Sempre molto interessante! Apprezzabilissima, oltre alla competenza di Cochi e della conduttrice, anche la precisione e la chiarezza con cui gli argomenti vengono trattati.
Apprezzo Paolo " al di là di ogni ragionevole dubbio " perché dalla sua professionalità traspare il dolore e la delusione per l'andamento delle indagini. Nessuna autocelebrazione solo competenza e razionalità. Altri, tranne forse qualcuno, mostrano invece supponenza e saccente manifestazione di divulgazione da un piedistallo che da soli si sono posti sotto i piedi. A me sembra una differenza fondamentale. Complimenti.
Contributi molto apprezzabili che dovrebbero avere ancora più risalto e considerazione,anche da diversi mostrologie appassionati ,interessati osservatori di tale tragica vicenda
Un'intervista memorabile, per l'estrema competenza di entrambi! Credo che la televisione di stato dovrebbe chiedervi l'autorizzazione di mandarla in onda. Corinna, sei un faro nel buio della notte più cupa, la prova che il genio può nascere in ogni momento della storia! La organizzerete, vero, l'intervista su Pasolini, col Dottor Cochi? Grazie infinite! ❤🔥
Ma sarà comunque un caso difficile se non impossibile arrivare a una verità, uno è passato tanto tempo, secondo troppe piste, troppi indagati e attenzionati, tanti depistaggi e testimoni raffazzonati che cambiavano o modificavano a loro piacimento le deposizioni, l'unica cosa di cui si è certo è degli 7/8 duplici omicidi.
Non capisco perché non si possa fare il nome di Vigna. Cmq la teoria Rosso del Mugello è davvero interessante anche se ha un punto debole che è il delitto del 68 che è arduo non attribuire alla cerchia Mele e cornuti vari che ruotava attorno alla Locci.
Sulla condotta morale che non c'entra col processo dipende... se, per esempio, per le modalità con cui agisce l'assassino, gli inquirenti ipotizzano che faccia parte dell'ambiente dei guardoni, sapere se il soggetto è, o era, un guardone, è importante.
Contributo apprezzabile, ma il riferimento ad una motivazione pseudo-religiosa "moralizzatrice", in particolare con la volonta' di salvare le anime delle vittime uccidendone i corpi mi pare poco coerente con l'efferatezza dei crimini. Perché allora infierire così selvaggiamente sui corpi? Questa tesi sarebbe in conflitto con la tesi del "lust murderer".
Sempre molto interessante! Apprezzabilissima, oltre alla competenza di Cochi e della conduttrice, anche la precisione e la chiarezza con cui gli argomenti vengono trattati.
❤️🙏🏻🙏🏻🙏🏻
Apprezzo Paolo " al di là di ogni ragionevole dubbio " perché dalla sua professionalità traspare il dolore e la delusione per l'andamento delle indagini. Nessuna autocelebrazione solo competenza e razionalità. Altri, tranne forse qualcuno, mostrano invece supponenza e saccente manifestazione di divulgazione da un piedistallo che da soli si sono posti sotto i piedi. A me sembra una differenza fondamentale. Complimenti.
🙏🏻🙏🏻❤️
Contributi molto apprezzabili che dovrebbero avere ancora più risalto e considerazione,anche da diversi mostrologie appassionati ,interessati osservatori di tale tragica vicenda
Un'intervista memorabile, per l'estrema competenza di entrambi! Credo che la televisione di stato dovrebbe chiedervi l'autorizzazione di mandarla in onda. Corinna, sei un faro nel buio della notte più cupa, la prova che il genio può nascere in ogni momento della storia! La organizzerete, vero, l'intervista su Pasolini, col Dottor Cochi? Grazie infinite! ❤🔥
Grazie infinite Laura ❤️❤️❤️
@@CTA102 ♥️♥️♥️
finalmente un lavoro serio grazie a Corinna e al suo ospite
Grazie infinite!!!!
Bravi
Grazie mille 🙏🏻
Ma sarà comunque un caso difficile se non impossibile arrivare a una verità, uno è passato tanto tempo, secondo troppe piste, troppi indagati e attenzionati, tanti depistaggi e testimoni raffazzonati che cambiavano o modificavano a loro piacimento le deposizioni, l'unica cosa di cui si è certo è degli 7/8 duplici omicidi.
Non capisco perché non si possa fare il nome di Vigna. Cmq la teoria Rosso del Mugello è davvero interessante anche se ha un punto debole che è il delitto del 68 che è arduo non attribuire alla cerchia Mele e cornuti vari che ruotava attorno alla Locci.
Sulla condotta morale che non c'entra col processo dipende... se, per esempio, per le modalità con cui agisce l'assassino, gli inquirenti ipotizzano che faccia parte dell'ambiente dei guardoni, sapere se il soggetto è, o era, un guardone, è importante.
Ma ovvio! Non è questo che si stava dicendo
Ma quale guardone! Era uno che operava nell'ambito delle istituzioni.
L 'arma può essere passata di mano tramite perquisizione??????
Contributo apprezzabile, ma il riferimento ad una motivazione pseudo-religiosa "moralizzatrice", in particolare con la volonta' di salvare le anime delle vittime uccidendone i corpi mi pare poco coerente con l'efferatezza dei crimini. Perché allora infierire così selvaggiamente sui corpi? Questa tesi sarebbe in conflitto con la tesi del "lust murderer".
Corinna che bella che sei😊