1. Sei il più bravo divulgatore scientifico del web. L'unico che riesce a rendere accessibili nozioni così complesse. Di solito per "accessibilità" si intende la semplificazione, tipo Superquark: spiegare un argomento saltando tutti gli aspetti tecnici. Tu invece ti addentri nella parte difficile, ma riesci a farla comprendere. Il tuo canale è un dono. 2. Grazie veramente per quello che fai.
La pratica ci aveva gia' data una conoscenza intuitiva ma con la spiegazione diventano chiari I meccanismi studiati e scoperti dalla curiosita' dei meravigliosi scienziati dell'800
al minuto 4:17 si dice che correnti e tensioni (del secondario) sono sfasate di 180 gradi (rispetto al primario). Non è necessariamente così, lo sfasamento può non esserci.
Ero curioso di conoscere alcuni dettagli che normalmente non vengono mai specificati ed approfondito. Uno riguarda la forma d'onda cioè se non è sinusoidale si ha distorsione? Secondo il trasferimento di potenza dipende dalla frequenza del segnale ? Grazie delle eventuali precisazioni.
i trasformatori....il segreto del wall of sound di certe apparecchiature pro audio. molti pensano siano le valvole a dare calore, ma in realtá non é cosi, la valvola dá aria, apre il suono nella gamma sovracuta, mentre il cosidetto "warm factor" dipende dal trasformatore sia nei preamplificatori che nei microfoni, é responsabile dell'enfasi delle prime armoniche ossia la zona delle medio basse proprio dove il fattore warmth si cela. molti prodotti combinano le due cose, es il neumann u47 ha la valvola ma anche un nucleo del trasformatore particolare che é tutt'ora incredibilmente ben riuscito, lo stesso vale per il microfono akg c12 del 1952 basato sull haufe t4 transformer. molti pensano un compressore fairchild suona caldo perche ha le valvole....certo, ma ha 14 trasformatori, e anche altri prodotti solid come neve 1073 basati su trasformatori marinair o focusrite isa basato si lundhall sono rinnomati per il loro suono caldo e profondo. il trasformatore peró aumenta la rumorositá e colora il suono, i microfoni neumann tlm (transformer less) o addirittura il curioso neumann m149 valvolare senza trasformatore, hanno una notevole pulizia e silenziositá ma perdono inevitabilmente la spinta e il calore prediligendo naturalezza, sileziositá e tolleranze maggiori all spl (il trasformatore penalizza a paritá anche questo aspetto). un segreto comune a molti microfoni economici é omettere il trasformatore, istantaneamente il microfono diventa silenzioso (...a discapito peró di una piacevole colorazione data dal trasformatore stesso). i vecchi enormi trasformatori avvolti a mano montati sugli amplificatori anni 50 fender gretsch gibson sono il segreto di quel bel suono possente e presente.
@@yousciences assolutamente, nelle apparecchiature audio i componenti come i trasformatori ma anche l'alimentatore che é basato alla fine sul trasformatore, sono cruciali, equivalgono a un buon liutaio che con passione e abilitá intaglia le parti di un violino a mano con scrupolo e maestria, selezionando i materiali con cura e competenza. l'audio pro ad alto livello é indubbiamente una forma di liuteria elettronica dove i componenti e le parti contribuiscono al suono e non solo alla manovalanza del loro compito.
sarebbero belli dei video nei quali si spiegasse la ragione fisco matematica per la quale avvengono certe fenomenologie audio. per esempio, perche il trasformatore provoca un enfasi di determinate armoniche in particolare le sub armoniche e le prime, quali sono le formule matematiche che governano questo comportamento? oppure il perche la distorsione valvolare ha una maggiore ariositá, perche determinate armoniche vengono generate o enfatizzate/attenuate se un segnale elettrico viene processato da un triodo? queste informazioni purtroppo non sono approfondite a basso livello solitamente, al massimo se ne parla come fatto in se ma non viene mai spiegato nel dettaglio ció che avviene dietro le quinte.
ok buona spiegazione. magari era da approfondire le perdite nel ferro per effetto delle correnti parassite. il lamierino e' isolato elettricamente per minimizzare la corrente parassita nel nucleo ferromagnetico. comunque buon video
Potrebbe sembrare scontato, ma per coloro che sono alle prime armi va detto che gli avvolgimenti sono fatti con filo SMALTATO ed inoltre i lamierini che costituiscono il nucleo sono ISOLATI tra di loro, altrimenti si comporterebbero come un unico blocco metallico. Questo argomento viene trattato in moltissimi video, ma mai nessuno ha posto l'accento su questi particolari che sono fondamentali per il funzionamento dei trasformatori.
Errata Corrige: Al min 1:40 volevo intendere la DIVERGENZA sempre nulla, non la circuitazione (Legge di Gauss - solenoidalità di B)
1. Sei il più bravo divulgatore scientifico del web. L'unico che riesce a rendere accessibili nozioni così complesse. Di solito per "accessibilità" si intende la semplificazione, tipo Superquark: spiegare un argomento saltando tutti gli aspetti tecnici. Tu invece ti addentri nella parte difficile, ma riesci a farla comprendere. Il tuo canale è un dono.
2. Grazie veramente per quello che fai.
Grazie davvero, hai colto lo spirito del canale! 🙏
La pratica ci aveva gia' data una conoscenza intuitiva ma con la spiegazione diventano chiari I meccanismi studiati e scoperti dalla curiosita' dei meravigliosi scienziati dell'800
Quanti ricordi ! By the way: spieghi davvero bene.
:)
al minuto 4:17 si dice che correnti e tensioni (del secondario) sono sfasate di 180 gradi (rispetto al primario). Non è necessariamente così, lo sfasamento può non esserci.
Ero curioso di conoscere alcuni dettagli che normalmente non vengono mai specificati ed approfondito. Uno riguarda la forma d'onda cioè se non è sinusoidale si ha distorsione? Secondo il trasferimento di potenza dipende dalla frequenza del segnale ? Grazie delle eventuali precisazioni.
🤗
mi aspettavo un accenno su la direzione propagata dai trasformatori del campo magnetico indotto,al di fuori .
Magari in futuro...
i trasformatori....il segreto del wall of sound di certe apparecchiature pro audio.
molti pensano siano le valvole a dare calore, ma in realtá non é cosi, la valvola dá aria, apre il suono nella gamma sovracuta, mentre il cosidetto "warm factor" dipende dal trasformatore sia nei preamplificatori che nei microfoni, é responsabile dell'enfasi delle prime armoniche ossia la zona delle medio basse proprio dove il fattore warmth si cela.
molti prodotti combinano le due cose, es il neumann u47 ha la valvola ma anche un nucleo del trasformatore particolare che é tutt'ora incredibilmente ben riuscito, lo stesso vale per il microfono akg c12 del 1952 basato sull haufe t4 transformer.
molti pensano un compressore fairchild suona caldo perche ha le valvole....certo, ma ha 14 trasformatori, e anche altri prodotti solid come neve 1073 basati su trasformatori marinair o focusrite isa basato si lundhall sono rinnomati per il loro suono caldo e profondo.
il trasformatore peró aumenta la rumorositá e colora il suono, i microfoni neumann tlm (transformer less) o addirittura il curioso neumann m149 valvolare senza trasformatore, hanno una notevole pulizia e silenziositá ma perdono inevitabilmente la spinta e il calore prediligendo naturalezza, sileziositá e tolleranze maggiori all spl (il trasformatore penalizza a paritá anche questo aspetto).
un segreto comune a molti microfoni economici é omettere il trasformatore, istantaneamente il microfono diventa silenzioso (...a discapito peró di una piacevole colorazione data dal trasformatore stesso).
i vecchi enormi trasformatori avvolti a mano montati sugli amplificatori anni 50 fender gretsch gibson sono il segreto di quel bel suono possente e presente.
Ottima analisi, il campo audio mette sempre alla prova la qualità e raffinatezza di alcuni componenti cruciali, tra i quali il trasformatore ;);)
@@yousciences assolutamente, nelle apparecchiature audio i componenti come i trasformatori ma anche l'alimentatore che é basato alla fine sul trasformatore, sono cruciali, equivalgono a un buon liutaio che con passione e abilitá intaglia le parti di un violino a mano con scrupolo e maestria, selezionando i materiali con cura e competenza.
l'audio pro ad alto livello é indubbiamente una forma di liuteria elettronica dove i componenti e le parti contribuiscono al suono e non solo alla manovalanza del loro compito.
sarebbero belli dei video nei quali si spiegasse la ragione fisco matematica per la quale avvengono certe fenomenologie audio.
per esempio, perche il trasformatore provoca un enfasi di determinate armoniche in particolare le sub armoniche e le prime, quali sono le formule matematiche che governano questo comportamento?
oppure il perche la distorsione valvolare ha una maggiore ariositá, perche determinate armoniche vengono generate o enfatizzate/attenuate se un segnale elettrico viene processato da un triodo?
queste informazioni purtroppo non sono approfondite a basso livello solitamente, al massimo se ne parla come fatto in se ma non viene mai spiegato nel dettaglio ció che avviene dietro le quinte.
ok buona spiegazione. magari era da approfondire le perdite nel ferro per effetto delle correnti parassite. il lamierino e' isolato elettricamente per minimizzare la corrente parassita nel nucleo ferromagnetico. comunque buon video
;)
Potrebbe sembrare scontato, ma per coloro che sono alle prime armi va detto che gli avvolgimenti sono fatti con filo SMALTATO ed inoltre i lamierini che costituiscono il nucleo sono ISOLATI tra di loro, altrimenti si comporterebbero come un unico blocco metallico. Questo argomento viene trattato in moltissimi video, ma mai nessuno ha posto l'accento su questi particolari che sono fondamentali per il funzionamento dei trasformatori.