Se sei qui che leggi questo è il tuo segno per chiamare uno psicoterapeuta e iniziare a volerti bene di più, ce la faremo. Ho iniziato la mia battaglia contro il doc e non voglio mollare, voglio che tu vinca con me.
Combatto da anni e non mi arrendo. Ho sempre paura, ma adesso sto molto meglio, ho imparato ad accogliermi e a smussare la rigidità ossessiva verso me stesso. Combatti, Giulia, non a caso questo è il disturbo degli intelligenti, dei consapevoli, di coloro che hanno forse "troppi" strumenti mentali da portare infine la propria mente a sviluppare una forma distruttiva di ipercontrollo di sé. Ma tu, e chiunque stia leggendo, riuscirete ad avere il "controllo sul controllo", per far sì che non vi tormenti più, con fatica ma accadrà, troverete un equilibrio. Sono con voi. E sono felice se ne parli, finalmente.
Grazie per queste parole d'incoraggiamento, io soffro di uno spettro del doc chiamato dermatillomania ed è associato alla tricotillomania e ad altri comportamenti ossessivi che, man mano che vado avanti, si infittiscono complicandosi sempre di più. Tutto è iniziato quando avevo solo 12 anni con i primissimi attacchi di panico, disturbi di ansia, depressione ecc, passando per la mia più recente fobia di deglutire (che grazie al cielo da un anno ho superato, era la cosa più orribile che mi sia capitata finora). Adesso in sostituzione degli attacchi di panico e dell'ansia ho amplificato ancor di più la dermatillomania che mi accompagna da dieci anni. Non faccio altro che martoriarmi pelle e capelli, usare ossessivamente i social per poi tentare di rimediare al tutto ad esempio mettendomi mille creme addosso, lavandomi i capelli o raccogliendo quelli che trovo a terra e cancellandomi o rimettendomi continuamente sui social, e se non faccio queste azioni sto male, malissimo! Ho iniziato più volte il mio diario, sembra il diario di una pazza. Ogni giorno per anni ho scritto "Giorno 1, da questo momento in poi a tot ora ecc.... non mi farò più del male!" E ancora adesso continuo questo circolo vizioso, ancora adesso continuo ad aggiungere sbarre a questa mia claustrofobica gabbia che non lascia alcuno spiraglio di luce, di libertà. Odio la mia mente, le mie ossessioni. Odio la solitudine che sento, il fatto di non avere nemmeno mezzo amico/a, neanche un parente caro. Odio la mia famiglia abusiva e questa orribile città mafiosa che è Catania e che mi ha dato i natali, ahimè. Mi dispiace tantissimo se ho scritto questo lungo commento pieno di negatività, ma in qualche modo adesso mi sento meglio. Adesso la cosa giusta da fare è veramente chiedere aiuto all'ennesimo psicoterapeuta (e spero che stavolta ci azzecco), buona fortuna a tutti coloro che soffrono. Possiamo farcela!
@@Stanzasulretro mi dispiace ti sono vicina, però non pensare di essere una pazza per favore. Non lo sei, credevo anche io di esserlo. Ho le ossessioni da quando avevo 6 anni e mi ha reso la vita difficile. Ad un certo punto avevo smesso di respirare per un'ossessione che avevo però è durato poco per fortuna, mi rendo conto che il tuo è davvero pesante. Non sei solo/a, non è colpa tua se ti fai del male credimi, le compulsioni non sono colpa tua non è colpa tua se ti fai del male. Ti capisco per quanto possibile e ti sono vicina, non mollare ti prego.
@@Stanzasulretro tu non sei il tuo disturbo, una cosa sei tu e una cosa è lui. Ricordalo sempre. Tu meriti amore e comprensione, se devi offendere qualcuno offendi il disturbo. Se ti posso dare un consiglio:studia il disturbo, vedi cosa ti porta ansia, quali sono i trigger e quali sono le compulsioni. Non conosco bene questo spettro del disturbo ma so che il nostro disturbo si basa sull'ansia quindi una mossa strategica è smettere di immaginarci scenari orribili e di insultarci. Tu e chi legge meritate di stare bene,non siete soli.
Mi chiedo perché quando si dice DOC si dicono germi ... come se le due cose fossero connesse, bah... l'ossessione può riguardare una paura di qualsiasi genere...
Ha fatto solo un esempio che probabilmente è quello più frequente, il quale risponde alla paura della morte o comunque alla paura di non avere sotto controllo la vita. Appiccicaci quello che vuoi al posto del lavarsi compulsivamente, il discorso va oltre la ritualità specifica.
concordo, queste persone dovrebbero farsi la doccia con la benzina, io è da mesi che lotto contro il disturbo ossessivo compulsivo e non ho pazienza più per nessuno, metterei le mani in faccia a queste persone, chi è con me?
Io sono in cura da due anni. Sono affetto da doc da pensieri ossessivi dall'adolescenza, legati soprattutto anche alla sfera sessuale e strettamente sulla mia identità. Lo psicoterapeuta ti aiuta moltissimo e dopo ogni seduta sono svuotato da qualsiasi ansia. Il pensiero ritorna e l'ansia funge da campanello d'allarme. Consiglio di autopsicanalizzarsi prima di andare dallo psicoterapeuta. Rielaborare il pensiero secondo la chiave di lettura offerta dal tuo medico. Non dire tutto ciò che pensi nella tua testa, perché materialmente è impossibile e la doc ti induce a svuotare tutto, salvo instillarti un ulteriore pensiero che devi poi anch'esso gestire o riferire. Uso cipralex 20 mg. In questi due anni ho avuto qualche ricaduta dovuto anche ad eventi che mi hanno esposto a difficoltà. Ma la doc è solo un disturbo: NON SIAMO MALATI, ne affetti da un morbo assolutamente incurabile. Bisogna prenderlo in tempo questo disturbo scemo e accorgersi che alla fine è così piccolo che non può fare paura. La doc non passerà mai, basta conviverci. Buona vita a tutti, spero di esservi stato d'aiuto
Ciao! Ascolta.. un giorno di questi dovrei fare un video in cui parlo della mia esperienza e di come ho superato il doc dopo 5 anni. Vorrei mostrare la mia testimonianza. Ti iscriveresti al canale cosi ti arriva la notifica ?❤️
??? Bisogna dire tutto al/alla terapeuta. I discorsi "belli e strutturati" lasciali ad altri contesti. Nella terapia è bene che si riesca a tirare fuori tutto, soprattutto quello che non tireremmo fuori mai! ❤
Ragazzi volevo dirvi che doc e depressione possono essere conseguenza del covid (esperienza personale) come effetto temporaneo anche dopo la negativizzazione. In pratica il nostro sistema immunitario continua a rispondere anche a seguito della negativizzazione per alcuni mesi, questi sintomi possono anche sorgere un mese dopo la negativizzazione. C'è la faremo! Personalmente vi posso dire che piano piano vi è un miglioramento!
Ciao! Credo che sia dovuto non solo alla patogenicità virale in sé, ma soprattutto al contesto di isolamento sociale associato all'utilizzo dei media e delle reti sociali telematiche. Non credi? Per me è stato così. Un augurio di uscirne presto!!!! 💪🏿
Per me avere avuto covid è stato la cosa più rassicurante di tutto ciò che invece ha comportato nella società, nella mia famiglia e nella mia vita. È stato un uragano che ci ha travolti tutti. In particolare me, che sono ucraino di origine adottato e cresciuto in italia da famiglia di ideologia di estrema destra. Accortomi di questa mia situazione solo a 30 anni durante il lockdown sociale imposto a chi non si adeguava alla propaganda di regime. Non dai miei genitori ma dalla disparità con la quale trattavano mia sorella loro figlia di sangue provax e me. No vax non per capriccio ma per dignità dopo aver perso causa vaccino mio figlio/a alla prima dose della mia compagna. Ovviamente nessuna correlazione a parte il fatto che il giorno prima era vivo e quello dopo morto. Questa è la mia triste verità. E giuro anche che questa storia non finisce così, avrò giustizia in questa vita o nell'altra. Il disturbo ossessivo compulsivo (che non ho) ma con il quale ho lottato tutta la vita finché non ho capito e risolto le cause rappresenta semplicemente una paura, che ci ha traumatizzati e dalla quale non guariremo mai che cerchiamo di combattere con ogni mezzo a nostra disposizione. Io cercavo ordine e rispetto. Ordine perché non sapevo chi ero e rispetto perché la mia stessa famiglia mi ha sempre considerato appartenente ad una 'razza inferiore'. La farmacologia è droga. Non risolve alcun problema. Serve solo qualcuno che ci aiuti a capire la verità e ci aiuti nell'affrontarla. Se non ne siamo rimasti troppo feriti ne guariremo.
Io devo fare tutte le cose in numero pari, sin da bambino se toccavo ad esempio un passamano dovevo toccarlo 4 volte con una mano e 4 con l'altra, toccando alternando le mani per creare un equilibrio. Da molto giovane con una ragazza sono riuscito a spiegarle con molto imbarazzo, che dovevamo avere per forza 2 rapporti e non 1 altrimenti non mi sarei prestato più alla cosa, non potete capire il disagio. Adesso la cosa è diventata molto più lieve, adesso semplicemente bevo 4 sorsi per volta, e se voglio un 5 sorso, ne bevo comunque altri 4, se voglio un sorso oltre gli 8 sorsi devo arrivare a 16 per fare 4 gruppi da 4. Punto cardine di questo disturbo è l'ansia, in periodi meno stressanti ed impegnativi, senza accorgermene non ho nessun tipo di disturbo
Identica!! Pensavo accadesse solo a me, sono ossessionata dal 4. O di multipli di 4 per creare appunto un equilibrio... Riesco a controllarlo per fortuna, rassicurandomi che non succede nulla, ma a volte ne sento il bisogno, mi calma☹️☹️
io ho problemi con il 2 e il 3, in pratica non so scegliere, a volte mi capita di fare determinate cose 3 volte e altre 2, chiedendomi se ho fatto la scelta giusta, se non mi so decidere allora calcolo 2,50, ossia la via di mezzo e via dicendo, so che e' difficile da capire ma e' bruttissimo da provare oltre che estremamente invalidante nella vita di tutti i giorni, a volte mi fisso anche con il 5 e il 7....un disastro insomma
@@valeryyy8248 putroppo sono pensieri e ossessioni mentali che vengono in automatico.. a volte ti creano disagio. Devi solo accettarli perché sono solo pensieri ossessivi che non vuoi farti. Io soffro di doc.. a volte ho delle ossessioni che penso chissa mi piacciono altri ragazzi.. poi ossessioni sul ex dove ti fai i pensieri che tu non vuoi .. ma non dipende da te .. dipende dalla mente che i pensieri vengono in automatico
@@valeryyy8248 devi solo accettarli è il doc relazione che non ti fa vivere la relazione on questi pensieri intrusivi. Il doc putroppo porta ad essere giu ma l arma vincente è dire dentro di sé è solo un pensiero. Bisogna convivere perché la mette di un docker è questa
Quando esco da una stanza e spengo l'interruttore con la mano destra sento l'obbligo poi di riaccenderlo e rispegnerlo con la mano sinistra finché il numero di azioni compiute da entrambe le mani siano uguali altrimenti penso mi possa succedere qualcosa di brutto e mi sento in colpa. Oppure quando muovo una parte del corpo devo muovere anche quella opposta, tipo per avere una simmetria (braccio destro e sinistro/occhio destro o sinistro etc). Un'altra cosa è quando sistemo per esempio i colori a matita, devo metterli dal più chiaro al più scuro in ordine altrimenti se provo a non farlo continuo a fissarli in disordine e mi inizia a venire un attacco di panico. Ho solo 12 anni ma potrebbe essere DOC?
è da quando ero alle medie (quindi circa 4/5 anni fa) che ho un problema con i vestiti che indosso, in pratica mi cambio ogni due per tre perché penso che le cose non mi stiano bene sul mio corpo, e in momenti di fretta quando non so come vestirmi finisce che sono sfinita mentalmente e mi metto a piangere perché non trovo qualcosa che mi stia bene addosso. (spesso rimando appuntamenti perchè il solo pensiero degli altri che cosa penserebbero vedendomi così vestita male mi mette ansia) insomma ormai ci convivo ma penso che non sia normale, tutto penso abbia origine dal fatto che alle medie ero un po' grassottella e venivo bullizzata anche per questo, con la crescita sono dimagrita molto però questo problema mi è ancora rimasto, oltre a vedermi sempre cicciotta e non capisco se o sono io con troppe paranoie o è un problema serio?🥺
Allora può essere eccessiva insicurezza di te stessa .. qui la società gioca un ruolo importante perché ci fa sempre sentire "mai abbastanza". Sei molto giovane dovresti fare un lavoro di crescita personale con un esperto con il quale ti senti a tuo agio per diventare sicura di te stessa e non pensare al giudizio esterno. Magari ora non lo capisci...ma ricorda che tu sei unica e speciale e gli altri non possono intaccare il tuo valore se tu capisci questo profondamente. La persona più importante per te devi essere tu! Quindi come ti vesti ti vesti, sei sempre tu.. inoltre un buon consiglio è vestiti sempre con vestiti che ti fanno sentire COMODA CON TE STESSA. Ti dico anche un altra cosa importantissima...il giudizio degli altri vola via nel vento..perché la maggior parte della gente non fa parte della tua vita e quindi il loro giudizio non esiste, è vuoto. Non dare importanza a chi non ne da' a te. Ama te stessa più di tutto e rispettati.. buon cammino!
Ciao Elisa, ci dispiace leggere del tuo disagio. Il miglior modo per ritrovare la serenità e iniziare ad amarti di più è iniziare un percorso di terapia con una psicoterapeuta che saprà guidarti e aiutarti a analizzare quali sono le cause di questi comportamenti. Puoi prenotare un primo colloquio online o in studio a questo link: www.santagostino.it/it/ambulatori/psicologia-e-neuropsicologia-area-adulto-individuale
Ogni volta che esco da una stanza accendo e spengo le luci in considerazione,circa 6/8 volte . perché penso che se non lo faccio le persone a me care moriranno... può essere un disturbo ossessivo compulsivo?
parto col dire che non voglio minimizzare questa disturbo, ma ho notato che da pochi mesi a questa parte o inziato ogni mattina a sistemare la casa in generale per noia e nonostante io avessi appena finito di mettere a posto, ogni minimo oggetto lo devo rimettere subito nel posto giusto. Ormai quando entro in una camera "sporca"/in disordine (ad esempio con i libri messi a caso, maglie non piegate), immagino in materia involontaria i passaggi per mettere in ordine. I libri devono essere posizionati in ordine di altezza, i vestiti nel cassetto devono avere le stesse dimensioni e così via. Mi sembra di impazzire
Io soffro di questo disturbo dall’infanzia mi sento in colpa per pensieri di fare sempre la scelta o la cosa sbagliata soffro perché non capisco il motivo della scelta che credevo fosse giusta e invece considero la cosa più sbagliata di questo mondo e avevo paura anche di parlarne ancora adesso ho paura di ammettere questo problema
scrivo questo commento per aiutare tutti quelli che soffrono di questo terribile flagello: se stai cercando lo scopo di questi pensieri e di comprendere per quale motivo vengono fuori, sappi che il loro scopo è la sofferenza. Non c'è altro sotto, il fondo del barile è questo: farti soffrire. quindi se hai deciso di tagliare fuori dalla tua vita il disturbo ossessivo compulsivo, devi essere pronto a tagliare fuori dalla tua vita la sofferenza. Non posso sapere cosa hai vissuto durante la tua vita, ma se soffri di questo disturbo sappi che potresti essere dipendente dalla sofferenza
Può venire a qualsiasi età, ma principalmente nasce durante l'infanzia/adolescenza. Da tenere a mente che i bambini hanno comportamenti ossessivo/compulsivi che poi però si risolvono da soli e spariscono. Quando questi però restano e creano sofferenza allora meglio sentire un terapeuta.
Ciao, ci dispiace molto leggere del tuo disagio. Nel nostro centro offriamo psicoterapia a prezzi accessibili, puoi prenotare un primo colloquio gratuito a questo link: www.santagostino.it/it/ambulatori/psicologia-e-neuropsicologia-area-adulto-individuale
Io faccio sempre queste cose: 1) Ogni volta che esco dal bagno mi chiedo sempre se ho lavato le mani e molto spesso torno a lavarmele una seconda volta; 2) Prima di andare a dormire devo assicurarmi che le luci sono spente, che ho spento la stufa, che il telefono messo in carica in nessun modo cada dal mobile mentre sto dormendo (e tutto questo se non lo ricontrollo poi non riesco a dormire e penso alle conseguenze, della bolletta della luce per esempio, perchè i miei genitori mi hanno fatto stare in fissa con sta cosa); 3) Ora sto pensando tra me e me e sto dicendo "ma sono sicuro che queste cose mi sono capitate veramente?" E non sono sicuro a scrivere questo commento; 4) Ogni due secondi, (ormai è praticamente diventato un tic) mi "aggiusto le spalle" quando ho una maglietta addosso e me le aggiusto fino a quando non sono comode (non credo di essermi spiegato bene ma non so come farlo); 5) Se faccio i compiti di matematica, ad esempio, e sbaglio a scrivere un numero, lo scrivo e lo riscrivo fino a quando è perfetto. Secondo voi è un doc? P.S: ho 13 anni.
Non è grave, per adesso, adesso è ancora facile tornare indietro o almeno fermarsi, ma potrebbe essere un inizio, se dai ascolto a queste ossessioni e prendi qualche precauzione un più per stare tranquillo. Ben presto i vari dubbi che già adesso hai aumenteranno e se ne aggiungeranno di nuovi, quindi per stare più tranquillo adesso in futuro sarai meno tranquillo e sempre più prigioniero dei vari controlli di rassicurazione e aggiustamento. Lo so che è difficile resistere alla tentazione di lavarsi le mani una seconda volta, ma fallo tutte le volte che puoi, fallo per il tuo bene. Così per il controllo delle luci eccetera, ripètiti che le hai spente e che sai benissimo di averle spente, e che SE PER CASO NON LE AVESSI SPENTE, è meglio per te e per tutti che restino accese per una notte, a costo di pagare una bolletta più alta, piuttosto che diventare schiavo di un'abitudine di controllo che tenderebbe pian piano ad allargarsi fino a renderti la vita impossibile. Blocca queste compulsioni sul nascere, visto che hai questa tendenza. Lo so, uno pensa: ma che ci vuole, faccio un'altro controllo per sicurezza e mi tolgo il pensiero!. Non è così, ti togli il pensiero sul momento, ma poi ritornerà più forte e ti chiederà sempre di più. Non farlo, resisti. Adesso sei in tempo. Te lo dice una che poi ha dovuto combattere con l'OCD tutta la vita. E ricordati una cosa, se in qualche momento di stress non riesci a resistere, NON AUMENTARE MAI PER NESSUNA RAGIONE I CONTROLLI CHE GIA? FAI E LE PRECAUZIONI CHE GIA? PRENDI. ALmeno questa barriera non superarla mai: non aggiungere niente di nuovo! E POI CONSIDERA UNA VITTORIA OGNI VOLTA CHE RIESCI A RESISTERE. Ciao, vedrai che ce la farai e sarai LIBERO. .
@@daniellaambrosino4335 io sono più grande del ragazzino e devo dire che non vivo più. Sono in cura da 5 anni. Mi do delle tot volte per fare quelle azioni, ma cmq sono vittima della depressione e delle manie, peggiorate in questo period
Mi ci ritrovo molto in questo, specialmente quella delle luci spente e telefono in carica, e molto anche quella delle spalle (Anche io non sono maggiorenne.)
Ciao! Ascolta.. un giorno di questi dovrei fare un video in cui parlo della mia esperienza e di come ho superato il doc dopo 5 anni. Vorrei mostrare la mia testimonianza. Ti iscriveresti al canale cosi ti arrivera la notifica ?❤️
Io non sono uno ordinato, ma proprio per niente. La mia camera è sempre disordinata, ma se vedo un oggetto storto devo per forza metterlo dritto come: il telecomando nel divano, oppure il controller della play. Oppure prima di andare a dormire certe volte accendo e spengo la luce per 5 volte se no mi accade una determinata cosa. Questo fortunatamente non causerà nulla nel lavoro, famiglia ecc. PS: Come è stato detto nel video questo disturbo lo hanno la maggior parte degli adolescenti però da grandi passa, fidatevi.
Buongiorno, domanda un po'strana, sto scrivendo un romanzo, la protagonista ha paura di perdere il controllo di qualsiasi cosa, poiché ha paura di gestire emozioni e imprevisti, perciò ha delle fissazioni, compulzioni, distacco emotivo, disturbi del sonno (perchè non vuole perdere il controllo dei pensieri), con talvolta delle brevi crisi violente ed esplosive. La sua condizione deriva da senso di inadeguatezza al suo importante ruolo sociale e da dei traumi (in guerra ha provato indifferenza nell'uccidere nonostante lo ritenga immorale e si sente in colpa per aver seguito l'istinto di sopravvivenza piuttosto che la sua ragione e i suoi ideali) Puo rientrare nella definizione doc o altre sarebbero più indicate?
C'entra con il doc perché abbiamo paura di perdere il controllo, però devi chiarire che compulsioni fa e quali sono le ossessioni e poi per le cause scatenanti ti consiglio di cercare qualche articolo online che tratta di ciò
Da sempre ogni giorno mi sfrego il pollice e l'indice fortemente e mi gratto continuamente il viso; il numero del volume della televisione deve andare di 5 in 5; non posso lasciare un foglio fronte e retro quasi finito, devo completarlo tutto; i miei pastelli devono avere tutti la stessa lunghezza e devono essere tutti allineati e colorati che va dal rosso fino al bianco secondo un mio standard; vale anche per i bicchieri e per i libri, devono essere tutti in ordine di altezza, dal più alto al più basso; se faccio un giro 360 a destra lo devo rifare a sinistra per "ricalibrarmi", devo toccare un oggetto con entrambe le dita, per esempio indice sx e indice dx, a volte anche insieme; tutti deve essere al suo posto, tipo in un negozio: le penne arancioni non possono stare con quelle verdi, e molte altre cose che ora non mi vengono in mente. Queste situazioni mi creano dei problemi anche fuori casa essendo che non posso sistemare tutto.
Devi imparare a dire chi se ne frega e ignorare le cose. Sono solo tue fissazioni, io ne ho qualcuna che riguarda l'igiene, ma dicendo "chi se ne fotte" riesco ad andare avanti
Se sei qui che leggi questo è il tuo segno per chiamare uno psicoterapeuta e iniziare a volerti bene di più, ce la faremo. Ho iniziato la mia battaglia contro il doc e non voglio mollare, voglio che tu vinca con me.
Combatto da anni e non mi arrendo. Ho sempre paura, ma adesso sto molto meglio, ho imparato ad accogliermi e a smussare la rigidità ossessiva verso me stesso. Combatti, Giulia, non a caso questo è il disturbo degli intelligenti, dei consapevoli, di coloro che hanno forse "troppi" strumenti mentali da portare infine la propria mente a sviluppare una forma distruttiva di ipercontrollo di sé. Ma tu, e chiunque stia leggendo, riuscirete ad avere il "controllo sul controllo", per far sì che non vi tormenti più, con fatica ma accadrà, troverete un equilibrio. Sono con voi. E sono felice se ne parli, finalmente.
@@simonemasi1301 grazie ne avevo bisogno, mi sto lasciando andare
Grazie per queste parole d'incoraggiamento, io soffro di uno spettro del doc chiamato dermatillomania ed è associato alla tricotillomania e ad altri comportamenti ossessivi che, man mano che vado avanti, si infittiscono complicandosi sempre di più. Tutto è iniziato quando avevo solo 12 anni con i primissimi attacchi di panico, disturbi di ansia, depressione ecc, passando per la mia più recente fobia di deglutire (che grazie al cielo da un anno ho superato, era la cosa più orribile che mi sia capitata finora). Adesso in sostituzione degli attacchi di panico e dell'ansia ho amplificato ancor di più la dermatillomania che mi accompagna da dieci anni. Non faccio altro che martoriarmi pelle e capelli, usare ossessivamente i social per poi tentare di rimediare al tutto ad esempio mettendomi mille creme addosso, lavandomi i capelli o raccogliendo quelli che trovo a terra e cancellandomi o rimettendomi continuamente sui social, e se non faccio queste azioni sto male, malissimo! Ho iniziato più volte il mio diario, sembra il diario di una pazza. Ogni giorno per anni ho scritto "Giorno 1, da questo momento in poi a tot ora ecc.... non mi farò più del male!" E ancora adesso continuo questo circolo vizioso, ancora adesso continuo ad aggiungere sbarre a questa mia claustrofobica gabbia che non lascia alcuno spiraglio di luce, di libertà. Odio la mia mente, le mie ossessioni. Odio la solitudine che sento, il fatto di non avere nemmeno mezzo amico/a, neanche un parente caro. Odio la mia famiglia abusiva e questa orribile città mafiosa che è Catania e che mi ha dato i natali, ahimè. Mi dispiace tantissimo se ho scritto questo lungo commento pieno di negatività, ma in qualche modo adesso mi sento meglio. Adesso la cosa giusta da fare è veramente chiedere aiuto all'ennesimo psicoterapeuta (e spero che stavolta ci azzecco), buona fortuna a tutti coloro che soffrono. Possiamo farcela!
@@Stanzasulretro mi dispiace ti sono vicina, però non pensare di essere una pazza per favore. Non lo sei, credevo anche io di esserlo. Ho le ossessioni da quando avevo 6 anni e mi ha reso la vita difficile. Ad un certo punto avevo smesso di respirare per un'ossessione che avevo però è durato poco per fortuna, mi rendo conto che il tuo è davvero pesante. Non sei solo/a, non è colpa tua se ti fai del male credimi, le compulsioni non sono colpa tua non è colpa tua se ti fai del male. Ti capisco per quanto possibile e ti sono vicina, non mollare ti prego.
@@Stanzasulretro tu non sei il tuo disturbo, una cosa sei tu e una cosa è lui. Ricordalo sempre. Tu meriti amore e comprensione, se devi offendere qualcuno offendi il disturbo. Se ti posso dare un consiglio:studia il disturbo, vedi cosa ti porta ansia, quali sono i trigger e quali sono le compulsioni. Non conosco bene questo spettro del disturbo ma so che il nostro disturbo si basa sull'ansia quindi una mossa strategica è smettere di immaginarci scenari orribili e di insultarci. Tu e chi legge meritate di stare bene,non siete soli.
Mi chiedo perché quando si dice DOC si dicono germi ... come se le due cose fossero connesse, bah... l'ossessione può riguardare una paura di qualsiasi genere...
Infatti
Esatto, quello che mi chiedo sempre
Ha fatto solo un esempio che probabilmente è quello più frequente, il quale risponde alla paura della morte o comunque alla paura di non avere sotto controllo la vita. Appiccicaci quello che vuoi al posto del lavarsi compulsivamente, il discorso va oltre la ritualità specifica.
Ha detto " per esempio"...
Bello vedere che certe persone lo alimentano questo problema 😊
concordo, queste persone dovrebbero farsi la doccia con la benzina, io è da mesi che lotto contro il disturbo ossessivo compulsivo e non ho pazienza più per nessuno, metterei le mani in faccia a queste persone, chi è con me?
Io sono in cura da due anni. Sono affetto da doc da pensieri ossessivi dall'adolescenza, legati soprattutto anche alla sfera sessuale e strettamente sulla mia identità. Lo psicoterapeuta ti aiuta moltissimo e dopo ogni seduta sono svuotato da qualsiasi ansia. Il pensiero ritorna e l'ansia funge da campanello d'allarme. Consiglio di autopsicanalizzarsi prima di andare dallo psicoterapeuta. Rielaborare il pensiero secondo la chiave di lettura offerta dal tuo medico. Non dire tutto ciò che pensi nella tua testa, perché materialmente è impossibile e la doc ti induce a svuotare tutto, salvo instillarti un ulteriore pensiero che devi poi anch'esso gestire o riferire. Uso cipralex 20 mg. In questi due anni ho avuto qualche ricaduta dovuto anche ad eventi che mi hanno esposto a difficoltà. Ma la doc è solo un disturbo: NON SIAMO MALATI, ne affetti da un morbo assolutamente incurabile. Bisogna prenderlo in tempo questo disturbo scemo e accorgersi che alla fine è così piccolo che non può fare paura. La doc non passerà mai, basta conviverci. Buona vita a tutti, spero di esservi stato d'aiuto
Doc omosex? A me ha distrutto la vita
Ciao! Ascolta.. un giorno di questi dovrei fare un video in cui parlo della mia esperienza e di come ho superato il doc dopo 5 anni. Vorrei mostrare la mia testimonianza. Ti iscriveresti al canale cosi ti arriva la notifica ?❤️
Grazie, io penso spesso di essere malata
??? Bisogna dire tutto al/alla terapeuta. I discorsi "belli e strutturati" lasciali ad altri contesti. Nella terapia è bene che si riesca a tirare fuori tutto, soprattutto quello che non tireremmo fuori mai! ❤
@@roby7889 siamo più forti di tutto, non mollare mai 💪
Ragazzi volevo dirvi che doc e depressione possono essere conseguenza del covid (esperienza personale) come effetto temporaneo anche dopo la negativizzazione. In pratica il nostro sistema immunitario continua a rispondere anche a seguito della negativizzazione per alcuni mesi, questi sintomi possono anche sorgere un mese dopo la negativizzazione. C'è la faremo! Personalmente vi posso dire che piano piano vi è un miglioramento!
Spero che tu stia meglio♥️ Il covid per me è stato il colpo di grazia
Ciao! Credo che sia dovuto non solo alla patogenicità virale in sé, ma soprattutto al contesto di isolamento sociale associato all'utilizzo dei media e delle reti sociali telematiche.
Non credi? Per me è stato così.
Un augurio di uscirne presto!!!! 💪🏿
In che modo l'infezione Covid provocherebbe DOC?
Per me avere avuto covid è stato la cosa più rassicurante di tutto ciò che invece ha comportato nella società, nella mia famiglia e nella mia vita.
È stato un uragano che ci ha travolti tutti.
In particolare me, che sono ucraino di origine adottato e cresciuto in italia da famiglia di ideologia di estrema destra.
Accortomi di questa mia situazione solo a 30 anni durante il lockdown sociale imposto a chi non si adeguava alla propaganda di regime.
Non dai miei genitori ma dalla disparità con la quale trattavano mia sorella loro figlia di sangue provax e me.
No vax non per capriccio ma per dignità dopo aver perso causa vaccino mio figlio/a alla prima dose della mia compagna.
Ovviamente nessuna correlazione a parte il fatto che il giorno prima era vivo e quello dopo morto.
Questa è la mia triste verità.
E giuro anche che questa storia non finisce così, avrò giustizia in questa vita o nell'altra.
Il disturbo ossessivo compulsivo (che non ho) ma con il quale ho lottato tutta la vita finché non ho capito e risolto le cause rappresenta semplicemente una paura, che ci ha traumatizzati e dalla quale non guariremo mai che cerchiamo di combattere con ogni mezzo a nostra disposizione.
Io cercavo ordine e rispetto.
Ordine perché non sapevo chi ero e rispetto perché la mia stessa famiglia mi ha sempre considerato appartenente ad una 'razza inferiore'.
La farmacologia è droga. Non risolve alcun problema.
Serve solo qualcuno che ci aiuti a capire la verità e ci aiuti nell'affrontarla.
Se non ne siamo rimasti troppo feriti ne guariremo.
Io devo fare tutte le cose in numero pari, sin da bambino se toccavo ad esempio un passamano dovevo toccarlo 4 volte con una mano e 4 con l'altra, toccando alternando le mani per creare un equilibrio. Da molto giovane con una ragazza sono riuscito a spiegarle con molto imbarazzo, che dovevamo avere per forza 2 rapporti e non 1 altrimenti non mi sarei prestato più alla cosa, non potete capire il disagio. Adesso la cosa è diventata molto più lieve, adesso semplicemente bevo 4 sorsi per volta, e se voglio un 5 sorso, ne bevo comunque altri 4, se voglio un sorso oltre gli 8 sorsi devo arrivare a 16 per fare 4 gruppi da 4.
Punto cardine di questo disturbo è l'ansia, in periodi meno stressanti ed impegnativi, senza accorgermene non ho nessun tipo di disturbo
Identica!! Pensavo accadesse solo a me, sono ossessionata dal 4. O di multipli di 4 per creare appunto un equilibrio...
Riesco a controllarlo per fortuna, rassicurandomi che non succede nulla, ma a volte ne sento il bisogno, mi calma☹️☹️
Ragazzi grazie mi fate sentire meno solo.. io dal 3
@@esa6988 sicura di non essere satanizzata?
io ho problemi con il 2 e il 3, in pratica non so scegliere, a volte mi capita di fare determinate cose 3 volte e altre 2, chiedendomi se ho fatto la scelta giusta, se non mi so decidere allora calcolo 2,50, ossia la via di mezzo e via dicendo, so che e' difficile da capire ma e' bruttissimo da provare oltre che estremamente invalidante nella vita di tutti i giorni, a volte mi fisso anche con il 5 e il 7....un disastro insomma
Il più brutto disturbo provato sulla mia pelle, il disturbo sull ex e il disturbo sulla relazione. L arma vincente é la tranquillità
quanto ti è durato? come ne sei uscito?
@@valeryyy8248 putroppo sono pensieri e ossessioni mentali che vengono in automatico.. a volte ti creano disagio. Devi solo accettarli perché sono solo pensieri ossessivi che non vuoi farti. Io soffro di doc.. a volte ho delle ossessioni che penso chissa mi piacciono altri ragazzi.. poi ossessioni sul ex dove ti fai i pensieri che tu non vuoi .. ma non dipende da te .. dipende dalla mente che i pensieri vengono in automatico
@@valeryyy8248 devi solo accettarli è il doc relazione che non ti fa vivere la relazione on questi pensieri intrusivi. Il doc putroppo porta ad essere giu ma l arma vincente è dire dentro di sé è solo un pensiero. Bisogna convivere perché la mette di un docker è questa
@@valeryyy8248 devi rilassarti e devi accettare che tu sei così e vedrai. Te lo dice una che ne soffre però mi lascio andare dall insicurezza
@@delreymaker.8750 grazie, ma potrebbero passare col tempo questi pensieri vero?
Grazie per la spiegazione esaustiva
Quando esco da una stanza e spengo l'interruttore con la mano destra sento l'obbligo poi di riaccenderlo e rispegnerlo con la mano sinistra finché il numero di azioni compiute da entrambe le mani siano uguali altrimenti penso mi possa succedere qualcosa di brutto e mi sento in colpa. Oppure quando muovo una parte del corpo devo muovere anche quella opposta, tipo per avere una simmetria (braccio destro e sinistro/occhio destro o sinistro etc). Un'altra cosa è quando sistemo per esempio i colori a matita, devo metterli dal più chiaro al più scuro in ordine altrimenti se provo a non farlo continuo a fissarli in disordine e mi inizia a venire un attacco di panico.
Ho solo 12 anni ma potrebbe essere DOC?
Non si vive più
Salve i farmaci tipo olanzapina possono aumentare questa comulsivita?
è da quando ero alle medie (quindi circa 4/5 anni fa) che ho un problema con i vestiti che indosso, in pratica mi cambio ogni due per tre perché penso che le cose non mi stiano bene sul mio corpo, e in momenti di fretta quando non so come vestirmi finisce che sono sfinita mentalmente e mi metto a piangere perché non trovo qualcosa che mi stia bene addosso. (spesso rimando appuntamenti perchè il solo pensiero degli altri che cosa penserebbero vedendomi così vestita male mi mette ansia) insomma ormai ci convivo ma penso che non sia normale, tutto penso abbia origine dal fatto che alle medie ero un po' grassottella e venivo bullizzata anche per questo, con la crescita sono dimagrita molto però questo problema mi è ancora rimasto, oltre a vedermi sempre cicciotta e non capisco se o sono io con troppe paranoie o è un problema serio?🥺
Allora può essere eccessiva insicurezza di te stessa .. qui la società gioca un ruolo importante perché ci fa sempre sentire "mai abbastanza". Sei molto giovane dovresti fare un lavoro di crescita personale con un esperto con il quale ti senti a tuo agio per diventare sicura di te stessa e non pensare al giudizio esterno.
Magari ora non lo capisci...ma ricorda che tu sei unica e speciale e gli altri non possono intaccare il tuo valore se tu capisci questo profondamente. La persona più importante per te devi essere tu! Quindi come ti vesti ti vesti, sei sempre tu.. inoltre un buon consiglio è vestiti sempre con vestiti che ti fanno sentire COMODA CON TE STESSA.
Ti dico anche un altra cosa importantissima...il giudizio degli altri vola via nel vento..perché la maggior parte della gente non fa parte della tua vita e quindi il loro giudizio non esiste, è vuoto. Non dare importanza a chi non ne da' a te. Ama te stessa più di tutto e rispettati.. buon cammino!
Ciao Elisa, ci dispiace leggere del tuo disagio. Il miglior modo per ritrovare la serenità e iniziare ad amarti di più è iniziare un percorso di terapia con una psicoterapeuta che saprà guidarti e aiutarti a analizzare quali sono le cause di questi comportamenti. Puoi prenotare un primo colloquio online o in studio a questo link: www.santagostino.it/it/ambulatori/psicologia-e-neuropsicologia-area-adulto-individuale
Devi imparare a dire chi se ne fotte.
Ogni volta che esco da una stanza accendo e spengo le luci in considerazione,circa 6/8 volte . perché penso che se non lo faccio le persone a me care moriranno... può essere un disturbo ossessivo compulsivo?
no può essere, è sicuramente un disturbo ossessivo compulsivo. Anche io ho lo stesso, ma si manifesta solo prima di andare a dormire
@@federicorossi2537 pure io prima di andare a dormire, ma non con le luci...
Ma anche se lo fai prima o poi moriranno lo stesso
Cazzo ma non sono l'unico allora, comunque io oltre con le luci lo faccio con tante altre cose, tipo il rubinetto del lavandino ecc
Troppo cringe sta cosa, non ho mai avuto il coraggio di parlane con i miei familiari
Non riesco a capire il concetto legato alle immagini, cosa si intende?
parto col dire che non voglio minimizzare questa disturbo, ma ho notato che da pochi mesi a questa parte o inziato ogni mattina a sistemare la casa in generale per noia e nonostante io avessi appena finito di mettere a posto, ogni minimo oggetto lo devo rimettere subito nel posto giusto. Ormai quando entro in una camera "sporca"/in disordine (ad esempio con i libri messi a caso, maglie non piegate), immagino in materia involontaria i passaggi per mettere in ordine. I libri devono essere posizionati in ordine di altezza, i vestiti nel cassetto devono avere le stesse dimensioni e così via. Mi sembra di impazzire
Mi puoi dare qualche consiglio mi provoca ansia questo pensieri
Bravo dottore il mio fratello ci la relegiosa
Buongiorno, le chiedo gentilmente se c'è un collegamento con l'acne?
No, a meno che l'acne non sia nervoso e allora ci può essere un collegamento con lo stato di tensione.
Io soffro di questo disturbo dall’infanzia mi sento in colpa per pensieri di fare sempre la scelta o la cosa sbagliata soffro perché non capisco il motivo della scelta che credevo fosse giusta e invece considero la cosa più sbagliata di questo mondo e avevo paura anche di parlarne ancora adesso ho paura di ammettere questo problema
Devi farti aiutare e ne esci
scrivo questo commento per aiutare tutti quelli che soffrono di questo terribile flagello: se stai cercando lo scopo di questi pensieri e di comprendere per quale motivo vengono fuori, sappi che il loro scopo è la sofferenza. Non c'è altro sotto, il fondo del barile è questo: farti soffrire. quindi se hai deciso di tagliare fuori dalla tua vita il disturbo ossessivo compulsivo, devi essere pronto a tagliare fuori dalla tua vita la sofferenza. Non posso sapere cosa hai vissuto durante la tua vita, ma se soffri di questo disturbo sappi che potresti essere dipendente dalla sofferenza
Per me sei stitico.
Salve, vorrei fare una domanda, spero che qualcuno mi risponda.
A che età viene questo disturbo?
Può venire a qualsiasi età, ma principalmente nasce durante l'infanzia/adolescenza. Da tenere a mente che i bambini hanno comportamenti ossessivo/compulsivi che poi però si risolvono da soli e spariscono. Quando questi però restano e creano sofferenza allora meglio sentire un terapeuta.
non posso permettermi nessun psicologo e farmaci. Pulisco compulsivamente e non sto bene mentalmente. Aiutatemi
Ciao, ci dispiace molto leggere del tuo disagio. Nel nostro centro offriamo psicoterapia a prezzi accessibili, puoi prenotare un primo colloquio gratuito a questo link: www.santagostino.it/it/ambulatori/psicologia-e-neuropsicologia-area-adulto-individuale
Io faccio sempre queste cose:
1) Ogni volta che esco dal bagno mi chiedo sempre se ho lavato le mani e molto spesso torno a lavarmele una seconda volta;
2) Prima di andare a dormire devo assicurarmi che le luci sono spente, che ho spento la stufa, che il telefono messo in carica in nessun modo cada dal mobile mentre sto dormendo (e tutto questo se non lo ricontrollo poi non riesco a dormire e penso alle conseguenze, della bolletta della luce per esempio, perchè i miei genitori mi hanno fatto stare in fissa con sta cosa);
3) Ora sto pensando tra me e me e sto dicendo "ma sono sicuro che queste cose mi sono capitate veramente?" E non sono sicuro a scrivere questo commento;
4) Ogni due secondi, (ormai è praticamente diventato un tic) mi "aggiusto le spalle" quando ho una maglietta addosso e me le aggiusto fino a quando non sono comode (non credo di essermi spiegato bene ma non so come farlo);
5) Se faccio i compiti di matematica, ad esempio, e sbaglio a scrivere un numero, lo scrivo e lo riscrivo fino a quando è perfetto.
Secondo voi è un doc?
P.S: ho 13 anni.
Non è grave, per adesso, adesso è ancora facile tornare indietro o almeno fermarsi, ma potrebbe essere un inizio, se dai ascolto a queste ossessioni e prendi qualche precauzione un più per stare tranquillo. Ben presto i vari dubbi che già adesso hai aumenteranno e se ne aggiungeranno di nuovi, quindi per stare più tranquillo adesso in futuro sarai meno tranquillo e sempre più prigioniero dei vari controlli di rassicurazione e aggiustamento. Lo so che è difficile resistere alla tentazione di lavarsi le mani una seconda volta, ma fallo tutte le volte che puoi, fallo per il tuo bene. Così per il controllo delle luci eccetera, ripètiti che le hai spente e che sai benissimo di averle spente, e che SE PER CASO NON LE AVESSI SPENTE, è meglio per te e per tutti che restino accese per una notte, a costo di pagare una bolletta più alta, piuttosto che diventare schiavo di un'abitudine di controllo che tenderebbe pian piano ad allargarsi fino a renderti la vita impossibile. Blocca queste compulsioni sul nascere, visto che hai questa tendenza. Lo so, uno pensa: ma che ci vuole, faccio un'altro controllo per sicurezza e mi tolgo il pensiero!. Non è così, ti togli il pensiero sul momento, ma poi ritornerà più forte e ti chiederà sempre di più. Non farlo, resisti. Adesso sei in tempo. Te lo dice una che poi ha dovuto combattere con l'OCD tutta la vita. E ricordati una cosa, se in qualche momento di stress non riesci a resistere, NON AUMENTARE MAI PER NESSUNA RAGIONE I CONTROLLI CHE GIA? FAI E LE PRECAUZIONI CHE GIA? PRENDI. ALmeno questa barriera non superarla mai: non aggiungere niente di nuovo! E POI CONSIDERA UNA VITTORIA OGNI VOLTA CHE RIESCI A RESISTERE. Ciao, vedrai che ce la farai e sarai LIBERO. .
@@daniellaambrosino4335 io sono più grande del ragazzino e devo dire che non vivo più. Sono in cura da 5 anni. Mi do delle tot volte per fare quelle azioni, ma cmq sono vittima della depressione e delle manie, peggiorate in questo period
Sì, è DOC ed è la tua strategia per gestire la tua ansia.
Mi ci ritrovo molto in questo, specialmente quella delle luci spente e telefono in carica, e molto anche quella delle spalle
(Anche io non sono maggiorenne.)
Si ma non hai spiegato per nulla come curarla, hai spiegato cos è, ma tutte le persone che ne soffrono sanno cos è
Ciao! Ascolta.. un giorno di questi dovrei fare un video in cui parlo della mia esperienza e di come ho superato il doc dopo 5 anni. Vorrei mostrare la mia testimonianza. Ti iscriveresti al canale cosi ti arrivera la notifica ?❤️
@@marcodellorto6740 . Dove si trova..come posso vedere il tuo video
A me è venuto il DOC solo ad ascoltarlo
Io non sono uno ordinato, ma proprio per niente. La mia camera è sempre disordinata, ma se vedo un oggetto storto devo per forza metterlo dritto come: il telecomando nel divano, oppure il controller della play. Oppure prima di andare a dormire certe volte accendo e spengo la luce per 5 volte se no mi accade una determinata cosa. Questo fortunatamente non causerà nulla nel lavoro, famiglia ecc.
PS: Come è stato detto nel video questo disturbo lo hanno la maggior parte degli adolescenti però da grandi passa, fidatevi.
Buongiorno, domanda un po'strana, sto scrivendo un romanzo, la protagonista ha paura di perdere il controllo di qualsiasi cosa, poiché ha paura di gestire emozioni e imprevisti, perciò ha delle fissazioni, compulzioni, distacco emotivo, disturbi del sonno (perchè non vuole perdere il controllo dei pensieri), con talvolta delle brevi crisi violente ed esplosive. La sua condizione deriva da senso di inadeguatezza al suo importante ruolo sociale e da dei traumi (in guerra ha provato indifferenza nell'uccidere nonostante lo ritenga immorale e si sente in colpa per aver seguito l'istinto di sopravvivenza piuttosto che la sua ragione e i suoi ideali) Puo rientrare nella definizione doc o altre sarebbero più indicate?
C'entra con il doc perché abbiamo paura di perdere il controllo, però devi chiarire che compulsioni fa e quali sono le ossessioni e poi per le cause scatenanti ti consiglio di cercare qualche articolo online che tratta di ciò
Da sempre ogni giorno mi sfrego il pollice e l'indice fortemente e mi gratto continuamente il viso; il numero del volume della televisione deve andare di 5 in 5; non posso lasciare un foglio fronte e retro quasi finito, devo completarlo tutto; i miei pastelli devono avere tutti la stessa lunghezza e devono essere tutti allineati e colorati che va dal rosso fino al bianco secondo un mio standard; vale anche per i bicchieri e per i libri, devono essere tutti in ordine di altezza, dal più alto al più basso; se faccio un giro 360 a destra lo devo rifare a sinistra per "ricalibrarmi", devo toccare un oggetto con entrambe le dita, per esempio indice sx e indice dx, a volte anche insieme; tutti deve essere al suo posto, tipo in un negozio: le penne arancioni non possono stare con quelle verdi, e molte altre cose che ora non mi vengono in mente. Queste situazioni mi creano dei problemi anche fuori casa essendo che non posso sistemare tutto.
Devi imparare a dire chi se ne frega e ignorare le cose. Sono solo tue fissazioni, io ne ho qualcuna che riguarda l'igiene, ma dicendo "chi se ne fotte" riesco ad andare avanti
👍👍👍👍
traumi gravi infantili
No
Ma parla di me
F
"impedendo ai soggetti affetti di compiere svariate attività importanti nelle loro vite" ma non é quello che nel 99% dei casi fanno gli pscifofarmaci?
Colui che parla è pelato. A furia di ossessioni ha perso i capelli
Io avevo nel 95 il doc 16 v golf gti va bene lo atesso?😂