Ho solo visto il nord America da turista e l'impressione è stata : puo' essere uno dei migliori luoghi al mondo se hai un'istruzione, la salute e un buon lavoro. Altrimenti può essere un inferno se ti manca uno dei tre fattori prima citati precedentamente. Puoi guadagnare 100K$ /anno e vivere in California da povero.
@@erikleffi3911 L'istruzione pubblica è gratuita fino all'High School compresa. Poi ci sono i community college dove i prezzi sono molto ridotti. Per quanto riguarda la qualità quella dipende tanto dalla zona. Tipo nella zona dove vivo io la scuola pubblica è quotata molto bene, non a caso negli ultimi anni molte scuole private hanno chiuso. Se sei un cittadino, o un residente permanente, puoi avere accesso a qualunque università, anche quelle più rinomate a prezzi molto ridotti, con le rette calcolate in base al proprio reddito. Questo cambia molto da stato a stato, e anche da contea a contea. E' impossibile qualificare l'America.
@@ZakuDosu Comunque, è pur vero che la California ha una tassazione alta e un costo della vita alto, ma è anche lo stato che offre maggiori aiuti di tipo sociale ed economico a chi ne ha bisogno. I parametri per accedere al medical (accesso alla sanità totalmente gratuita) sono molto più alti in California che in altri Stati. I diritti dei lavoratori sono molto più tutelati che in altri stati, inoltre in California è assolutamente vietato girare con le armi come invece è consentito in altri stati.
Sono stato negli USA solo come turista, tre volte. Da giovanissimo vedevo gli USA come il mondo perfetto, il luogo dove bramavo vivere, dove tutto era bello e giusto. Mi era bastato il primo viaggio da turista per far cadere l'incantesimo... Bello sì, ma qualcosa non quadrava. Ci tornai due anni dopo, un viaggio coast-to-coast ancora più lungo. Acquisii maggiore consapevolezza e capii che non era quello che credevo che fosse. Ci sono tornato da persona adulta e matura e ho avuto la conferma che non potrei vivere in un posto del genere, li stile di vita è spersonalizzante. In USA tu non sei quello che sei, sei quello che dimostri di avere. E poi, città senza identità, senza storia, senza spirito. Paesi e paesini spettrali, senza centri di aggregazione. Ho amici negli USA, americani veri, true Americans. Siamo in costante contatto email. Una di loro in particolare critica il suo modo di vivere, la mancanza di senso di appartenenza, l'isolamento dell'America rurale, la vita modellata sul consumo, le spese folli e alle volte "not affordable" anche per delle fesserie che qui da noi sarebbero più facilmente gestibili. Questa amica è molto curiosa e intelligente ed è estremamente interessata al nostro mondo, quello italiano, e lo ritiene decisamente più stimolante e umano. Ammira il nostro modo di vivere, la nostra cultura e storia (che a loro manca quasi del tutto) e banalmente il fatto che i nostri paesi e città abbia una vita sociale più reale, con più punti di riferimento. E invidia il fatto che qui non tutto giri intorno al denaro e che qualcuno possa lavorare anche per e con passione, e non solo perché ne può trarre soldi. Il mito degli USA era tale solo nei film anni '70 e '80. Nick, ti seguo da tempo e ho guardato molti dei tuoi video, ma questo è a mio parere troppo propagandistico, sembra lo spot di una agenzia viaggi.
1° punto: USA non è per te, per il tuo carattere. 2° per conoscere USA devi LAVORARE e PAGARE LE TASSE, non si conosce un Pianeta come l'America andandoci come turista. USA è fatta solo per persone creative, con un gran GANA dentro che brucia di voler assaporare qualcosa di nuovo coi suoi alti e bassi, una persona che vuol mettersi alla prova con sè stesso. Cos'è il GANA ? è un termine messicano. I Messicani hanno questo GANA, perciò lasciano tutto dietro le spalle e si buttano a vivere l'American Way, lo vogliono con tutto il cuore, brucia dentro, è un DESIDERIO che puoi colmare solo entrando in USA e dandoti da fare subito. IN 4 anni i Messicani, grazie a questo GANA, hanno già un'attività loro, una casetta per cui pagano il mutuo, i bimbi a scuola e poi all'università, l' avuelita (nonna) a casa che bada ai piccoli mentre i giovani TUTTI lavorano. Prova a parlar male dell'America a un Chicano (nato in USA) e vedrai che risposta ricevi. Dopo che ho preso la Residenza, vincendo la Green Card Lottery, sì sono stata una delle 55.000 persone !! tornata dall'Italia, all'aeroporto di Los Angeles LAX, passando il controllo col passaporto con dentro il timbro che ero LEGALE, l' Officer m'ha guardato, sorriso e detto: WELCOME BACK. ANcora oggi a quel pensiero mi vengono le lacrime agli occhi. Non esiste al mondo un paese che ti fa sentire WELCOME ... se sei una persona che si comporta bene e segue le regole.
Negli anni 70 avevo amici americani che studiavano all'università di Bologna. Simpatici, gentili, mi insegnarono a parlare inglese. A me ragazzino tredicenne col mito degli USA dissero: non ti rendi ancora conto che l'America è QUA! Bastò che uno di loro si ferisse accidentalmente a una mano e venire curato gratuitamente nel nostro ospedale per fargli apprezzare il nostro Paese.
Sono lieto che tu abbia trovato l'America.. in molti nei commenti hanno un'opinione diversa dalla tua. Ed effettivamente negli Stati Uniti ho già parte con una base economica solida oppure rischi, Se scivoli, di restare a terra e se ti ammali di morire per strada. Sono stato in America da turista ho visto San Francisco Los Angeles, New York, ho fatto viaggi nell'entroterra statunitense Utha, Missouri etc. Ciò che ho visto la disgregazione sociale.. Mi spiace l'America edizioni americano Per me sono due cose che vivono una nella realtà l'altra nel mondo dei film.
@@pietropapisca4402 sono partita nell'83 con 1.500.000.-- LIRE che al cambio diventarono 700 USD. La seconda settimana avevo già un lavoro, non avevo benefici nè assicurazione medica, ma tanto ero giovane, e guadagnavo di più che a Milano, riuscivo a pagarmi vitto e alloggio. Ho vissuto in tutto 25 anni quando credevo che dopo un annetto sarei rimpatriata. Nel 2004, dopo 9/11, l'economia in sunnyCal si riprendeva e sono ritornata con solo 2.000.-- USD ... 500 spesi subito per una Honda Accord, mi son data da fare e di nuovo avevo lavoro. Non è vero che devi partire con soldi, devi partire con la voglia che ti brucia lo stomaco che vuoi riuscirci a tutti i costi. USA m'ha offerto una vita bella, sicura, difficile certo ma era lì il bello, vincere ogni volta. Mi ha insegnato skills che l'Europa e l'Italia non avebbero mai fatto e che uso ora che sono ritornata all'ovile per rendermi la vita senza troppi problemi. Si impara a saltare gli ostacoli, a spezzare i bastoni che ti mettono nelle ruote. Ma se non hai quel desiderio che ti brucia lo stomaco ... rimani in Italia che è meglio.
Punto di vista molto interessante. Io, in Nord America (Stati Uniti o Canada, che sembrano quasi uguali), quando ci sono andato per turismo o per affari, non mi sono mai sentito libero, al contrario dell'Europa o dell'Asia dell'est. L'esempio piu' stupido che faccio e' quello di non poter bermi una lattina di birra per strada, cosa normalissima in gran parte d'Europa. Ma in realta' sono sempre stato giudicato per essere irrispettoso e "socialista", parlare di politica e' sempre stato off-limits (mentre invece la penso come Gaber: liberta' e' partecipazione), e non posso concepire uno stato che non garantisca servizi universali quali la sanita', il trasporto pubblico o la promozione culturale. E ho come l'impressione che molti dall'Europa o dall'Asia siano piu' attirati dagli stipendi faraonici piu' che dalla qualita' della vita.
52 anni in Italia non ho mai visto una persona bere una birra mentre cammina sulla strada. Neanche a Londra e Spagna dove frequento spesso. Meno male che molti italiani hanno altri punti di vista visto che ovunque vai ci sono sempre.
@@vincenzov8510 non è proprio una situazione confrontabile. La Lombardia e gran parte dell'Europa in generale sono nettamente superiori alla Sicilia sotto moltissimi punti di vista, soprattutto per quanto riguarda i servizi.
@@anrvrx ma ovviamente le due cose camminano di pari passo... Sarebbe un paradosso se lo stipendio medio fosse 1800€ e non avessimo i servizi o viceversa. Comunque piccola parentesi, le situazioni cambiano di provincia a provincia, o anche a distanza di 10 km... Se prendi una persona di un paesino sui nebrodi avrà il suo punto di vista sulla Sicilia, se prendi una persona agiata che vive nell'hinterland di Catania è tutta un altra cosa. Personalmente io da siciliano posso fare solo confronti di stipendi, per il resto non mi manca assolutamente nulla qua.
Dopo 20 anni all'estero (molti cambi di aziende e molta esperienza di vita) posso dire che ogni Paese ha pregi e difetti, adesso ho 53 anni e sono rientrato, ma nulla è come prima. È la tua testa che è cambiata, riesci a vedere i lati positivi dove prima vedevi solo quelli negativi. Vivere qua o là cambia poco, sei tu che fai la differenza. Dico ai giovani di fare una lunga esperienza all'estero e poi magari tornare a godersi l'Italia più avanti negli anni con più esperienza professionale e di vita, quando trovare un buon lavoro con un bello stipendio, non sarà più un problema.
@@rluigi1965 Dipende dal tipo di lavoro e dall'esperienza che hai, la ristorazione paga poco in qualsiasi Paese. Io sto parlando di professioni tecniche.
@@paolasgambellone5919 io il passaporto lo stracciato 50 anni fa e non me ne pento e ti dirò non ho nemmeno più voglia di farmi 12 ore di volo l'Italia è un paese di vecchi
Sono felice che tu ti trova bene in USA, ma il video mi pare troppo propagandistico e soprattutto superficiale...Quando dici: "in US ci sono montagne, mare, laghi e metropoli", be ma tipo ovunque anche in Europa, no? Oppure "perchè qua c'è libertà, non è una dittatura", a me pare che nemmeno noi in Europa sia sotto dittatura. Hai fatto anche altre affermazioni che sarebbero potute essere riferite tranquillamente all'Italia o a un qualsiasi stato europeo :)
In Europa si sta affermando un totalitarismo strisciante. Tutto ciò che davvero conta viene ormai deciso dalla Commissione europea, che è quanto di meno democratico si possa immaginare
ciao, thank you for watching! La cosa speciale dell'America che menzionavo e' relativa al fatto che in US si parla la stessa lingua dappertutto mentre in Europa una diversa in ogni stato. Senza conoscerle trasferirsi in uno di quei Paesi puo' essere difficile mentre in America basta conoscere l'Inglese
In Europa abbiamo tante nazioni con tanti climi diversi, ma non sei in casa tua. In Polonia si parla in polacco e devi conoscere la loro cultura, se vuoi davvero integrarti. Idem in Italia, in Germania, in Svezia, in Grecia e via dicendo. La differenza è che gli USA sono una nazione, l'Europa un continente fatto di culture e lingue diverse con relativi problemi di integrazione.
Come la sai lunga, l'America ti offre solo opportunità lavorative più superiori per il tipo dì lavoro che fai tu,tu mi sembra che sei nelle mondo delle nuvole, telo dice uno che a vissuto sempre nei paesi del Nord Europa e anche 15anni in America,il mondo e bellissimo ovunque sei. Se metteresti la stessa energia e voglia in Italia come fai in America faresti anche molta strada.✌✌🇮🇹🇬🇧🇧🇪🇩🇪🇪🇺🇺🇸
Studiare in una nazione, qualunque essa sia, crea inevitabilmente più occasioni lavorative e cambi di visione rispetto a chi vi arriva successivamente. Detto questo difficile oggi vedersi anche in Italia per tutta la vita in una sola realtà lavorativa, al limite si lavora nel medesimo settore ma in differenti aziende. Bel video davvero
Ciao! Sono Appena Tornato da un viaggio on the Road in Canada, essendo attaccato al confine americano, sulla esperienza di diverse citta da Toronto Ottawa e Montreal possono essere simili all america: Certamente sono città enormi e multiculturali dove puoi trovare il mondo a portata di mano e una liberta molto più estrema di progressismo che in italia difficilmente troviamo, però da Europeo mi ha fatto molto strano vedere la disparità assoluta e il totale menefreghismo riguardo alla situazione che circonda: in tutte le città è pieno di homless in ogni angolo di strada, cose che a milano ho visto in stazione li si presenta in ogni marciapiede: attendati o a frugare nel cestino o a drogarsi davanti a hotel di lusso e ristoranti, soprattutto col covid mi janno detto che c'è stata inoltre una esplosione di malattie mentali tra i piu deboli quindi vedevo gente urlare e sbraitare contro il nulla con gente che mangiava se ne fregava. Gente in overdose di fentanyl È una bellissimo mettere le bandiere lgbt e queer negli hotel che mostra il grande valore dell'inclusione, ma se attacchi la bandiera dei valori del pride che dovrebbe rappresentare gli ultimi, e poi fuori dalla tua proprietà sei indifferente al grandisismo problema degli homless beh, mi sa ce qualcosa che non va. Un altro punto sono le infrastrutture mancanti, non hanno l alta velocità e la ferrovia copre solamente le citta di confine con gli USA e questo si traduce che per chi non ha la macchina è difficilissimo spostarsi se si abita fuori citta o fuori area metropolitana poiche le case sono costruiti tutti insieme senza nessun servizio di vicinanza come supermarket dentisti barbieri etc Pdendere l autobus era un terno al lotto e le indicazioni sugli orari erano allegorici Diciamo che questo viaggio mi ha fatto aprezzare di piu quello che abbiamo a casa nostra nonostante i nostri difetti
@@giusepperonco5576 si ma a livelli molto diversi In Italia che si voglia dire l' assistenzialismo è presente, in USA hanno preso un intera generazione di ragazzi buttati sl fronte, Che tornati a casa si son trovati abbandonati a se stessi con mille problemi mentali. Tutto il mondo è paese, ogni posto ha le sue cise buone e cattive, ma raccontare un paese come il sogno supremo fa abbastanza ridere Quando parla di Covid cone li fosse stata una passeggiata, ma intanto avevano a New York le fosse comuni.... E parecchia parte della popolazione nn era coperta a livello sanitario per servizi avanzati. Certo che se sei carico di soldi tutto il mondo è un sogno.
I diritti lgbt e sessuali in genere sono a costo zero per il potere. A differenza dei veri diritti, quelli sociali, all'istruzione gratuita, alla sanità, ad una vita felice. Considero gli stati uniti il peggio delle società umane. Spero evaporino.
@@GiovanniVazzolaguarda che gli usa hanno la sanità pubblica per chi ha basso reddito, anche psicologi, e ci sono anche strutture per homeless. l'America ha un'altra concezione in generale però, ognuno è responsabile di se stesso, ti fornisce gli strumenti base se sei povero. Ma poi dipende da te (salvo casi estremi). In Europa siamo invece statalisti, siamo tutti figli degli stati che badano a noi. Pro e contro, qua sei più assistito anche se fai cazzate per dire, il contro, esempio l'Italia, difficile vai in strada anche se sei una testina, o nasci sfortunato, ma li rimani è altrettanto difficile andare a avanti. Se nasci povero o lo diventi, muori povero ma assistito dallo stato. La cadi in fretta se fai cazzate o sei sfortunato, ma puoi salire in fretta se ti dai da fare. Sono solo due concetti di vita diversi. Libertà estrema e responsabilizzazione del singolo la, comunità allargata qua che però comporta blocchi sociali non indifferenti e meritocrazia assente
@@whiskyfacile In poche parole...difficile. In soldoni l'America e' stata rovinata dal capitalismo selvaggio. Il materialismo e la mancanza di valori dilagano. L'ascesa di Trump e' il sintomo di tutto questo.
@@Cynthia-uf9ro Non conosco la tua situazione, ma io sono dovuto andare via dall Italia per dare un futuro ai miei figli. Tu puoi scegliere una cosa non da poco
Temo la solitudine, l’isolamento, mi gela il sangue pensare che un’università o un parto cesareo possano costare palate di dollari, e non considero libertà il fatto che per dotarti di qualunque cosa tu sia costretto a prendere la macchina; infine trovo inaccettabile che il mio spazio privato lo debba difendere io stessa dotandomi di armi da fuoco. Questi paradossi nel XXI secolo mi danno i brividi in un paese avanzato. Quanto alla possibilità di andare a lavorare dove vuoi, in Europa c’è lo stesso principio, regolato dall’Area Schengen e dalla più recente Direttiva Bolkenstein. Anch’io potrei andare a Dusseldorf o ad Atene domani, l’unica barriera sarebbe quella linguistica, ma la sfida di imparare una lingua nuova è spesso ampiamente ripagata dal maggiore rispetto di chi ti circonda e capisce il tuo sforzo di uniformarti all’ambiente; inoltre l’inglese oggi permette di superare quasi tutti i problemi anche in Europa, essendo obbligatorio lo studio di questa lingua in tutte le scuole fin dalla primaria. So quel che dico, Nick; lavoro da 25 anni esclusivamente con clientela USA e vedo che purtroppo emotivamente i miei clienti si presentano con fortissimi disagi, frustrazioni, pregiudizi, necessità quasi fisica di confrontarsi con noi Europei e nella mia categoria professionale, quella del turismo, poiché vendiamo servizi, veniamo trattati spesso come indigeni. Sarei impaurita di diventare come questa gente, che tuttavia a volte stupisce per valori e spontanea bontà. Penso, Nick, che tu sia rimasto abbastanza te stesso, perché parli e scrivi in maniera equilibrata su tutto ciò che vedi. Tuttavia credo che un giorno o l’altro, potresti trovarti nelle mie parole un po’ tristi e scettiche. Io non te lo auguro, e anzi ti auguro ancora lunghi anni di sogno Americano, che rispetto, e mi godo nei tuoi video..Ma io mi sento più tranquilla da sveglia.
Tutto giustissimo. Trattarci come indigeni: ma gli americani che viaggiano e che hanno soldi lo fanno con tutto il resto del mondo, penso. Mi piacerebbe che tu ci raccontassi qualche tua esperienza.
@@whiskyfacile se lo facessi, i miei argomenti potrebbero essere presi per fare polemica, e questo non voglio farlo. Frasi come “non vogliamo finire come voi in Europa”; „a parte la pizza, qui è un disordine schifoso (filthy mess)“ „ qui avete servizi primitivi, ma voi ci siete abituati; sapevamo che l‘Italia era così“ non sono battute ma giudizi, che vanno di bocca in bocca; oltre che offendere, pregiudicano anche i rapporti di lavoro più sereni ed improntati alla civile convivenza.
@@Romalvx dipende da dove arrivano. Il newyorkese è arrogante (non tutti, sia chiaro) e pretende che il mondo sia come la sua città, il John e la Jenny della heartland sono dei creduloni che vengono da contesti dove i servizi sono tabula rasa. Insomma, un po' come associare la mentalità dei milanesi a quella dei catanesi o dei romani. Confermo, quanto scritto sul disagio. Molti americani, statistiche alla mano, sono in cura per depressione con percentuali imparagonabili a quelle italiane, altri ancora hanno altre gravi forse di disagio psichico.
Essendo gli USA quasi un continente, paragoni si possono fare al max tra Europa e USA. Il vantaggio è proprio la lingua comune in un paese vasto e vario. Ma che bella l'Europa che ha tante lingue tante culture tanta storia... É proprio questo il suo fascino lingua
Sto ragionamento non ha alcun senso. Non puoi paragonare gli USA, con tutta l'europa. Gli USA sono una nazione, con cultura, lingua, moneta comune. Per quanto un americano del sud sia diverso da uno del nord, non è differente da quello che succede tra un tedesco dell'ovest e uno dell'est.
Fascino indubbio, per i lasciti del passato, il contro é che siamo belli incasinati qua, tante nazioni non hanno più ei 100 anni (italia in primis), nessuna direzione comune, pasticci vari vedi in Italia proprio perché siamo ancora instabili dalla recentissima unione dei regni della penisola.. poi dipende dalle persone ma sta roba della storia ha poco senso, non si vive di fascino. Al massimo può piacerti vivere in città Europee perché corrispondono al tuo bisogno. Ma il fascino dei reperti storici onestamente, da turista figo, ma nella vita quotidiana sono altre cose che contano. l'America ha i suoi pro come ogni altra nazione al mondo, tutto sta in cosa tu cerchi dalla vita e come vuoi vivere
Video molto molto interessante perché ci racconti come è stata la tua vita in n questi 11 anni !! Sei stato veramente determinato e non è scontato dato la tua giovane età complimenti Nick !! Ti ammiro molto e ti auguro di ottenere tutto ciò che vuoi negli Stati Uniti. Tornare qui non sarebbe più il tuo mondo! Grazie a presto ❤
Ciaoo a tutti , sono nata a New York da immigrati italiani negli anni 70, mio papa' volle tornare in Italia quando ero ancora una bambina, sono cresciuta in Italia , tutta la mia formamentis e' fuor di dubbio italiana. Grazie allo ius solis nel 2014 mi sono trasferita con marito e figlie ancora bambine. Per farla breve, non e' stato semplice all inizio, amo gli Stati Uniti sono anch io molto grata a questo paese, ma anche qui non e' tutto oro cio' che luccica, in Italia ritorno tutti gli anni per le vacanze, porto sempre le mie figlie ( la grande adesso ha quasi 20 anni) e ho tanta nostalgia di tutto cio' che di unico esiste solo nel bel paese, e of course i miei ricordi, la mia famiglia! Viva gli Stati Uniti si, ma viva l Italia anche! E viva chi e' felice ovunque si trovi.
Per quanto ho visto, puoi vivere bene se economicamente hai le spalle coperte, altrimenti penso che con introiti medio/bassi la vita diventi terribile sicuramente peggio che in Italia.
@@bestiaccio guarda, mio marito era americano e mi ricordo i primi tempi in cui veniva in Italia da me, era felice come una pasqua notando tutte le differenze nello stile di vita
@@paolaf3374 se vogliamo innalzare a tutti i costi gli Stati Uniti migliore nazione al mondo fate pure, però la recente geopolitica vi smentisce di brutto. Detto questo lascio a voi farvi abbindolare da questo Francesco Costa dei poveri.
Nessun cenno, tuttavia, alla palpabile miseria che coinvolge un gran numero di americani. Le metropoli in USA sono le capitali mondiali dei senza-tetto, anche se è vero che il fenomeno sta cotagiando tutto l'occidente. Molti altri aspetti drammatici della vita in USA, nazione che conta emblematicamente il più alto numero di attentati a capi di stato o opinion leader, vengono del tutto trascurati. Nella mafiopoli americana non vanno per il sottile: se dai fastidio ti ammazzano, che tu sia un nativo o un dissenziente vero.
E gli Indios saranno grati agli spagnoli e ai portoghesi e gli Aleuti dell'Alaska saranno grati ai russi! Poi parliamo degli Armeni che saranno senz'altro grati ai Turchi, e molti popoli del subshara saranno grati agli arabi per averli depredati e venduti come schiavi per ben 13 secoli...l'elenco degli usurpatori nel corso della storia è molto lungo e purtroppo gli americani non sono stati gli unici ma quanto pare sono gli unici a cui non smettete mai di ricordarlo perché vi stanno sulle p...Vero?Mi chiedo che li seguite a fare tutti sti canali che parlano di America se non vi piace?Vedo sempre gli stessi profili che vomitano la stessa mxxda ovunque si parli di Occidente e di America!
@@raze7x Già, bisogna pur dirlo ogni tanto, visto che per creare questo magnifico Paese, pieno di opportunità e di diritti uguali per tutti (...) hanno spazzato via una intera etnia di individui che ci vivevano da secoli
Lo sterminio è stato fatto dagli Europei. Gli Usa sono nati nel 1776. Dopo quell’anno non so quanti Nativi sono stati sterminati dagli Americani. Prima tanti, ma dagli Europei.
@@darioalbertini88si spazzavano via a vicenda ben prima che arrivassero gli europei. Va bene tutto, ma basta far finta che fossero popolazioni civilizzate e pacifiche che vivevano in armonia.
Nick da applauso!! Grazie per regalarci le tue riflessioni. le tue esperienze che diventano, in coloro che ti guardano, infusioni di entusiasmo. Un caro saluto.
Senza dubbio il tuo percorso è stato fantastico, rappresenti in pieno lo spirito del sogno Americano, che non è morto come in molti dicono. Qui in Italia non si vive male tutto sommato,però molte meno opportunità purtroppo
I nostri nonni emigravano perché in Italia, al sud specialmente, si moriva di fame, ma non lo facevano con gioia: dovevano rinunciare ai propri affetti, luoghi, tradizioni, tutto. Molti lo facevano sapendo che probabilmente non sarebbero mai più tornati in Italia. Oggi lo si fa per scelta e perché si aspira ad una vita di successo. Ma per farlo bisogna essere un certo tipo di persona, uno che può facilmente rinunciare a qualsiasi tipo di legame, senza soffrirne troppo. Probabilmente tu lo sei (senza voler intendere che sia una caratteristica negativa).
grande Nick mi piace sempre come riesci a dare un senso spirituale ed emozionale ai tuoi video molto molto interessanti e sono convinto veri e spontanei pieni di aspetti molto interessanti che possono aiutare tantissimo! grazie e buona vita ! a presto
Io ci ho provato a comprenderti, ho guardato tutti i tuoi video ma resto dell'idea che non vorrei mai vivere negli Stati Uniti nemmeno se mi pagassero per non fare niente, w l'Italia
Concordo molto su quanto tu dici, pur avendo conosciuto gli USA solo per turismo. I diritti costituzionali che tu citi, il rispetto per il singolo, un Paese enorme in cui muoversi con autonomia e assoluta libertà. Ma tu sai anche molto bene, per le tue origini, quanto sia difficile per un italiano e/o un europeo confrontarsi con un livello culturale medio piuttosto basso degli statunitensi.
Sono stata negli USA per 6 mesi . Prima di andarmene ho fatto un viaggio da una costa all'altra ...e ho visto la vera America...i numerosi paesini ...vero far west...4 baracche fatiscenti , non c'era neanche l'asfalto nelle poche strade e l'unico negozio era il minimarket della stazione di servizio ....un vero abbandono una vergogna che in paese che si definisce all'avanguardia esistano così tanti posti da terzo mondo . Senza un minimo di riguardo per la vita dei cittadini . Altro che paese civile ! Meglio l'Italia...anche il più piccolo paese è ben tenuto , e parlo perché sono Sarda e conosco diverse realtà. La miseria più grande l'ho vista negli USA.
@@Greta-v2e Non è per fare l'avvocato delle cause perse, ma a parte il fatto che "baggianata" si scrive con due G, come ti permetti di definire baggianate le opinioni altrui? Più rispetto non guasterebbe
@@cricri4561 forse 1 G o 2 G va secondo la regione da cui si proviene, and back to you: tu rispetta che io penso che sia una BAGIANATA, e con una G 😉😉😉
@@Greta-v2e A parte che non dipende dalle regioni, è una parola italiana non dialettale, io rispetto le tue opinioni se tu esprimi delle opinioni, deridere le opinioni altrui non è un'opinione. Esprimi la tua opinione e io la rispetterò anche se non la condivido
Purtroppo l'America descritta da Nick non esiste quasi piu'.....C'era una volta un tempo fa.....quando se tu abitavi in un piccola cittadina del Midwest per ipotesi, e volevi trasferirti sia sulla costa Occidentale o Orientale, lo potevi fare benissimo.....Purtroppo, non piu cosi facilmente nell'America di oggi.......A meno che si abbia un lavoro molto ben remunitivo...una persona media e sola non potra' nell' America di oggi permettersi di pagare gli stratosferici affitti di Los Angeles or New York......Si c'era una volta in America.....Ormai tutto il mondo occidentale si sta' facendo sempre piu' caro e costoso specialmente per i singles a stipendi sotto i $50K dollari annui...Il crimine sta' raggiungendo livelli mai visti...specialmente nelle grandi citta'....Il costo di tasse annuo, la cosidetta property tax cioe' tasse sulla casa e' tra i piu' alti al mondo occidentale....Il costo dei servizi medici da mediocri in alcune zone..a ottimi in altre...sono altissimi anche con l'assicurazione medica. Questo e' un Paese che da tanto....ma devi avere una specializzazione molto ricercata...altrimenti non venite perche paghe basse e costo della vita abbastanza alto...non sono un buon match......Io sono qui da 30 anni e il prossimo anno torno in Italia in Pensione...lontano da grandi citta' e traffico.....Contento di essere venuto...tanti anni fa'....ma con il senno di poi....avrei fatto meglio ad trovare lavoro nella marina mercantile....e non vedere piu' terra.....
ma t'immagini, ora come ora io a 31 con una laurea triennale generica che opportunità potrei avere in America più che in Italia 😂 la verità è che avere un certo tipo di studio e preferibilmente aver studiato sul territorio ti agevola moltissimo sotto questo punto di vista. il sogno americano se parti da zero non esiste
@@sea2812 Il sogno Americano esiste ancora..anche se molto piu' raro di prima....Partendo da zero...hai certamente meno possibilita' di riuscire vs quelli che hanno le spalle ben protette da mamma e papa'.....concordo con te su questo....Se si puo' nella maggior parte dei casi....si deve venire qui in America e fare un corso di studi molto specializzato...tipo chirurgia, Legge, Ingegneria, Computers.....Allora si che si avra' un successo finanziario assicurato molto di piu' che facendo gli stessi lavori in Italia....
@@charlie20259 sono d'accordo ma reinventarsi programmatore, medico, avvocato ecc.. non è una passeggiata. di certo non potrei studiare laggiù, non avrei le finanze. l'unica soluzione sarebbe prendere una seconda laurea qui in Italia e tentare la fortuna più avanti, ma da qui a portare avanti questo progetto compirei 45 anni 🤣 e va bene che non è mai troppo tardi ma credo che bisogna anche essere realisti. già sarebbe stato complesso se fossi stata una neo diplomata con tutto davanti, figurarsi alla mia età.. tempo e soldi fanno l'opportunità, oltre certo ad una massiccia dose di coraggio, perseveranza ed audacia. ma non sono tutto, ecco.. 😅
Ciao Nick, complimenti per questo bellissimo anniversario! Ammiro molto la tua positività, si vede che da ogni cosa cerchi sempre di trarre il lato positivo
In Calabria in certi mesi dell'anno puoi decidere se andare al mare o a sciare e parlo solo della Calabria. Italia forever ❤ Vero è che l'america è sempre l'america e ad opportunità nn c'è paragone effettivamente poi a spazi anche meravigliosi. Ma noi in italia siamo fortunati nn tutti.
guarda che se vivi a Los ANgeles, lo stesso giorno nel mese di marzo-aprile-maggio puoi nuotare nel Pacifico oppure a poche ore di auto sciare sulle San Bernardino Mountains. In Italia sono fortunati gli scoppiati. Se vuoi veramente dare un cambio alla tua vita e assicurarti un avvenire non rimani in Italia.
@@Greta-v2esi con la differenza che in Calabria lo può fare chiunque,e in poco tempo ci va... tu in America se non hai soldi l'unica cosa che vedi è la finestra di casa tua.. e sciare ha San Bernardino bisogna stare attenti che se uno si fa male seriamente li per pagare le cure finisci sotto un ponte... , se non hai preparazione e capitale negli usa sei un vero scopoiato... cash cash... money..anche per respirare..
Sono molto felice ogni qual volta scolto il racconto di qualcuno che si senta soddisfatto della propria vita: la maturità mi porta a pensare che dipenda più dal carattere che dal luogo, visto che pregi e difetti della persona si trasferiscono con lei, ovunque ella vada. Mai spostandomi dall'Italia, ho avuto residenza in almeno cinque luoghi diversi e i miei lavori (almeno dieci) sono spaziati dall'agricoltura, al _design_ , al turismo, all'insegnamento: partendo da una grande città costiera, oggi sto in un piccolissimo (DAVVERO piccolissimo) paesino di montagna e la gente che mi guardava, dal mio quartiere di nascita, si chiedeva nel frattempo, costantemente, cosa io cazzo stessi combinando. Sicuramente gli USA hanno saputo mettere a frutto tante occasioni e produrre, nel contempo, enormi danni: se un "testamento" di valore essi ci lasciano, a mio parere è questo: la differenza la fa la PERSONA. P.s. avrei una certa curiosità circa il segno zodiacale del titolare del canale 🙂
Bisogna essere onesti e ammettere che la globalizzazione ha inciso molto nel rendere quasi tutti i Paesi del pianeta Terra, un copia incolla nn solo di strade, palazzi, negozi, centri commerciali ecc ma ha inciso anche nel carattere delle persone. L'appiattimento dei valori e del rispetto è sotto gli occhi di tutti.Un tempo bastava che uno fosse andato a Londra e al rientro ti guardavano come fossi un marziano. Il mio primo viaggio all'estero fu proprio Londra nel 1973, e ascoltare la musica della PFM uscire da un record shop in Piccadilly, beh era da brivido... ed era una rarità. Da Londra subito dopo Edimburgo x un totale di 3anni e poi un continuo girare il mondo x lavoro x anni. Stati Uniti (east and west coast), Oceania con Australia Nuova Zelanda le isole Cook, Polinesia francese, Hong Kong, Cina, Giappone ecc. E proprio qs girare nn stop mi ha reso partecipe "in diretta" dei cambiamenti e danni che la globalizzazione portava. Spero molto in un ritorno di tradizioni e usi e costumi di ogni nazione, alla faccia spudorata di quanti hanno accolto la globalizzazione come la panacea x tutte le ns necessità, mentre si è di fatto, rivelata molto velenosa in ogni ambito. PS Dalla mia esperienza posso co certezza affermare che nn esiste un "luogo" ideale dove vivere, mettere su famiglia, stare tranquilli e sereni, no nn esiste tutto ciò, ma cmq si può provare a stare bene dove ci si trova perché nn è vero che l'erba del vicino è più verde.
@@antestiusleontius3774 in tutto il mondo c'è gente che sta male o bene nella propria nazione. L' erba del vicino è sempre più verde, poi quando la calpesti ti accorgi che è esattamente uguale della tua, se non peggio.
tanto di cappello per la vita appagante che ti sei costruito negli USA, ma mi sembra di capire che tu sei nato in una famiglia che ha potuto spianare la strada ai tuoi sogni: io ho 50 anni e ho frequentato l'università a pochi km da casa mia. Ammesso che fosse stato tra i miei desideri frequentare un College americano, beh.....lo avrei potuto vedere solo nei miei sogni ad occhi aperti. Non nego che tu sia stato bravo e coraggioso, anzi, te ne rendo merito, ma presumo che tu sia nato in una famiglia benestante di Milano e questo ti ha aiutato non poco, insieme anche al fratello che già viveva nell'Illinois! Dalle mie parti si dice "Il sole non è mai morto di freddo" un detto campano che non smentisce mai il fatto che chi nasce avvantaggiato, avrà sempre molte più possibilità di emergere rispetto a chi nasce in un contesto sfavorevole. A mio avviso i Paesi idilliaci non esistono, perché la miseria in ogni sua forma esiste dappertutto. E se nasci fortunato, lo sei sotto qualunque cielo, così come sarai l'esatto opposto se la vita sin dalla nascita poco ti sorride! E questo non è voler sminuire tutto ciò che hai fatto nel tuo percorso, è solo prendere atto di come funziona la vita, a prescindere dal Paese in cui si vive!
tutto sta in te se vuoi un cambiamento o no. Io sono partita con 1.500.000 LIRE nel 1983, dando un calcio a tutto. Avevo a Milano un posto sicuro con benefici, ottima paga, ma mi ammalavo sempre di più di cefalee a grappolo per le frustrazioni di dover fare un lavoro tedioso per il mio carattere. Sono partita senza una sicurezza. Mi sono creata una vita favolosa in USA perchè IO l'ho voluto, IO ho voluto il cambiamento e ci sono riuscita. Ho fatto tanta fatica, ma non ho mollato. E sono rimpatriata solo per dovere di figlia, mia madre era ormai troppo anziana per restare sola. Ma rimpiango ogni giorno l'aver lasciato quel Paese favoloso e le due attività che avevo. Lo rifarei? ECCOME. Con tutti i suoi alti e bassi per rivivere la positività che mi estirpava, il coraggio di affrontare ogni ostacolo. Ho dovuto battermi due volte davanti a un giudice e senza avvocato perchè in USA si può fare e ho vinto. In Italia avrei preso una pedata. L'America ti offre molto di più di quello che si conosce del Paese. E' un Pianeta a sè.
Anche in Italia puoi trovare luoghi freddi,caldi,frenetici e rilassanti.Spesso,tutto questo,in un paio di ore di macchina.Certo negli USA le dimensioni sono xl
Eh ma pee scoprire le montagne, i laghi, le colline serve l america 😂. Pensa che io non vado mai al mare e appena posso mi butto tra laghi e montagne con la mia moto e... Oh nn son mai stato in America ma ho visto altre parti del mondo 😉
Gentilissimo, mi sono trasferito in Südtirol oltre dieci anni fa. Qui c'è tutto: laghi, montagne, fiumi (per chi fosse interessato al rafting). L'azienda per cui lavoro mi ha dato la possibilità di lavorare da casa a tempo pieno e vivere qui. Ovviamente è necessario integrarsi con la comunità locale. Il modo migliore è attraverso il volontariato.
Ciao Nick complimenti x il video....mi e piaciuto il tuo racconto di vita in undici anni ...in America ....auguri e "Che Dio ti Benedica 🙏♥️x continuare a seminare ....grazie ciao un caro saluto 😘
Io ho avuto una fidanzata americana e ho lavorato per una clientela americana per anni qui in Italia e quello che ho visto è che da qui non se ne sarebbero mai voluti andare, in primis per il cibo, ovviamente (non so come tu faccia li sinceramente). Al di la di questo, tu parli con l'esperienza di uno studente che sicuramente in qualche modo le spalle coperte le aveva e ti sei trovato in quella parte di società che di sicuro non ha niente a che vedere con quella di Kensington Ave in Philadelphia, per fare un esempio. Magari un giorno fatti un giro tra le tendopoli di qualche città, poi facci un resoconto, ammesso che tu ne esca vivo. Ciao, ragazzo fortunato. 😉
Si, i video del canale Soft White Underbelly sono veramente impressionanti, c'è n'è uno proprio su quella realtà. Una tristezza infinita, da noi non si vedono ancora certe cose...
Carissimo Nick ho trovato questo tuo racconto di vita davvero poetico, emani soddisfazione, serenità e gratitudine.. mi sento felice per te, ti abbraccio
Grazie mille Nick per l'informazione che ci offri. Mi piacerebbe molto di farmi un esperienza di lavoro in U.S.A, e la zona di Texas sembra molto interessante !
Nick, come sempre, bravissimo. Hai un modo di parlare che ispira, veramente. Il difficile per una persona che abita in molti luoghi ed ha esperienze diverse, come te, è che a volte ti trovi a disagio. Cioè, non sei solo italiano. Non sei neanche solo americano. Sei un po tutte e due. Ma intorno a te, ci sarà gente che non condivide queste esperienze e non ti capisce completamente. Grazie ancora della tua prospettiva positiva. A dopo.
Grazie Nick, questo video è una bomba di energia. L'unica cosa che mi metterebbe pensiero, se dovessi decidere di vivere negli Stati Uniti sarebbe senz'altro l'assicurazione medica. È necessario a mio avviso, puntare in alto, per poter vivere una vita dignitosa da quelle parti. In Italia abbiamo tanti problemi, ma almeno la sanità ancora regge, nonostante i tagli... ti ammiro molto. Ammiro il tuo coraggio, la tua energia e la semplicità con cui condividi momenti di vita interessanti ed istruttivi. Condivido con i miei figli questo video e ti auguro come sempre, il meglio!
Grazie Nick per aver condiviso la tua esperienza, trasferirsi all'estero non è per tutti credo che tu sia stato molto bravo a "sfruttare" la situazione a tuo vantaggio.
La vita non è fatta solo di lavoro, stipendi e occasioni. Ovviamente parlo per me, non per Nick o per qualcun altro, ma a 30 anni con un ottimo lavoro e ben retribuito ( vivo in sud italia) non penserei mai di andare in america, già come stile di vita. Per le vacanze ci sono stato 4 volte e ci ritornerei sempre, ma vivere in Italia, o anche in Europa, è nettamente meglio.
Gli Usa non sono un posto che mi ispira ma l' Italia con la globalizzazione e l' immigrazione selvaggia è diventata una schifezza, sembra di vivere in medio oriente 😢
Sembra uno spot pubblicitario descrivi l'america come sogno americano mentre ha enormi problemi, in declino, il mondo e' cambiato, ha perduto centralita' rispetto a nuovi poli e modelli economici, nel lavoro la disoccupazione 2024 e' 10%, ha un debito enorme, tutte le cose che dici sono contestabili, parli di costituzione e mostri di saperne poco, il razzismo mai estirpato le divisioni le vedi nella vita di tutti i giorni, il concetto e cultura delle armi da fuoco, ridicolo possano essere modello per l'Europa madre del diritto fa ridere, se vuoi cambiare lo fai in Europa, andare in America oggi vuol dire non avere proprio niente da perdere in affetti, memorie, legami nel proprio Paese, l'america sogno americano lo era per i nostri emigranti contadini del sud analfabeti, fuggivano la terra impoverita ma, gia' da allora nessuno emigrava da Roma, Milano, Torino, anche Napoli citta', specie con un titolo di studio, figuriamoci oggi, resta un sogno per indiani, messicani, africani. Sembra proprio uno spot commissionato.
11 da pallina. Continui a vivere un eterno presente con la speranza di un futuro radioso. Vedo solo solitudine e becero individualismo nel assaporare quel po di benessere che un sistema spietato ti offre per adesso
Tutto stupendo, amo gli stati uniti ma sta andando tutto a rotoli. La libertà di parola? Di stampa? Il covid gestito bene... Per carità, stiamo tutti nella stessa barca, sotto un unico sistema 😂
Quindi, in poche parole, a prescindere dal posto in cui hai vissuto, sei stata una persona facilmente influenzabile? Fai quello che fanno gli altri , ti vesti come fanno gli altri e cambi addirittura le passioni
Io sono felicissimo per te, perché si vede che sei perfettamente inserito e convinto di ciò che dici. Negli States ci sono stato l'ultima volta 2 anni fa' (California) e mamma mia, quanti poveri.. gli Usa secondo me non sono più quelli di una volta..
Sono contenta che tu sia felice. Che tu ti sua adattato bene ai loro usi e costumi. È fondamentale, secondo me, per sentirsi bene. Penso che la possibilità di potersi reinventare è una opportunità anzi una libertà impagabile. Volevo solo chiederti ma i rapporti con le persone come sono? Grazie per i tuoi bellissimi video.
forse una differenza e' che rispetto alle amicizie in italia in cui tutti facevano lavori diversi qui la maggior parte della gente che conosco sono tutte nel mio stesso settore lavorativo. A parte questo, rapporti normali come in qualsiasi altro Paese. Thank you for watching!
Siamo 2 bikers (over 60 )che viaggiano da tempo on the road ed in totale autonomia 15/20 giorni all’anno con una Harley noleggiata a Sin City . Massimo rispetto per il signor Nick di cui apprezziamo la simpatia ed i molti video girati da quelle parti ma non condividiamo in alcun modo la maggior parte delle sue affermazioni su quelli che sarebbero i plus di una vita negli USA rispetto a quella in Italia. Siamo ben consapevoli,per averci purtroppo vissuto per lavoro,che una vita a Milano non e’ il massimo che uno si possa augurare perciò capiamo la sua esigenza di andarsene via appena gli e’ stato possibile,ma siamo altrettanto certi che mai e poi mai ci trasferiremmo definitivamente in USA anche se mantenuti senza tirare fuori un dollaro di tasca nostra.fino all’ultimo giorno che Dio ci regalerà su questa terra. Niente ovviamente contro chi la pensa diversamente da noi ma di quello che si vede in tv ed al cinema in USA non si trova niente girando per strada ed il mito americano e’ tutto fantasia perché la realtà e’ ben più dura e ben poco piacevole.
in Italia non c'é il nazionalismo che c'é in molte parti degli USA, e tu hai scelto i luoghi dove ce nè di piu'. E il nazionalismo, anche se recitato o esasperato dalla politica serve a creare un sentimento di appartenenza e un identità comune , lo spirito di squadra che fa andare tutto meglio. In Italia sembra che a nessuno interessi nulla dell'altro, mors tua vita mea, e si aspetta che a fare siano altri.
@@federicobertoli8742 scusa quindi il pennone della bandiera in giardino è sinonimo di cittadino modello? In USA hanno una criminalitá 10 volte la nostra, bambini che si sparano nelle scuole.. Alla faccia delle cose che vanno meglio Forse sarebbe ora di smettere di guardare i circoli chic di un paese, se vai nelle zone bene Italiane anche li pare tutto un sogno di yatch con bandierine Italiane e miliardari stile sogno della vita...
Sempre tanti "insights" interessanti dai tuoi video, che aiutano a capire meglio gli USA. Io ho sentimenti contrastanti rispetto al paese. Da una parte mi piace: a livello culturale e di interessi (cinema, serie TV, ad esempio), che bene o male fa parte della fascinazione / immaginario che l' America ha esercitato sull' occidente e l' Europa dal dopo guerra in poi; mi piace la lingua (l' inglese americano); ho "connessioni" di sangue... Dall' altra, ho molte perplessità sul tipo di influenza che hanno gli USA a livello globale, economico, politico, le implicazioni con le guerre, ecc... Però, a parte quello, la tua felicità e senso di profonda realizzazione "arriva" molto bene e chiaramente. Quella profonda gratificazione che si percepisce, parla da sola. Si vede che sei assolutamente "where you belong". Un saluto, Nick.
Grande Nick sei veramente ingamba Bel video mi fai molto pensare ! Mi piacerebbe fare un bel viaggio negli Stati Uniti fra due anni quando andrò in pensione ! Non per lavoro ma magari per il futuro da pensionato ! Un abbraccio. Rimani sempre così non cambiare ! Sergio
Caro Nick, hai espresso i tuoi pensieri facendoci comprendere tutti gli aspetti degli USA che ti hanno affascinato! Gli Stati Uniti sono dinamici, ricchi di offerte e sempre in evoluzione: questa è un aspetto molto positivo che di certo mi attrae assai, ma ci sono altre cose che mi lasciano perplessa, come, ad esempio, le dinamiche dell’assistenza sanitaria! Comunque non me ne intendo, ho visitato l’America solo come turista, e molte cose ho avuto modo di conoscerle grazie a te e ai tuoi video molto chiari, professionali, e anche simpatici e coinvolgenti! Quando ti vedo e ti ascolto mi sembra di essere lì, dove ti trovi! Chissà 🤷♀️…ho un lavoro sicuro e sto bene economicamente…magari in un lontanissimo futuro verrò a vivere negli States per qualche anno 😉 Grazie 🤩, top 🔝 video!
Un video da perfetto yenkee individualista e nato ricco (credo, visto il master iniziale) che se ne infischia degli altri, quindi un perfetto americano!
Condivido tutto. Ho vissuto in Florida ed ora sono di nuovo in Italia, ma solo perché sono una persona che non sa rinunciare o essere più forte della mancanza dei propri legami ed affetti, però in USA ci torno ogni anno!❤🇺🇸
In queste note autobiografiche riesci in modo esemplare a comunicare qualcosa di certamente personale ma che può far bene anche a chi ascolta e quindi alla sua esperienza di vita...."count your blessings"... grazie!
Mi piacciono tantissimo i tuoi contenuti, da profondo conoscitore degli States, adoro la tua sobrietà nei commenti e nell’analisi, l’approccio umile. Mi rendo conto sia un argomento delicato ma ritieni che l’orientamento sessuale di ciascuno possa condizionare le scelte di vita?
finche' si e' giovani e' bello dappertutto e' quando si diventa dei pezzi di sughero e non ti puoi piu' neanche muovere che il mondo diventa un luogo oscuro
Ciao, mi piace il tuo punto di vista ma secondo me sei stato poco onesto. Ci sta assolutamente che tu sia super felice e sono contentissimo per te, ma in questo video hai raccontato solo 11 anni di cose positive, quasi come se in questo paese non esistessero problemi, la terra della felicità. Bello citare i padri costituenti che hanno dato il diritto alla felicità, peccato che si siano dimenticati di garantire il diritto alla salute, che senza non credo sia facile essere felici. Io ho fatto solo un breve periodo negli USA e subito mi sono scattate all'occhio delle criticità che mi hanno un attimo fermato a farmi riflettere e che credo tu conosca bene dopo 11 anni. -Qualità del cibo estremamente scadente -Prezzi altissimi, ogni cosa devi pagare la tassa e la mancia trovandoti sempre costi nascosti in più -Nelle grande Città sei facilmente isolato, gli amici che avevo conosciuto a New York facilmente erano ad oltre 1 ora di mezzi -Senso di pericolo vista la facilità con cui si ottengono le armi e la quantità enorme di pazienti psichiatrici/drogati che si vedono in giro -distanza da tutto, in Europa prendi un volo e in pochissime ore cambi completamente stato, lingua e cultura, li a me sembra di passare da grandi palazzi ad altri grandi palazzi quando si cambia città. -Assicurazione sanitaria che ha rotto perfino me che ero solo in visita Ripeto, sono felicissimo per te e che sei riuscito a trovare il tuo posto nel mondo, però se qualcuno ti segue è perché vuole la verità completa e nessun posto è perfetto, altrimenti saremmo tutti li.
Ciao Nick,sei un ragazzo fantastico e pieno di voglia di fare, tutto meritato Bravo!!!! Buone vacanze,io in ottobre vado a Chcago e Michigan a trovare le mie figlie.....non vedo l'ora!!!!! Ciao
Il paragone non deve essere tra Italia e USA quanto tra USA ed Europa. Più guardo video di voi emigrati negli Stati Uniti e più mi rendo conto di quanto sono fortunato a vivere in Italia, il paese più bello del mondo ma soprattutto che ha inventato il mondo. Vita semplice la nostra, tradizioni culinarie centenarie, borghi medievali di estrema bellezza che trasudano storia in ogni angolo, isole sparse che sembrano capolavori di Venere, dorsali appenniniche e alpine meravigliose, e potrei continuare all'infinito? Per carità abbiamo tanti problemi ma le meraviglie sono decisamente superiori. Grazie Nick per le tue esperienze che ci fanno aprire gli occhi. Ops dimenticavo, proprio ieri ho mangiato un grande panino con la mortadella e bevuto un buon chianti sul passo del Muraglione nel mentre scendevo a Firenze. Che dire, una bomba di vita!!
sei la persona giusta per rimanere in Italia, ma esistono persone che hanno bisogno di evadere e conoscere il Mondo, il Creato che è immenso. USA è un Pianeta a sè, per volerci vivere e lavorare e crearsi un futuro ci vogliono un paio di coglioni grossi così. Non tutti li hanno.
Ciao Nick, seguo i tuoi video e ammiro molto, anche se non parli mai della tua vista privata negli USA (amici, donne etc...), che secondo me è un punto fondamentale nel trasferirsi in un altro paese. Sono stato negli USA un'infinità di volte, li ho visti quasi tutti, ma sempre da turista. Questo video non mi trova concorde su alcuni punti. 1. La libertà. Non è minimamente un paese libero. Se hai meno di 30 anni non puoi bere alcolici se non hai con te il passaporto (spesso non accettano la patente). Non puoi bere nemmeno una birra in moltissimi ristoranti, perchè si auto-etichettano come "family restaurant". In spiaggia non puoi cambiarti il costume cingendoti con un'asciugamano, perchè diventa indecent exposure. Dopo una certa ora non puoi andare al fast food senza una macchina, perchè ti servono solo al drive through e non se sei a piedi. Non sei libero di farti curare, se non hai un'assicurazione. Non sei libero di abortire. Non sei libero di scalare montagne senza una guida alpina, in molti posto. Hanno tante regole da bacchettoni bigotti, che limitano molte libertà. Siamo senza dubbio molto più liberi in Italia. 2. Il covid. Negli USA c'era Trump che invitava a farsi iniezioni di clorochina, e gli americani morivano come mosche. In Italia sono state poste le restrizioni necessarie e, nonostante sia stato il primo paese occidentale a conoscere il covid, ce la siamo cavata egregiamente. 3. Dici che gli USA sono un paese fantastiche perchè ogni giorno non sai chi incontrerai. Quello vale in ogni parte del mondo, Italia compresa. Non voglio smontarti, si capisce che negli USA hai trovato il tuo mondo, ma occorre essere obiettivi. Hanno anche un sacco di svantaggi, fra cui molta non libertà.
libertà: non puoi bere alcolici ... bla bla bla Che mentalità ristretta che hai. La libertà in USA non si misura nel bere alcolici per strada, ma nel poter creare, fare, aprire la mente .... crearti un avvenire sicuro, dare sfogo alla tua creatività, se ne hai. C'è molto da dire su questo tema ...
Quando uno nasce disgraziato in Italia o in America il suo destino è segnato. Tante persone credono che chiunque riesca ad avere un'istruzione decente e soprattutto la capacità di poter affrontare uno studio universitario, ma non è cosi. La differenza è che in Italia anche con solo un diploma di scuola superiore una persona si può comunque costruire una vita ed avere un lavoro decente, in America se non sei laureato non sei nessuno e sei marcato a vita. Tutti i paesi del mondo sono belli se hai soldi per viverci, in America non potrai mai fare un lavoro comune e pensare di riuscire a guadagnare quello che serve per avere una vita tranquilla. Già in Italia per la maggior parte delle persone chi è povero è destinato a rimanerci, chi si trova in una situazione economica normale e si arrabatta per andare avanti deve stare attento a tutti i passi che fa perché ne basta uno falso per finire nella merda, mentre chi è ricco spesso proviene da famiglie già benestanti e quindi avrà sempre il culo parato ed in alcuni casi avrà sempre di più.
la riflessione sulla costituzione americana e' interessante e mi ha incuriosito. Personalmente quello che mi appassiona di piu', io lavoro in Canada, sono le varie storie di immigrazione delle varie comunita' e famiglie italiane. Quindi bene quello che mi offre la nuova patria, ma con occhio e cuore sulle tradizione italiane che si sono conservate. Buon 2025
Infatti, bisogna avere l'auto, non ci sono centri-città come in Europa, niente amicizie profonde, rutti e scoregge sempre e ovunque senza ritegno, cibo di qualità costoso. Vanno bene per gente ambiziosa, imprenditori interessàti.
STAY !! non tornare in Italia! ho vissuto 25 anni in USA, un colpo di fortuna m'ha catapultato dall'Italia in USA, ho iniziato sotto Pres. Reagan quando ogni villetta sventolava la bandiera americana, anni d'oro. Avevo 2 attività, ho imparato tantissimo a gestirmi la mia vita, una cosa che l'Italia non mi avrebbe mai offerto con inoltre un guadagno superlativo. L' Italiano ad un certo punto diventa nostalgico e vuole ritornare in Patria, non fare quest'errore. Semmai ti prendi un 6-12 mesi per sfogare questa nostalgia, ma non chiudere la porticina dietro le tue spalle lasciando l'America perchè poi non riuscirai più a ritornare sui tuoi passi. I miss America every day. Quello che mi ha dato USA non l'avrei mai ricevuto in Italia; è stata una valanga di positività, insegnamento, felicità; ti estirpa il tuo vero essere, ti mostra quanto ancora puoi fare se ti dedichi, ti fa credere in te stesso. Quel senso di libertà di poter creare e la facilità che ti offre per realizzare un'idea non lo trovi in nessun altro paese. SemperFi USA, love you to death ❤
Anche io vivo all'estero da tanti anni (anche se non negli USA) e non posso che concordare con te. In Italia provai a cambiare settore di lavoro a 28 anni e mi dissero che ero TROPPO VECCHIO! Qui ho cambiato a 41...
e io ho cambiato a 51, in Italia, senza troppi problemi, e continuo a ricevere richieste di colloquio. So far bene il mio lavoro. Questo video è davvero stucchevole ed è il punto di vista di un privilegiato che ha giocato bene le sue carte. Però, appunto, partendo dall'alto della scala...
Dire che vivere in Texas è avere una qualità alta di vita mi pare un esagerazione. Comunque il discorso sulla Costituzione americana mi pare miope. Il democracy index è abbastanza chiaro nel dire che c’è maggiore democrazia in Europa occidentale che negli Stati Uniti.
Mi sembra una gran sviolinata. Può essere una esperienza ma se non hai soldi non puoi prendere aerei per spostarti migliaia di km solo per cambiare paesaggio. E frequentare college e farsi una carriera solida ( fattore “culo “a parte ) . Soldi e debito questo è il sistema . Se li accetti negli USA si sta . Meglio “povera” qua in Italia e in bocca al lupo alle nuove generazioni.
in USA si va per lavorare non per sviolinarsi se hai i soldi o no. Lì se non lavori non campi, non hai la Caritas che ti passa la scatoletta o lo straccetto da metterti su. I voli in USA costano poco, ti puoi fare un volo ogni tanto e vedere uno Stato diverso. USA non è per gli sfaccendati, è per chi ha coraggio, creatività, gran voglia di fare. Ti da la possibilità di aprire un business nel giro di poche ore, non prende? non vendi? Amen, chiudi senza dover pagare un ghello e ti ributti a fare altro. Questa è la libertà, una delle libertà. Ahh già per gli Italiani la libertà è bersi una lattina di birra per strada.
@@Greta-v2e tesoro mio non hai capito 😊 intendevo dire che mi pare un racconto “leccac@lo” agli usa. Ma ci sta per lui . Il resto del discorso lo sanno tutti. Detto questo è bello pensare che ognuno possa decidere come sia meglio meglio vivere Ti pare ? In realtà conosco gente vestita benissimo firmata dalla Caritas. Sono persone dignitose che in un sistema basato sul debito non avrebbero chances. Io compresa. E si , se basta bersi una birra per strada per essere felici quale è il problema?!! Se non ce la fai Tu allora continua a sbatterti nelle tue frustrazioni del “fare”. Auguri
Ho solo visto il nord America da turista e l'impressione è stata : puo' essere uno dei migliori luoghi al mondo se hai un'istruzione, la salute e un buon lavoro. Altrimenti può essere un inferno se ti manca uno dei tre fattori prima citati precedentamente. Puoi guadagnare 100K$ /anno e vivere in California da povero.
Però la California non è l'America, e francamente non ho ancora visto un paese in cui tu possa vivere bene senza istruzione e un buon lavoro.
Istruzione ottima se paghi profumatamente..
Si perché tutti andate in California o new York per forza.. è pieno di città grandi e meno famose in america
@@erikleffi3911 L'istruzione pubblica è gratuita fino all'High School compresa. Poi ci sono i community college dove i prezzi sono molto ridotti. Per quanto riguarda la qualità quella dipende tanto dalla zona. Tipo nella zona dove vivo io la scuola pubblica è quotata molto bene, non a caso negli ultimi anni molte scuole private hanno chiuso. Se sei un cittadino, o un residente permanente, puoi avere accesso a qualunque università, anche quelle più rinomate a prezzi molto ridotti, con le rette calcolate in base al proprio reddito. Questo cambia molto da stato a stato, e anche da contea a contea. E' impossibile qualificare l'America.
@@ZakuDosu Comunque, è pur vero che la California ha una tassazione alta e un costo della vita alto, ma è anche lo stato che offre maggiori aiuti di tipo sociale ed economico a chi ne ha bisogno. I parametri per accedere al medical (accesso alla sanità totalmente gratuita) sono molto più alti in California che in altri Stati. I diritti dei lavoratori sono molto più tutelati che in altri stati, inoltre in California è assolutamente vietato girare con le armi come invece è consentito in altri stati.
Sono stato negli USA solo come turista, tre volte. Da giovanissimo vedevo gli USA come il mondo perfetto, il luogo dove bramavo vivere, dove tutto era bello e giusto.
Mi era bastato il primo viaggio da turista per far cadere l'incantesimo... Bello sì, ma qualcosa non quadrava.
Ci tornai due anni dopo, un viaggio coast-to-coast ancora più lungo. Acquisii maggiore consapevolezza e capii che non era quello che credevo che fosse.
Ci sono tornato da persona adulta e matura e ho avuto la conferma che non potrei vivere in un posto del genere, li stile di vita è spersonalizzante. In USA tu non sei quello che sei, sei quello che dimostri di avere. E poi, città senza identità, senza storia, senza spirito. Paesi e paesini spettrali, senza centri di aggregazione.
Ho amici negli USA, americani veri, true Americans. Siamo in costante contatto email. Una di loro in particolare critica il suo modo di vivere, la mancanza di senso di appartenenza, l'isolamento dell'America rurale, la vita modellata sul consumo, le spese folli e alle volte "not affordable" anche per delle fesserie che qui da noi sarebbero più facilmente gestibili. Questa amica è molto curiosa e intelligente ed è estremamente interessata al nostro mondo, quello italiano, e lo ritiene decisamente più stimolante e umano. Ammira il nostro modo di vivere, la nostra cultura e storia (che a loro manca quasi del tutto) e banalmente il fatto che i nostri paesi e città abbia una vita sociale più reale, con più punti di riferimento. E invidia il fatto che qui non tutto giri intorno al denaro e che qualcuno possa lavorare anche per e con passione, e non solo perché ne può trarre soldi.
Il mito degli USA era tale solo nei film anni '70 e '80.
Nick, ti seguo da tempo e ho guardato molti dei tuoi video, ma questo è a mio parere troppo propagandistico, sembra lo spot di una agenzia viaggi.
1° punto: USA non è per te, per il tuo carattere. 2° per conoscere USA devi LAVORARE e PAGARE LE TASSE, non si conosce un Pianeta come l'America andandoci come turista. USA è fatta solo per persone creative, con un gran GANA dentro che brucia di voler assaporare qualcosa di nuovo coi suoi alti e bassi, una persona che vuol mettersi alla prova con sè stesso. Cos'è il GANA ? è un termine messicano. I Messicani hanno questo GANA, perciò lasciano tutto dietro le spalle e si buttano a vivere l'American Way, lo vogliono con tutto il cuore, brucia dentro, è un DESIDERIO che puoi colmare solo entrando in USA e dandoti da fare subito. IN 4 anni i Messicani, grazie a questo GANA, hanno già un'attività loro, una casetta per cui pagano il mutuo, i bimbi a scuola e poi all'università, l' avuelita (nonna) a casa che bada ai piccoli mentre i giovani TUTTI lavorano. Prova a parlar male dell'America a un Chicano (nato in USA) e vedrai che risposta ricevi. Dopo che ho preso la Residenza, vincendo la Green Card Lottery, sì sono stata una delle 55.000 persone !! tornata dall'Italia, all'aeroporto di Los Angeles LAX, passando il controllo col passaporto con dentro il timbro che ero LEGALE, l' Officer m'ha guardato, sorriso e detto: WELCOME BACK. ANcora oggi a quel pensiero mi vengono le lacrime agli occhi. Non esiste al mondo un paese che ti fa sentire WELCOME ... se sei una persona che si comporta bene e segue le regole.
@@antoniodimperio2418Sono d'accordo. Esattamente ciò che mio marito, americano, mi ha sempre detto.
Negli anni 70 avevo amici americani che studiavano all'università di Bologna. Simpatici, gentili, mi insegnarono a parlare inglese. A me ragazzino tredicenne col mito degli USA dissero: non ti rendi ancora conto che l'America è QUA! Bastò che uno di loro si ferisse accidentalmente a una mano e venire curato gratuitamente nel nostro ospedale per fargli apprezzare il nostro Paese.
Sono lieto che tu abbia trovato l'America.. in molti nei commenti hanno un'opinione diversa dalla tua. Ed effettivamente negli Stati Uniti ho già parte con una base economica solida oppure rischi, Se scivoli, di restare a terra e se ti ammali di morire per strada. Sono stato in America da turista ho visto San Francisco Los Angeles, New York, ho fatto viaggi nell'entroterra statunitense Utha, Missouri etc. Ciò che ho visto la disgregazione sociale.. Mi spiace l'America edizioni americano Per me sono due cose che vivono una nella realtà l'altra nel mondo dei film.
@@pietropapisca4402 sono partita nell'83 con 1.500.000.-- LIRE che al cambio diventarono 700 USD. La seconda settimana avevo già un lavoro, non avevo benefici nè assicurazione medica, ma tanto ero giovane, e guadagnavo di più che a Milano, riuscivo a pagarmi vitto e alloggio. Ho vissuto in tutto 25 anni quando credevo che dopo un annetto sarei rimpatriata. Nel 2004, dopo 9/11, l'economia in sunnyCal si riprendeva e sono ritornata con solo 2.000.-- USD ... 500 spesi subito per una Honda Accord, mi son data da fare e di nuovo avevo lavoro. Non è vero che devi partire con soldi, devi partire con la voglia che ti brucia lo stomaco che vuoi riuscirci a tutti i costi. USA m'ha offerto una vita bella, sicura, difficile certo ma era lì il bello, vincere ogni volta. Mi ha insegnato skills che l'Europa e l'Italia non avebbero mai fatto e che uso ora che sono ritornata all'ovile per rendermi la vita senza troppi problemi. Si impara a saltare gli ostacoli, a spezzare i bastoni che ti mettono nelle ruote. Ma se non hai quel desiderio che ti brucia lo stomaco ... rimani in Italia che è meglio.
Punto di vista molto interessante. Io, in Nord America (Stati Uniti o Canada, che sembrano quasi uguali), quando ci sono andato per turismo o per affari, non mi sono mai sentito libero, al contrario dell'Europa o dell'Asia dell'est. L'esempio piu' stupido che faccio e' quello di non poter bermi una lattina di birra per strada, cosa normalissima in gran parte d'Europa. Ma in realta' sono sempre stato giudicato per essere irrispettoso e "socialista", parlare di politica e' sempre stato off-limits (mentre invece la penso come Gaber: liberta' e' partecipazione), e non posso concepire uno stato che non garantisca servizi universali quali la sanita', il trasporto pubblico o la promozione culturale. E ho come l'impressione che molti dall'Europa o dall'Asia siano piu' attirati dagli stipendi faraonici piu' che dalla qualita' della vita.
D'altronde nessun siciliano andrebbe a fare la muffa in Lombardia se gli stipendi fossero uguali
52 anni in Italia non ho mai visto una persona bere una birra mentre cammina sulla strada. Neanche a Londra e Spagna dove frequento spesso. Meno male che molti italiani hanno altri punti di vista visto che ovunque vai ci sono sempre.
@@vincenzov8510 non è proprio una situazione confrontabile. La Lombardia e gran parte dell'Europa in generale sono nettamente superiori alla Sicilia sotto moltissimi punti di vista, soprattutto per quanto riguarda i servizi.
Lo hai asfaltato
@@anrvrx ma ovviamente le due cose camminano di pari passo... Sarebbe un paradosso se lo stipendio medio fosse 1800€ e non avessimo i servizi o viceversa. Comunque piccola parentesi, le situazioni cambiano di provincia a provincia, o anche a distanza di 10 km... Se prendi una persona di un paesino sui nebrodi avrà il suo punto di vista sulla Sicilia, se prendi una persona agiata che vive nell'hinterland di Catania è tutta un altra cosa.
Personalmente io da siciliano posso fare solo confronti di stipendi, per il resto non mi manca assolutamente nulla qua.
Dopo 20 anni all'estero (molti cambi di aziende e molta esperienza di vita) posso dire che ogni Paese ha pregi e difetti, adesso ho 53 anni e sono rientrato, ma nulla è come prima. È la tua testa che è cambiata, riesci a vedere i lati positivi dove prima vedevi solo quelli negativi. Vivere qua o là cambia poco, sei tu che fai la differenza. Dico ai giovani di fare una lunga esperienza all'estero e poi magari tornare a godersi l'Italia più avanti negli anni con più esperienza professionale e di vita, quando trovare un buon lavoro con un bello stipendio, non sarà più un problema.
sono d'accordo io ho70 anni 50 in giro per il mondo ma in Italia passo 30 gg l'hanno e poi devo partire portandoti sempre l'Italia nel cuore
Non lo trovi il lavoro in Italia a 53 anni a meno di non lavorare nella ristorazione per 800 euro mensili
@@rluigi1965 Dipende dal tipo di lavoro e dall'esperienza che hai, la ristorazione paga poco in qualsiasi Paese. Io sto parlando di professioni tecniche.
Io a tutti quelli che amano tutto quello che è ammericano per partito preso gli toglierei il passaporto 😂😂😂😂😂😂😂😂😂
@@paolasgambellone5919 io il passaporto lo stracciato 50 anni fa e non me ne pento e ti dirò non ho nemmeno più voglia di farmi 12 ore di volo l'Italia è un paese di vecchi
Sono felice che tu ti trova bene in USA, ma il video mi pare troppo propagandistico e soprattutto superficiale...Quando dici: "in US ci sono montagne, mare, laghi e metropoli", be ma tipo ovunque anche in Europa, no? Oppure "perchè qua c'è libertà, non è una dittatura", a me pare che nemmeno noi in Europa sia sotto dittatura. Hai fatto anche altre affermazioni che sarebbero potute essere riferite tranquillamente all'Italia o a un qualsiasi stato europeo :)
In Europa si sta affermando un totalitarismo strisciante. Tutto ciò che davvero conta viene ormai deciso dalla Commissione europea, che è quanto di meno democratico si possa immaginare
ciao, thank you for watching! La cosa speciale dell'America che menzionavo e' relativa al fatto che in US si parla la stessa lingua dappertutto mentre in Europa una diversa in ogni stato. Senza conoscerle trasferirsi in uno di quei Paesi puo' essere difficile mentre in America basta conoscere l'Inglese
In Europa abbiamo tante nazioni con tanti climi diversi, ma non sei in casa tua. In Polonia si parla in polacco e devi conoscere la loro cultura, se vuoi davvero integrarti. Idem in Italia, in Germania, in Svezia, in Grecia e via dicendo. La differenza è che gli USA sono una nazione, l'Europa un continente fatto di culture e lingue diverse con relativi problemi di integrazione.
@@NickvainUSA esattamente, un po' come dire che in Asia hanno molti più paesaggi e climi: d'accordo, ma l'Asia è un continente, non una nazione.
Come la sai lunga, l'America ti offre solo opportunità lavorative più superiori per il tipo dì lavoro che fai tu,tu mi sembra che sei nelle mondo delle nuvole, telo dice uno che a vissuto sempre nei paesi del Nord Europa e anche 15anni in America,il mondo e bellissimo ovunque sei. Se metteresti la stessa energia e voglia in Italia come fai in America faresti anche molta strada.✌✌🇮🇹🇬🇧🇧🇪🇩🇪🇪🇺🇺🇸
Studiare in una nazione, qualunque essa sia, crea inevitabilmente più occasioni lavorative e cambi di visione rispetto a chi vi arriva successivamente. Detto questo difficile oggi vedersi anche in Italia per tutta la vita in una sola realtà lavorativa, al limite si lavora nel medesimo settore ma in differenti aziende. Bel video davvero
Ciao! Sono Appena Tornato da un viaggio on the Road in Canada, essendo attaccato al confine americano, sulla esperienza di diverse citta da Toronto Ottawa e Montreal possono essere simili all america: Certamente sono città enormi e multiculturali dove puoi trovare il mondo a portata di mano e una liberta molto più estrema di progressismo che in italia difficilmente troviamo,
però da Europeo mi ha fatto molto strano vedere la disparità assoluta e il totale menefreghismo riguardo alla situazione che circonda: in tutte le città è pieno di homless in ogni angolo di strada, cose che a milano ho visto in stazione li si presenta in ogni marciapiede: attendati o a frugare nel cestino o a drogarsi davanti a hotel di lusso e ristoranti, soprattutto col covid mi janno detto che c'è stata inoltre una esplosione di malattie mentali tra i piu deboli quindi vedevo gente urlare e sbraitare contro il nulla con gente che mangiava se ne fregava.
Gente in overdose di fentanyl
È una bellissimo mettere le bandiere lgbt e queer negli hotel che mostra il grande valore dell'inclusione, ma se attacchi la bandiera dei valori del pride che dovrebbe rappresentare gli ultimi, e poi fuori dalla tua proprietà sei indifferente al grandisismo problema degli homless beh, mi sa ce qualcosa che non va.
Un altro punto sono le infrastrutture mancanti, non hanno l alta velocità e la ferrovia copre solamente le citta di confine con gli USA e questo si traduce che per chi non ha la macchina è difficilissimo spostarsi se si abita fuori citta o fuori area metropolitana poiche le case sono costruiti tutti insieme senza nessun servizio di vicinanza come supermarket dentisti barbieri etc
Pdendere l autobus era un terno al lotto e le indicazioni sugli orari erano allegorici
Diciamo che questo viaggio mi ha fatto aprezzare di piu quello che abbiamo a casa nostra nonostante i nostri difetti
Quello che hai appena detto succede anche a Napoli o in Calabria
@@giusepperonco5576 si ma a livelli molto diversi
In Italia che si voglia dire l' assistenzialismo è presente, in USA hanno preso un intera generazione di ragazzi buttati sl fronte, Che tornati a casa si son trovati abbandonati a se stessi con mille problemi mentali.
Tutto il mondo è paese, ogni posto ha le sue cise buone e cattive, ma raccontare un paese come il sogno supremo fa abbastanza ridere
Quando parla di Covid cone li fosse stata una passeggiata, ma intanto avevano a New York le fosse comuni....
E parecchia parte della popolazione nn era coperta a livello sanitario per servizi avanzati.
Certo che se sei carico di soldi tutto il mondo è un sogno.
I diritti lgbt e sessuali in genere sono a costo zero per il potere. A differenza dei veri diritti, quelli sociali, all'istruzione gratuita, alla sanità, ad una vita felice. Considero gli stati uniti il peggio delle società umane. Spero evaporino.
Per quello che riguarda i mezzi pubblici, è la stessa cosa in Brianza
@@GiovanniVazzolaguarda che gli usa hanno la sanità pubblica per chi ha basso reddito, anche psicologi, e ci sono anche strutture per homeless. l'America ha un'altra concezione in generale però, ognuno è responsabile di se stesso, ti fornisce gli strumenti base se sei povero. Ma poi dipende da te (salvo casi estremi). In Europa siamo invece statalisti, siamo tutti figli degli stati che badano a noi.
Pro e contro, qua sei più assistito anche se fai cazzate per dire, il contro, esempio l'Italia, difficile vai in strada anche se sei una testina, o nasci sfortunato, ma li rimani è altrettanto difficile andare a avanti. Se nasci povero o lo diventi, muori povero ma assistito dallo stato. La cadi in fretta se fai cazzate o sei sfortunato, ma puoi salire in fretta se ti dai da fare. Sono solo due concetti di vita diversi. Libertà estrema e responsabilizzazione del singolo la, comunità allargata qua che però comporta blocchi sociali non indifferenti e meritocrazia assente
Sono americana (madre italiana), e trovo quello che dici molto ingenuo. Anch'io vorrei andarmene.
Ciao! Sarebbe molto istruttivo se potessi spiegarci in poche parole i motivi della tua voglia di andar via!
@@whiskyfacile In poche parole...difficile. In soldoni l'America e' stata rovinata dal capitalismo selvaggio. Il materialismo e la mancanza di valori dilagano. L'ascesa di Trump e' il sintomo di tutto questo.
@@Cynthia-uf9roTi capisco, ma credo che tu non veda la realtà di alcuni paedi fuori dall usa
@@giusepperonco5576 invece ho vissuto vent'anni in Italia. In Europa generalmente si vive meglio.
@@Cynthia-uf9ro Non conosco la tua situazione, ma io sono dovuto andare via dall Italia per dare un futuro ai miei figli. Tu puoi scegliere una cosa non da poco
Temo la solitudine, l’isolamento, mi gela il sangue pensare che un’università o un parto cesareo possano costare palate di dollari, e non considero libertà il fatto che per dotarti di qualunque cosa tu sia costretto a prendere la macchina; infine trovo inaccettabile che il mio spazio privato lo debba difendere io stessa dotandomi di armi da fuoco. Questi paradossi nel XXI secolo mi danno i brividi in un paese avanzato. Quanto alla possibilità di andare a lavorare dove vuoi, in Europa c’è lo stesso principio, regolato dall’Area Schengen e dalla più recente Direttiva Bolkenstein. Anch’io potrei andare a Dusseldorf o ad Atene domani, l’unica barriera sarebbe quella linguistica, ma la sfida di imparare una lingua nuova è spesso ampiamente ripagata dal maggiore rispetto di chi ti circonda e capisce il tuo sforzo di uniformarti all’ambiente; inoltre l’inglese oggi permette di superare quasi tutti i problemi anche in Europa, essendo obbligatorio lo studio di questa lingua in tutte le scuole fin dalla primaria. So quel che dico, Nick; lavoro da 25 anni esclusivamente con clientela USA e vedo che purtroppo emotivamente i miei clienti si presentano con fortissimi disagi, frustrazioni, pregiudizi, necessità quasi fisica di confrontarsi con noi Europei e nella mia categoria professionale, quella del turismo, poiché vendiamo servizi, veniamo trattati spesso come indigeni. Sarei impaurita di diventare come questa gente, che tuttavia a volte stupisce per valori e spontanea bontà. Penso, Nick, che tu sia rimasto abbastanza te stesso, perché parli e scrivi in maniera equilibrata su tutto ciò che vedi. Tuttavia credo che un giorno o l’altro, potresti trovarti nelle mie parole un po’ tristi e scettiche. Io non te lo auguro, e anzi ti auguro ancora lunghi anni di sogno Americano, che rispetto, e mi godo nei tuoi video..Ma io mi sento più tranquilla da sveglia.
Non fa una piega!
Tutto giustissimo. Trattarci come indigeni: ma gli americani che viaggiano e che hanno soldi lo fanno con tutto il resto del mondo, penso. Mi piacerebbe che tu ci raccontassi qualche tua esperienza.
@@whiskyfacile se lo facessi, i miei argomenti potrebbero essere presi per fare polemica, e questo non voglio farlo. Frasi come “non vogliamo finire come voi in Europa”; „a parte la pizza, qui è un disordine schifoso (filthy mess)“ „ qui avete servizi primitivi, ma voi ci siete abituati; sapevamo che l‘Italia era così“ non sono battute ma giudizi, che vanno di bocca in bocca; oltre che offendere, pregiudicano anche i rapporti di lavoro più sereni ed improntati alla civile convivenza.
@@Romalvx dipende da dove arrivano. Il newyorkese è arrogante (non tutti, sia chiaro) e pretende che il mondo sia come la sua città, il John e la Jenny della heartland sono dei creduloni che vengono da contesti dove i servizi sono tabula rasa. Insomma, un po' come associare la mentalità dei milanesi a quella dei catanesi o dei romani. Confermo, quanto scritto sul disagio. Molti americani, statistiche alla mano, sono in cura per depressione con percentuali imparagonabili a quelle italiane, altri ancora hanno altre gravi forse di disagio psichico.
Come se la polizia in Europa fosse sempre pronta a difenderti in casa tua
Essendo gli USA quasi un continente, paragoni si possono fare al max tra Europa e USA. Il vantaggio è proprio la lingua comune in un paese vasto e vario. Ma che bella l'Europa che ha tante lingue tante culture tanta storia... É proprio questo il suo fascino
lingua
Sto ragionamento non ha alcun senso. Non puoi paragonare gli USA, con tutta l'europa. Gli USA sono una nazione, con cultura, lingua, moneta comune. Per quanto un americano del sud sia diverso da uno del nord, non è differente da quello che succede tra un tedesco dell'ovest e uno dell'est.
@@erosgritti5171 guarda che a non avere senso è il tuo di commento.
Tschiuss her
Infatti l' Europa era molto più bella prima della globalizzazione e prima della moneta unica, peccato x chi non l' ha vista!
Fascino indubbio, per i lasciti del passato, il contro é che siamo belli incasinati qua, tante nazioni non hanno più ei 100 anni (italia in primis), nessuna direzione comune, pasticci vari vedi in Italia proprio perché siamo ancora instabili dalla recentissima unione dei regni della penisola.. poi dipende dalle persone ma sta roba della storia ha poco senso, non si vive di fascino. Al massimo può piacerti vivere in città Europee perché corrispondono al tuo bisogno. Ma il fascino dei reperti storici onestamente, da turista figo, ma nella vita quotidiana sono altre cose che contano. l'America ha i suoi pro come ogni altra nazione al mondo, tutto sta in cosa tu cerchi dalla vita e come vuoi vivere
Video molto molto interessante perché ci racconti come è stata la tua vita in n questi 11 anni !! Sei stato veramente determinato e non è scontato dato la tua giovane età complimenti Nick !! Ti ammiro molto e ti auguro di ottenere tutto ciò che vuoi negli Stati Uniti. Tornare qui non sarebbe più il tuo mondo! Grazie a presto ❤
grazie, Francesca!
Ciaoo a tutti , sono nata a New York da immigrati italiani negli anni 70, mio papa' volle tornare in Italia quando ero ancora una bambina, sono cresciuta in Italia , tutta la mia formamentis e' fuor di dubbio italiana. Grazie allo ius solis nel 2014 mi sono trasferita con marito e figlie ancora bambine. Per farla breve, non e' stato semplice all inizio, amo gli Stati Uniti sono anch io molto grata a questo paese, ma anche qui non e' tutto oro cio' che luccica, in Italia ritorno tutti gli anni per le vacanze, porto sempre le mie figlie ( la grande adesso ha quasi 20 anni) e ho tanta nostalgia di tutto cio' che di unico esiste solo nel bel paese, e of course i miei ricordi, la mia famiglia! Viva gli Stati Uniti si, ma viva l Italia anche! E viva chi e' felice ovunque si trovi.
ciao, where in NY?
@@NickvainUSAsono nata nel Queens, ma vivo nel New Jersey now!
@@vincyva7825 brava!,, 👍il benessere non è legato solo ad un luogo, ma anche al modo in cui lo si vive. Buona fortuna, good luck!🦉🍀
Splendido commento!! Auguri! 😊
@@NickvainUSAwhy do continui a write in English when you comunichi con people che parla Italian?😂😂😂😂😂😂😂
Per quanto ho visto, puoi vivere bene se economicamente hai le spalle coperte, altrimenti penso che con introiti medio/bassi la vita diventi terribile sicuramente peggio che in Italia.
@@paolaf3374 ma lui a questi commenti non risponde o interagisce perché lo sa bene.
@@bestiaccio guarda, mio marito era americano e mi ricordo i primi tempi in cui veniva in Italia da me, era felice come una pasqua notando tutte le differenze nello stile di vita
@@paolaf3374 se vogliamo innalzare a tutti i costi gli Stati Uniti migliore nazione al mondo fate pure, però la recente geopolitica vi smentisce di brutto. Detto questo lascio a voi farvi abbindolare da questo Francesco Costa dei poveri.
@@bestiaccio Se pensi che sia il Francesco Costa dei poveri, perchè lo segui?
Nessun cenno, tuttavia, alla palpabile miseria che coinvolge un gran numero di americani. Le metropoli in USA sono le capitali mondiali dei senza-tetto, anche se è vero che il fenomeno sta cotagiando tutto l'occidente. Molti altri aspetti drammatici della vita in USA, nazione che conta emblematicamente il più alto numero di attentati a capi di stato o opinion leader, vengono del tutto trascurati. Nella mafiopoli americana non vanno per il sottile: se dai fastidio ti ammazzano, che tu sia un nativo o un dissenziente vero.
Anche i Nativi saranno grati ai padri fondatori.
E gli Indios saranno grati agli spagnoli e ai portoghesi e gli Aleuti dell'Alaska saranno grati ai russi! Poi parliamo degli Armeni che saranno senz'altro grati ai Turchi, e molti popoli del subshara saranno grati agli arabi per averli depredati e venduti come schiavi per ben 13 secoli...l'elenco degli usurpatori nel corso della storia è molto lungo e purtroppo gli americani non sono stati gli unici ma quanto pare sono gli unici a cui non smettete mai di ricordarlo perché vi stanno sulle p...Vero?Mi chiedo che li seguite a fare tutti sti canali che parlano di America se non vi piace?Vedo sempre gli stessi profili che vomitano la stessa mxxda ovunque si parli di Occidente e di America!
Eh già...
@@raze7x Già, bisogna pur dirlo ogni tanto, visto che per creare questo magnifico Paese, pieno di opportunità e di diritti uguali per tutti (...) hanno spazzato via una intera etnia di individui che ci vivevano da secoli
Lo sterminio è stato fatto dagli Europei. Gli Usa sono nati nel 1776. Dopo quell’anno non so quanti Nativi sono stati sterminati dagli Americani. Prima tanti, ma dagli Europei.
@@darioalbertini88si spazzavano via a vicenda ben prima che arrivassero gli europei.
Va bene tutto, ma basta far finta che fossero popolazioni civilizzate e pacifiche che vivevano in armonia.
Nick da applauso!!
Grazie per regalarci le tue riflessioni. le tue esperienze che diventano, in coloro che ti guardano, infusioni di entusiasmo.
Un caro saluto.
Senza dubbio il tuo percorso è stato fantastico, rappresenti in pieno lo spirito del sogno Americano, che non è morto come in molti dicono.
Qui in Italia non si vive male tutto sommato,però molte meno opportunità purtroppo
I nostri nonni emigravano perché in Italia, al sud specialmente, si moriva di fame, ma non lo facevano con gioia: dovevano rinunciare ai propri affetti, luoghi, tradizioni, tutto. Molti lo facevano sapendo che probabilmente non sarebbero mai più tornati in Italia. Oggi lo si fa per scelta e perché si aspira ad una vita di successo. Ma per farlo bisogna essere un certo tipo di persona, uno che può facilmente rinunciare a qualsiasi tipo di legame, senza soffrirne troppo. Probabilmente tu lo sei (senza voler intendere che sia una caratteristica negativa).
Questo tuo discorso trasmette la serenità di chi apprezza i doni che ha ricevuto nella vita, e li fa fruttare.
grande Nick mi piace sempre come riesci a dare un senso spirituale ed emozionale ai tuoi video molto molto interessanti e sono convinto veri e spontanei pieni di aspetti molto interessanti che possono aiutare tantissimo! grazie e buona vita ! a presto
Io ci ho provato a comprenderti, ho guardato tutti i tuoi video ma resto dell'idea che non vorrei mai vivere negli Stati Uniti nemmeno se mi pagassero per non fare niente, w l'Italia
👏
grazie di averli guardati!
non hai la mentalità per poter vivere in USA. USA è un Pianeta a sè, devi riuscire a farcela da sola. Quindi fai bene a restare in Italia.
Concordo molto su quanto tu dici, pur avendo conosciuto gli USA solo per turismo. I diritti costituzionali che tu citi, il rispetto per il singolo, un Paese enorme in cui muoversi con autonomia e assoluta libertà. Ma tu sai anche molto bene, per le tue origini, quanto sia difficile per un italiano e/o un europeo confrontarsi con un livello culturale medio piuttosto basso degli statunitensi.
Bellissimo video Nick. Mi ha emozionato.
Bellissimo video come sempre, mi fai venire voglia di America… non l’avevo mai avuta…
Sono stata negli USA per 6 mesi . Prima di andarmene ho fatto un viaggio da una costa all'altra ...e ho visto la vera America...i numerosi paesini ...vero far west...4 baracche fatiscenti , non c'era neanche l'asfalto nelle poche strade e l'unico negozio era il minimarket della stazione di servizio ....un vero abbandono una vergogna che in paese che si definisce all'avanguardia esistano così tanti posti da terzo mondo . Senza un minimo di riguardo per la vita dei cittadini . Altro che paese civile !
Meglio l'Italia...anche il più piccolo paese è ben tenuto , e parlo perché sono Sarda e conosco diverse realtà.
La miseria più grande l'ho vista negli USA.
hai scritto una bagianata. Fai bene a restare in Italia
@@Greta-v2e Non è per fare l'avvocato delle cause perse, ma a parte il fatto che "baggianata" si scrive con due G, come ti permetti di definire baggianate le opinioni altrui? Più rispetto non guasterebbe
@@cricri4561 forse 1 G o 2 G va secondo la regione da cui si proviene, and back to you: tu rispetta che io penso che sia una BAGIANATA, e con una G 😉😉😉
@@Greta-v2e A parte che non dipende dalle regioni, è una parola italiana non dialettale, io rispetto le tue opinioni se tu esprimi delle opinioni, deridere le opinioni altrui non è un'opinione. Esprimi la tua opinione e io la rispetterò anche se non la condivido
Nei piccoli paesini in Italia, si muore ogni giorno senza nemmeno accorgersi, la ci si permette di sparare cazzate su realtà viste in tv.
Penso sia il video in assoluto più bello tra tutti i tuoi video che sino ad oggi ho visto
Purtroppo l'America descritta da Nick non esiste quasi piu'.....C'era una volta un tempo fa.....quando se tu abitavi in un piccola cittadina del Midwest per ipotesi, e volevi trasferirti sia sulla costa Occidentale o Orientale, lo potevi fare benissimo.....Purtroppo, non piu cosi facilmente nell'America di oggi.......A meno che si abbia un lavoro molto ben remunitivo...una persona media e sola non potra' nell' America di oggi permettersi di pagare gli stratosferici affitti di Los Angeles or New York......Si c'era una volta in America.....Ormai tutto il mondo occidentale si sta' facendo sempre piu' caro e costoso specialmente per i singles a stipendi sotto i $50K dollari annui...Il crimine sta' raggiungendo livelli mai visti...specialmente nelle grandi citta'....Il costo di tasse annuo, la cosidetta property tax cioe' tasse sulla casa e' tra i piu' alti al mondo occidentale....Il costo dei servizi medici da mediocri in alcune zone..a ottimi in altre...sono altissimi anche con l'assicurazione medica. Questo e' un Paese che da tanto....ma devi avere una specializzazione molto ricercata...altrimenti non venite perche paghe basse e costo della vita abbastanza alto...non sono un buon match......Io sono qui da 30 anni e il prossimo anno torno in Italia in Pensione...lontano da grandi citta' e traffico.....Contento di essere venuto...tanti anni fa'....ma con il senno di poi....avrei fatto meglio ad trovare lavoro nella marina mercantile....e non vedere piu' terra.....
👏
ma t'immagini, ora come ora io a 31 con una laurea triennale generica che opportunità potrei avere in America più che in Italia 😂 la verità è che avere un certo tipo di studio e preferibilmente aver studiato sul territorio ti agevola moltissimo sotto questo punto di vista. il sogno americano se parti da zero non esiste
@@sea2812 Il sogno Americano esiste ancora..anche se molto piu' raro di prima....Partendo da zero...hai certamente meno possibilita' di riuscire vs quelli che hanno le spalle ben protette da mamma e papa'.....concordo con te su questo....Se si puo' nella maggior parte dei casi....si deve venire qui in America e fare un corso di studi molto specializzato...tipo chirurgia, Legge, Ingegneria, Computers.....Allora si che si avra' un successo finanziario assicurato molto di piu' che facendo gli stessi lavori in Italia....
@@charlie20259 sono d'accordo ma reinventarsi programmatore, medico, avvocato ecc.. non è una passeggiata. di certo non potrei studiare laggiù, non avrei le finanze. l'unica soluzione sarebbe prendere una seconda laurea qui in Italia e tentare la fortuna più avanti, ma da qui a portare avanti questo progetto compirei 45 anni 🤣 e va bene che non è mai troppo tardi ma credo che bisogna anche essere realisti. già sarebbe stato complesso se fossi stata una neo diplomata con tutto davanti, figurarsi alla mia età.. tempo e soldi fanno l'opportunità, oltre certo ad una massiccia dose di coraggio, perseveranza ed audacia. ma non sono tutto, ecco.. 😅
@@sea2812 Condivido in pieno.
Grande Nick,, complimenti x la tua "storia" e x come la sai raccontare!!! Un abbraccio..
Ciao Nick, complimenti per questo bellissimo anniversario! Ammiro molto la tua positività, si vede che da ogni cosa cerchi sempre di trarre il lato positivo
thank you!
In Calabria in certi mesi dell'anno puoi decidere se andare al mare o a sciare e parlo solo della Calabria. Italia forever ❤
Vero è che l'america è sempre l'america e ad opportunità nn c'è paragone effettivamente poi a spazi anche meravigliosi. Ma noi in italia siamo fortunati nn tutti.
guarda che se vivi a Los ANgeles, lo stesso giorno nel mese di marzo-aprile-maggio puoi nuotare nel Pacifico oppure a poche ore di auto sciare sulle San Bernardino Mountains. In Italia sono fortunati gli scoppiati. Se vuoi veramente dare un cambio alla tua vita e assicurarti un avvenire non rimani in Italia.
Be certo larica 😍 ma ho tralasciato dire che in Calabria fra sciare o mare basta 1/2 😆😆 👍 comunque bellissimi i tuoi video👍⛈️🍺🍺
@@Greta-v2esi con la differenza che in Calabria lo può fare chiunque,e in poco tempo ci va... tu in America se non hai soldi l'unica cosa che vedi è la finestra di casa tua.. e sciare ha San Bernardino bisogna stare attenti che se uno si fa male seriamente li per pagare le cure finisci sotto un ponte... , se non hai preparazione e capitale negli usa sei un vero scopoiato... cash cash... money..anche per respirare..
Sono molto felice ogni qual volta scolto il racconto di qualcuno che si senta soddisfatto della propria vita: la maturità mi porta a pensare che dipenda più dal carattere che dal luogo, visto che pregi e difetti della persona si trasferiscono con lei, ovunque ella vada. Mai spostandomi dall'Italia, ho avuto residenza in almeno cinque luoghi diversi e i miei lavori (almeno dieci) sono spaziati dall'agricoltura, al _design_ , al turismo, all'insegnamento: partendo da una grande città costiera, oggi sto in un piccolissimo (DAVVERO piccolissimo) paesino di montagna e la gente che mi guardava, dal mio quartiere di nascita, si chiedeva nel frattempo, costantemente, cosa io cazzo stessi combinando. Sicuramente gli USA hanno saputo mettere a frutto tante occasioni e produrre, nel contempo, enormi danni: se un "testamento" di valore essi ci lasciano, a mio parere è questo: la differenza la fa la PERSONA. P.s. avrei una certa curiosità circa il segno zodiacale del titolare del canale 🙂
Bisogna essere onesti e ammettere che la globalizzazione ha inciso molto nel rendere quasi tutti i Paesi del pianeta Terra, un copia incolla nn solo di strade, palazzi, negozi, centri commerciali ecc ma ha inciso anche nel carattere delle persone. L'appiattimento dei valori e del rispetto è sotto gli occhi di tutti.Un tempo bastava che uno fosse andato a Londra e al rientro ti guardavano come fossi un marziano. Il mio primo viaggio all'estero fu proprio Londra nel 1973, e ascoltare la musica della PFM uscire da un record shop in Piccadilly, beh era da brivido... ed era una rarità. Da Londra subito dopo Edimburgo x un totale di 3anni e poi un continuo girare il mondo x lavoro x anni. Stati Uniti (east and west coast), Oceania con Australia Nuova Zelanda le isole Cook, Polinesia francese, Hong Kong, Cina, Giappone ecc. E proprio qs girare nn stop mi ha reso partecipe "in diretta" dei cambiamenti e danni che la globalizzazione portava.
Spero molto in un ritorno di tradizioni e usi e costumi di ogni nazione, alla faccia spudorata di quanti hanno accolto la globalizzazione come la panacea x tutte le ns necessità, mentre si è di fatto, rivelata molto velenosa in ogni ambito.
PS
Dalla mia esperienza posso co certezza affermare che nn esiste un "luogo" ideale dove vivere, mettere su famiglia, stare tranquilli e sereni, no nn esiste tutto ciò, ma cmq si può provare a stare bene dove ci si trova perché nn è vero che l'erba del vicino è più verde.
Se anche un americano ti dice che vorrebbe andare via dal suo paese, è palese che la situazione sta girando a merda anche nella "libera" america.
@@antestiusleontius3774 in tutto il mondo c'è gente che sta male o bene nella propria nazione. L' erba del vicino è sempre più verde, poi quando la calpesti ti accorgi che è esattamente uguale della tua, se non peggio.
per i Poveri la Situazione è di merda ovunque...😄
Mille grazie Nick. Bellissimo video.
..e bravo Nick! (count your blessing!)
Restaci,in Italia puoi tornare quando vuoi!!! Buona fortuna per tutto!!
tanto di cappello per la vita appagante che ti sei costruito negli USA, ma mi sembra di capire che tu sei nato in una famiglia che ha potuto spianare la strada ai tuoi sogni: io ho 50 anni e ho frequentato l'università a pochi km da casa mia. Ammesso che fosse stato tra i miei desideri frequentare un College americano, beh.....lo avrei potuto vedere solo nei miei sogni ad occhi aperti. Non nego che tu sia stato bravo e coraggioso, anzi, te ne rendo merito, ma presumo che tu sia nato in una famiglia benestante di Milano e questo ti ha aiutato non poco, insieme anche al fratello che già viveva nell'Illinois! Dalle mie parti si dice "Il sole non è mai morto di freddo" un detto campano che non smentisce mai il fatto che chi nasce avvantaggiato, avrà sempre molte più possibilità di emergere rispetto a chi nasce in un contesto sfavorevole. A mio avviso i Paesi idilliaci non esistono, perché la miseria in ogni sua forma esiste dappertutto. E se nasci fortunato, lo sei sotto qualunque cielo, così come sarai l'esatto opposto se la vita sin dalla nascita poco ti sorride! E questo non è voler sminuire tutto ciò che hai fatto nel tuo percorso, è solo prendere atto di come funziona la vita, a prescindere dal Paese in cui si vive!
Mio fratello ha fatto un anno universitario negli stati uniti, grazie a una borsa di studio
tutto sta in te se vuoi un cambiamento o no. Io sono partita con 1.500.000 LIRE nel 1983, dando un calcio a tutto. Avevo a Milano un posto sicuro con benefici, ottima paga, ma mi ammalavo sempre di più di cefalee a grappolo per le frustrazioni di dover fare un lavoro tedioso per il mio carattere. Sono partita senza una sicurezza. Mi sono creata una vita favolosa in USA perchè IO l'ho voluto, IO ho voluto il cambiamento e ci sono riuscita. Ho fatto tanta fatica, ma non ho mollato. E sono rimpatriata solo per dovere di figlia, mia madre era ormai troppo anziana per restare sola. Ma rimpiango ogni giorno l'aver lasciato quel Paese favoloso e le due attività che avevo. Lo rifarei? ECCOME. Con tutti i suoi alti e bassi per rivivere la positività che mi estirpava, il coraggio di affrontare ogni ostacolo. Ho dovuto battermi due volte davanti a un giudice e senza avvocato perchè in USA si può fare e ho vinto. In Italia avrei preso una pedata. L'America ti offre molto di più di quello che si conosce del Paese. E' un Pianeta a sè.
Se la felicità viene dal risolvere un problema complicato, in Italia ce ne sono una marea, torna e sarai felice!
Bellissimo video
Anche in Italia puoi trovare luoghi freddi,caldi,frenetici e rilassanti.Spesso,tutto questo,in un paio di ore di macchina.Certo negli USA le dimensioni sono xl
Con l'unica differenza che qua a malapena sopravvivi e lo stato è criminale
Eh ma pee scoprire le montagne, i laghi, le colline serve l america 😂.
Pensa che io non vado mai al mare e appena posso mi butto tra laghi e montagne con la mia moto e...
Oh nn son mai stato in America ma ho visto altre parti del mondo 😉
Gentilissimo, mi sono trasferito in Südtirol oltre dieci anni fa. Qui c'è tutto: laghi, montagne, fiumi (per chi fosse interessato al rafting). L'azienda per cui lavoro mi ha dato la possibilità di lavorare da casa a tempo pieno e vivere qui. Ovviamente è necessario integrarsi con la comunità locale. Il modo migliore è attraverso il volontariato.
Ciao Nick complimenti x il video....mi e piaciuto il tuo racconto di vita in undici anni ...in America ....auguri e "Che Dio ti Benedica 🙏♥️x continuare a seminare ....grazie ciao un caro saluto 😘
thank you, Virginia! un saluto a presto
Io ho avuto una fidanzata americana e ho lavorato per una clientela americana per anni qui in Italia e quello che ho visto è che da qui non se ne sarebbero mai voluti andare, in primis per il cibo, ovviamente (non so come tu faccia li sinceramente). Al di la di questo, tu parli con l'esperienza di uno studente che sicuramente in qualche modo le spalle coperte le aveva e ti sei trovato in quella parte di società che di sicuro non ha niente a che vedere con quella di Kensington Ave in Philadelphia, per fare un esempio. Magari un giorno fatti un giro tra le tendopoli di qualche città, poi facci un resoconto, ammesso che tu ne esca vivo. Ciao, ragazzo fortunato. 😉
Si, i video del canale Soft White Underbelly sono veramente impressionanti, c'è n'è uno proprio su quella realtà. Una tristezza infinita, da noi non si vedono ancora certe cose...
Quell'ancora è un po' inquietante... @@androumeda9538
Gia, ma come fa a vivere senza la mamma, gli spaghetti e la champions? Impensabile!
@@testing1sim La mamma è sempre la mamma, gli spaghetti li mangio una volta a settimana circa e della champions sinceramente me ne frego altamente.
Carissimo Nick ho trovato questo tuo racconto di vita davvero poetico, emani soddisfazione, serenità e gratitudine.. mi sento felice per te, ti abbraccio
grazie Alba!
Grazie mille Nick per l'informazione che ci offri.
Mi piacerebbe molto di farmi un esperienza di lavoro in U.S.A, e la zona di Texas sembra molto interessante !
Bravo Nick👏👏👏
È sempre bello sentire esperienze positive di persone che si sentono serene e realizzate!
Nick, come sempre, bravissimo. Hai un modo di parlare che ispira, veramente.
Il difficile per una persona che abita in molti luoghi ed ha esperienze diverse, come te, è che a volte ti trovi a disagio. Cioè, non sei solo italiano. Non sei neanche solo americano. Sei un po tutte e due. Ma intorno a te, ci sarà gente che non condivide queste esperienze e non ti capisce completamente.
Grazie ancora della tua prospettiva positiva. A dopo.
Adoro questi video ricchi di storie ed esperienze personali!
Bravo Nick
Grazie a te Nick per i tuoi contenuti
Grazie per aver condiviso la tua esperienza. È bello vedere che una sfida non facile ti ha dato tanto, dà anche un messaggio positivo!
thank you, Raffaella
Grande nick.. Ti stimo.. Buena suerte🤙👍👋
Grazie Nick, questo video è una bomba di energia. L'unica cosa che mi metterebbe pensiero, se dovessi decidere di vivere negli Stati Uniti sarebbe senz'altro l'assicurazione medica. È necessario a mio avviso, puntare in alto, per poter vivere una vita dignitosa da quelle parti. In Italia abbiamo tanti problemi, ma almeno la sanità ancora regge, nonostante i tagli... ti ammiro molto. Ammiro il tuo coraggio, la tua energia e la semplicità con cui condividi momenti di vita interessanti ed istruttivi. Condivido con i miei figli questo video e ti auguro come sempre, il meglio!
Sei troppo gentile... thank you for watching e buone vacanze a te e family!
Grazie Nick per aver condiviso la tua esperienza, trasferirsi all'estero non è per tutti credo che tu sia stato molto bravo a "sfruttare" la situazione a tuo vantaggio.
College, investimento di capitale cospicuo.. hai avuto un bello sponsor
Sempre un piacere grazie Nick ❤
La vita non è fatta solo di lavoro, stipendi e occasioni. Ovviamente parlo per me, non per Nick o per qualcun altro, ma a 30 anni con un ottimo lavoro e ben retribuito ( vivo in sud italia) non penserei mai di andare in america, già come stile di vita. Per le vacanze ci sono stato 4 volte e ci ritornerei sempre, ma vivere in Italia, o anche in Europa, è nettamente meglio.
Per non parlare della sicurezza. Devi avere paura del tuo vicino, e di chi ti dovrebbe difendere.
Gli Usa non sono un posto che mi ispira ma l' Italia con la globalizzazione e l' immigrazione selvaggia è diventata una schifezza, sembra di vivere in medio oriente 😢
Sembra uno spot pubblicitario descrivi l'america come sogno americano mentre ha enormi problemi, in declino, il mondo e' cambiato, ha perduto centralita' rispetto a nuovi poli e modelli economici, nel lavoro la disoccupazione 2024 e' 10%, ha un debito enorme, tutte le cose che dici sono contestabili, parli di costituzione e mostri di saperne poco, il razzismo mai estirpato le divisioni le vedi nella vita di tutti i giorni, il concetto e cultura delle armi da fuoco, ridicolo possano essere modello per l'Europa madre del diritto fa ridere, se vuoi cambiare lo fai in Europa, andare in America oggi vuol dire non avere proprio niente da perdere in affetti, memorie, legami nel proprio Paese, l'america sogno americano lo era per i nostri emigranti contadini del sud analfabeti, fuggivano la terra impoverita ma, gia' da allora nessuno emigrava da Roma, Milano, Torino, anche Napoli citta', specie con un titolo di studio, figuriamoci oggi, resta un sogno per indiani, messicani, africani. Sembra proprio uno spot commissionato.
Ma che stai a di..
Bellissimo video, di ispirazione per chi sta ancora decidendo cosa fare della propria vita!
Grazie Nick ❤️🩹
11 da pallina. Continui a vivere un eterno presente con la speranza di un futuro radioso. Vedo solo solitudine e becero individualismo nel assaporare quel po di benessere che un sistema spietato ti offre per adesso
Tutto stupendo, amo gli stati uniti ma sta andando tutto a rotoli. La libertà di parola? Di stampa? Il covid gestito bene... Per carità, stiamo tutti nella stessa barca, sotto un unico sistema 😂
Devono ringraziare ai dem.
certo siamo tutti sotto il sistema liberista e capitalista
Quindi, in poche parole, a prescindere dal posto in cui hai vissuto, sei stata una persona facilmente influenzabile? Fai quello che fanno gli altri , ti vesti come fanno gli altri e cambi addirittura le passioni
Hai fatto un'ottima scelta, buon lavoro figliolo. Auguri.
Io sono felicissimo per te, perché si vede che sei perfettamente inserito e convinto di ciò che dici. Negli States ci sono stato l'ultima volta 2 anni fa' (California) e mamma mia, quanti poveri.. gli Usa secondo me non sono più quelli di una volta..
Nessun paese è quello di una volta, tutto il mondo è cambiato.
Condivido pienamente con te tutto hai raccontato con serietà e sincerità la realtà dj come si vive in America
Ciao Nick... bello... mi e' piaciuto molto questo video !!! Grazie e ... untill next time !!! un saluto !!! 👍👍👍
Sembra un po' uno spot
Ho pensato inizialmente la stessa cosa, ma credo sia l'entusiasmo di riportare una svolta riuscita, poteva anche non funzionare
Sono contenta che tu sia felice.
Che tu ti sua adattato bene ai loro usi e costumi. È fondamentale, secondo me, per sentirsi bene. Penso che la possibilità di potersi reinventare è una opportunità anzi una libertà impagabile.
Volevo solo chiederti ma i rapporti con le persone come sono?
Grazie per i tuoi bellissimi video.
forse una differenza e' che rispetto alle amicizie in italia in cui tutti facevano lavori diversi qui la maggior parte della gente che conosco sono tutte nel mio stesso settore lavorativo. A parte questo, rapporti normali come in qualsiasi altro Paese. Thank you for watching!
Ma neanche se mi pagano la casa, l'assicurazione sanitaria e mi trovano un super lavoro ben retribuito.
Ma chi ti vuole😅😅😅
@@Kristnoeperché te ti vuole qualcuno? 😅
Siamo 2 bikers (over 60 )che viaggiano da tempo on the road ed in totale autonomia 15/20 giorni all’anno con una Harley noleggiata a Sin City .
Massimo rispetto per il signor Nick di cui apprezziamo la simpatia ed i molti video girati da quelle parti ma non condividiamo in alcun modo la maggior parte delle sue affermazioni su quelli che sarebbero i plus di una vita negli USA rispetto a quella in Italia.
Siamo ben consapevoli,per averci purtroppo vissuto per lavoro,che una vita a Milano non e’ il massimo che uno si possa augurare perciò capiamo la sua esigenza di andarsene via appena gli e’ stato possibile,ma siamo altrettanto certi che mai e poi mai ci trasferiremmo definitivamente in USA anche se mantenuti senza tirare fuori un dollaro di tasca nostra.fino all’ultimo giorno che Dio ci regalerà su questa terra.
Niente ovviamente contro chi la pensa diversamente da noi ma di quello che si vede in tv ed al cinema in USA non si trova niente girando per strada ed il mito americano e’ tutto fantasia perché la realtà e’ ben più dura e ben poco piacevole.
Bellissimo video ...
Bravo Nick
in Italia non c'é il nazionalismo che c'é in molte parti degli USA, e tu hai scelto i luoghi dove ce nè di piu'. E il nazionalismo, anche se recitato o esasperato dalla politica serve a creare un sentimento di appartenenza e un identità comune , lo spirito di squadra che fa andare tutto meglio. In Italia sembra che a nessuno interessi nulla dell'altro, mors tua vita mea, e si aspetta
che a fare siano altri.
Io sento solo coglioni ricordare la cultura l'arte etc...
Ma se noi ci vantiamo del nostro paese non siamo nazionalisti, se lo fanno gli americani si.
@@alessiomoscatelli798 in Italia non abbiamo il pennone per la bandiera in giardino, in America, e in Svizzera anche , si...
@@federicobertoli8742 scusa quindi il pennone della bandiera in giardino è sinonimo di cittadino modello?
In USA hanno una criminalitá 10 volte la nostra, bambini che si sparano nelle scuole..
Alla faccia delle cose che vanno meglio
Forse sarebbe ora di smettere di guardare i circoli chic di un paese, se vai nelle zone bene Italiane anche li pare tutto un sogno di yatch con bandierine Italiane e miliardari stile sogno della vita...
Sempre tanti "insights" interessanti dai tuoi video, che aiutano a capire meglio gli USA. Io ho sentimenti contrastanti rispetto al paese. Da una parte mi piace: a livello culturale e di interessi (cinema, serie TV, ad esempio), che bene o male fa parte della fascinazione / immaginario che l' America ha esercitato sull' occidente e l' Europa dal dopo guerra in poi; mi piace la lingua (l' inglese americano); ho "connessioni" di sangue... Dall' altra, ho molte perplessità sul tipo di influenza che hanno gli USA a livello globale, economico, politico, le implicazioni con le guerre, ecc... Però, a parte quello, la tua felicità e senso di profonda realizzazione "arriva" molto bene e chiaramente. Quella profonda gratificazione che si percepisce, parla da sola. Si vede che sei assolutamente "where you belong". Un saluto, Nick.
Complimenti per la scelta di vita che hai fatto
Diamine, complimenti davvero!
Grazie Nick, sei veramente un Grande! ❤
Bravo Nick 🫶🏻🫶🏻
Aspettiamo presto qualcosa di più “intimo/personale”, amicizie etc ❤❤
Grande Nick sei veramente ingamba
Bel video mi fai molto pensare !
Mi piacerebbe fare un bel viaggio negli Stati Uniti fra due anni quando andrò in pensione !
Non per lavoro ma magari per il futuro da pensionato !
Un abbraccio. Rimani sempre così non cambiare !
Sergio
thank you!
Caro Nick, hai espresso i tuoi pensieri facendoci comprendere tutti gli aspetti degli USA che ti hanno affascinato!
Gli Stati Uniti sono dinamici, ricchi di offerte e sempre in evoluzione: questa è un aspetto molto positivo che di certo mi attrae assai, ma ci sono altre cose che mi lasciano perplessa, come, ad esempio, le dinamiche dell’assistenza sanitaria! Comunque non me ne intendo, ho visitato l’America solo come turista, e molte cose ho avuto modo di conoscerle grazie a te e ai tuoi video molto chiari, professionali, e anche simpatici e coinvolgenti! Quando ti vedo e ti ascolto mi sembra di essere lì, dove ti trovi!
Chissà 🤷♀️…ho un lavoro sicuro e sto bene economicamente…magari in un lontanissimo futuro verrò a vivere negli States per qualche anno 😉
Grazie 🤩, top 🔝 video!
Un video da perfetto yenkee individualista e nato ricco (credo, visto il master iniziale) che se ne infischia degli altri, quindi un perfetto americano!
Come me. God bless USA.
Condivido tutto. Ho vissuto in Florida ed ora sono di nuovo in Italia, ma solo perché sono una persona che non sa rinunciare o essere più forte della mancanza dei propri legami ed affetti, però in USA ci torno ogni anno!❤🇺🇸
In queste note autobiografiche riesci in modo esemplare a comunicare qualcosa di certamente personale ma che può far bene anche a chi ascolta e quindi alla sua esperienza di vita...."count your blessings"... grazie!
grazie Giovanni, buone vacanze!
Mi piacciono tantissimo i tuoi contenuti, da profondo conoscitore degli States, adoro la tua sobrietà nei commenti e nell’analisi, l’approccio umile. Mi rendo conto sia un argomento delicato ma ritieni che l’orientamento sessuale di ciascuno possa condizionare le scelte di vita?
finche' si e' giovani e' bello dappertutto e' quando si diventa dei pezzi di sughero e non ti puoi piu' neanche muovere che il mondo diventa un luogo oscuro
Ciao, mi piace il tuo punto di vista ma secondo me sei stato poco onesto. Ci sta assolutamente che tu sia super felice e sono contentissimo per te, ma in questo video hai raccontato solo 11 anni di cose positive, quasi come se in questo paese non esistessero problemi, la terra della felicità.
Bello citare i padri costituenti che hanno dato il diritto alla felicità, peccato che si siano dimenticati di garantire il diritto alla salute, che senza non credo sia facile essere felici.
Io ho fatto solo un breve periodo negli USA e subito mi sono scattate all'occhio delle criticità che mi hanno un attimo fermato a farmi riflettere e che credo tu conosca bene dopo 11 anni.
-Qualità del cibo estremamente scadente
-Prezzi altissimi, ogni cosa devi pagare la tassa e la mancia trovandoti sempre costi nascosti in più
-Nelle grande Città sei facilmente isolato, gli amici che avevo conosciuto a New York facilmente erano ad oltre 1 ora di mezzi
-Senso di pericolo vista la facilità con cui si ottengono le armi e la quantità enorme di pazienti psichiatrici/drogati che si vedono in giro
-distanza da tutto, in Europa prendi un volo e in pochissime ore cambi completamente stato, lingua e cultura, li a me sembra di passare da grandi palazzi ad altri grandi palazzi quando si cambia città.
-Assicurazione sanitaria che ha rotto perfino me che ero solo in visita
Ripeto, sono felicissimo per te e che sei riuscito a trovare il tuo posto nel mondo, però se qualcuno ti segue è perché vuole la verità completa e nessun posto è perfetto, altrimenti saremmo tutti li.
Ciao Nick,sei un ragazzo fantastico e pieno di voglia di fare, tutto meritato Bravo!!!! Buone vacanze,io in ottobre vado a Chcago e Michigan a trovare le mie figlie.....non vedo l'ora!!!!! Ciao
ottobre in Midwest e' il top! ciao Cinzia, buone vacanze!
Bel video
Il paragone non deve essere tra Italia e USA quanto tra USA ed Europa. Più guardo video di voi emigrati negli Stati Uniti e più mi rendo conto di quanto sono fortunato a vivere in Italia, il paese più bello del mondo ma soprattutto che ha inventato il mondo. Vita semplice la nostra, tradizioni culinarie centenarie, borghi medievali di estrema bellezza che trasudano storia in ogni angolo, isole sparse che sembrano capolavori di Venere, dorsali appenniniche e alpine meravigliose, e potrei continuare all'infinito? Per carità abbiamo tanti problemi ma le meraviglie sono decisamente superiori. Grazie Nick per le tue esperienze che ci fanno aprire gli occhi. Ops dimenticavo, proprio ieri ho mangiato un grande panino con la mortadella e bevuto un buon chianti sul passo del Muraglione nel mentre scendevo a Firenze. Che dire, una bomba di vita!!
sei la persona giusta per rimanere in Italia, ma esistono persone che hanno bisogno di evadere e conoscere il Mondo, il Creato che è immenso. USA è un Pianeta a sè, per volerci vivere e lavorare e crearsi un futuro ci vogliono un paio di coglioni grossi così. Non tutti li hanno.
Ciao Nick, seguo i tuoi video e ammiro molto, anche se non parli mai della tua vista privata negli USA (amici, donne etc...), che secondo me è un punto fondamentale nel trasferirsi in un altro paese.
Sono stato negli USA un'infinità di volte, li ho visti quasi tutti, ma sempre da turista. Questo video non mi trova concorde su alcuni punti.
1. La libertà. Non è minimamente un paese libero. Se hai meno di 30 anni non puoi bere alcolici se non hai con te il passaporto (spesso non accettano la patente). Non puoi bere nemmeno una birra in moltissimi ristoranti, perchè si auto-etichettano come "family restaurant". In spiaggia non puoi cambiarti il costume cingendoti con un'asciugamano, perchè diventa indecent exposure. Dopo una certa ora non puoi andare al fast food senza una macchina, perchè ti servono solo al drive through e non se sei a piedi. Non sei libero di farti curare, se non hai un'assicurazione. Non sei libero di abortire. Non sei libero di scalare montagne senza una guida alpina, in molti posto. Hanno tante regole da bacchettoni bigotti, che limitano molte libertà. Siamo senza dubbio molto più liberi in Italia.
2. Il covid. Negli USA c'era Trump che invitava a farsi iniezioni di clorochina, e gli americani morivano come mosche. In Italia sono state poste le restrizioni necessarie e, nonostante sia stato il primo paese occidentale a conoscere il covid, ce la siamo cavata egregiamente.
3. Dici che gli USA sono un paese fantastiche perchè ogni giorno non sai chi incontrerai. Quello vale in ogni parte del mondo, Italia compresa.
Non voglio smontarti, si capisce che negli USA hai trovato il tuo mondo, ma occorre essere obiettivi. Hanno anche un sacco di svantaggi, fra cui molta non libertà.
libertà: non puoi bere alcolici ... bla bla bla Che mentalità ristretta che hai. La libertà in USA non si misura nel bere alcolici per strada, ma nel poter creare, fare, aprire la mente .... crearti un avvenire sicuro, dare sfogo alla tua creatività, se ne hai. C'è molto da dire su questo tema ...
Quando uno nasce disgraziato in Italia o in America il suo destino è segnato. Tante persone credono che chiunque riesca ad avere un'istruzione decente e soprattutto la capacità di poter affrontare uno studio universitario, ma non è cosi. La differenza è che in Italia anche con solo un diploma di scuola superiore una persona si può comunque costruire una vita ed avere un lavoro decente, in America se non sei laureato non sei nessuno e sei marcato a vita. Tutti i paesi del mondo sono belli se hai soldi per viverci, in America non potrai mai fare un lavoro comune e pensare di riuscire a guadagnare quello che serve per avere una vita tranquilla. Già in Italia per la maggior parte delle persone chi è povero è destinato a rimanerci, chi si trova in una situazione economica normale e si arrabatta per andare avanti deve stare attento a tutti i passi che fa perché ne basta uno falso per finire nella merda, mentre chi è ricco spesso proviene da famiglie già benestanti e quindi avrà sempre il culo parato ed in alcuni casi avrà sempre di più.
Grazie.
la riflessione sulla costituzione americana e' interessante e mi ha incuriosito. Personalmente quello che mi appassiona di piu', io lavoro in Canada, sono le varie storie di immigrazione delle varie comunita' e famiglie italiane. Quindi bene quello che mi offre la nuova patria, ma con occhio e cuore sulle tradizione italiane che si sono conservate. Buon 2025
se ti piacciono gli stati uniti perchè no. a me non piacciono quindi preferisco rimanere in Italia penso sia unoi dei paesi perggiori al mondo
Infatti, bisogna avere l'auto, non ci sono centri-città come in Europa, niente amicizie profonde, rutti e scoregge sempre e ovunque senza ritegno, cibo di qualità costoso. Vanno bene per gente ambiziosa, imprenditori interessàti.
@@Lisuz777E' la poverta non solo economica ma anche mentale che fa paura
Tutti armati e tutti Rambo
Per me non ce' molto di buono in quella societa'
STAY !! non tornare in Italia! ho vissuto 25 anni in USA, un colpo di fortuna m'ha catapultato dall'Italia in USA, ho iniziato sotto Pres. Reagan quando ogni villetta sventolava la bandiera americana, anni d'oro. Avevo 2 attività, ho imparato tantissimo a gestirmi la mia vita, una cosa che l'Italia non mi avrebbe mai offerto con inoltre un guadagno superlativo. L' Italiano ad un certo punto diventa nostalgico e vuole ritornare in Patria, non fare quest'errore. Semmai ti prendi un 6-12 mesi per sfogare questa nostalgia, ma non chiudere la porticina dietro le tue spalle lasciando l'America perchè poi non riuscirai più a ritornare sui tuoi passi. I miss America every day. Quello che mi ha dato USA non l'avrei mai ricevuto in Italia; è stata una valanga di positività, insegnamento, felicità; ti estirpa il tuo vero essere, ti mostra quanto ancora puoi fare se ti dedichi, ti fa credere in te stesso. Quel senso di libertà di poter creare e la facilità che ti offre per realizzare un'idea non lo trovi in nessun altro paese.
SemperFi USA, love you to death ❤
Anche io vivo all'estero da tanti anni (anche se non negli USA) e non posso che concordare con te. In Italia provai a cambiare settore di lavoro a 28 anni e mi dissero che ero TROPPO VECCHIO! Qui ho cambiato a 41...
A 28 anni?. Abbastanza strana come cosa, forse incide la tipologia del lavoro? A quell'età molti iniziano a lavorare.
@@lagogerundo53 Fu tanti anni fa...forse adesso le cose sono cambiate.
@@MatteoMazzola-yo8wi no, non sono cambiate. Posso chiederti in che nazione ti sei trasferito ?
@@felicitapratica Regno Unito
e io ho cambiato a 51, in Italia, senza troppi problemi, e continuo a ricevere richieste di colloquio. So far bene il mio lavoro. Questo video è davvero stucchevole ed è il punto di vista di un privilegiato che ha giocato bene le sue carte. Però, appunto, partendo dall'alto della scala...
Dire che vivere in Texas è avere una qualità alta di vita mi pare un esagerazione. Comunque il discorso sulla Costituzione americana mi pare miope. Il democracy index è abbastanza chiaro nel dire che c’è maggiore democrazia in Europa occidentale che negli Stati Uniti.
Ciao Nick, ti ho scoperto da poco, mi puoi dire da quale regione italiano vieni? Grazie mille, molto, molto belli i tuoi video
thank you! Romagna
Come hai fatto con il visto? E quali lavori hai svolto? Grazie
Mi sembra una gran sviolinata. Può essere una esperienza ma se non hai soldi non puoi prendere aerei per spostarti migliaia di km solo per cambiare paesaggio. E frequentare college e farsi una carriera solida ( fattore “culo “a parte ) . Soldi e debito questo è il sistema . Se li accetti negli USA si sta . Meglio “povera” qua in Italia e in bocca al lupo alle nuove generazioni.
in USA si va per lavorare non per sviolinarsi se hai i soldi o no. Lì se non lavori non campi, non hai la Caritas che ti passa la scatoletta o lo straccetto da metterti su. I voli in USA costano poco, ti puoi fare un volo ogni tanto e vedere uno Stato diverso. USA non è per gli sfaccendati, è per chi ha coraggio, creatività, gran voglia di fare. Ti da la possibilità di aprire un business nel giro di poche ore, non prende? non vendi? Amen, chiudi senza dover pagare un ghello e ti ributti a fare altro. Questa è la libertà, una delle libertà. Ahh già per gli Italiani la libertà è bersi una lattina di birra per strada.
@@Greta-v2e tesoro mio non hai capito 😊 intendevo dire che mi pare un racconto “leccac@lo” agli usa. Ma ci sta per lui . Il resto del discorso lo sanno tutti. Detto questo è bello pensare che ognuno possa decidere come sia meglio meglio vivere Ti pare ? In realtà conosco gente vestita benissimo firmata dalla Caritas. Sono persone dignitose che in un sistema basato sul debito non avrebbero chances. Io compresa. E si , se basta bersi una birra per strada per essere felici quale è il problema?!! Se non ce la fai Tu allora continua a sbatterti nelle tue frustrazioni del “fare”. Auguri