L'omicidio Matteotti - Ep.5 - Il discorso alla Camera: ecco perché fu ucciso dai fascisti

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  • Опубликовано: 5 окт 2024
  • Il quinto episodio della serie di Aldo Cazzullo «L'Omicidio Matteotti, 100 anni dopo» dedicata a Giacomo Matteotti, politico e antifascista, segretario del Partito Socialista Unitario rapito e assassinato il 10 giugno 1924 dai fascisti.
    Le elezioni del 1924 sono una farsa. Il 30 maggio ancora lui, Giacomo Matteotti, prende la parola alla Camera per denunciare le violenze e i brogli evidenti. Fa fatica a parlare, viene continuamente interrotto dai fascisti. Mussolini è nervoso, agita gli occhi e le mani. Alla fine del discorso ai suoi compagni socialisti che si congratulano Matteotti dice solo: «Voi ora preparate il mio discorso funebre».
    ​Mussolini è arrabbiatissimo, fuori di sé: «Dopo quel discorso quell'uomo non dovrebbe più circolare». Il 10 giugno 1924 tre assassini, (uno è Amerigo Dumini) aspettano Matteotti sotto casa: lo afferrano, lui cerca di scappare, viene colpito alla nuca e caricato di peso in una macchina che fugge verso Nord. Si divincola, uno dei sequestratori - forse Albino Volpi - lo pugnala due volte all'inguine a la torace e Giacomo Matteotti muore. Il corpo viene portato in fretta e furia e seppellito fuori Roma, al bosco della Quartarella.
    ​Due giorni dopo esce la notizia della scomparsa di Matteotti. Comincia una tragicommedia di pessimo gusto: Mussolini sa tutto ma fa finta di non sapere nulla. Mentre il paese è pervaso da un'ondata di commozione, Mussolini ordina di mettere in giro la voce che sia scappato all'estero e ordina di cercarlo ai valichi di frontiera. Invece il bluff viene scoperto e il corpo ritrovato: comincia la prima vera crisi del regime.
    Guarda il video su Corriere: video.corriere...

Комментарии • 46

  • @goryu1967
    @goryu1967 4 месяца назад +15

    Un Italiano coraggioso che amava il suo paese, non ce ne sono più come lui. Grandissimo onore a Matteotti.

  • @leonardofrizzi1092
    @leonardofrizzi1092 4 месяца назад +10

    Un esempio Matteotti, non so se sarei in grado di fare quello che ha fatto lui

  • @fuovac3515
    @fuovac3515 4 месяца назад +11

    Qualcosa mi ricorda la possibile relazione alla situazione odierna sul tecno bavaglio europeo

    • @Tonyjaa180
      @Tonyjaa180 4 месяца назад +2

      Perché tutti i governi italiani vengono votati dal parlamento europeo?😂😂😂

  • @chiarapedrinelli3485
    @chiarapedrinelli3485 4 месяца назад +9

    Ma Quanto era grande .Spero di avere quando sarà necessario il suo coraggio.

  • @CENTOCIRULI
    @CENTOCIRULI 4 месяца назад +4

    Rispondo a "PaoloA Costantino" e a tutti coloro i quali siano interessati a conoscere la versione del "caso Matteotti" sotto una diversa luce: quella dei fatti di cui mai nessuno parla. Non potendo includere tutta la innumerevole serie di fatti accaduti in quei mesi, prima e dopo il delitto, vanno comunque toccati alcuni punti "nevralgici" della faccenda. Anzitutto consiglio la lettura del testo completo dell' intervista rilasciata dai figli stessi del deputato socialista, Matteo e Carlo i quali, insieme a Pietro Amendola (figlio di Giovanni), rilasciarono a Marcello Staglieno nel 1985. Mi limito a riportare testuale un frammento tratto da quell' intervista, nel punto in cui Matteo, in riferimento ai veri responsabili di quell' omicidio, dichiara: "...dietro la morte di mio padre c'era il Re: fu uno sporco affare di petrolio". Dello stesso avviso fu Pietro Nenni il quale, nel 1929, dichiarò lo stesso contenuto dicendo che "quello era stato un delitto affaristico". In ambedue le dichiarazioni, credo molto importanti, dichiarazioni, non si fa menzione o riferimento all' allora capo di Governo. E, alla luce dei documenti, delle testimonianze e a quanto avvenne in Italia dopo quel delitto e fino alle risultanze del secondo processo celebratosi nel 1947, l'assenza di Mussolini tra i responsabili e/o mandanti di quel delitto, fu operata a giusta causa. Mussolini, fin dal 1922, voleva riavvicinarsi ai socialisti, suoi vecchi compagni, e il 7 giugno 1924, quando il delitto era già in piena fase di progettazione, pronunciò un discorso che era un appello alla collaborazione rivolto proprio ai socialisti, in particolare a D'Aragona e molto probabilmente anche Turati: di questo "invito" fatto ai socialisti ad entrare a far parte del Governo Mussolini, abbiamo due testimonianze, quella di Giunta e quella di Carlo Silvestri (socialista, allora direttore del "Corriere della Sera"). Se è vero, come è vero, che a prelevare ed uccidere Matteotti fu una squadra composta da fascisti, è altrettanto vero che almeno un paio di essi avevano rapporti con Londra (con "Londra" intendo "implicazioni con la loggia di riferimento") in particolare Dumini. Anche Matteotti stesso era stato a Londra qualche tempo prima di quel 10 giugno, e al suo ritorno aveva con sé documenti assai scottanti (requisiti al momento del sequestro e mai più ritrovati). Matteotti, questo non sappiamo come, venne a sapere che in un ufficio della Sinclair Oil, ditta americana associata alla Anglo Persian Oil (la futura BP), esistevano due scritture private: dalla prima risultava che Vittorio Emanuele III, dal 1921, era entrato nel registro degli azionisti senza sborsare una Lira, dalla seconda risultava l' impegno del Re a mantenere il più possibile ignorati ("covered" sul documento originale in inglese) i giacimenti nel Fezzan tripolino e in altre zone del retroterra libico. Quel che più interessa di questa sporca faccenda intessuta e intercorsa tra il Re, alcuni gerarchi ed esponenti della loggia residente a Londra, è il fatto che Mussolini, oltreché essere stato "spettatore" di quel delitto, ne fu anche la "prima vittima". E con lui gli indirizzi politici dell' Italia. Spiego il perché in estrema sintesi. Il riavvicinamento e l' invito di portare i socialisti al governo (che giova ripeterlo, era un governo "di coalizione" con presenti soli 35 fascisti), era molto "sgradito" a Londra, quindi il delitto Matteotti si presentò come ghiotta occasione per impedire a Mussolini di proseguire sulla linea del socialismo: deragliamento voluto che costrinse il capo del governo alle cosiddette "leggi fascistissime" e al famoso discorso del 3 gennaio 1925. Il discorso di Matteotti contro Mussolini che sempre viene portato in causa, va spiegato nei giusti termini: Mussolini si infuriò con Matteotti e le parole che pronunciò contro il governo e il suo capo, proprio per il fatto che Mussolini era fortemente e decisamente intenzionato ad avere i socialisti nel suo governo. Mussolini non aveva alcun interesse ad eliminare Matteotti. Alcuni dei motivi. 1) la legge Acerbo è approvata dal parlamento il 18 novembre 1923 per garantire una solida maggioranza al partito che ottiene alle elezioni almeno il 25% dei voti validi. 2) al momento dell' approvazione della legge, il P.N.F. ha solo 35 eletti su 535: è bizzarro credere che Mussolini abbia imposto la legge Acerbo. 3) alle elezioni del 6 aprile il P.N.F. ottiene il 64,9% , il P.P. il 9%, il P.S.U. il 5,9% e il P.C.d'I. il 3,74% 4) Mussolini non ha alcun interesse a far rapire ed uccidere Matteotti quando, poche settimane prima ha vinto le elezioni politiche. 5) Giovanni Amendola, portando l'opposizione sull'Aventino, impedisce di fatto a Mussolini la svolta a sinistra che vorrebbe attivare. 6) gli osservatori più attenti rilevano il silenzio assordante di Vittorio Emanuele III sull'intera vicenda. 7) il quadrumviro Emilio De Bono, legato alla massoneria britannica, vicino alla linea del Re, a seguito dell' uccisione di Matteotti, il 18 giugno è obbligato a lasciare la carica di capo della polizia e in ottobre quella di comandante della Milizia con l' accusa di essere uno degli organizzatori dell' agguato a Matteotti, ma è prosciolto successivamente dal Senato del Regno. 8) Mussolini decide di cancellare gli accordi con la Sinclair Oil nel novembre del 1924. 9) Mussolini è costretto (come già detto) a pronunciare il discorso del 3 gennaio per chiudere politicamente la questione, assumendo la responsabilità politica della morte di Matteotti. 10) fallimento del primo tentativo del Re e di una parte dell' elite britannica , di far cadere Mussolini. Per concludere questo percorso, seppur sintetico, vista la complessità delle vicende, il fascismo fu abbattuto per vari motivi, ma soprattutto perché l'Italia libera e sovrana è d'intralcio al dominio globalista. E perché Mussolini e il suo regime (mai giunto alla "pienezza autoritaria"), dimostrarono che era possibile praticare il primato della politica sulla finanza. Uno degli intellettuali dell' epoca, Bernard Shaw, intuì già nel 1937 le sorti dell' Italia se avesse continuato l'opera innovatrice e riformatrice attuata dal fascismo; Shaw disse: "le cose già fatte in Italia da Mussolini lo porteranno prima o poi ad un duro scontro con il capitalismo ". E così fu.

    • @mizar6250
      @mizar6250 3 месяца назад

      Quindi, quindi Mussolini , nel caso, c'entra come i...." cavoli a merenda" . Gli inglesi ? : Non si smentiscono mai !!

    • @CENTOCIRULI
      @CENTOCIRULI 3 месяца назад

      @@mizar6250 ..."c'entra" in quanto capo di governo: il corpo di Matteotti "gettato ai piedi di Mussolini" fu il primo tentativo del Re di sbarazzarsi del duce (tentativo non riuscito, in quella occasione) e soprattutto di deviare il corso politico dell' Italia verso l' apertura e l' invito fatto da Mussolini ai socialisti, suoi compagni di un tempo (tentativo questo, ben riuscito). Della volontà espressa dal duce di far entrare i socialisti D'Aragona e Turati nel suo governo, abbiamo sia le due testimonianze di Giunta e Silvestri, poi il discorso di Mussolini pronunciato durante la seduta del 7 giugno 1924; ed è proprio per tale ragione che Mussolini andò su tutte le furie quando ascoltò il discorso di Matteotti contro di lui e il suo governo fatto pochi giorni prima, il 30 maggio. La maggior parte degli storici o sedicenti tali, riportano la faccenda all' opposto di quello che furono i fatti; questo perché amano raccontare la Storia riportando solo ciò che fa comodo a loro, a chi li paga e a chi li ascolta: oggi, come da oltre ottant'anni, d'altro canto, parlare di ciò che significò e rappresentò davvero per l'Italia il ventennio fascista, "carte alla mano", non è "di moda" e, anzi, fa vendere meno libri. Riguardo agli inglesi, la penisola italiana, per costoro, è un "British Lake". Anche non volendo tornare troppo indietro nel tempo e dilungarmi in lunghi riferimenti storici, il quadro politico del Vecchio Continente definito nel 1919 alla Conferenza di Parigi, fu condotto in virtù e in ragione del privilegio britannico, dando a Londra illimitata autorità nel trasporto marittimo connesso con le esigenze della sola compagnia petrolifera che in Persia e regioni confinanti rappresentava il Regno Unito. A conferma di questo la nazionalizzazione della Anglo Persian Oil Company che indicava in quale misura fosse essenziale per la Gran Bretagna il controllo del Mediterraneo. E le manovre finanziarie scaturite poi nell' accordo della "Porta aperta" (da loro chiamato "gentlemen agreement") stabilito fra le Compagnie petrolifere anglo-americane, miravano ad escludere la concorrendo terzo fornitori in Europa e a limitare, specialmente sul mercato italiano, la distribuzione dei prodotti petroliferi della Standard Oil of New Jersey. Ecco come il governo di Londra rivolse le sue particolari attenzioni sull' Italia rinnovando gli antichi rapporti con Casa Savoia. "Attenzioni" anche in riferimento all' acquisto avvenuto qualche decennio prima, della Società del Canale di Suez da parte della Rothschild House londinese, lasciando intendere che la politica italiana, interna ed estera, non avrebbe potuto in futuro non essere influenzata dalla Gran Bretagna.

    • @Elisa-im6ll
      @Elisa-im6ll 3 месяца назад

      D'accordo su tutto. Anche io avevo letto le medesime cose

    • @CENTOCIRULI
      @CENTOCIRULI 3 месяца назад +3

      @@Elisa-im6ll l' aspetto più importante è capire il motivo sottostante che ha mosso quel delitto come le altre azioni operate contro tutte le idee e l'azione politica sviluppate dai Mussolini e il suo regime in soli due decenni: questo è il punto centrale su cui gli italiani di oggi devono focalizzare l'attenzione....attenzione abilmente distolta da chi conserva, manipola e impone ancora oggi l'interesse a che il fascismo rimanga "il male assoluto": un qualcosa assolutamente da evitare. Chiarisco. Non che si debba desiderare un ovvio utopico, anti-storico e anacronistico "ritorno al fascismo", ma a tutta quella innumerevole serie di politiche all' epoca adottate assolutamente si.

    • @Elisa-im6ll
      @Elisa-im6ll 3 месяца назад

      @@CENTOCIRULI il re si fece sempre scudo di Mussolini per gestire le sue trame. E così tanti altri, per i quali Mussolini era scomodo. Mussolini pago' per tutti e tutti si nascosero dietro di lui. C'è poca volontà di conoscere la verità storica.

  • @verdoneantonio
    @verdoneantonio Месяц назад

    In un bar nei pressi di Ferentillo ( Terni) un signore narrava la grandezza del duce perché, a suo dire un ponte fatto in quell epoca era noto per la sua robustezza.

  • @riccardobassi6317
    @riccardobassi6317 4 месяца назад +3

    Mi ricorda l'incidente aereo di Nigel Farage, quello automobilistico, stavolta mortale, dell'europarlamentare della Lega Buonanno, la strana morte del senatore 5 stelle Bartolomeo Pepe, del dott. De Donno, del marito di Francesca Donato... insomma, anche l'€uropa, patria della fratellanza, della pace e della democrazia, non s'è fatta mancare nulla

  • @PaoloACostantino
    @PaoloACostantino 4 месяца назад +1

    e della maxitangente sulle concessioni alle estrazioni petrolifere non ne parla nessuno? e l'italia allora non aveva un sovrano ? ignaro delle attività del suo "amministratore delegato"

  • @alterego8081
    @alterego8081 4 месяца назад +1

    mi ricorda il leader Slovacco...mai pestare i piedi ai poteri forti

  • @mizar6250
    @mizar6250 3 месяца назад

    Se l'uccisione di Matteotti " fu spartiacque nazionale ec ecc" l'uccisione del presidente del consiglio Aldo Moro da parte delle BR cosa è stata per la Nazione ecc ecc ?? 3:04

  • @simonegismondi151
    @simonegismondi151 4 месяца назад +4

    Onore Al Compagno Socialista Matteotti!!! 🏴🚩

  • @luigiadellotore1981
    @luigiadellotore1981 4 месяца назад +1

    Doveva vincere la meloni x far parlare Giacomo Matteotti dopo 1oo anni .finalmente!ma nelle scuole lo conscono?

  • @duccioduccio2891
    @duccioduccio2891 4 месяца назад +6

    Mettete anche il discorso che fece contro l'Italia a favore dell'Austria durante la 1* ww

    • @Tonyjaa180
      @Tonyjaa180 4 месяца назад +8

      Mettilo tu

    • @briciola1949
      @briciola1949 4 месяца назад

      @@Tonyjaa180 ma, secondo me, gli costerebbe troppa fatica.

  • @francescameli9793
    @francescameli9793 4 месяца назад

    Cosa c'entrano quei loschi figuri che applaudono?

  • @Anton-qf9ft
    @Anton-qf9ft 4 месяца назад +1

    Perché, i giornalisti e gli scrittori. Non chiariscono, i fattaci dei nostri giorni?. Come lo scandalo del Csm, riportato nel libro, “il sistema”!.

    • @Tonyjaa180
      @Tonyjaa180 4 месяца назад +1

      Perché non sai leggere

    • @Anton-qf9ft
      @Anton-qf9ft 4 месяца назад

      @@Tonyjaa180
      Vada a dormire, almeno (forse) risolve qualcosa.

    • @Anton-qf9ft
      @Anton-qf9ft 4 месяца назад

      @@Tonyjaa180
      Va va’.

  • @manuelaindirli891
    @manuelaindirli891 4 месяца назад +1

    Bello se non era per il fatto che si e' immolato anche per la tua liberta'.

  • @JeniStiuca-d5s
    @JeniStiuca-d5s 4 месяца назад

    🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤🖤

  • @JeniStiuca-d5s
    @JeniStiuca-d5s 4 месяца назад

    Cardiologia Rip in Pace 🌹🤍🌹🌹🌹🌹🌹🌹🍓🍓🍓🍒🌹🤍🌹🩵❤❤❤❤❤❤❤❤❤🩵🌷🌷🌷🌷🌷🌷🌷

  • @katiapareggi9023
    @katiapareggi9023 4 месяца назад

    Ma Lei Cazzullo, che mi pare ragionevole, non può consigliarli?

  • @gegemastroianni8954
    @gegemastroianni8954 4 месяца назад +1

    Sai che perdita..