Me la consigliarono tempo fa,lo lessi e sono rimasto molto contento. Tipica storia da leggere in una sera temporalesca con una luce fioca accanto,sembra di essere lì nella locanda con loro. Storia sublime,copertina bellissima. Grande Adelino Capone,non dimentichiamolo..
L'ho letta sotto l'ombrellone a Lignano col sole (il primo numero almeno)... Mi ricordo bene che all'epoca mi aveva colpito come un ritorno alla qualita' delle storie di Nolitta in una serie che non seguivo piu' perche' diventata poco interessante, come giustamente osservi anche tu. Non avevo idea che avessero fatto il seguito. 1987, dannazione come vola il tempo ...
Iron Man è il mio antagonista di Zagor preferito. Peccato che lo abbiano fatto morire alla sua seconda apparizione. Io l'avrei fatto diventare come un Bane di Batman per Zagor... Confido in un recupero in futuro del personaggio magari ancora più forte, determinato e intelligente... 😊
Storia molto interessante, bella la copertina dell'albo "La notte del diluvio", non altrettanto quella del successivo "Il tempio del sacrificio" perché la posizione di zagor è molto inclinata indietro. Anche il grande Ferri non era sempre perfetto. 🙊
Alle medie lessi "Tenebre" e quindi mi spoilerai il villain. Questa la recuperai solo qualche anno dopo a fine superiori e mi gasò parecchio. Più delle avventure che uscivano in quel periodo. Il prologo già ci cala nell' atmosfera inquietante che pervaderá tutta l' avventura. Capone rivelò che l' allora redattore Sclavi non era convinto di quello che aveva realizzato in origine e gli chiese di riscriverlo. Belle le citate scena sotto la pioggia. Forse la più bella è quella in cui Zagor visita il cimitero. Il personaggio di Stoke anticipa un po quello di Kane che avrebbe debuttato 10 anni dopo. Bello che Zagor rimanga inorridito dalla scoperta. Altri tempi. Ferri in quel periodo andava a nozze con le storie cupe e quindi grazie ai suoi disegni la storia ha ancora di più quel sapore horrorifico. Sicuramente tra i migliori debutti sulla serie se non il migliore. Un peccato che Capone a parte la già citata "Tenebre" non abbia sfornato storie di questo livello nella sua prima incursione zagoriana. Il seguito uscito 21 anni dopo ha delle premesse intriganti ed anch' esso una bella atmosfera, ma la parte finale spacca il pubblico.
@@francescoromani4539 per me la più bella scena, quella che segnò il massimo hype nei confronti dell avventura, fu l arrampicata di zagor sopra la chiesa cattedrale e la visione del suo interno: la cerimonia nera per Haggoth 😱
Me la consigliarono tempo fa,lo lessi e sono rimasto molto contento. Tipica storia da leggere in una sera temporalesca con una luce fioca accanto,sembra di essere lì nella locanda con loro. Storia sublime,copertina bellissima. Grande Adelino Capone,non dimentichiamolo..
Sembra davvero una storia interessante...inquietante alla grande...mi piacerebbe leggerla...,grazie Stefano😊😊😊😊
L'ho letta sotto l'ombrellone a Lignano col sole (il primo numero almeno)... Mi ricordo bene che all'epoca mi aveva colpito come un ritorno alla qualita' delle storie di Nolitta in una serie che non seguivo piu' perche' diventata poco interessante, come giustamente osservi anche tu. Non avevo idea che avessero fatto il seguito. 1987, dannazione come vola il tempo ...
Iron Man è il mio antagonista di Zagor preferito. Peccato che lo abbiano fatto morire alla sua seconda apparizione. Io l'avrei fatto diventare come un Bane di Batman per Zagor... Confido in un recupero in futuro del personaggio magari ancora più forte, determinato e intelligente... 😊
Storia molto interessante, bella la copertina dell'albo "La notte del diluvio", non altrettanto quella del successivo "Il tempio del sacrificio" perché la posizione di zagor è molto inclinata indietro. Anche il grande Ferri non era sempre perfetto. 🙊
La pure, curiosamente, cambiarono perché nell' anticipazione c' è appesa una testa caprina demoniaca che rendeva il tutto ancora più inquietante.🤔
Alle medie lessi "Tenebre" e quindi mi spoilerai il villain. Questa la recuperai solo qualche anno dopo a fine superiori e mi gasò parecchio. Più delle avventure che uscivano in quel periodo.
Il prologo già ci cala nell' atmosfera inquietante che pervaderá tutta l' avventura. Capone rivelò che l' allora redattore Sclavi non era convinto di quello che aveva realizzato in origine e gli chiese di riscriverlo.
Belle le citate scena sotto la pioggia. Forse la più bella è quella in cui Zagor visita il cimitero.
Il personaggio di Stoke anticipa un po quello di Kane che avrebbe debuttato 10 anni dopo.
Bello che Zagor rimanga inorridito dalla scoperta. Altri tempi.
Ferri in quel periodo andava a nozze con le storie cupe e quindi grazie ai suoi disegni la storia ha ancora di più quel sapore horrorifico.
Sicuramente tra i migliori debutti sulla serie se non il migliore. Un peccato che Capone a parte la già citata "Tenebre" non abbia sfornato storie di questo livello nella sua prima incursione zagoriana.
Il seguito uscito 21 anni dopo ha delle premesse intriganti ed anch' esso una bella atmosfera, ma la parte finale spacca il pubblico.
@@francescoromani4539 per me la più bella scena, quella che segnò il massimo hype nei confronti dell avventura, fu l arrampicata di zagor sopra la chiesa cattedrale e la visione del suo interno: la cerimonia nera per Haggoth 😱
@@redidarkwoodGiá. Davvero tosta.😮