Concordo, lo sto facendo da 4 anni e mi sta risolvendo problemi psicologici enormi! È stata la mia salvezza che mi consentirà di poter iniziare una vita normale
Gentilissimo, grazie per la sua testimonianza su questa tecnica efficace che, purtroppo, è ancora poco conosciuta. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
Buongiorno, il neurofeedback è stato studiato come potenziale trattamento per l'emicrania cronica, ma attualmente non ci sono prove definitive della sua efficacia. Alcuni studi preliminari hanno suggerito che il neurofeedback può essere utile per ridurre la frequenza e l'intensità degli episodi di emicrania cronica, ma i risultati sono stati misti e gli studi erano spesso di piccole dimensioni e con metodi di ricerca limitati. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
Gentile Sergio, la risposta è sì, si può abbinare alla psicoterapia tradizionale nel trattamento di problemi di ansia, umore, alimentari ed il training di altre funzioni cognitive come attenzione, concentrazione e memoria. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
@@sergiogianno991 Gentile Sergio, è necessario che il professionista a cui si rivolge sia dotato dell’apposito macchinario e sappia utilizzarlo correttamente. Le conviene informarsi su chi, nella sua zona, si avvale di questa metodologia. Non sono molti i clinici che lo utilizzano. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
Gentile Sergio, al contrario del neurofeedback tradizionale, il neurofeedback 'dinamico' o 'non lineare' è un metodo senza alcuna base scientifica e condotto con un dispositivo non ad uso medico e non indicato per il trattamento di condizioni patologiche. Cordiali saluti, dott. Simone Sottocorno
Gentile Roberto, purtroppo non ho colleghi da consigliarle sul territorio bresciano, ma solo in Svizzera (Canton Ticino) ho dei colleghi che se ne occupano con successo. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
Buongiorno Dottore, volevo sapere visto che mi hanno proposto questo neurofeedback ……… e mi hanno detto che ci vogliono minino 20 sedute per fare in modo che gli acufeni nn dico si risolvano del tutto … ma mi hanno detto : questa nuova fisioterapista che potrei star decisamente meglio! Ora sentendo le sue parole nn mi sembra che Lei abbia detto tutto ciò …… LE CHIEDO CORTESEMENTE SE PUÒ DI FARMI UN PO ‘ Di chiarezza . Grazie 🙏
Buongiorno, purtroppo non sono in grado di esprimere un parere in merito in quanto non ho mai applicato il neurofeedback sul tipo di problematica da lei descritta, che ha un'eziologia molto incerta (se non si tratta di un danno organico dovuto ad un trauma come ad esempio un incidente). Le suggerisco di consultare la letteratura scientifica sull'argomento, basandosi su quanto pubblicato sulle riviste di settore specialmente se hanno un IF (impact factor) elevato. 20 sessioni di neurofeedback mi sembrano comunque un numero ragionevole di applicazioni per incidere significativamente su una problematica. In bocca al lupo! Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
Buonasera, non è richiesto di parlare durante l'utilizzo di questo dispositivo, ma solo di utilizzare i feedback visivi e uditivi che si ricevono dal device per regolare autonomamente la propria attività neuronale (e quindi le funzioni mentali ad essa associate). Funziona realmente, come evidenziato da alcuni studi scientifici sull'argomento. In particolare funziona per alcune problematiche specifiche, come per esempio il disturbo di attenzione, mentre per altri disturbi psicologici ha un effetto sovrapponibile alla psicoterapia basata sulla parola sebbene con tempistiche differenti. Cordiali saluti, dott. Simone Sottocorno
Gent.mo Daniele, il neurofeedback può influenzare l'attività neurale, migliorare la regolazione e la plasticità cerebrale, ma non agisce direttamente sulla formazione fisica delle sinapsi. In altre parole, il neurofeedback può favorire un ambiente neurale più efficiente, ma non sostituisce il processo biologico della formazione di nuove sinapsi. Un caro saluto, dott. Simone Sottocorno
Concordo, lo sto facendo da 4 anni e mi sta risolvendo problemi psicologici enormi! È stata la mia salvezza che mi consentirà di poter iniziare una vita normale
Gentilissimo,
grazie per la sua testimonianza su questa tecnica efficace che, purtroppo, è ancora poco conosciuta.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
Ciaoo con che frequenza fai questa terapia? E hai fatto anche delle pause in questi 4 anni?
Buongiorno in 4 anni naturalmente dopo le 20 o più sedute, li ha ripetute 1 volta al mese?
Funziona contro il dolore cronico come l’emicrania? Grazie.
Buongiorno,
il neurofeedback è stato studiato come potenziale trattamento per l'emicrania cronica, ma attualmente non ci sono prove definitive della sua efficacia.
Alcuni studi preliminari hanno suggerito che il neurofeedback può essere utile per ridurre la frequenza e l'intensità degli episodi di emicrania cronica, ma i risultati sono stati misti e gli studi erano spesso di piccole dimensioni e con metodi di ricerca limitati.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
Buonasera esiste un centro in Sardegna??? Lo cerco per mio figlio ADHD 😢
Ma si può anche usare per combattere i disturbi psicologici? Tipo ansia depressione timidezza ecc
Gentile Sergio,
la risposta è sì, si può abbinare alla psicoterapia tradizionale nel trattamento di problemi di ansia, umore, alimentari ed il training di altre funzioni cognitive come attenzione, concentrazione e memoria.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
@@simonesottocorno4534 ma si può trovare da per tutto oppure solo in alcuni posti?
@@sergiogianno991 Gentile Sergio,
è necessario che il professionista a cui si rivolge sia dotato dell’apposito macchinario e sappia utilizzarlo correttamente. Le conviene informarsi su chi, nella sua zona, si avvale di questa metodologia. Non sono molti i clinici che lo utilizzano.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
Salve, ma qual'e la differenza tra il neurofeedback dinamico a quello scientifico, e qual'e più efficace di questi 2?
Gentile Sergio,
al contrario del neurofeedback tradizionale, il neurofeedback 'dinamico' o 'non lineare' è un metodo senza alcuna base scientifica e condotto con un dispositivo non ad uso medico e non indicato per il trattamento di condizioni patologiche.
Cordiali saluti,
dott. Simone Sottocorno
Mi può consigliare qualche collega a Brescia?
La ringrazio di cuore
Gentile Roberto,
purtroppo non ho colleghi da consigliarle sul territorio bresciano, ma solo in Svizzera (Canton Ticino) ho dei colleghi che se ne occupano con successo.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
@@simonesottocorno4534 ,la ringrazio ugualmente.
@@Roberto-su7cx Grazie a lei.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
Ha degli effetti anche per cui ha problemi a deambulare per via di problemi neurologici
Buongiorno Dottore, volevo sapere visto che mi hanno proposto questo neurofeedback ……… e mi hanno detto che ci vogliono minino 20 sedute per fare in modo che gli acufeni nn dico si risolvano del tutto … ma mi hanno detto : questa nuova fisioterapista che potrei star decisamente meglio! Ora sentendo le sue parole nn mi sembra che Lei abbia detto tutto ciò …… LE CHIEDO CORTESEMENTE SE PUÒ DI FARMI UN PO ‘ Di chiarezza . Grazie 🙏
Buongiorno,
purtroppo non sono in grado di esprimere un parere in merito in quanto non ho mai applicato il neurofeedback sul tipo di problematica da lei descritta, che ha un'eziologia molto incerta (se non si tratta di un danno organico dovuto ad un trauma come ad esempio un incidente). Le suggerisco di consultare la letteratura scientifica sull'argomento, basandosi su quanto pubblicato sulle riviste di settore specialmente se hanno un IF (impact factor) elevato.
20 sessioni di neurofeedback mi sembrano comunque un numero ragionevole di applicazioni per incidere significativamente su una problematica.
In bocca al lupo!
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno
Il neurofeedback viene anche usato per gli Acufeni. Io sto avendo dei miglioramenti. Cambia la tua reazione ai rumori.
Praticamente si sta seduti e basta? Non bisogna parlare con lo psicologo?
Ma funziona realmente o è un effetto placebo?
Buonasera,
non è richiesto di parlare durante l'utilizzo di questo dispositivo, ma solo di utilizzare i feedback visivi e uditivi che si ricevono dal device per regolare autonomamente la propria attività neuronale (e quindi le funzioni mentali ad essa associate).
Funziona realmente, come evidenziato da alcuni studi scientifici sull'argomento.
In particolare funziona per alcune problematiche specifiche, come per esempio il disturbo di attenzione, mentre per altri disturbi psicologici ha un effetto sovrapponibile alla psicoterapia basata sulla parola sebbene con tempistiche differenti.
Cordiali saluti,
dott. Simone Sottocorno
In pratica crea o ricrea sinapsi andate perdute?
Gent.mo Daniele,
il neurofeedback può influenzare l'attività neurale, migliorare la regolazione e la plasticità cerebrale, ma non agisce direttamente sulla formazione fisica delle sinapsi. In altre parole, il neurofeedback può favorire un ambiente neurale più efficiente, ma non sostituisce il processo biologico della formazione di nuove sinapsi.
Un caro saluto,
dott. Simone Sottocorno