L'aggettivo "professionale" ad una pompa di calore, scatena immediatamente ilarità. Per anni abbiamo avuto santoni dal motto "solo le nostre termopompe scaldano casa..." Salvo poi essere letteralmente "umiliati" dall'inflessibile GSE che (giustamente) pretende valori COP asseverabili. Fanno la fortuna di queste aziende, che fino a ieri, non sapevano cosa fosse un circuito frigorifero, la messa in commercio di kit Compressore + elettronica. Così da mettere il tutto in un cassone alla bene e meglio, per poi giustificare il prezzo maggiorato di quello che è una totale mancanza di industrializzazione del prodotto. Rimanendo quindi in un limbo semi-artigianale. Clamorosa caduta di stile per questo canale.
Apprezzo molto il tuo spirito critico anche perché questo spazio e questo piccolo canale vogliono anche essere un luogo di condivisione di idee, pensieri ed esperienze. Non conosco l’azienda di cui parli, pur avendo i capelli semi-bianchi ma ricordo molto bene quello di una grande azienda storica italiana (ora non più) che avere “ritoccato” i dati di efficienza sulle sue pompe di calore e gruppi frigo.. sembra un vizietto del mercato e pertanto tenderei a non generalizzare. Diverse aziende tedesche ed austriache hanno effettivamente costi mediamente più elevati per due ragioni: la prima è legata a quello che affermi anche tu e quindi legati a volumi di produzione relativamente bassi rispetto ad aziende più grandi e strutturate ed in parte però è legato alla qualità del materiale e della loro quantità ma non vorrei nemmeno io generalizzare perché non conosco tutto il mercato e potrei essere smentito. Aggiungo che devi considerare che le aziende sono guidate dal mercato... un po’ come nel settore delle auto, prima o poi si sposteranno tutte anche sull’elettrico... a presto Un caro saluto. a presto!
L'aggettivo "professionale" ad una pompa di calore, scatena immediatamente ilarità.
Per anni abbiamo avuto santoni dal motto "solo le nostre termopompe scaldano casa..."
Salvo poi essere letteralmente "umiliati" dall'inflessibile GSE che (giustamente) pretende valori COP asseverabili.
Fanno la fortuna di queste aziende, che fino a ieri, non sapevano cosa fosse un circuito frigorifero, la messa in commercio di kit Compressore + elettronica. Così da mettere il tutto in un cassone alla bene e meglio, per poi giustificare il prezzo maggiorato di quello che è una totale mancanza di industrializzazione del prodotto. Rimanendo quindi in un limbo semi-artigianale.
Clamorosa caduta di stile per questo canale.
Apprezzo molto il tuo spirito critico anche perché questo spazio e questo piccolo canale vogliono anche essere un luogo di condivisione di idee, pensieri ed esperienze.
Non conosco l’azienda di cui parli, pur avendo i capelli semi-bianchi ma ricordo molto bene quello di una grande azienda storica italiana (ora non più) che avere “ritoccato” i dati di efficienza sulle sue pompe di calore e gruppi frigo.. sembra un vizietto del mercato e pertanto tenderei a non generalizzare.
Diverse aziende tedesche ed austriache hanno effettivamente costi mediamente più elevati per due ragioni: la prima è legata a quello che affermi anche tu e quindi legati a volumi di produzione relativamente bassi rispetto ad aziende più grandi e strutturate ed in parte però è legato alla qualità del materiale e della loro quantità ma non vorrei nemmeno io generalizzare perché non conosco tutto il mercato e potrei essere smentito.
Aggiungo che devi considerare che le aziende sono guidate dal mercato... un po’ come nel settore delle auto, prima o poi si sposteranno tutte anche sull’elettrico... a presto
Un caro saluto. a presto!