Esperienza dolorosa. Una comica dichiarazione. Ci dica, il nobile attore, il compenso percepito. Poi saremo noi a quantificare il suo dolore. C è gente per strada che non ha il necessario per mangiare, gente in guerra, gente ammalata che sta morendo, gente che ancora oggi si guadagna il pane in miniera, e ci tocca sentire un professionista dello schermo che, tra l'altro, ancora non distingue tra scenografia e sceneggiatura, esternare di aver sofferto nell' interpretare Mussolini. Questo è dileggio verso il popolo dei confinati e di coloro che hanno subito le leggi razziali, verso le famiglie degli uccisi, verso gli eredi dei partigiani. La storia va accettata senza ipocrisie, il mal fatto non può essere modificato e raccontarlo è opera meritoria. Ars magistra vitae. Il cinema ci ha riportato i più grandi dittatori di destra e di sinistra, i più grandi santi e più grandi delinquenti, la creazione artistica è spesso irta di difficoltà e non sempre ottiene i risultati sperati, ma questo è il primo interprete che pare adulatorio e, tra rimmel ed Armani, furbescamente teso ai botteghini.
Non è che stai divagando un po' troppo? Non pensi che anche gli attori possano avere un'etica al di là di quanto percepiscono e hanno tutto il diritto di esprimere le proprie opinioni? Marinelli non ha certo bisogno di farsi pubblicità. È un attore apprezzato dal grande pubblico. Uno dei migliori in Italia
Mi auguro di aver divagato un po' troppo, nel qual caso mi scuso con l'attore. Ciò che mi rende dubbioso è che, nelle interviste, il nuovo beniamino dello schermo sia ritornato sulla presunta censura al discorso di Scurati e sull' eroismo di Bortone. Un caso che io ritengo montato artatamente dalle sinistre , private del piacere del comando. L'eroismo è altrove e la democrazia è in leggi create per il benessere del popolo, nel risolvere il problema della casa, nel rendere la sanità degna di un paese civile, in stipendi e pensioni che ci permettano una vita dignitosa. Tutto ciò che non è in questo paese. Devo aggiungere, dal momento che si è in fase di citazioni, e che, come l'attore ho pieno diritto di esternare: è soltanto con Il governo Meloni, dopo dieci anni di pensione, che posso godere di un aumento sostanzioso della liquidazione mensile. Nel corso di tali dieci anni, se il governo nazionale concedeva dieci euro di aumento, quello regionale, da Bologna, ne portava via venti per tasse ed anticipi di tasse. Certi miti albergano oramai soltanto nelle menti di una élite straricca e adulatoria. Io cerco obiettività, onestà di visione e ricordo che la maggioranza degli italiani è costretta a prestare impegno ad attività che non ama, pur di vivere. Chi può esprimersi attraverso il cinema, ne sia lieto e si pacifichi considerando che potrà sperimentare in sé la molteplicità dei caratteri e dei comportamenti umani, su di un set che, se usato a dovere potrà offrirgli una grande conoscenza dei simili e una preziosa possibilità di crescita morale C'è ben altro in giro. Cordiali saluti.
Il miglior attore italiano, Luca. Sei favoloso.
Ci vuole poco per essere i migliori in Italia oggi
Ma xhe dici abbiamo molti ottimi attori @@fedeVic81
@@fedeVic81perché dici così abbiamo ottimi attori in italia
Esperienza dolorosa. Una comica dichiarazione. Ci dica, il nobile attore, il compenso percepito. Poi saremo noi a quantificare il suo dolore. C è gente per strada che non ha il necessario per mangiare, gente in guerra, gente ammalata che sta morendo, gente che ancora oggi si guadagna il pane in miniera, e ci tocca sentire un professionista dello schermo che, tra l'altro, ancora non distingue tra scenografia e sceneggiatura, esternare di aver sofferto nell' interpretare Mussolini. Questo è dileggio verso il popolo dei confinati e di coloro che hanno subito le leggi razziali, verso le famiglie degli uccisi, verso gli eredi dei partigiani. La storia va accettata senza ipocrisie, il mal fatto non può essere modificato e raccontarlo è opera meritoria. Ars magistra vitae. Il cinema ci ha riportato i più grandi dittatori di destra e di sinistra, i più grandi santi e più grandi delinquenti, la creazione artistica è spesso irta di difficoltà e non sempre ottiene i risultati sperati, ma questo è il primo interprete che pare adulatorio e, tra rimmel ed Armani, furbescamente teso ai botteghini.
Non è che stai divagando un po' troppo?
Non pensi che anche gli attori possano avere un'etica al di là di quanto percepiscono e hanno tutto il diritto di esprimere le proprie opinioni? Marinelli non ha certo bisogno di farsi pubblicità. È un attore apprezzato dal grande pubblico. Uno dei migliori in Italia
Mi auguro di aver divagato un po' troppo, nel qual caso mi scuso con l'attore. Ciò che mi rende dubbioso è che, nelle interviste, il nuovo beniamino dello schermo sia ritornato sulla presunta censura al discorso di Scurati e sull' eroismo di Bortone. Un caso che io ritengo montato artatamente dalle sinistre , private del piacere del comando. L'eroismo è altrove e la democrazia è in leggi create per il benessere del popolo, nel risolvere il problema della casa, nel rendere la sanità degna di un paese civile, in stipendi e pensioni che ci permettano una vita dignitosa. Tutto ciò che non è in questo paese. Devo aggiungere, dal momento che si è in fase di citazioni, e che, come l'attore ho pieno diritto di esternare: è soltanto con Il governo Meloni, dopo dieci anni di pensione, che posso godere di un aumento sostanzioso della liquidazione mensile. Nel corso di tali dieci anni, se il governo nazionale concedeva dieci euro di aumento, quello regionale, da Bologna, ne portava via venti per tasse ed anticipi di tasse. Certi miti albergano oramai soltanto nelle menti di una élite straricca e adulatoria. Io cerco obiettività, onestà di visione e ricordo che la maggioranza degli italiani è costretta a prestare impegno ad attività che non ama, pur di vivere. Chi può esprimersi attraverso il cinema, ne sia lieto e si pacifichi considerando che potrà sperimentare in sé la molteplicità dei caratteri e dei comportamenti umani, su di un set che, se usato a dovere potrà offrirgli una grande conoscenza dei simili e una preziosa possibilità di crescita morale C'è ben altro in giro. Cordiali saluti.
@@enricaclaudi5438in Italia siamo abituati ad accontentarci di poco,del resto i risultati nel cinema li vediamo..triste mediocrità
100 anni dopo stiamo ancora a Mussolini e ci sentiamo pure dire che non se n'è parlato abbastanza..