Lo diceva anche Battiato che "vivere non è difficile, potendo poi rinascere... cambierei molte cose: un po' di leggerezza e di stupidità!"... io penso di aver iniziato a vivere con più serenità, dal momento in cui ho abbracciato il diritto di poter sbagliare. Quel poco o tanto di "stupidità" quotidiana mi dà tanto sollievo, alleggerisce la vita! Prendersi meno sul serio e accogliere gli errori come insegnamenti preziosi: due modi per volersi un po' più bene 😊
Nelle sue “Lezioni americane” Calvino invitava a non “avere macigni sul cuore”, il che non vuol dire fuggire dalla complessità della realtà, ma solamente cambiare il nostro approccio, affrontare l’esistenza con altri occhi, altra testa e altro cuore. Quando ero giovane non mi era chiaro, ma ora, se mi accorgo di essere in overthinking, abbandono ogni resistenza e mi metto a “pensare con le mani” (dipingo, suono, faccio bricolage, cucino…) oppure mi affido tutta al cuore e mi lascio sorprendere dalle piccole meraviglie del quotidiano (l’odore del pane caldo, una chiacchierata alla fermata del bus, una rondine che vola impazzita davanti alla mia finestra e le mie campanule che stanno sbocciando ancora una volta…). Una salvezza!
Verissimo, mio padre costruiva barche antiche di modellismo straordinarie... Le regalava quasi e a fine mese faceva fatica ad arrivare con la pensione, gli mancava chiaramente qualcosa che bilanciasse la sua creatività
Il problema di essere intelligenti è che a volte rifiuti di esserlo.. cercando di omologarti alla massa per non sentirti solo. A volte, ho un'impressione del mondo talmente vasta da farmi paura, una comprensione delle cose che mi è difficile condividere perché ho sempre la sensazione di essere guardata come un alieno. Stessa cosa quando ho delle intuizioni e arrivo a capire il problema prima ancora che gli altri se ne accorgono. In genere soffro di ansia, vado in saturazione sociale abbastanza velocemente e ho bisogno di solitudine per ricaricarmi..a volte mi chiedo ancora perché sono così e non riesco ad avere una vita più convenzionale.. mi sa che finirò a fare l'eremita o l'asceta su qualche montagna.
ahahah mi trovo in sintonia con il pensiero, la solitudine, come a te, mi ricarica ed è l'unica cosa che mi permettere di sopportare gli altri, anche se conoscevo una persona che mi comprendeva, con cui ogni discorso era stumolante, che poi ho perso di vista, ora invece ho un amico che mi capisce davvero ed è l'unico con cui non mi sento giudicato e trovo abbia dei valori, gli altri ormai mi risultano tutti superficiali egoisti o stupidi
@@gimaginu io non considero gli altri stupidi o superficiali, non ho questa pretesa di sapere cosa gli altri sono.. so come sono io in mezzo al mondo, in bilico tra una dimensione sociale accettata e convenzionale e un'altra la mia che si chiede ma perché dovrei essere così? Oppure perché non ci riesco? Ho amici che hanno pensieri molto semplici della vita, un'esistenza ben piantata nelle convenzioni, ma non li giudico stupidi o inferiori a me. Per me gli altri sono sempre un'avventura da scoprire anche se mi deludono o se non posso condividere tutta la pienezza del mio pensiero
@@lauralemmetti8210 si certo capisco, per quanto riguarda il bilico io al momento passo da essere me stesso a essere pecora un po' a caso, quando non mi sento più in me allora o sto un po' da solo o socializzo con chi mi permette di conservare il mio io, ma personarmente non giudico le persone singole ma gli atteggiamenti che assumono in gruppo e le mancanze di empatia ad esempio, oppure il non ascoltare il prossimo e non cercare nemmeno di capirlo. Per quanto riguarda l'avventura sono d'accordo perché fa sempre piacere conoscere nuove persone e mi arricchisce.
@@stefanodimarzio3697 beh, se ha ben ascoltato il video, è proprio chi si fa tante domande che ha un'intelligenza più alta..ma non è detto che non soffra.
Dottor M.M. Lei non è solo molto intelligente, ha anche una teatralità divertente e molto efficace nella comunicazione, quindi ha una forte intelligenza sociale…e se no perché farebbe lo psicoterapeuta!! Bravo, la seguo con immenso piacere!
Quante volte ci sono passati davanti (non solo nel lavoro, ma anche con le ragazze ad esempio) persone ignoranti, ottuse, ma che però avevano energia e faccia tosta....
Cerco da anni di capire il mio problema, tra esperienze vissute e tanto altro che non sono state semplici da superare dove appunto volevo trovare la risposta ai miei problemi psichici. Grazie a questo video ho capito che non ho nessun problema, a volte bisogna solo staccare un po’ la spina e lasciare che le cose prendano la propria via. Grazie mi sei stato moooolto di aiuto, spero solo di farcela seguendo i tuoi consigli. Sei un grande top.
Video bellissimo, che fa capire la complessità dell'uomo e della vita tutta. Un altro problema connesso all'intelligenza, penso possa essere quello della difficoltà a verticalizzare le proprie Skill quando se ne presenta la necessità. Arriva un punto in cui, una volta apprese le basi di una certa disciplina, si è tentati a passare subito ad un'altra. In pratica, una fame della conoscenza che non trova mai sazietà e che di fatto alla fine può comportare un danno da obesità, giusto per rimanere in tema salutistico. Per descrivere questa attitudine viene anche usato il concetto di Skill stacking, pratica che in effetti trova conferma tra tutte le persone intelligenti. Il problema, che sperimento anche sulla mia pelle, è che spesso la figura specializzata ha nella maggior parte dei casi un vantaggio competitivo; il che rende lo Skill stacking tanto utile quanto di poca utilità.
@@davideselvi8430 Mi fa piacere, ma ricorda che non siamo mai soli. Con 8 miliardi di persone non è neanche più necessario fare ipotesi probabilistiche per trovare persone che la pensino come noi; le uniche barriere che ci dividono sono quelle linguistiche e geografiche. Quindi, se in determinati contesti ci si può sentire isolati, in altri saremo a nostro agio. Buona vita !
Ieri parlavo di relazione, della sua forza e che per me è difficile trovarla... ma non dal principio! Pur conoscendo "l' intelligenza sociale" troppi la propria la basano sulla furbizia, e questa non è intelligenza seppur molti credono lo sia...questa furbizia, questa disonestà d' animo sociale nonché individuale, crea un problema a chi vorrebbe basare la propria esistenza sul potere vero e proprio e non sull' abuso di potere; quindi inizialmente speri intanto di trovare qualcuno capace, consapevole che magari non c'è, nel frattempo speri anche che l' altro, e peggio il gruppo, non si inflazioni in fantasie di competizione con te quando scoprono che sei "diverso" da loro: nonostante puoi anche mettere "amore" di fondo, loro vogliono piu che amore "stima", perché con questa creano alleanze e da qui l' abuso di potere...ma tu non puoi averne, di stima, e lì finisce il tentativo di instaurare un rapporto con gli altri... e non perchè lo vuoi tu!! Tu sei capace di continuare, sono loro (e mai da soli perché la codardia è un meccanismo sociale oltre alla disonesta) a cercare di averla vinta su di te e a farti fuori, persino arrivando a metodi (se quelli elementari, come le ripicche ecc, non funzionano su di te) bestiali e a veri e propri attentati alla vita (si sa, se ci si inflaziona sempre piu è un passo al demoniaco, alla criminalità) e questo solo per la classica paura dell' Impostore che cade a pennello, quì, l' averlo spiegato nel tuo ultimo video e che ora dobbiamo sapere che l' impostore è un sintomo, in realtà dunque si sentono loro impostori nei tuoi confronti ma anziché lavorare su di sè elimano il problema eliminando te. «Riversare il male sugli altri equivale a perdere la possibilità di percepirlo e quindi perdere la capacità di trattare con esso.» (Marie Louise Von Franz - Il mito di Jung)
Siamo fratelli, semplicemente:se si accorgono che sei meglio ti distruggono😢se cerchi la verità preferiscono stare nel loro inferno con la loro meschinità A CHI PUÒ VENIRE VOGLIA DI STARE CON LORO
Credo che una persona veramente intelligente sia una persona che sa trovare soluzioni ottimali per vivere in modo costruttivo. Per stare bene ci vuole Intelligenza. Conosco persone che sanno eccellere in diverse capacità, ma che non sanno andare oltre le loro credenze relegandosi così a pensieri che li confinano in esistenze davvero limitate. Agli occhi di molti possono essere ammirate per qualità che spiccano, ma questo non basta. L' intelligenza, quella vera, è un affare molto più complesso per cui dobbiamo detronizzare l'idea che gli intelligenti siano i gran pensatori. Direi, piuttosto, che gli intelligenti sono quelli che sanno rinunciare all'idea di voler controllare la propria mente ed il mondo in favore di ciò che non si conosce, aprendosi all'ignoto, che magari qualcosa di bello da offrire ce l'ha
@@simonarovelli102 Mi dispiace Simona. Per fortuna la formazione oggi è accessibile anche online e gratuitamente. Se hai bisogno di qualche riferimento chiedi pure.
Non so se sono molto intelligente ma so che sono una persona altamente sensibile ed empatica che mi porta un rimuginio continuo da non riuscire a dormire. Spesso vorrei essere stupida così da non soffrire troppo. Sono una outsider e sto meglio da sola che in compagnia. Ma sono molto socievole. Le mie emozioni sono continue e piango per qualsiasi scena commovente, una musica, un canto sentito, un film.
Anche io piango di continuo. Il mio umore è molto ballerino e sono molto sensibile. Come te amo stare da sola ma al tempo stesso sono estremamente socievole. Ma ho i miei limiti e quando decido che è troppo ho bisogno di isolarmi
@@grazvendra16 ah beh io oltre quello sono anche sensibile ai commenti delle persone e a come si comportano. Se una situazione non mi piace alla prima possibilità mi dileguo.
@@domitillabiagini io pure , e poi continuo a rimuginare sul comportamento di quella persona. È successo un brutto fatto con una amica il giorno di Santo Stefano...ed io sono ancora qui a pensarci. Mi ha detto una cosa molto violenta. Mi ha chiesto seccata di fargli assaggiare il panettone da 35 euro comprato per il mio pranzo di Natale. Ho preparato da sola un pranzo da ristorante con più portate. Lei ha mangiato da me anche a Santo Stefano. Mi ha detto seccata : mi fai assaggiare il panettone con quello che ho pagato.? Nessuna comprensione del tempo speso per il pranzo...ne ' per quanto speso. Sono troppo buona. Comunque gli ho scritto il giorno dopo che sono rimasta malissimo.
@@grazvendra16 l’anno scorso ho dovuto tagliare i ponti con mio grande dolore con più persone per me importanti. Compresa una delle mie migliori amiche. Che mi ha detto cose che mi hanno quasi fisicamente fatto male. Io ho deciso di non permettere più di far calpestare la mia sensibilità e la mia dignità. Ovviamente mi riferisco a fatti più gravi ..
10:55 --> "Fai attenzione ai tuoi pensieri, perché diventano parole. Fai attenzione alle tue parole, perché diventano azioni. Fai attenzione alle tue azioni, perché diventano abitudini. Fai attenzione alle tue abitudini, perché diventano il tuo carattere. Fai attenzione al tuo carattere, perché diventa il tuo destino." - Lao Tzu (?) -
Grazie, tutto spiegato in modo chiaro e divertente. Ora però mi chiedo se ho seguito per esaltare il mio ego o confortare il mio Sé, in qualsiasi caso ci sarò anche per il prossimo, tiè! PS= Ho condiviso il video con la psicologa che ho frequentato (come terapista) per anni e che ora sento sporadicamente. Lo faccio sempre quando la vita mi regala qualcosa di speciale, quindi grazie due volte.
Bravo collega sei simpaticissimo. L'ho fatto sentire a mia madre. Ci voleva un valido collega che spiega la psicologia ai miei genitori con i quali naturalmente si fa un po fatica a farsi ascoltare.
Sempre detto io che avrei voluto essere ignorante!!! Anni e anni di psicoterapia, poi a distanza di anni un salto dallo psicologo...oggi più consapevole di allora delle mie emozioni e delle mie difficoltà, ma resisto in equilibrio a volte precariooooo! Pur amando la solitudine, mi piacerebbe poter condividere spazi, tempo, pensieri con qualcuno un po' speciale! Impresa ardua, io sempre in overthinking!!! Che palleeeeee....
@@mauroguerriero8425 io più che in uno stato di inquietudine cado in uno stato che definirei crepuscolare...che un po' devo dire mi piace anche...divento malinconica e allora preferisco starmene sola...non esco!!! A volte sono felice di dover lavorare! Pensa te...
@@chiara8350 Il lavoro consente di non pensare, di evitare temporaneamente il disagio. La mia inquietudine, durante la fase cupa mi rende cupo, osservatore, fermo coma una statua.
Io non so se sono così intelligente, quello che so è che ho vissuto tutta la mia vita nascosta dietro uno specchio che dava agli altri quello che volevano vedere, cioè qualcuno che somigliava loro e che non ero io. Sono sempre stata sola intimamente, anche se ero un tipo socievole e disinteressato perché gli altri erano così. Non so se lo facevo perché era più facile per approcciare la società* o se lo facevo perché avevo paura di restare sola, però tanto alla fine sola lo sono rimasta davvero (emotivamente-emozionalmente) perciò approfitto di questo spazio per dire a tutti di non avere paura di niente che nella vita succederà di tutto perché è un'avventura e la si deve vivere come tale. Oltretutto preoccuparsi tanto ed avere paura ci fa soffrire e morire mille e mille volte, tanto che quando arriviamo al dunque siamo sopraffatti dalla stanchezza e dalla negatività. Io adesso che sono vecchia o forse solo matura non so bene, ogni giorno mi stupisco di essere ancora viva e onestamente anche se non ho molto, me la godo (la vita) più che posso, in ogni sua più piccola sfaccettatura.
Lo sa, da quando la "conosco", mi chiedo spesso cosa io stia inflazionando di me nei diversi momenti delle mie giornate. Questo concetto non mi era mai stato proposto prima in questo modo, è stata una grande scoperta, nel senso che lei mi ha dato così una chiave di lettura più concreta.
Rivedermi nei punti mi fa venire da ridere Nella risata c'è un mix di divertimento, sarcasmo e nervosismo Molte di queste cose le facevo ma senza sapere di essere intelligente, ciò che ho sempre cercato di fare (sempre senza saperlo) è cercare di comportarmi in modo intelligenti. So quando il mio essere ossessivo si presenta, sto imparando a riconoscerlo e gestirlo per andare oltre me stesso. Il fatto è che non so se sono intelligente ma sono le persone intorno a me a essere troppo superficiali e quindi a una certa mi annoio.
Video strabello Michele grazie!! 👏 È verissimo tutto quello che dici e ti ringrazio x averlo condiviso sul web perché prendere coscienza di questi fenomeni aiuta a governarli. Mi sono ritrovato in tutti e 6 i sintomi ma grazie al mio lavoro su un buon percorso di psicoterapia sto imparando pian piano a, come dici tu, usare meglio la mia intelligenza.
Sei un genio!😂 Se ti credi intelligente guardi questo video, se guardi questo video senti: "se sei intelligente vai dallo psicologo." A parte gli scherzi doc lei è un grande Preparato. Estremamente comunicativo e chiaro. Simpaticissimo
Sei intelligente quando trovi le altre persone prevedibili, omologate, manipolate, noiose (mai come in questi anni). A volte fai un pò di teatro e dai vita a questo mortorio perchè immediatamente primeggi, ma dato che non sei un narcisista patologico alla ricerca del controllo e dell'autoaffermazione sugli altri, ti stanchi presto e torni alle tue abitudini solitarie...
Io, abbastanza intelligente per trovare le persone terribilmente prevedibili. E io, abbastanza stupida per sentire il bisogno di cercarle (di tanto in tanto).
Credo di essere dotata di una spiccata intelligenza sociale a dei livelli che mi portano ad empatizzare con la sofferenza altrui al punto di sentirmi male, sia che si parli di sofferenza fisica che emotiva. Sono fortemente emofobica ed odinofobica. E spesso soffro di angoscia da overthinking che riguardino la sfera amorosa, sentimentale oppure i propri obiettivi personali. Penso molto, troppo alle mie azioni e alle loro conseguenze
Anche io mi considero una persona empatica e spesso mi pesano sulle spalle le emozioni altrui, me ne faccio carico anche se non mi appartengono. Sono facilmente impressionabile, non riesco a guardare film troppo violenti perché mi sento letteralmente male e soffro terribilmente per le ingiustizie compiute contro i più deboli e sopratutto contro gli animali.
@@domitillabiagini io mi sono imposta di essere un po' più strafottente almeno sui film e di mettere un po' un filtro. Evito di pensare oppure semplicemente un film subito cambio canale, cercando di distogliere l'attenzione
@@lorencyciar7805 per me è importante ascoltarmi e se qualcosa mi disturba come la scena di un film, mi rispetto e mi allontano dal fattore scatenante. Ho smesso di leggere le notizie perché spesso mi arrecano sofferenza. La stupidità delle persone dimostrata durante la pandemia mi ha letteralmente sfinita.
"Se usassi meglio la tua intelligenza soffriresti meno" frase stupenda, che però mi fa venire un dubbio. Se una persona intelligente overthinka, in quella specifica situazione come potrebbe utilizzare meglio la sua intelligenza? Ogni cosa a cui penserebbe sarebbe condizionata dall'overthinking.
Trovando un metodo per rallentare l’attività mentale. Una persona intelligente è in grado di riconoscere lo stato di sovraffollamento mentale e può trovare il modo di allentare la presa su se stesso. Io lo faccio attraverso lo yoga, il respiro e la meditazione. Non è ovviamente sempre facile ..
Il mio più grande problema è proprio quello di essere iper razionale. Comprendo le emozioni belle persone ma non sono in grado di provarle io a mia volta. Mi piacerebbe riuscire a provare emozioni, ma non so come fare.
Io credo che i disturbi mentali possano essere la conseguenza di un’elevata comprensione dei fatti che può portare a disperazione e pessimismo. Certo dipende sempre dal vedere quel famoso bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto .. a volte si abbatte su di me un pessimismo nero che non vede possibilità di scampo per le nuove generazioni.
DA UNPAIO DI ANNI HAI DECISO DI PORTARE LA TUA ESPERIENZA SUL TUBO PERCHE' C E' STATA LA PANDEMIA E PERCHE' NO ....AUMENTARE I PROFITTI ( come hanno fatto moltissime altre persone , professionisti e no ) CON LE VISUALIZZAZIONI .....E' UNA COSA MOLTO INTELLIGENTE ...E' MARKETING.....COMUNQUE DICI COSE INTERESSANTI ........MA CREDO CHE LA PANDEMIA TI ABBIA SMOSSO UN PO' I NEURONI per trovare una soluzione ottimale nel superare soprattutto la pandemia .....perche' il cervello , antico piu' di 2 milioni di anni , e' progettato soprattutto per la sopravvivenza......
Queste sono veramente delle grandissime stronzate da internet. L’intelligenza è una dote, non un handicap come appare in questo video. Se sono intelligente, risolverò il mio stress, le mie difficoltà relazionali, L’ansia da prestazione e via dicendo. L’intelligenza è la capacità di riuscire a risolvere i problemi…non quella di crearne.
Intus legere ossia leggere dentro... Grazie per i tuoi video Michele, non sai quanto mi stai aiutando. Sono un fan del prof Meluzzi e la definizione di intelligenza me l'ha data lui 😋
Considerando "la fede" che tutti noi abbiamo nel divenire delle cose,considerare l'intelligenza di coloro che vedono il nascere e il morire di tutto Quindi in questo senso il depresso risulta lungimirante,vede il dramma dell'esistenza,come Nice,Gentile, Leopardi e la filosofia greca Giuseppe Carlone da Torino
D'accordo sui diversi tipi di intelligenza, ma di base qualsiasi tipo di intelligenza uno abbia al top, sarà sempre un INCOMPRESO! (X me è un dato di fatto, non pessimismo)
Wow, dopo questo video posso affermare di essere intelligente. A parte gli scherzi, mi ritrovo a vivere tutti i problemi da te descritti da anni, con una precisione e frequenza destabilizzanti. Anche se quei dannati test del QI che provo a fare di tanto in tanto non danno mai risultati macrosferici, sono sempre etichettata come una che ha un cervello, ergo: lo devo usare, senza alternative. È rassicurante confermare la mia teoria, secondo cui a volte è anche necessario fare delle pause a livello cerebrale, sia condivisa da altri oltre che da me
l'utilizzo continuo del pensiero NON CONSUMA. Pensare ti permette di muoverti senza faticare. Quelli che si consumano, sono gli sportivi, anche quelli amatoriali si ritrovano le protesi alle gambe a 40 anni... p.s. il sonno della ragione genera mostri e l'astrologia è una cazzata :).
Dall’overthinking posso dire di essere passato all’assenza di pensieri e questo è un vantaggio da un punto di vista relazionale pure. La forma di intelligenza più importante è l’intelligenza emotiva perchè aiuta ad avere relazioni sane con se stessi e con gli altri
5:50 si ma mi sono stancato di piacere agli altri e non a me, ho preso la mia strada, l'opinione e le aspettative altrui su di me non mi interessano (se sono opinioni costruttive si)
La definizione in se ha perso sia l’origine del termine che il senso. Intelligenza prende sempre forme nuove in funzione della nostra necessità (sopratutto razionale) di fare distinzioni, classifiche, etichette. Per me significa capacità di relazionarsi ma anche qui la lingua storpia il concetto che vorrei condividere : non si tratta di conoscere tante persone oppure di sapere dialogare con un matematico ed al contempo con un muratore (scusate gli esempi banali) che sono in entrambe i casi delle declinazioni di intelligenza, per come la vedo io intelligenza è relazionarsi coscientemente con chi si seleziona di volere relazionarsi, senza fare gli stronzi a tutti i costi, nel modo che davvero si vuole ovvero raggiungendo l’altro con coerenza e senza speculare. Allo stesso modo intelligenza è anche gestire quante più situazioni/criticità ed uscirne al meglio generando per se e per il contesto un beneficio, o almeno in minore possibile dei danni. A tutto questo aggiungasi la buona idea di essere felici. Siate intelligenti !
Tema molto interessante l'intelligenza, cone gia detto nel video co sono diversi tipi di intelligenze e nel mio piccolo credo che anche chi realmente nn abbia una alto QI trovi spesso altre infelligenze che lo supportano. ...ma il punto è che mi ritrovo in molte cose che lei ha detto e del fatto che il pensare troppo ci rende prigionieri di noi stessi. Lintelligenza se sfruttata bene serve anche a salvarci da pensieri di perfezionismo acuto o di eccessiva sfida con se stessi. Delegare o collaborare co si impara se si accetta che puoi apprendere anche dagli altri anche se potresti fare da solo. Credo che tra i maggiori problemi di chi sa sfruttate bene le proprie capacità sia la socialita, nel senso che spesso se mostri veramente cio che sai, che sai fare ad un certo punto avverti un senso di isolamento. Come dire delle volte mi ritrovo in certi ambienti a mantenere un profilo medio x non risultare ai piu una che se la tira. Ma facendo cosi entro un po in conflitto. Nella relazione penso troppo e spesso ho abbassato il miei obiettivi, questo nn mi fa vivere una relazione felice. con mio marito. Ho cot(dpero sia questa la strada) che non posso reprimere me stessa e la voglia che ho di fare, di iniziare cose nuove o di raggiungere obiettivi piu alti anche se ciò nella pratica mi allontana da lui. Lui vede questo mio viler migkiorare come se lo ritenessi meno di me.
Una delle definizioni o comunque degli elementi che condivido maggiormente sul concetto di intelligenza e' certamente la capacità" di sintesi che necessita sicuramente in prima battuta di un analisi sobria che consideri gli elementi essenziali.
Bella la scenetta con i cambi di tono. L' intelligenza, secondo me non e' mai assoluta, anche persone riconosciute come intelligenti fanno sciocchezze. Sulla depressione e' notorio che attacca meno i poco intelligenti.
Non so se sono più intelligente degli altri ma mi ritrovo in molti di questi punti. Detto ciò la mia risposta a queste difficoltà è stata diventare un po' più stupido, o meglio, mostrarmi come tale.. come indossare una maschera della quale a volte faccio difficoltà a togliere, e anche questo mi rende "triste". Non trovo soluzione a questi problemi😂
Che la consapevolezza dei problemi e del futuro sia delle persone intelligenti è logico. Purtroppo chi vede al di la di se stesso non può che essere infelice.
Non mi reputo una persona intelligente Ma mi sono sentito chiamare in causa!! Troppi pensieri purtroppo non ti fanno vivere bene!! Uffa!! Essere o non essere!!
Le persone intelligenze non usano più la testa ma vene dal cuore gli artisti i poeti gli scrittori lo scienziato che si fanno travolgere dslla passione
Io faccio troppa fatica ad interagire con delle persone perché il mio mondo e più vasto mentre vedo intorno a me mondi molto limitati , e naturale che poi c'è più soferenza per il semplice fatto che siamo veramente vivi ,se io vado al cinema a quinque porto con me sembra di aver visto due film diversi e non uno solo , a questo punto sempre da sola ,soffro di meno ,e non mi urta l'indifferenza , la mediocrità ,il essere miserabili ,la banalità ,non avere nulla per se ,ma è posibile che la gente viva così da morti perché vivi non sono ,io celebrò la bellezza ,curò me stessa ,il cibo deve essere di qualità ,e cerco la qualità in tutto ,sono quella che sono ,non potrò mai essere superficiale ,indiferente ,di conseguenza non mi adatto e non accetto intorno a me questa categoria ,so che do fastidio a molti anche ai miei ex compagni perché la mia persona e prima di tutto e che i miei interesi sono fondamentali ,in fondo di cosa mi nutro ,per cosa sto al mondo ,semplicemente per servire me stessa e ovio che dirturba ,ma sono felice e nemeno pretendo nei miei momenti di soferenza di essere compressa perché non è possibile ,
Sarai anche più felice ad aprire uno squarcio del tuo mondo a qualcun altro, e a fargliene dono, se non lo farai con supponenza, perché i doni che hai sono talenti non spesi e chi dona vive la gioia e si dipana l' entusiasmo nel rivelare bellezza,non una cosiddetta felicità tutta ripiegata, quasi arrotolata su sé stessa.Ciao.
Il tuo discorso, il tuo modo di essere x me nn fa una piega, x questo cerchiamo persone affini a noi, al nostro modo di pensare, ma può arricchire incontrare persone differenti con altri punti di vista, mica te li devi sposare, cmq un amico si dovrebbe accettarlo come è...
Tutto condivisibile, ma questo sembra riflettere solo il punto di vista interno. Se contestualizziamo, il grosso problema è che la stragrande maggioranza della realtà - cioè l'insieme dell'organizzazione sociale, familiare, scolastica, lavorativa, finanziaria, ecologica, relazionale etc - è tarata su un QI (se per comodità vogliamo usare questo parametro, al di là della suddivisione di Gardner) medio-basso. Essere una saponetta in un mondo di merda è inevitabilmente deprimente e spinge a ricercare l'isolamento.
Credo che essere intelligente da giovani sia davvero dura.. poi con l’esperienza o si forma a 360 o ci si perde il più bello se non si ha una grande sola intelligenza iniziale.. l’umiltà di non credersi intelligenti , nn sentire il bisogno di farsi domande su quanto di sua intelligenti. Vivere. E credo che le aspettative e l’intelligenza siano assolutamente non in funzione del mondo e del podio e di comparazioni. Intelligenza è anche sapere che non si ha bisogno di dimostrare ad altri. Forse con se stessi… ma se si ha raggiunto ( credo) un po’ di consapevolezza l’intelligenza non causa stress . Solitudine, sicuro. Timore di nn avere occasioni per far fruttare bene ì proprio potenziale, paura di essere usati.. e nn trovare tanti con cui condivideee..anche se si può socializzare con Molti L’intelligente non ha paura di sembrare stupido. Non ha necessità eneanche voglia di mettersi a gareggiare.forse è assolutamente necessario riuscire a tutelarsi anche spacciandosi per meno intelligenti! Pervhe non si ha bisogno che sappiano tt. Ma è dura schematizzare. Dipende molto! Io non so niente… ma ricordo un amico così! 😊😊 😊👏🏻
Eccomi presente 🙋♂️🙋♂️😂 ciao sono il pensatore solitario la mia dipendenza dal pensiero è iniziata da sempre 🤷♂️ mi hai descritto almeno nell’80 % dai
Forse è un pensiero mio e non pretendo che venga accettato o condiviso. Tu stesso hai detto che c'è molta discordanza sul significato di intelligenza, personalmente ho sempre creduto che fosse solo un etichetta, e che ognuno di noi sia intelligente in modo diverso, ma che nessuno possa definirsi superiore. Abbiamo dentro di noi una sorta di mixer audio, ed ogni frequenza, per alta o bassa che sia, determina il nostro tipo di intelligenza in un determinato settore. Quindi definire una persona "intelligente" per me non ha mai avuto senso. È più logico dire empatico, professionale, serio, divertente, e anche quelli sono termini sottoponibili a prospettive diverse da parte di ognuno di noi. Se qualcuno può risultare divertente per me, magari per chi ho accanto non lo è affatto. Spero si sia compreso quello che intendevo
@@jo.pavone penso tu non abbia letto una singola parola di ciò che ho scritto, ma visto come ti dai da fare molto spesso nei commenti degli altri ad attaccar briga, credo sia inutile tentare di risponderti. Qualsiasi cosa io dica non sarebbe ben accetta, se non il classico "hai ragione". È il caso di chiudere qui, sei d'accordo? Saluti
Video un po' semplicistico e pregno di faciloneria... In pratica dice: sii un po' meno te stesso e adeguati alla mediocrità del mondo, se vuoi stare sereno. Ma anche no. Preferisco "avere difficoltà" ma essere me stesso, elaborando altre srrategie per raggiungere un equilibrio accettabile con il "resto del mondo". E il discorso sulle relazioni non regge: non faccio esami di ammissione, ma é ovvio che cerco interessi comuni e affinità. Non mi reputo migliore o superiore, anche perché ci sono persone molto più intelligenti o preparate, ma se trovo gente che parla di gossip, reality, fashion, social, sport ecc non mi interessa. Purtroppo queste cose sono main stream: vabbeh, non sono main stream.
Ho sempre pensato che gli altri fossero più colti ed intelligenti finché non entrai nell’Internet 26 anni or sono e solo allora ebbi un risveglio su quanto poco gli altri sapessero anche a livello linguistico eppoi la malvagia di certune e certuni e la superficialità il prendere in giro e l’assoluta mancanza di onore!😮😮😮 L’ossessione sessuale🙄….
Ciao Michele! Contenuto molto interessante. Ho scoperto da poco di essere P.A.S , e credo che questo sia relazionabile all'intelligenza, giusto? E ti vorrei anche chiedere se potresti approfondire la questione dell'essere pas, perché da quando ho iniziato la relazione, o meglio la convivenza, sono molto soggetto a sbalzi d'umore, entro quasi in depressione, e mi riprendo solo se mi isolo. Sono consapevole che ci devo lavorare molto sopra, il problema è che ci penso troppo e questo mi peggiora. La convivenza certo non aiuta perché noto dettagli che mi infastidiscono molto e mi sento anche incompreso dal mio compagno, tant'è che mi verrebbe spesso voglia di traslocare, ma c'è un qualcosa che mi blocca. Se riuscissi a trattare anche questo tema te ne sarei infinitamente grato, perché so di sembrare matto o depresso, ma in realtà mi basterebbe chiarirmi le idee su come sono fatto e su come posso migliorare. Grazie per tutti i video che porti🙏🏻
@@jo.pavone ho scritto "relazionabile" all'intelligenza, non mi sono definito intelligente. Leggendo il tuo commento hai scritto del "gruppo", di conseguenza anche tu ti erichetti mettendomi nel gruppo opposto ai furbi, o addirittura creandoti un etichetta unica per te. Il mio non è un commento di polemica, avevo solo chiesto se erano relazionabili, non mi definisco mai intelligente, dunque era solo un quesito da me posto. Ma grazie lo stesso di aver dedicato il tuo tempo per leggere il mio commento, mi hai fatto notare che avevo scritto male relazionabile 😅.
No intelligente, ti sei definito PAS e quindi ne deduco che non necessariamente questi pas debbano essere intelligenti. "Relazionabile" significa quello che significa, forse volevi dire a questo punto "credo questo POSSA relazionarsi..." cioè una possibilità. Sì, io credo che etichettarsi non rientri appieno nel possesso dell' intelligenza.
Come mai non ha parlato di orgoglio? Quanti credono di essere intelligenti ma neanche si rendono conto si essere guidati e condizionati dall’ orgoglio. La cosa più stupida in assoluto
Gli intelligenti devono spesso difendersi dai danni causati dall’invidia altrui…
Lo diceva anche Battiato che "vivere non è difficile, potendo poi rinascere... cambierei molte cose: un po' di leggerezza e di stupidità!"... io penso di aver iniziato a vivere con più serenità, dal momento in cui ho abbracciato il diritto di poter sbagliare. Quel poco o tanto di "stupidità" quotidiana mi dà tanto sollievo, alleggerisce la vita! Prendersi meno sul serio e accogliere gli errori come insegnamenti preziosi: due modi per volersi un po' più bene 😊
Tutto vero ❤️🙏
Come ragionamento mi sembra già troppo complicato... 😉🙃
sante parole quelle di Battiato , parole per pochi purtroppo❤
Non mi basterebbe!
Esattamente 😊❤
Nelle sue “Lezioni americane” Calvino invitava a non “avere macigni sul cuore”, il che non vuol dire fuggire dalla complessità della realtà, ma solamente cambiare il nostro approccio, affrontare l’esistenza con altri occhi, altra testa e altro cuore. Quando ero giovane non mi era chiaro, ma ora, se mi accorgo di essere in overthinking, abbandono ogni resistenza e mi metto a “pensare con le mani” (dipingo, suono, faccio bricolage, cucino…) oppure mi affido tutta al cuore e mi lascio sorprendere dalle piccole meraviglie del quotidiano (l’odore del pane caldo, una chiacchierata alla fermata del bus, una rondine che vola impazzita davanti alla mia finestra e le mie campanule che stanno sbocciando ancora una volta…). Una salvezza!
Bellissima condivisione
Le persone intelligenti devono pensare anche per chi non lo fa... è stressante.
Pensano anche i più pratici. Si dovrebbero assemblare😂
?
Molto relativo…. Secondo me.
Verissimo, mio padre costruiva barche antiche di modellismo straordinarie... Le regalava quasi e a fine mese faceva fatica ad arrivare con la pensione, gli mancava chiaramente qualcosa che bilanciasse la sua creatività
Il problema di essere intelligenti è che a volte rifiuti di esserlo.. cercando di omologarti alla massa per non sentirti solo. A volte, ho un'impressione del mondo talmente vasta da farmi paura, una comprensione delle cose che mi è difficile condividere perché ho sempre la sensazione di essere guardata come un alieno. Stessa cosa quando ho delle intuizioni e arrivo a capire il problema prima ancora che gli altri se ne accorgono. In genere soffro di ansia, vado in saturazione sociale abbastanza velocemente e ho bisogno di solitudine per ricaricarmi..a volte mi chiedo ancora perché sono così e non riesco ad avere una vita più convenzionale.. mi sa che finirò a fare l'eremita o l'asceta su qualche montagna.
ahahah mi trovo in sintonia con il pensiero, la solitudine, come a te, mi ricarica ed è l'unica cosa che mi permettere di sopportare gli altri, anche se conoscevo una persona che mi comprendeva, con cui ogni discorso era stumolante, che poi ho perso di vista, ora invece ho un amico che mi capisce davvero ed è l'unico con cui non mi sento giudicato e trovo abbia dei valori, gli altri ormai mi risultano tutti superficiali egoisti o stupidi
@@gimaginu io non considero gli altri stupidi o superficiali, non ho questa pretesa di sapere cosa gli altri sono.. so come sono io in mezzo al mondo, in bilico tra una dimensione sociale accettata e convenzionale e un'altra la mia che si chiede ma perché dovrei essere così? Oppure perché non ci riesco? Ho amici che hanno pensieri molto semplici della vita, un'esistenza ben piantata nelle convenzioni, ma non li giudico stupidi o inferiori a me. Per me gli altri sono sempre un'avventura da scoprire anche se mi deludono o se non posso condividere tutta la pienezza del mio pensiero
@@lauralemmetti8210 si certo capisco, per quanto riguarda il bilico io al momento passo da essere me stesso a essere pecora un po' a caso, quando non mi sento più in me allora o sto un po' da solo o socializzo con chi mi permette di conservare il mio io, ma personarmente non giudico le persone singole ma gli atteggiamenti che assumono in gruppo e le mancanze di empatia ad esempio, oppure il non ascoltare il prossimo e non cercare nemmeno di capirlo.
Per quanto riguarda l'avventura sono d'accordo perché fa sempre piacere conoscere nuove persone e mi arricchisce.
Farsi le pippe mentali non è sempre sinonimo di intelligenza
@@stefanodimarzio3697 beh, se ha ben ascoltato il video, è proprio chi si fa tante domande che ha un'intelligenza più alta..ma non è detto che non soffra.
Dottor M.M. Lei non è solo molto intelligente, ha anche una teatralità divertente e molto efficace nella comunicazione, quindi ha una forte intelligenza sociale…e se no perché farebbe lo psicoterapeuta!! Bravo, la seguo con immenso piacere!
Quante volte ci sono passati davanti (non solo nel lavoro, ma anche con le ragazze ad esempio) persone ignoranti, ottuse, ma che però avevano energia e faccia tosta....
Cerco da anni di capire il mio problema, tra esperienze vissute e tanto altro che non sono state semplici da superare dove appunto volevo trovare la risposta ai miei problemi psichici. Grazie a questo video ho capito che non ho nessun problema, a volte bisogna solo staccare un po’ la spina e lasciare che le cose prendano la propria via. Grazie mi sei stato moooolto di aiuto, spero solo di farcela seguendo i tuoi consigli. Sei un grande top.
Mi piace il.suo metodo di fare "psicologia", leggero, intrigante, ma estremamente invasivo: quanto si impara sorridendo! Grazie
Video bellissimo, che fa capire la complessità dell'uomo e della vita tutta. Un altro problema connesso all'intelligenza, penso possa essere quello della difficoltà a verticalizzare le proprie Skill quando se ne presenta la necessità. Arriva un punto in cui, una volta apprese le basi di una certa disciplina, si è tentati a passare subito ad un'altra. In pratica, una fame della conoscenza che non trova mai sazietà e che di fatto alla fine può comportare un danno da obesità, giusto per rimanere in tema salutistico. Per descrivere questa attitudine viene anche usato il concetto di Skill stacking, pratica che in effetti trova conferma tra tutte le persone intelligenti. Il problema, che sperimento anche sulla mia pelle, è che spesso la figura specializzata ha nella maggior parte dei casi un vantaggio competitivo; il che rende lo Skill stacking tanto utile quanto di poca utilità.
faccio questo pensiero da tanto, grazie per avermi fatto sentire meno solo! 🙏🏻
@@davideselvi8430 Mi fa piacere, ma ricorda che non siamo mai soli. Con 8 miliardi di persone non è neanche più necessario fare ipotesi probabilistiche per trovare persone che la pensino come noi; le uniche barriere che ci dividono sono quelle linguistiche e geografiche. Quindi, se in determinati contesti ci si può sentire isolati, in altri saremo a nostro agio. Buona vita !
Ieri parlavo di relazione, della sua forza e che per me è difficile trovarla... ma non dal principio! Pur conoscendo "l' intelligenza sociale" troppi la propria la basano sulla furbizia, e questa non è intelligenza seppur molti credono lo sia...questa furbizia, questa disonestà d' animo sociale nonché individuale, crea un problema a chi vorrebbe basare la propria esistenza sul potere vero e proprio e non sull' abuso di potere; quindi inizialmente speri intanto di trovare qualcuno capace, consapevole che magari non c'è, nel frattempo speri anche che l' altro, e peggio il gruppo, non si inflazioni in fantasie di competizione con te quando scoprono che sei "diverso" da loro: nonostante puoi anche mettere "amore" di fondo, loro vogliono piu che amore "stima", perché con questa creano alleanze e da qui l' abuso di potere...ma tu non puoi averne, di stima, e lì finisce il tentativo di instaurare un rapporto con gli altri... e non perchè lo vuoi tu!! Tu sei capace di continuare, sono loro (e mai da soli perché la codardia è un meccanismo sociale oltre alla disonesta) a cercare di averla vinta su di te e a farti fuori, persino arrivando a metodi (se quelli elementari, come le ripicche ecc, non funzionano su di te) bestiali e a veri e propri attentati alla vita (si sa, se ci si inflaziona sempre piu è un passo al demoniaco, alla criminalità) e questo solo per la classica paura dell' Impostore che cade a pennello, quì, l' averlo spiegato nel tuo ultimo video e che ora dobbiamo sapere che l' impostore è un sintomo, in realtà dunque si sentono loro impostori nei tuoi confronti ma anziché lavorare su di sè elimano il problema eliminando te.
«Riversare il male sugli altri equivale a perdere la possibilità di percepirlo e quindi perdere la capacità di trattare con esso.»
(Marie Louise Von Franz - Il mito di Jung)
Siamo fratelli, semplicemente:se si accorgono che sei meglio ti distruggono😢se cerchi la verità preferiscono stare nel loro inferno con la loro meschinità A CHI PUÒ VENIRE VOGLIA DI STARE CON LORO
Sono affetta da bipolarismo, mi sento sempre in altalena...penso sempre, solo il disegno, la fotografia e la natura mi può far stare bene.
Credo che una persona veramente intelligente sia una persona che sa trovare soluzioni ottimali per vivere in modo costruttivo. Per stare bene ci vuole Intelligenza. Conosco persone che sanno eccellere in diverse capacità, ma che non sanno andare oltre le loro credenze relegandosi così a pensieri che li confinano in esistenze davvero limitate. Agli occhi di molti possono essere ammirate per qualità che spiccano, ma questo non basta. L' intelligenza, quella vera, è un affare molto più complesso per cui dobbiamo detronizzare l'idea che gli intelligenti siano i gran pensatori. Direi, piuttosto, che gli intelligenti sono quelli che sanno rinunciare all'idea di voler controllare la propria mente ed il mondo in favore di ciò che non si conosce, aprendosi all'ignoto, che magari qualcosa di bello da offrire ce l'ha
D'altro canto, se non si avrebbero ostacoli, non si svilupperebbe intelligenza per vederli e saltarli sti ostacoli
Il problema è quando vivi in un ambiente limitante
Verissimo, anche se i limiti sono comunque più stimolanti del fatto di non averne nessuno.
@@paolocarrai9044 penso che @Simona Rovelli, per ambiente, intendesse in casa. Esser "limitati" lì..è frustrante al💯x💯Lede proprio
Sono daccordissimo
@@paolocarrai9044 si, certo... abbi tu genitori che non vogliono che studi... e poi ne riparliamo.
@@simonarovelli102 Mi dispiace Simona. Per fortuna la formazione oggi è accessibile anche online e gratuitamente. Se hai bisogno di qualche riferimento chiedi pure.
Non so se sono molto intelligente ma so che sono una persona altamente sensibile ed empatica che mi porta un rimuginio continuo da non riuscire a dormire. Spesso vorrei essere stupida così da non soffrire troppo. Sono una outsider e sto meglio da sola che in compagnia. Ma sono molto socievole. Le mie emozioni sono continue e piango per qualsiasi scena commovente, una musica, un canto sentito, un film.
Anche io piango di continuo. Il mio umore è molto ballerino e sono molto sensibile. Come te amo stare da sola ma al tempo stesso sono estremamente socievole. Ma ho i miei limiti e quando decido che è troppo ho bisogno di isolarmi
@@domitillabiagini mi isolo quando sento troppa cattiveria . Mi ferisce solo leggere certi commenti sui social.
@@grazvendra16 ah beh io oltre quello sono anche sensibile ai commenti delle persone e a come si comportano. Se una situazione non mi piace alla prima possibilità mi dileguo.
@@domitillabiagini io pure , e poi continuo a rimuginare sul comportamento di quella persona. È successo un brutto fatto con una amica il giorno di Santo Stefano...ed io sono ancora qui a pensarci. Mi ha detto una cosa molto violenta. Mi ha chiesto seccata di fargli assaggiare il panettone da 35 euro comprato per il mio pranzo di Natale. Ho preparato da sola un pranzo da ristorante con più portate. Lei ha mangiato da me anche a Santo Stefano. Mi ha detto seccata : mi fai assaggiare il panettone con quello che ho pagato.? Nessuna comprensione del tempo speso per il pranzo...ne ' per quanto speso. Sono troppo buona. Comunque gli ho scritto il giorno dopo che sono rimasta malissimo.
@@grazvendra16 l’anno scorso ho dovuto tagliare i ponti con mio grande dolore con più persone per me importanti. Compresa una delle mie migliori amiche. Che mi ha detto cose che mi hanno quasi fisicamente fatto male. Io ho deciso di non permettere più di far calpestare la mia sensibilità e la mia dignità. Ovviamente mi riferisco a fatti più gravi ..
Michele, SEI TROPPO, TROPPO SIMPATICO 🤣🤣🤣MI FAI SEMPRE SORRIDERE E RIDERE..OLTRE RIFLETTERE!!! GRAZIE 🥰 🥰 🥰 😁😁😁👏👏👏👏💪💪💪🙏🙏🙏
10:55 --> "Fai attenzione ai tuoi pensieri, perché diventano parole.
Fai attenzione alle tue parole, perché diventano azioni.
Fai attenzione alle tue azioni, perché diventano abitudini.
Fai attenzione alle tue abitudini, perché diventano il tuo carattere.
Fai attenzione al tuo carattere, perché diventa il tuo destino." - Lao Tzu (?) -
Grazie, tutto spiegato in modo chiaro e divertente. Ora però mi chiedo se ho seguito per esaltare il mio ego o confortare il mio Sé, in qualsiasi caso ci sarò anche per il prossimo, tiè!
PS= Ho condiviso il video con la psicologa che ho frequentato (come terapista) per anni e che ora sento sporadicamente. Lo faccio sempre quando la vita mi regala qualcosa di speciale, quindi grazie due volte.
Bravo collega sei simpaticissimo. L'ho fatto sentire a mia madre. Ci voleva un valido collega che spiega la psicologia ai miei genitori con i quali naturalmente si fa un po fatica a farsi ascoltare.
Sempre detto io che avrei voluto essere ignorante!!! Anni e anni di psicoterapia, poi a distanza di anni un salto dallo psicologo...oggi più consapevole di allora delle mie emozioni e delle mie difficoltà, ma resisto in equilibrio a volte precariooooo! Pur amando la solitudine, mi piacerebbe poter condividere spazi, tempo, pensieri con qualcuno un po' speciale! Impresa ardua, io sempre in overthinking!!! Che palleeeeee....
CIao. Continui ancora con la psicoterapia ? Con il tuo equilibrio "precario" cadi in uno stato di inquietudine con la quale convivi ?
@@mauroguerriero8425 io più che in uno stato di inquietudine cado in uno stato che definirei crepuscolare...che un po' devo dire mi piace anche...divento malinconica e allora preferisco starmene sola...non esco!!! A volte sono felice di dover lavorare! Pensa te...
@@chiara8350 Il lavoro consente di non pensare, di evitare temporaneamente il disagio. La mia inquietudine, durante la fase cupa mi rende cupo, osservatore, fermo coma una statua.
@@mauroguerriero8425 beh pure io osservo...sempre! E poi ricordo ogni contraddizione...sono diffidente...
Io non so se sono così intelligente, quello che so è che ho vissuto tutta la mia vita nascosta dietro uno specchio che dava agli altri quello che volevano vedere, cioè qualcuno che somigliava loro e che non ero io. Sono sempre stata sola intimamente, anche se ero un tipo socievole e disinteressato perché gli altri erano così. Non so se lo facevo perché era più facile per approcciare la società* o se lo facevo perché avevo paura di restare sola, però tanto alla fine sola lo sono rimasta davvero (emotivamente-emozionalmente) perciò approfitto di questo spazio per dire a tutti di non avere paura di niente che nella vita succederà di tutto perché è un'avventura e la si deve vivere come tale. Oltretutto preoccuparsi tanto ed avere paura ci fa soffrire e morire mille e mille volte, tanto che quando arriviamo al dunque siamo sopraffatti dalla stanchezza e dalla negatività. Io adesso che sono vecchia o forse solo matura non so bene, ogni giorno mi stupisco di essere ancora viva e onestamente anche se non ho molto, me la godo (la vita) più che posso, in ogni sua più piccola sfaccettatura.
❤
Lo sa, da quando la "conosco", mi chiedo spesso cosa io stia inflazionando di me nei diversi momenti delle mie giornate. Questo concetto non mi era mai stato proposto prima in questo modo, è stata una grande scoperta, nel senso che lei mi ha dato così una chiave di lettura più concreta.
Video istruttivo anche per me che ultimamente sono meno intelligente, almeno lo spero😄. Grazie per gli interessanti contenuti che ci comunichi 👏🤗
Com'è stato bello vedere questo video. Ho provato a guardarlo tre volte, da tre prospettive diverse. E...vabbè, come sempre, grazie.🌈
Rivedermi nei punti mi fa venire da ridere
Nella risata c'è un mix di divertimento, sarcasmo e nervosismo
Molte di queste cose le facevo ma senza sapere di essere intelligente, ciò che ho sempre cercato di fare (sempre senza saperlo) è cercare di comportarmi in modo intelligenti.
So quando il mio essere ossessivo si presenta, sto imparando a riconoscerlo e gestirlo per andare oltre me stesso.
Il fatto è che non so se sono intelligente ma sono le persone intorno a me a essere troppo superficiali e quindi a una certa mi annoio.
Video strabello Michele grazie!! 👏
È verissimo tutto quello che dici e ti ringrazio x averlo condiviso sul web perché prendere coscienza di questi fenomeni aiuta a governarli.
Mi sono ritrovato in tutti e 6 i sintomi ma grazie al mio lavoro su un buon percorso di psicoterapia sto imparando pian piano a, come dici tu, usare meglio la mia intelligenza.
Ha detto tutto bene, nel senso che ha spiegato benissimo tante sensazioni, risposto a tanti dubbi che ho spessissimo avuto. Grande!
Sei un genio!😂
Se ti credi intelligente guardi questo video, se guardi questo video senti: "se sei intelligente vai dallo psicologo."
A parte gli scherzi doc lei è un grande
Preparato. Estremamente comunicativo e chiaro. Simpaticissimo
Avevo letto che esistevano diversi tipi di intelligenza, personalmente ritengo che l’intelligenza emotiva sia quella da preferire!
La risposta al tuo commento è qui 5:21
Servono tutte. Ho una buona intelligenza logico razionale, ma devo lavorare su quella emotiva. In genere, su quest'ultima, le donne sono messe meglio.
Sei intelligente quando trovi le altre persone prevedibili, omologate, manipolate, noiose (mai come in questi anni). A volte fai un pò di teatro e dai vita a questo mortorio perchè immediatamente primeggi, ma dato che non sei un narcisista patologico alla ricerca del controllo e dell'autoaffermazione sugli altri, ti stanchi presto e torni alle tue abitudini solitarie...
Io, abbastanza intelligente per trovare le persone terribilmente prevedibili. E io, abbastanza stupida per sentire il bisogno di cercarle (di tanto in tanto).
Grazie doc...voglio pensare menoooo!!! Un abbraccio....
La persona intelligente vede molto bene la miseria che c'è intorno e quando la vedi, nitida, devi avere le palle.
Non quelle finte
Simpaticissimo e molto azzeccato ! Dai tuoi video sto imparando tanto cose, e scommetto che ne imparerò ancora molte, grazie!
Felice di essere capitata sul tuo canale: sei eccezionale! Grazie ❤🙏
Complimenti per la sua eccelsa retorica ad alta professionalità ... Buon proseguimento.
Un giorno Qualcuno mi ha detto : "l'intelligenza si paga purtroppo".
Ora ho capito perfettamente a cosa si stesse riferendo 😞
Anch'io😉
Video molto interessante, grande lezione.
La medicina universale rimane sempre il ridere e sopratutto l'autoironia. Complimenti sempre al super Michele
Grazie, ti seguo spesso, questo video, come ha scritto qualcun altro già, mi ha sollevato. 🤗
Credo di essere dotata di una spiccata intelligenza sociale a dei livelli che mi portano ad empatizzare con la sofferenza altrui al punto di sentirmi male, sia che si parli di sofferenza fisica che emotiva. Sono fortemente emofobica ed odinofobica. E spesso soffro di angoscia da overthinking che riguardino la sfera amorosa, sentimentale oppure i propri obiettivi personali. Penso molto, troppo alle mie azioni e alle loro conseguenze
Confondi intelligenza emotiva con quella sociale.
Anche io mi considero una persona empatica e spesso mi pesano sulle spalle le emozioni altrui, me ne faccio carico anche se non mi appartengono. Sono facilmente impressionabile, non riesco a guardare film troppo violenti perché mi sento letteralmente male e soffro terribilmente per le ingiustizie compiute contro i più deboli e sopratutto contro gli animali.
@@domitillabiagini io mi sono imposta di essere un po' più strafottente almeno sui film e di mettere un po' un filtro. Evito di pensare oppure semplicemente un film subito cambio canale, cercando di distogliere l'attenzione
@@lorencyciar7805 per me è importante ascoltarmi e se qualcosa mi disturba come la scena di un film, mi rispetto e mi allontano dal fattore scatenante. Ho smesso di leggere le notizie perché spesso mi arrecano sofferenza. La stupidità delle persone dimostrata durante la pandemia mi ha letteralmente sfinita.
"Se usassi meglio la tua intelligenza soffriresti meno" frase stupenda, che però mi fa venire un dubbio.
Se una persona intelligente overthinka, in quella specifica situazione come potrebbe utilizzare meglio la sua intelligenza? Ogni cosa a cui penserebbe sarebbe condizionata dall'overthinking.
Trovando un metodo per rallentare l’attività mentale. Una persona intelligente è in grado di riconoscere lo stato di sovraffollamento mentale e può trovare il modo di allentare la presa su se stesso. Io lo faccio attraverso lo yoga, il respiro e la meditazione. Non è ovviamente sempre facile ..
@@domitillabiagini Certamente, non ti sbagli. Grazie.
sto vedendo i tuoi video e non sono solito a commentare video... complimenti sentitissimi!
Il mio più grande problema è proprio quello di essere iper razionale. Comprendo le emozioni belle persone ma non sono in grado di provarle io a mia volta.
Mi piacerebbe riuscire a provare emozioni, ma non so come fare.
Io: vediamo se si dice qualcosa a cui posso relazionarmi
1: disturbi mentali
👌✔️😂
Io credo che i disturbi mentali possano essere la conseguenza di un’elevata comprensione dei fatti che può portare a disperazione e pessimismo. Certo dipende sempre dal vedere quel famoso bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto .. a volte si abbatte su di me un pessimismo nero che non vede possibilità di scampo per le nuove generazioni.
DA UNPAIO DI ANNI HAI DECISO DI PORTARE LA TUA ESPERIENZA SUL TUBO PERCHE'
C E' STATA LA PANDEMIA E PERCHE' NO ....AUMENTARE I PROFITTI ( come hanno fatto moltissime altre persone , professionisti e no ) CON LE VISUALIZZAZIONI .....E' UNA COSA MOLTO INTELLIGENTE ...E' MARKETING.....COMUNQUE DICI COSE INTERESSANTI ........MA CREDO CHE LA PANDEMIA TI ABBIA SMOSSO UN PO' I NEURONI per trovare una soluzione ottimale nel superare soprattutto la pandemia .....perche' il cervello , antico piu' di 2 milioni di anni , e' progettato soprattutto per la sopravvivenza......
Oh mio dio... Potresti fare solo gli intro e questo basterebbe ❤️😂sei troppo bravo!
Video/articolo molto interessante! Grazie mille
Queste sono veramente delle grandissime stronzate da internet. L’intelligenza è una dote, non un handicap come appare in questo video. Se sono intelligente, risolverò il mio stress, le mie difficoltà relazionali, L’ansia da prestazione e via dicendo. L’intelligenza è la capacità di riuscire a risolvere i problemi…non quella di crearne.
Sono quasi d'accordo ma anche i fattori ambientali
Molto giusta l'ultima parte...🎉 pensare troppo non aiuta
Pensare troppo e quasi una malattia🤯vera inteligenza è capire i limiti e superare gli ostacoli, credo a volte PENSARE aiuta.
Intus legere ossia leggere dentro... Grazie per i tuoi video Michele, non sai quanto mi stai aiutando. Sono un fan del prof Meluzzi e la definizione di intelligenza me l'ha data lui 😋
Considerando "la fede" che tutti noi abbiamo nel divenire delle cose,considerare l'intelligenza di coloro che vedono il nascere e il morire di tutto
Quindi in questo senso il depresso risulta lungimirante,vede il dramma dell'esistenza,come Nice,Gentile, Leopardi e la filosofia greca
Giuseppe Carlone da Torino
D'accordo sui diversi tipi di intelligenza, ma di base qualsiasi tipo di intelligenza uno abbia al top, sarà sempre un INCOMPRESO! (X me è un dato di fatto, non pessimismo)
Wow, dopo questo video posso affermare di essere intelligente. A parte gli scherzi, mi ritrovo a vivere tutti i problemi da te descritti da anni, con una precisione e frequenza destabilizzanti. Anche se quei dannati test del QI che provo a fare di tanto in tanto non danno mai risultati macrosferici, sono sempre etichettata come una che ha un cervello, ergo: lo devo usare, senza alternative. È rassicurante confermare la mia teoria, secondo cui a volte è anche necessario fare delle pause a livello cerebrale, sia condivisa da altri oltre che da me
“…esiste sin troppa gente che non desidera niente di meglio che essere alienata da se stessa con un buon pretesto.”
(C.G.Jung - Libro Rosso, p287)
Cosa vuol dire?
@@giovannavivalda179 che non vuole sapere delle proprie sofferenze e quinfi di sè stessi raccontandosi delle scuse.
l'utilizzo continuo del pensiero NON CONSUMA. Pensare ti permette di muoverti senza faticare. Quelli che si consumano, sono gli sportivi, anche quelli amatoriali si ritrovano le protesi alle gambe a 40 anni... p.s. il sonno della ragione genera mostri e l'astrologia è una cazzata :).
Grazie, un argomento molto interessante👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
A volte le persone si aspettano un comportamento perfetto perché sei intelligente
Dall’overthinking posso dire di essere passato all’assenza di pensieri e questo è un vantaggio da un punto di vista relazionale pure. La forma di intelligenza più importante è l’intelligenza emotiva perchè aiuta ad avere relazioni sane con se stessi e con gli altri
Li hai detto tutti ma proprio tutti tu. Bravo. Non avevo mai sentito un elenco così minuzioso e "intelligente".
5:50 si ma mi sono stancato di piacere agli altri e non a me, ho preso la mia strada, l'opinione e le aspettative altrui su di me non mi interessano (se sono opinioni costruttive si)
La definizione in se ha perso sia l’origine del termine che il senso. Intelligenza prende sempre forme nuove in funzione della nostra necessità (sopratutto razionale) di fare distinzioni, classifiche, etichette. Per me significa capacità di relazionarsi ma anche qui la lingua storpia il concetto che vorrei condividere : non si tratta di conoscere tante persone oppure di sapere dialogare con un matematico ed al contempo con un muratore (scusate gli esempi banali) che sono in entrambe i casi delle declinazioni di intelligenza, per come la vedo io intelligenza è relazionarsi coscientemente con chi si seleziona di volere relazionarsi, senza fare gli stronzi a tutti i costi, nel modo che davvero si vuole ovvero raggiungendo l’altro con coerenza e senza speculare. Allo stesso modo intelligenza è anche gestire quante più situazioni/criticità ed uscirne al meglio generando per se e per il contesto un beneficio, o almeno in minore possibile dei danni. A tutto questo aggiungasi la buona idea di essere felici. Siate intelligenti !
Tema molto interessante l'intelligenza, cone gia detto nel video co sono diversi tipi di intelligenze e nel mio piccolo credo che anche chi realmente nn abbia una alto QI trovi spesso altre infelligenze che lo supportano. ...ma il punto è che mi ritrovo in molte cose che lei ha detto e del fatto che il pensare troppo ci rende prigionieri di noi stessi. Lintelligenza se sfruttata bene serve anche a salvarci da pensieri di perfezionismo acuto o di eccessiva sfida con se stessi. Delegare o collaborare co si impara se si accetta che puoi apprendere anche dagli altri anche se potresti fare da solo. Credo che tra i maggiori problemi di chi sa sfruttate bene le proprie capacità sia la socialita, nel senso che spesso se mostri veramente cio che sai, che sai fare ad un certo punto avverti un senso di isolamento. Come dire delle volte mi ritrovo in certi ambienti a mantenere un profilo medio x non risultare ai piu una che se la tira. Ma facendo cosi entro un po in conflitto. Nella relazione penso troppo e spesso ho abbassato il miei obiettivi, questo nn mi fa vivere una relazione felice. con mio marito. Ho cot(dpero sia questa la strada) che non posso reprimere me stessa e la voglia che ho di fare, di iniziare cose nuove o di raggiungere obiettivi piu alti anche se ciò nella pratica mi allontana da lui. Lui vede questo mio viler migkiorare come se lo ritenessi meno di me.
Grazie per questo video, è un discorso che mi ha molto colpito. Mi consiglieresti qualche lettura sui diversi tipi di intelligenza? Grazie 😊
Bellissimo ed interessante video!!! Grazie!
Una delle definizioni o comunque degli elementi che condivido maggiormente sul concetto di intelligenza e' certamente la capacità" di sintesi che necessita sicuramente in prima battuta di un analisi sobria che consideri gli elementi essenziali.
Ambo terna cinquina, una persona intelligente inoltre sa far ridere gli altri e se stesso
Illuminante ! Grazie :-)
Mi è piaciuta molto questa lezione. Mi dispiace pensare che potrei essere intelligente ... Causa di molti miei problemi ...
grande grande grande !! questo video mi è piaciuto molto !!! come fai ad insegnare ad una dislessica l'intelligenza sociale ?? Grazie
Bella la scenetta con i cambi di tono. L' intelligenza, secondo me non e' mai assoluta, anche persone riconosciute come intelligenti fanno sciocchezze. Sulla depressione e' notorio che attacca meno i poco intelligenti.
Non so se sono più intelligente degli altri ma mi ritrovo in molti di questi punti.
Detto ciò la mia risposta a queste difficoltà è stata diventare un po' più stupido, o meglio, mostrarmi come tale.. come indossare una maschera della quale a volte faccio difficoltà a togliere, e anche questo mi rende "triste".
Non trovo soluzione a questi problemi😂
Michele sei simpaticissimo 😂😂😂😂😂 e bravissimo 😮
Che la consapevolezza dei problemi e del futuro sia delle persone intelligenti è logico. Purtroppo chi vede al di la di se stesso non può che essere infelice.
Ci sono molte più persone che si reputano intelligenti di quelle che riescono a dimostrarlo
Michele, grazie. Meno male che esisti.
Non mi reputo una persona intelligente
Ma mi sono sentito chiamare in causa!!
Troppi pensieri purtroppo non ti fanno vivere bene!!
Uffa!! Essere o non essere!!
Le persone intelligenze non usano più la testa ma vene dal cuore gli artisti i poeti gli scrittori lo scienziato che si fanno travolgere dslla passione
Sei il mio nuovo psico terapeuta 😂👏🙏
Simpatico ed equilibrato 😊
Vorrei dire che non è così difficile vedere subito una persona intelligente basta SAPER vedere e così tutto parla di lei .
Io faccio troppa fatica ad interagire con delle persone perché il mio mondo e più vasto mentre vedo intorno a me mondi molto limitati , e naturale che poi c'è più soferenza per il semplice fatto che siamo veramente vivi ,se io vado al cinema a quinque porto con me sembra di aver visto due film diversi e non uno solo , a questo punto sempre da sola ,soffro di meno ,e non mi urta l'indifferenza , la mediocrità ,il essere miserabili ,la banalità ,non avere nulla per se ,ma è posibile che la gente viva così da morti perché vivi non sono ,io celebrò la bellezza ,curò me stessa ,il cibo deve essere di qualità ,e cerco la qualità in tutto ,sono quella che sono ,non potrò mai essere superficiale ,indiferente ,di conseguenza non mi adatto e non accetto intorno a me questa categoria ,so che do fastidio a molti anche ai miei ex compagni perché la mia persona e prima di tutto e che i miei interesi sono fondamentali ,in fondo di cosa mi nutro ,per cosa sto al mondo ,semplicemente per servire me stessa e ovio che dirturba ,ma sono felice e nemeno pretendo nei miei momenti di soferenza di essere compressa perché non è possibile ,
Sarai anche più felice ad aprire uno squarcio del tuo mondo a qualcun altro, e a fargliene dono, se non lo farai con supponenza, perché i doni che hai sono talenti non spesi e chi dona vive la gioia e si dipana l' entusiasmo nel rivelare bellezza,non una cosiddetta felicità tutta ripiegata, quasi arrotolata su sé stessa.Ciao.
Il tuo discorso, il tuo modo di essere x me nn fa una piega, x questo cerchiamo persone affini a noi, al nostro modo di pensare, ma può arricchire incontrare persone differenti con altri punti di vista, mica te li devi sposare, cmq un amico si dovrebbe accettarlo come è...
video di cui avevo bisogno in questo momento
È ottimo che non ci sia uno standard di intelligenza ufficiale. Sarebbe la cosa meno intelligente mai concepita.
Bucchianico..!!😂😂😂
Buongiorno paesà
Tutto condivisibile, ma questo sembra riflettere solo il punto di vista interno. Se contestualizziamo, il grosso problema è che la stragrande maggioranza della realtà - cioè l'insieme dell'organizzazione sociale, familiare, scolastica, lavorativa, finanziaria, ecologica, relazionale etc - è tarata su un QI (se per comodità vogliamo usare questo parametro, al di là della suddivisione di Gardner) medio-basso. Essere una saponetta in un mondo di merda è inevitabilmente deprimente e spinge a ricercare l'isolamento.
Credo che essere intelligente da giovani sia davvero dura.. poi con l’esperienza o si forma a 360 o ci si perde il più bello se non si ha una grande sola intelligenza iniziale.. l’umiltà di non credersi intelligenti , nn sentire il bisogno di farsi domande su quanto di sua intelligenti. Vivere. E credo che le aspettative e l’intelligenza siano assolutamente non in funzione del mondo e del podio e di comparazioni. Intelligenza è anche sapere che non si ha bisogno di dimostrare ad altri. Forse con se stessi… ma se si ha raggiunto ( credo) un po’ di consapevolezza l’intelligenza non causa stress . Solitudine, sicuro. Timore di nn avere occasioni per far fruttare bene ì proprio potenziale, paura di essere usati.. e nn trovare tanti con cui condivideee..anche se si può socializzare con Molti L’intelligente non ha paura di sembrare stupido. Non ha necessità eneanche voglia di mettersi a gareggiare.forse è assolutamente necessario riuscire a tutelarsi anche spacciandosi per meno intelligenti! Pervhe non si ha bisogno che sappiano tt. Ma è dura schematizzare. Dipende molto! Io non so niente… ma ricordo un amico così! 😊😊
😊👏🏻
Sono s d'accordo...il mio molto ex compagno era un sociopatico e voleva che anche gli altri dovevano seguire il suo pensiero...🤔🤔🤔
Grazie Michele ti vorrei raccontare la mia storia
Eccomi presente 🙋♂️🙋♂️😂 ciao sono il pensatore solitario la mia dipendenza dal pensiero è iniziata da sempre 🤷♂️ mi hai descritto almeno nell’80 % dai
Forse è un pensiero mio e non pretendo che venga accettato o condiviso. Tu stesso hai detto che c'è molta discordanza sul significato di intelligenza, personalmente ho sempre creduto che fosse solo un etichetta, e che ognuno di noi sia intelligente in modo diverso, ma che nessuno possa definirsi superiore.
Abbiamo dentro di noi una sorta di mixer audio, ed ogni frequenza, per alta o bassa che sia, determina il nostro tipo di intelligenza in un determinato settore. Quindi definire una persona "intelligente" per me non ha mai avuto senso. È più logico dire empatico, professionale, serio, divertente, e anche quelli sono termini sottoponibili a prospettive diverse da parte di ognuno di noi. Se qualcuno può risultare divertente per me, magari per chi ho accanto non lo è affatto.
Spero si sia compreso quello che intendevo
@@jo.pavone credo che ognuno abbia il diritto di avere una propria linea di pensiero, rispetto la tua visione comunque
@@jo.pavone penso tu non abbia letto una singola parola di ciò che ho scritto, ma visto come ti dai da fare molto spesso nei commenti degli altri ad attaccar briga, credo sia inutile tentare di risponderti. Qualsiasi cosa io dica non sarebbe ben accetta, se non il classico "hai ragione". È il caso di chiudere qui, sei d'accordo? Saluti
Condivido, alcuni tanto intelligenti x qualcuno ma pallosi x altri, forse boriosi, forse monotoni...
Video un po' semplicistico e pregno di faciloneria... In pratica dice: sii un po' meno te stesso e adeguati alla mediocrità del mondo, se vuoi stare sereno. Ma anche no. Preferisco "avere difficoltà" ma essere me stesso, elaborando altre srrategie per raggiungere un equilibrio accettabile con il "resto del mondo". E il discorso sulle relazioni non regge: non faccio esami di ammissione, ma é ovvio che cerco interessi comuni e affinità. Non mi reputo migliore o superiore, anche perché ci sono persone molto più intelligenti o preparate, ma se trovo gente che parla di gossip, reality, fashion, social, sport ecc non mi interessa. Purtroppo queste cose sono main stream: vabbeh, non sono main stream.
Secondo me non hai capito il video.
Quando farai un video sull'ottusita' mi riconoscero' anche in quello 🏨
Osservazione intelligente!
Grazie, sei molto bravo.
Io sinceramente ho quasi tutte queste difficoltà. Forse sono troppo arrogante, ma io penso di non esserlo. Vorrei saperlo.
Ho sempre pensato che gli altri fossero più colti ed intelligenti finché non entrai nell’Internet 26 anni or sono e solo allora ebbi un risveglio su quanto poco gli altri sapessero anche a livello linguistico eppoi la malvagia di certune e certuni e la superficialità il prendere in giro e l’assoluta mancanza di onore!😮😮😮
L’ossessione sessuale🙄….
Ciao Michele! Contenuto molto interessante. Ho scoperto da poco di essere P.A.S , e credo che questo sia relazionabile all'intelligenza, giusto?
E ti vorrei anche chiedere se potresti approfondire la questione dell'essere pas, perché da quando ho iniziato la relazione, o meglio la convivenza, sono molto soggetto a sbalzi d'umore, entro quasi in depressione, e mi riprendo solo se mi isolo. Sono consapevole che ci devo lavorare molto sopra, il problema è che ci penso troppo e questo mi peggiora. La convivenza certo non aiuta perché noto dettagli che mi infastidiscono molto e mi sento anche incompreso dal mio compagno, tant'è che mi verrebbe spesso voglia di traslocare, ma c'è un qualcosa che mi blocca. Se riuscissi a trattare anche questo tema te ne sarei infinitamente grato, perché so di sembrare matto o depresso, ma in realtà mi basterebbe chiarirmi le idee su come sono fatto e su come posso migliorare. Grazie per tutti i video che porti🙏🏻
Non credo riguardi l' intelligenza altrimenti non ti etichetteresti.
@@jo.pavone ho scritto "relazionabile" all'intelligenza, non mi sono definito intelligente. Leggendo il tuo commento hai scritto del "gruppo", di conseguenza anche tu ti erichetti mettendomi nel gruppo opposto ai furbi, o addirittura creandoti un etichetta unica per te. Il mio non è un commento di polemica, avevo solo chiesto se erano relazionabili, non mi definisco mai intelligente, dunque era solo un quesito da me posto. Ma grazie lo stesso di aver dedicato il tuo tempo per leggere il mio commento, mi hai fatto notare che avevo scritto male relazionabile 😅.
Faccio mie le sue richieste al dottore. Contentissima se rispondesse. Un abbraccio di condivisione e comprensione.
@@vitacarmelamosca7751 la ringrazio e contraccambio, che di un abbraccio si ha necessità ogni tanto.
No intelligente, ti sei definito PAS e quindi ne deduco che non necessariamente questi pas debbano essere intelligenti. "Relazionabile" significa quello che significa, forse volevi dire a questo punto "credo questo POSSA relazionarsi..." cioè una possibilità. Sì, io credo che etichettarsi non rientri appieno nel possesso dell' intelligenza.
Come mai non ha parlato di orgoglio? Quanti credono di essere intelligenti ma neanche si rendono conto si essere guidati e condizionati dall’ orgoglio. La cosa più stupida in assoluto
Bravo...finalmente qualcuno mi ha capita Cynthia
Ma quanto ti stimo! Come ti vorrei come mio psicoterapeuta