Ddl sicurezza, più di 7mila in corteo a Roma per dire "no" alla riforma

Ddl sicurezza, più di 7mila in corteo a Roma per dire "no" alla riforma
Al Corteo da Cobas a studenti, anche bandiere della Palestina
Politica (Roma). Una piazza unita contro il ddl sicurezza. In migliaia oggi a Roma sfilano al corteo contro il nuovo decreto del governo. Partiti da piazza dell'Esquilino, al grido "governo fascista" i manifestanti sono arrivati ai Fori Imperiali, passando per via Cavour. Dietro lo striscione che apre il corteo, con scritto "Ddl Sicurezza" arresta anche te. Fermiamoli", con il simbolo delle manette, diversi i movimenti uniti contro il cosiddetto "decreto Ungheria". In piazza tra gli altri, Usb, il movimenti per la Lotta alla casa, i collettivi e i movimenti studenteschi Osa e Cambiare Rotta, la 'rete contro il Ddl sicurezza, e i Cobas. Sventolate anche le bandiere palestinesi. Interventi di Guido Lutrario, dirigente Usb e Beatrice di Potere al Popolo (Stefano Chianese/alanews)
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fascismo noi faremo la resistenza E allora io penso che tutte le altre piazze senza scrivere È perché il disegno di legge che è stato firmato da diversi ministri è pesantissimo e pericolosissimo noi pensiamo che sia anche incostituzionale pretendi di tappare la bocca a lavoratori a giovani e studenti a tutti quelli che si battono in difesa del territorio dei diritti e della democrazia di questo paese Noi vogliamo dire che questa sciagura si abbatte sul nostro paese ma cambiamo anche il senso un governo che ha scelto di impiegare le risorse nella Guerra che tiene bassi i salari che colpisce le delle persone sa che la gente protesta e allora introduce delle leggi che vogliono impedire tappare la bocca al dissenso alla protesta al conflitto che costituiscono il sale della nostra democrazia che questo governo vuole distruggere vuole mettere in quarantena non glielo permetteremo oggi siamo in piazza in tantissimi Piazza d'Italia per dire chiaramente No al ddl 1662 questa stretta autoritaria che realizza e si attacca chi lotta in questo paese chi distende che non è d'accordo con questo governo con la guerra con la devastazione ambientale e con la riduzione diritti noi diciamo chiaramente che questa questo disegno di legge deve essere assolutamente non portare avanti fino in fondo Speriamo che vada contrastato fino in fondo Come vanno contattati anche i decreti Minniti perché Salvini che hanno peggiorato le condizioni di vita dei migranti ma anche di chi lotta in questo paese gelato noi cacciamo io virgola dove la forza il coraggio la determinazione per liberarti di questi pazienti che governo
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[@chiarastella76]

E dite no...tanto e" lo stesso