Piccola correzione, per il primo intervento i due nomi sono stati scambiati. Wenn Lawson è il dottore autistico e transgender che ha scritto 25 libri e Yenn Purkis è la persona non-binary che ha fatto il ted-talk su disabilità e resilienza
Sono madre di una quindicenne Asperger, soffre per la mancanza di amici. Ancora non conosce i compagni e ritiene che sarà sempre così. Vorrebbe che gli altri facessero passi verso di lei, così facendo non se ne verrà fuori. È pienamente consapevole dei suoi problemi e non vuole esporsi con i pari per il giustificato timore di essere giudicata.
I suoi problemi sono solo che noi siamo in minoranza,, ha ragione lei: il problema è a metà strada. Finché sarà chiesto solo a noi di adeguarci agli altri non avremo davvero amici. Ti consiglio di smettere di considerarli "i suoi problemi", noi abbiamo difficoltà a relazionarci con i non autistici esattamente quanto loro hanno difficoltà a relazionarsi con noi. Al massimo noi siamo più bravi, abbiamo dovuto imparare per sopravvivere. Ps: l'Asperger non esiste.
Riguardo ai filtri, a me dissero da piccola che era da pigra o da capricciosa o da molluschi non sopportare, chiedere...addirittura domandare il bagno!!!! Infatti una suora si arrabbio ' orribilmente con me che avevo 4 anni e mezzo perché avevo chiesto il bagno. Era un bagno Montessori per cui la presenza della suora non era richiesta. Il masking che facevo fino al 23 settembre di quest'anno era talmente totale che ora sono invalida
Emanuela credo di avere entrambi i miei figli autistici. Non voglio passare da asl ma centri privati accreditati... Puoi aiutarmi ad orientarmi? Hanno 10 e 12 anni
Io invece venivo invitata per forza. I compagni venivano costretti a invitarmi perché non potevano dire ai genitori che mi bullizavano. Mia madre non credeva al bullismo che subivo perché mia madre ha un autismo completamente diverso dal mio e anche perché lei non ha fatto masking del tutto perché è del 1932 e perché è figlia di un maresciallo dei carabinieri, quindi nessuno la poteva bullizzare. Così andavo alle feste con la certezza che sarei stata presa di mira
Piccola correzione, per il primo intervento i due nomi sono stati scambiati. Wenn Lawson è il dottore autistico e transgender che ha scritto 25 libri e Yenn Purkis è la persona non-binary che ha fatto il ted-talk su disabilità e resilienza
Grazie per la precisazione, devo essermi confusa a leggere gli appunti 😅
@@EmanuelaMasia ahah figurati! Ps: adoro i tuoi video! :)
Sono madre di una quindicenne Asperger, soffre per la mancanza di amici. Ancora non conosce i compagni e ritiene che sarà sempre così. Vorrebbe che gli altri facessero passi verso di lei, così facendo non se ne verrà fuori. È pienamente consapevole dei suoi problemi e non vuole esporsi con i pari per il giustificato timore di essere giudicata.
I suoi problemi sono solo che noi siamo in minoranza,, ha ragione lei: il problema è a metà strada. Finché sarà chiesto solo a noi di adeguarci agli altri non avremo davvero amici. Ti consiglio di smettere di considerarli "i suoi problemi", noi abbiamo difficoltà a relazionarci con i non autistici esattamente quanto loro hanno difficoltà a relazionarsi con noi. Al massimo noi siamo più bravi, abbiamo dovuto imparare per sopravvivere. Ps: l'Asperger non esiste.
Grazie 🌿
Riguardo ai filtri, a me dissero da piccola che era da pigra o da capricciosa o da molluschi non sopportare, chiedere...addirittura domandare il bagno!!!! Infatti una suora si arrabbio ' orribilmente con me che avevo 4 anni e mezzo perché avevo chiesto il bagno. Era un bagno Montessori per cui la presenza della suora non era richiesta. Il masking che facevo fino al 23 settembre di quest'anno era talmente totale che ora sono invalida
"Come ti presenti e qual' é la tua identitá" = "Come ti presenti e com'é il tuo funzionamento"
Emanuela credo di avere entrambi i miei figli autistici. Non voglio passare da asl ma centri privati accreditati... Puoi aiutarmi ad orientarmi? Hanno 10 e 12 anni
Dipende dalla città in cui vivi chiaramente
Bravissima non passare per la ASL perché a me hanno mandato a casa i servizi sociali e hanno combinato un danno immane nelle nostre vite.
Io invece venivo invitata per forza. I compagni venivano costretti a invitarmi perché non potevano dire ai genitori che mi bullizavano. Mia madre non credeva al bullismo che subivo perché mia madre ha un autismo completamente diverso dal mio e anche perché lei non ha fatto masking del tutto perché è del 1932 e perché è figlia di un maresciallo dei carabinieri, quindi nessuno la poteva bullizzare. Così andavo alle feste con la certezza che sarei stata presa di mira