Ho visto con estrema attenzione il vostro documentario e volevo farvi i miei più sinceri complimenti per il lavoro che avete fatto. Coinvolgere ragazzi così giovani su un tema ormai così lontano per la maggioranza degli italiani mi ha commosso. Sono un appassionato dei Balcani, ci sono stato molte volte, srebrebica nel 2016 in un bellissimo viaggio in moto, mostar e Sarajevo due volte, l’ultima i primi di agosto 2024. Ho letto moltissimo sul conflitto e il vostro documentario mi ha ricordato il duro libro di Svetlana Broz “I giusti nel tempo del male “ dove racconta l’incredibile integrazione secolare e la breve distruzione di un progetto sociale all’avanguardia, distrutto con l’odio etnico e ragioni politiche di dubbia natura. Bravi davvero. Sentire le testimonianze dei ragazzi é stato commovente
Questi sono viaggi che,per corde sensibili, sono fondamentali per una crescita culturale storica ma soprattutto umana. Scommetto che tra qualche anno molti di questi giovani germogli vorranno tornarci magari con i loro figli da persone più mature. Complimenti a chi ha progettato questo progetto fatto molto bene. Buona vita a tutti voi da chi questi posti e questi popoli li ama dalla prima volta che sono sbarcato in questa terra. Ogni anno almeno una volta devo tornarci....si parla spesso del mal d'Africa, io sono malato del mal dei Balcani. Un saluto a tutti voi ed ancora complimenti.
Interessante, coinvolgente documentario ; io all'epoca frequentavo il liceo, sentivamo le notizie al telegiornale ed era veramente un forte impatto soprattutto perché da noi c'erano molti profughi (alto Veneto) e io ne avevo due come vicini di casa
Sono di Sarajevo ,avevo 18 anni al inizio di guerra ho visuto tutto tempo durante assedio,da 96 vivo in Italia.ho visto che tante scuole italiane visitano Sarajevo penso che sia utile per regazzi per capire storia recente e magari per studi futuri che qualcuno po continuare per esempio diventare giornalista e cc
Ho visto con estrema attenzione il vostro documentario e volevo farvi i miei più sinceri complimenti per il lavoro che avete fatto. Coinvolgere ragazzi così giovani su un tema ormai così lontano per la maggioranza degli italiani mi ha commosso. Sono un appassionato dei Balcani, ci sono stato molte volte, srebrebica nel 2016 in un bellissimo viaggio in moto, mostar e Sarajevo due volte, l’ultima i primi di agosto 2024. Ho letto moltissimo sul conflitto e il vostro documentario mi ha ricordato il duro libro di Svetlana Broz “I giusti nel tempo del male “ dove racconta l’incredibile integrazione secolare e la breve distruzione di un progetto sociale all’avanguardia, distrutto con l’odio etnico e ragioni politiche di dubbia natura. Bravi davvero. Sentire le testimonianze dei ragazzi é stato commovente
Bel documentario
Questi sono viaggi che,per corde sensibili, sono fondamentali per una crescita culturale storica ma soprattutto umana. Scommetto che tra qualche anno molti di questi giovani germogli vorranno tornarci magari con i loro figli da persone più mature. Complimenti a chi ha progettato questo progetto fatto molto bene. Buona vita a tutti voi da chi questi posti e questi popoli li ama dalla prima volta che sono sbarcato in questa terra. Ogni anno almeno una volta devo tornarci....si parla spesso del mal d'Africa, io sono malato del mal dei Balcani. Un saluto a tutti voi ed ancora complimenti.
Interessante, coinvolgente documentario ; io all'epoca frequentavo il liceo, sentivamo le notizie al telegiornale ed era veramente un forte impatto soprattutto perché da noi c'erano molti profughi (alto Veneto) e io ne avevo due come vicini di casa
Sono di Sarajevo ,avevo 18 anni al inizio di guerra ho visuto tutto tempo durante assedio,da 96 vivo in Italia.ho visto che tante scuole italiane visitano Sarajevo penso che sia utile per regazzi per capire storia recente e magari per studi futuri che qualcuno po continuare per esempio diventare giornalista e cc