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come si fa? il costo fisso incide solo nel momento in cui i consumi sono irrisori, in caso contrario l'incidenza è praticale nulla.. a presto

con questa domanda apriamo il vaso di Pandora.. nel calcolo bisognerebbe inserire tutte le voci sugli impatti ambientali dalla estrazione della materia prima per produrre i generatori, la realizzazione dei generatori stessi in fabbrica, i trasporti, ecc.. la legna ha un impatto neutro sulla produzione di CO2 ma dev'essere a basse emissioni e quindi con una tecnologia un poco più costosa rispetto alle stufe classiche aperte ed il problema è che non si possono installare in tutte le case (per esempio in città come Milano non si potrebbe), le caldaie a gas o gasolio inquinano in tutto il loro ciclo di vita (anche se costano poco economicamente hanno un alto costo / impatto sull'ambiente) mentre le pompe di calore hanno un impatto maggiore in fase di produzione ma in fase di utilizzo l'impatto è molto basso e questo in parte dipende da come viene prodotta l'energia elettrica se da fotovoltaico oppure dalla rete che utilizza combustibili fossili.. un caro saluto. a presto!

grazie a presto!

..le stanno sempre più migliorando ma certo che un poco di rumore lo faranno sempre.. a presto!

Salve, è necessario un cavo di potenza tripolare (monofase) o pentapolare (trifase) a seconda della pompa di calore con sezione adatta per una assorbimento che varia da 16A a 32A a seconda del modello. Va alimentata l'unità esterna e dalla sua morsettiera si alimenta l'unità interna. Il cavo di comunicazione richiesto è un 2 fili da 0,75 a 1,5mm2... a presto

certo, un buon prodotto che ho inserito già nel video su come rendere ibrido un impianto esistente.. grazie a presto!

..speriamo che rimangano nostri.. a presto!

Buongiorno, probabilmente tra l'accumulo e l'impianto è presente un circolatore e quindi ipotizzo che l'installatore lo abbia fatto perché ha valutato che le portate erano insufficienti con il circolatore interno alla pompa di calore. E' sconsigliato e in genere non se ne fa uso di tubazioni zincate perché il ciclo di riscaldamento (soprattutto ad alte temperature) e raffrescamento tendono a deteriorare la zincatura con accumulo interno di sedimenti e possibili ostruzioni quindi sarebbe opportuno se non è già stato fatto mettere dei filtri defangatori + filtri a Y e procedere con un opportuno trattamento chimico dell'acqua per cercare di ridurre questo effetto di corrosione. a presto!

direi che in genere i prodotti Daikin sono tutti buoni ed anche Essence / Siesta che Daikin lo inserisce tra i modelli d'ingresso hanno comunque tutto quello che serve mantenendo la affidabilità del prodotto.. a presto

ti faccio un esempio di quanto riporta Parkair.. in raffrescamento, per potenza di 2 kW il consumo è di 75 litri/ora mentre per 6,15 kW è 200 l/h mentre in riscaldamento rispettivamente 90 l/h e 350 l/h... dipende quanto lo usi e di quanta potenza necessiti... a presto!

grazie per il tuo contributo.. ti invito a leggere i commenti in questo senso e ti inviterei a vedere anche la parte 2 .. a presto

questa è una risposta molto interessante e aggiungerei .. si elimina l'abbonamento in palestra.. a presto

dipende tutto dai costi delle diverse fonti nella tua zona.. a presto

conviene chiamare l'assistenza perché in genere questo codice dovrebbe riferirsi al limitatore di temperatura e le ragioni del problema sono diverse ..

se poco isolata bisogna salire a 15kW.. a presto

@termoidraulicamica ma 15kw s intendono 15kw termici?

@termoidraulicamica ma è vero che un impianto di riscaldamento a pavimento con pompa di calore ha un cop di 5-6?mentre se si hanno i termosifoni si ha un cop di circa 2?

si, come descritto nella parte finale del video.. a presto!

si, escluso il modello AR

certamente, sarà opportuno prevedere una valvola miscelatrice per ridurre la temperatura di mandata all'impianto. a presto!

Grazie mille

solo?

sicuramente è tutto più semplice.. grazie a presto!

non c'è una unica soluzione che va bene per tutti..

hai ragione ci avevo già pensato ma potrei fare solo una stima di massima perché le variabili possono essere diverse ed incidere non poco.. a partire dalla marca, a dove vengono installate, agli accessori.. ma ci penserò ancora bene .. grazie a presto

@@termoidraulicamica Grazie!

grazie! si può produrre anche ACS con la pompa di calore ma dovresti necessariamente prevedere un bollitore.. a presto!

@termoidraulicamica grazie mille gentilissimo, considerami un nuovo iscritto al canale

non male.. a presto!

grazie a presto!

Ciao, si, è corretto quello che hai pensato di aggiungere un by-pass in modo tale da avere sempre un minimo di circolazione nella pompa di calore. Sicuramente è una miglioria sul ritorno e poi ci racconterai come va. a presto!

leggi commenti sotto e ascolta bene l'incipit del video grazie

grazie del contributo ma se la pompa di calore è da 9 kW e gli assorbimenti massimi saranno di circa 3 kW come è possibile? L'accumulo non entra in questa valutazione, non parliamo di energia accumulata ma bensì di potenza , sono due cose molto diverse.. a presto

Ciao, alla fine cosa spendi di luce all anno? E quanto è stato l ammontare dell investimento iniziale PDC e FTV?

@@termoidraulicamica L'accumulo fornisce fino a 5kW poi interviene la rete elettrica che con un contratto di 3kW fornisce comunque fino a 4kW per 3 ore consecutive (quindi 9kW in totale), appena l'assorbimento scende sotto i 5kW l'accumulo ripristina la percentuale di energia di riserva. Se il fotovoltaico è in funzione ovviamente c'è disponibilità anche maggiore di 9kW.

​@@MrFranz401 L'anno scorso ho speso .12,89€ (notare il segno meno) ovviamente comprensivi del contributo GSE. Ho la tariffa a 0€/kWh in fascia F3, con l'accumulo ricaricabile da rete non prelevo nulla nelle fasce a pagamento. Ho l'auto elettrica e la smartwallbox quindi senza alcuna spesa aggiuntiva ho acceduto alla sperimentazione per avere i 6kW in fascia F3. Con questo risparmio almeno 3500€ all'anno tra gas, elettricità e benzina. Il fotovoltaico l'ho pagato nel 2019 10500€ quindi 5250€ in 10 anni (già ripagato). La batteria di accumulo 11000€ nel 2021, 3000€ avuti dalla regione e quindi 4000€ in 10 anni (già ripagata). La SmartWalbox circa 1000€ detratta al 50% quindi 500€ in 10 anni. La pompa di calore, gli split ad espansione diretta e gli split idronici 18500€ detratti al 65% quindi 6700€ in 10 anni. Se mi trovi un investimento finanziario sicuro che renda di più fammelo sapere.

e se piove per una settimana?

ti ringrazio per il tuo contributo.. ti invito a leggere le risposte ai commenti per non ripetermi e ti invito a vedere la seconda parte del video.. a presto

Buongiorno, potreste utilizzare anche un modello multisplit con un unica unità esterna da posizionare sul terrazzino e poi ad ogni piano posizionare unità interne di varie taglie e tipologie che si collegheranno all'unità esterna. Spero sia sufficiente. a presto!

@@termoidraulicamica Buongiorno la ringrazio per la cortese risposta. Sì avevo pensato anch'io a questa soluzione ma ho letto che solitamente possono essere agganciati "solo" 3 split all'unità esterna.

..vedi risposte già date grazie

@ Allora cambia il titolo: Come fare i conti di cosa conviene di più 😛

..vedi risposte già date grazie

perché placebo?

Interessante ho una caldaia a gas per il riscaldamento per aggiungere questa pompa di calore quanto si spende? Non ho la minima idea

@@termoidraulicamica perché non elimini i costi fissi della bolletta del gas e non elimini la manutenzione, inoltre hai un sistema più complicato quindi più difficile da regolare e con più potenziali rotture. Se fai la spesa, tanto vale prendere una pompa di calore in grado di sostituire la caldaia che non costa molto di più del giocattolo di cui parlate

ma che sciocchezza

indicativamente per una pompa di calore da 8 kW installata siamo intorno a 6000-8000 euro + IVA dipende fortemente dai marchi, il sistema Ariston di listino da 5 kW viene 7.600 euro+iva; sono dati indicativi senza opere murarie e allacci elettrici che variano da caso a caso.

Ciao, scrivi su Google "Caleffi 2850", che è il codice del produttore Caleffi per queste apparecchiature. E' sempre consigliabile per la stufa un accumulo compatibilmente con gli spazi a tua disposizione ed in base alla potenza della stufa e poi certamente tubazioni metalliche non zincate e quindi il rame va bene. a presto!

Salve sono tre marchi validi ed ognuno ha i suoi pregi. Mitsubishi al momento non ha R290 che credo esca il prossimo anno. Mitsubishi però ha una regolazione migliore delle 3 per il momento perché valuta la velocità di riscaldamento in ambiente ed adegua in anticipo la potenza della pompa di calore riducendone i costi, Samsung dalla sua ha molte possibilità di gestione smart avanzata mentre Panasonic è efficiente ed affidabile. Verifichi poi che ci siano centri assistenza validi in zona ed installatori che abbiano già installato pompe di calore di quel marchio specifico. Ho rilevato spesso che l'impreparazione ha generato problemi dove non ce ne dovevano essere.. a presto!

Buongiorno, purtroppo non saprei aiutarla.. provi a togliere le batterie per resettare tutto e ripartire..

prossimamente e grazie per il suggerimento, a presto!

Ciao Domenico ti invito a leggere i commenti e vedere il secondo video sullo stesso tema e cosa dico nell'incipit..grazie a presto!

Puoi abbinare il telecomando esclusivamente ad una particolare unità interna devi assegnare un numero ad ogni telecomando nel modo che ti spiego nel seguito: Con telecomando SPENTO: (1) Tieni premuto il tasto con il simbolo "1-4" sul telecomando per 2 secondi per accedere alla modalità di abbinamento. (2) Premi nuovamente il tasto "1-4" e assegna un numero a ogni telecomando. Ad ogni pressione del tasto il numero avanza nella sequenza indicata di seguito: 1 → 2 → 3 → 4. (3) Premi il pulsante "SET" per completare l’impostazione di accoppiamento. Dopo aver portato l’interruttore su ON, il telecomando che per primo invia un segnale a un’unità interna verrà considerato il telecomando di quell’unità interna. Dopo questa impostazione, l’unità interna riceverà il segnale solo dal telecomando assegnato. Così risolvi il problema. A presto!

Come faccio a disaccoppiare l’abbinamento? Dopo avere eseguito questa procedura per due condizionatori, un telecomando adesso aziona i due condizionatori e l’altro non aziona più nessuno dei due…

La arotherm è una monoblocco e può essere utilizzata senza necessariamente utilizzare i moduli interni Vaillant ma mettendo i componenti necessari per completare l'impianto per es. vaso espansione, valvola sicurezza, resistenze, valvole 3 vie, ecc a presto!

se hai una esperienza diretta in merito ed un altro metodo più efficace lascia pure un commento in modo da rendere l'argomento più costruttivo per tutti.. in merito alla bolletta purtroppo ti garantisco che ogni 6 mesi cerco sul portale ARERA offerte migliori nella mia zona e quella è la mia "vera" bolletta.. che comprende tutto e non solo la componente variabile dell'energia .. tu quanto la paghi al kWh? a risentirci a presto!

@ a casa ho un fisso 12cent kWh, ci sono i variabili a 0,05+pun che alla fine è la stessa cosa. Dividendo l’intera bolletta per i kWh viene 26-28cent

@ per il calcolo occorrono più informazioni, non basta la scheda tecnica della pdc, tanto lo fa l’impianto come ben sai! Ciciliano la stessa pdc può consumare X o X*5!

Hai perfettamente ragione la penso anch io come te si prende la bolletta togli il canone e la dividi per i kw utilizzati esatto ma molta gente mica lo capisce...calcolano il prezzo del kwh utilizzando il prezzo che abili venditori puntano per prendere i nuovi pesci ..nella rete..cioè la sola componente energia variabile ad esempio 0.11 euro al kwh e la moltiplicano per i kwh utilizzati tralasciando tutti i costi occulti..che ci sono nella bolletta nelle varie voci...​@@termoidraulicamica

..immagina Verdone che ti risponde.. "in che senso?"

il suo massimo lo ha nella fase estiva per il freddo.. a presto!

dipende dal tipo di impianto che hai in casa e dal grado di isolamento dell'abitazione ma indicativamente per un impianto a pavimento 35-38°C, per i ventilconvettori 35-45°C e per i radiatori 50-70°C...se non hai dei calcoli precisi ti consiglio di partire dalle temperature più basse che ti ho indicato per le diverse tipologie di impianto e poi le alzi se vedi che non scalda a sufficienza.. un metodo empirico ma che funziona sempre.. a presto!

Buongiorno, non capisco la domanda

grazie per il tuo contributo.. a presto!

troppo gentile grazie! a presto!