Tutta la serie è ottima e questa puntata in particolare, abbiamo tanto da imparare sulla storia dell'URSS anche noi cresciuti durante la Guerra Fredda. Grazie!
In realtà Lenin si è trovato diverse volte in minoranza nel partito. La più famosa è quando tornò dall'esilio nel 17 e pose all'ordine del giorno una politica rivoluzionaria che fu in un primo momento rifiutata a gran maggioranza. E se poi riuscì a portare la dirigenza del partito, non fu attraverso manovre burocratiche, ma attraverso un'aperta e dichiarata battaglia politica sferrata con la pubblicazione delle tesi di aprile. Il partito bolscevico era stato sempre un luogo di dibattito, anche aspro e dichiarato, dove la voce di Lenin era certo la più autorevole, ma non aveva un autorità speciale. Purtroppo la scelta del 22 dettata dalle difficoltà del momento si rivelerà un disastro e favorirà la presa del potere di Stalin, ma di fatto la sconfitta del progetto di Lenin era quasi inevitabile e solo una serie di eventi eccezionali e scelte giuste l'avrebbe potuta evitare. In una Russia isolata e devastata dalla guerra era impossibile fare il socialismo e in quelle condizioni di miseria e privazioni il proletariato non poteva reggersi a lungo al potere. I soviet si svuotarono, persero il loro ruolo di governo e il loro posto fu preso progressivamente dalla nuova burocrazia dell'apparato sovietico. E questa burocrazia trovò in Stalin il suo uomo. La scelta di proibire le frazioni facilitò sicuramente la lotta di Stalin contro gli oppositori, ma non è certo la causa delle forze economiche e sociali che portarono al riflusso della rivoluzione e che spingevano al potere Stalin
Grazie per la divulgazione. Tuttavia a obiettare si può dire che tra le sconfitte che lei ha elencato, ci sono anche vittorie come la guerra russo-turca, l'intervento in Cina contro i Boxer o l'aiuto agli inglesi nella seconda guerra dell'oppio. Perché le sconfitte elencate hanno più peso delle vittorie ottenute in quegli anni?
Be l'intervento nella (quarta dicono i cinesi) guerra dell'oppiofu un intervento congiunro di 6 potenze mondiali, le guerre russo turche del XIX secolo vanno inquadrate nel grande gioco che vide prevalere l'Inghilterra, ma ammettiamole pure: il bilancio resta in passivo per l'esercito russo
Grazie professore per l'opera di divulgazione
34:28 Applausi a scena aperta. Grazie di esistere Prof. Giannuli
Nel passato russo c'è molto da imparare per capire anche certe vecchie radici che ora emergono. Grazie per la lezione.
Tutta la serie è ottima e questa puntata in particolare, abbiamo tanto da imparare sulla storia dell'URSS anche noi cresciuti durante la Guerra Fredda. Grazie!
Complimenti Professore, risulta sempre chiaro e conciso nelle sue spiegazioni. Ascoltarla si riconferma un piacere e nutre la mente.
Grazie professore per il lavoro di divulgazione che fa attraverso questi video
Grazie professore, spiegazione chiara e completa! Appena potrò desidero leggere i suoi libri
i veri uomini piangono quando sentono raccontare la morte di Lenin dal prof Giannuli
Non proibiva le correnti, ma.... "alla prima che mi fai, ti licenzio e te ne vai (in Gulag)." Ottima Lectio, professore. Grazie.
In realtà Lenin si è trovato diverse volte in minoranza nel partito. La più famosa è quando tornò dall'esilio nel 17 e pose all'ordine del giorno una politica rivoluzionaria che fu in un primo momento rifiutata a gran maggioranza. E se poi riuscì a portare la dirigenza del partito, non fu attraverso manovre burocratiche, ma attraverso un'aperta e dichiarata battaglia politica sferrata con la pubblicazione delle tesi di aprile. Il partito bolscevico era stato sempre un luogo di dibattito, anche aspro e dichiarato, dove la voce di Lenin era certo la più autorevole, ma non aveva un autorità speciale. Purtroppo la scelta del 22 dettata dalle difficoltà del momento si rivelerà un disastro e favorirà la presa del potere di Stalin, ma di fatto la sconfitta del progetto di Lenin era quasi inevitabile e solo una serie di eventi eccezionali e scelte giuste l'avrebbe potuta evitare. In una Russia isolata e devastata dalla guerra era impossibile fare il socialismo e in quelle condizioni di miseria e privazioni il proletariato non poteva reggersi a lungo al potere. I soviet si svuotarono, persero il loro ruolo di governo e il loro posto fu preso progressivamente dalla nuova burocrazia dell'apparato sovietico. E questa burocrazia trovò in Stalin il suo uomo. La scelta di proibire le frazioni facilitò sicuramente la lotta di Stalin contro gli oppositori, ma non è certo la causa delle forze economiche e sociali che portarono al riflusso della rivoluzione e che spingevano al potere Stalin
Grandissimo.
Sei fantastico!
Complimenti per le spiegazioni
Grazie prof 🥰
Grazie per la divulgazione. Tuttavia a obiettare si può dire che tra le sconfitte che lei ha elencato, ci sono anche vittorie come la guerra russo-turca, l'intervento in Cina contro i Boxer o l'aiuto agli inglesi nella seconda guerra dell'oppio. Perché le sconfitte elencate hanno più peso delle vittorie ottenute in quegli anni?
Be l'intervento nella (quarta dicono i cinesi) guerra dell'oppiofu un intervento congiunro di 6 potenze mondiali, le guerre russo turche del XIX secolo vanno inquadrate nel grande gioco che vide prevalere l'Inghilterra, ma ammettiamole pure: il bilancio resta in passivo per l'esercito russo
Prof. c'è qualche libro che consiglia sulle relazioni che c'erano fra i dirigenti bolscevichi nel periodo 1918-1924?
Video molto interessante professore. Ma con un video al giorno è difficile seguila con continuità.
be questo e un periodo eccezionale
@@AldoGiannuli_didattica comunque complimenti e grazie per il servizio che porta
18:14 Gerrymandering made in USSR
esatto