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Marina della Giusta, narratrice per la decade 50/60, ha messo al centro del suo racconto sul tema "appuntamento" l'attesa per sentirsi a posto in Italia, paese che definisce "patriacalissimo" , dopo tanti anni vissuti all'estero. "Per sentirsi competente oltre che ricoprire una posizione che lo presume. Ma bisogna proprio darsi un appuntamento, per sentirsi cosi’, e avere la pazienza di aspettare che il momento arrivi".
Marina Della Giusta, insegna Economica Politica dell’Università di Torino, fa parte della Commissione di Genere della Società italiana di Economia e del Women in Economics Network.
Si occupa di economia comportamentale e del lavoro, con particolare attenzione al genere, allo stigma e alle norme sociali. Ha pubblicato lavori sulle disuguaglianze nell’istruzione, nel lavoro pagato e non pagato, nel mercato del sesso a pagamento.