Cosa succede se non dichiaro un impianto fotovoltaico ON GRID o OFF GRID? Ovviare questi dati è come dire il falso dato che per l'OFF GRID non ha bisogno di alcuna autorizzazione se non è vincolato
Intendo realizzare un impianto FV, totalmente off-grid di una potenza tra i 10 ed i 15 kw. Su una casa indipendente su mio terreno, in area non soggetta a vincoli. Quali obblighi? Cosa richiede la Legge? che certificazioni? Chi deve rilasciarle queste certificazioni e dichiarazioni? Delle "agevolazioni fiscali, incentivi, rimborsi, premi produzione e concorsi di bellezza" preferisco farne a meno; Grazie.
Anche io volevo fare la stessa cosa,ma nessuno mi sa rispondere con una certezza del 100 per 100, a quanto pare bisogna dipendere per forza da un produttore di energia altrimenti non ci guadagnano più questi.........e gli elettrodomestici in classe a li lascio a chi li ha inventati!3ore e mezza per lavare 3 magliette!
Rispondi io, un amico mi ha chiesto CONSULENZA e così ho passato un po' di tempo in un altra città. Dopo 5 anni che l'impianto a ISOLA CON BATTERIA era in funzione si sono presentati i carabinieri e tecnici Enel che pensavano rubasse la corrente. Verbale di accertamento... tutto ok un bicchiere e saluti. E dagli anni 80 che Enel non ha più il monopolio e pagate una multa, Ve la fate e Ve la consumare senza connessione in rete. Poi se volete le cose a norma fate l'impianto con un professionista che poi firma, ma questa e una cosa per assicurazione incendio o vendita casa
@@antoniotedesco5769 se impianto serve una casa già con contatore non puoi farlo off-grid....e qui si potrebbe dire ok io faccio 2 impianti elettrici in casa uno Enel uno off-grid...e no perché quando si fanno volture o nuovo contratto serve la particella catastale il che vincola tutto immobile di quella particella almeno che uno non frazioni ma poi una parte diventerebbe 2⁰casa e sarebbe possibile solo in alcuni casi esempio casolare con piu ingressi ecc ecc ...
Ma questo da sempre... la produzione di energia elettrica in Italia dev'essere autorizzata e certificata (e tassata) ... ricordo da ragazzo leggendo i giornali negli anni '80 che chi metteva abusivamente nei corsi d'acqua dei piccoli generatori per autoproduzione di elettricità idroelettrica veniva denunciato dal gestore unico (che all' epoca era solo l'Enel)
Un impianto di produzione connesso alla rete e che quindi puo' immettere energia deve essere autorizzato dal gestore, qualsiasi potenza. Un impianto scollegato dalla rete, ovvero off-grid con batteria e' solo un grosso gruppo di continuita' ...quindi un elettrodomestico. Ovviamente per un impianto "fai da te", in caso di incidenti, ne sei responsabile ...ma vale anche se cambi una presa o rattoppi una prolunga. Puoi farlo fare ad un elettricista che rilascia la Dichiarazione di Conformità Gli impianti ricadono nell'edilizia libera, senza necessità di alcun atto di assenso (art.9 DL 17/22), ad esclusione di vincoli paesaggistici, storici di pregio, ecc.
Un'impianto off grid non è un grosso gruppo di continuità (UPS) e va dichiarato pure quello , inoltre se c'è rete pubblica presente va connesso obbligatoriamente in rete quindi cei021, se non hai rete puoi metterlo ma devi seguire la Cei 62124 etc fatto installare da ditta abilitata con rilascio certificazione
@alessandrozanella8110 Infatti nessuno ha detto che un'impianto reale "off grid" va collegato alla rete , il discorso è riferito agli impianti fittizi ad isola che si trovano in presenza di rete/contatore
Tutta burocrazia inutile buona solo per creare posti lavoro inutili e relativi costi basterebbe che fino a 6kw monofase fosse richiesto solo la certificazione dell installatore ma......... Siamo in Italia 😢
Abuso edilizio non esiste sono in edilizia libera, se fai connessione in rete te li chiede il GSE e tu fai una scia in comune, ovviamente per la connessione in rete tutto certificato ma se non fai nulla.....tu beccano e multa la produzione si vede
si tratta del DICO: il Documento di conformità dell'impianto. Se vuoi stare tranquillo lo devi fare dato che ci vuole sempre, come la conformità dell'impianto elettrico in casa: infatti in caso di problemi se manca la certificazione sono guai, anche seri. Indipendentemente dall'eventuale detrazione fiscale, un'altra storia ancora
Non capisco la parte delle sanzioni per tasse sulla corrente prodotta ma non dichiarata. Un impianto non dichiarato è ovvio che non deve immettere (parlo di on-grid ma con un limitatore) o se immette la sua corrente è regalata al distributore visto che non c'è il contratto di vendita (ritiro dedicato o il morente scambio sul posto) con il distributore. Che sanzioni fiscali possono farti pagare? Mica hai evaso le tasse vendendo corrente o non l'hai immessa o l'hai regalata. Ti fanno le tasse sull'autoconsumo (non hai consumato dalla rete 50000kWh nella tua vita operativa e quindi non hai comprato corrente e pagato le accise/tasse collegate) ? Ed allora perché non ce le hanno anche gli impianti dichiarati ?
Tutta fuffa, l'unica legge che di striscio e' stata citata e' gia stata stravolta piu' volte. E tutte le sanzioni genericamente citate(fiscali, edilizie ecc ecc) riguardano impianti piu' grossi di un normale impianto domestico o con incentivati. PS:L'impianto off-grid NON e' un UPS ma e' equivalente a un gruppo elettrogeno, conosco aziende metallurgiche(con forni) che per non dover sostituire la cabina di MEDIA hanno gruppi elettrogeni che intervengono in ausilio della rete quando la potenza contrattuale non basta, ma ovviamente non immettono mai.
@@a.p.kybalion5167 decreto legislativo n. 199 del 2021 legge n. 34 del 2022 legge n. 120 del 2020 legge n. 116 del 2014 legge n. 90 del 2013 legge n. 27 del 2012 Quello che hai letto e' probabilmente generato con chatgpt o qualche altro modello linguistico.
@8001010 Come no....basta che vai nel sito Cei ufficiale ed è ancora lì .....non devi inviarmi decreti legge con migliaia di pagine, ti chiedo il rigo esatto dove c'è scritto che la norma CEI 021 e il relativo chiarimento (del video) sono stati depennati e non sono più norme (così avvisiamo anche il CEI ....)
Per L'INSTALLAZIONE OFF GRID FINO A 20kW...non serve....l'importante che ci sia la separazione fisica tra il CONTATORE DEL FORNITORE E L'IMPIANTO ELETTRICO...balle dei fornitori e degli installatori....è la stessa di installare un televisore una radio, un gruppo elettrogeno ecc ecc...SEPARAZIONE FISICA..certamente non puoi avere le detrazioni fiscali...lasciate perdere questo articoli scritti da CHI vuole mettere paura...salvo vincoli ambientali particolari...libera edilizia dal 27 Apr 2022 L.34 conversione decreto energia n 17 del 1 Marzo 2022...lasciare perdere questi articoli dI dubbio INTERESSE LOBBYSTICO...
Quindi quali sono i soggetti competenti ad effettuare i controlli di legge? Qualcuno conosce i valori puntuali delle sanzioni ? Se vado a 90 km/h in città so bene a che sanzione vado incontro se mi fanno la rilevazione con l'autovelox. La sensazione, nell'ascoltare questo articolo, è che siano suggerimenti piuttosto che riferimenti puntuali alle norme 😰
Credo : Comune, Asl, Arpas, Vigili del fuoco, Arera , Enel distribuzione Agenzia dogane, GdF, agenzia entrate (sopra i 20kw, ) e quelli che eventualmente un giudice decide di nominare se ci sono pericoli per la sicurezza,, periti tecnici, ecv ecc ,
@@a.p.kybalion5167 il comune se trova appiglio per far cassa è il primo che si muove, ma fanno prima con i divieti di sosta che a sanzionare magari 1 impianto su 10 fuori regola, troppo lavoro e con i divieti di sosta fanno prima.
Manca una apposita citazione sui controlli e su chi dovrebbe farli ( cioè nessuno, in questo paese funziona così). Che poi il sito rimandi nel nome al 110, cioè a una delle cause del dissesto finanziario è quantomeno bizzarro. Vedremo se leggeremo notizie in merito.
La dichiarazione dell'impianto "a norma", conforme deve farla chi installa l'impianto. Allo stesso modo dell'impianto di riscaldamento/gas che molti hanno in casa: uno potrebbe fare in autonomia ma poi la caldaia e i tubi devono essere omologati e soprattutto certificati da chi ha l'autorizzazione
Ok , non si può fare per legge , questo è evidente . Io nel mio piccolo ( paesello di provincia ) vedo spesso operazioni del tipo autoinstallarsi una caldaia a gas , stufa a legna , allargare il portico , trasformare pergolati in stanze chiuse, rifare completamente L impianto elettrico , costruirsi il pozzo senza dire niente a nessuno ecc .Ora mi chiedo: autocostruirsi un impianto fotovoltaico è più pericoloso o più sgamabile dei lavori prima citati ?
Ok , non si può fare per legge , questo è evidente . Io nel mio piccolo ( paesello di provincia ) vedo spesso operazioni del tipo autoinstallarsi una caldaia a gas , stufa a legna , allargare il portico , trasformare pergolati in stanze chiuse, rifare completamente L impianto elettrico , costruirsi il pozzo senza dire niente a nessuno ecc .Ora mi chiedo: autocostruirsi un impianto fotovoltaico è più pericoloso o più sgamabile dei lavori prima citati ?
@@giovanni4675 sgamabile sicuro: un mio collega l'hanno beccato con il satellite e l'hanno multato per la piscina in giardino non dichiarata... i pannelli si vedono allo stesso modo (se poi lo faranno? boh). Pericoloso anche, non si deve escludere niente: se consideri che abbiamo a che fare con elementi che generano corrente e soprattutto che non possiamo essere certi del loro perfetto funzionamento e se capita l'imprevisto...
@@a.p.kybalion5167 si riparte con la storia del 2025, su gli altri canali se gli fai notare qualche errore di montaggio ora cancellano anche i messaggi e continuano a spandere bufale, poi voglio vedere nel 2025 quando gli chiederanno come mai si può ancora immettere cosa rispondono, non manca tanto ad arrivare a gennaio, ma poi diranno che avrà effetto entro tutto il 2025 e per la chiusura totale si aspetta il 2026 e via di anno in anno...🤣
ma per quello che riguarda gli impianti totalmente off grid tipo baita/casa di campagna, potenza 1,5/3 kw diciamo... qualcuno conosce la legislatura? e invece un impianto "pompa acqua" da circa 200 w, avrebbe bisogno di certificazioni permessi ecc?, sto pensando la realizzazione di ambedue ...
Ciao se non sei raggiunto da linea elettrica pubblica puoi farlo tranquillamente, se vuoi essere totalmente in regola devi mettere apparati certificati Cei EN 64124 e farlo installare da ditta abilitata con rilascio di certificazione
@@a.p.kybalion5167 Ciao e grazie! se faccio tutto da me che tu sappia ci sono sanzioni? dopotutto un impianto di questa potenza mi sembra molto alla mia portata/capacita' di realizzazione. Comunque si il casaletto non e' mai stato allacciato alla rete
@iswara108enricochiarucci5 Prego😉, in pratica non succede nulla finché tutto va bene, quindi i rischi sono minimi , se succede qualcosa soprattutto a terzi sarai chiamato a risponderne direttamente (se non presenti certificazione di impianto a regola d'arte rilasciata da regolare ditta e apparati certificati ), se fa la ditta sarai a posto e ne risponderà la ditta (se dipenderà da loro)
Da quando è stato inventato il fotovoltaico per uso civile è sempre stato cosi, cosa c'è di nuovo con quello che hai detto. Cosi come esponi l'argomento, è che c'è qualcuno che si auto installa l'impianto e si connette in rete senza le dovute richieste ed autorizzazioni varie, i contatori di energia di norma non sono bidirezionali e andrà conteggiata come consumo anche quella immessa, semplificando in modo abusivo. Evidentemente se hai ritenuto di fare questo video significa che c'è gente che non sa farsi 2 conti ed ha soldi da buttare.
@@a.p.kybalion5167 12 anni fa ho installato sul tetto di casa un impianto da 3 kW connesso in rete, c'è voluto più di un anno per ottenere tutte le autorizzazioni inerenti alle normative di allora, catasto dell'abitazione, calcoli del genio civile, parere favorevole del comune, che poi ho inviato al GSE e anche i numeri di matricola di ogni singolo pannello, quelli dell'inverter e i codici del differenziale di immissione con relative foto dello stesso, poi quando ho ottenuto il parere favorevole del GSE e mi hanno installato il secondo contatore e sostituito il vecchio con uno bidirezionale ho acceso l'impianto, il tutto seguito e certificato dall'ingegnere che ha fatto la pratica, il mio pensiero è non credo che ci sia qualcuno che installi un fotovoltaico per l'immissione in rete senza chiedere parere favorevole del GSE, non perché non è fattibile, ma andresti a pagare anche quella immessa in rete, quindi l'eventuale risparmio va a farsi benedire, ripeto se hai fatto un video del genere significa che c'è gente che fa questo genere di cose
Cosa succede se non dichiaro un impianto fotovoltaico ON GRID o OFF GRID? Ovviare questi dati è come dire il falso dato che per l'OFF GRID non ha bisogno di alcuna autorizzazione se non è vincolato
Intendo realizzare un impianto FV, totalmente off-grid di una potenza tra i 10 ed i 15 kw. Su una casa indipendente su mio terreno, in area non soggetta a vincoli. Quali obblighi? Cosa richiede la Legge? che certificazioni? Chi deve rilasciarle queste certificazioni e dichiarazioni? Delle "agevolazioni fiscali, incentivi, rimborsi, premi produzione e concorsi di bellezza" preferisco farne a meno; Grazie.
Anche io volevo fare la stessa cosa,ma nessuno mi sa rispondere con una certezza del 100 per 100, a quanto pare bisogna dipendere per forza da un produttore di energia altrimenti non ci guadagnano più questi.........e gli elettrodomestici in classe a li lascio a chi li ha inventati!3ore e mezza per lavare 3 magliette!
Rispondi io, un amico mi ha chiesto CONSULENZA e così ho passato un po' di tempo in un altra città.
Dopo 5 anni che l'impianto a ISOLA CON BATTERIA era in funzione si sono presentati i carabinieri e tecnici Enel che pensavano rubasse la corrente.
Verbale di accertamento... tutto ok un bicchiere e saluti.
E dagli anni 80 che Enel non ha più il monopolio e pagate una multa, Ve la fate e Ve la consumare senza connessione in rete.
Poi se volete le cose a norma fate l'impianto con un professionista che poi firma, ma questa e una cosa per assicurazione incendio o vendita casa
@@antoniotedesco5769 se impianto serve una casa già con contatore non puoi farlo off-grid....e qui si potrebbe dire ok io faccio 2 impianti elettrici in casa uno Enel uno off-grid...e no perché quando si fanno volture o nuovo contratto serve la particella catastale il che vincola tutto immobile di quella particella almeno che uno non frazioni ma poi una parte diventerebbe 2⁰casa e sarebbe possibile solo in alcuni casi esempio casolare con piu ingressi ecc ecc ...
@@alessandrozanella8110 si chi te lo ha detto la fata turchina ???
No la norma ...
Ma questo da sempre... la produzione di energia elettrica in Italia dev'essere autorizzata e certificata (e tassata) ... ricordo da ragazzo leggendo i giornali negli anni '80 che chi metteva abusivamente nei corsi d'acqua dei piccoli generatori per autoproduzione di elettricità idroelettrica veniva denunciato dal gestore unico (che all' epoca era solo l'Enel)
Un impianto di produzione connesso alla rete e che quindi puo' immettere energia deve essere autorizzato dal gestore, qualsiasi potenza.
Un impianto scollegato dalla rete, ovvero off-grid con batteria e' solo un grosso gruppo di continuita' ...quindi un elettrodomestico.
Ovviamente per un impianto "fai da te", in caso di incidenti, ne sei responsabile ...ma vale anche se cambi una presa o rattoppi una prolunga.
Puoi farlo fare ad un elettricista che rilascia la Dichiarazione di Conformità
Gli impianti ricadono nell'edilizia libera, senza necessità di alcun atto di assenso (art.9 DL 17/22), ad esclusione di vincoli paesaggistici, storici di pregio, ecc.
Un'impianto off grid non è un grosso gruppo di continuità (UPS) e va dichiarato pure quello , inoltre se c'è rete pubblica presente va connesso obbligatoriamente in rete quindi cei021, se non hai rete puoi metterlo ma devi seguire la Cei 62124 etc fatto installare da ditta abilitata con rilascio certificazione
@@a.p.kybalion5167 A me non risulta sia obbligatorio connetterlo in rete. Legge di riferimento ?
@calkami Guardi miei video precedenti è tutto spiegato , comunque il prox video ne parlerò compiutamente
Da quando un impianto off gried va dichiarato e connesso alla rete? Non esiste nessun obbligo del genere
@alessandrozanella8110 Infatti nessuno ha detto che un'impianto reale "off grid" va collegato alla rete , il discorso è riferito agli impianti fittizi ad isola che si trovano in presenza di rete/contatore
Tutta burocrazia inutile buona solo per creare posti lavoro inutili e relativi costi basterebbe che fino a 6kw monofase fosse richiesto solo la certificazione dell installatore ma.........
Siamo in Italia 😢
Non è un'idea malvagia 👍
Abuso edilizio non esiste sono in edilizia libera, se fai connessione in rete te li chiede il GSE e tu fai una scia in comune, ovviamente per la connessione in rete tutto certificato ma se non fai nulla.....tu beccano e multa la produzione si vede
si tratta del DICO: il Documento di conformità dell'impianto. Se vuoi stare tranquillo lo devi fare dato che ci vuole sempre, come la conformità dell'impianto elettrico in casa: infatti in caso di problemi se manca la certificazione sono guai, anche seri. Indipendentemente dall'eventuale detrazione fiscale, un'altra storia ancora
Non capisco la parte delle sanzioni per tasse sulla corrente prodotta ma non dichiarata.
Un impianto non dichiarato è ovvio che non deve immettere (parlo di on-grid ma con un limitatore) o se immette la sua corrente è regalata al distributore visto che non c'è il contratto di vendita (ritiro dedicato o il morente scambio sul posto) con il distributore.
Che sanzioni fiscali possono farti pagare?
Mica hai evaso le tasse vendendo corrente o non l'hai immessa o l'hai regalata.
Ti fanno le tasse sull'autoconsumo (non hai consumato dalla rete 50000kWh nella tua vita operativa e quindi non hai comprato corrente e pagato le accise/tasse collegate) ?
Ed allora perché non ce le hanno anche gli impianti dichiarati ?
Tutta fuffa, l'unica legge che di striscio e' stata citata e' gia stata stravolta piu' volte. E tutte le sanzioni genericamente citate(fiscali, edilizie ecc ecc) riguardano impianti piu' grossi di un normale impianto domestico o con incentivati.
PS:L'impianto off-grid NON e' un UPS ma e' equivalente a un gruppo elettrogeno, conosco aziende metallurgiche(con forni) che per non dover sostituire la cabina di MEDIA hanno gruppi elettrogeni che intervengono in ausilio della rete quando la potenza contrattuale non basta, ma ovviamente non immettono mai.
Ciao indica le norme che hanno stravolto e sostituito quello che ho letto ,grazie
@@a.p.kybalion5167
decreto legislativo n. 199 del 2021
legge n. 34 del 2022
legge n. 120 del 2020
legge n. 116 del 2014
legge n. 90 del 2013
legge n. 27 del 2012
Quello che hai letto e' probabilmente generato con chatgpt o qualche altro modello linguistico.
@8001010 Come no....basta che vai nel sito Cei ufficiale ed è ancora lì .....non devi inviarmi decreti legge con migliaia di pagine, ti chiedo il rigo esatto dove c'è scritto che la norma CEI 021 e il relativo chiarimento (del video) sono stati depennati e non sono più norme (così avvisiamo anche il CEI ....)
Per L'INSTALLAZIONE OFF GRID FINO A 20kW...non serve....l'importante che ci sia la separazione fisica tra il CONTATORE DEL FORNITORE E L'IMPIANTO ELETTRICO...balle dei fornitori e degli installatori....è la stessa di installare un televisore una radio, un gruppo elettrogeno ecc ecc...SEPARAZIONE FISICA..certamente non puoi avere le detrazioni fiscali...lasciate perdere questo articoli scritti da CHI vuole mettere paura...salvo vincoli ambientali particolari...libera edilizia dal 27 Apr 2022 L.34 conversione decreto energia n 17 del 1 Marzo 2022...lasciare perdere questi articoli dI dubbio INTERESSE LOBBYSTICO...
Quindi diamo retta a te invece che alle norme ? Vabbene, Se mi fanno un controllo e mi multano la paghi tu la sanzione?
Quindi quali sono i soggetti competenti ad effettuare i controlli di legge? Qualcuno conosce i valori puntuali delle sanzioni ? Se vado a 90 km/h in città so bene a che sanzione vado incontro se mi fanno la rilevazione con l'autovelox. La sensazione, nell'ascoltare questo articolo, è che siano suggerimenti piuttosto che riferimenti puntuali alle norme 😰
Credo : Comune, Asl, Arpas, Vigili del fuoco, Arera , Enel distribuzione Agenzia dogane, GdF, agenzia entrate (sopra i 20kw, ) e quelli che eventualmente un giudice decide di nominare se ci sono pericoli per la sicurezza,, periti tecnici, ecv ecc ,
@@a.p.kybalion5167 il comune se trova appiglio per far cassa è il primo che si muove, ma fanno prima con i divieti di sosta che a sanzionare magari 1 impianto su 10 fuori regola, troppo lavoro e con i divieti di sosta fanno prima.
Manca una apposita citazione sui controlli e su chi dovrebbe farli ( cioè nessuno, in questo paese funziona così). Che poi il sito rimandi nel nome al 110, cioè a una delle cause del dissesto finanziario è quantomeno bizzarro. Vedremo se leggeremo notizie in merito.
La dichiarazione dell'impianto "a norma", conforme deve farla chi installa l'impianto. Allo stesso modo dell'impianto di riscaldamento/gas che molti hanno in casa: uno potrebbe fare in autonomia ma poi la caldaia e i tubi devono essere omologati e soprattutto certificati da chi ha l'autorizzazione
Ok , non si può fare per legge , questo è evidente . Io nel mio piccolo ( paesello di provincia ) vedo spesso operazioni del tipo autoinstallarsi una caldaia a gas , stufa a legna , allargare il portico , trasformare pergolati in stanze chiuse, rifare completamente L impianto elettrico , costruirsi il pozzo senza dire niente a nessuno ecc .Ora mi chiedo: autocostruirsi un impianto fotovoltaico è più pericoloso o più sgamabile dei lavori prima citati ?
Ok , non si può fare per legge , questo è evidente . Io nel mio piccolo ( paesello di provincia ) vedo spesso operazioni del tipo autoinstallarsi una caldaia a gas , stufa a legna , allargare il portico , trasformare pergolati in stanze chiuse, rifare completamente L impianto elettrico , costruirsi il pozzo senza dire niente a nessuno ecc .Ora mi chiedo: autocostruirsi un impianto fotovoltaico è più pericoloso o più sgamabile dei lavori prima citati ?
@@giovanni4675 sgamabile sicuro: un mio collega l'hanno beccato con il satellite e l'hanno multato per la piscina in giardino non dichiarata... i pannelli si vedono allo stesso modo (se poi lo faranno? boh). Pericoloso anche, non si deve escludere niente: se consideri che abbiamo a che fare con elementi che generano corrente e soprattutto che non possiamo essere certi del loro perfetto funzionamento e se capita l'imprevisto...
@user-jn3wc4yc9l Azz😮 o con drone?
Riguarda per gli incentivi....
Tutti gli impianti vanno dichiarati e certificati. Tutti Ma chi controlla?????
Sinceramente penso nessuno ...ma se ti beccano son acidi
Nessuno probabilmente, se non succede nulla
..ma ke lavoro fai? dal 2025 nn si potrà piu immettere in rete..se kiedo di togliere il contatore cosa fanno ? mi dicono ke nn si può?
Cosa c'entra ciò che dici con quello che ho letto ? Tu che lavoro fai invece?
@@a.p.kybalion5167 si riparte con la storia del 2025, su gli altri canali se gli fai notare qualche errore di montaggio ora cancellano anche i messaggi e continuano a spandere bufale, poi voglio vedere nel 2025 quando gli chiederanno come mai si può ancora immettere cosa rispondono, non manca tanto ad arrivare a gennaio, ma poi diranno che avrà effetto entro tutto il 2025 e per la chiusura totale si aspetta il 2026 e via di anno in anno...🤣
@francescoc4724 esatto bravo, ma poi con le comunità energetiche come diavolo fai a farle funzionare se non immetti ,?? Mistero...
@@a.p.kybalion5167 il problema non è chi spara le bufale, ma chi gli va dietro ciecamente senza informarsi...
@@francescoc4724 hanno detto ke la rete nn riesce a gestire ulteriori impianti fotovoltaici,quelli già esistenti continueranno
ma per quello che riguarda gli impianti totalmente off grid tipo baita/casa di campagna, potenza 1,5/3 kw diciamo... qualcuno conosce la legislatura? e invece un impianto "pompa acqua" da circa 200 w, avrebbe bisogno di certificazioni permessi ecc?, sto pensando la realizzazione di ambedue ...
Ciao se non sei raggiunto da linea elettrica pubblica puoi farlo tranquillamente, se vuoi essere totalmente in regola devi mettere apparati certificati Cei EN 64124 e farlo installare da ditta abilitata con rilascio di certificazione
@@a.p.kybalion5167 Ciao e grazie! se faccio tutto da me che tu sappia ci sono sanzioni? dopotutto un impianto di questa potenza mi sembra molto alla mia portata/capacita' di realizzazione. Comunque si il casaletto non e' mai stato allacciato alla rete
@iswara108enricochiarucci5 Prego😉, in pratica non succede nulla finché tutto va bene, quindi i rischi sono minimi , se succede qualcosa soprattutto a terzi sarai chiamato a risponderne direttamente (se non presenti certificazione di impianto a regola d'arte rilasciata da regolare ditta e apparati certificati ), se fa la ditta sarai a posto e ne risponderà la ditta (se dipenderà da loro)
@@a.p.kybalion5167 grazie ancora , molto esaustivo
Da quando è stato inventato il fotovoltaico per uso civile è sempre stato cosi, cosa c'è di nuovo con quello che hai detto. Cosi come esponi l'argomento, è che c'è qualcuno che si auto installa l'impianto e si connette in rete senza le dovute richieste ed autorizzazioni varie, i contatori di energia di norma non sono bidirezionali e andrà conteggiata come consumo anche quella immessa, semplificando in modo abusivo. Evidentemente se hai ritenuto di fare questo video significa che c'è gente che non sa farsi 2 conti ed ha soldi da buttare.
In verità volevo conoscere il vostro pensiero in merito all'articolo che ho citato
@@a.p.kybalion5167 12 anni fa ho installato sul tetto di casa un impianto da 3 kW connesso in rete, c'è voluto più di un anno per ottenere tutte le autorizzazioni inerenti alle normative di allora, catasto dell'abitazione, calcoli del genio civile, parere favorevole del comune, che poi ho inviato al GSE e anche i numeri di matricola di ogni singolo pannello, quelli dell'inverter e i codici del differenziale di immissione con relative foto dello stesso, poi quando ho ottenuto il parere favorevole del GSE e mi hanno installato il secondo contatore e sostituito il vecchio con uno bidirezionale ho acceso l'impianto, il tutto seguito e certificato dall'ingegnere che ha fatto la pratica, il mio pensiero è non credo che ci sia qualcuno che installi un fotovoltaico per l'immissione in rete senza chiedere parere favorevole del GSE, non perché non è fattibile, ma andresti a pagare anche quella immessa in rete, quindi l'eventuale risparmio va a farsi benedire, ripeto se hai fatto un video del genere significa che c'è gente che fa questo genere di cose