Salve, Mirko, una domanda, sulla mia chitarra le note dal fa diesis al la, della quinta corda, passano quasi subito all'armonico, il suono fondamentale è breve.... Questo problema lo riportava anche Gilardino sul suo libro sulla liuteria Italiana il legno che canta. Mi piacerebbe saperne di più.... Grazie mille saluti
Buongiorno Giuseppe, probabilmente in quella zona la sua chitarra ha un’importante risonanza con una frequenza vicina a quel registro, che rende quelle note prive di fondamentale. Per poi capire meglio dovrei vedere lo strumento.
Aggiungendo dei piccoli “diamantini” di legno sulla tavola armonica nella parte interna si possono attenuare o addirittura risolvere alcune note lupo. Si fanno delle prove simulate e, quando si è sicuri del risultato, si incollano definitivamente.
Salve, io come altri, ho un problema sulla corda sol, pur facendo l'accordatura a regola emette un suono che non mi piace, stonato, come posso fare per risolvere? Grazie per la risposta.
Non saprei come risolvere il suo problema, dovrei prima vedere lo strumento per cercare di capire cosa provoca questo suono che non le piace. Potrebbe essere un problema di tasti, oppure un problema legato alla risonanza, o anche un problema di intonazione…
Grazie mille per la risposta, la mia chitarra è una 11P della Alhambra, ho comunque notato che se tocco la corda sul limite della buca dalla parte del ponticello, il suono migliora, comunque proverò anche a usare corde diverse, il suono anomalo è soltanto quando tocco la corda sol a vuoto.
Ho una nota con decadimento a gradino sulla prima corda e precisamente il do all' Viii tasto. Ho detto a gradino perché non so se si tratti proprio di una nota lupo in quanto il suono non scompare immediatamente ma dura meno delle altre note. La chitarra è uno strumento professionale in abete rosso e palissandro masselli. In ogni caso credo che quando abbiamo note che decadono immediatamente sulla prima o sulla seconda corda allora il problema è abbastanza grave e difficilmente le abilità del musicista possono migliorare uno strumento nato male. Vengo alla domanda: una nota lupo è tale se il suono scompare immediatamente, come se la stoppassimo? O basta che decada prima delle altre per avere tale definizione?
Non esiste una regola precisa. Alcune “note lupo” hanno un suono che scompare immediatamente, altre “note lupo” possono tardare prima di sparire, in ogni caso qualsiasi nota che abbia una interferenza tale da non permettere un’emissione fluida è da considerarsi una “nota lupo”. Ci sono “note lupo” che con il giusto tocco si riescono comunque a far suonare in maniera quasi accettabile e altre che invece non c’è proprio nulla da fare...
Oh in tanti anni di studio della musica è la prima volta che sento questa stravaganza...ero rimasto al diabulus...non sarà che pur di pubblicare comunque qualcosa di ricorre a tutti pur di poterlo fare?Mah,ne e pure convinto.
Ho un suggerimento. I violoncellisti risolvono egregiamente il problema delle note lupo applicando un peso sulla parte di corda tra il ponte e il tendicorde. I chitarristi classici non possono, dato che tra il ponte in osso e il punto di ancoraggio delle corde non c'è spazio. Ma una soluzione potrebbe essere di cambiare completamente il sistema, e mettere un ponte "flottante" (come quello delle chitarre manouche o delle chitarre "archtop") che lascia spazio alle corde anche "dietro", fino all'ancoraggio sul tendicorde (simile a quello di violini e violoncelli), di modo che si possa applicare un peso anti-lupo come sui violoncelli. So che Pat Metheny si è fatto fare una chitarra classica - dalla liutaia canadese Linda Manzer - che adotta questo tipo di ponte, quindi non sarebbe una novità costruttiva assoluta per le chitarre classiche, bisogna vedere se sarebbe accettata dai più, dato che cambia completamente il tipo di azione del ponte sulla tavola armonica.
Ho una nota con decadimento sulla prima corda e precisamente al FA al 1 tasto dopo 3 secondi e il DO all' VIII tasto 2 secondi e a seguire anche VIII IX X XI XII XIII e sempre meno durata e nella corda di LA il DO al VII tasto dopo 5 secondi E una chitarra di serie A con piano armonico in cedro aquistata da 30 giorni FA ho UN ALTRA chitarra i diciamo di serie B che Ho una nota con decadimento sulla prima corda e precisamente al FA# al 2 tasto dopo 3 secondi e il DO # all' IX tasto 2 secondi e a seguire e a seguire anche VIII IX X XI XII XIII e sempre meno durata e nella corda di LA il DO# al VIII tasto Mi sembra di capire che tutte le chitarre di alta liuteria e non di liuteria hanno note che si sentono meno.oppure esistono chitarre senza note che si sentono meno? l ultima chitarra che ho acquistato la suonano dei grandi concertisti Anche il liutaio e un grande liutaio
Grazie Mirko,
nozioni preziose come sempre.
Saluti e Buon Anno
Ma che meraviglia questo canale! Complimenti vivissimi!
I want to hear the "Wolf" notes.
Ciao Mirko, attenti al lupo quindi 😀
Salve, Mirko, una domanda, sulla mia chitarra le note dal fa diesis al la, della quinta corda, passano quasi subito all'armonico, il suono fondamentale è breve....
Questo problema lo riportava anche Gilardino sul suo libro sulla liuteria Italiana il legno che canta. Mi piacerebbe saperne di più....
Grazie mille saluti
Buongiorno Giuseppe, probabilmente in quella zona la sua chitarra ha un’importante risonanza con una frequenza vicina a quel registro, che rende quelle note prive di fondamentale. Per poi capire meglio dovrei vedere lo strumento.
@@classicalguitarsmaurogiuli1179 grazie mille saluti
Video molto interessante, in buona sostanza non esiste una soluzione per eliminare le note lupo..........giusto?
Aggiungendo dei piccoli “diamantini” di legno sulla tavola armonica nella parte interna si possono attenuare o addirittura risolvere alcune note lupo. Si fanno delle prove simulate e, quando si è sicuri del risultato, si incollano definitivamente.
@@classicalguitarsmaurogiuli1179 Grazie mille per i suggerimenti.
Salve, io come altri, ho un problema sulla corda sol, pur facendo l'accordatura a regola emette un suono che non mi piace, stonato, come posso fare per risolvere? Grazie per la risposta.
Non saprei come risolvere il suo problema, dovrei prima vedere lo strumento per cercare di capire cosa provoca questo suono che non le piace. Potrebbe essere un problema di tasti, oppure un problema legato alla risonanza, o anche un problema di intonazione…
Grazie mille per la risposta, la mia chitarra è una 11P della Alhambra, ho comunque notato che se tocco la corda sul limite della buca dalla parte del ponticello, il suono migliora, comunque proverò anche a usare corde diverse, il suono anomalo è soltanto quando tocco la corda sol a vuoto.
Ho una nota con decadimento a gradino sulla prima corda e precisamente il do all' Viii tasto. Ho detto a gradino perché non so se si tratti proprio di una nota lupo in quanto il suono non scompare immediatamente ma dura meno delle altre note. La chitarra è uno strumento professionale in abete rosso e palissandro masselli. In ogni caso credo che quando abbiamo note che decadono immediatamente sulla prima o sulla seconda corda allora il problema è abbastanza grave e difficilmente le abilità del musicista possono migliorare uno strumento nato male. Vengo alla domanda: una nota lupo è tale se il suono scompare immediatamente, come se la stoppassimo? O basta che decada prima delle altre per avere tale definizione?
Non esiste una regola precisa. Alcune “note lupo” hanno un suono che scompare immediatamente, altre “note lupo” possono tardare prima di sparire, in ogni caso qualsiasi nota che abbia una interferenza tale da non permettere un’emissione fluida è da considerarsi una “nota lupo”. Ci sono “note lupo” che con il giusto tocco si riescono comunque a far suonare in maniera quasi accettabile e altre che invece non c’è proprio nulla da fare...
..that is how a musician develops their "Unique" style usually by attempting to correct a note or chord that sounds odd to the player.
Oh in tanti anni di studio della musica è la prima volta che sento questa stravaganza...ero rimasto al diabulus...non sarà che pur di pubblicare comunque qualcosa di ricorre a tutti pur di poterlo fare?Mah,ne e pure convinto.
😄non è affatto una stravaganza…
Allora veda di studiare di più 🫵
Ho un suggerimento. I violoncellisti risolvono egregiamente il problema delle note lupo applicando un peso sulla parte di corda tra il ponte e il tendicorde. I chitarristi classici non possono, dato che tra il ponte in osso e il punto di ancoraggio delle corde non c'è spazio. Ma una soluzione potrebbe essere di cambiare completamente il sistema, e mettere un ponte "flottante" (come quello delle chitarre manouche o delle chitarre "archtop") che lascia spazio alle corde anche "dietro", fino all'ancoraggio sul tendicorde (simile a quello di violini e violoncelli), di modo che si possa applicare un peso anti-lupo come sui violoncelli.
So che Pat Metheny si è fatto fare una chitarra classica - dalla liutaia canadese Linda Manzer - che adotta questo tipo di ponte, quindi non sarebbe una novità costruttiva assoluta per le chitarre classiche, bisogna vedere se sarebbe accettata dai più, dato che cambia completamente il tipo di azione del ponte sulla tavola armonica.
Grazie per il suggerimento 😊
Toc, toc, toc, Wendy: sono il lupo cattivo!
Ho una nota con decadimento sulla prima corda e precisamente
al FA al 1 tasto dopo 3 secondi e il DO all' VIII tasto 2 secondi e a seguire
anche VIII IX X XI XII XIII e sempre meno durata
e nella corda di LA il DO al VII tasto dopo 5 secondi
E una chitarra di serie A con piano armonico in cedro aquistata da 30 giorni FA
ho UN ALTRA chitarra i diciamo di serie B che Ho una nota con decadimento sulla prima corda e precisamente
al FA# al 2 tasto dopo 3 secondi e il DO # all' IX tasto 2 secondi e a seguire
e a seguire
anche VIII IX X XI XII XIII e sempre meno durata
e nella corda di LA il DO# al VIII tasto
Mi sembra di capire che tutte le chitarre di alta liuteria e non di liuteria hanno note che si sentono meno.oppure esistono chitarre senza note che si sentono meno?
l ultima chitarra che ho acquistato la suonano dei grandi concertisti
Anche il liutaio e un grande liutaio
Uno strumento di qualità dovrebbe essere abbastanza equilibrato, non dico che debba essere perfetto, ma almeno non dovrebbe avere grossi difetti…