Grazie per tutte le info. Le immagini dei libri che hai mostrato sono molto belle e anche le storie sembrano interessanti. Riguardo gli esempi che hai fatto, effettivamente quei termini sono in contrasto con il resto della narrazione. Ciò non toglie nulla alla curiosità di leggerli.
Sì, le storie sono classiche ormai, fanno parte della tradizione di ciò che è arrivato in occidente. Vale la pena. La traduzione inciampa un po' ma non ne impedisce l'apprezzamento.
Eccoli: In "Storie di fantasmi..." - Sogno di un giorno d'estate - Il ragazzo che dipingeva i gatti - Il mangiatore di sogni - Ikiryou - Sulla montagna di crani umani - Yuki-onna - Mujina - Rokuro-Kubi - La storia di Itou Norisuke - Storia di una mosca In "Spiti e creature..." - La gratitudine del Samébito - Kappa - Oshidori - Jiu-roku-zakura - La storia di Aoyagi - Kitsune - Una leggenda di Fugen-Bosatsu - Storia di un fagiano - Il sogno di Akinosuke
Andrea e quell'inconfondibile velo di imbarazzo sempre presente quando fa i suoi video XD Forza Andrea!! il video è super interessante!! grazie mille ;-)
ci piace anche per quello haha! anche se in questo video personalmente l'ho trovato super confident e spigliato! (oltre che simpaticissimo come sempre)
Non è imbarazzo! È che non so fare un discorso serio e fluido davanti alla telecamera e tutto quello che non vedete dei video sono i battibecchi con Sabrina 😆
Ammetto di non conoscere Hearn e probabilmente dovrò approfondirlo... ma lo farò in inglese, almeno eliminiamo il tramite di traduzioni potenzialmente controverse. Ammetto anche che lo stile di Lacombe non è esattamente la mia tazza di tè...
Nemmeno io sono appassionato di Lacombe ma le sue illustrazioni stanno bene nei volumi, un tutt'uno con le altre scelte grafiche editoriali che sono insolite e di livello. Per il resto, se piacciono gli yokai, da Hearn bisogna passarci ;)
interessantissimo tutto! grande Andrea!
Grazie a te per il commento! 🙂
Molto interessante, bellissimi questi video!
Grazie! 😁
Super video Andrea!
Grazie! 😁
Grazie per tutte le info.
Le immagini dei libri che hai mostrato sono molto belle e anche le storie sembrano interessanti.
Riguardo gli esempi che hai fatto, effettivamente quei termini sono in contrasto con il resto della narrazione.
Ciò non toglie nulla alla curiosità di leggerli.
Sì, le storie sono classiche ormai, fanno parte della tradizione di ciò che è arrivato in occidente. Vale la pena. La traduzione inciampa un po' ma non ne impedisce l'apprezzamento.
Puoi scrivermi la lista dei racconti/delle creature di cui parlano entrambi i libri?
Eccoli:
In "Storie di fantasmi..."
- Sogno di un giorno d'estate
- Il ragazzo che dipingeva i gatti
- Il mangiatore di sogni
- Ikiryou
- Sulla montagna di crani umani
- Yuki-onna
- Mujina
- Rokuro-Kubi
- La storia di Itou Norisuke
- Storia di una mosca
In "Spiti e creature..."
- La gratitudine del Samébito
- Kappa
- Oshidori
- Jiu-roku-zakura
- La storia di Aoyagi
- Kitsune
- Una leggenda di Fugen-Bosatsu
- Storia di un fagiano
- Il sogno di Akinosuke
@@Giapponeaquattromani grazie!
Di nulla! 😊
Andrea e quell'inconfondibile velo di imbarazzo sempre presente quando fa i suoi video XD Forza Andrea!! il video è super interessante!! grazie mille ;-)
ci piace anche per quello haha! anche se in questo video personalmente l'ho trovato super confident e spigliato! (oltre che simpaticissimo come sempre)
@@mauriziob86 Si è vero XD
Non è imbarazzo! È che non so fare un discorso serio e fluido davanti alla telecamera e tutto quello che non vedete dei video sono i battibecchi con Sabrina 😆
@@Giapponeaquattromani 🤣🤣🤣
Ippocampo wooooooow
Ippocampo fa dei bei prodotti, peccato solo per quel volume con "geishe"
@@Giapponeaquattromani eh, nessuno è perfetto... va beh
Ammetto di non conoscere Hearn e probabilmente dovrò approfondirlo... ma lo farò in inglese, almeno eliminiamo il tramite di traduzioni potenzialmente controverse. Ammetto anche che lo stile di Lacombe non è esattamente la mia tazza di tè...
Nemmeno io sono appassionato di Lacombe ma le sue illustrazioni stanno bene nei volumi, un tutt'uno con le altre scelte grafiche editoriali che sono insolite e di livello. Per il resto, se piacciono gli yokai, da Hearn bisogna passarci ;)