Buongiorno mi sono fermato sul tuo video perché ho notato un tubo CRT. Mi è piaciuta la spiegazione ma di più i strumenti. Mi hai fatto tornare indietro nel tempo.
complimenti per la competenza e la "tollerabilità" del video :D (certe volte le persone sono dure da digerire)... incredibile che hai fatto a pezzi tutto il circuito!! io faccio così solo per per schede che spolpo dai componenti per buttarle, hai fatto proprio stile meccanico con un motore :D ....poi quel cerchio mi ha spiazzato, per fare un cerchio solitamente si manomette la deflessione, invece era un generatore di segnali video!!
Bravissimo bella riparazione ottima spiegazione quando si ha la conoscenza niente può fermarci complimenti vorrei saperlo fare io che ho tanta passione abbastanza teoria ma poca pratica
Chi ha detto che è un PLC? Ho fatto la prova con un piccolo monitor LCD con un ingresso video composito standard....il video sgrana ed è illegibile . Il motivo non posso spiegarlo perché non ho né schemi e documenti. Quindi si è optato per la riparazione.
Considerando che è un pezzo di un CNC e che un tecnico specializzato inviato dall'assistenza ti prende qualche centinaio di euro solo per suonare il campanello, puoi chiedere tranquillamente oltre i 250 euro. Con una ditta specializzata il tuo cliente non se la sarebbe cavata con meno di 800 euro, come usato trovi cose molto simili ma non immediatamente sostituibili, vanno adattate e ciò richiede intervento tecnico. Se gli chiedi la metà (intorno ai 400 euro) ci guadagna lui e ci guadagni te: fifty-fifty. Se però sussiste un legame "affettivo" (buon cliente di vecchia data) puoi calare ma assolutamente non sotto i 200; una libero professionista per tenere su la baracca non può fatturare simili interventi meno di 35 euro all'ora. Poi tieni conto del tempo per rimontare il pezzo, ecc oltre al fatto che recappando tutto gli hai garantito nuova vita per molti anni a venire. Se poi sei attrezzato anche per la rigenerazione puoi assicurare un livello di assistenza sul pezzo elevato.
Ciao Davide, Un monitor crt? Cosa visualizza caratteri o cosa? Prova a ripararlo, poi si vede! prima lavalo con benzina o gasolio; un volta un camionista per voler pulire la scheda della sua radiio VHF montata su un'autobetoniera, era sporca di polvere e cemento! La lavò come faceva con l'autobetoniera! col gasolio: dopo sciacquata con acqua a getto, dopo che si era a che si era asciugata, sembrava nuova in tutto e per tutto! E non si danneggiò per nulla tanto che potetti eseguire, con successo la riparazione! in che modo di preciso non so so solo che quando vidi il ricetrasmettitore tirato stranamente a lucido, chiesi come avesse fatto; Mi preoccupavano le bobine dei filtri di media frequenza e di sintonia che in genere contengono cera per il fissaggio e l'isolamento! Ma nonostante il gasolio spennellato energicamente sopra e sotto la scheda, e il successivo risciacquo con acqua spruzzata col tubo di plastica attaccato al rubinetto dell'acqua potabile, (a bassa pressione) l'aveva lasciata ad asciugare al sole d'estate un intero pomeriggio! Dopo questo trattamento non aveva subito ulteriori danni a parte la puzza di gasolio, che persistette per molti giorni, andò tutto bene! Ma gli raccomandai di lasciare perdere le operazioni do pulizia che era meglio le facessi io che conoscevo modalità meno stressanti ed ugualmente valide! Per non aggiungere altri guasti al guasto originario! consegnato il ricetrasmettitore, la riparazione durò più a lungo di quanto potessi pensare!
Per quanto riguarda il prezzo della riparazione, sono la persona più negata in assoluto per dare consigli. Avendo una pregressa (molto pregressa!) esperienza circa ventennale su questo genere di apparati, ti consiglierei di far freddare il monitor per almeno un'ora e ricontrollare la geometria del quadro. Probabilmente riscontrerai che la geometria sarà abbastanza diversa rispetto a quella che hai tarato con la circuiteria calda. Questo è dovuto in gran parte al fatto che i condensatori elettrolitici, soprattutto quando si invecchiano, diminuiscono il loro valore di capacità. Soprattutto potresti riscontrare valori errati nel circuito del Verticale e anche dell'Orizzontale. Per un controllo rapido dovresti usare l'oscilloscopio e verificare che nei condensatori di accoppiamento la forma d'onda in uscita sia quasi uguale a quella di ingresso (esclusa ovviamente la componente continua). Mentre per quelli di filtro dovrai controllare il residuo di "alternata". Sarà l'esperienza (che sicuramente non ti manca, altrimenti non avresti fatto questa riparazione) a dirti quali valori sono accettabili.
Non molto tempo fa ho visto un video dove ad un certo punto veniva inquadrato il foglio con la lista degli interventi e relativi prezzi del tagliando ad una VW T-Roc. Alla voce sostituzione pastiglie freni anteriori c'era scritto, solo di manodopera, 80 Euro! Se prendiamo in considerazione la differenza di competenze, tempo impiegato e attrezzatura utilizzata, tra quello e questo lavoro allora dovresti chiedere più di 1000 Euro ma se quello è un buon cliente, che ti fa lavorare tanto allora 50 Euro (perchè sei tu) possono bastare. Comunque non dovrebbe essere difficile trovare in commercio un piccolo monitor 12V che accetta il composito. Oggetti del genere stanno nei kit delle telecamere per la retromarcia.
infatti e' un normale monitor composito e ormai costano pochissimo, mentre una riparazione di quel genere costa molto di piu' , pero' se si intente mantenere l'originalita' dipende dal padrone ...
Secondo me sono quelle riparazioni che non hanno prezzo,o le fai per passione o non le fai. Comunque calcolando la cifra che il cliente ha risparmiato per non aggiornare tutta la macchina,io farei una bella cifra (anche una 1000€) poi valuta anche il rapporto di amicizia se c'è.😅
anch'io riparo cose un po' per tutti, amici, conoscenti, vicini di casa, "passaparola", ecc. (non lo faccio come lavoro "principale"), ...dal telecomando , al frullatore, al ventilatore, alla radio, all'inverter (brutta rogna!), ...e non so mai MAI fare un prezzo, ...tant'è che li faccio tutti bassissimi...(😭) .. ...400-500 euro? .. ...o come al solito, ...sto basso?
La frequenza di riga di un televisore a tubo catodico (CRT) dipende dallo standard video utilizzato: 1. Standard PAL (Europa): la frequenza di riga è circa 15.625 kHz. Questo standard ha una risoluzione di 625 linee per fotogramma e una frequenza di aggiornamento di 50 Hz. 2. Standard NTSC (USA e Giappone): la frequenza di riga è circa 15.734 kHz. Lo standard NTSC ha una risoluzione di 525 linee per fotogramma e una frequenza di aggiornamento di 60 Hz. 3. Standard SECAM (Francia e alcuni paesi dell'Est): ha una frequenza di riga molto simile al PAL, circa 15.625 kHz, poiché anche questo è basato su 625 linee e una frequenza di 50 Hz. Queste frequenze sono specifiche dei televisori CRT analogici e sono determinate dalla necessità di sincronizzare l'oscillazione del raggio elettronico con le linee di scansione dello schermo per visualizzare correttamente l'immagine. La frequenza di riga dipende dallo standard di trasmissione (PAL, NTSC, SECAM) e non dal tipo di segnale video, che sia in bianco e nero o a colori. Infatti, la frequenza di riga si riferisce al numero di linee orizzontali scansionate sullo schermo ogni secondo, un parametro che deve essere identico per garantire la compatibilità tra trasmissioni e dispositivi. La principale differenza tra i segnali in bianco e nero e quelli a colori è che, nel segnale a colori, viene aggiunta una sottoportante cromatica per trasmettere l'informazione del colore. Questa aggiunta non cambia la frequenza di riga, che resta la stessa per garantire la compatibilità tra apparecchi televisivi in bianco e nero e a colori all'interno dello stesso standard televisivo. PAL sta per Phase Alternating Line (in italiano, "linea a fase alternata"). È uno standard di codifica del colore usato per le trasmissioni televisive analogiche. Nel sistema PAL, la fase del segnale cromatico viene invertita ogni riga, il che contribuisce a compensare automaticamente eventuali errori di fase. Gli errori di fase possono alterare i colori percepiti su schermo, quindi l’alternanza della fase aiuta a mantenerli fedeli, migliorando la qualità dell'immagine rispetto al sistema NTSC, dove i problemi di fase causano maggiori distorsioni cromatiche. Quando è stata introdotta la televisione a colori, gli standard come PAL sono stati sviluppati per essere retrocompatibili con i televisori in bianco e nero. I televisori in bianco e nero, quindi, potevano ancora ricevere e visualizzare le trasmissioni a colori, ignorando la componente cromatica e mostrando solo la luminosità.
@@elettronica_pratica la frequenza e' giusta, ma non deriva dal sistema PAL, c'era anche prima, e' lo standard della televisione europea BN, il pal e' il metodo per aggiungere il colore restando comunquecompatibile con i televisori BN, quindi le varie frequenze di quadro e di linea sono standard delle televisione BN a banda vestigiale, infatti quel monitor e' monocromatico e non c'ha niente da condividere col sistema pal che e' stato creato per gestire tre cannoni elettronici dei 3 colori,
@@elettronica_pratica dopo che hai spiegato per filo e per segno gli standard della televisione a colori analogica, dovrersti aver capito che essi sono stati introdotto dopo la televisione in BN e che quindi gli standard di frequenza di riga e di quadro sono standard della tv bn i vari standard per il colore sono stati introdotti dopo e dovevano mantenere la compatibilita' col BN e quindi le frequenze in oggetto sono rimaste le stesse, ecco perche' ti dico che il pal non c'entra niente come gli altri standard colore ormai diventati obsoleti ed ecco perche' un monitor a colori funzuiona pure il bn e non viceversa. comunque la riparazione e stata fatta in modo perfetto, e' solo una precisazione, anche se comunque si poteva mettere un monitor a cristalli liquidi da 5 pollici che costa 10 euro o anche piu' grande essendo un normale monitor a video composito ...
Grazie di cuore ci hai riportato hai tempi della gloriosa Italia dove tutto si riparava oggi invece tutto si butta per me non ha prezzo la riparazione
Iscritto! Canale e contenuti davvero seri ma sopratutto interessanti!
Buongiorno mi sono fermato sul tuo video perché ho notato un tubo CRT. Mi è piaciuta la spiegazione ma di più i strumenti. Mi hai fatto tornare indietro nel tempo.
Grazie per aver condiviso questa riparazione, molto interessante
Complimenti per la riparazione senza schema quindi hai una bella esperienza ma quella fortuna che dici è perché sai dove misurare.
Molto bene, bel lavoro 👍
Ottimo argomento, mi piacerebbe saperne di più, ho anch'io strumenti col CRT.
Woow complimenti Davide,come dire volere è potere bravo ancora
complimenti per la competenza e la "tollerabilità" del video :D (certe volte le persone sono dure da digerire)... incredibile che hai fatto a pezzi tutto il circuito!! io faccio così solo per per schede che spolpo dai componenti per buttarle, hai fatto proprio stile meccanico con un motore :D ....poi quel cerchio mi ha spiazzato, per fare un cerchio solitamente si manomette la deflessione, invece era un generatore di segnali video!!
Interessante, per l’antica tecnologia crt
Complimenti per l'ottima riparazione.
Complimenti 👍
Bravissimo bella riparazione ottima spiegazione quando si ha la conoscenza niente può fermarci complimenti vorrei saperlo fare io che ho tanta passione abbastanza teoria ma poca pratica
Non e un “plc” ma uno schermo non vedo integrati.
Possibbile che non si sia trovato uno schermo lcd capace di prendere il segnale del macchinario?
Chi ha detto che è un PLC? Ho fatto la prova con un piccolo monitor LCD con un ingresso video composito standard....il video sgrana ed è illegibile . Il motivo non posso spiegarlo perché non ho né schemi e documenti. Quindi si è optato per la riparazione.
@ all inizio lo avevi detto. Comunque ottima riparazione.
È interessante vedere i tuoi video.....complimenti veramente 😊
Grazie
Grazie
Video molto interessante
Considerando che è un pezzo di un CNC e che un tecnico specializzato inviato dall'assistenza ti prende qualche centinaio di euro solo per suonare il campanello, puoi chiedere tranquillamente oltre i 250 euro.
Con una ditta specializzata il tuo cliente non se la sarebbe cavata con meno di 800 euro, come usato trovi cose molto simili ma non immediatamente sostituibili, vanno adattate e ciò richiede intervento tecnico.
Se gli chiedi la metà (intorno ai 400 euro) ci guadagna lui e ci guadagni te: fifty-fifty.
Se però sussiste un legame "affettivo" (buon cliente di vecchia data) puoi calare ma assolutamente non sotto i 200; una libero professionista per tenere su la baracca non può fatturare simili interventi meno di 35 euro all'ora.
Poi tieni conto del tempo per rimontare il pezzo, ecc oltre al fatto che recappando tutto gli hai garantito nuova vita per molti anni a venire.
Se poi sei attrezzato anche per la rigenerazione puoi assicurare un livello di assistenza sul pezzo elevato.
Ciao Davide, Un monitor crt? Cosa visualizza caratteri o cosa? Prova a ripararlo, poi si vede! prima lavalo con benzina o gasolio; un volta un camionista per voler pulire la scheda della sua radiio VHF montata su un'autobetoniera, era sporca di polvere e cemento! La lavò come faceva con l'autobetoniera! col gasolio: dopo sciacquata con acqua a getto, dopo che si era a che si era asciugata, sembrava nuova in tutto e per tutto! E non si danneggiò per nulla tanto che potetti eseguire, con successo la riparazione! in che modo di preciso non so so solo che quando vidi il ricetrasmettitore tirato stranamente a lucido, chiesi come avesse fatto; Mi preoccupavano le bobine dei filtri di media frequenza e di sintonia che in genere contengono cera per il fissaggio e l'isolamento! Ma nonostante il gasolio spennellato energicamente sopra e sotto la scheda, e il successivo risciacquo con acqua spruzzata col tubo di plastica attaccato al rubinetto dell'acqua potabile, (a bassa pressione) l'aveva lasciata ad asciugare al sole d'estate un intero pomeriggio! Dopo questo trattamento non aveva subito ulteriori danni a parte la puzza di gasolio, che persistette per molti giorni, andò tutto bene! Ma gli raccomandai di lasciare perdere le operazioni do pulizia che era meglio le facessi io che conoscevo modalità meno stressanti ed ugualmente valide! Per non aggiungere altri guasti al guasto originario! consegnato il ricetrasmettitore, la riparazione durò più a lungo di quanto potessi pensare!
Per quanto riguarda il prezzo della riparazione, sono la persona più negata in assoluto per dare consigli. Avendo una pregressa (molto pregressa!) esperienza circa ventennale su questo genere di apparati, ti consiglierei di far freddare il monitor per almeno un'ora e ricontrollare la geometria del quadro. Probabilmente riscontrerai che la geometria sarà abbastanza diversa rispetto a quella che hai tarato con la circuiteria calda. Questo è dovuto in gran parte al fatto che i condensatori elettrolitici, soprattutto quando si invecchiano, diminuiscono il loro valore di capacità. Soprattutto potresti riscontrare valori errati nel circuito del Verticale e anche dell'Orizzontale. Per un controllo rapido dovresti usare l'oscilloscopio e verificare che nei condensatori di accoppiamento la forma d'onda in uscita sia quasi uguale a quella di ingresso (esclusa ovviamente la componente continua). Mentre per quelli di filtro dovrai controllare il residuo di "alternata". Sarà l'esperienza (che sicuramente non ti manca, altrimenti non avresti fatto questa riparazione) a dirti quali valori sono accettabili.
Bravo bravo bravo. Quante ore hai dedicato a questa riparazione? Il mio pronostico non meno di 20 ore inizio fine.
No! Circa 6 ore , sono andato lungo per fare il video, circa un ora per realizzare le sequenze.
@@elettronica_pratica grazie per risposta
ma le sigle dei chip ? da li hai un aiuto dal datasheet e relativo schema base
Non molto tempo fa ho visto un video dove ad un certo punto veniva inquadrato il foglio con la lista degli interventi e relativi prezzi del tagliando ad una VW T-Roc. Alla voce sostituzione pastiglie freni anteriori c'era scritto, solo di manodopera, 80 Euro! Se prendiamo in considerazione la differenza di competenze, tempo impiegato e attrezzatura utilizzata, tra quello e questo lavoro allora dovresti chiedere più di 1000 Euro ma se quello è un buon cliente, che ti fa lavorare tanto allora 50 Euro (perchè sei tu) possono bastare. Comunque non dovrebbe essere difficile trovare in commercio un piccolo monitor 12V che accetta il composito. Oggetti del genere stanno nei kit delle telecamere per la retromarcia.
ma non basta prendere un adattatore video e connettere un nuovo monitor lcd?
infatti e' un normale monitor composito e ormai costano pochissimo, mentre una riparazione di quel genere costa molto di piu' , pero' se si intente mantenere l'originalita' dipende dal padrone ...
ma infatti
@@mauromauro1384 io apprezzo che lo abbia riparato perché è interessante una riparazione di un prodotto del genere ma c'era una soluzione diversa
Secondo me sono quelle riparazioni che non hanno prezzo,o le fai per passione o non le fai. Comunque calcolando la cifra che il cliente ha risparmiato per non aggiornare tutta la macchina,io farei una bella cifra (anche una 1000€) poi valuta anche il rapporto di amicizia se c'è.😅
anch'io riparo cose un po' per tutti, amici, conoscenti, vicini di casa, "passaparola", ecc.
(non lo faccio come lavoro "principale"), ...dal telecomando , al frullatore, al ventilatore, alla radio, all'inverter (brutta rogna!), ...e non so mai MAI fare un prezzo, ...tant'è che li faccio tutti bassissimi...(😭)
..
...400-500 euro?
..
...o come al solito, ...sto basso?
il sistema pal non c'enta niente con la trequenza di riga, ma solo come trasmissione sei colori e; lo standard per la tv bn europea ...
Quindi la frequenza di riga quanto vale?
La frequenza di riga di un televisore a tubo catodico (CRT) dipende dallo standard video utilizzato:
1. Standard PAL (Europa): la frequenza di riga è circa 15.625 kHz. Questo standard ha una risoluzione di 625 linee per fotogramma e una frequenza di aggiornamento di 50 Hz.
2. Standard NTSC (USA e Giappone): la frequenza di riga è circa 15.734 kHz. Lo standard NTSC ha una risoluzione di 525 linee per fotogramma e una frequenza di aggiornamento di 60 Hz.
3. Standard SECAM (Francia e alcuni paesi dell'Est): ha una frequenza di riga molto simile al PAL, circa 15.625 kHz, poiché anche questo è basato su 625 linee e una frequenza di 50 Hz.
Queste frequenze sono specifiche dei televisori CRT analogici e sono determinate dalla necessità di sincronizzare l'oscillazione del raggio elettronico con le linee di scansione dello schermo per visualizzare correttamente l'immagine.
La frequenza di riga dipende dallo standard di trasmissione (PAL, NTSC, SECAM) e non dal tipo di segnale video, che sia in bianco e nero o a colori. Infatti, la frequenza di riga si riferisce al numero di linee orizzontali scansionate sullo schermo ogni secondo, un parametro che deve essere identico per garantire la compatibilità tra trasmissioni e dispositivi.
La principale differenza tra i segnali in bianco e nero e quelli a colori è che, nel segnale a colori, viene aggiunta una sottoportante cromatica per trasmettere l'informazione del colore. Questa aggiunta non cambia la frequenza di riga, che resta la stessa per garantire la compatibilità tra apparecchi televisivi in bianco e nero e a colori all'interno dello stesso standard televisivo.
PAL sta per Phase Alternating Line (in italiano, "linea a fase alternata"). È uno standard di codifica del colore usato per le trasmissioni televisive analogiche.
Nel sistema PAL, la fase del segnale cromatico viene invertita ogni riga, il che contribuisce a compensare automaticamente eventuali errori di fase. Gli errori di fase possono alterare i colori percepiti su schermo, quindi l’alternanza della fase aiuta a mantenerli fedeli, migliorando la qualità dell'immagine rispetto al sistema NTSC, dove i problemi di fase causano maggiori distorsioni cromatiche.
Quando è stata introdotta la televisione a colori, gli standard come PAL sono stati sviluppati per essere retrocompatibili con i televisori in bianco e nero. I televisori in bianco e nero, quindi, potevano ancora ricevere e visualizzare le trasmissioni a colori, ignorando la componente cromatica e mostrando solo la luminosità.
@@elettronica_pratica la frequenza e' giusta, ma non deriva dal sistema PAL, c'era anche prima, e' lo standard della televisione europea BN, il pal e' il metodo per aggiungere il colore restando comunquecompatibile con i televisori BN, quindi le varie frequenze di quadro e di linea sono standard delle televisione BN a banda vestigiale, infatti quel monitor e' monocromatico e non c'ha niente da condividere col sistema pal che e' stato creato per gestire tre cannoni elettronici dei 3 colori,
@@elettronica_pratica dopo che hai spiegato per filo e per segno gli standard della televisione a colori analogica, dovrersti aver capito che essi sono stati introdotto dopo la televisione in BN e che quindi gli standard di frequenza di riga e di quadro sono standard della tv bn i vari standard per il colore sono stati introdotti dopo e dovevano mantenere la compatibilita' col BN e quindi le frequenze in oggetto sono rimaste le stesse, ecco perche' ti dico che il pal non c'entra niente come gli altri standard colore ormai diventati obsoleti ed ecco perche' un monitor a colori funzuiona pure il bn e non viceversa. comunque la riparazione e stata fatta in modo perfetto, e' solo una precisazione, anche se comunque si poteva mettere un monitor a cristalli liquidi da 5 pollici che costa 10 euro o anche piu' grande essendo un normale monitor a video composito ...
@@elettronica_praticain un monitor BN la frequenza di riga è 15625. Inutile divagare su PAL, SECAM e NTSC
250 €