salve dottore, sono un ragazzo di venti anni a cui hanno diagnosticato le bronchiectasie, mi chiedevo quali effetti poteva avere sulla mia vita a lungo termine, aggiungo che sono asmatico allergico da tutta la vita, però mi chiedevo davvero come poteva evolversi la malattia col tempo?
Caro Antonino, L'andamento di questa patologia è molto variabile in funzione del tipo e del numero di bronchiectasie presenti nei due polmoni. È spesso necessario impostare terapie abbastanza particolari e specifiche per limitare nel tempo gli eventuali danni secondari che potrebbero presentarsi. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Ciao Arturo, entrambe le affermazioni sono vere. Si tratta sì di una patologia cronica, ma fortunatamente ci sono cure per controllarle nel tempo riducendo le possibilità che si aggravino. Le bronchiectasie non guariscono ma si curano nel tempo. A presto, Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro Grazie mille Dottore, molto gentile per aver risposto alla mia domanda, purtroppo io soffro anche di apnee notturne e dormo con il ventilatore notturno, ho 43 anni e per fortuna non sono obeso, peso nella media grosso modo, è l'anatomia del mio apparato respiratorio che è particolarmente occluso , specie quando durante la notte si rilassa la muscolatura liscia , causando come primo effetto sonoro la famosa roncopatia, cmq aldià di questo aspetto , dopo la diagnosi da parte di un pneumologo , di lievi bronchiectasie , mi ha suggerito aereosol 10 volte al mese per diedi giorni , con clenil e fluiborn, ma non so se basti come cura per alleviare i sintomi; p.s. peccato siamo un pò lontani come distanza, poichè io vivo a Napoli, altrimenti sarei venuto di sicuro a fare una visita da lei; Cordiali saluti, Arturo Mac Lean
Ciao @@arturomaclean8710 Purtroppo non è possibile azzardare terapie prima di aver posto una diagnosi precisa. A presto, Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
@@arturomaclean8710 ciao sono un counselor e non un medico però ti rispondo perchè personalmente ho avuto questo problema in seguito ad un episodio acuto. All'epoca facevo una vita attiva e molto dinamica ed ero allenata in particolare praticavo nuoto. La causa è rimasta sconosciuta. Sono stata ricoverata per più di 20 giorni in ospedale e poi feci tre mesi di convalescenza a casa senza poter uscire ed avendo necessità di essere assistita perchè anche le attività quotidiane erano impossibili. Mi sono aiutata molto con cure omeopatiche e, quando sono stata in grado, con ginnastica respiratoria. In particolare ho eseguito un training di yoga per questo problema, che ricordo andavo a fare davanti al mare per respirare iodio. Nel tempo ogni anno faccio un percorso di prevenzione omeopatico tipo prevenzione per influenze e inoltre, cosa per me molto importante della prevenzione primaria attraverso un ciclo di detox messo a punto per realizzare una pulizia degli organi interni in modo molto profondo di fegato, rene e intestino e alcalinizzare il corpo. Infatti tutti gli organi sono collegati tra loro e noi siamo un tutto unico. Questo programma riguarda anche lo stile di vita, l'alimentazione e l'attività fisica, oltre la nutruacetica. Tutto questo mi consente una vita piena e normalissima e non sotto una campana di vetro, come mi avevano prospettato. Spero ti sia utile quanto ti ho scritto. Elvira Paracini
Buongiorno Dottore, volevo avere una suo parere su un problema che sto accusando da qualche mese. Mi capita, per lo più quando indosso la mascherina, nella maggior parte dei respiri mi sento ghiacciare il tratto della trachea e mi porta a tossire. può un infezione ai bronchi ?
Grazie dottore per le sue spiegazioni soffro anch'io con le bronchiectasie e sto uscendo da una polmonite aspetto esiti tac ed esami del sangue volevo cortesemente sapere se è sufficiente la terapia con la bottiglia o mi serve un fisioterapista io abito in provincia di Como e non mi sembra ci siano centri per questa malattia grazie mille
Cara Patrizia, Le due cose distinte sono utili anche se prese separatamente ma insieme diventano molto più efficaci. A presto, Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Grazie Dott. , ho ascoltato tutto quello che ha detto con attenzione ...purtroppo oltre alle bronchiectasie soffro di reflusso...sono anni che ho la tosse ,molto grassa, e problemi di alimentazione...sportiva e piena di interessi la mia oggi deve fare i conti con quanto descritto...c'è qualcosa che posso fare per migliorarne la qualità? Cordiali saluti
Cara Anna, Cose da fare ce ne potrebbero essere tante in funzione delle precise cause del suo disturbo. Mi contatti pure anche telefonicamente sul numero del mio studio ( +390113824764) in modo da poterla incontrare e valutare criticamente con lei il modo migliore per cercare di risolvere questo problema. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Mi trovo da un anno e mezzo con tosse verso sera tossendo mi si muove poco.catarro con una grande difficoltà molto chiaro ma ripeto con grande difficoltà on la Tac an trovato ispessimento dei lobi dei bronchi in basso cosa posso fare più che sciroppo ma la situazione sempre quella grazie
Buongiorno dottore.. io da alcuni anni he ho un dolore cronico intercostale al petto e alla spalla .. ho avuto sempre il catarro.. ogni anno sofrivo di tosse .prendevo sempre antibiotico e passava tutto.. invece quest'anno e stato il peggio tosse per 4 mesi ho preso antibiotico 3 volte .. ho fatto i raggi erano tutto ok. Ho fatto tutti gli esami del sangue erano tutti ok . Ho fato la spirometria pure quella negativa.. in pronto soccorso mi hanno detto che sofrivi di una bronchite asmatica .. sto facento ora la terapia con Foster 200/6 che mi ha suggerito il pneumologo .. volevo sapere se nek caso avessi le bronchecitasia il foster fa bene in ogni caso o potrebbe peggiorare la situazione? Perche ho quasi sempre catarro sopra tutto quando mi sveglio e tante volte mi sveglio con la gola secca proprio.. catarro spesso biancastro e anche giallo ? 🙏
Mirjet, Nel Foster è contenuto, oltre ad un broncodilatatore, anche un cortisonico. Nel caso delle bronchiectasie il cortisonico abbassa le difese immunitarie, e quindi può favorire le infezioni del tratto respiratorio, ma può essere favorevole se c'è una prevalenza di infiammazione bronchiale che ne giustifichi l'uso. Il tutto deve essere valutato dallo pneumologo nel singolo individuo e nel diverso caso clinico. Ci sono broncodilatatori a lunga durata d'azione, anche senza cortisonico inalatorio associato, che qualche volta possono essere impiegati con maggior profitto. Ne parli con lo pneumologo che la segue. Per prenotare invece una visita presso il mio studio di Torino, può chiamare il numero: +390113824764. A presto, Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Salve dottore, sono un ragazzo di 15 anni. È da un po’ di tempo che ho una sensazione di catarro nella gola. Per cercare di eliminarlo certe volte tossisco per farlo salire e poi lo sputo nel lavandino, di solito è bianco oppure certe volte giallo. Non mi da problemi nella respirazione, neanche quando faccio sport, ma mi da un po’ fastidio in quanto ad esempio quando corro devo tossire spesso per eliminarlo. Mi domandavo se fosse normale. Grazie
Jack, Un eccesso di produzione catarrale non è mai normale ma ha sempre una causa che lo determina. Questa può essere nasale, sinusale oppure bronchiale. Visitandola e prescrivendole degli esami specifici dopo la visita è possibile giungere ad una conclusione che consenta di capire dove richieda il problema. Se lo desidera, può prenotare una visita presso il mio studio di Torino chiamando il numero +39 011 3824764. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Salve dottore , a detta di medici e del mio pneumologo ho " bronchiectasie non importanti " insieme a rinosinusite allergica ,ma faccio fatica a respirare ,tutto cio da un anno a questa parte , la miaa domanda è possono essere non importanti queste bronchiectasie?
Caro Antonio, Le bronchiectasie sono importanti quando sono replete di secrezioni catarrali difficilmente eliminabili perché questo fa sì che le stesse possano degenerare nel tempo e aggravarsi. Per valutare la situazione nel suo caso specifico bisognerebbe tuttavia poterla visitare per cercare di capire meglio che cosa intenda il suo pneumologo per "bronchiectasie non importanti". A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro www.pneumologo-ballor.it
buongiorno dottore piacere di conoscerla,ho 64 anni non fumo, abito sul mare e non ho contatti con poleri e agenti chimici e fumatori in quanto ne patisco la vicinanza e mi allontano,ho avuto tre episodi di laringite acuta con tosse e disponia sono andata da tre otorini che dopo accurata visita e laringoscopio mi hanno diagnosticato esofagite da riflusso di cui sono a conoscenza e di curare alimentazione e usare farmaci.per essere piu precisa ho chiesto una tac e li mi e' cadutom il mondo,bronchetctasia e noduli di 6 mm da controllare a sx e uno a dx come e' possibbile questa sitazione senza mai acer avuto problemi di asma allergie o febbri ho fatto regolarmente i tre vaccini covid aspetto un piccolo conforto nella sua risposta cordiali saluti
Stia tranquillo perché mi sembra che non ci sia nulla di così grave. Se le fa piacere mi chiami pure in studio allo 0113824764 A presto, Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro www.pneumologo-ballor.it/
Buongiorno dottore! Volevo chiedere se come i miei bambini di 10 anni soffrono di asma lieve e sono allergiche di accari e pelo di cane .Durante anno si amalano 3 volte di bronchite. Che tipo di esami devono fare per per escludere questi bronchie
Cara Larisa, A parte aver compreso che soffrono di bronchite e sono allergici agli acari e al cane, per il resto non comprendo bene il senso della sua domanda. Se vuole essere più precisa le risponderò volentieri. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Salve Dottore, volevo chiederle quanto la FKT respiratoria aiuta a ridurre il rischio di infezioni bronchiali, e se ci sono rischi nel praticarla per chi soffre di reflusso gastrico (per cardias beante). Grazie
Cara Antonella, Un buon fisioterapista sa assolutamente come procedere in questi casi. I pazienti con sindromi catarrali croniche quali ad esempio i pazienti con bronchiectasie possono sicuramente beneficiare di un trattamento fisioterapico respiratorio nella prevenzione degli episodi di riacutizzazione infettiva. A presto, Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Personalmente non curo a distanza pazienti con bronchiectasie. In ogni caso tenga conto che questa patologia non è contagiosa. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Un paziente con bronchiectasie va sempre valutato personalmente in modo da poter prendere visione anche della documentazione clinica che già possiede. È una patologia che se ben trattata può essere efficacemente tenuta sotto controllo nel tempo. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro ho già visto 3 specialisti pneumologo. Fatto tac. Analisi espettorato. Uno dice acqua Tabiano. Altro ciclo antibiotico. Terzo a vederci fra 6 mesi. Sono scoraggiato. Umberto
@@umbertodevizia9304 La cosa che farei sarebbe davvero di poterla visitare in modo da poter valutare personalmente il problema. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
Caro Paolo, Di bronchiectasie non si muore a patto che lei si faccia seguire per controllare in modo ottimale i processi infettivo infiammatori che da queste bronchiectasie possono generarsi. Se poi le bronchiectasie tendono a sanguinare allora dovrà valutare una strategia di più ampio respiro con uno pneumologo. Per prenotare una visita specialistica presso il mio studio di Torino, può chiamare il numero: +390113824764. A presto! Dott. Enrico Ballor Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro grazie mille dottore perché letto 9 anni vita e basta e mi è venuto colpo perché solo 27 anni ho non fumo non bevo amici vicini fumo io no anzi non mi piace avevo letto su google 9 anni vita è mi è venuto colpo grazie mille per avermi risposto dottore mi scusa se l ho disturbata 😊
Complimenti per la chiarissima spiegazione. Ho le bronchiectasie congenite lobo medio
Caro Sergio,
Sono contento che abbia apprezzato ciò che ho pubblicato.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Ciao che sintomi hai ? Il mio medico sospetta questa patologia 🙏?
salve dottore, sono un ragazzo di venti anni a cui hanno diagnosticato le bronchiectasie, mi chiedevo quali effetti poteva avere sulla mia vita a lungo termine, aggiungo che sono asmatico allergico da tutta la vita, però mi chiedevo davvero come poteva evolversi la malattia col tempo?
Caro Antonino,
L'andamento di questa patologia è molto variabile in funzione del tipo e del numero di bronchiectasie presenti nei due polmoni.
È spesso necessario impostare terapie abbastanza particolari e specifiche per limitare nel tempo gli eventuali danni secondari che potrebbero presentarsi.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Salve Ilustre Professor Ballor, ma ci sono cure per le bronchiectasie, o siamo di fronte ad una patologia cronica?
Ciao Arturo,
entrambe le affermazioni sono vere.
Si tratta sì di una patologia cronica, ma fortunatamente ci sono cure per controllarle nel tempo riducendo le possibilità che si aggravino.
Le bronchiectasie non guariscono ma si curano nel tempo.
A presto,
Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro Grazie mille Dottore, molto gentile per aver risposto alla mia domanda, purtroppo io soffro anche di apnee notturne e dormo con il ventilatore notturno, ho 43 anni e per fortuna non sono obeso, peso nella media grosso modo, è l'anatomia del mio apparato respiratorio che è particolarmente occluso , specie quando durante la notte si rilassa la muscolatura liscia , causando come primo effetto sonoro la famosa roncopatia, cmq aldià di questo aspetto , dopo la diagnosi da parte di un pneumologo , di lievi bronchiectasie , mi ha suggerito aereosol 10 volte al mese per diedi giorni , con clenil e fluiborn, ma non so se basti come cura per alleviare i sintomi; p.s. peccato siamo un pò lontani come distanza, poichè io vivo a Napoli, altrimenti sarei venuto di sicuro a fare una visita da lei; Cordiali saluti,
Arturo Mac Lean
Ciao @@arturomaclean8710
Purtroppo non è possibile azzardare terapie prima di aver posto una diagnosi precisa.
A presto,
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Grazie. Non abito a Torino. Appena posso venire la contatto per un appuntamento.
@@arturomaclean8710 ciao sono un counselor e non un medico però ti rispondo perchè personalmente ho avuto questo problema in seguito ad un episodio acuto. All'epoca facevo una vita attiva e molto dinamica ed ero allenata in particolare praticavo nuoto. La causa è rimasta sconosciuta. Sono stata ricoverata per più di 20 giorni in ospedale e poi feci tre mesi di convalescenza a casa senza poter uscire ed avendo necessità di essere assistita perchè anche le attività quotidiane erano impossibili. Mi sono aiutata molto con cure omeopatiche e, quando sono stata in grado, con ginnastica respiratoria. In particolare ho eseguito un training di yoga per questo problema, che ricordo andavo a fare davanti al mare per respirare iodio. Nel tempo ogni anno faccio un percorso di prevenzione omeopatico tipo prevenzione per influenze e inoltre, cosa per me molto importante della prevenzione primaria attraverso un ciclo di detox messo a punto per realizzare una pulizia degli organi interni in modo molto profondo di fegato, rene e intestino e alcalinizzare il corpo. Infatti tutti gli organi sono collegati tra loro e noi siamo un tutto unico. Questo programma riguarda anche lo stile di vita, l'alimentazione e l'attività fisica, oltre la nutruacetica. Tutto questo mi consente una vita piena e normalissima e non sotto una campana di vetro, come mi avevano prospettato. Spero ti sia utile quanto ti ho scritto.
Elvira Paracini
Buongiorno Dottore, volevo avere una suo parere su un problema che sto accusando da qualche mese.
Mi capita, per lo più quando indosso la mascherina, nella maggior parte dei respiri mi sento ghiacciare il tratto della trachea e mi porta a tossire. può un infezione ai bronchi ?
Caro Max,
Il sintomo di cui lei parla non ha nulla a che vedere con una infezione bronchiale.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Grazie dottore per le sue spiegazioni soffro anch'io con le bronchiectasie e sto uscendo da una polmonite aspetto esiti tac ed esami del sangue volevo cortesemente sapere se è sufficiente la terapia con la bottiglia o mi serve un fisioterapista io abito in provincia di Como e non mi sembra ci siano centri per questa malattia grazie mille
Cara Patrizia,
Le due cose distinte sono utili anche se prese separatamente ma insieme diventano molto più efficaci.
A presto,
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro grazie mille dottore gentilissimo
Grazie Dott. , ho ascoltato tutto quello che ha detto con attenzione ...purtroppo oltre alle bronchiectasie soffro di reflusso...sono anni che ho la tosse ,molto grassa, e problemi di alimentazione...sportiva e piena di interessi la mia oggi deve fare i conti con quanto descritto...c'è qualcosa che posso fare per migliorarne la qualità? Cordiali saluti
Cara Anna,
Cose da fare ce ne potrebbero essere tante in funzione delle precise cause del suo disturbo.
Mi contatti pure anche telefonicamente sul numero del mio studio ( +390113824764) in modo da poterla incontrare e valutare criticamente con lei il modo migliore per cercare di risolvere questo problema.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Mi trovo da un anno e mezzo con tosse verso sera tossendo mi si muove poco.catarro con una grande difficoltà molto chiaro ma ripeto con grande difficoltà on la Tac an trovato ispessimento dei lobi dei bronchi in basso cosa posso fare più che sciroppo ma la situazione sempre quella grazie
Buongiorno dottore.. io da alcuni anni he ho un dolore cronico intercostale al petto e alla spalla .. ho avuto sempre il catarro.. ogni anno sofrivo di tosse .prendevo sempre antibiotico e passava tutto.. invece quest'anno e stato il peggio tosse per 4 mesi ho preso antibiotico 3 volte .. ho fatto i raggi erano tutto ok. Ho fatto tutti gli esami del sangue erano tutti ok . Ho fato la spirometria pure quella negativa.. in pronto soccorso mi hanno detto che sofrivi di una bronchite asmatica .. sto facento ora la terapia con Foster 200/6 che mi ha suggerito il pneumologo .. volevo sapere se nek caso avessi le bronchecitasia il foster fa bene in ogni caso o potrebbe peggiorare la situazione? Perche ho quasi sempre catarro sopra tutto quando mi sveglio e tante volte mi sveglio con la gola secca proprio.. catarro spesso biancastro e anche giallo ? 🙏
Mirjet,
Nel Foster è contenuto, oltre ad un broncodilatatore, anche un cortisonico.
Nel caso delle bronchiectasie il cortisonico abbassa le difese immunitarie, e quindi può favorire le infezioni del tratto respiratorio, ma può essere favorevole se c'è una prevalenza di infiammazione bronchiale che ne giustifichi l'uso.
Il tutto deve essere valutato dallo pneumologo nel singolo individuo e nel diverso caso clinico.
Ci sono broncodilatatori a lunga durata d'azione, anche senza cortisonico inalatorio associato, che qualche volta possono essere impiegati con maggior profitto.
Ne parli con lo pneumologo che la segue.
Per prenotare invece una visita presso il mio studio di Torino, può chiamare il numero:
+390113824764.
A presto,
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Salve dottore, sono un ragazzo di 15 anni. È da un po’ di tempo che ho una sensazione di catarro nella gola. Per cercare di eliminarlo certe volte tossisco per farlo salire e poi lo sputo nel lavandino, di solito è bianco oppure certe volte giallo.
Non mi da problemi nella respirazione, neanche quando faccio sport, ma mi da un po’ fastidio in quanto ad esempio quando corro devo tossire spesso per eliminarlo. Mi domandavo se fosse normale. Grazie
Jack,
Un eccesso di produzione catarrale non è mai normale ma ha sempre una causa che lo determina.
Questa può essere nasale, sinusale oppure bronchiale.
Visitandola e prescrivendole degli esami specifici dopo la visita è possibile giungere ad una conclusione che consenta di capire dove richieda il problema.
Se lo desidera, può prenotare una visita presso il mio studio di Torino chiamando il numero +39 011 3824764.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro grazie
Salve dottore , a detta di medici e del mio pneumologo ho " bronchiectasie non importanti " insieme a rinosinusite allergica ,ma faccio fatica a respirare ,tutto cio da un anno a questa parte , la miaa domanda è possono essere non importanti queste bronchiectasie?
Caro Antonio,
Le bronchiectasie sono importanti quando sono replete di secrezioni catarrali difficilmente eliminabili perché questo fa sì che le stesse possano degenerare nel tempo e aggravarsi.
Per valutare la situazione nel suo caso specifico bisognerebbe tuttavia poterla visitare per cercare di capire meglio che cosa intenda il suo pneumologo per "bronchiectasie non importanti".
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
www.pneumologo-ballor.it
buongiorno dottore piacere di conoscerla,ho 64 anni non fumo, abito sul mare e non ho contatti con poleri e agenti chimici e fumatori in quanto ne patisco la vicinanza e mi allontano,ho avuto tre episodi di laringite acuta con tosse e disponia sono andata da tre otorini che dopo accurata visita e laringoscopio mi hanno diagnosticato esofagite da riflusso di cui sono a conoscenza e di curare alimentazione e usare farmaci.per essere piu precisa ho chiesto una tac e li mi e' cadutom il mondo,bronchetctasia e noduli di 6 mm da controllare a sx e uno a dx come e' possibbile questa sitazione senza mai acer avuto problemi di asma allergie o febbri ho fatto regolarmente i tre vaccini covid aspetto un piccolo conforto nella sua risposta cordiali saluti
Stia tranquillo perché mi sembra che non ci sia nulla di così grave. Se le fa piacere mi chiami pure in studio allo 0113824764
A presto,
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
www.pneumologo-ballor.it/
Buongiorno dottore! Volevo chiedere se come i miei bambini di 10 anni soffrono di asma lieve e sono allergiche di accari e pelo di cane .Durante anno si amalano 3 volte di bronchite. Che tipo di esami devono fare per per escludere questi bronchie
Bronchiestasie? Grazie.
Cara Larisa,
A parte aver compreso che soffrono di bronchite e sono allergici agli acari e al cane, per il resto non comprendo bene il senso della sua domanda.
Se vuole essere più precisa le risponderò volentieri.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Salve Dottore, volevo chiederle quanto la FKT respiratoria aiuta a ridurre il rischio di infezioni bronchiali, e se ci sono rischi nel praticarla per chi soffre di reflusso gastrico (per cardias beante). Grazie
Cara Antonella,
Un buon fisioterapista sa assolutamente come procedere in questi casi. I pazienti con sindromi catarrali croniche quali ad esempio i pazienti con bronchiectasie possono sicuramente beneficiare di un trattamento fisioterapico respiratorio nella prevenzione degli episodi di riacutizzazione infettiva.
A presto,
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Vorrei sapere se la patologia è contagiosa?
Personalmente non curo a distanza pazienti con bronchiectasie.
In ogni caso tenga conto che questa patologia non è contagiosa.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Dottore si può curare a distanza?
Un paziente con bronchiectasie va sempre valutato personalmente in modo da poter prendere visione anche della documentazione clinica che già possiede.
È una patologia che se ben trattata può essere efficacemente tenuta sotto controllo nel tempo.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro ho già visto 3 specialisti pneumologo. Fatto tac. Analisi espettorato. Uno dice acqua Tabiano. Altro ciclo antibiotico. Terzo a vederci fra 6 mesi. Sono scoraggiato. Umberto
@@umbertodevizia9304 La cosa che farei sarebbe davvero di poterla visitare in modo da poter valutare personalmente il problema.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
Dottore si muore con bronchietasie letto su google che si muore ?sono preoccupato
Caro Paolo,
Di bronchiectasie non si muore a patto che lei si faccia seguire per controllare in modo ottimale i processi infettivo infiammatori che da queste bronchiectasie possono generarsi.
Se poi le bronchiectasie tendono a sanguinare allora dovrà valutare una strategia di più ampio respiro con uno pneumologo.
Per prenotare una visita specialistica presso il mio studio di Torino, può chiamare il numero: +390113824764.
A presto!
Dott. Enrico Ballor
Medicina del Respiro
@@MedicinadelRespiro grazie mille dottore perché letto 9 anni vita e basta e mi è venuto colpo perché solo 27 anni ho non fumo non bevo amici vicini fumo io no anzi non mi piace avevo letto su google 9 anni vita è mi è venuto colpo grazie mille per avermi risposto dottore mi scusa se l ho disturbata 😊
Secondo me lui è tranquillo perché non ha questo problema e fa un botto di soldi su chi sta male .,,, idea mia eh