Il Quadrumviro I. Balbo durante tutte le sue trasvolate (Odessa,Rio De Janeiro,New York ecc.) fu semplicemente straordinario,invidiato da tutti... 🇮🇹🇮🇹🇮🇹
Sou de Touros RN Brasil, onde caiu o avião chamado Savoia Pilotado por dois pilotos italianos, um deles Del Pretty, já ouviram falar nesse história? Primeiro vôo transatlântico
delle opere d'arte volanti e Balbo nostro eroe di altri tempi...se solo avessimo fatto accordi con la corona inglese prima della fine della guerra..chissà come saremmo oggi..
@@Sicilian-Lover dopo 60 anni di sottomissione senza alzare un dito mica pretenderai i cavalieri dell'apocalisse..gli altri popoli hanno alzato il culo e pagato il loro prezzo peR la libertà..e ricordati che nulla è eterno a sto mondo neanche gli USA..e il dollaro contro la Russia si rompono le corna..contro Russia e Cina desistono..a meno di sacrificare milioni di vite americane..e su questo non credo che il comando strategico americano sia d'accordo..tutti abbiamo dei parenti a casa..
@@edoardozampetti4601 concordo pienamente ! Il problema di noi italiani è che cerchiamo prima di fotterci a vicenda e poi di fottere gli altri paesi per avere soldi facili e subito, senza valutare minimamente le conseguenze. Ľindipendenza è un bene preziosissimo, ma di alzare il culo e difenderla ai politici italiani non è mai interessato. Non so come andrà a finire, ma siamo nella cacca fino al collo questa volta.
@@Sicilian-Lover se avessimo fottuto i soldi a qualche paese straniero ci ritroveemmo qualcosa..o paghiamo il prezzo di andare fino in fondo o rimaniamo così aspettando che l'economia americana vada in una crisi tale da non poter mantenere più le basi in europa e smantellare tutto cambiando la politica estera e fregandosene dell'europa..
Semplicemente perché non si proseguì con lo sviluppo e l'evoluzione degli apparecchi in modo tempestivo. Un esempio fu il mitico Savoia Marchetti S79, alla sua comparsa stabilì numerosi primati ed ebbe il suo apice nella guerra di Spagna Era considerato imprendibile dalla caccia avversaria. Così un aereo giudicato all'avanguardia a metà degli anni 30' non lo era più nel 40'. Inoltre la nostra industria, vuoi anche per mancanza di risorse, non è stata in grado di fare "numeri"...Col senno di poi...fossimo rimasti neutrali nel conflitto avremmo costruire velivoli ancora più perfezionati e, con cinismo, lo ammetto, fare ottimi affari vendendoli ai belligeranti...ma col senno di poi si riempiono i fossi! La saluto cordialmente. F.R.
e poi l'Italia non aveva e non ha materie prime ferro,carbone petrolio ecc... ecc... al contrario di Inghilterra ,Francia ,Germania,Usa,Russia o Giappone e dopo la guerra di Etiopia subimmo sanzioni .
Gli aerei con cui arrivammo alla guerra (quindi a Giugno del 1940) non erano antiquati come si pensa, anche rispetto alle Nazioni avversarie o alleate. I C.R.42 erano al livello dei Gloster Gladiator britannici, molto più impiegati di quanto si crede (nelle colonie, specie quelle circostanti l'AOI, avevano praticamente solo quelli, all'inizio), mentre i C.200 (in forza alla Regia Aeronautica già dal 1939) potevano rivaleggiare più o meno bene con Hurricane, P-36, P-40, M.S.405 e D.520 ed erano parecchio superiori agli I-16 sovietici: gli unici in grado di surclassarli davvero, in quel periodo, erano gli Spitfire, che però non si videro negli altri teatri prima della fine della Battaglia d'Inghilterra, e i Bf.109. Gli S.M.79, cuore della nostra componente da bombardamento, non avevano anch'essi granché da invidiare ad altri bombardieri medi, se non forse il povero armamento difensivo e la scarsa precisione delle ottiche da bombardamento: per fare un confronto, gli inglesi entrarono in guerra con i Bristol Blenheim, aerei che abbattevamo con i C.R.32, e i Fairey Swordfish al siluramento, che solo con un attento impiego tattico e un bel po' di fortuna potevano rivelarsi veramente efficaci (sia Taranto che il colpo alla Bismarck furono un mix di entrambi questi aspetti, di certo non della bontà dell'aeroplano). Il problema principale fu la scarsa capacità della nostra industria e la mancanza di una dottrina tattica del combattimento aereo, dovute entrambe ad una certa miopia dei nostri comandi che non seppero mai apprendere davvero lezioni passate anche da poco. Che poi la componente da bombardamento (al contrario di quella da caccia, che sfornò sempre bella roba) non si sia evoluta qualitativamente in modo adeguato è un discorso vero, ma diverso.
Caro Clint, hai fatto proprio una bella da domanda da milioni dollari. Già! Perché quando Balbo lascia il comando della Regia Aeronautica per prendere il Governaorato della Libia la nostra aeronautica, tecnologicamente si ferma? La risposta l'ha data in modo chiaro ed esemplare un giornalista RAI - Radio2, corrispondente estero Piero Baroni. Infatti ha scritto :1) Come e perché si perde una guerra, 2) 1935-1943, la fabbrica della sconfitta. Qualcuno, qui nei commenti, lamenta la solita pappina della mancanza di materie prima e amenità varie. Niente di più falso. Uno storico partigiano, Ricciotti Lazzero della provincia di Como, ne il suo :"Il sacco d'Italia", ediz. Mondatori anno 1994, dimostra, facendo un elenco preciso di ciò che trovarono i tedeschi nei magazzini italiani, da Milano a Napoli, dopo l'8 settembre 1943, che vi era tutto il necessario per fare di meglio e produrre armi all'avanguardia, ma non si volle fare. Il vero scopo di certi "signori" era che la guerra andasse persa ad ogni costo. Era l'unica soluzione per sbarazzarsi del Regime fascista. Questa è l'unica verità di fondo. A tal proposito é sempre illuminante un'altro preciso saggio di Piero Baroni :"La guerra del radar". Leggi (leggete voi tutti questi libri) e poi ne riparleremo. Il. Mio indirizzo e-mail è : veliteromano@gmail.com
Che Mussolini scegliesse bene e con coraggio i suoi ministri è fuori discussione, 33 anni il più giovane d'Europa ma con intelligenza e decisione da vendere
poi quando Balbo è diventato troppo popolare per i suoi gusti Mussolini lo ha spedito in Libia , però non credo affatto che lo fece uccidere ,anche se è stato fuoco amico ad abbatterlo.
Da qualcuno ho sentito che l'operatore che lo abbatté, all'epoca, sbagliò davvero. Era giovane e terrorizzato dagli inglesi, Balbo arrivò (credo) troppo alto e senza adottare i segnali previsti, credo per la fretta del rientro dovuta a un guasto o altri problemi: dalla distanza non distinse il trimotore da un apparecchio inglese (i trimotori erano riconoscibili, ma da lontano può capitare di sbagliare) e lo buttò giù.
Bella chiesa vero?Deturpata da quei minareti senza contare tutti gli affreschi coperti e rovinati,un patrimonio di infinito valore rovinato per sempre.Roba che se c'era Carlo Magno organizzava una crociata per riprenderla
Con Mussolini era proprio così la classe dirigente fascista faceva quello che piu gli piaceva e quello che piu gli aggradava,organizzava viaggi ,spedizioni costruzioni qualsiasi cosa,carta bianca.Questo è stato uno dei motivi perche il fascismo è durato così tanto la cricca si divertiva e si proteggeva a vicenda ed aveva privilegi,il,popolo invece doveva fare sacrifici ,seguendo il loro motto credere,obbedire combattere.Ma il motto valeva solo per il popolo,non per loro.Classe dirigente marcia fino al midollo.
ma che cazzo dici, stiamo parlando di un record italiano straordinario, questa era la corsa allo spazio dell'epoca, e l'Italia era in prima fila, tutto il mondo ammirava Balbo e l'Italia, tu non vali niente, tu sei cricca inutile.
che bei tempi quando eravamo solo NOI a fare queste cose, Grande Balbo.
Il Quadrumviro I. Balbo durante tutte le sue trasvolate (Odessa,Rio De Janeiro,New York ecc.) fu semplicemente straordinario,invidiato da tutti...
🇮🇹🇮🇹🇮🇹
BELLISSIMO VIDEO ❤❤❤.
Grande Balbo!!!
Fantastico Balbo
Si chiedilo ai parenti di Don G. Minzoni quanto fantastico è.
un gigante della storia italiana, un onore essere italiano come lui.
Çok güzel bir çalışma olmuş geçmişi geleceğe aktarmak adına teşekkürler İstanbul'u zamanlar ötesine taşımış bir film
Cerco sempre questi video dopo aver visto Porco Rosso
Sou de Touros RN Brasil, onde caiu o avião chamado Savoia Pilotado por dois pilotos italianos, um deles Del Pretty, já ouviram falar nesse história? Primeiro vôo transatlântico
Onore !!
delle opere d'arte volanti e Balbo nostro eroe di altri tempi...se solo avessimo fatto accordi con la corona inglese prima della fine della guerra..chissà come saremmo oggi..
Quello che siamo: una colonia anglo-americana, usata come base militare per controllare il Mediterraneo e lanciare guerra alla Russia.
@@Sicilian-Lover dopo 60 anni di sottomissione senza alzare un dito mica pretenderai i cavalieri dell'apocalisse..gli altri popoli hanno alzato il culo e pagato il loro prezzo peR la libertà..e ricordati che nulla è eterno a sto mondo neanche gli USA..e il dollaro contro la Russia si rompono le corna..contro Russia e Cina desistono..a meno di sacrificare milioni di vite americane..e su questo non credo che il comando strategico americano sia d'accordo..tutti abbiamo dei parenti a casa..
@@edoardozampetti4601 concordo pienamente ! Il problema di noi italiani è che cerchiamo prima di fotterci a vicenda e poi di fottere gli altri paesi per avere soldi facili e subito, senza valutare minimamente le conseguenze. Ľindipendenza è un bene preziosissimo, ma di alzare il culo e difenderla ai politici italiani non è mai interessato. Non so come andrà a finire, ma siamo nella cacca fino al collo questa volta.
@@Sicilian-Lover se avessimo fottuto i soldi a qualche paese straniero ci ritroveemmo qualcosa..o paghiamo il prezzo di andare fino in fondo o rimaniamo così aspettando che l'economia americana vada in una crisi tale da non poter mantenere più le basi in europa e smantellare tutto cambiando la politica estera e fregandosene dell'europa..
Mi meraviglio come ci sia così poco materiale in rai, a riguardo di (Francesco de Pinedo) Che ha fatto molto più di Balbo!?
Great sea plane builders, wish they where a eng version
nel 32 un aereo italiano stabiliva il record mondiale di velocità, com'è possibile che alla guerra si arrivò con aerei antiquati?
Semplicemente perché non si proseguì con lo sviluppo e l'evoluzione degli apparecchi in modo tempestivo. Un esempio fu il mitico Savoia Marchetti S79, alla sua comparsa stabilì numerosi primati ed ebbe il suo apice nella guerra di Spagna Era considerato imprendibile dalla caccia avversaria. Così un aereo giudicato all'avanguardia a metà degli anni 30' non lo era più nel 40'. Inoltre la nostra industria, vuoi anche per mancanza di risorse, non è stata in grado di fare "numeri"...Col senno di poi...fossimo rimasti neutrali nel conflitto avremmo costruire velivoli ancora più perfezionati e, con cinismo, lo ammetto, fare ottimi affari vendendoli ai belligeranti...ma col senno di poi si riempiono i fossi! La saluto cordialmente. F.R.
e poi l'Italia non aveva e non ha materie prime ferro,carbone petrolio ecc... ecc... al contrario di Inghilterra ,Francia ,Germania,Usa,Russia o Giappone e dopo la guerra di Etiopia subimmo sanzioni .
Gli aerei con cui arrivammo alla guerra (quindi a Giugno del 1940) non erano antiquati come si pensa, anche rispetto alle Nazioni avversarie o alleate. I C.R.42 erano al livello dei Gloster Gladiator britannici, molto più impiegati di quanto si crede (nelle colonie, specie quelle circostanti l'AOI, avevano praticamente solo quelli, all'inizio), mentre i C.200 (in forza alla Regia Aeronautica già dal 1939) potevano rivaleggiare più o meno bene con Hurricane, P-36, P-40, M.S.405 e D.520 ed erano parecchio superiori agli I-16 sovietici: gli unici in grado di surclassarli davvero, in quel periodo, erano gli Spitfire, che però non si videro negli altri teatri prima della fine della Battaglia d'Inghilterra, e i Bf.109. Gli S.M.79, cuore della nostra componente da bombardamento, non avevano anch'essi granché da invidiare ad altri bombardieri medi, se non forse il povero armamento difensivo e la scarsa precisione delle ottiche da bombardamento: per fare un confronto, gli inglesi entrarono in guerra con i Bristol Blenheim, aerei che abbattevamo con i C.R.32, e i Fairey Swordfish al siluramento, che solo con un attento impiego tattico e un bel po' di fortuna potevano rivelarsi veramente efficaci (sia Taranto che il colpo alla Bismarck furono un mix di entrambi questi aspetti, di certo non della bontà dell'aeroplano). Il problema principale fu la scarsa capacità della nostra industria e la mancanza di una dottrina tattica del combattimento aereo, dovute entrambe ad una certa miopia dei nostri comandi che non seppero mai apprendere davvero lezioni passate anche da poco. Che poi la componente da bombardamento (al contrario di quella da caccia, che sfornò sempre bella roba) non si sia evoluta qualitativamente in modo adeguato è un discorso vero, ma diverso.
@@Vespa-Due e si hai fatto una analisi da appassionato o informato di storia non da le solite chiacchere da bar!
Caro Clint, hai fatto proprio una bella da domanda da milioni dollari. Già! Perché quando Balbo lascia il comando della Regia Aeronautica per prendere il Governaorato della Libia la nostra aeronautica, tecnologicamente si ferma? La risposta l'ha data in modo chiaro ed esemplare un giornalista RAI - Radio2, corrispondente estero Piero Baroni. Infatti ha scritto :1) Come e perché si perde una guerra, 2) 1935-1943, la fabbrica della sconfitta.
Qualcuno, qui nei commenti, lamenta la solita pappina della mancanza di materie prima e amenità varie. Niente di più falso. Uno storico partigiano, Ricciotti Lazzero della provincia di Como, ne il suo :"Il sacco d'Italia", ediz. Mondatori anno 1994, dimostra, facendo un elenco preciso di ciò che trovarono i tedeschi nei magazzini italiani, da Milano a Napoli, dopo l'8 settembre 1943, che vi era tutto il necessario per fare di meglio e produrre armi all'avanguardia, ma non si volle fare. Il vero scopo di certi "signori" era che la guerra andasse persa ad ogni costo. Era l'unica soluzione per sbarazzarsi del Regime fascista. Questa è l'unica verità di fondo. A tal proposito é sempre illuminante un'altro preciso saggio di Piero Baroni :"La guerra del radar". Leggi (leggete voi tutti questi libri) e poi ne riparleremo. Il. Mio indirizzo e-mail è : veliteromano@gmail.com
Quando eravamo NOI
Che Mussolini scegliesse bene e con coraggio i suoi ministri è fuori discussione, 33 anni il più giovane d'Europa ma con intelligenza e decisione da vendere
poi quando Balbo è diventato troppo popolare per i suoi gusti Mussolini lo ha spedito in Libia , però non credo affatto che lo fece uccidere ,anche se è stato fuoco amico ad abbatterlo.
Da qualcuno ho sentito che l'operatore che lo abbatté, all'epoca, sbagliò davvero. Era giovane e terrorizzato dagli inglesi, Balbo arrivò (credo) troppo alto e senza adottare i segnali previsti, credo per la fretta del rientro dovuta a un guasto o altri problemi: dalla distanza non distinse il trimotore da un apparecchio inglese (i trimotori erano riconoscibili, ma da lontano può capitare di sbagliare) e lo buttò giù.
@@Vespa-Due in tutti gli eserciti vi sono state vittime " illustri" da fuoco amico, nessuna nazione esclusa!
In effetti essendo un incapace codardo....Viveva all'ombra dell'invidia...
mi dispiace, non conosco questa musica, ma quella di quei motori è bellissima!
Se solo fossimo rimasti neutrali..
aHAI DETTO TUTTOOO
Certo che Santa Sòfia...............
Bella chiesa vero?Deturpata da quei minareti senza contare tutti gli affreschi coperti e rovinati,un patrimonio di infinito valore rovinato per sempre.Roba che se c'era Carlo Magno organizzava una crociata per riprenderla
Ispirazione mazziniana = massonica
11:01 ich glaubs ja nicht.-O
Con Mussolini era proprio così la classe dirigente fascista faceva quello che piu gli piaceva e quello che piu gli aggradava,organizzava viaggi ,spedizioni costruzioni qualsiasi cosa,carta bianca.Questo è stato uno dei motivi perche il fascismo è durato così tanto la cricca si divertiva e si proteggeva a vicenda ed aveva privilegi,il,popolo invece doveva fare sacrifici ,seguendo il loro motto credere,obbedire combattere.Ma il motto valeva solo per il popolo,non per loro.Classe dirigente marcia fino al midollo.
ma che cazzo dici, stiamo parlando di un record italiano straordinario, questa era la corsa allo spazio dell'epoca, e l'Italia era in prima fila, tutto il mondo ammirava Balbo e l'Italia, tu non vali niente, tu sei cricca inutile.