Bel video, anche a me non importa di avere un finale ma di godermi il viaggio, non ho bisogno di arrivare a destinazione subito, di solito. Nel caso di Martin io non ho continuato perché so che lui non finirà mai, però non mi faccio problemi a iniziare saghe se mi attirano. Poi dipende, io preferisco sempre sapere quanti sono i volumi, così da regolarmi 😂
Eh diciamo che sapere quanti libri sono diventa sempre più raro, le gestione delle saghe letterarie sta diventando molto simile a quella delle serie TV e dei film, per cui se un libro vende abbastanza allora si continua 🥲 Poi chiaro, se sei Sanderson o Martin sei già famoso e l'unico limite è la pigrizia 🤣
Io concordo in parte. Nel senso con autor* come Martin ci può stare che leggi i libri pur sapendo che probabilmente l'ultimo non uscirà mai. Il finale di per sè è solo la cilegina sulla torta che appaga il lettore e ovviamente non cambia il valore dei libri precedenti se questi sono capolavori. Però resta una delusione a livello professionale. Immaginati di essere invitato a cena da un cuoco famoso che per convincerti ti dice " Faccio pure il tiramisù!". Tu vai a casa sua fai una cena da ristorante Michelin e al momento del dolce non c'è niente. E quando lo chiedi ti risponde " Eh la cena mi ha preso troppo tempo alla fine non ce l'ho fatta a farlo". Ovviamente la cena continua ad essere buonissima ma manca quello per cui hai realmente accettato. Con le storie è lo stesso, è il finale che da il senso a tutto, è la promessa di questo che ti fa intrprendere il viaggio. Non mi stupisco quindi se ci sono lettori che preferiscono leggere saghe concluse considerando, come hai detto tu, che non riusciremo mai a leggere tutti i libri che ci interessano (😢). PS: io sono convinta che il finale della serie Got sarebbe più o meno anche quello dei libri. Rispecchia il modus operandi di Martin solo che è stato troppo frettoloso. Mi auguro che comunque almeno il penultimo esca. Si era parlato di fine 2024, si vedrà!
Ammetto che non mi hai convinto moltissimo col paragone della cena, perché secondo me la mancanza del tiramisù non rovina tutto quello che viene prima (e anzi, non è assolutamente indispensabile), anche se ti viene detto che "faccio anche il tiramisù". Però, a parte questo, come dici tu molti lettori preferiscono leggere saghe concluse e li capisco benissimo, anche io ero dello stesso avviso. E, in generale, cerco tuttora di cominciare o saghe di cui so che gli autori sono molto prolifici, oppure che sono concluse. So che questo sembra un po' incongruente con tutto il video, ma il punto è che, proprio perché non riusciremo mai a leggere tutti i libri che ci interessano, non è detto che queste saghe le finirò davvero. Ultimamente ho cominciato la saga letteraria di The Expanse, sono nove libri in tutto e al momento sto leggendo il secondo. Se avessi voluto cominciarla con la mentalità di volerla finire a tutti i costi, probabilmente non l'avrei mai iniziata (o l'avrei iniziata con l'ansia di rusharla). E mi sarei perso una perla (il primo libro, per ora, poi chissà i successivi!) Per quanto riguarda il fatto che, dal punto di vista di un* autor* lasciare saghe incompiute sia una delusione a livello professionale, posso essere d'accordo in parte, ma anche lì secondo me dipende (è una parola che uso spesso, scusa ahah), ci possono essere tante ragioni dietro. Esiste poi una situazione più o meno inversa: saga iniziata da autore x e conclusa (la ruota del tempo) o continuata (Dune) da un autore y. Tutto ciò che viene dopo quello che ha scritto x è valido come finale (o prosecuzione) della sua storia, del suo mondo? Sono andato un po' fuori traccia, ma mi hai dato diversi spunti con il tuo commento ahah Credo che in futuro ci farò un secondo video :P
Penso anche che il bisogno di conclusione se non controllato possa portare a problemi in ogni campo della vita. Alla fine una storia incompiuta fa parlare di sé anche più di una compiuta, ed è anche bello usare la fantasia per colmare gli spazi incompiuti. GOT forse non avrà un finale però secondo me ogni fan gliene ha dato uno e alla fine è anche bello così 😊
Nel video faccio riferimento a "Il nome del vento" di Patrick Rothfuss, non all'Ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon. Il Nome del Vento è il primo libro delle cronache dell'assassino del re, una trilogia rimasta, per il momento, incompiuta dal 2011. Non ho rivisto il video (e scusa il ritardo nella risposta, ho avuto un mese un po' movimentato) e magari potrei aver pronunciato male il titolo, in tal caso perdonami, è un errore!
Bellissimo video!!
Quando vorrai leggere Rothfuss fammi un fischio che magari lo leggiamo insieme 🩷
Ma grazie!
Lo faro di certo! E vale anche al contrario, se viene il genio di leggerlo prima a te :P
Bel video, anche a me non importa di avere un finale ma di godermi il viaggio, non ho bisogno di arrivare a destinazione subito, di solito. Nel caso di Martin io non ho continuato perché so che lui non finirà mai, però non mi faccio problemi a iniziare saghe se mi attirano. Poi dipende, io preferisco sempre sapere quanti sono i volumi, così da regolarmi 😂
Eh diciamo che sapere quanti libri sono diventa sempre più raro, le gestione delle saghe letterarie sta diventando molto simile a quella delle serie TV e dei film, per cui se un libro vende abbastanza allora si continua 🥲 Poi chiaro, se sei Sanderson o Martin sei già famoso e l'unico limite è la pigrizia 🤣
@@doctor_challenging già 😂
Io concordo in parte. Nel senso con autor* come Martin ci può stare che leggi i libri pur sapendo che probabilmente l'ultimo non uscirà mai. Il finale di per sè è solo la cilegina sulla torta che appaga il lettore e ovviamente non cambia il valore dei libri precedenti se questi sono capolavori. Però resta una delusione a livello professionale. Immaginati di essere invitato a cena da un cuoco famoso che per convincerti ti dice " Faccio pure il tiramisù!". Tu vai a casa sua fai una cena da ristorante Michelin e al momento del dolce non c'è niente. E quando lo chiedi ti risponde " Eh la cena mi ha preso troppo tempo alla fine non ce l'ho fatta a farlo". Ovviamente la cena continua ad essere buonissima ma manca quello per cui hai realmente accettato. Con le storie è lo stesso, è il finale che da il senso a tutto, è la promessa di questo che ti fa intrprendere il viaggio. Non mi stupisco quindi se ci sono lettori che preferiscono leggere saghe concluse considerando, come hai detto tu, che non riusciremo mai a leggere tutti i libri che ci interessano (😢).
PS: io sono convinta che il finale della serie Got sarebbe più o meno anche quello dei libri. Rispecchia il modus operandi di Martin solo che è stato troppo frettoloso. Mi auguro che comunque almeno il penultimo esca. Si era parlato di fine 2024, si vedrà!
Ammetto che non mi hai convinto moltissimo col paragone della cena, perché secondo me la mancanza del tiramisù non rovina tutto quello che viene prima (e anzi, non è assolutamente indispensabile), anche se ti viene detto che "faccio anche il tiramisù". Però, a parte questo, come dici tu molti lettori preferiscono leggere saghe concluse e li capisco benissimo, anche io ero dello stesso avviso. E, in generale, cerco tuttora di cominciare o saghe di cui so che gli autori sono molto prolifici, oppure che sono concluse. So che questo sembra un po' incongruente con tutto il video, ma il punto è che, proprio perché non riusciremo mai a leggere tutti i libri che ci interessano, non è detto che queste saghe le finirò davvero. Ultimamente ho cominciato la saga letteraria di The Expanse, sono nove libri in tutto e al momento sto leggendo il secondo. Se avessi voluto cominciarla con la mentalità di volerla finire a tutti i costi, probabilmente non l'avrei mai iniziata (o l'avrei iniziata con l'ansia di rusharla). E mi sarei perso una perla (il primo libro, per ora, poi chissà i successivi!)
Per quanto riguarda il fatto che, dal punto di vista di un* autor* lasciare saghe incompiute sia una delusione a livello professionale, posso essere d'accordo in parte, ma anche lì secondo me dipende (è una parola che uso spesso, scusa ahah), ci possono essere tante ragioni dietro. Esiste poi una situazione più o meno inversa: saga iniziata da autore x e conclusa (la ruota del tempo) o continuata (Dune) da un autore y. Tutto ciò che viene dopo quello che ha scritto x è valido come finale (o prosecuzione) della sua storia, del suo mondo?
Sono andato un po' fuori traccia, ma mi hai dato diversi spunti con il tuo commento ahah Credo che in futuro ci farò un secondo video :P
Penso anche che il bisogno di conclusione se non controllato possa portare a problemi in ogni campo della vita. Alla fine una storia incompiuta fa parlare di sé anche più di una compiuta, ed è anche bello usare la fantasia per colmare gli spazi incompiuti. GOT forse non avrà un finale però secondo me ogni fan gliene ha dato uno e alla fine è anche bello così 😊
Nel caso di GOT forse è... meglio così? ahaha ai posteri l'ardua sentenza
Magari sbaglio, ma non sono usciti 4 libri dell’ombra del vento??
Nel video faccio riferimento a "Il nome del vento" di Patrick Rothfuss, non all'Ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon. Il Nome del Vento è il primo libro delle cronache dell'assassino del re, una trilogia rimasta, per il momento, incompiuta dal 2011. Non ho rivisto il video (e scusa il ritardo nella risposta, ho avuto un mese un po' movimentato) e magari potrei aver pronunciato male il titolo, in tal caso perdonami, è un errore!
Anche io leggo 4 libri al mese... Ma ne inizio 20 e ne compro 50... 😅
Statistiche reali e assolutamente condivisibili 🦜