Bella prova. Esaustiva e precisa. Ho una Niro alle soglie dei 7 anni di garanzia e questa non mi dispiacerebbe. Impostazione power train simile ma ovviamente evoluta.
Perché non abbandonare definitivamente il mercato delle auto se devono proporre Renault marchiate Mitsu😅 L'unica che ha senso di essere comprata è la piccola Space Star
il logo infatti è il simbolo delle 3 divisioni Paper (scontrini) dei negozi, Electric (condizionatori ma anche i cugini Heavy Industries e Motor automotive.
Ormai tutti i gruppi si stanno trasformando in Volkswagen dove ogni macchina viene rilasciata con 3-4 marchi diversi e modifiche che si limitano a loghi e mascherina
Potevano fare lo sforzo di togliere il "blocchettino" per la regolazione del volume dietro il volante a destra e mettere un altro "sistema" per farlo. Quell'affare dietro al volante non mi piace proprio.
Adesso che ho ritirato la mia Renault Captur full hybrid, il 14 Giugno, il primo “rodaggio” di un pieno di benzina, pieno di 40 litri, 8 litri di riserva sono stati già immessi dal costruttore/concessionaria. Ho fatto 450 km in elettrico su un totale di 840 km macinati in due settimane. Ho notato anche che veleggia in tratti di rettilineo quando si tiene una velocità costante, senza usare né la batteria né il termico. Come primo impatto sono riuscito a fare 4.3 L/100km prima volta che guido una full hybrid, avendo avuto sino al 14 la Lancia Musa 1.4 16v del 2008. Spero di far ancor meglio con i consumi, già oggi nel tornare a casa dopo aver riempito il serbatoio di 27 litri mi diceva 3.5 L/100km, vedremo se si assesterà a questo valore. Comunque rispetto a prima un notevole risparmio economico, ormai con la Musa non riuscivo più a fare una settimana con un pieno facendo 50 km al giorno.
@@AlbertoDiGiovanni “la mia non vuole essere una critica”, ma si giudica la scelta degli altri. Prima di tutto ho scelto questa auto poiché è simile alla mia ex macchina Lancia Musa, macchina che aveva 15 anni e che ho dovuto abbandonare per motivi fisici, non avrei rottamato la macchina ma era necessaria. Se lei è un fan dell’elettrico allora le spiego che per una persona che abita in condominio non è così opinabile poiché non è facile avere da parte il condominio per l’installazione, per chiedere la sostituzione del citofono rotto sa che ho dovuto mettere di mezzo un avvocato, anche durante l’assemblea c’erano resistenze, oltre che abitando in campagna non ci sono colonnine nelle vicinanze e quelle che hanno installato nel centro abitato sono ancora non funzionanti ed abito in provincia di Modena, e ci sono pochissime colonnine. Altra cosa che ho considerato le dimensioni di larghezza dell’auto per poter continuare a parcheggiare l’auto in garage dato che ho un bilocale e i costruttori costruiscono i garage in basa alle dimensioni degli immobili. E le dico di più sono contento e felice della scelta, per l’uso che faccio, con un pieno di 37 litri dato che il restante è riserva 48 litri ha la Captur faccio due settimane facendo ogni giorno 50 km è più. Ad oggi faccio 4.2 L/100km e ho ancor margine per migliorare dato che è nuova di zecca.
@@lucabenatti950 Mi dispiace se ho dato l'impressione di volere criticare, la mia è una constatazione di come ci fanno spendere molto di più per avere alla fine qualcosa piena di tecnologia, ma ancora non ben congegnata. Parlo per esperienza diretta di un mio amico che abita qui in condominio e non è molto convinto dell'acquisto di una ibrida che gli è costata circa 4-5000 € in più, però non è andato a Roma con l'auto perchè a benzina fa max 13 kml essendo tutta autostrada quindi l'elettrico non supporta il termico, vanificando la convenienza. Forse Lei usandola per tratti brevi/misti ne trarrà beneficio. Un cordiale saluto
@@AlbertoDiGiovanni il fatto che dipende come la si guida, non è una sua constatazione, poiché ognuno ha una guida differente. È vero che sto facendo molti tratti stradali misti, non ho ancora avuto modo di fare autostrada con la nuova auto, ma ho avuto l’occasione di provarla anche in tratti montani, e ho sfatato io stesso alcune false proiezioni che molti dicono che l’ibrida o l’elettrico consuma di più in sotto sforzo in salita, dipende proprio dalla condizione in cui si utilizza l’automobile, anche in autostrada, per esempio con la mia vecchia auto a benzina che aveva un autonomia di 700 km con un litro in autostrada quando mantenevo una andatura fluida senza decelerazione brusche e accelerare di forza, avevo un consumo omogeneo e riuscivo a fare andata e ritorno tranquillamente facendo spesso Modena/Roma utilizzandola anche dentro al raccordo anulare, per cui è soggettivo, ed un tempo si diceva che le auto a benzina consumano molto di più, la differenza la fa l’utilizzo di ognuno è il modo in cui si guida. Se il suo amico fa spesso tratti autostradali era meglio che optava per auto con Diesel finché ancora è possibile comprarle finché non ci sarà da parte della UE uno stop alle vendite, ma il parco macchine sarà ancora aperto per le vendite di auto fabbricate prima del 2035 se ancora l’Ue si ostina con questo progetto dell’elettrico.
@@AlbertoDiGiovanni in più bisogna fare una distinzione, perché se si compra una mild hybrid è certo che si ha un consumo maggiore perché la batteria è piccola e non aiuta affatto il termico, è solo un aiuto minimo in caso di utilizzo, per cui è meglio optare o per la full hybrid come ho fatto io, che uso l’auto in tratti misti e a volte in autostrada, o utilizzare auto Diesel o auto totalmente termiche che ancora sono in circolazione. Dipende dall’uso che si fa e dalla modalità di guida. Io ho vagliato molto attentamente la scelta in base al mio uso e alla mia modalità di guida, avrei per esempio optato per la Nissan qashqai epower per la sua innovazione riguardo al sistema elettrico-termico, in cui i consumi si attestano in modo molto più importanti ed di elevate prestazioni. Per i prezzi non è solo il problema che c’è una componentistica elettrica (batterie ecc.) ma ci sono tant’è altri aspetti che pongono i listini alti ed è sempre il mercato della concorrenza che fa alzare i costi. Vedasi tanti altri settori, per esempio io seguo anche i Van camper, da qualche anno dopo il Covid si hanno avuto un innalzamento dei costi perché c’è molta domanda e quindi i costruttori lucrano su questo, nonostante non ci siano novità e soprattutto idee per dar l’utenza nuovi mezzi e nuove offerte più congrue a Van totalmente gas free, cioè utilizzando il fotovoltaico con accumulo di energia in modo di essere totalmente autonomi senza poter essere costretti ad utilizzare i campeggi. Purtroppo per allestire un Van senza utilizzo del gas, l’allestimento supera i 70.000 € e si arriva ai 100.000 € costi esagerati, stessa cosa per le auto che ormai si attestano su livelli proibitivi partendo da 25.000 € per le auto termiche e arrivano ad oltre 50.000 € per le elettriche.
No, freno motore elettrico 0 a batteria piena, ma è normale. Se hai la batteria carica dove metti l'energia generata dal freno motore? È un "problema" di tutte le ibride
@@robertosalis1216 il "problema" dei motori ibridi è che il motore elettrico non può essere escluso dalla trasmissione, quindi per proteggere l'impianto elettrico a batteria piena non puoi avere freno motore. Ma con gli impianti frenanti moderni e 4 freni a disco su un veicolo, per citare Drivezone italia, pigia il freno che non ti succede nulla
Capisco la necessità di continuare ad essere presenti sul mercato (altrimenti fai la fine di Lancia che devi ricostruire tutto) seppure si stia attraversando una fase di transizione... però boh. Mitsubishi viene da anni bui e l'ingresso nell'Alleanza non può che giovare alla casa (di fatto al 34% di proprietà di Nissan) e i frutti si iniziano a vedere in via teorica, non tanto all'atto pratico. Cosa intendo dire? I rebadge si sono sempre fatti ma qui parliamo proprio delle stesse auto, con micro accortenze in fatto di stilemi estetici. E ancora... non sarebbe nemmeno troppo un problema, se non parlassimo di auto vendute nello stesso mercato. Tra l'altro... alcune delle auto più vendute nel nostro mercato! Per carità, anche Subaru Solterra e Toyota bZ4X sono uguali ma non parliamo di Clio e Captur. È ovvio che vedendo per le strade una Colt e una ASX veda delle Renault. Si sarebbe potuta dare più personalità, con carrozzerie ad hoc, come fanno praticamente in tutti gli altri casi di condivisione dei modelli. Però forse si son resi conto che non ci sarebbero stati i numeri o forse non ne valeva la pena in termini economici. Alla fine loro stessi hanno dichiarato che stanno attendendo la transizione all'elettrico al 100% dunque servivano solo tappabuchi per continuare ad essere presenti sul mercato in attesa di una svolta elettrica. Non un pensiero che condivido. Ma dopotutto parliamo degli stessi che hanno rispolverato il nome Eclipse per un crossover. Fossi in RNM, gestirei Mitsubishi come il marchio no frills, utility ed intelligente della parte giapponese dell'alleanza. In che modo? Continuando a proporre pickup e fuoristrada, nonché la gamma di vetture economiche da città, magari rendendole disponibili in pochi allestimenti. Al tempo stesso raccogliendo l'eredità di Datsun nei mercati emergenti. Per questo spero in una futura gamma così composta: - Mirage / Space Star = "spaziosa" superutilitaria di segmento A erede anche della Datsun GO, realizzata su base Renault Kwid/Dacia Spring (così come lo era la Datsun redi-GO) - Colt = segmento B su base Clio ma spero in un restyling o nuova generazione che porti una carrozzeria originale - ASX = stessa cosa della Colt ma su base Captur - Outlander = base Nissan Rogue - Pajero = nuovo fuoristrada di riferimento, probabilmente su base Pathfinder - L200/Triton = pickup iconico - Eclipse Cross a cui metterei un nuovo nome, RVR? E probabilmente valuterei anche una gamma di veicoli commerciali, tanto la base Renault/Nissan c'è
Ho un multijet diesel 1600 da 120 cv che non consuma più di 5.7 litri per 100km . Non vedo perché dovrei abbandonare un motore vero per un accrocco composto da motori elettrici e motore termico. 😅
@@LamantinoElettronico si si da decinaia e decinaia di ingegneri. Peccato che di ingegneria ne so qualcosa come pure di balle che vengono propinate per verità. È un sano principio dell’ ingegneria che più si adottano sistemi complessi le cui funzioni peraltro sono sovrapponibili, più questo sarà soggetto a guasti. Infine è noto a tutti che i motori a tre cilindri sono per definizione sbilanciati e che questi sono solo il frutto di una economia di scala per aumentare i profitti.
Che finaccia ha fatto Mitsubishi Dal Lancer evo e l200 a questa roba Non perché le Renault che rimarchia siano cattive auto Ma se gia la condivisione di piattaforme è la morte dei marchi Qui siamo proprio oltre qui si cambia paraurti
Ormai seguo le macchine xké ho stimana di te e qualche altro tuo collega, ma ormai la auto sono tt uno scopiazzamento ... Ti fanno scendere le 🥎🥎 per terra ... Anche questo marchio che stimavo si è piegato a questo complotto che serve ad andare a quel servizio (() al consumatore...
Mi viene un dubbio... O sono idioti quelli che comprano Renault ad un prezzo maggiore... O quelli che comprano Renault spacciate per Mitsubishi ad un prezzo inferiore...
Preferisco questo muso rispetto all originale captur 😅
Questo ha qualcosa in più ma anche quello originale non è male. Peccato per il dietro (di in entrambe)
Confermo: meglio il clone giapponese dell'originale 😅
boh io preferisco quello originale, ma e carino anche questo
Bella prova. Esaustiva e precisa. Ho una Niro alle soglie dei 7 anni di garanzia e questa non mi dispiacerebbe. Impostazione power train simile ma ovviamente evoluta.
C'è anche la Symbioz
Perché non abbandonare definitivamente il mercato delle auto se devono proporre Renault marchiate Mitsu😅
L'unica che ha senso di essere comprata è la piccola Space Star
Con i veicoli commerciali è da molto che funziona così
averne come te su youtube. da sempre il meglio per distacco,
Bella macchina. Interessante il 1.3 manuale
La prima asx tutt altra roba. Motore diesel da 150 cv che spingeva e faceva strada anche se era spartana dentro
Master, fuori ci sono 33 gradi e tu hai un piumino smanicato? Avevi per caso 40 di febbre? 😂
Sono video girati mesi fa.
@@TheMarkingegno no no, guarda il cruscotto.
La cosa divertente è che se nevica ha solo su una polo ahahah
Il video é girato in olanda
@@markbaum85guarda i gradi nel cruscotto….
il logo infatti è il simbolo delle 3 divisioni Paper (scontrini) dei negozi, Electric (condizionatori ma anche i cugini Heavy Industries e Motor automotive.
Ormai tutti i gruppi si stanno trasformando in Volkswagen dove ogni macchina viene rilasciata con 3-4 marchi diversi e modifiche che si limitano a loghi e mascherina
Recensione professionale e completa come sempre ma ti faccio i complimenti per il taglio dei capelli! 🚢👍
industria dei cloni
Io ho ancora la mitsubishi grandis 2.0 del 2006
Potevano fare lo sforzo di togliere il "blocchettino" per la regolazione del volume dietro il volante a destra e mettere un altro "sistema" per farlo. Quell'affare dietro al volante non mi piace proprio.
E invece è ottimo, se ci fai l'abitudine
Moltoooo piu bello questo rispetto all'originale.... Ammazza.
scusa, la frentata automatica dal retro funziona?
Adesso che ho ritirato la mia Renault Captur full hybrid, il 14 Giugno, il primo “rodaggio” di un pieno di benzina, pieno di 40 litri, 8 litri di riserva sono stati già immessi dal costruttore/concessionaria. Ho fatto 450 km in elettrico su un totale di 840 km macinati in due settimane. Ho notato anche che veleggia in tratti di rettilineo quando si tiene una velocità costante, senza usare né la batteria né il termico. Come primo impatto sono riuscito a fare 4.3 L/100km prima volta che guido una full hybrid, avendo avuto sino al 14 la Lancia Musa 1.4 16v del 2008. Spero di far ancor meglio con i consumi, già oggi nel tornare a casa dopo aver riempito il serbatoio di 27 litri mi diceva 3.5 L/100km, vedremo se si assesterà a questo valore. Comunque rispetto a prima un notevole risparmio economico, ormai con la Musa non riuscivo più a fare una settimana con un pieno facendo 50 km al giorno.
La mia non vuole essere una critica, per questo "piccolo" risparmio di carburante quanti € in più ha speso nell'acquisto di questo modello?
@@AlbertoDiGiovanni “la mia non vuole essere una critica”, ma si giudica la scelta degli altri. Prima di tutto ho scelto questa auto poiché è simile alla mia ex macchina Lancia Musa, macchina che aveva 15 anni e che ho dovuto abbandonare per motivi fisici, non avrei rottamato la macchina ma era necessaria. Se lei è un fan dell’elettrico allora le spiego che per una persona che abita in condominio non è così opinabile poiché non è facile avere da parte il condominio per l’installazione, per chiedere la sostituzione del citofono rotto sa che ho dovuto mettere di mezzo un avvocato, anche durante l’assemblea c’erano resistenze, oltre che abitando in campagna non ci sono colonnine nelle vicinanze e quelle che hanno installato nel centro abitato sono ancora non funzionanti ed abito in provincia di Modena, e ci sono pochissime colonnine. Altra cosa che ho considerato le dimensioni di larghezza dell’auto per poter continuare a parcheggiare l’auto in garage dato che ho un bilocale e i costruttori costruiscono i garage in basa alle dimensioni degli immobili. E le dico di più sono contento e felice della scelta, per l’uso che faccio, con un pieno di 37 litri dato che il restante è riserva 48 litri ha la Captur faccio due settimane facendo ogni giorno 50 km è più. Ad oggi faccio 4.2 L/100km e ho ancor margine per migliorare dato che è nuova di zecca.
@@lucabenatti950 Mi dispiace se ho dato l'impressione di volere criticare, la mia è una constatazione di come ci fanno spendere molto di più per avere alla fine qualcosa piena di tecnologia, ma ancora non ben congegnata. Parlo per esperienza diretta di un mio amico che abita qui in condominio e non è molto convinto dell'acquisto di una ibrida che gli è costata circa 4-5000 € in più, però non è andato a Roma con l'auto perchè a benzina fa max 13 kml essendo tutta autostrada quindi l'elettrico non supporta il termico, vanificando la convenienza. Forse Lei usandola per tratti brevi/misti ne trarrà beneficio. Un cordiale saluto
@@AlbertoDiGiovanni il fatto che dipende come la si guida, non è una sua constatazione, poiché ognuno ha una guida differente. È vero che sto facendo molti tratti stradali misti, non ho ancora avuto modo di fare autostrada con la nuova auto, ma ho avuto l’occasione di provarla anche in tratti montani, e ho sfatato io stesso alcune false proiezioni che molti dicono che l’ibrida o l’elettrico consuma di più in sotto sforzo in salita, dipende proprio dalla condizione in cui si utilizza l’automobile, anche in autostrada, per esempio con la mia vecchia auto a benzina che aveva un autonomia di 700 km con un litro in autostrada quando mantenevo una andatura fluida senza decelerazione brusche e accelerare di forza, avevo un consumo omogeneo e riuscivo a fare andata e ritorno tranquillamente facendo spesso Modena/Roma utilizzandola anche dentro al raccordo anulare, per cui è soggettivo, ed un tempo si diceva che le auto a benzina consumano molto di più, la differenza la fa l’utilizzo di ognuno è il modo in cui si guida. Se il suo amico fa spesso tratti autostradali era meglio che optava per auto con Diesel finché ancora è possibile comprarle finché non ci sarà da parte della UE uno stop alle vendite, ma il parco macchine sarà ancora aperto per le vendite di auto fabbricate prima del 2035 se ancora l’Ue si ostina con questo progetto dell’elettrico.
@@AlbertoDiGiovanni in più bisogna fare una distinzione, perché se si compra una mild hybrid è certo che si ha un consumo maggiore perché la batteria è piccola e non aiuta affatto il termico, è solo un aiuto minimo in caso di utilizzo, per cui è meglio optare o per la full hybrid come ho fatto io, che uso l’auto in tratti misti e a volte in autostrada, o utilizzare auto Diesel o auto totalmente termiche che ancora sono in circolazione. Dipende dall’uso che si fa e dalla modalità di guida. Io ho vagliato molto attentamente la scelta in base al mio uso e alla mia modalità di guida, avrei per esempio optato per la Nissan qashqai epower per la sua innovazione riguardo al sistema elettrico-termico, in cui i consumi si attestano in modo molto più importanti ed di elevate prestazioni. Per i prezzi non è solo il problema che c’è una componentistica elettrica (batterie ecc.) ma ci sono tant’è altri aspetti che pongono i listini alti ed è sempre il mercato della concorrenza che fa alzare i costi. Vedasi tanti altri settori, per esempio io seguo anche i Van camper, da qualche anno dopo il Covid si hanno avuto un innalzamento dei costi perché c’è molta domanda e quindi i costruttori lucrano su questo, nonostante non ci siano novità e soprattutto idee per dar l’utenza nuovi mezzi e nuove offerte più congrue a Van totalmente gas free, cioè utilizzando il fotovoltaico con accumulo di energia in modo di essere totalmente autonomi senza poter essere costretti ad utilizzare i campeggi. Purtroppo per allestire un Van senza utilizzo del gas, l’allestimento supera i 70.000 € e si arriva ai 100.000 € costi esagerati, stessa cosa per le auto che ormai si attestano su livelli proibitivi partendo da 25.000 € per le auto termiche e arrivano ad oltre 50.000 € per le elettriche.
Si sà quando proverete la Mini F66? magari in allestimento JCW 😎
Menomale almeno un motore con cilindri e cubatura normali,che sicuramente dura di più.
lo schermo al contrario, a cosa cazz serve? i video youtube come si vedono?
I disegnatori sono quelli di Renault di giorno lavorano da Renault di notte alla mistubishi
Potevano distinguere i due modelli x esempio il muso così x la Mitsubishi mentre quello di prima sulla Renault almeno sembravano più differenti
Ciao, è complimenti. È stato risolto il problema del freno motore a batteria carica sulle discese. Grazie
No, freno motore elettrico 0 a batteria piena, ma è normale. Se hai la batteria carica dove metti l'energia generata dal freno motore? È un "problema" di tutte le ibride
@@asore23 Ok, allora dovrebbe entrare in gioco quello del motore termico? Grazie della risposta
@@robertosalis1216 il "problema" dei motori ibridi è che il motore elettrico non può essere escluso dalla trasmissione, quindi per proteggere l'impianto elettrico a batteria piena non puoi avere freno motore. Ma con gli impianti frenanti moderni e 4 freni a disco su un veicolo, per citare Drivezone italia, pigia il freno che non ti succede nulla
@@asore23 grazie gentilissimo
@@asore23prova a scendere dallo Stelvio e poi mi dici
Ho visto anche una Clio marchiata Mitsubishi . Mauro
Ma non avevano fatto delle sinergie con PSA?
Grande emiliano mi sembra piu'bella della kaptur
Si spaccano tutte con quel cambio, auto che non supera i 100milkm di vita
Hanno cambiato il muso, bello
Ciao salve ho la patente piu di 1 anno la posso guidare questa macchina.grazie
Vorrei capire il senso di questa operazione, perché dovrei comprare questa è non la Renault?
Mi piace più questa di lienea, rispetto alla Renault.
Capisco la necessità di continuare ad essere presenti sul mercato (altrimenti fai la fine di Lancia che devi ricostruire tutto) seppure si stia attraversando una fase di transizione... però boh.
Mitsubishi viene da anni bui e l'ingresso nell'Alleanza non può che giovare alla casa (di fatto al 34% di proprietà di Nissan) e i frutti si iniziano a vedere in via teorica, non tanto all'atto pratico.
Cosa intendo dire?
I rebadge si sono sempre fatti ma qui parliamo proprio delle stesse auto, con micro accortenze in fatto di stilemi estetici. E ancora... non sarebbe nemmeno troppo un problema, se non parlassimo di auto vendute nello stesso mercato.
Tra l'altro... alcune delle auto più vendute nel nostro mercato!
Per carità, anche Subaru Solterra e Toyota bZ4X sono uguali ma non parliamo di Clio e Captur.
È ovvio che vedendo per le strade una Colt e una ASX veda delle Renault.
Si sarebbe potuta dare più personalità, con carrozzerie ad hoc, come fanno praticamente in tutti gli altri casi di condivisione dei modelli.
Però forse si son resi conto che non ci sarebbero stati i numeri o forse non ne valeva la pena in termini economici.
Alla fine loro stessi hanno dichiarato che stanno attendendo la transizione all'elettrico al 100% dunque servivano solo tappabuchi per continuare ad essere presenti sul mercato in attesa di una svolta elettrica.
Non un pensiero che condivido.
Ma dopotutto parliamo degli stessi che hanno rispolverato il nome Eclipse per un crossover.
Fossi in RNM, gestirei Mitsubishi come il marchio no frills, utility ed intelligente della parte giapponese dell'alleanza. In che modo?
Continuando a proporre pickup e fuoristrada, nonché la gamma di vetture economiche da città, magari rendendole disponibili in pochi allestimenti. Al tempo stesso raccogliendo l'eredità di Datsun nei mercati emergenti.
Per questo spero in una futura gamma così composta:
- Mirage / Space Star = "spaziosa" superutilitaria di segmento A erede anche della Datsun GO, realizzata su base Renault Kwid/Dacia Spring (così come lo era la Datsun redi-GO)
- Colt = segmento B su base Clio ma spero in un restyling o nuova generazione che porti una carrozzeria originale
- ASX = stessa cosa della Colt ma su base Captur
- Outlander = base Nissan Rogue
- Pajero = nuovo fuoristrada di riferimento, probabilmente su base Pathfinder
- L200/Triton = pickup iconico
- Eclipse Cross a cui metterei un nuovo nome, RVR?
E probabilmente valuterei anche una gamma di veicoli commerciali, tanto la base Renault/Nissan c'è
Che tristezza però,un marchio come Mitsubishi ormai defunto
Fate vedere la GEELY COLLRAY 2024 !!
Ho un multijet diesel 1600 da 120 cv che non consuma più di 5.7 litri per 100km . Non vedo perché dovrei abbandonare un motore vero per un accrocco composto da motori elettrici e motore termico. 😅
Già che chiami "accrocco" qualcosa che ha richiesto anni di studio da decine di ingegneri...
Non lo abbandonare
@@LamantinoElettronico si si da decinaia e decinaia di ingegneri. Peccato che di ingegneria ne so qualcosa come pure di balle che vengono propinate per verità. È un sano principio dell’ ingegneria che più si adottano sistemi complessi le cui funzioni peraltro sono sovrapponibili, più questo sarà soggetto a guasti. Infine è noto a tutti che i motori a tre cilindri sono per definizione sbilanciati e che questi sono solo il frutto di una economia di scala per aumentare i profitti.
@@LamantinoElettronicosi, gl'hanno fatto un bei capodilaoro😂😂😂😂😂😂😂😂va ia va ia va ia va ia va
@@blurebel72 In che lingua è scritto sto commento?
Orribile la camera del parcheggio dietro. Potevano nasconderla come sulla renault
Dietro una captur davanti un jeep compass
Una Renault Captur in "versione Giapponese". Scelta motorizzazioni errata, considerando che "la sorella francese" viene offerta a GPL.
Che finaccia ha fatto Mitsubishi
Dal Lancer evo e l200 a questa roba
Non perché le Renault che rimarchia siano cattive auto
Ma se gia la condivisione di piattaforme è la morte dei marchi
Qui siamo proprio oltre qui si cambia paraurti
Infatti mi sembrava l'Hilton di fiumicino quello.
Che bello!
Ormai seguo le macchine xké ho stimana di te e qualche altro tuo collega, ma ormai la auto sono tt uno scopiazzamento ... Ti fanno scendere le 🥎🥎 per terra ... Anche questo marchio che stimavo si è piegato a questo complotto che serve ad andare a quel servizio (() al consumatore...
Quanto profuma di elba
Mi viene un dubbio... O sono idioti quelli che comprano Renault ad un prezzo maggiore... O quelli che comprano Renault spacciate per Mitsubishi ad un prezzo inferiore...
È più bella di Renault