Leonardite, come si usa: ridiamo fertilità al terreno!
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- Опубликовано: 4 окт 2024
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Dopo il tracollo estivo, dovuto alla combinazione di caldo e siccità, le nostre piante tornano a rivivere e dobbiamo assicurarci di poter dare loro le migliori condizioni per una ripresa vegetativa poderosa. Queste condizioni hanno infatti reso più esposte le piante ad attacchi parassitari (in particolare modo acari e cocciniglie) ma anche a perdita di fiori e foglie.
Come sempre, il primo fattore al quale porre attenzione deve essere il terreno: qui gli apparati radicali si sviluppano e assorbono i nutrienti, determinando in larga misura la salute della pianta. Anche per questi motivi nel video di questa settimana ho voluto condividere con voi la conoscenza di un elemento molto importante per riportare fertilità nei suoli fiaccati da questa stagione avversa: la Leonardite. Lo faccio insieme a Lorenzo, Green Advisor di Cifo, che presenta insieme a me Biotron S, un prodotto che ho conosciuto solo di recente e che mi ha stupito per l’efficacia nel migliorare le caratteristiche del terreno (leggetevi sul web le recensioni in proposito e vedrete che la mia impressione è condivisa).
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È un prodotto che, come spiego nel video, può essere utilizzato su ornamentali (anche da interno, perché non puzza!), giardino, orto e frutteto. Utilissimo anche per trattare i substrati delle piante in vasi di grandi dimensioni per le quali è ormai impossibile il rinvaso e che spesso sono quindi costrette a crescere dentro un terreno esausto. Ma non voglio anticiparvi troppo, vi consiglio di guardare il video e provarlo.
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Bellissimo video!! Conoscevo il prodotto di nome....mi sembra ottimo!! Quello che mi chiedo è questo, se ho capito bene è una polvere mineral a formatasi nel corso di migliaia di anno, qual'é l'impatto ambientale rispetto "all'estrazione" di questo minerale?
Video estremamente, da appassionato di bonsai credo proprio che questo video mi ha dato un grande spunto per i miei terricci
Mi fa piacere, so poco di bonsai e non ne parlo mai anche per rispetto di una disciplina che credo abbia bisogno di una preparazione a parte. Fammi sapere se si rivela un ingrediente utile ma credo anche io che possa aiutare molto la pianta vista la tecnica di sviluppo dei bonsai (poca terra, poco ricambio, ...) 👍
Certamente!@@legeorgichevivai
Bravissimo!! Bellissimo video !!
💚💚
Ciao Seba, grazie per il video! Un ottimo prodotto che ho avuto l’opportunità di provare! Ciao a presto 👋🏻
Grazie per il video ! No conoscevo questo prodotto !
💚💚
La uso da anni, è posso dire..indispensabile.
grande!
Grazie mille, è un video molto interessante
💚💚
Seba, ti stai superando, di video in video! Bellissimo..finalmente qualcuno che parla anche della situazione dei vasi grandi e di piante che non possono più essere rinvasate! Di questo non parla mai nessuno..e invece capita di non poter più rinvasare una pianta, per vari motivi: per mancanza di spazio oppure per problemi di staticità dei balconi o terrazzi. Oppure perché sono piante che vanno ritirate d’inverno e vasi troppo pesanti sarebbero ingestibili. Quindi come si curano le piante che hanno riempito di radici il vaso e che non possono più essere rinvasate? Ci hai dato un validissimo suggerimento, infatti la leonardite Cifo l’ho comprata👍🏻🔝
Grazie mille spero ti sia poi trovato bene!!! 💚
@@legeorgichevivai si,si, mi pare proprio che le piante abbiano gradito! 👍🏻👍🏻
Fantastico!
Una cosa, inutile metterlo nel one plus appena piantato?
Cactacee?
Grazie ❤️
Male non fa assolutamente! I composti della leonardite sono in parte assenti nel one plus (e in tutti i terricci in commercio) per cui è una buona cosa aggiungerli.
Video molto utile, grazie. Io ho esattamente questo problema, cioè vasi molto grossi disposti su terrazzi in posizione sopraelevata in una balconiera, legati e sostanzialmente inamovibili, che ho ereditato dai precedenti proprietari della casa, quindi con piante (ginepro, pitosforo, alloro, arbusti vari) che hanno una certa età. Ho concimato e cercato di cambiare un po' la terra sopra, ma in alcuni casi è davvero complicato, cambiarla tutta è impossibile, è durissima e anche scavando in fondo andrei a rompere le radici, quindi forse con la leonardite ho trovato la quadra- pensi che sia utile anche l'hummus di lombrico?
Altra richiesta che c'entra relativamente ma volevo fare da un po': sarebbe bello un video sugli "alberi da balcone/terrazzo" cioè specie arboree che però possono vivere bene anche in grossi vasi per chi non ha giardini a disposizione (ex mi piacerebbe tanto un giorno avere un acero giapponese, ma anche certe conifere...) quali sono le specie migliori? Grazie mille e complimenti per il canale e il lavoro che fai!
Ciao Chiara, scusa ma mi sono accorto di aver mancato la risposta a un po' di commenti, spero non sia tardi. Va bene quello che dici, puoi stendere la leonardite sopra e magari dare lo stesso una sporcata di terriccio (di solito in quelle condizioni la terra è calata molto di livello). Anche l'humus è un ottimo prodotto e concorre insieme a tutti i materiali di matrice organica a ripristinare la fertilità del terreno.
Hai visto che ti ho fatto il video sugli alberi in vaso? 😉
@@legeorgichevivai eh sì e infatti era proprio il video di cui avevo bisogno, infatti ho subito provveduto a fare come dicevi nel video! Grazie mille davvero e grazie per la risposta! 🤗
Grazie mille per tutte le spiegazioni sull'uso di Biotron S!!! Video molto utile. 🙂
Avete parlato anche di tappeti erbosi e avrei una domanda relativa al mio giardino, rinnovato con il posizionamento di zolle la scorsa estate. Purtroppo con la siccità di questi mesi, se in diverse parti è cresciuta un bella erbetta, ho delle chiazze sparse di terreno totalmente secco dove si vede solo terra e mi chiedo se sotto si siano salvate alcune radici. In questo caso andrà necessariamente riseminata dell'erba o si potrebbe usare un prodotto come Biotron? Lo stallatico invece potrebbe servire? Grazie!!
Ciao Chiara, arrivo a risponderti con notevole ritardo scusa 😅 di solito va riseminata oppure si aspetta che la cotica chiuda da sola le macchie. Stallatico va bene magari alla chiusura del prato a inizio inverno mentre poi da marzo ad ottobre è meglio qualcosa di minerale ( io uso questo www.venditapianteonline.it/shop/concime-granulare-prato-piante-giardino/ a marzo-giugno-settembre, il lenta cessione per prato di cifo). Biotron in ogni caso è sempre un ottimo prodotto da usare per ripristinare la fertilità e arricchire il terreno!
Ciao Seba, ad oggi ho preso sempre in considerazione la zeolite a cabasite micronizzata, per applicazione sia fogliare sia al suolo (Suolo: umida e granulometria mm3-6)
Leonardite è simile come ammendante? Dovrei optare una all'altra in quali specifici casi?
Mi sembra che poi ne avessimo parlato nei commenti di un altro video, cmq in breve la questione è che le cabasiti e le zeoliti in generale si sovrappongono poco con la leonardite ed è una buona cosa, ove lo si voglia fare, utilizzarle congiuntamente. Le zeoliti hanno un ruolo importante dal punto di vista fisico chimico in quanto minerali con strutture che favoriscono la capacità del terreno di trattenere e scambiare i nutrienti minerali (csc capacità scambio cationico) e la capacità igroscopica di assorbire e rilasciare poi lentamente l'acqua nel terreno, unitamente ad altri effetti positivi secondari. La leonardite ha un'impronta 'organica' e quindi immette nel terreno una serie di composti del carbonio che ripristinano le doti di fertilità del terreno, sovrapponendosi forse MA SOLO IN PARTE ad alcuni effetti delle zeoliti.
non ho ben capito la differenza tra un ammendante (biotron s) e uno stallatico. da come ho capito sarebbe meglio lo stallatico perchè fornisce un letto caldo?
Ciao Gabri, premetto che 'stallatico' è un termine molto generico e riferisce normalmente a concimi e substrati che hanno come ingrediente principale la deiezione animale (di solito matura): qui si apre un mondo ... che animale? Pollame? Vacca? Cavallo? Maiale? Mix tra alcune di quelle? Cambia molto, rapporto C/N in primis. Ma possiamo sorvolare su questa cosa che ha interessi quando gli ettari in gioco sono molti e la resa/Ha ha un senso.
I prodotti derivati da deiezioni animali come il letame apportano benefici importanti al terreno sia dal punto di vista fisico (questo è il vero significato di 'ammendante'), che chimico (minerali nutrienti) che microbiologico. Una nutrizione di norma piuttosto completa: minerali, migliore struttura del suolo, introduzione di microbiologia.
La leonardite va più mirata, specificatamente apporta composti organici importanti presenti nell'humus: acidi umici e fulvici. Non sarebbe nemmeno propriamente un ammendante (non migliora la fisica del suolo) ne apporta microbiologia.
La questione del letto caldo riguarda invece la possibilità di stendere deiezioni non maturate sul fondo del terreno in modo che la loro fermentazione (esotermica) alzi la temperatura del piano di semina. Qui va fatta attenzione all'utilizzo in buca con piante già dotate di apparati radicali: se non distanziamo bene il letto caldo può essere che l'alta temperatura ustioni le radichette.
@@legeorgichevivai quindi se ho capito bene di base sia gli ammendanti (letami) che la Leonardite migliorano le caratteristiche microbiologiche del suolo, solo che il letame migliora anche le caratteristiche fisiche(es: terreno argilloso o sabbioso) e chimiche(solitamente date dai concimi), quindi se abbiamo a disposizione un terriccio come one plus non serve usare il letame essendo già one plus un terriccio con caratteristiche fisiche buone, quindi non troppo argilloso e non troppo sabbioso, giusto? per una pianta fiorita trapiantata con del terriccio one plus quindi posso evitare l'utilizzo di letami e in inverno sospendere i concimi fino a marzo e dare verso la fine dell'anno invece un prodotto a base di Leonardite come Biotron?
@@gabry_gg2090 il letame è il prodotto più completo perché migliora fisicha, chimica e biologia: è ammendante, concima e rivitalizza. Nemmeno One Plus è completo come il letame per certi aspetti, per altri invece è magari più incisivo (ad esempio lato micorrize e funghi utili). Tieni presente che la maggior parte di questi prodotti (zeoliti, chabasiti, ammendanti e fertilizzanti organici, biostimolanti .. ) hanno vaste aree di sovrapposizione ma ognuno di loro è specializzato su un determinato elemento (un acido organico, degli aminoacidi, ...) e quindi possono anche essere usati insieme, sicuramente non farai del male al terreno. Questo perché finché restiamo nel gruppo delle sostanze organiche non rischi di avere problemi di eccessi, cosa che invece hai con i concimi minerali.
Una domanda:
nel prato si può usare in concomitanza con il concime o lo si può considerare un sostituto del concime stesso?
La leonardite è un ammendante, quindi non può essere un sostituto dei concimi ternari (NPK), però è assolutamente un buon alleato così come la Zeolite a cabasite.
Si può quindi miscelare al terreno / terriccio nella piantumazione in campo sia di ulivo che alberi da frutto ??
Vorrei aggiungere , si può aggiungere anche ad eventuale " letto caldo " ??
Ciao, io la uso da anni, e fa miracoli, anche nei "bicchieri" riciclati per la semina in semenzaio, dona vigoria così come in rinvaso di peperoncini alti un metro. Non ha titoli di fertilizzante, quindi non brucia in caso di sovradosaggio, mischiata poi a humus e zeoliti conferisce notevole immunità al mal bianco e altri funghi patogeni. Esiste anche una versione liquida di varie marche, ma c'è da fare distinzione se il fluido da diluire è molto fertilizzato oppure no. Lega bene anche con zolfo e chelati di ferro, interrati a scopo preventivo. Se la usi per olivo, non ti alza il ph, al contrario delle zeoliti, riesci a mantenere un terreno leggermente acido. Mai + senza 👍 @@massimochichi286
Mi pare sia simile al humus di lombrico. È uno spreco usarli insieme? C'è una differenza sostanziale? Grazie 😊
Utilizzo anch'io humus di lombrico, Non è mai uno spreco. Puoi bilanciare nella misura 50/50, hanno attività benefiche simili ma non identiche. Ad esempio leonardite è un fissativo di sostanze, humus lombrico no.
La derivazione dei due è diversa, fossile questo, organico l'humus. Corretto come duce @caymanoCH usarli in abbinamento. Alcuni composti sono comuni (acidi umici, fulvici ...) ma manca totalmente di microbiologia, diversamente dall'humus
E' possibile o consigliabile miscelare BIOTRON S e un concime a lenta cessione ?
Si assolutamente, la parte organica di biotron non somma con quella minerale del cessione controllata
Io non ho 1 euro... e questa estate... tra parassiti e umidità ad alti livelli.. più la pioggia di qualche settimana fa ... sono crepate parecchie piante sul balcone... che nervi!!! -.-'
Le Leonardite può migliorare la qualità degli ortaggi quindi un pochino Io la metto anche se uso un' altra marca
ottima per l'orto confermo. Anche in buca d'impianto
Quindi se impedisce alla pianta l'assorbimento di metalli pesanti, gli impedisce di usare quei metalli che sono utilissimi al suo sviluppo come zinco, rame, ferro e manganese, non sono mica sicuro che sia un grande affare 😬🤔
Posso essere d'accordo sulla bontà del prodotto, ma per quanto riguarda l'uso con le piante grandi, tipo limoni, mi sembra che non ci siamo. Io ho limoni di oltre 40 anni e al momento del rinvaso e cambio terra il vaso è completamente pieno quasi esclusivamente del pane radicale. Quindi con tutto l'apporto nutrizionale che può dare un buon prodotto non credo possa sostituire la terra
Certo che si può. La terra è un vettore di sostanze nutritive così come l'acqua oltre a tenere eretta la pianta. Altrimenti come farebbero a crescere le piante in idrocultura? Ogni pianta ha le sue specifiche esigenze, vanno studiate bene le specifiche esigenze e soddisfare la pianta sia per nutrienti sia incrementare le autodifesa da attacchi patogeni.
Cioè non dico che una pianta dopo 40anni la metti in ammollo ed hai risolto.
Però il tuo caro limone non è che vive solo di terra.
Ci sono varie tecniche per aiutarlo a crescere in fasi così critiche, (vaso stretto con poca terra)
Humus di lombrico, Zeolite a cabasite, Leonardite, funghi micorizzici, biochar,
alghe brune, fotosintesi.
Deve stare bene in Salute non solo nella rizosfera, ma Anche apparato fogliare.
Difatti alcuni prodotti che ti ho menzionato, si distribuiscono per via fogliare.
In parole semplici, la tua pianta di Limone ti ringrazierà con abbondante raccolto nonostante stia in un vaso stretto e con poca Terra.
L'intenzione non è quella di sostituire il terreno (anzi, il consiglio è di usarlo proprio in quel frangente insieme al terriccio fresco) ma di integrarlo con sostanze organiche responsabili della fertilità.