come correggere la quota altimetrica della nuvola drone facendola aderire a quella corretta dei punti di controllo. Grazie, contenuti sempre interessanti e precisi.
Ciao, l'utilizzo dei punti di appoggio permette di superare le differenze tra le quote delle foto e dei punti a terra (in fase di ottimizzazione dell'allineamento)
Cioa Paolo, grazie per i contenuti che cortesemente ci proponi. Ho un una domanda da porre, e se si volessero sfruttare le peculiarità del rilievo in modalità RTK ma l'output finale deve essere in un datum diverso da quello acquisito in campo quale sarebbe la giusta modalità operativa? Rototraslare la nuvola a posteriori con altro software dopo averla prodotta ed esportata? Grazie ancora di tutto...
Ciao Marco, il tuo spunto è molto interessante (e merita un approfondimento che conto di fare a breve).
La rototraslaziona va sicuramente bene se l'area non è molto grande.
C'è anche l'opzione di correggere le coordinate delle fotografie verso il nuovo datum e poi lanciare l'elaborazione.
Ciao Paolo e Marco, anche io ho un problema analogo.Volo con drone rtk, con base dij installata su un punto di coordinate note registrato con gnss collegato a basi permanenti. Vorrei elaborare il dato in un altro sistema di riferimento (non proiettato per non avere la deformazione UTM) e sopratutto quota SLM. Per ora non ci sono ancora riuscito
Ciao, grazie per il video utilissimo come sempre! Recentemente ho acquistato dei grigliati gk2. C'è un sistema per ulilizzarli per in calcolo della quota ortometrica usando agisoft M. o QGIS. Grazie!!
Ciao Giacomo, grazie a te.
I grigliati possono essere usato solo nei software interpolatori (Convergo, Verto), non in Metashape.
Si potrebbero creare dei Geoidi customizzati ma non è cosa banalissima.
Davvero un'ottima riflessione. Hai mai lavorato con dji terra?
Ciao, grazie!
Non ho mai usato DJI Terra...
ciao paolo, grazie come al solito per gli ottimi video, sapresti stimare a grandi linee quanto è la differenza in termini di precisione e accuratezza tra un rilievo con drone rtk senza gcp? lo consiglieresti?
Ciao Stefano,
dipende molto dal contesto e dal dataset.
In una presa fotografica solo nadirale in planimetria siamo lì (pochi centimetri) mentre in quota le differenze possono essere anche superiori a 10 cm.
Se il dataset è integrato con foto oblique anche la differenza di errore in quota si può ridurre.
Tuttavia, in un incarico non andrei mai senza GCP anche solo per controllare l'output.
Se invece le richieste di accuratezza sono più spinte (sub centimetriche), i punti sono necessari (ed è opportuno prenderli con la stazione totale).
@@PaoloCorradeghini grazie paolo!
Ciao Paolo chiarissimo come sempre. Domanda: nel caso di rilievo rtk l'informazione sull' altimetria che hanno le foto immagino sia ellissoidica...così come quella dei marker rilevati sempre in rtk. È corretto elaborare le coordinate dei marker con quota ortometrica e dare poi quell'informazione all'elaborazione togliendo la spunta alle foto? O conviene lasciare ovunque le quote ellissoidiche visto che l'ondulazione del geoide è la stessa per tutte le coordinate (sia quelle del drone che dei marker)?
Sicuramente non è sbagliato.
;)
Tuttavia togliere la spunta alle foto acquisite con RTK ti fa perdere informazioni "utili" e buone...
Paolo buonasera, quando ottimizzi togli il flag dalle foto lasciando solo quello dei marker?
Ciao, mi pare di avere capito che deflaggare la spunta sulle camere e lasciare solo quella sui marker sia il layout per elaborazione di foto scattate con drone non RTK, mentre per foto da drone RTK suggerisca di lasciare il flag anche sulle camere considerata la accuratezza già molto alta degli scatti ....
Ciao Vincenzo, Giorgio, qui sotto, ha risposto perfettamente.
Se togli la spunta dalle foto e ti basi sulle coordinate dei marker è ok.
Tuttavia con un drone RTK credo valga la pena sfruttare a pieno tutte le informazioni di posizione disponili (incluse quelle delle foto).
Contenuti sempre ottimi ma rottama al piu presto quel microfono da televendite che trasforma il rumore della bocca in qualcosa di inaudibile! 😑
Ciao Mario, grazie del riscontro.
Il microfono da televendite è stato sostituito da uno nuovo.
Fammi sapere se gli ultimi video che ho pubblicato nel canale ha risolto il mio problema odontoiatrico.