Buonasera e complimenti per la chiarezza nello spiegare le tematiche. Ho una domanda, uso un gestionale che non gestisce automaticamente le autofatture. Devo fare tutto manualmente, posso procedere con questo metodo anche se chi mi ha preceduto usava un altro metodo? Grazie
Buongiorno Dott.ssa, il gestionale che uso effettua un'unica registrazione rilevando direttamente il debito effettivo verso il fornitore intracomunitario ed elidendo l'iva (iva a credito mia e iva a debito che avrebbe dovuto versare il fornitore intracomunitario). debiti v/forn. X iva c/acquisti X iva c/ vendite X acquisto merce X Sul portale delle fatture elettroniche poi mi ritrovo l'autofattura generata, sia nelle fatture passive che nelle fatture attive. Avrei una domanda: c'è una correlazione tra questi ultimi 2 documenti e la registrazione dell'iva a credito e iva a debito sopra? Ossia, la mia riga di iva a credito corrisponde quindi al documento che ho nelle fatture passive e quella a debito al documento nelle fatture attive perchè l'ho autoemesso io "per conto del fornitore intracomunitario"? Grazie mille
Le scritture che fa il suo software gestionale sono corrette. Per quanto riguarda l'integrazione elettronica alcuni software inviano un solo documento altri ne inviano due, potrebbe essere nel suo caso che rispecchi la doppia registrazione dovrebbe interfacciarsi a tal proposito con la casa di software
Salve Dott.ssa innanzitutto sempre brava nelle sue spiegazioni, fa capire in maniera semplice la materia. Le chiedo... tecnicamente elidendo l'Iva quest' ultima non verrà incassata dallo Stato per € 220 ? In pratica ogni volta che ci sono queste operazioni lo stato non incassa Iva ? Grazie. Saluti.
Esattamente non incassa nulla. Però l'altro lato della medaglia non perde nulla perché se l'operazione non fosse stata in reverse charge e ci fosse stata una evasione fiscale avrebbe subito una perdita di IVA doppia
@@pamelafrezzaformazione Grazie! Le chiedo ancora, se posso, chi può "utilizzare" fatturazione con reverse charge ? Tecnicamente chi fattura in questo modo quando acquista si trova sempre a credito Iva ?
@@maverick8719 sono le normative tributarie che prevedono chi deve fatturare in reverse charge. principalmente abbiamo un reverse charge esterno relativo all'acquisto e la vendita di beni e servizi intracomunitari e un reverse charge interno relativo ad alcune tipologie di attività per esempio i lavori sugli edifici
Gentilissima e chiara nella spiegazione vorrei chiedere ma se ho più fornitori esteri li metto tutti nello stesso conto debiti verso fornitori?? E inoltre nel conto del costo di acquisto posso mettere per esempio acquisto merce oppure software ecc? E il conto iva posso utilizzare quello che normalmente utilizzo per gli acquisti o vendite oppure deve essere a parte?. La ringrazio anticipatamente
È preferibile che ogni fornitore abbia il suo conto intestato, il conto di costo utilizzato deve rispecchiare la tipologia di acquisto che è stato effettuato, il conto IVA può essere specifico per gli acquisti reverse charge oppure può rientrare nell'iva a credito classica
@@pamelafrezzaformazione Lei è troppo gentile, l'ho conosciuta casualmente ma mi sono subito iscritta al suo canale perché è molto chiara e precisa nelle spiegazioni oltre al fatto che spiega in un modo fantastico. Quindi io apro per ogni fornitore un conto intestato a quel nominativo e utilizzo il conto iva che utilizzo normalmente. Approfitto di chiederle una cortesia anche sinteticamente quale è la differenza sostanziale fra reverse charge (che utilizzo sia per fatture in reverse charge che per registrare fatture estere CEE giusto???? ) e split payment? La ringrazio tantissimo e grazie mille per i suoi video fantastici
@@VirnaAssi-qh1nv split payment: il fornitore riceve il pagamento senza l'IVA ma la include nella fattura, specificando che è stata versata con il metodo split payment. reverse charge: il fornitore emette fattura senza imposta e il cliente fa un'autofattura o integra il documento che include l'IVA. L'iva vine registrata sia a debito che a credito
@@pamelafrezzaformazione buonasera dottoressa, non so proprio come ringraziarla. Sono proprio contenta di essermi iscritta al suo canale e pian piano ascolterò anche i suoi video precedenti visto che purtroppo per me ho avuto modo di conoscerla solo da ieri. Grazie infinite e complimenti per la sua professionalità
Buongiorno, quindi sia che si tratta di reverse charge interno che esterno alla fine l'imposta effettivamente non viene versata? Quindi in nessuno dei due casi vi è un'entrata per l'Erario?
Buonasera professoressa,ho dei dubbi su che aliquota integrare in caso di acquisti in reverse charge interno.Mi potrebbe fornire un link sul quale appoggiarm per capire che aliquota devo applicare nei vari casi di acquisti in reverse charge interno ?
Chiedo potevo fare una registrazione unica senza usare i crediti v clienti? Cioè in DARE costo (x il tot ft) Iva a credito in AVERE deb v/for (x il tot ft) Iva a debito (stesso importo dell Iva a credito)
grazie dottoressa le sue spiegazioni sono semplici ma complete
Grazie mille 👍
Grazie! Ottima spiegazione finalmente ho chiarito questo aspetto del Reverse charge
Grazie mille 👍
Grazie, sei stata ottima nella spiegazione.
Grazie mille 👍
Bravissima e competente
Grazie per i complimenti 👍
Buonasera e complimenti per la chiarezza nello spiegare le tematiche. Ho una domanda, uso un gestionale che non gestisce automaticamente le autofatture. Devo fare tutto manualmente, posso procedere con questo metodo anche se chi mi ha preceduto usava un altro metodo? Grazie
Si certamente
Bel video, molto interessante.
Grazie mille 👍
Grazie per la ripetizione del reverse charge. Potrebbe fare anche split payment? Grazie di nuovo
Si certamente prendo nota 👍👍👍
Grazie prof, magari avessi avuto una prof chiara come lei.
😉😉😉😉👍
@@pamelafrezzaformazione anch'io aspetto. 🙏🏽🌻
Buongiorno Dott.ssa, il gestionale che uso effettua un'unica registrazione rilevando direttamente il debito effettivo verso il fornitore intracomunitario ed elidendo l'iva (iva a credito mia e iva a debito che avrebbe dovuto versare il fornitore intracomunitario).
debiti v/forn. X
iva c/acquisti X
iva c/ vendite X
acquisto merce X
Sul portale delle fatture elettroniche poi mi ritrovo l'autofattura generata, sia nelle fatture passive che nelle fatture attive. Avrei una domanda: c'è una correlazione tra questi ultimi 2 documenti e la registrazione dell'iva a credito e iva a debito sopra? Ossia, la mia riga di iva a credito corrisponde quindi al documento che ho nelle fatture passive e quella a debito al documento nelle fatture attive perchè l'ho autoemesso io "per conto del fornitore intracomunitario"? Grazie mille
Le scritture che fa il suo software gestionale sono corrette. Per quanto riguarda l'integrazione elettronica alcuni software inviano un solo documento altri ne inviano due, potrebbe essere nel suo caso che rispecchi la doppia registrazione dovrebbe interfacciarsi a tal proposito con la casa di software
@@pamelafrezzaformazione Buongiorno Dott.ssa, grazie mille.
Salve Dott.ssa innanzitutto sempre brava nelle sue spiegazioni, fa capire in maniera semplice la materia. Le chiedo... tecnicamente elidendo l'Iva quest' ultima non verrà incassata dallo Stato per € 220 ? In pratica ogni volta che ci sono queste operazioni lo stato non incassa Iva ? Grazie. Saluti.
Esattamente non incassa nulla. Però l'altro lato della medaglia non perde nulla perché se l'operazione non fosse stata in reverse charge e ci fosse stata una evasione fiscale avrebbe subito una perdita di IVA doppia
@@pamelafrezzaformazione Grazie! Le chiedo ancora, se posso, chi può "utilizzare" fatturazione con reverse charge ? Tecnicamente chi fattura in questo modo quando acquista si trova sempre a credito Iva ?
@@maverick8719 sono le normative tributarie che prevedono chi deve fatturare in reverse charge. principalmente abbiamo un reverse charge esterno relativo all'acquisto e la vendita di beni e servizi intracomunitari e un reverse charge interno relativo ad alcune tipologie di attività per esempio i lavori sugli edifici
Se un operatore reverse charge acquista prettamente in Italia avrà delle dichiarazioni IVA costantemente a credito
Gentilissima e chiara nella spiegazione vorrei chiedere ma se ho più fornitori esteri li metto tutti nello stesso conto debiti verso fornitori?? E inoltre nel conto del costo di acquisto posso mettere per esempio acquisto merce oppure software ecc? E il conto iva posso utilizzare quello che normalmente utilizzo per gli acquisti o vendite oppure deve essere a parte?. La ringrazio anticipatamente
È preferibile che ogni fornitore abbia il suo conto intestato, il conto di costo utilizzato deve rispecchiare la tipologia di acquisto che è stato effettuato, il conto IVA può essere specifico per gli acquisti reverse charge oppure può rientrare nell'iva a credito classica
@@pamelafrezzaformazione Lei è troppo gentile, l'ho conosciuta casualmente ma mi sono subito iscritta al suo canale perché è molto chiara e precisa nelle spiegazioni oltre al fatto che spiega in un modo fantastico.
Quindi io apro per ogni fornitore un conto intestato a quel nominativo e utilizzo il conto iva che utilizzo normalmente.
Approfitto di chiederle una cortesia anche sinteticamente quale è la differenza sostanziale fra reverse charge (che utilizzo sia per fatture in reverse charge che per registrare fatture estere CEE giusto???? ) e split payment?
La ringrazio tantissimo e grazie mille per i suoi video fantastici
@@VirnaAssi-qh1nv split payment: il fornitore riceve il pagamento senza l'IVA ma la include nella fattura, specificando che è stata versata con il metodo split payment. reverse charge: il fornitore emette fattura senza imposta e il cliente fa un'autofattura o integra il documento che include l'IVA. L'iva vine registrata sia a debito che a credito
@@pamelafrezzaformazione buonasera dottoressa, non so proprio come ringraziarla. Sono proprio contenta di essermi iscritta al suo canale e pian piano ascolterò anche i suoi video precedenti visto che purtroppo per me ho avuto modo di conoscerla solo da ieri. Grazie infinite e complimenti per la sua professionalità
Buongiorno dr.ssa, avrei una domanda, chi emette fattura in reverse charge può detrarre l'iva a monte sugli acquisti?
Si certamente
Scusi ma qualche lezione sul calcolo delle imposte Ires , Irap?
Ci sono già dei video controlli la Playlist maturità
@@pamelafrezzaformazione grazie
Professoressa quindi quando si acquista da venditori comunitari lo stato italiano non percepisce nessuna somma relativa all'iva?
È corretto
Buongiorno, quindi sia che si tratta di reverse charge interno che esterno alla fine l'imposta effettivamente non viene versata? Quindi in nessuno dei due casi vi è un'entrata per l'Erario?
Corretto se l'iva è detraibile.
Buonasera professoressa,ho dei dubbi su che aliquota integrare in caso di acquisti in reverse charge interno.Mi potrebbe fornire un link sul quale appoggiarm per capire che aliquota devo applicare nei vari casi di acquisti in reverse charge interno ?
Le consiglierei di consultare la tabella A del DPR 633 del 1972 è in calce al Decreto stesso
Chiedo potevo fare una registrazione unica senza usare i crediti v clienti? Cioè in DARE costo (x il tot ft)
Iva a credito
in AVERE deb v/for (x il tot ft)
Iva a debito (stesso importo dell Iva a credito)
Volendo si, ma il software gestionale utilizza il format che ho proposto nel video
professoressa faccia qualcosa per lo split payment la prego
Sicuramente. Le interessava dal lato di chi la riceve o di chi la emette?