Concentrazione (D&D 5e): cos’è e come funziona con gli incantesimi

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  • Опубликовано: 13 окт 2024

Комментарии •

  • @saracenkyan
    @saracenkyan Месяц назад

    sei il numero UNO!!!

  • @Davide-ce3ci
    @Davide-ce3ci 8 месяцев назад

    Grazie come sempre per i tuoi video utilissimi.
    Mi permetto di aggiungere una piccola scappatoia per utilizzare alcuni inantesimi a concentrazione contemporaneamente.
    Le classi dell' artefice, del bardo, del mago e del chierico hanno accesso a glifo d'interdizione di cui consiglio di approfondire le proprietà consultando l'articolo presente sul blog di "Te lo do io il dungeon". Questo incantesimo "Anche se in modo un po’ artificioso può diventare un modo per lanciare un incantesimo senza mantenere la concentrazione." cit.
    Ne approfitto infine per porre qualche domanda: come si gestisce la concentrazione di un incantesimo lanciato con desiderio? La concentrazione viene considerata come un requisito e quindi ignorata? Se cosi fosse quale dovrebbe essere la durata dell'incantesimo da prendere in considerazione?

    • @telodoioildungeon
      @telodoioildungeon  8 месяцев назад

      Grande!!! prima o poi ne farò un video.
      Ma per tornare a noi, un incantesimo di livello 0-8 se lanciato con Desiderio ha il tempo di lancio di un'azione, quella usata da Desiderio.
      Un esempio, se lancio Capanna di Lemound con Desiderio, la capanna appare subito dopo il lancio di desiderio.
      Desiderio è talmente potente che gli basta un'azione (e la componente verbale) per lanciare incantesimi che possiedono tempo di lancio più lunghi e componenti materiali costose.
      Tuttavia attenzione, se l'incantesimo lanciato richiede concentrazione, l'incantatore dovrà mantenerla dopo il lancio. Ad esempio se uso desiderio per lanciare immediatamente Tsunami di 8° livello (normalmente possiede un tempo di lancio di un minuto), dopo il lancio dovrò mantenere la concentrazione su Tsunami.

    • @Davide-ce3ci
      @Davide-ce3ci 8 месяцев назад +1

      ​@@telodoioildungeon Perfetto, grazie mille dell'informazione! Il mio dubbio nasceva dalla descrizione poco approfondita di desiderio e dalla mancanza di sage advice sull'argomento specifico. Inoltre a pagina 203 del manuale del giocatore la concentrazione viene definita come "requisito" e anche in inglese viene utilizzato il termine "require", dato che nel testo di desiderio viene scritto: "L'incantatore non deve soddisfare alcun requisito" (pag 229), in inglese "You don't need to meet any requirements" (pag 288), ho pensato che anche la concentrazione valesse come requisito ignorabile.

  • @francescocasadei7799
    @francescocasadei7799 7 месяцев назад

    Domanda: per esempio l'attacco tagliente della spada del paladino a cui aggiunge il danno radioso della punizione divina, sono considerati 2 diverse fonti di danno? Cioè in generale danni di tipo diverso conseguenti dello stesso attacco sono considerati un'unica fonte? Anche perché il concetto di fonte è molto vago: nel multi attacco del guerriero che colpisce 2 volte, si può dire che la fonte è 1, il guerriero.
    Grazie

    • @telodoioildungeon
      @telodoioildungeon  7 месяцев назад

      Ciao non ho mai ragionato sulla fonte, piuttosto sul tipo.
      Ad esempio si sa che il talento aggressore selvaggio si applica al danno dell'arma e non al danno della punizione nel caso il paladino lo possieda.
      Come mai ha questo cruccio?

    • @francescocasadei7799
      @francescocasadei7799 7 месяцев назад

      @@telodoioildungeon proprio perché il termine fonte secondo me è ambiguo e volevo sapere se c'era una interpretazione ufficiale o un "modo comune" di intendere la fonte.

    • @francescocasadei7799
      @francescocasadei7799 7 месяцев назад

      @@telodoioildungeon proprio perché il termine fonte secondo me è ambiguo e volevo sapere se c'era una interpretazione ufficiale o un "modo comune" di intendere la fonte.
      PS comunque complimenti per i video!