La vita di un cittadino del popolo nella Firenze del medioevo. (Terza puntata)

Il cinema e la televisione ci raccontano la verità sul Medioevo? Una serie di puntate brevi che raccontano la vita del popolo a Firenze nel Medioevo e che ci apriranno gli occhi su un mondo affascinante e sconosciuto.
Testi e presentazione Enrico Ciabatti
Riprese video Gualtiero Monici
Assistente alle riprese Pietro Ciabatti
Montaggio video Enrico Ciabatti
Sound designer Antonio Caserta
Sigla iniziale: Antonio Caserta
Musica Gregoire Lourme
Gregoire Lourme- Griffin Flight
Licensed under Creative Commons: By Attribution 3.0 License
cinema and television tell us the truth about the Middle Ages? A series of short episodes that tell the life of the people in Florence in the Middle Ages and that will open our eyes to a fascinating and unknown world.
Texts and presentation Enrico Ciabatti
Video editing Enrico Ciabatti
Shooting video Gualtiero Monici
Shooting assistant Pietro Ciabatti
Sound designer Antonio Caserta
Opening theme Antonio Caserta
Music Gregoire Lourme

[@luciabrouca5035]

Interessantissima questa serie di tre puntate sulla vita del popolo fiorentino del medioevo. Una eccelente ricostruzione della cittadinanza di quell'epoca che ci permette avvicinarci alla vera realtà quotidiana. Complimenti per la tua ricerca accurata ed arricchita con particolari avvicentissimi. Un piacere percorrere la storia fiorentina attraverso la tua narrazione. Grazie Enrico!! Amo Firenze😍😍. Abbraccio😊

[@giovanniinnocenti5577]

Una domanda. Ci sono testimonianze sul consumo di birra a Firenze? So che nominare la birra nel regno del vino pare una bestemmia.ma essendo l'acqua a quei tempi inquinata da batteri e quant'altro la birra poteva essere un alternativa al vino per i poveri. Personalmente non ho mai sentito di birraio a Firenze a te risulta qualcosa?

[@firenzesegretimisterileggende]

Una domanda veramente interessante. Dunque non ho trovato testimonianze di birrai a Firenze, ne di produzione della stessa. Mentre le testimonianze nel nord Europa abbondano nello stesso periodo. Probabilmente il vino, nella nostra penisola aveva un costo di produzione inferiore alla birra e da noi non esisteva una tradizione storica consolidata nella produzione e consumo di questa bevanda.

[@lucalemmetti5394]

👍👍

[@Serena_theSpiritualart]

Buongiorno, come mai in alcune case come ad esempio quelle dei santi, penso a quella di Francesco in cui se non erro ci sono più di una stanza tra cui anche il magazzino bottega dove erano esibite le stoffe del padre...come mai in quel caso...o anche la casa di santa rita da cascia nei pressi di Perugia che ha più di una stanza con qualche scalino di accesso? Non riesco a capire come mai...Mi pare strano perché Firenze era una importante città.

[@Serena_theSpiritualart]

Cioè come mai in una città così importante come Firenze vi sia nella maggior parte dei casi solo un stanza, mentre per le case che si possono vedere dall'esterno come ad esempio queste che sono due esempi di XIII e XIV secolo vi sono più di una stanza...

[@firenzesegretimisterileggende]

Buongiorno Firenze aveva una popolazione molto alta, e il problema degli alloggi era molto grave. L inurbamento aveva portato una profonda crisi degli alloggi. Questo era il motivo per cui, a differenza di centri minori, Firenze aveva moltissimi alloggi di artigiani composti da una sola stanza. Questo in generale, anche se esistevano anche alloggi con più stanze. Non dimentichiamoci che Francesco era figlio di un ricco mercante e non di un rappresentante del popolo minuto.

[@Serena_theSpiritualart]

@@firenzesegretimisterileggende Grazie mille , nel video ci si riferisce sia al XIII che al XIV secolo?

[@firenzesegretimisterileggende]

@@Serena_theSpiritualart si esattamente

[@Serena_theSpiritualart]

@@firenzesegretimisterileggende Mi permetto un'altra domanda, la casa museo del nostro Amato Dante quante stanze ha? E una curiosità sui letti, erano a cassettone solo quelli delle persone più ricche, i contadini non avevano il cassettone giusto?