io lho amato, mi ha toccato particolarmente forse perché è, psicologicamente parlando, piú complesso del primo film. ho apprezzato molto come hanno rappresentato le emozioni represse, i meccanismi di difesa, l'inconscio... e soprattutto l'ansia, trattata secondo me nel modo più giusto e realistico, ma senza renderlo pesante per un pubblico per lo più di bambini.
Buongiorno Michele, sono veramente contenta che hai scritto una recensione su questo capolavoro Disney Pixar INSIDE OUT 2. È ideato per i bambini, e ne esce fuori una terapia per l'anima degli adulti, e una comprensione degli adolescenti per i genitori, e un'immedesimazione per gli adolescenti stessi. Sono andata a vederlo ieri con mio figlio e le nipoti, tutti e tre adolescenti. Siamo rimasti tutti e 4 estremamente colpiti e letteralmente bonificati interiormente da questo contributo prezioso. Faccio notare la dedica finale rispettosa ai bambini, con una scritta in giallo e in inglese a fine titoli di coda. Veramente una meraviglia, E come ha detto mio figlio: "hanno veramente superato se stessi questa volta.". GRAZIE 🤍
Tu sei gioioso perché sei dominato dalla gioia, sei triste perché in quel momento sei dominato dalla tristezza. Si può essere il riflesso delll'emozione che ci attraverso in un dato momento
Io ho adorato sia il primo che il secondo film, ho passato questi mesi a cercare la maggiore quantità possibile di spoiler e ieri sera finalmente l'ho visto 😍😍😍😍😍😍
Mi è piaciuto tanto, come il secondo, per certi versi di più perché più complesso e profondo psicologicamente. Un punto mi ha emozionato fortemente, il momento in cui il suo nuovo sé da 13enne si stava formando e poi Gioia ha preso in mano la situazione perché la ragazzina aveva bisogno di lei. Mi è piaciuto come sono state trattate tutte le emozioni e come ciascuna serva, senza paura, senza accusa. Bello trovare anche la positività dell'ansia da noi tanto odiata. Ho guardato il film con i miei figli quasi 14 enni, che han voluto venderlo con me e non con i loro amici, stranamente aggiungo, perché ci lega questo film ed il ricordo che l'han visto a 5 anni insieme a me 😊💗💗💗
Fantastico! Il primo fu illuminante e mi ha aiutato tantissimo nel mio lavoro con I bambini (insieme ai bellissimi corti sempre della pixar)un percorso stupendo nei 5 anni con tantissimi spunti per creare e lavorare sull'emotivita' . Il secondo è adorabile , geniale ancora una volta! Lo attendevo da tanto❤
A me è piaciuto parecchio proprio perché parla della complessità della formazione di un individuo, un film sulla carta per bambini che da parecchi spunti di riflessione da andare ad approfondire con gli strumenti giusti!
molto bello, più complesso e con più fondamenti psicologici del primo, ha affrontato molto bene le tematiche dell'ansia e del panico, piu stiloso del primo a livello di animazioni e comunicazione, esplicativo e interessante senza biosgno di forzare alcun tipo di tematiche di troppo ma prendendone una in cui praticamente tutti ci si possono rivedere, istruttivo e divertente sia per grandi e piccoli❤
Buongiorno Dottor Michele, ieri sera sono andata con mia figlia a vederlo, a noi è piaciuto anche il secondo, mi è piaciuto proprio per ciò che ha detto anche lei Dottore sulla complessità che sta 'alla formazione di una identità ;grazie per il video, un caro saluto
Ciao, l'ho visto ieri e debbo dire che mi è piaciuto molto. Qualche Premessa: ho adorato il primo episodio, il brillante modo adottato per narrare il complesso meccanismo emotivo che guida i principali percorsi emotivi. Inoltre ho una figlia di 12 anni che preannuncia già tutte queste tempeste e ottovolanti emotivi. Ultima cosa: non sono completamente a digiuno della materia avendo studiato psicologia per diversi anni. Detto questo ho notato, credo per esigenze narrative, una certa semplificazione nella descrizione dei vari meccansimi, e nelle assegnazioni delle 'competenze' alle varie figure emotive. Ma la cosa che mi è balzata più all'occhio è che nel film manca completamente un elemento cruciale al fine di comprendere il risultato complessivo delle nostre reazioni. Ed è la componente più 'razionale' una sorta di censore che tenga testa a tutte le sollecitazioni emotive. Tutti noi abbiamo una componente concreta e analitica che, interagendo con la parte emotiva, determina una sintesi nella quale possiamo identificare la nostra vera personalità: che è un mix di carattere, temperamento, esperienza, emozioni, vissuti, ma anche conoscenze, nozioni, abitudini culturali, consuetudini. All'interno della cabina di comando di Riley ci sono invece esclusivamente emozioni, come se fossimo costantemente ostaggi delle nostre sensazioni, dei nostri umori, della nostra pancia. Questo, invece sebben, in una giovane di 13 anni non sia ancora strutturato completamente, è certamente una componente già forte che (spesso) combatte strenuamente le derive emotive (il sequestro emotivo in Riley ha costantemente la meglio su qualsiasi pensiero concreto e razionale.) Io credo che la mancanza di una rappresentazione della nostra capacità cognitivo logico-razionale (io mi immagino un personaggio tipo una specie di guardiano vestito da saggio giudice) che possa affiancare la struttura istintivo-emozionale è un piccolo difetto concettuale della storia. A mio avviso suggerisce proprio l'assenza di una capacità fondamentale: esercitare il raziocinio e l'autocontrollo, che invece deve sempre poter aver luogo. Al di la' di questo il film, la sua simbologia e la narrazione sono oggettivamente meravigliosi. Il primo episodio resta però più profondo e seminale, a mio giudizio, con punte di lirismo che nel secondo non ci sono: tipo quando i ricordi perduti spariscono nel dimenticatoio e si spengono nella discarica. La fine di Bing Bong resta una delle scene più emozionanti e commoventi mai viste in un cartone. Una metafora inrarrivabile della crescita. Speriamo in un terzo episodio, c'è ancora molto da dire. Grazie del video.
Io sono stata con mio figlio adolescente che ha detto che è la brutta copia del primo ..io penso che noi siamo corpo spirito ed emozioni...mi piace il seguito con ansia e il suo sguardo fisso quando anche lei si perde . La più bella resta sempre Gioia ..ciaoooo
Sono andato ieri pomeriggio alla prima assoluta nel Cinema Golden della mia città: il primo spettacolo lo proiettano alle 17 : 30 , io sono arrivato alle 17 : 05 circa e ho trovato la fila di ragazze adolescenti e ragazzine con i loro genitori ( la maggior parte del pubblico in sala è composto da femmine )... e niente trovo ovviamente la sala piena e per un pelo trovo il mio posto. Era dai tempi del film Remake Live action della Disney " Dumbo " e dallo scorso Natale con il film Spin - off su Winky Wonka " Wonka" che non vedevo una sala così affollata!!!.... detto questo parliamo di questo splendido film !!!... Il film inizia riprendendo direttamente dalla scena finale del precedente film della partita di Hockey sul ghiaccio... all'inizio la situazione interiore di Riley sembra che va tutto bene, ma non appena entra nella sua nuova squadra incominciano i nuovi guai. Ecco che entra in scena Ansia, seguita da Invidia, Imbarazzo e Noia. Ansia lentamente prende il controllo della mente di Riley facendo imprigionare le vecchie emozioni primiarie. Emozioni che ricordo sono circa 60. Ma le principali sono 5 : Gioia, Tristezza, Paura, Rabbia e Disgusto. Ansia mano a mano crea sempre più disastri nella mente di Riley. Ma le vecchie emozioni riescono attraverso un viaggio che a loro volta farà scoprire loro stessi, a salvare ancora una volta la situazione. Ansia non è altro che la nostra mente condizionata che non sta mai ferma. E il personaggio secondo me è disegnato benissimo: occhi e bocca enorme e un ciuffo di capelli : il tutto a rimarcare la paura per il futuro. Nel film infatti Ansia si preoccupa in continuazione del futuro di Riley: e se viene bocciata, e se le sue amiche non la vogliono più con loro, e se prende brutti voti a scuola???.... queste sono tutte paure della Mente Condizionata che non riesce a vivere nel momento Presente come Gioia, ma è sempre proiettata nel futuro. Ansia infatti mi sembra la rappresentazione simbolica della stessa Mente umana, più che un' emozione vera e propria. Comunque.... la parte conclusiva è un qualcosa di magico: dopo che Ansia aveva raggiunto uno stato talmente forte di paura e di mancanza di controllo, Gioia lentamente scioglie questo incantesimo e porta la situazione alla normalità. La scena è accompagnato dal raggio di sole che spunta dalla finestra della sala giochi della palestra, come a simboleggiare una nuova Rinascita e una nuova alba. Il film parla infatti della tematica Alchemica della Morte e Rinascita: ma la Morte e Rinascita del Se Superiore. La fine della vecchia personalità e la nascita di una nuova. È nata a questo punto una nuova Riley. Ma il film, perfettamente in linea con le scoperte psicologiche , spiega molto bene che la nuova versione di se stessi è possibile soltanto quando si accettano tutti i lati della nostra personalità e del nostro Se superiore. Il Se Superiore di Riley è rappresentato come una sorta di Gemma che deve essere custodita. E io personalmente ho fatto subito una associazione con l' Arkengemma del film " Lo Hobbit ", perché il Se Superiore viene cercato dalle vecchie 4 emozioni proprio come se fosse un oggetto magico del mondo Fantasy. Un' altra bellissima scena a riguarda è quella dell' abbraccio collettivo di tutte le emozioni che creano una nuova energia per Riley. Ricorda un po' " Dragon Ball Super quando i protagonisti si abbracciano per fare nascere il " Supersayan God ".... Per quanto riguarda l'animazione e i disegni siamo a livelli altissimi. Ci sono molti elementi che collegano " INSIDE OUT 2 ad un altro stupendo film della Pixar: " SOUL " del 2020. Il collegamento è con le immagini splendide della valle dell' Inconscio e della caduta di TRISTEZZA ll'interno del tubo. Geniali le Gag comiche e gli Slapstick. E geniale il coniglietto rosa con il suo simpatico marsupio parlante che nel finale diventa il migliore amico di Rabbia, disegnato con il vecchio stile di animazione. È geniale anche il personaggio guerriero del videogioco preferito di Riley da piccola. Questi personaggi sono stati irmai rimossi dalla Mente Conscia di Riley, ma rimangono attivi a livello Inconscio. Anche per questa parte c'è un collegamento al film" SOUL". Purtroppo nella mia sala al cinema in quanto troppo piena non ho visto il film in pace, ed è per questo che tornerò a riguardarlo una seconda volta. I bambini e le ragazzine facevano troppo chiasso e non sono stati zitti un attimo. E per tutto il tempo del film non hanno fatto altro che sgranocchiare pop- corn e patatine e ingurgitare Coca- cola!!!... ma io mi chiedo: cosa caspita ne hanno capito del film ?????... ci tengo a dire che questo INSIDE OUT 2 non è per bambini in quanto è molto più profondo del primo, il quale si limitava a Rabbia, Disgusto, Paura, Tristezza e Gioia. Cordiali saluti, Fabrizio Manco.....
Più che l'ingresso nella nuova squadra, la complicazione nasce nel momento in cui Riley entra nella pubertà. Le cose si complicano, perché le emozioni primarie non bastano più. L'emotività di un'adolescente è più complicata di quella di una bambina. La pubertà,è un periodo di cambiamento e la persona confusa perché non è più bambina, ma nemmeno adulta, quindi è instabile ed è in formazione.L'ansia che vuoe prevedere tutti i possibili scenari futuri, è la rappresentazione di quella che si chiama ansia anticipatoria: cioè la persona ansiosa si "imparanoia" per un qualcosa che non è ancora successo, se non nella sua testa e non è detto succeda. Il classico fasciarsi la testa prima di rompersela. È ben rappresentato anche l'attacco di panico, con Ansia che è paralizzata (durante l'attacco di panico ti sembra di morire, ma sei paralizzato). Quanto alla caduta di tristezza dal tubo, 151eg (vi consiglio di seguirlo) fa giustamente notare che l'unica emozione che ha senso che passi nel tubo in quel momento,è proprio tristezza, perché effettivamente, Riley, in fondo, è triste e (SPOILER) non è nemmeno un caso che sia Imbarazzo ad aiutarla.Concordo con te sul fatto che non sia un film per bambini piccoli, ma sia un film esattamente per ragazzi in pubertà e ovviamente per adulti che imparano qualcosa e danno una lettura ancora più profonda della questione perché quel periodo lo hanno vissuto e sanno bene che che a quell'età sei un casino che cammina su due piedi,
A me come film é piaciuto molto, sopratutto perché parlava di com'è strutturata la nostra mente e le nostre emozioni e di come sia importante imparare a gestirle seguendo il fluire naturale degli eventi. Ho amato poter vedere contenuti psicologici in un film disney; dal senso di se al sistema di credenze che tutti noi abbiamo. Aspetto il terzo, magari sarà sulla neo adultità?
Oh gente, non è una recensione 😂. Michele, penso che voglia sottolineare gli aspetti più importanti e ci dà anche una grande lezione: disidentificarsi (mentre lo scrivo mi si intrecciano le dita) dalle emozioni!
Le emozioni reputate "negative" in realtà sono "adattive" ed indispensabili. Non esistono "emozioni negative". Consiglio di abbracciarle tutte. Non l' ho ancora visto, il primo mi ha commosso. Abbiamo un mondo dentro💝
Sul punto uno: però i momenti nei quali la protagonista cresce sono quelli nei quali non sono le emozioni che controllano lei, ma viceversa (penso al finale, ma anche al flashback in cui aiuta la ragazza sfigata contro l'opinione di Disgusto)
è rivelato dopo i titoli di coda,ed è "deep dark secret" in Inglese... non so come l'hanno tradotto dato che l'ho visto in originale vivendo in Inghilterra , ma perderebbe senso tradotto come "pensiero oscuro" nel contesto...comunque non spoilero 🤣
Non mi piace molto la mente rappresentata come un grosso congegno, meglio come un panorama Da te mi aspettavo che mettessi in risalto come il viaggio delle emozioni fondamentali nel rimosso e ritorno, il tentativo di recupero della perduta identità del sé sia veicolata da un mezzo " culturale" e artistico " il vecchio cartone animato, il personaggio del videogioco
io lho amato, mi ha toccato particolarmente forse perché è, psicologicamente parlando, piú complesso del primo film.
ho apprezzato molto come hanno rappresentato le emozioni represse, i meccanismi di difesa, l'inconscio... e soprattutto l'ansia, trattata secondo me nel modo più giusto e realistico, ma senza renderlo pesante per un pubblico per lo più di bambini.
😢
Buongiorno Michele,
sono veramente contenta che hai scritto una recensione su questo capolavoro Disney Pixar INSIDE OUT 2.
È ideato per i bambini, e ne esce fuori una terapia per l'anima degli adulti, e una comprensione degli adolescenti per i genitori, e un'immedesimazione per gli adolescenti stessi.
Sono andata a vederlo ieri con mio figlio e le nipoti, tutti e tre adolescenti.
Siamo rimasti tutti e 4 estremamente colpiti e letteralmente bonificati interiormente da questo contributo prezioso.
Faccio notare la dedica finale rispettosa ai bambini, con una scritta in giallo e in inglese a fine titoli di coda.
Veramente una meraviglia, E come ha detto mio figlio: "hanno veramente superato se stessi questa volta.".
GRAZIE 🤍
Tu sei gioioso perché sei dominato dalla gioia, sei triste perché in quel momento sei dominato dalla tristezza. Si può essere il riflesso delll'emozione che ci attraverso in un dato momento
Io ho adorato sia il primo che il secondo film, ho passato questi mesi a cercare la maggiore quantità possibile di spoiler e ieri sera finalmente l'ho visto 😍😍😍😍😍😍
Mi è piaciuto tanto, come il secondo, per certi versi di più perché più complesso e profondo psicologicamente. Un punto mi ha emozionato fortemente, il momento in cui il suo nuovo sé da 13enne si stava formando e poi Gioia ha preso in mano la situazione perché la ragazzina aveva bisogno di lei. Mi è piaciuto come sono state trattate tutte le emozioni e come ciascuna serva, senza paura, senza accusa. Bello trovare anche la positività dell'ansia da noi tanto odiata. Ho guardato il film con i miei figli quasi 14 enni, che han voluto venderlo con me e non con i loro amici, stranamente aggiungo, perché ci lega questo film ed il ricordo che l'han visto a 5 anni insieme a me 😊💗💗💗
Fantastico! Il primo fu illuminante e mi ha aiutato tantissimo nel mio lavoro con I bambini (insieme ai bellissimi corti sempre della pixar)un percorso stupendo nei 5 anni con tantissimi spunti per creare e lavorare sull'emotivita' . Il secondo è adorabile , geniale ancora una volta! Lo attendevo da tanto❤
A me è piaciuto parecchio proprio perché parla della complessità della formazione di un individuo, un film sulla carta per bambini che da parecchi spunti di riflessione da andare ad approfondire con gli strumenti giusti!
Grazie dottore❤riesci a descrivere perfettamente questo❤.
molto bello, più complesso e con più fondamenti psicologici del primo, ha affrontato molto bene le tematiche dell'ansia e del panico, piu stiloso del primo a livello di animazioni e comunicazione, esplicativo e interessante senza biosgno di forzare alcun tipo di tematiche di troppo ma prendendone una in cui praticamente tutti ci si possono rivedere, istruttivo e divertente sia per grandi e piccoli❤
Buongiorno Dottor Michele, ieri sera sono andata con mia figlia a vederlo, a noi è piaciuto anche il secondo, mi è piaciuto proprio per ciò che ha detto anche lei Dottore sulla complessità che sta 'alla formazione di una identità ;grazie per il video, un caro saluto
Ciao, l'ho visto ieri e debbo dire che mi è piaciuto molto.
Qualche Premessa: ho adorato il primo episodio, il brillante modo adottato per narrare il complesso meccanismo emotivo che guida i principali percorsi emotivi. Inoltre ho una figlia di 12 anni che preannuncia già tutte queste tempeste e ottovolanti emotivi. Ultima cosa: non sono completamente a digiuno della materia avendo studiato psicologia per diversi anni.
Detto questo ho notato, credo per esigenze narrative, una certa semplificazione nella descrizione dei vari meccansimi, e nelle assegnazioni delle 'competenze' alle varie figure emotive. Ma la cosa che mi è balzata più all'occhio è che nel film manca completamente un elemento cruciale al fine di comprendere il risultato complessivo delle nostre reazioni. Ed è la componente più 'razionale' una sorta di censore che tenga testa a tutte le sollecitazioni emotive. Tutti noi abbiamo una componente concreta e analitica che, interagendo con la parte emotiva, determina una sintesi nella quale possiamo identificare la nostra vera personalità: che è un mix di carattere, temperamento, esperienza, emozioni, vissuti, ma anche conoscenze, nozioni, abitudini culturali, consuetudini. All'interno della cabina di comando di Riley ci sono invece esclusivamente emozioni, come se fossimo costantemente ostaggi delle nostre sensazioni, dei nostri umori, della nostra pancia. Questo, invece sebben, in una giovane di 13 anni non sia ancora strutturato completamente, è certamente una componente già forte che (spesso) combatte strenuamente le derive emotive (il sequestro emotivo in Riley ha costantemente la meglio su qualsiasi pensiero concreto e razionale.)
Io credo che la mancanza di una rappresentazione della nostra capacità cognitivo logico-razionale (io mi immagino un personaggio tipo una specie di guardiano vestito da saggio giudice) che possa affiancare la struttura istintivo-emozionale è un piccolo difetto concettuale della storia.
A mio avviso suggerisce proprio l'assenza di una capacità fondamentale: esercitare il raziocinio e l'autocontrollo, che invece deve sempre poter aver luogo.
Al di la' di questo il film, la sua simbologia e la narrazione sono oggettivamente meravigliosi. Il primo episodio resta però più profondo e seminale, a mio giudizio, con punte di lirismo che nel secondo non ci sono: tipo quando i ricordi perduti spariscono nel dimenticatoio e si spengono nella discarica. La fine di Bing Bong resta una delle scene più emozionanti e commoventi mai viste in un cartone. Una metafora inrarrivabile della crescita. Speriamo in un terzo episodio, c'è ancora molto da dire. Grazie del video.
La tua piccoletta ha già capito come va il mondo e sta spaccando tutto! Approvo fortemente. 😂
Non l'ho visto il film, ma hai fatto un bel video
Oggi ho visto il film, mi sono commossa, davvero bello e profondo❤.
Io sono stata con mio figlio adolescente che ha detto che è la brutta copia del primo ..io penso che noi siamo corpo spirito ed emozioni...mi piace il seguito con ansia e il suo sguardo fisso quando anche lei si perde . La più bella resta sempre Gioia ..ciaoooo
Come sempre grazie 🙂 ancora non l'ho visto
Ciao Michele devo ancora andarlo a vedere... finalmente video nella stanza che piace a me...😊
Doc, ma sta maglietta? 😍 mi smuove tutte le emozioni dell'infanzia 😂❤
Bellissimo film. Toccante, e fa comprendere le emozioni
Sono andato ieri pomeriggio alla prima assoluta nel Cinema Golden della mia città: il primo spettacolo lo proiettano alle 17 : 30 , io sono arrivato alle 17 : 05 circa e ho trovato la fila di ragazze adolescenti e ragazzine con i loro genitori ( la maggior parte del pubblico in sala è composto da femmine )... e niente trovo ovviamente la sala piena e per un pelo trovo il mio posto. Era dai tempi del film Remake Live action della Disney " Dumbo " e dallo scorso Natale con il film Spin - off su Winky Wonka " Wonka" che non vedevo una sala così affollata!!!.... detto questo parliamo di questo splendido film !!!...
Il film inizia riprendendo direttamente dalla scena finale del precedente film della partita di Hockey sul ghiaccio... all'inizio la situazione interiore di Riley sembra che va tutto bene, ma non appena entra nella sua nuova squadra incominciano i nuovi guai. Ecco che entra in scena Ansia, seguita da Invidia, Imbarazzo e Noia. Ansia lentamente prende il controllo della mente di Riley facendo imprigionare le vecchie emozioni primiarie. Emozioni che ricordo sono circa 60. Ma le principali sono 5 : Gioia, Tristezza, Paura, Rabbia e Disgusto. Ansia mano a mano crea sempre più disastri nella mente di Riley. Ma le vecchie emozioni riescono attraverso un viaggio che a loro volta farà scoprire loro stessi, a salvare ancora una volta la situazione. Ansia non è altro che la nostra mente condizionata che non sta mai ferma. E il personaggio secondo me è disegnato benissimo: occhi e bocca enorme e un ciuffo di capelli : il tutto a rimarcare la paura per il futuro. Nel film infatti Ansia si preoccupa in continuazione del futuro di Riley: e se viene bocciata, e se le sue amiche non la vogliono più con loro, e se prende brutti voti a scuola???.... queste sono tutte paure della Mente Condizionata che non riesce a vivere nel momento Presente come Gioia, ma è sempre proiettata nel futuro. Ansia infatti mi sembra la rappresentazione simbolica della stessa Mente umana, più che un' emozione vera e propria. Comunque.... la parte conclusiva è un qualcosa di magico: dopo che Ansia aveva raggiunto uno stato talmente forte di paura e di mancanza di controllo, Gioia lentamente scioglie questo incantesimo e porta la situazione alla normalità. La scena è accompagnato dal raggio di sole che spunta dalla finestra della sala giochi della palestra, come a simboleggiare una nuova Rinascita e una nuova alba. Il film parla infatti della tematica Alchemica della Morte e Rinascita: ma la Morte e Rinascita del Se Superiore. La fine della vecchia personalità e la nascita di una nuova. È nata a questo punto una nuova Riley. Ma il film, perfettamente in linea con le scoperte psicologiche , spiega molto bene che la nuova versione di se stessi è possibile soltanto quando si accettano tutti i lati della nostra personalità e del nostro Se superiore. Il Se Superiore di Riley è rappresentato come una sorta di Gemma che deve essere custodita. E io personalmente ho fatto subito una associazione con l' Arkengemma del film " Lo Hobbit ", perché il Se Superiore viene cercato dalle vecchie 4 emozioni proprio come se fosse un oggetto magico del mondo Fantasy. Un' altra bellissima scena a riguarda è quella dell' abbraccio collettivo di tutte le emozioni che creano una nuova energia per Riley. Ricorda un po' " Dragon Ball Super quando i protagonisti si abbracciano per fare nascere il " Supersayan God "....
Per quanto riguarda l'animazione e i disegni siamo a livelli altissimi. Ci sono molti elementi che collegano " INSIDE OUT 2 ad un altro stupendo film della Pixar: " SOUL " del 2020. Il collegamento è con le immagini splendide della valle dell' Inconscio e della caduta di TRISTEZZA ll'interno del tubo. Geniali le Gag comiche e gli Slapstick. E geniale il coniglietto rosa con il suo simpatico marsupio parlante che nel finale diventa il migliore amico di Rabbia, disegnato con il vecchio stile di animazione. È geniale anche il personaggio guerriero del videogioco preferito di Riley da piccola. Questi personaggi sono stati irmai rimossi dalla Mente Conscia di Riley, ma rimangono attivi a livello Inconscio. Anche per questa parte c'è un collegamento al film" SOUL". Purtroppo nella mia sala al cinema in quanto troppo piena non ho visto il film in pace, ed è per questo che tornerò a riguardarlo una seconda volta. I bambini e le ragazzine facevano troppo chiasso e non sono stati zitti un attimo. E per tutto il tempo del film non hanno fatto altro che sgranocchiare pop- corn e patatine e ingurgitare Coca- cola!!!... ma io mi chiedo: cosa caspita ne hanno capito del film ?????... ci tengo a dire che questo INSIDE OUT 2 non è per bambini in quanto è molto più profondo del primo, il quale si limitava a Rabbia, Disgusto, Paura, Tristezza e Gioia.
Cordiali saluti, Fabrizio Manco.....
Più che l'ingresso nella nuova squadra, la complicazione nasce nel momento in cui Riley entra nella pubertà. Le cose si complicano, perché le emozioni primarie non bastano più. L'emotività di un'adolescente è più complicata di quella di una bambina. La pubertà,è un periodo di cambiamento e la persona confusa perché non è più bambina, ma nemmeno adulta, quindi è instabile ed è in formazione.L'ansia che vuoe prevedere tutti i possibili scenari futuri, è la rappresentazione di quella che si chiama ansia anticipatoria: cioè la persona ansiosa si "imparanoia" per un qualcosa che non è ancora successo, se non nella sua testa e non è detto succeda. Il classico fasciarsi la testa prima di rompersela. È ben rappresentato anche l'attacco di panico, con Ansia che è paralizzata (durante l'attacco di panico ti sembra di morire, ma sei paralizzato).
Quanto alla caduta di tristezza dal tubo, 151eg (vi consiglio di seguirlo) fa giustamente notare che l'unica emozione che ha senso che passi nel tubo in quel momento,è proprio tristezza, perché effettivamente, Riley, in fondo, è triste e (SPOILER) non è nemmeno un caso che sia Imbarazzo ad aiutarla.Concordo con te sul fatto che non sia un film per bambini piccoli, ma sia un film esattamente per ragazzi in pubertà e ovviamente per adulti che imparano qualcosa e danno una lettura ancora più profonda della questione perché quel periodo lo hanno vissuto e sanno bene che che a quell'età sei un casino che cammina su due piedi,
Mi piace molto la tua spontaneità, doc! Per la tua piccolina ❤!
Invero siamo tanto complessi e fragili anche se paradossalmente potenti al momento opportuno..Siamo umani ❤
È proprio così. Bravo.
A me come film é piaciuto molto, sopratutto perché parlava di com'è strutturata la nostra mente e le nostre emozioni e di come sia importante imparare a gestirle seguendo il fluire naturale degli eventi. Ho amato poter vedere contenuti psicologici in un film disney; dal senso di se al sistema di credenze che tutti noi abbiamo. Aspetto il terzo, magari sarà sulla neo adultità?
Concordo sul fatto che sia meno bello del primo, che mi aveva "smosso cose"
Oh gente, non è una recensione 😂. Michele, penso che voglia sottolineare gli aspetti più importanti e ci dà anche una grande lezione: disidentificarsi (mentre lo scrivo mi si intrecciano le dita) dalle emozioni!
Idem
Disney Pixar hanno superato se stessi.
Esemplare 🎉
Quindi le emozioni sono energia che noi possiamo dirigere?
Non trovo il link in descrizione per il 29 giugno sull'ansia
non l'ho visto,aspetterò che lo diano in TV
Ma l'amore è considerato un'emozione?
Le emozioni reputate "negative" in realtà sono "adattive" ed indispensabili. Non esistono "emozioni negative". Consiglio di abbracciarle tutte. Non l' ho ancora visto, il primo mi ha commosso. Abbiamo un mondo dentro💝
Sul punto uno: però i momenti nei quali la protagonista cresce sono quelli nei quali non sono le emozioni che controllano lei, ma viceversa (penso al finale, ma anche al flashback in cui aiuta la ragazza sfigata contro l'opinione di Disgusto)
Concordo , quando Riley “chiama” gioia perché la vuole al comando. È la sua razionalità che decide chi chiamare alla consolle
Ah sicuro!!! Il primo era meglio!!! Dobbiamo aspettare il 3 per capire qual è il pensiero oscuro che gioia ha richiuso nell'inconscio?
è rivelato dopo i titoli di coda,ed è "deep dark secret" in Inglese... non so come l'hanno tradotto dato che l'ho visto in originale vivendo in Inghilterra , ma perderebbe senso tradotto come "pensiero oscuro" nel contesto...comunque non spoilero 🤣
in realtà Gioia non sa quale sia l'Oscuro Segreto, dopo i titoli di coda e lei a chiederlo -non spoilero, ma è l'oscuro segreto di una bimba ❤
Non mi piace molto la mente rappresentata come un grosso congegno, meglio come un panorama
Da te mi aspettavo che mettessi in risalto come il viaggio delle emozioni fondamentali nel rimosso e ritorno, il tentativo di recupero della perduta identità del sé sia veicolata da un mezzo " culturale" e artistico " il vecchio cartone animato, il personaggio del videogioco